Atletica Frascati, sabato Di Paola presenta il libro “Correre all’ombra del Tuscolo. I pionieri”

Frascati (Rm) – Il maltempo ha cancellato la gara di domenica a Nettuno, quarta e penultima prova del trofeo di mezzofondo “Decathlon Cup” organizzato dal comitato provinciale di Roma Sud e riservato al cross. Il 18 dicembre si terrà l’ultimo atto della manifestazione, con sede ancora da ufficializzare.
Intanto in casa Atletica Frascati cresce l’attesa per un appuntamento extra sportivo: sabato 10 dicembre, presso la prestigiosa location delle Scuderie Aldobrandini, il professor Sandro Di Paola (presidente dello storico club tuscolano) presenterà il libro autobiografico dal titolo “Correre all’ombra del Tuscolo. I pionieri”. Il massimo dirigente, nella prefazione dello stesso, ha detto di aver voluto «lasciare questo racconto solo ed unicamente per non disperdere la storia di tanti  “atleti”, “tecnici” e “dirigenti” che hanno avuto l’occasione di conoscere il mondo dell’atletica leggera frascatana. Questo lavoro non vuole avere altre velleità se non quella di lasciare una testimonianza il più possibile obiettiva della mia storia di sportivo praticante, di tecnico di atletica leggera e di insegnante di educazione fisica. E’ quindi una autobiografia che nasce dal mio vissuto, dai ricordi e dalle ricerche. Una storia che altri, se vorranno, potranno anche rivedere e completare. Nel libro viene narrata la storia di personaggi soprattutto con il marchio D.O.C., (Denominazione di Origine Controllata), per usare un termine enologico vicino alla nostra realtà – continua Di Paola – Parlerò del meglio che il movimento atletico “tuscolano” ha saputo creare in loco, di tutto ciò che sia stato il frutto dell’opera di promozione, di reclutamento, di avviamento e di preparazione all’atletica leggera in quel di Frascati e dintorni. Parlerò di quell’atletica che a Frascati ha conosciuto momenti di grande sviluppo e trasformazione passando da una spontanea crescita fatta di sole forze locali ad un momento soprattutto dai primi anni ‘90 al 2000, durante il quale si trasformò, soprattutto in campo femminile, in un modello molto diverso. Furono gli anni degli sponsor che cambiarono l’aspetto tecnico ed organizzativo della società. Situazioni nuove che permisero in maniera massiccia l’approdo a Frascati, come tesserati, di atleti uomini ma soprattutto donne, provenienti da ogni parte d’Italia. Ciò favorì la conquista di un incredibile numero di titoli di campioni d’Italia individuali e di società ma che, a mio giudizio, fece perdere in gran parte di quell’identità che ci aveva fatto diventare negli anni ‘70 e ‘80 uno dei più interessanti e prolifici vivai dell’atletica italiana che ancora si ricordi». Il contributo per l’acquisto del libro sarà devoluto interamente all’Asd Atletica Frascati.
Intanto sempre sabato 10 dicembre a Monte Compatri e sabato 17 dicembre al “Paolo Rosi” di Roma si terranno dei raduni organizzati dal comitato regionale e dedicati al mezzofondo e alla velocità a cui parteciperanno tredici ragazzi dell’Atletica Frascati nati tra il 2008 e il 2009.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Celli contento: “Con l’Insieme Formia una dimostrazione di forza”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro è tornato alla vittoria. Nel giorno d’esordio del neo tecnico Stefano Scaricamazza (che non è andato in panchina per una squalifica), i rossoneri hanno battuto per 2-1 l’Insieme Formia al termine di un match complicato, come racconta il difensore classe 1994 Federico Celli (ritratto nella foto di Leonardo Pera). “Affrontavamo una squadra di ottimo livello, in un buon momento e rinforzata pure da innesti importanti come Gabionetta oltre che allenata da un tecnico preparato. Per noi, che siamo in un momento di cambiamenti tra staff tecnico e giocatori, non era facile e inoltre la gara si è messa subito in salita col vantaggio degli ospiti. Poco prima dell’intervallo siamo riusciti a pareggiare con Laghigna, ma avremmo meritato di farlo pure prima. A inizio ripresa Oduamadi ha segnato il 2-1 e, nonostante qualche pericolo, siamo riusciti a conquistare i tre punti dando una dimostrazione di forza”. L’ex giocatore del Pomezia (con cui ha vinto l’ultimo campionato di Eccellenza assieme a mister Scaricamazza), che nella prima parte di stagione ha vestito la maglia dell’Anzio, parla del suo approdo a Colleferro: “Non era facile lasciare un club primo in classifica che ringrazio per come mi ha trattato. Ma in tanti mi avevano parlato bene del Colleferro e gli sforzi ulteriori fatti da questo club per cercare di essere protagonista mi hanno colpito. Al di là del Sora che sta facendo cose straordinarie, siamo ancora in piena corsa per il secondo posto e quello dev’essere il nostro obiettivo. Vincere l’Eccellenza era difficile l’anno scorso con i tre gironi, figuriamoci con due. Inoltre il gruppo B è una sorta di “tritacarne”, c’è bisogno di bravura e maturità”. Celli ha ritrovato il suo vecchio allenatore: “In realtà con mister Scaricamazza siamo rimasti in stretto contatto negli scorsi mesi e proprio pochi giorni fa avevamo fatto una cena. L’ho ritrovato determinato e meticoloso come sempre”. Il Colleferro sta già pensando al prossimo turno di campionato: “Saremo ospiti della Luiss, compagine guidata da un allenatore preparato come Stendardo. E’ una squadra in salute, ma da adesso inizia un nuovo campionato e noi vogliamo fare il massimo” conclude Celli.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), la gioia di Provaroni: “A Colonna vittoria preziosa”

Valmontone (Rm) – Non accenna rallentamenti la corsa della Promozione del Valmontone 1921. I ragazzi di mister Cristiano Di Loreto si sono imposti 2-1 sul campo del Colonna grazie alle reti di Tartaglione e Gallaccio: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – dice il portiere classe 1994 Flavio Provaroni, ritratto nella foto di Roberto Benedetti – Di fronte c’era una squadra con dei valori importanti, esperta e che gioca bene. Inoltre dovevamo fare i conti con un campo piuttosto piccolo e con le energie spese nella partita di Coppa di mercoledì con la Bi.Ti. Marino. Abbiamo registrato il rientro di un giocatore prezioso come Matteo Loreti, ma qualche giocatore non era al massimo. Siamo stati bravi a sbloccarla subito con Tartaglione e Gallaccio, poi un po’ per la nostra stanchezza e un po’ per il merito degli avversari la partita è cambiata e nel finale il Colonna ha accorciato le distanze, ma noi siamo riusciti comunque a spuntarla ed è stato un successo prezioso. Il mister ci ha chiesto di essere efficaci e noi lo stiamo dimostrando, lottando dal primo all’ultimo minuto e conquistando tante vittorie”. Provaroni è tra i pochi reduci del vecchio gruppo: “L’anno scorso sono arrivato a dicembre e quindi non posso fare paragoni con l’inizio del vecchio campionato. Comunque qui c’è una società ambiziosa che vuole fare bene, ma evidentemente l’anno scorso alcuni piccoli problemi non ci avevano permesso di fare il campionato che stiamo facendo ora. Evidentemente è stato fatto tesoro degli errori della scorsa stagione, sono arrivati nuovi giocatori che hanno vinto campionati di categoria superiore e hanno portato una mentalità importante, esattamente come mister Di Loreto”. L’estremo difensore si sta alternando col giovane Raileanu: “E’ un ragazzo molto forte per la categoria e sto cercando di aiutarlo il più possibile, poi il mister fa le sue scelte nella più assoluta chiarezza: per noi conta l’obiettivo di squadra. I distacchi? Hanno un senso perché stiamo facendo benissimo, ma anche dietro stanno tenendo botta e pure ieri hanno vinto tutte le concorrenti. Il margine è ancora minimo, manca ancora tanto alla fine, ma noi guardiamo avanti e in casa nostra, a partire dalla prossima sfida con la Virtus Roma”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Mirimich: “Il primo gol in D? Dedicato alla memoria di Romina”

Genzano (Rm) – Pur con qualche difficoltà, la serie D della Cynthialbalonga è tornata al successo piegando il Termoli (fanalino di coda) per 2-0 nel match giocato a Pavona per l’indisponibilità dei campi di Genzano e Albano. “In questo periodo stavamo avendo qualche difficoltà a centrare il risultato pieno – dice il centrocampista classe 2004 Alessandro Mirimich – Siamo partiti bene e siamo passati in vantaggio con il gran gol di Sivilla nella fase iniziale, poi dopo un po’ abbiamo abbassato un po’ il ritmo e la gara non ha visto grandi occasioni. Nel finale sono riuscito a realizzare il gol del raddoppio, è stato importante evitare rischi grazie al doppio vantaggio”. Per Mirimich è stato il primo gol in assoluto in serie D e la dedica non può che essere speciale: “Il pensiero è per mia cugina Romina Trenta, scomparsa a inizio anno”. La stagione di Mirimich è stata particolare: dopo un inizio di stagione in cui aveva quasi sempre un posto tra i titolari, ora (come accaduto col Termoli) cerca di dare il suo contributo da subentrato: “E’ il mio primo anno di serie D e sto vivendo tutto ciò che mi succede con grande serenità, dando il massimo durante gli allenamenti e provando ad aiutare la squadra quando vengo chiamato in causa nelle partite. La fiducia del mister la sento sempre, poi lui fa le sue scelte. Il mio ruolo preferito è quello di intermedio, ma mi adatto tranquillamente alle esigenze della squadra”. L’ex giocatore dell’Under 18 della Roma spiega i motivi che lo hanno portato a vestire la maglia della Cynthialbalonga: “Fare un campionato difficile come la serie D mi è l’idea sembrata giusta, questa è una categoria importante per migliorare sia mentalmente che fisicamente. Inoltre essendo di Velletri è stata anche una soluzione logisticamente comoda per me”. La Cynthialbalonga è tornata a due punti dalla zona play off, anche se sono undici i punti di distacco dal Pineto capoclasse: “Noi pensiamo sempre di riuscire a fare il massimo, poi vedremo questo che cosa significherà alla fine della stagione. Ora andiamo a Fano (squadra che ha due punti in più dei castellani, ndr) per cercare di dare continuità alla vittoria col Termoli” conclude Mirimich.




Volley Club Frascati (serie C femm.), Santini: “Un inizio di stagione che nessuno si aspettava”

Frascati (Rm) – La serie C femminile del Volley Club Frascati vola sempre più in alto. Le ragazze di coach Simone Iovino hanno sbancato il difficile campo della Tibur con un rotondo 3-0 (23-25, 15-25 e 20-25). L’analisi del match tocca alla schiacciatrice classe 1999 Michela Santini: “I set sono stati tutti combattuti, forse solo nel secondo c’è stata meno battaglia. Abbiamo avuto di fronte una squadra esperta, ma noi abbiamo fatto tesoro di quanto accaduto nella precedente partita col San Paolo Ostiense in cui avevamo perso due set nelle battute finali. Invece stavolta abbiamo tenuto benissimo nelle fasi fondamentali della sfida, giocando quasi sempre con grande concentrazione e portando a casa tre punti molto importanti”. La serie C femminile del Volley Club Frascati è ora quarta in classifica, a quattro punti dalla vetta: “E’ un inizio di stagione che onestamente nessuno si aspettava, eravamo partite con l’obiettivo della salvezza, ma a questo punto si può pensare ad altro pur rimanendo sempre umili e coi piedi per terra”. Nel prossimo turno sarà il… calendario a fermare le frascatane: “Ci attende un turno di riposo ed è sicuramente un peccato perché avremmo voluto sfruttare l’onda lunga dell’entusiasmo della vittoria contro la Tibur, ma questa pausa tocca a tutti e bisogna accettarla, pensando a lavorare al meglio in palestra. Inoltre la classifica con partite pari per tutti avrà un senso più chiaro”. Quello della Santini è uno dei volti nuovi del gruppo di coach Iovino: “Conosco il tecnico da tantissimo tempo, ho fatto con lui l’Under 16 alla Roma 12 e poi sono stata una sua giocatrice al Nautilus. In estate mi ha proposto di venire a Frascati, io volevo tornare a giocare con continuità dopo la scorsa annata al Cali in cui ho avuto problemi al ginocchio. Qui, inoltre, ho trovato un gruppo che è molto compatto nonostante le differenze d’età, tutte le ragazze hanno voglia di lavorare e crescere. Infine questa è la società più organizzata in cui ho giocato e può contare su una struttura notevole, quindi sono felice della mia scelta” conclude la Santini.




Valmontone 1921 (calcio, Eccellenza femm.), Morgia: “Contenta per lo spazio che sto avendo”

Valmontone (Rm) – L’Eccellenza femminile del Valmontone 1921 non conosce soste. Le ragazze di mister Luigi Colantuoni hanno vinto l’ennesima partita della loro stagione piegando la Lupa Frascati per 3-2 nel match dello scorso turno di campionato. Le giallorosse, finora, hanno portato a casa tutti gli incontri ufficiali, compresi quelli di Coppa: “Ma con la Lupa abbiamo faticato sicuramente di più – ammette il terzino destro classe 1997 Marzia Morgia, ritratta nella foto di Roberto Benedetti – Un plauso va fatto anche alle avversarie che hanno messo in campo un atteggiamento positivo, mentre forse noi non abbiamo tenuto alta la concentrazione pur tenendo sempre in pugno il risultato e portando a casa un altro successo”. La Morgia, valmontonese doc, è una delle reduci del fantastico gruppo di calcio a 5 che portò Valmontone fino alla serie A2 nel mondo del calcio a 5. Nelle ultime tre annate l’ex pivot ha militato col Real Praeneste tra A2 e C, ma in estate ha deciso di tornare a vestire la maglia del suo paese: “E’ il mio primo anno di calcio a 11, ma questo è stato sempre lo sport che volevo fare. Ho ritrovato tante persone che già erano presenti in società e nel gruppo, l’ambiente è sempre familiare, ma è ovvio che si deve formare ancora il giusto spirito di squadra visto che ci sono diverse atlete nuove. Il mio adattamento al calcio non è stato così complicato, questo è uno sport più adatto alle mie caratteristiche di atletismo. Sono felice per lo spazio che sto avendo, segno che anche il mister mi ritiene all’altezza”. L’obiettivo dichiarato della prima squadra femminile del Valmontone è chiaro: “Pensiamo ad affrontare una partita per volta, nello sport non c’è nulla di scontato, ma questo è un gruppo veramente forte e deve ambire al massimo”. Nel prossimo turno le giallorosse faranno visita alla Vis Alatri che in questo momento è penultima con appena tre punti: “Tutte le partite sono importanti e poi ogni avversario ci affronta con la voglia di fare lo sgambetto alla prima della classe” conclude la Morgia.




Atletico Lariano (calcio), Palmieri: “Contentissimi di tutti i gruppi del settore agonistico”

Lariano (Rm) – E’ un inizio di stagione davvero positivo per tutte le selezioni dell’Atletico Lariano. Il co-presidente Riccardo Palmieri (che guida il club assieme a Loris Di Giacomantonio) parla con soddisfazione del lavoro dei vari gruppi, a partire da quello maggiore che mercoledì ha ottenuto il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia. “Abbiamo pareggiato 1-1 nel ritorno della sfida col Bellegra, battuta in campo esterno per 2-1. Nel primo tempo la squadra non ha espresso le sue qualità e ha terminato la frazione in svantaggio di un gol, poi nella ripresa siamo stati molto più aggressivi e nel finale abbiamo pareggiato i conti con il rigore di Mastrella. Anche in campionato siamo in una posizione di media-classifica e solo domenica, sul campo della capolista Valmontone, abbiamo perso la nostra imbattibilità. Il cambio d’allenatore, avvenuto a inizio stagione, poteva togliere sicurezze al gruppo che invece ha lavorato bene. Ora, assieme a mister Fabrizio Centra, lo aggiusteremo dal punto di vista numerico e magari coprendo meglio qualche ruolo. Comunque ci stiamo divertendo e vogliamo essere protagonisti. La Coppa rappresenta anche un bel sacrificio visto che si gioca in mezzo alla settimana, ma ci può regalare ancora delle belle soddisfazioni. Infine siamo in vetta alla classifica stilata dal comitato regionale come la società che, tra tutti i gironi di Promozione, ha impiegato per più minuti di campionato atleti nati nel 2005”. Ma la soddisfazione dell’Atletico Lariano non si limita alla prima squadra: “I gruppi giovanili stanno facendo benissimo. L’Under 19 regionale di mister Linardi era una squadra quasi completamente nuova e naviga nelle zone medio-alte della classifica, oltre ad aver fatto esordire già diversi ragazzi del 2006. I tre gruppi provinciali, ovvero l’Under 17 di mister Leoni, l’Under 16 di mister Cavaterra e l’Under 14 di mister Cedroni, sono prime e a punteggio pieno: tutti sono molto competitivi e possono raggiungere la categoria regionale. Infine sull’Under 15 regionale di mister Fileni, squadra ripescata in categoria in extremis, avevamo un certo timore. Ma la squadra ha risposto benissimo, si trova in una tranquilla posizione di classifica e anzi meritava pure qualche punto in più per quello che ha espresso”.




Marino Pallavolo, che orgoglio: i giovani Tosti e De Marzi convocati nel Club Italia allargato

Marino (Rm) – Il Marino Pallavolo continua a lavorare in modo forte sui giovani. E un’ulteriore conferma è arrivata dalle convocazioni del Club Italia allargato, un progetto di qualificazione nazionale del settore giovanile maschile portato avanti dalla Federazione. Dal 5 all’11 dicembre, infatti, si terrà presso il centro olimpico del Coni all’Acquacetosa di Roma un raduno dei migliori atleti del 2007 e del 2008 del Lazio e della Toscana. I convocati si alleneranno sotto gli occhi dei tecnici delle Nazionali giovanili e saranno visionati con grande attenzione. Non potevano mancare all’evento i rappresentanti del Marino Pallavolo che per l’occasione saranno il centrale classe 2008 Jacopo Tosti e lo schiacciatore classe 2007 Flavio De Marzi. “Si tratta di due ragazzi cresciuti nella nostra società – dice il responsabile tecnico del settore maschile Francesco Ronsini – Entrambi hanno giocato l’anno scorso con l’Under 15 che ha vinto il titolo regionale e ha disputato le finali nazionali di categoria. Si tratta di due ragazzi che hanno una grande voglia di migliorarsi e un forte spirito di sacrificio: questa esperienza, la prima di questo tipo nella loro carriera, servirà loro per alzare ancora di più l’asticella. Come società siamo particolarmente felici per queste convocazioni che sono la conferma che siamo sulla strada giusta nell’ottica di far crescere sempre di più i nostri giovani atleti”. Tosti gioca tuttora con l’Under 15 e con l’Under 17 Eccellenza, mentre De Marzi si divide tra l’Under 17 e l’Under 19 Eccellenza oltre ad essere stato anche convocato nella serie B in qualche occasione. Entrambi militano pure nella serie C del Marino Pallavolo, squadra nata proprio con l’intento di far confrontare questi giovani talenti con atleti esperti e di buon livello regionale. Intanto le tre squadre d’Eccellenza del settore giovanile maschile del club castellano sono prime in classifica e a punteggio pieno dopo cinque partite: mercoledì Under 19 ha vinto 3-1 con la Virtus Roma, martedì l’Under 17 ha battuto 3-0 Civitavecchia e domenica l’Under 15 ha superato per 3-0 Frascati. “Ma siamo solo all’inizio della stagione – rimarca Ronsini – Il lavoro da fare è ancora lungo e serve il massimo impegno”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), mister Scaricamazza: “Il gruppo è vivo e ha voglia di lavorare”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro ha cambiato la guida tecnica dell’Eccellenza. I rossoneri hanno diviso le loro strade con Enrico Baiocco e al suo posto hanno scelto Stefano Scaricamazza. L’ex tecnico (fino a poche ore fa) dei Monti Cimini ha diretto il primo allenamento al “Caslini” martedì scorso: “Conosco la maggior parte dei ragazzi – dice l’allenatore, ritratto nella foto di Leonardo Pera – Il gruppo ha mostrato di essere vivo e voglioso di lavorare: tutti sanno che bisogna fare qualcosa in più”. Scaricamazza ha sfruttato il nuovo regolamento che consente agli allenatori di ripiazzarsi a stagione in corso: “Credo fosse una palese ingiustizia rispetto a quanto già avveniva per i calciatori. Ci siamo salutati in modo sereno con i Monti Cimini e l’accordo con Colleferro è nato in modo veloce: ringrazio il presidente Giorgio Coviello, il vice Federico Moffa e il direttore sportivo Pino Di Cori per la fiducia che mi hanno dimostrato subito”. Scaricamazza prende una squadra che occupa il sesto posto a 14 punti dal Sora capoclasse e a 6 dal Gaeta secondo: “Se il Sora continua con questo passo diventa difficile per tutti. Il nostro obiettivo è fare il meglio possibile, poi se le concorrenti ci danno una mano dovremo farci trovare pronti. Cosa mi ha chiesto la società? Questa piazza e questo club ambizioso meritano la categoria superiore, quello che posso promettere è il massimo impegno”. C’è un altro precedente incoraggiante per Scaricamazza da subentrato in corsa: “A Palestrina recuperammo tredici punti di svantaggio sulla seconda, ma ogni campionato fa storia a sé”. E ora ci sarà anche la possibilità di lavorare sul mercato: “Non servono rivoluzioni perché qui ci sono giocatori di valore ed esperienza. Dovremo essere bravi a scegliere rinforzi che possano aggiungere qualità e personalità, il mercato di dicembre non ti dà l’opportunità di sbagliare. Quando si vedrà il mio Colleferro? Non c’è molto tempo, ma speriamo di fare velocemente. Ogni allenatore ha le proprie idee e cerca di trasmetterle al gruppo nel più breve periodo possibile”. Il debutto di Scaricamazza sarà sul campo amico contro l’Insieme Formia: “Qualcosa sull’avversario lo stiamo studiando tramite alcuni video, comunque in questo girone ci sono compagini difficili da affrontare e piazze prestigiose, ogni sfida è una battaglia”.




Ssd Colonna (calcio, Promozione), Ferroni e la sfida al Valmontone: “Avversario stimolante”

Colonna (Rm) – Un altro “colpo esterno” della Promozione del Colonna. I ragazzi di mister Dino Di Julio hanno violato il difficile campo del Città di Paliano con un bel 4-2. “Eppure eravamo andati in svantaggio e subito dopo gli avversari hanno pure colpito un palo – dice il difensore classe 2001 Francesco Ferroni – Ma noi abbiamo reagito con la rete di Ceccarelli e quella di Muzzi prima dell’intervallo. Nella ripresa, sugli sviluppi di un corner, ho trovato la rete del 3-1 e nel finale ancora Ceccarelli ha siglato il poker con un bellissimo gol in mezza rovesciata, prima della seconda rete del Città di Paliano. Alla fine un successo fortemente voluto e meritato”. Per Ferroni (che esordì a 16 anni in Seconda categoria con la maglia del Colonna) è stato il debutto del gol in Promozione, dopo la prima rete in assoluto “tra i grandi” della scorsa stagione di Prima: “Segnare è sempre una grande emozione, a maggior ragione per un ragazzo di Colonna come me, unico reduce del gruppo che conquistò la Prima quattro anni fa”. Di Julio gli ha chiesto di fare il centrale e lui ha risposto presente: “Olivieri era squalificato e così il mister mi ha chiesto di spostarmi da esterno a centrale, ruolo che avevo già fatto in passato. Il rapporto con lui è ottimo, ha sempre mostrato fiducia verso di me e ha voluto che rimanessi nel gruppo in estate. La concorrenza è tosta e tutti stiamo dando un contributo. Io ho collezionato cinque presenze da titolare e due da subentrato, sono felice dello spazio che sono riuscito a ricavarmi finora”. Il Colonna è a metà classifica dopo un buon inizio di campionato: “Ma non ci siamo posti particolari obiettivi, pensiamo solo a fare bene in ogni partita, cercando di giocare un buon calcio. Siamo un gruppo molto unito e motivato con giocatori importanti ed esperti che fanno la differenza come Ceccarelli e altri ragazzi giovani molto interessanti”. Nel prossimo turno per il Colonna ci sarà una sfida di lusso: “Ospiteremo il Valmontone che in questo momento è primo con sei punti di vantaggio. Un avversario forte che va rispettato, ma non abbiamo paura. Sappiamo quanto è difficile la partita che ci attende, ma poi parlerà il campo. Di certo sarà una gara stimolante e proveremo a fare il massimo”.




Zagarolo Sports Academy (volley), Pancaldi: “Lavoriamo per portare i nostri ragazzi in prima squadra”

Zagarolo (Rm) – Lo Zagarolo Sports Academy punta fortemente sui giovani. Un concetto ribadito anche da Massimiliano Pancaldi, “storico” esponente della pallavolo locale e colonna tecnica del settore giovanile maschile del club presieduto da Petra Prgomet. “Ho giocato per tanti anni a Zagarolo, poi dal 2016-17 ho iniziato il mio percorso da tecnico a Palestrina. L’anno dopo vinsi una Prima divisione maschile e una Seconda femminile col nome del vecchio club di Zagarolo. L’anno scorso, con l’avvento della nuova società, ho fatto parte dello staff tecnico della prima squadra, mentre quest’anno assieme a Emanuele Scalabrella e al giovane Claudio Carbonari e sotto la supervisione del direttore sportivo Dario De Notarpietro seguo direttamente l’Under 15, l’Under 17 e l’Under 19. L’idea è quella di lavorare per portare il maggior numero di ragazzi possibili in prima squadra: attualmente già ce ne sono quattro che si allenano in modo fisso con la serie C, il sogno è di costruire in futuro una squadra maggiore quasi esclusivamente formata da elementi del territorio”. Il progetto dello Zagarolo Sports Academy affascina molte famiglie della zona: “Quest’anno abbiamo avuto un incredibile aumento di iscrizioni, una cosa che probabilmente nemmeno noi ci aspettavamo in questi termini. Tra l’altro tuttora continuano ad arrivare richieste per entrare a far parte dei nostri gruppi. E’ la conferma che la società sta lavorando bene e ci siamo organizzati velocemente per accogliere tutti, in base agli spazi a disposizione”. Non solo quantità, però: lo Zagarolo Sports Academy vuole anche ottenere risultati di qualità. “I gruppi giovanili sono composti da diversi ragazzi che si sono avvicinati da poco alla pallavolo e quindi servirà un po’ di tempo, ma i risultati sono già migliori rispetto alla passata stagione. Tra gli obiettivi c’è anche quello di portare i nostri gruppi a giocare nei campionati di Eccellenza, le potenzialità per farlo ci sono”.