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Redazione
Questa mattina il sindaco Mario Cacciotti ha incontrato, presso il palazzo comunale, i sindacati dei lavoratori dell’Italcementi, in seguito al sequestro preventivo di ieri dello stabilimento operato dal Noe. Vicino ai lavoratori, che temono ripercussioni per la loro occupazione in un periodo già così critico per l’economia nazionale, il sindaco Cacciotti ha assicurato che sta facendo tutti i passi necessari per garantire e tutelare cittadini e lavoratori. “Non sottovalutiamo la questione – dice in proposito il sindaco Cacciotti – ma questa non è l’Ilva di Taranto. Intanto lo stabilimento non è stato chiuso ma posto sotto sequestro a titolo preventivo e quindi l’attività non si è fermata. Ora l’azienda deve, come gli è stato richiesto, adeguare parte dell’impianto secondo quanto prescritto dalle normative europee per alcuni punti di emissione. Ci sono dieci giorni di tempo, terremo alta l’attenzione in questo frangente”. Dopo l’incontro di ieri con i tecnici dell’Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente, voluta dal Sindaco al fine di acquisire ulteriori elementi, per domani è stata convocata la commissione consiliare permanente, per un ulteriore analisi della situazione.
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