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Redazione
Roma – Sta per partire il più grande concorso della scuola italiana e proprio nella mattinata di oggi ne ha parlato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini “Le commissioni sono pronte ed adeguate al compito non facile. Dopo tanti anni si torna alla Costituzione: l' abilitazione è un titolo fondamentale ma non è il concorso. La cattedra si ottiene con una selezione pubblica come, appunto, prevede la Costituzione”. Saranno oltre 165 mila i precari che si siederanno dall’altra parte della cattedra e torneranno studenti, per 63.712 cattedre. Il concorso per docenti ha un nome “Buona scuola”. L’esame che li vede dall’altra parte della staccionata inizia alle prime luci del mattino con storia dell’arte, prosegue con laboratori di liuteria e scienze agrarie. L’età media dei partecipanti è di 38,6 anni, ma tra gli iscritti non manca chi è a fine carriera. Molti sono freschi di abilitazione, tanti i docenti avviati, tante le generazioni a confronto, tutti uniti in un unico giorno che li vede rincorrere un sogno. L’ansia è tanta e diversi i gruppi di studio e supporto che sono nati sui social network. Quest’anno la tecnologia aiuterà i partecipanti al concorso poiché un video su youtube aiuterà i partecipanti a familiarizzare con la procedura d’esame. La prova si svolgerà in 2.500 sedi, ricordiamo che i posti sono 63.712: per infanzia e primaria sono 24.232; secondaria di I e II grado sono 33.379; sostegno 6.101. Lo scorso 30 marzo si sono chiuse le domande di partecipazione e sono pervenute 165.578 istanze, l’85,2% di domande è stato inoltrato da donne, il 63,1% di candidati con meno di 40 anni. Fino al 31 maggio vi saranno le prove scritte e sono state elaborate 93 tipologie di prova con 8 domande che riguarda la materia di insegnamento di cui 2 in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l'inglese per la primaria). Vi saranno sei quesiti a risposta aperta di carattere metodologico/didattico e 2 a risposta chiusa. L’esame scritto durerà 150 minuti e l’esame orale durerà 45 minuti, la lezione simulata durerà 35 minuti e l’interlocuzione tra commissione e interlocutore durerà 10 minuti.
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