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di Maria Lanciotti
Ciampino (RM) – Finalmente ci siamo. Lavori in corso alla stazione di Ciampino per dotare di uno scivolo il sottopassaggio ferroviario. Evidentemente i sondaggi per la ristrutturazione effettuati nell’agosto del 2013, che interessarono anche i locali dell’ex Bar Tabacchi chiuso da un paio di decenni, hanno dato esito favorevole. «Era ora!» il lapidario commento di una residente, per nulla disturbata dai lavori in corso a piazza Kennedy. Non si trova ancora esposto il Cartello di cantiere, ma ci ragguaglia Umberto Bernabei, Capocantiere dei lavori per conto Costruzioni SpA.
«I lavori di scavo per lo scivolo per persone con disabilità, a carico delle Ferrovie e del Comune di Ciampino, sono partiti il 30 maggio. Per il completamento ci vorranno circa sei mesi, salvo complicazioni legati agli scavi. Presto verrà affisso il Cartello con tutte le indicazioni, ora si sta lavorando all’allestimento del cantiere. In questa prima fase si lavora da una parte del sottopasso e poi dall’altra. Poi c’è anche il progetto per l’ascensore o rampe, questo lo decide la Ferrovia».
Inaugurato a maggio del 1972, il sottopasso pedonale della stazione di Ciampino aspettava da tempo che si ponesse rimedio a una negligenza ingiustificabile: barriere architettoniche che hanno reso la vita difficile non solo a “persone con disabilità e ridotta mobilità” ma anche a tutte quelle fasce di popolazione non propriamente ‘rampanti’. Ora che la Rete Ferroviaria Italiana è finalmente entrata in azione, in sinergia o meno con l’Amministrazione Comunale, si spera che si realizzi al meglio – sebbene con oltre quarant’anni di ritardo – quanto previsto proprio dalla Società Rfi: accesso per tutti a una delle più importanti stazioni del nodo ferroviario di Roma.
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