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Cave (Rm) – E’ tornata in campo e lo ha fatto alla grande la Prima categoria della Cavese Academy 1919. I ragazzi di mister Emanuele Giacchè hanno espugnato con un rotondo 5-0 il campo dello Scalambra Serrone che prima dello scontro diretto aveva appena un punto in meno rispetto ai biancoazzurri. Una prova di forza che testimonia anche la bontà del doppio (pesante) innesto di mercato che il club ha apportato alla rosa della prima squadra. “L’arrivo di Daniele De Vecchis, che ha già giocato da titolare, e quello di Alessio Chialastri, subentrato a gara in corsa, hanno indubbiamente aumentato la qualità dell’organico – dice Giacchè – Tutti i componenti della prima squadra, adesso, si allenano con un atteggiamento diverso e la competizione interna non può che fare bene. Non è un caso che in precedenza avevamo perso con Borghesiana e Pibe de Oro e vinto con molta fortuna contro il Marino negli incroci con squadre nella nostra stessa zona di classifica. Domenica scorsa, invece, abbiamo dominato dall’inizio alla fine, anche se la prima frazione si era chiusa con un nulla di fatto: la differenza con gli avversari è stata evidente e io credo che il vero volto della Cavese Academy 1919 sia proprio questo. Non voglio nemmeno considerare l’ipotesi di retrocedere o anche solo fare i play out”. Nel match di domenica, dopo il pareggio a reti bianche con cui si è arrivati all’intervallo, la formazione di Giacchè ha messo il turno sbloccando il risultato con un calcio di rigore di Nuhu (autore di una bella tripletta personale alla fine) e poi andando a bersaglio pure con lo stesso De Vecchis e con Scarozza. Domenica, invece, il calendario propone la stimolante sfida interna col Valle Martella che è terza in classifica: “Il valore degli avversari ci preoccupa, ma è sicuramente un match affascinante” dice Giacchè che ha incassato, ancora una volta, la piena fiducia del presidente Daniele Flavi che lo ha definito “l’arma in più” della Cavese Academy 1919. “Non posso che ringraziarlo. Con lui c’è un rapporto di amicizia che va oltre il calcio e c’è totale sintonia di vedute”.
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