Colleferro (Rm) – Il Colleferro inizia da tre. La formazione di mister Stefano Scaricamazza ha esordito con un successo esterno di misura nel campionato di Eccellenza. I rossoneri hanno piegato la resistenza del Ferentino al termine di una gara tosta come spiega l’esterno difensivo classe 1996 Stefano Gallo (ritratto nella foto di Leonardo Pera). “Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire. Tra gli avversari c’erano alcuni ragazzi che erano con noi nella passata stagione: ne conosciamo bene il valore umano e calcistico e immaginavamo che avrebbero dato il massimo per metterci in difficoltà. Noi siamo stati bravi a non avere fretta di far gol e ci siamo portati via un successo importante: su quel campo non vinceranno in tanti”. Gallo entra un po’ più nello specifico dell’analisi della sfida: “Nel primo tempo la sfida è stata equilibrata: loro hanno colpito un palo e si sono visti annullare un gol, mentre noi abbiamo avuto una ghiotta opportunità con Danieli. Nel secondo tempo siamo usciti fuori e li abbiamo schiacciati nella loro metà campo, poi a una decina di minuti dalla fine è arrivato il gol decisivo di Oduamadi”. Il Colleferro è già proiettato al secondo impegno di campionato che corrisponde all’esordio casalingo: “Ospiteremo il Centro Sportivo Primavera che ha perso all’esordio per 4-0 e questo non è un bene per noi. Tutte le squadre ci affrontano sapendo che siamo tra le favorite e ci mettono qualcosa in più e loro non vorranno fare altre brutte figure. Sarebbe importante riuscire ad andare in vantaggio il prima possibile perché queste sono le partite più insidiose e l’anno scorso qualche punto contro le squadre di bassa classifica l’abbiamo perso. Ma al tempo stesso dovremo essere molto lucidi e giocare il nostro calcio”. Gallo parla con entusiasmo del nuovo gruppo: “Siamo stati tantissimo tempo insieme in questo primo mese e mezzo di stagione e lo spogliatoio si è compattato parecchio. Abbiamo fatto una preparazione molto dura, forse una delle più faticose della mia carriera, ma sono convinto che ci servirà per arrivare fino in fondo. La società ci è vicina e ci sono tutte le condizioni per ottenere il nostro obiettivo”. Il girone è ricco di avversarie importanti: “Il Terracina è una corazzata, poi c’è ovviamente l’Unipomezia e anche il Certosa che riparte dal secondo posto della scorsa stagione. Non si può dimenticare il Gaeta e occhio alla Lodigiani che, se sarà in corsa, a metà stagione potrebbe anche rinforzarsi ancora. Ci vorranno un paio di mesi, comunque, per capire quali sono i reali valori di questo girone”.
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