ULN Consalvo, il bilancio della vice presidentessa Spila: “Contenti per i numeri e lo spirito”

Roma – Sta per concludersi un anno solare importante per l’ULN Consalvo che proprio nel 2022 ha festeggiato i suoi primi 50 anni. Il 12 novembre scorso la società cara al professor Umberto Consalvo ha organizzato un evento per celebrare questo importante traguardo: “Una festa che è andata benissimo – dice la vice presidentessa Francesca Spila – La presenza delle istituti e di altri importanti personaggi del mondo dello sport e del giornalismo ci ha fatto molto piacere. Inoltre il prossimo 28 dicembre la circoscrizione ci ha invitato a ritirare il premio “L’Acquedotto d’oro” come una delle realtà storiche del quartiere”. La filosofia e il modo di fare calcio dell’ULN Consalvo è rimasto lo stesso delle origini: “Vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento prima di tutto sociale e poi sportivo per i giovani della zona. Questa è una società sana che ha saputo tenere botta anche nel durissimo periodo del Covid e i numeri della Scuola calcio sono lì a testimoniarlo: siamo in costante crescita a livello di tesserati e possiamo guardare con fiducia al futuro, avendo allestito dei gruppi di buona qualità”. La Spila passa poi a parlare della prima metà della stagione del settore agonistico: “Innanzitutto abbiamo raddoppiato i gruppi, passando dalle due alle quattro selezioni e tornando a fare la categoria regionale con l’Under 16 che proveremo a conservare in tutti i modi. Era preventivabile avere qualche difficoltà dal punto di vista dei risultati e sicuramente tre dei nostri gruppi sono un po’ indietro, ma hanno tutte le potenzialità per migliorare le rispettive posizioni di classifica. L’Under 17 provinciale, invece, sta facendo un’altra stagione fantastica, mantenendo il rendimento altissimo che l’aveva già caratterizzata l’anno scorso”. Le attività dell’ULN Consalvo non si fermeranno nemmeno sotto le feste: “Tranne che nei giorni segnati in rosso sul calendario, ci saranno regolari allenamenti per tutti i gruppi. Approfitto per mandare un augurio generale di buone feste a tutti i dirigenti, i tecnici, i ragazzi e le famiglie del nostro club”.




Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), il bilancio di Flavi: “Squadra in linea con gli obiettivi”

Cave (Rm) – La sosta natalizia fornisce un momento di riflessione in casa Cavese Academy 1919. Il presidente Daniele Flavi tira le somme della prima parte di stagione, iniziando con la squadra maggiore: “Innanzitutto voglio precisare che anche la Prima categoria rientra sotto la mia gestione perché forse questo passaggio non è ancora ben chiaro a tutti. Negli ultimi giorni, purtroppo, abbiamo diviso le strade con lo storico direttore sportivo Piero Monecchi e con mister Paolo Lunardini, due personaggi molto importanti del calcio laziale: le cose non sono andate come volevamo e abbiamo optato per questa soluzione, ringraziandoli sentitamente per l’impegno e la professionalità profusi. Inoltre abbiamo perso qualche giocatore importante, ma stiamo già lavorando per rinforzare l’organico: dopo gli innesti ufficiali di Flavio Tozzi (difensore o centrocampista proveniente dal Paliano) e del giovane attaccante Andrea Damiani (dalla Borghesiana), stiamo per formalizzare anche qualche altra operazione. Mi sento di fare un ringraziamento pubblico ai ragazzi di Cave e non solo che sono rimasti in rosa e hanno dimostrato attaccamento alla maglia. E’ stata una prima parte di stagione in linea con gli obiettivi di un campionato tranquillo, valorizzando i giovani elementi della rosa”. Flavi passa a parlare rapidamente anche del settore giovanile agonistico: “I nostri gruppi stanno un po’ zoppicando, ma c’è stata anche un pizzico di sfortuna. Siamo convinti che tutte le squadre siano competitive e che si potranno risollevare”. La chiusura del massimo dirigente della Cavese Academy 1919 è sugli eventi in programma durante il periodo delle festività: “Le varie selezioni della Scuola calcio e dell’agonistica saranno tutte impegnate in tornei organizzati da società del territorio. All’Ariola faremo un evento dedicato ai gruppi 2010, 2014 e 2015 all’inizio del 2023 tra il 3 e il 6 gennaio, mentre il prossimo 26 dicembre, presso l’azione Ombrico che è nostro sponsor, andrà in onda un cortometraggio sul “miracolo calcistico” della Cavese Academy 1919 e sulla filosofia che vuole far crescere i nostri bambini e magari portarli ad esordire in prima squadra. A tal proposito, approfitto per fare gli auguri di Natale a tutti i componenti del nostro club e a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto fino ad oggi”.




Zagarolo Sports Academy (volley, serie C/m), Scalabrella: “Vittoria fondamentale con la capolista”

Zagarolo (Rm) – Ha concluso il 2022 coi fuochi d’artificio la serie C maschile dello Zagarolo Sports Academy. I ragazzi di coach Emanuele Scalabrella hanno sbancato il campo del Tor Sapienza Sant’Anna Morena capolista con un perentorio 1-3 (25-20, 22-25, 23-25 e 14-25) al termine di una prestazione davvero positiva come sottolinea lo stesso allenatore del club zagarolese. “Abbiamo iniziato un po’ sotto tono. La squadra, però, è stata brava a lasciarsi il primo set alle spalle, concentrandosi nel fare un paio di cose preparate in settimana: loro giocavano con due attaccanti di riferimento e siamo riusciti a metterli sotto pressione sia in ricezione che in attacco. Credo che questa sia stata la migliore prestazione stagionale per continuità: in altre partite c’erano stati picchi simili, ma non li avevamo portati avanti per tutta la gara. Questi sono tre punti molto pesanti, ci danno un po’ più di sicurezze sulla qualità del nostro gioco e sono importanti per la classifica anche perché il Tor Sapienza Sant’Anna Morena era imbattuto e ora anche loro qualche certezza la potranno perdere”. Scalabrella accoglie con soddisfazione la sosta: “Dopo un risultato così importante, passeremo delle vacanze di Natale felici e serene, in caso contrario sarebbero state “antipatiche”. La pausa non è negativa perché possiamo lavorare con serenità ed entusiasmo in queste due settimane. Riprenderemo l’8 gennaio in casa contro Gaeta che è quinta e che finora ha perso un paio di scontri diretti: sarà un’altra bella partita. I pontini erano nello stesso girone di Zagarolo lo scorso anno (quando coach Scalabrella non c’era, ndr), si tratta di una squadra che può diventare pericolosa se si lascia giocare”. La chiusura del coach è sul bilancio della prima parte di stagione: “Tutto sommato siamo in linea con le aspettative. Abbiamo un gruppo quasi totalmente nuovo e questo è un girone equilibrato con tante partite da sudare. Mi sono sempre posto l’obiettivo di fare meglio, nel girone di ritorno speriamo di fare qualche punto in più rispetto all’andata per approdare ai play off”.




Football Club Frascati, il bilancio del dg Laureti: “C’è tanto da lavorare, ma possiamo crescere”

Frascati (Rm) – Con l’arrivo ormai prossimo delle festività natalizie, in casa Football Club Frascati è tempo di una pausa di riflessione e quindi di un bilancio sulla prima metà di stagione. “Sappiamo che c’è tanto da lavorare, ma i presupposti per crescere ci sono – dice il direttore generale Claudio Laureti – Abbiamo fatto qualche modifica all’organigramma tecnico perché in alcuni casi c’era bisogno di un cambiamento e questo è stato il caso di Under 14 regionale e Under 19 provinciale. Il primo gruppo è stato ripescato in extremis nei regionali e ha avuto qualche comprensibile difficoltà con la categoria: mister Federico Rumbo, che guidava i ragazzi da tempo, ci ha consigliato di provare a dare una scossa e così abbiamo affidato la squadra a mister Massimo De Luca che già ha allenato la Lupa tempo fa e che dovrà provare a ottenere la salvezza. Ma siccome abbiamo fiducia anche in mister Rumbo, gli abbiamo consegnato l’Under 19 che ora è stata rinforzata con alcuni nuovi innesti nella speranza che possa crescere. Poi c’è l’Under 16 provinciale di mister Fausto Di Marco che si trova nelle posizioni di vertice del suo girone: i distacchi sono minimi e quindi può giocarsi le sue carte. Sull’Under 15 provinciale di mister Rodolfo Gentilini puntavamo a occhi chiusi sin dall’inizio: i ragazzi, pur lasciando qualche punto per strada, occupano il secondo posto nonostante siano stati condizionati da alcuni infortuni. A tal proposito, vorrei rivolgere un augurio a Giordano Mellini, un ragazzo molto valido che dovrà stare fermo per sei mesi a causa di un problema di salute. A completare il quadro delle giovanili c’è l’Under 15 sperimentale di mister Rinaldo Boccardelli che sta facendo un buon campionato. Molto bene anche la Prima categoria guidata da mister Mauro Fioranelli: questo gruppo, composto per la maggior parte da ragazzi di Frascati, è nelle zone alte del girone e può continuare ad essere protagonista. Per noi è un vanto poter avere una squadra così competitiva formata da ragazzi della zona”. Laureti fa anche un passaggio sul nuovo presidente Alessandro Rocca: “E’ un uomo di calcio ed è sempre vicino alla società, è la migliore fotografia dell’ottimo rapporto che si è creato con la Lupa visto che ha ricoperto il ruolo di massimo dirigente anche in quella società. Per concludere, vorrei rivolgere a tutti i componenti dello staff dirigenziale e tecnico, a tutti ragazzi e alle loro famiglie un caro augurio di serene festività”.




Ssd Colonna (calcio, Under 15), Randolfi raggiante: “Col Centocelle la miglior prestazione”

Colonna (Rm) – Sarà un Natale dolcissimo per l’Under 15 provinciale del Colonna. I ragazzi di mister Claudio Randolfi hanno battuto la capolista Centocelle per 2-1 nel match giocato domenica scorsa. “Indubbiamente si è trattato della più bella prestazione stagione, anzi direi la migliore da quando nell’estate del 2021 ho preso questo gruppo – dice l’allenatore – Abbiamo giocato senza alcun timore reverenziale contro la prima della classe che annovera anche il capocannoniere del girone, anzi i ragazzi sono entrati in campo con una grandissima determinazione e nel giro di un quarto d’ora una doppietta di Carloni ci ha portato sul doppio vantaggio. Poi nel primo tempo abbiamo costruito altre opportunità per mettere al sicuro il risultato, tra cui un palo a porta vuota. Nel secondo, invece, siamo un po’ calati anche perchè alcuni nostri ragazzi si dividono anche con l’Under 16 e nel finale il nostro portiere Quintavalle ha fatto qualche intervento importante. La vittoria, comunque, è stata meritatissima e ci ha permesso di accorciare la classifica e passare un Natale molto felice”. Randolfi spiega la “genesi” di questo gruppo: “Ho preso l’anno scorso questi ragazzi assieme al preparatore atletico Giacomo Perno con l’intenzione condivisa dalla società di fare almeno un percorso biennale. Il gruppo è rimasto praticamente lo stesso in questa stagione e l’80-90% dei ragazzi è cresciuto nel settore giovanile del Colonna. L’obiettivo iniziare era quello di fare meglio del sesto posto dello scorso anno in un girone con realtà importanti di Roma e del nostro territorio. Il quarto posto attuale è sicuramente soddisfacente ed è oltre le più rosee previsioni, considerando anche alcuni infortuni e il fatto che spesso abbiamo attinto ad alcuni 2009 che ci stanno dando un bel contributo”. Randolfi conclude parlando della lunga sosta che attende il campionato: “Direi che è positiva perché ci dà la possibilità di recuperare gli infortunati, anche se veniamo da tre vittorie consecutive e quindi la squadra è in un ottimo momento. Il 15 gennaio riprenderemo la corsa in casa dell’Accademy Certosa, poi avremo Cave e Tor Sapienza: tre partite che potrebbero dire qualcosa di importante sul nostro campionato”.




Atletico Roma VI (calcio, Under 17 reg.), Iacovacci è il neo tecnico: “La salvezza è possibile”

Roma – Novità in panchina nell’Under 17 regionale dell’Atletico Roma VI. Il club capitolino ha affidato la guida della squadra a mister Ivan Iacovacci che ha firmato la scorsa settimana ed è andato in panchina nel durissimo match sul campo della Vis Artena. I rossoverdi non hanno lasciato scampo all’Atletico Roma VI imponendosi per 5-0, ma non tutto è stato negativo per il neo allenatore della formazione romana: “In una settimana potevamo fare ben poco. Di fronte abbiamo avuto un avversario forte sia a livello di collettivo che di alternative, ma il nostro primo tempo è stato molto positivo e lo abbiamo chiuso sotto di una sola rete, realizzata nel finale. Nel secondo la differenza l’hanno fatta proprio i cambi e una certa flessione da parte nostra col risultato che è andato ampliandosi anche oltre i demeriti dei nostri ragazzi”. Adesso Iacovacci avrà quasi un mese di tempo per lavorare su questo gruppo: “Arriva la lunga sosta natalizia e torneremo in campo il 15 gennaio col delicato match interno contro il Ponte di Nona che in questo momento è avanti a noi di due punti. Nella lotta per la salvezza al momento sono coinvolte cinque squadre e in tre retrocederanno, quindi gli scontri diretti assumono un’importanza ancora maggiore”. L’ex tecnico dell’Under 16 regionale del Certosa (che si è liberato prima del 30 novembre sfruttando la nuova norma) spiega i motivi che lo hanno portato all’Atletico Roma VI: “Conoscevo il direttore tecnico Roberto Petricone e questo per me già rappresentava una garanzia. Inoltre mi piacciono le realtà come questa che partono da zero e provano a crescere: qui in un anno e mezzo è stato fatto molto. Avevo alcune proposte, ma alla fine ho optato per questa soluzione. L’impatto col presidente Luigi Paoletti è stato positivo, è una persona molto carismatica e con grande voglia di fare, diretta e chiara fin dal primo momento. Se credo alla salvezza? Non avrei firmato se non ne fossi stato convinto. E’ vero che in questo gruppo ci sono diversi 2007 che giocano sotto età, ma ho notato una grande voglia di non mollare da parte dei ragazzi. Per me è una sfida e una grande responsabilità perché voglio consentire agli attuali Under 16 regionali dell’Atletico Roma VI di fare questa categoria pure nella prossima stagione” conclude Iacovacci. 




Vis Casilina (calcio), Marchetti e i Piccoli Amici 2016-17: “E’ una gioia vederli crescere”

Roma – La Vis Casilina ha affidato a lui e a Giulia Gagliarducci il gruppo di base della Scuola calcio. I Piccoli Amici 2016-17 stanno muovendo i primi passi con Gianvito Marchetti, tecnico già presente nell’organigramma della scorsa stagione (quando allenò i 2013) e che è laureato in Scienze motorie con magistrale in Scienze e tecniche dello sport. “Ho una grande passione per il ruolo dell’allenatore e poi ho studiato per fare il preparatore atletico, tanto che la società mi ha chiesto di seguire da questo punto di vista ben quattro gruppi del settore giovanile agonistico. I Piccoli Amici sono un gruppo composto da oltre venti bambini estremamente vivaci che cercano di sperimentare sempre delle cose nuove. Con loro abbiamo fatto già due piccole partite tre contro tre, l’ultima delle quali a Breda dove i nostri mini-calciatori si sono divertiti molto. Rispetto a settembre hanno già fatto notevoli passi in avanti ed è una gioia vederli crescere: noi li stimoliamo sia dal punto di vista motorio che della tecnica di base e siamo contenti anche del rispetto che i genitori dimostrano di avere nei confronti della nostra figura”. Il 25enne tecnico e preparatore è pure un giocatore della prima squadra della Vis Casilina: “Voglio giocare ancora per alcuni anni, ma nel frattempo mi dedico anche agli altri due percorsi. Quale preferisco? Difficile dirlo: ho studiato per fare il preparatore, ma mi piace molto anche allenare”. Marchetti spiega com’è arrivato nel club capitolino: “Ho conosciuto Mirko Rovere in un liceo dove insegnavamo e lui mi ha voluto nello staff. Poi ho conosciuto il presidente Enrico Gagliarducci che è sempre molto presente ed è una persona squisita: è molto interessato alla Scuola calcio e vuole che i bambini crescano nel modo migliore”. La chiusura di Marchetti riguarda la prima squadra: “Nell’ultimo turno abbiamo pareggiato sul campo del Football United grazie ad un gol di Capone su un mio assist. Stiamo facendo qualche pareggio di troppo, ma siamo in fase di crescita. Questa squadra può arrivare ai vertici del girone e fare il salto in Prima”.




Polisportiva Borghesiana, grande festa per l’evento di chiusura del progetto “Sitting sì, si può”

Roma – Si è concluso giovedì scorso il progetto annuale “Sitting sì, si può” finanziato dalla Fondazione Baroni e portato avanti dalla Polisportiva Borghesiana (club capofila), dall’Asd Fiano Romano e dalla Virtus Roma con il supporto della Fipav Lazio. L’ultimo evento si è svolto una settimana fa presso la scuola “Donatello” nel quartiere della Breda a cui la Polisportiva Borghesiana si è appoggiata per portare avanti vari eventi: “C’è stato un mini-torneo di sitting volley (tre contro tre, ndr) a cui hanno partecipato varie classi dell’istituto – racconta Stefano Criscuolo, presidente della Polisportiva Borghesiana – E’ stata la festosa concluso di un percorso di un anno che ha voluto promuovere questa particolare disciplina la quale, oltre ad avere un significato sportivo, ha anche un profondo valore inclusivo. Sono stati coinvolte oltre mille ragazzi nel corso del 2022 e la stessa scuola “Donatella”, a cui va un ringraziamento nella persona del dirigente scolastico Elena Biondi, ci ha chiesto di riproporlo anche l’anno prossimo”. La chiusura di un progetto ben riuscito implica anche una serie di ringraziamenti che il presidente Criscuolo sente di fare: “Innanzitutto voglio ricordare le due società che ci hanno affiancato, vale a dire l’Asd Fiano Romano e in particolare il presidente Domenico Galli, ma anche tutta la Virtus Roma. Un grazie anche alla Fipav Lazio e nello specifico al responsabile del movimento regionale del sitting volley Fabio Camilli. Poi come non ricordare il nostro coach e professore Massimo Iacono che è stato l’ideatore del progetto, oltre a tutti i tecnici e gli operatori che ne hanno reso possibile la realizzazione. Infine, ma non per ultimo, il mio grazie va alla Fondazione Baroni per aver creduto in questo progetto: la fiducia che ci ha accordato un ente così prestigioso è motivo di vanto e grande soddisfazione”.
Intanto in casa Polisportiva Borghesiana c’è attesa per un altro evento: domani, infatti, a partire dalle ore 17 si terrà la “festa di Natale” del club capitolino. Si comincerà con le esibizioni di vari settori della Polisportiva e la disputa di alcuni particolari tornei, poi in serata ci sarà una cena sociale con un po’ di musica e verranno dati riconoscimenti a tutti gli atleti.



Colleferro (calcio, Eccellenza), il vice presidente Moffa: “Stanchi di essere sempre penalizzati”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro ha sfiorato l’impresa contro il Sora in un “Caslini” gremito. La formazione rossonera ha ceduto 1-0 al termine di una gara bella e tirata, ma non priva di recriminazioni. “Non ho mai parlato di tematiche legati agli arbitraggi e la linea è stata sempre la stessa per tutti i vertici dirigenziali – dice il vice presidente Federico Moffa, ritratto nella foto di Leonardo Pera – Purtroppo mi duole parlare dell’arbitraggio visto nella sfida Sora che si aggiunge ad una serie di altri episodi che abbiamo registrato nell’anno e mezzo dal nostro ingresso in questo club. Rimanendo a questa stagione mi vengono in mente la sfida sul campo del Fonte Meravigliosa con un rigore concesso agli avversari in pieno recupero per un fallo avvenuto chiaramente fuori area e poi la partita vinta sul campo della Luiss in cui ci sono stati negati due rigore netti. Domenica scorsa alla mezzora del primo tempo, su un tiro di un nostro giocatore piazzato all’altezza del dischetto, la palla è stata chiaramente deviata con un braccio da un difensore, ma l’arbitro (pur piazzato bene e guardando nella direzione dell’episodio) ha deciso di sorvolare. Un rigore e un possibile rosso avrebbero ovviamente potuto cambiare le sorti della partita e invece alla fine non siamo riusciti a conquistare nemmeno un pari”. Moffa fa una considerazione di carattere generale sull’argomento: “Il presidente Giorgio Coviello, sin dal primo momento in cui è entrato nel club, ha fatto grandi investimenti sulla Scuola calcio (diventata Elite), sul settore giovanile agonistico (incrementando le squadre presenti nella categoria Elite) e sulla prima squadra (che era in Promozione e ora è quarta in Eccellenza). Oltre a questo ha investito sulla struttura sportiva che è una cosa rarissima per una società dilettante. Vedere vanificati questi sacrifici ci stanca, significa che non siamo considerati. Non vogliamo nessun favore, ma semplicemente che il regolamento venga rispettato. Il presidente è un grande appassionato, ma non ci si può portare all’esasperazione. Gli organi competenti dovrebbero verificare la qualità della classe arbitrale: l’arbitro di domenica veniva addirittura da fuori regione e questa avrebbe dovuto essere una garanzia e invece…”. La chiusura di Moffa riguarda l’aspetto tecnico perché il campionato del Colleferro deve continuare: “Sono entrato poche volte negli spogliatoi a fine partita, ma domenica l’ho voluto fare e ho detto ai ragazzi che avevano fatto una partita magistrale, dominando nel gioco e lasciando un solo tiro al Sora. Loro erano scossi per il risultato, ma ho chiesto subito di rialzare la testa. Sono sicuro che questa squadra riuscirà a centrare il secondo posto e venerdì a Itri mi aspetto un’ulteriore prova di forza”.




Atletico Lariano (calcio, Promozione), Tossici e la convocazione in Rappresentativa: “Che orgoglio”

Lariano (Rm) – Una prima parte di campionato quasi sempre da titolare gli è valsa la convocazione nella Rappresentativa regionale Under 18 e Under 19. Riccardo Tossici, terzino sinistro classe 2005, è una delle note più liete dell’Atletico Lariano neopromosso in Promozione. Mercoledì scorso il giovane difensore ha partecipato ad un raduno presso il centro sportivo della Borghesiana: “E’ un grande orgoglio, davvero una bella cosa, inaspettata. Gioco sempre per divertirmi e le cose stanno andando molto bene. I meriti vanno divisi con la società, i compagni di squadra e in particolare Mattia Ronchetti e Manuel Colasanti che sono i due difensori centrali e per me sono come “fratelloni” e ovviamente con mister Fabrizio Centra che mi ha dato tanta fiducia e consigli in questa prima parte di stagione. Avevo già partecipato a un raduno con la Rappresentativa Under 15 ai tempi dell’Albalonga e ora sono felice di questa nuova convocazione”. Per Tossici questo è un anno molto importante: “Nella scorsa stagione ho giocato con l’Under 17 Elite dell’Aprilia e dovevo scegliere se fare un’Under 19 nazionale o il primo campionato tra i grandi. Ho optato per questa seconda soluzione sia perché sono di Lariano, sia perché il co-presidente Riccardo Palmieri ha insistito tanto e alla fine sono contento della scelta: tranne le prime due partite in cui ho avuto problemi muscolari, ho sempre giocato da titolare. E poi la squadra sta facendo un ottimo campionato”. Nell’ultimo turno i castellani si sono tolti lo “sfizio” di battere con un secco 2-0 il De Rossi secondo della classe: “Una vittoria meritata, frutto di due reti fenomenali di Roberto Felici su punizione nel primo tempo e di Federico Rossi al volo nella ripresa. Un’altra vittoria frutto del forte spirito di squadra che ci anima: all’inizio ci davano tutti per spacciati, invece ora siamo sesti a quattro punti dalla seconda. Obiettivo? Personalmente guardo sempre avanti, anche per la tantissima gente che ci viene a sostenere. Venerdì giochiamo a Rocca Priora: vogliamo chiudere al meglio il 2022 e passare le vacanze in modo sereno, anche perché altri tre punti farebbero molto comodo alla nostra classifica” conclude Tossici.




Rocca Priora RDP (calcio, Promozione), Guazzoli: “Questo non merita l’attuale classifica e lo dimostrerà”

Rocca Priora (Rm) – E’ tornato in panchina nel momento più delicato di questo inizio stagione. Stefano Guazzoli e il fratello Gianfranco hanno diretto la Promozione del Rocca Priora RDP nel difficile match sul campo dell’Atletico Morena. Alla fine è arrivato un k.o. per 2-0 che però non rende onore alla prestazione dei castellani: “Abbiamo trovato una squadra da motivare mentalmente vista la difficoltà nel fare risultato, ma a livello di espressione di gioco questo gruppo ha fatto bene anche con mister Stefano Gioacchini, pur raccogliendo meno di ciò che avrebbe meritato. Abbiamo scelto un modulo più “pratico” e solido per il momento, basandoci sulle dimensioni del campo, sul tipo di avversario e per un fatto di esigenza pura (cosa che faremo settimanalmente): la squadra si è mostrata agonisticamente pronta per giocare un campionato di un certo tipo. Abbiamo tirato fuori una grande prestazione e sicuramente non meritavamo di perdere: ci è stato prima convalidato dall’arbitro e poi tolto dall’assistente, sullo 0-0, un gol parso buonissimo che poteva cambiare le sorti della sfida. Infine a cinque minuti dal 90esimo è arrivato il gol del vantaggio dei padroni di casa che poi hanno immediatamente raddoppiato e chiuso i conti. Complimenti a loro per averci creduto fino alla fine. Da una parte fa piacere che gli stessi avversari, mister compreso, ci abbiano applaudito per la nostra ottima prestazione e ci abbiano chiesto il motivo di una classifica così deficitaria, quasi incredibile per una squadra del nostro spessore, ma dall’altra c’è ancora più rammarico. Non siamo abituati a piangerci addosso, anzi in casa Rocca Priora RDP questo non esiste, quindi non dobbiamo far altro che credere in noi stessi e nel nostro lavoro quotidiano, rimboccarci le maniche e cercare di tirarci fuori da questa situazione”. Guazzoli parla della dolorosa separazione con mister Gioacchini: “Sono molto dispiaciuto perché credo nella sua qualità tecnica e soprattutto umana: da parte mia rimane intatto l’affetto per un uomo di calcio competente e una brava persona. Purtroppo i riscontri del campo ci hanno portato a questo cambiamento: dovevamo dare la scossa, non ci possiamo permettere di perdere la categoria”. Nel prossimo turno, l’ultimo del 2022, il Rocca Priora RDP ospiterà l’Atletico Lariano nel match in programma venerdì: “Un altro avversario tosto e ben organizzato, ma noi dobbiamo ripartire dalla falsa riga dell’atteggiamento visto nella gara di Morena e correggere quelle poche cose che abbiamo sbagliato, sperando anche in un pizzico di fortuna in più anche dal punto di vista degli episodi”. Tutto l’ambiente crede nella salvezza: “La squadra ha tutte le possibilità per centrare l’obiettivo. Abbiamo rinforzato il gruppo con gli innesti delle punte Simone Tiberi e Filippo Aiuti più il centrocampista Roberto Galeazzi. Ora c’è qualche altra pista aperta, vediamo se si riesce a concretizzare il giusto. La certezza assoluta è che questa società ha solide basi morali e soprattutto caratteriali e che è proprio su di esse che intende costruire da qui a fine campionato il percorso giusto per fare tutto il possibile per ottenere con merito la salvezza, senza regali e senza scusanti: il campo è verità”.