Ciampino, movida nel mirino: scattano ordinanze per due pub

Anche per il mese di luglio sono state adottate ordinanze di polizia, previste dal decreto “Sicurezza”, nei confronti di un esercizio commerciale e di un pub entrambi posti in via S. Francesco d’Assisi, nei pressi della stazione ferroviaria. In particolare, tali ordinanze limitano l’orario di vendita delle attività imprenditoriali, così come già occorso nell’anno 2018, a seguito del verificarsi di una serie continua di episodi, prevalentemente in orario serale e notturno, di disturbo della quiete pubblica e di degrado urbano, comportamenti accertati anche a seguito di specifiche segnalazioni dei residenti della zona. Di fatto, la situazione accertata aveva fatto registrare una compromissione della qualità urbana in termini di garanzia del mantenimento della quiete pubblica e del riposo notturno, con consequenziale detrimento delle condizioni di vivibilità della zona.

Prima dell’adozione delle ordinanze, il Comando di Polizia Locale, la Tenenza Carabinieri di Ciampino e il Commissariato di Marino hanno effettuato per entrambe le attività specifici controlli di polizia amministrativa e di controllo della clientela, riscontrando importanti irregolarità ed accertando, altresì, frequentazioni di soggetti pregiudicati della zona. Durante il corso di questi accertamenti, inoltre, è stato riscontrato che per aggirare il divieto di vendita e somministrazione di prodotti alcolici ai minorenni, un compiacente amico maggiorenne veniva incaricato da un gruppo di giovanissimi di acquistare bevande alcoliche presso il minimarket che venivano successivamente consumate aggiungendole a bibite non alcoliche somministrate dal pub (tecnica del “cocktail fai da te”). 

Successivamente all’adozione delle ordinanze, che hanno disposto per l’attività commerciale la chiusura alle ore 20.00 e per il locale di intrattenimento la chiusura entro le ore 21.00, non si sono registrati ulteriori episodi di disturbo della quiete pubblica e di degrado urbano, garantendo così il riposo e il quieto vivere della cittadinanza, con apprezzata e dichiarata soddisfazione da parte dei residenti del quartiere direttamente manifestata ai tutori dell’ordine. 

I provvedimenti sono stati adottati in linea con quanto previsto dal Decreto “Sicurezza” dell’anno 2018 (D.L. 113/2018 convertito con modificazioni dalla L. 01.12.2018 n. 132) sulla scorta di quanto inizialmente previsto dal Decreto “Sicurezza” dell’anno 2017 (D.L. 14/2017 convertito dalla L.18.04.2017 n. 48) che ha attribuito al Sindaco la competenza, su proposta del Comando della Polizia Locale, di disporre con  ordinanza non contingibile e urgente, provvedimenti di limitazione in materia di orari di vendita al fine di assicurare il soddisfacimento delle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti (ex. art. 50 c.7 bis D.LGS. 18.08.200, N. 267 TUEL).

In questo contesto, i provvedimenti di natura cautelare sono stati adottati in una logica giuridica di contemperamento degli interessi tra il diritto alla tutela della salute pubblica, del benessere psicofisico e della quiete dei residenti, sicuramente preminenti rispetto al libero esercizio dell’iniziativa economica.