CIAMPINO (RM) – Alcuni giornali locali ritenuti poco attendibili perché si affrettano a pubblicare anziché accertarsi della notizia hanno scritto che il sindaco Giovanni Terzulli si è dimesso stamattina. Niente di tutto questo e lo dimostra la stessa nota che il primo cittadino è stato costretto a fare a poche ore dal Consiglio comunale di oggi dove di fatto si è aperta la strada verso lo scioglimento del Comune e la nomina di un Commissario prefettizio. Ecco cosa ha scritto il sindaco Terzulli: “Credo che per le dichiarazioni ufficiali, sia giusto attendere qualche ora per poter meditare le parole giusto. Però visto che i soliti leoni da tastiera, nella giornata di oggi non si sono sottratti dalla consueta abitudine di inventare fantasiose ricostruzioni della realtà, sento la necessità di esporre i fatti: la maggioranza che mi sostiene in consiglio comunale ed il sottoscritto, abbiamo deciso di ritirare i punti all’ordine del giorno del consiglio, ovvero il bilancio di previsione 2018-2020.
La motivazione è molto semplice, sono i quattro pareri negativi reiterati anche sugli emendamenti da parte del collegio dei revisori dei conti ed in modo particolare il parere negativo sulla proposta di consiglio della dirigente al settore economico finanziario.
Mi sono dimesso? No assolutamente, ho comunicato alla prefettura quanto accaduto, ed essendo fuori tempo massimo per l’approvazione del bilancio di previsione, la prefettura inizierà in queste ore la procedura di scioglimento del consiglio comunale con conseguente nomina del commissario prefettizio”.
OFFICINA STAMPA DEL 24 MAGGIO 2018 – CLICCARE PER VEDERE L’INTERVISTA A GIOVANNI TERZULLI