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CENTRO CALCIO ROSSONERO, CHE FESTA ALL’HEAVEN PER IL “KIA CAMP” DELL’AIC

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Redazione

Roma – Un week-end davvero intenso. Una parte della scuola calcio del Centro Calcio Rossonero (quella nella fascia di età compresa tra i nati nel 2005 e i nati nel 2009) ha partecipato al “Kia camp” organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori (Aic) e ospitato per la prima volta dal club rossonero presso il centro sportivo dell’Heaven. Partitine, allenamenti a tema e anche laboratorio: nel pomeriggio di sabato e per l’intera giornata della domenica i bambini del Centro Calcio Rossonero, assieme a quelli di altre scuole calcio affiliate Milan come il Selva dei Pini, la G. Castello e la partenopea Geca (un centinaio di ragazzini in tutto), hanno potuto divertirsi e fare un lavoro molto produttivo sul campo e fuori come conferma il responsabile del settore di base del Centro Calcio Rossonero, Fabio Marini. «Una bellissima esperienza, sicuramente da ripetere. I bambini hanno potuto imparare diverse cose sia dal punto di vista sportivo grazie alle tecniche utilizzate dai rappresentanti dell’Aic che li hanno guidati e sia da quello strettamente relazionale visto che sono stati tante ore insieme a bambini di altre realtà calcistiche. Una due giorni che li ha resi felici e che ha soddisfatto sia il settore tecnico del Centro Calcio Rossonero sia i genitori dei nostri tesserati».
Intanto nel settore agonistico solo tre squadre del Centro Calcio Rossonero hanno giocato nel fine settimana appena messo alle spalle: bene i Giovanissimi regionali di Rodo che hanno piegato in casa per 3-1 il Quadraro Cinecittà, mentre i Giovanissimi provinciali B 2001 di Tarquini hanno vinto 1-0 contro la Lodigiani sempre tra le mura amiche. Sconfitta di misura (1-0), infine, per i Giovanissimi provinciali B 2002 di Trenta che hanno avuto la peggio nel confronto con il Cinecittà Bettini.

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Frascati Scherma, D’Alessio e il settore sciabola: “Cercheremo di mantenerci su alti livelli”

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Frascati (Rm) – Il settore sciabola del Frascati Scherma vuole mantenersi ai vertici anche nella stagione post-olimpica. L’arma che è riuscita a guadagnarsi grande considerazione all’interno del club tuscolano (tradizionalmente “legato” soprattutto al fioretto) è ripartita per una nuova stagione ricca di soddisfazioni. “Abbiamo messo alle spalle un anno di assestamento alla ricerca di nuovi equilibri interni dopo che c’erano stati alcuni cambiamenti – dice il maestro Alessandro D’Alessio – Una stagione che comunque ci ha regalato riscontri positivi visto che, ad esempio, nella classifica che assegnava lo scudetto (vinto per la 16esima volta nella storia dal Frascati Scherma, ndr), siamo risultati come settore al primo posto della classifica Assoluti, Under 20 e Under 17 e al terzo in quella degli Under 14. Insomma, nonostante la ricerca di nuovi equilibri, i risultati sono stati ottimi, ma sappiamo che possiamo fare ancora di più. L’obiettivo per la stagione 2024-25 è quello di consolidare il livello raggiunto e di verificare come verrà affrontato il passaggio di categoria dagli atleti che devono farlo”. Il settore sciabola del Frascati Scherma, però, è ormai una certezza da anni: “Siamo campioni d’Italia anche come settore da cinque anni consecutivamente, segno concreto della grande crescita dello staff tecnico e del lavoro che si è portato avanti in sala”. D’Alessio darà uno sguardo più da vicino agli Under 14: “Sono usciti alcuni talenti come Mattia Bottega, secondo ai campionati italiani Allievi, e Matilde Reale, reduce da una buona stagione: siamo curiosi di vederli all’opera al primo anno di categoria nell’Under 17. A proposito di questa categoria, alcuni nostri tesserati parteciperanno alla prova del circuito europeo Cadetti che si terrà a Budapest (in Ungheria) il prossimo 12 e 13 ottobre, siamo in attesa delle convocazioni. Nel contempo abbiamo una interessante “batteria” di ragazzi del 2014 che affronteranno il primo anno Gpg e vedremo che risposte daranno. Infine questi giorni di open day del Frascati Scherma hanno avuto una grossa risposta anche grazie all’ottima formula dei sei giorni di prova (due settimane di allenamenti, ndr) che andrà avanti per chi vorrà conoscere i nostri metodi tecnici e la nostra bellissima struttura”.


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Marino Pallavolo, Lorenzo Pistilli è il neo tecnico della serie C femminile: “Qui c’è un club strutturato”

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Marino (Rm) – Il Marino Pallavolo ha un nuovo allenatore per la prima squadra femminile che anche quest’anno militerà in serie C. Marco Di Lucca, storica presenza dello staff marinese, si è dovuto fermare per motivi personali e così la società del presidente Sante Marfoli ha deciso di affidare il ruolo di tecnico della prima squadra a Lorenzo Pistilli, ex coach del Sales in serie C maschile. A lui verrà affidata anche la guida della nuova Under 18 femminile. “Per me è un ritorno nel mondo della pallavolo rosa dopo aver allenato negli ultimi anni sempre nel maschile – rimarca Pistilli – Cercavo un progetto serio con una società ben strutturata e questo è davvero molto stimolante. Sin dai primi colloqui ho avuto ottime sensazioni nel parlare col presidente Sante Marfoli e col direttore tecnico Francesco Ronsini che comunque avevo spesso incrociato sui campi da avversario. L’obiettivo è quello di proseguire il lavoro fatto da Marco Di Lucca, altro tecnico che conosco da tempo e che ha sicuramente lasciato una buona eredità: non si parte da zero”. Pistilli fa un approfondimento sulle qualità e la conformazione della nuova serie C femminile del Marino Pallavolo: “Il gruppo è praticamente identico a quello che ha finito lo scorso campionato, anche se a stagione in corso alcune ragazze si erano dovute fermare. Ora ripartiamo con qualche giovane in più del vivaio all’interno della rosa e la filosofia dovrà essere sempre quella di valorizzare i prodotti del settore giovanile, esattamente come avviene nel maschile. Anche il settore femminile ha margini per fare un buon lavoro con le ragazze del territorio e creare uno zoccolo duro in ottica prima squadra, magari anche soffrendo un po’ nella prima parte di questo progetto. L’anno scorso le ragazze ottennero una tranquilla salvezza, ora bisogna trovare nuovi equilibri e partiamo con i piedi di piombo, ben sapendo che c’è tanto da lavorare. L’età media si è abbassata ulteriormente, ma il nostro primario obiettivo è quello di fare il meglio possibile per stare nella prima metà della classifica, poi vedremo i riscontri del campo. L’esordio sarà il 12 ottobre contro Colleferro fuori casa e vogliamo arrivarci pronti”. La chiusura di Pistilli riguarda una breve panoramica dell’Under 18 femminile: “E’ un gruppo che comprenderà anche alcune ragazze “sotto età”, una rosa interessante con valide potenzialità. La crescita delle ragazze dipenderà dal modo in cui lavoreranno e dagli input che riusciremo a dare loro”.


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Lvpa Frascati (calcio, Promozione), panchina ad Andrea Borsa: “Non potevo proprio dire di no”

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Frascati (Rm) – Cambio alla guida della Promozione della Lvpa Frascati. Dopo la sconfitta di domenica scorsa sul campo del Fregene (che ha seguito l’eliminazione in Coppa Italia e il pareggio all’esordio contro il Velletri), il tecnico Angelo Grande ha rassegnato le sue dimissioni. La società tuscolana le ha accettate e ha deciso di affidare la panchina ad Andrea Borsa, già responsabile della Scuola calcio della Lvpa Frascati. E’ il presidente Giammarco Raparelli a spiegare come sono andate le cose: “Innanzitutto va ringraziato mister Grande per il lavoro svolto e per la persona che si è dimostrata a livello umano. Evidentemente qualcosa non è andata a livello di coesione con il gruppo e così il tecnico ha presentato le sue dimissioni. Ne abbiamo parlato col direttore generale Tonino D’Auria e poi abbiamo accettato di voltare pagina, individuando in Andrea Borsa la figura giusta. È chiaro che il rendimento della prima squadra finora non rispetta le nostre attese e questo cambio di guida tecnica deve responsabilizzare ancora di più un gruppo che riteniamo forte. La scelta di Borsa è figlia anche della volontà di non andare a pescare una figura esterna che non conosceva determinate situazioni: profilo migliore di lui non poteva esserci, è una figura che fa tanto per questa società e merita un’opportunità simile”. Borsa esordirà nel match di domenica prossima a Frascati contro il Lenola: “Sono grato alla società e al presidente Raparelli per la stima che, una volta di più, mi ha dimostrato e che ovviamente è reciproca – dice il neo tecnico tuscolano – Ormai sono profondamente legato a questa piazza, tra l’altro qui nacque anche mio figlio Pierluigi e quindi non potevo proprio dire di no. L’anno scorso era capitata una situazione simile e il vecchio Football Club Frascati dell’ex presidente Claudio Laureti mi affidò la squadra che militava in Prima categoria, ma ovviamente parliamo di un livello qualitativo totalmente diverso. Qui ci sono giocatori importanti a cui poter trasferire in tempi rapidi le mie idee di calcio”. Borsa ovviamente rimarrà anche responsabile della Scuola calcio: “Il mio impegno col settore di base non cambierà di una virgola, è la prima cosa su cui abbiamo ragionato con la società. Stiamo completando il percorso per ottenere la qualifica di Quarto livello (la “super qualifica” delle Scuole calcio Elite, ndr) e l’importanza dei nostri piccoli calciatori rimarrà massimale”.


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