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Redazione
Chieti – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina,conl’Assessore alla Progettazione e Manutenzione dei Parchi Pubblici, Alessandro Bevilacqua e l’Assessore al Demanio e al Patrimonio, Marco D’Ingiullo, ha presentato i lavori di riqualificazione che hanno interessato la Villa Comunale di Chieti, nell’area prospiciente il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo/Villa Frigerj.
«L’Amministrazione Comunale di Chieti, attraverso lo strumento della programmazione dei LL.PP., in diverse annualità ha deciso di programmare la realizzazione di una serie di interventi finalizzati alla riqualificazione e alla valorizzazione di importanti porzioni del tessuto urbano, prevedendo il recupero di aree minori sparse con sistemazione a verde – ha dichiarato il Sindaco -.
Dopo un primo lotto con cui sono state riqualificate le aree verdi ubicate in via Pescara ed in via Amiterno, con un secondo lotto, che ha previsto lavori per € 213.000,00 appaltati alla Impresa Diodato srl si è intervenuti su altre tre distinte aree:
1) area attrezzata ludica all’interno del Parco “Obletter” a Chieti Scalo (già riconsegnata);
2) area ricompresa fra via A. Herio e via dei Saponari (già riconsegnata);
3) area della Villa Comunale prospiciente il Museo Archeologico Nazionale e già sede del piccolo zoo.
È indubbio – ha concluso il Sindaco – che con i lavori effettuati in quest’area della Villa Comunale oltre ad aver reso ancora più accogliente e suggestivo questo luogo, sono stati creati nuovi spazi di aggregazione e conversazione che potranno ospitare anche manifestazioni ed eventi».
«Con la riconsegna dell’area verde odierna, aldilà della estensione (circa 250 mq.) e del valore economico dei lavori (circa € 60.000) – ha dichiarato l’Assessore Bevilacqua – giunge a compimento un intervento che va a recuperare un angolo della Villa Comunale interiorizzato da sempre nell’animo teatino in quanto già sede del piccolo zoo.
L’intento del progetto, in particolare, è stato quello di trasformare l’area in un luogo in cui rendere possibile la sosta e, allo stesso tempo, l’attraversamento, seguendo un percorso alternativo a quello principale. La presenza di un muretto in mattoni, alto circa 60 cm, che definisce il lato opposto del vialetto di accesso all’area e che delimita un terrapieno verde, è diventata l’occasione per la definizione di un palchetto naturale dove poter organizzare eventi itineranti.
L’area è stata dotata di quattro gazebo in acciaio, organizzati con sedute per circa otto persone ed un tavolino. I gazebo hanno un design compatibile con il contesto storico della Villa Comunale di Chieti, dove se ne rispettano i colori e i materiali, pur mantenendo la propria caratteristica di elemento aggregante. Per rendere l’intervento più armonico è stato studiato un sistema di vegetazione costituita da Hedera helix e Viburnum tinus. I gazebo sono dotati di propria illuminazione rendendo l’area utilizzabile anche di notte.
A dare forza al progetto è stato il successivo intervento che ha previsto la messa in sicurezza di due rampe che collegano la parte della grande fontana monumentale della villa, che rappresenta la zona più frequentata dai percorsi pedonali, con una ringhiera illuminata a led che collega visivamente le due aree dandone un senso di continuità. È di notte che l’area si esprime al massimo grazie ad un sistema di illuminazione a basso consumo, opportunamente studiato, che evidenzia sedute e percorsi con particolari suggestioni create dal rapporto fra luce e penombra».
DATI TECNICI:
Costo dell’intero progetto: € 305.000,00
Importo lavori complessivi sulle tre aree : € 213.000,00
Importo dei lavori area Villa Comunale: € 55.000,00
Ditta appaltatrice: DIODATO s.r.l. di S. Giovanni Teatino
Progettista, Direttore dei Lavori e Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione: Arch. Luca Pantalone
Responsabile del Procedimento: Arch. Salvatore Colacito
Collaborazione operativa: Geom. Cristiano Antonicelli
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