Civita Castellana, quell’emendamento della Lega per impianti di rifiuti nel Viterbese

Il circolo Pd di Civita Castellana interviene sulla questione rifiuti e mette in evidenza un emendamento della Lega che vorrebbe trasformare la provincia di Viterbo nella discarica di Roma Nord: “L’emendamento presentato e firmato dai Consiglieri Regionali della Lega che apre alla realizzazione di termovalorizzatori e inceneritori nella nostra Provincia ci preoccupa e conferma quanto affermato per un anno in Consiglio Comunale: esiste un enorme problema ambientale, causa principale della caduta della giunta Caprioli, e la Provincia di Viterbo rischia seriamente di doversi sobbarcare il peso dello smaltimento dei rifiuti dell’area di Roma nord.

Per quanto riguarda la nostra città, come denunciato più volte dai Consiglieri Comunali del PD, l’Amministrazione di centrodestra ha aperto le porte a questa possibilità, gestendo la questione ambientale in maniera inaccettabile, non partecipando alle conferenze dei servizi che si sono tenute, non opponendosi in alcun modo ai progetti presentati, nemmeno con prescrizioni migliorative, scaricando la fase delicata di valutazione dei progetti a ingegneri esterni con una metodologia alquanto discutibile, rendendo complicatissimo l’accesso agli atti e la convocazione della Commissione ambiente presieduta da FDI.
Quanto scritto è ampiamente documentabile e dimostrabile, con tanto di lettere del Prefetto che intimavano l’Amministrazione Comunale a garantire un regolare accesso agli atti.

La posizione dei Consiglieri Regionali è conseguente al lavoro preparatorio della destra locale: una volta che nel nostro territorio verranno stoccati volumi di rifiuti che superano di almeno 10 volte quelli prodotti dall’intera Provincia, è quasi automatico che qualcuno (in questo caso la stessa LEGA) pensi di rilanciare con la realizzazione di termovalorizzatori e gestire nel nostro territorio l’intero ciclo dei rifiuti.
Peccato che in questa valutazione non si tenga minimamente conto dell’impatto che una proposta del genere avrebbe sulla qualità dell’ambiente in cui TUTTI noi viviamo, delle conseguenze economiche in termini turistici e di immagine del nostro territorio, dei produttori di agricoltura biologica e della salute dei cittadini, in pieno contrasto con un auspicabile quanto necessario modello di sviluppo sostenibile.

Proprio verso questa direzione, il PD di Civita Castellana sta sviluppando un programma politico in cui l’ambiente dovrà essere la stella polare dell’azione amministrativa, escludendo categoricamente la possibilità di realizzare nel nostro territorio termovalorizzatori, adottando tutti gli strumenti normativi per contrastare la trasformazione di cave in discariche, e combattendo la monocoltura e l’uso di fitofarmaci in agricoltura.

Questi sono i temi su cui continueremo a dare battaglia e per i quali chiederemo la fiducia dei cittadini, ponendoci come alternativa a chi vuole trasformare il nostro territorio nella discarica di Roma Nord”.