Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Redazione
Cisterna di Latina (LT) – Cisterna, insieme a Cori e Rocca Massima, “pilota” per la neonata legge regionale contro il bullismo. E’ stato avviato nei giorni scorsi il primo tavolo istituzionale territoriale permanente del Lazio sul bullismo, un fenomeno che nella nostra regione registra il primato più alto di ragazzi di elementari e medie vittime di episodi di bullismo.Per questo, lo scorso 24 marzo il Consiglio regionale ha promulgato un’apposita legge che sostiene progetti, programmi e interventi volti al rispetto della dignità della persona, alla valorizzazione delle diversità, al contrasto di tutte le discriminazioni, alla tutela dell’integrità psico-fisica dei bambini e degli adolescenti. Una legge rilevante che grazie all’emendamento della consigliera regionale Rosa Giancola si è arricchita di uno strumento prezioso come il tavolo istituzionale territoriale permanente, in grado di stimolare la creazione di una rete tra più enti e programmare azioni organiche e quindi efficaci senza il rischio di disperdere energie e risorse.
Portavoce a livello locale della proposta della Giancola è stata la consigliera comunale Maria Innamorato che si è fatta promotrice dell’avvio del tavolo interistituzionale svolto lo scorso 19 aprile in un luogo significativo per la forte presenza di giovani e di situazioni di disagio: il quartiere San Valentino.
All’incontro erano presenti i rappresentanti dei Comuni di Cisterna, Cori e Rocca Massima, la consigliera regionale Giancola, i direttori didattici, i rappresentanti della Asl dipartimenti Prevenzione e Salute mentale, delle comunità scout. Un primo importante approccio per affrontare il fenomeno del bullismo da vari punti di vista e conoscenza al fine di elaborare un progetto unitario in cui gli istituti scolastici rivestiranno un ruolo determinante. A breve si terrà un nuovo incontro alla presenza di un rappresentante della polizia postale per affrontare i temi del cyber bullismo e di un uso più consapevole di internet.
“Abbiamo accolto da subito con favore – commenta il sindaco di Cisterna Eleonora Della Penna – la proposta giunta dalla consigliera Innamorato perché quello del bullismo e più in generale del rispetto della dignità della personale, delle diversità e quello fondamentale della legalità, sono e sempre più dovranno essere temi da affrontare soprattutto dal punto di vista culturale, di prevenzione, piuttosto che di repressione. Per questo la figura dell’educatore, e quindi della sinergia tra vari soggetti istituzionali e non che operano sul territorio, è determinante nell’elaborazione di un progetto il più organico, completo e multidisciplinare possibile affinché possa agire concretamente a vari livelli formando cittadini maturi e non più vittime ed aggressori. Un impegno importante reso ancora di più dal fatto che siamo i primi ad attuare la legge regionale e quindi un esempio e modello per tutto il Lazio”.
Il tavolo istituzionale territoriale permanente è aperto a tutte le associazioni del territorio impegnate nell’educazione e formazione dei giovani. Per aderire è possibile inviare una mail a: tavolobullismo@comune.cisterna.latina.it
Correlati