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Redazione
Ciampino (Rm) – Il giorno è domani. Il girone C del campionato di serie C2 di calcio a 5 vivrà una tappa molto sentita con il derby tra l’Atletico Marino e il Città di Ciampino. Il tecnico del “City” Mauro Bardelloni non può vivere una vigilia come le altre. «Io sono marinese, ho giocato e allenato l’Atletico Marino e indubbiamente questa partita mi farà vivere grandi emozioni. Allo stesso modo nel nostro gruppo ci sono diversi ragazzi nella mia stessa situazione. Ma una volta entrati in campo bisognerà mettere da parte i sentimenti e giocare nella maniera più lucida possibile, come successo tra l’altro nella sfida d’andata quando giocammo una gara mentalmente perfetta vincendo 2-1». Bardelloni prova a immaginare che tipo di partita sarà il derby. «Io credo a viso aperto, noi certamente andremo con quell’intento. Ottenere un altro risultato positivo, per una squadra come la nostra che viene da cinque vittorie nelle ultime sei partite e che ha perso solo con la seconda della classe, vorrebbe dire far schizzare l’entusiasmo alle stelle. La squadra sta molto bene fisicamente anche se non mi fido dell’Atletico Marino, una compagine che merita sicuramente una classifica migliore di quella attuale per i valori del suo organico».
Nell’ultimo turno il Città di Ciampino ha battuto 5-3 il Palestrina grazie alle doppiette di Cetroni e Gallotti e al gol di Trinca. «Anche in questa sfida siamo incappati in quello che è il problema principale della nostra squadra – dice Bardelloni – vale a dire degli incredibili “black out” che ci vedono inspiegabilmente uscire dalle partite. Col Palestrina eravamo sul 2-0 e stavamo tranquillamente gestendo la gara, ma uno di questi “passaggi a vuoto” mentali ha portato gli avversari a rimontare sul 2-2. Poi la squadra è tornata a giocare come sa e ha vinto bene l’incontro». La chiusura di Bardelloni è sugli obiettivi di classifica dei ciampinesi. «Siamo a cinque punti dalla Forte Colleferro terza e quindi dai play off, ma in questo momento non dobbiamo fare strani voli pindarici. Prima raggiungiamo la quota salvezza e poi penseremo ad altro».
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