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Redazione
Monte Compatri (Rm) – Il Città di Montecompatri è finalmente riuscito a sfatare il tabù casalingo. Quattro mesi dopo l’ultima vittoria, la squadra dei mister Maiolatesi e Brunetti ha battuto con un rotondo 3-0 il Real 100Celle in una gara sbloccata dall’esterno d’attacco (a volte impiegato da centrocampista) Fabio Nardella, tra l’altro subentrato nel corso della ripresa. «Ma anche nel primo tempo abbiamo sempre fatto la partita, anche se gli avversari erano riusciti a tenere botta – dice l’atleta classe 1993, alla sua seconda stagione nella prima squadra biancoverde e al terzo gol stagionale – Nel secondo abbiamo continuato a spingere e dopo aver ottenuto il vantaggio con il sottoscritto grazie ad un’azione costruita da Cascio e poi proseguita da Spina, abbiamo raddoppiato su calcio di rigore con Vinci e triplicato nel finale con lo stesso Spina. Voglio poi sottolineare anche il calcio di rigore parato dal nostro portiere Olivieri sul punteggio di 2-0 in un momento dove la gara poteva anche riaprirsi e l’ottima prestazione di Santoro che ha corso tantissimo per tutto il match». Sul suo ruolo ha pochi dubbi. «Ho sempre fatto l’attaccante e mi sento tale, ma gioco dove c’è bisogno». Per Nardella il campionato del Città di Montecompatri «è sicuramente positivo. Abbiamo iniziato alla grande riuscendo a stare ai vertici della classifica fino a metà stagione nonostante non avessimo la qualità dell’organico delle prime. Poi abbiamo avuto un calo e ora stiamo cercando di finire col piede giusto, d’altronde nessuno ci aveva chiesto di vincere il campionato». Il prossimo avversario si chiama Roma Est. «All’andata li battemmo 4-0, ma non sarà una gara semplice – avverte Nardella – Sono una squadra rognosa e abbastanza tosta dal punto di vista fisico, ma il nostro obiettivo è cercare di vincere le tre gare che sono rimaste da qui alla fine del campionato. A quel punto vedremo dove saremo arrivati e faremo un bilancio definitivo della nostra stagione».
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