Che rapporto c’è tra criptovalute e il settore del gaming?

Con lo sviluppo tecnologico le cose sono radicalmente cambiate e continuano a farlo. Mentre alcuni settori si dirigono verso la via del tramonto o del rinnovamento, nel frattempo ne nascono di nuovi. Quello delle criptovalute, in questo senso, è un esempio perfetto, che con i Bitcoin, nati ufficialmente nel 2009, ha cominciato a fare veramente breccia nella mente delle persone non più tardi di 5 anni fa. Con l’arrivo sul mercato degli NFT, ovvero i gettoni digitali, le monete virtuali hanno riscosso un grande successo in particolar modo tra i collezionisti e gli appassionati di sport. Cosa c’entra lo sport? Semplice, l’industria dell’intrattenimento è stata tra le prime ad aver puntato sulle criptovalute, partendo dal settore della musica fino ad arrivare a quello dello sport appunto. Questo concetto si ricollega alla nascita degli eSports, che hanno reso i videogiochi sportivi una vera e propria disciplina.

Si è discusso parecchio riguardo la possibilità di inserire gli eSports nelle ultime Olimpiadi disputate a Tokyo, ma, nonostante abbiano iniziato nuovamente a parlarne per le prossime in programma a Parigi, alla fine non se n’è fatto più nulla. Il settore degli eSports, così come quello delle criptovalute, è un mondo totalmente nuovo, tutto da scoprire e da esplorare. Quando queste due dimensioni si incontrano, è naturale e scontato pensare che in programma ci sia qualcosa di innovativo che bolle in pentola. Approfondendo il discorso sul mondo degli eSports, è doveroso sottolineare che quest’ultimo include tutti i tipi di videogiochi, da quelli sportivi a quelli che hanno a che vedere con la caccia agli zombie. Con la nascita di quest’universo, la competizione tra gamers è diventata di carattere professionale, tanto che sono diverse le manifestazioni che sono state organizzate negli ultimi anni.

Criptovalute e sport elettronici: una particolare binomio

Il primo torneo, in questo senso, risale al 1972, l’anno che ha segnato l’inizio di una nuova era. Tutto questo ha cambiato in maniera piuttosto netta ed evidente il pensiero che circola intorno ai videogames, attualmente considerati uno strumento di sfogo e, soprattutto, di socializzazione. Con l’avvento dell’online e della modalità multiplayer, infatti, le persone sono in grado di conoscerne altre provenienti da ogni parte del mondo. Sviluppatosi inizialmente in particolar modo in altri Stati, gli eSports si sono diffusi anche nel nostro paese. Nel 2015, a tal proposito, è stato aperto il primo bar italiano a Torino per giocare agli eSports. Tornando allo sviluppo del mondo degli eSports, questi ultimi nel 2021 hanno visto un incremento del 15% di fan, di cui alcuni passano più di 4 ore alla settimana seguendo i vari eventi che vengono organizzati. Il 58% di loro gioca dallo smartphone, che garantisce una accessibilità maggiore rispetto a tutti gli altri dispositivi adibiti al gaming. Le criptovalute, come abbiamo anticipato, sono già entrate nella dimensione degli eSports, tanto che alcuni videogiochi permettono di collezionare NFT e di creare vite virtuali. Tra i gamers professionali che hanno tratto maggior beneficio da questo avvicinamento rientra sicuramente Susie Kim, che nel 2020 ha lanciato la sua nuova moneta digitale, dal nome “SUSIE”. Anche a livello amatoriale i giocatori adottano le criptovalute, convertendo sempre di più in monete digitali. Un elemento essenziale che favorisce di gran lunga lo sviluppo di questo nuovo tipo di tecnologia è la blockchain, ovvero un sistema sicuro, affidabile e trasparente che registra tutte le transazioni verificate. Con la creazione del metaverso, all’interno del quale è stato trasmesso l’ultimo match tra Juventus ed Inter, anche gli NFT si sono ufficialmente insediati nel mondo del gaming. Giochi come Fortnite danno l’opportunità di giocare attraverso la blockchain e con l’utilizzo di questi gettoni virtuali.

Criptovalute e online gaming

Ma il mondo dell’intrattenimento non è solo eSports. Esiste tutto un mondo di videogiochi ai quali si potrá presto giocare, o giá é possibile, tramite criptovalute, sempre basandosi sul sistema della blockchain, che rende i pagamenti affidabili, sicuri e immediati. Ecco, quindi, che anche il comparto del gaming digitale si sta sempre piú unendo al variegato mondo delle crypto e non é impensabile immaginare di poter presto provare gratis slots machine nuovissime puntando in criptovalute, come si evince da portali online che mettono a disposizione degli utenti una tabella di giochi nuovi giá testabili o in arrivo nelle prossime mensilitá, oltre che tutte le informazioni relative al loro uso e ai diversi metodi di pagamento disponibili. Insomma, in generale Crypto e gaming continueranno la propria ascesa e andranno a svilupparsi sempre piú di pari passo.