ULN Consalvo (Under 15), l’analisi di Raccio: “La crescita del nostro gruppo è stata costante”

Roma – Un pareggio che è andato stretto. L’Under 15 provinciale dell’ULN Consalvo, domenica scorsa, ha impattato 0-0 nel match interno contro la Pro Calcio Cecchina che la sopravanza in classifica di 12 punti. Un distacco che, però, non si è praticamente notato nel confronto diretto, come sottolinea il centrocampista (o difensore) centrale classe 2008 Carlo Raccio: “Sin da subito abbiamo attaccato molto, ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni create un po’ per la bravura del portiere avversario, un po’ per la nostra poca precisione sotto porta. In ogni caso credo sia stata una delle nostre migliori prestazioni stagionali e lo 0-0 finale ci sta parecchio stretto”. Il centrocampista traccia un mini-bilancio del campionato dell’Under 15 provinciale quando mancano ancora cinque giornate alla fine: “Direi che è andata abbastanza bene rispetto allo scorso anno anche grazie al contributo dei nuovi arrivati, ma avremmo potuto fare qualche punto in più. Comunque la squadra è cresciuta dal punto di vista della compattezza ed è migliorata costantemente. L’obiettivo in questo finale di stagione è quello di fare più punti possibili, magari agganciando una delle squadre che ci sono davanti”. Raccio è al suo secondo anno all’ULN Consalvo: “Prima giocavo a calcio a 5 nel Garden. Il futsal è più veloce e ovviamente si segna di più, ma ho sempre avuto una grande passione per il calcio e a distanza di qualche mese sono contento della scelta fatta. Ho optato per l’ULN Consalvo perché avevo qui alcuni amici, ho trovato un ambiente molto tranquillo e una società sempre vicina”. Il gruppo di mister Fabio Garzina, come tutte le altre selezioni dell’agonistica dell’ULN Consalvo, è in partenza: “Da domani fino a sabato saremo ad Acropoli per partecipare a un torneo internazionale. Per me sarà la prima esperienza e non vedo l’ora di viverla. L’obiettivo di squadra? Se giochiamo come domenica scorsa possiamo arrivare in fondo”.





Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Moroni: “A Valle Martella siamo usciti a testa alta”

Cave (Rm) – Ha sfiorato il “colpo grosso” la Prima categoria della Cavese Academy 1919. Domenica scorsa i ragazzi di mister Enrico Sernicoli hanno messo paura a Valle Martella, capolista del girone G. A raccontare il match è il centrocampista classe 1993 Gianluca Moroni. “Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, tenendo botta contro un avversario che merita la classifica che ha e che probabilmente si giocherà con lo Sporting San Cesareo la vittoria del campionato. Si è arrivati all’intervallo sul risultato di 0-0, poi alla lunga non siamo un po’ calati e il Valle Martella ha cominciato a spingere, andando sul doppio vantaggio. Ma noi siamo stati bravi a non mollare, accorciando le distanze con Lorenzo Scarozza e poi ottenendo un calcio di rigore in pieno recupero: assente lo “specialista” Nuhu per squalifica, sul dischetto si è presentato Casali che purtroppo ha mancato l’occasione. Comunque siamo usciti dal campo a testa alta dopo una prestazione molto importante”. Dopo la sosta pasquale, la Cavese Academy 1919 ospiterà “l’altro antipodo” della classifica: “Giocheremo col Vesta che è ultimo della classe, ma già all’andata ci stava battendo 4-0 salvo poi vedersi rimontato fino al 4-4. Non dobbiamo pensare all’avversario, ma al modo in cui noi scendiamo in campo. Comunque giochiamo sul nostro campo e vogliamo ottenere i tre punti. L’obiettivo di questo finale di stagione è cercare di fare il miglior bottino possibile, anche se le squadre che ci sopravanzano in classifica sono abbastanza lontane. Queste ultime gare serviranno ai nostri giovani per fare ulteriore esperienza in vista della prossima annata”. Moroni è al suo primo anno con questo club: “Vivo a Palestrina, ma mio papà è di Cave e ha giocato in questa società. L’anno scorso ero a Bellegra, poi ho deciso di fare un passo indietro scendendo dalla Promozione, ma cerco sempre di dare il massimo a prescindere dalla categoria. Mi trovo molto bene, qui c’è un ambiente tranquillo e una piazza “affamata” di calcio. Il presidente vuole fare delle cose importanti e quindi sono curioso di capire gli sviluppi del percorso di questa società”.





Atletico Roma VI (calcio, Under 18 reg.), Silvestri: “Contenti per aver guadagnato i play off”

Roma – L’Under 18 regionale dell’Atletico Roma VI ha centrato il primo obiettivo stagionale. I ragazzi di mister Cristian Silvestri hanno battuto per 2-1 il Colonna nel match casalingo di sabato scorso e hanno guadagnato la matematica certezza di partecipare ai play off con ben cinque giornate d’anticipo: “Sono orgogliosissimo di quanto hanno fatto i nostri ragazzi – dice l’allenatore – Abbiamo messo dietro squadre importanti come il Villalba, il Colleferro e il San Cesareo, il gruppo ha lavorato sempre bene e il merito di questo traguardo è per la stragrande maggioranza dei ragazzi. Ma non è finita qui…”. L’Atletico Roma VI ha ancora qualche speranza di finire al primo posto: “Siamo a sei lunghezze di distanza dal Breda capolista che sfideremo dopo la sosta pasquale. All’andata abbiamo perso 3-2, ma sulla singola partita siamo in grado di battere chiunque. Entreremo in campo con un solo risultato nella testa, poi ovviamente servirà un altro passo falso dell’attuale prima della classe per riuscire nell’aggancio. Ma il nostro compito è provare a mettere loro pressione, poi in ogni caso anche la prima dovrà giocare i play off anche se iniziando da un turno successivo”. Silvestri fa un passo indietro per commentare il complicato successo sul Colonna: “Una mina vagante del girone, capace di alternare grandi partite a prestazioni meno brillanti. Ci avevano già battuto all’andata e sapevamo che sarebbe stata dura. Inoltre siamo andati sotto su un calcio di rigore alla prima disattenzione, mentre il loro portiere aveva sfoderato due grandi interventi nel primo tempo. All’intervallo abbiamo cambiato sistema tattico e ho detto ai ragazzi che c’era tutto il tempo per ribaltarla. A inizio secondo tempo sono arrivati subito i gol di Kulli e Mastropietro, che ritornava dopo tre mesi di assenza, e ci siamo portati a casa i tre punti”. Silvestri conosce bene il percorso dell’Atletico Roma VI avendolo vissuto dall’inizio: “La società ha tanta voglia di crescere, è inevitabile incontrare qualche piccola difficoltà per la giovane vita di questo club che, va ricordato, svolge un’attività che ha una ricaduta sociale importante per i ragazzi della zona”.





Atletico Lariano (calcio), Pallocca e gli Esordienti 2011: “Gruppo numeroso che è migliorato tanto”

Lariano (Rm) – E’ una “pre-agonistica” che fa davvero ben sperare quella dell’Atletico Lariano. Se gli Esordienti 2010 di mister Daniele Bastianelli sono ormai quasi già proiettati al “salto” verso l’agonistica, il gruppo 2011 guidato da Giulio Pallocca ha ancora un po’ di tempo per crescere nel settore Scuola calcio. L’allenatore si mostra soddisfatto del lavoro che stanno portando avanti i suoi piccoli calciatori: “Li ho presi quest’anno, essendo arrivato in estate dalla Spqv Velletri Calcio. Alleno ormai da 25 anni e ho sempre fatto il settore giovanile agonistico e in questa stagione ho fatto la prima esperienza nella Scuola calcio: la mia inclinazione rimane quella di allenare i ragazzi più grandi, ma questa esperienza mi sta dando qualcosa di importante e nuovo. Quando sono entrato in contatto con l’Atletico Lariano e in particolare col responsabile del settore agonistico Andrea Colasanti lo staff era praticamente completo, ma la società mi ha mostrato fiducia e stima offrendomi la conduzione degli Esordienti 2011. Non conoscevo questo ambiente, ma sono contento della scelta che ho fatto perché ho trovato una società seria, organizzata e con tante persone animate da vera passione. Alla fine dell’annata valuteremo il da farsi con la società”. Pallocca descrive l’annata 2022-23 dei suoi piccoli calciatori: “Più di qualcuno è al primo anno, altri vengono da precedenti esperienze nella Scuola calcio. Il gruppo è molto numeroso e il livello ovviamente disomogeneo: questo ha rappresentato una difficoltà, ma i ragazzi hanno dimostrato tanta voglia di crescere e una buona partecipazione media agli allenamenti. Dal punto di vista tecnico sono migliorati tantissimo rispetto all’inizio dell’anno sportivo, anche oltre quello che mi sarei aspettato. Ora stiamo disputando la fase primaverile del campionato federale e poi alla fine della stagione ci attende un torneo nella località abruzzese di Vasto: sarà sicuramente un’esperienza preziosa per tutti i ragazzi che parteciperanno”.





Valmontone 1921 (calcio), Promozione in festa. Bucci e Bellotti orgogliosi: “E’ il primo passo”

Valmontone (Rm) – La Promozione del Valmontone 1921 ha raggiunto l’obiettivo. A cinque giornate dalla fine di un campionato dominato in lungo e in largo, la squadra giallorossa ha chiuso i giochi grazie al successo per 4-0 sulla Virtus Roma (tris di Gallaccio e gol di Manuele Sganga) e al contemporaneo pareggio dell’Atletico Morena contro la Polisportiva De Rossi. “Siamo felicissimi per questa vittoria, fortemente voluta sin dall’avvento del patron Manolo Bucci senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile” esclama il presidente Massimiliano Bellotti che poi, proprio assieme al patron, procede con l’analisi. “Questo rappresentava il primo passo del nostro progetto sportivo che sin dall’estate del 2021 è stato molto ambizioso. Vogliamo ringraziare tutti i ragazzi e lo staff tecnico guidato da mister Cristiano Di Loreto, ma anche il direttore sportivo Mauro Ventura e tutto lo staff dirigenziale che ha seguito la nostra prima squadra maschile. Questa non è stata una semplice vittoria, ma un dominio in piena regola in un girone molto complicato come quello in cui eravamo stati inseriti. Inoltre abbiamo valorizzato anche diversi ragazzi del territorio che hanno dato un contributo prezioso in questa bellissima cavalcata trionfale”. Con cinque giornate ancora da giocare, il Valmontone 1921 non farà certo sconti a nessuno: “Vogliamo onorare gli impegni che sono rimasti com’è giusto che sia, poi penseremo al futuro”. Che indubbiamente passa innanzitutto dal “nodo” della struttura: “E’ evidente che con una prima squadra maschile in Eccellenza e magari prossimamente anche una prima squadra femminile in serie C – sottolineano Bucci e Bellotti – l’amministrazione comunale deve darci un aiuto concreto per continuare a portare in alto il nome della città di Valmontone”.





Vis Casilina (calcio, Under 18 reg.), Torcolini: “Vogliamo arrivare al quarto o quinto posto”

Roma – E’ un’Under 18 regionale della Vis Casilina…a forza quattro. I ragazzi di mister Roberto Papotto hanno violato il campo della Pro Calcio Italia con un prezioso 4-2 che li ha avvicinati alla quarta posizione (ora distante cinque lunghezze). “Abbiamo fatto un buon primo tempo, anche se una volta in vantaggio ci siamo fatti riacciuffare – dice l’autore del primo gol Flavio Torcolini – Nella ripresa siamo tornati di nuovo avanti con Pierluca, poi Cordioli ha calato il tris e infine il gol su rigore di Patruno ha chiuso virtualmente il match prima della seconda rete dei padroni di casa. Abbiamo giocato su un campo di terra non bellissimo che poteva rappresentare un’insidia in più, ma siamo stati bravi”. L’esterno offensivo classe 2005 traccia un bilancio sul campionato della Vis Casilina: “All’inizio non siamo stati brillanti e abbiamo lasciato troppi punti per strada, poi ci siamo compattati e abbiamo battuto anche squadre di alta classifica, crescendo a livello di spirito di gruppo. Mister Papotto? E’ sicuramente un tecnico valido che ha stabilito col gruppo un buon rapporto a livello umano”. Per Torcolini è stato il quarto sigillo stagionale: “Avrei potuto sfruttare meglio alcune occasioni capitate nel corso di questa stagione ed ottenere un bottino personale più alto, ma spero di riuscire a segnare qualche altro gol da qui alla fine della stagione”. Con cinque partite da giocare, la Vis Casilina ha un obiettivo in testa: “Vorremmo provare ad agganciare la quarta o quinta posizione in classifica. In tal senso la sfida che avremo già domani, l’ultima prima della sosta pasquale, potrebbe essere molto importante. Ospitiamo l’Atletico Capannelle che ha tre punti in più di noi e vogliamo provare ad agganciarli”. La chiusura di Torcolini riguarda il suo rapporto con la Vis Casilina: “Facevo parte del gruppo che giocava a Borghesiana nel periodo della presidenza di Enrico Gagliarducci e quindi mi sono spostato qui assieme ad altri amici. Mi trovo bene in questo club e sono contento di avere anche la stima dello staff tecnico della prima squadra con cui ho già collezionato qualche presenza”.





United Volley Pomezia (serie B1/f), Frasca: “Contro la capolista Arzano è stata la partita perfetta”

Pomezia (Rm) – Uno United Volley Pomezia da sogno. La serie B1 femminile del club del presidente Gianni Viglietti ha sfoderato una prestazione incredibile nel match casalingo di sabato scorso contro la capolista Arzano. Un 3-0 con parziali schiaccianti (25-17, 25-19 e 25-15) che l’opposto classe 1996 Carlotta Frasca (ritratta nella foto di Massimiliano Natale) commenta così: “Ci aspettavamo di dover affrontare una battaglia, magari fino al quinto set. Invece siamo state bravissime e probabilmente questa è stata la partita perfetta. Non c’è stato un solo passaggio a vuoto, sono molto fiera della nostra prestazione. E’ la prima volta che Arzano perde 3-0 in stagione e questo è un altro dato significativo. Inoltre centrare una vittoria di questo genere in un palazzetto pienissimo, con tanti ragazzi della nostra società sugli spalti, ha moltiplicato la gioia: i nostri tifosi ci hanno dato una mano incredibile e quindi un pezzo della vittoria è da dedicare a loro. Non mi era mai successo di avere un seguito simile nella mia carriera”. La vittoria contro la prima della classe potrebbe anche far scaturire qualche “ragionamento” sull’attuale posizione dello United Volley Pomezia: “Abbiamo lasciato dei punti per strada che ora avrebbero fatto la differenza e quindi un pizzico di rimpianto ce l’abbiamo. Ma abbiamo una striscia aperta di sette vittorie consecutive e quindi sarà comunque una Pasqua bellissima”. Dopo la sosta, ci sarà un grande rush finale da affrontare: “Mancano quattro partite, ma ormai abbiamo la mentalità di non parlare dell’obiettivo finale. Vogliamo solo pensare alla partita del sabato successivo”. Dopo le festività pasquali, ci sarà la visita a Catania: “Sono ultime in classifica, ma in questo campionato non ti puoi rilassare un momento, non c’è da fidarsi di nessuno. All’andata vincemmo 3-0, ma ci sarà la complicazione del viaggio e poi loro non hanno nulla da perdere, quindi la pressione sta tutta su di noi”.





Alla Coppa del Mondo in Bulgaria le Farfalle volano tra cerchi dorati. Tre medaglie per Sofia Raffaeli nelle finali di specialità

Dopo l’amaro sesto posto nel concorso generale di ieri alla World Cup di Sofia, le Farfalle azzurre si sono riscattate nell’unica finale in cui sono entrate, quella con i 5 cerchi, attrezzo con il quale hanno raggiunto il miglior punteggio anche in qualifica. La Squadra nazionale azzurra, infatti, ha fatto risuonare l’Inno di Mameli nell’Arena Armeec mettendosi al collo la medaglia d’oro in questa routine, montata sulle note di “They don’t care about us” di Michael Jackson. Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Dana Mogurean, Laura Paris, Alessia Russo e Giulia Segatori sono salite sul primo gradino del podio con 34.850 punti davanti a Israele (34.700 pt.) e Francia (33.400). Ai piedi del podio bulgaro il Giappone a quota 33 punti netti. Solo in settima posizione la squadra di casa con 30.600 punti. “Siamo molto contente per la medaglia di oggi – ha dichiarato il capitano Alessia Maurelli al termine della premiazione – Una gara che il primo giorno è iniziata molto bene perché ci vedeva in testa con il primo attrezzo ma che poi non è proseguita come speravamo con il secondo attrezzo. Non siamo riuscite a farlo bene perché abbiamo fatto due nodi in due nastri diversi proprio all’inizio della routine. Ci lavoreremo sicuramente per fare in modo che non ricapiti. Oggi ci siamo riscattate con un gran risultato dovuto alla concentrazione che abbiamo mantenuto dopo la defaillance di ieri e questo ci dà coraggio. Siamo ad inizio stagione con una squadra rinnovata ma siamo sicure che arriveremo pronte a tutti gli eventi importanti che ci attendono”.
 
Sofia Raffaeli, dopo l’argento nel concorso generale di ieri, ha conquistato tre medaglie nelle finali di specialità della World Cup bulgara, un argento alla palla e due bronzi rispettivamente a cerchio e clavette. La campionessa del mondo in carica ha aperto il programma delle finali, in diretta su La7d, al cerchio conquistando subito la prima medaglia di bronzo di giornata con 32.600 punti così come ha fatto in quella alle clavette con il personale di 32.150 passando per la final eight alla palla dove ha ottenuto un argento con 33.150. Trionfo casalingo per la bulgara Stiliana Nikolova che ha riuscita a conquistare tre medaglie d’oro – cerchio, palla e clavette – su quattro finali. Solo al nastro ha dovuto lasciare spazio all’uzbeka Takhmina Ikromova (pt. 30.900) a causa di qualche piccola imprecisione durante l’esercizio e un nodo al nastro che l’ha costretta ai piedi del podio. Storico bronzo in quest’ultimo attrezzo in Coppa del Mondo per la brasiliana Barbara Domingos che, con 30.650 punti, è finita alle spalle della kazaka Elzhana Taniyeva, argento con lo stesso punteggio dell’uzbeka ma sciolto per la nota di esecuzione più bassa. Milena Baldassarri, invece, entrata negli ottetti di palla e nastro, ha terminato la gara rispettivamente in settima e ottava posizione.
 
Così come ad Atene, anche questa volta, le azzurre tornano a casa con 5 medaglie e con molti margini di miglioramento in vista dei Campionati Europei di Baku (15-21 maggio) e dei Mondiali di Valencia (21-27 agosto), qualificanti per l’Olimpiade di Parigi 2024. Continua quindi la #RoadtoMilano, sotto questo hashtag sono unite tutte le tappe di Coppa del Mondo – Tashkent (14-16 aprile), Baku (21-23 aprile) – che saranno trasmesse in diretta su La7d per arrivare alla finalissima di Milano in programma dal 21 al 23 luglio che, invece, andrà in onda sulla rete di La7.
 
 
 




Serie A, Lazio: le ultime in vista della trasferta di Monza

La Lazio è al lavoro in vista della delicata trasferta di Monza. I biancocelesti, secondi in classifica, vogliono dare continuità alle ultime prestazioni in campionato e proseguire nella striscia positiva di risultati. I numeri attuali spingono la Lazio verso la qualificazione Champions. La vittoria nel derby non soltanto ha esaltato l’ambiente biancoceleste ma ha proiettato la formazione di Sarri al secondo posto in classifica. Sono due le lunghezze di vantaggio sull’Inter terza, quattro sul Milan e cinque sulla Roma di Mourinho, con il vantaggio negli scontri diretti con i giallorossi.

Adesso però è tempo di archiviare la vittoria nel derby e concentrarsi sul prossimo impegno di campionato sul campo del Monza. Una formazione, quella lombarda, in grado di mettere in difficoltà chiunque al suo primo anno in Serie A. Ha battuto la Juventus ed ha costretto al pari l’Inter, dunque dovrà essere massima l’attenzione dei biancocelesti. Gli addetti ai lavori si attendono un incontro equilibrato, come si evince dalle quote scommesse della serie A di calcio pubblicate sui principali Bookmakers. Il successo della Lazio è infatti dato a 2.05, il pari a 3.30 e la vittoria del Monza a 3.70.

I capitolini però potranno contare sul rientro di Ciro Immobile. Fermo da inizio marzo dopo la partita contro il Napoli, Ciro è tornato ad allenarsi in gruppo, pronto a dare il suo contributo per il rush finale verso la Champions. Nel frattempo sono rientrati quasi tutti i Nazionali. Già al lavoro Romagnoli, Cancellieri, Hysaj e Milinkovic-Savic. In vista del match contro il Monza, ad esclusione dello squalificato Marusic, il tecnico Sarri potrà contare sull’undici titolare. Il modulo sarà il solito 4-3-3 con Provedel in porta, Lazzari a destra e Hysaj a sinistra, Casale e Romagnoli coppia centrale di difesa. In mezzo al campo giocheranno Milinkovic-Savic, Cataldi e Luis Alberto. Il trio d’attacco sarà formato da Felipe Anderson, Immobile (al rientro dopo quattro partite) e Zaccagni, quest’ultimo autore del goal decisivo nel derby contro la Roma.

Il match di andata è terminato con il successo dei biancocelesti per 1-0, con la rete firmata da Romero nella seconda frazione di gioco. La Lazio vanta la seconda migliore difesa del campionato dietro il Napoli capolista. Con i brianzoli in palio tre punti fondamentali in ottica qualificazione Champions, obiettivo stagionale per i ragazzi di Maurizio Sarri. Il match contro il Monza è in programma presso lo Stadio Brianteo, Domenica 2 aprile 2023, alle ore 15:00.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Manuele Sganga sente aria di festa: “Ci siamo quasi”

Valmontone (Rm) – La Promozione del Valmontone 1921 è vicina al traguardo. Ai giallorossi (che in questo momento hanno 14 lunghezze di vantaggio sulla seconda) mancano cinque punti per festeggiare il salto in Eccellenza, ma già domenica si potrebbe “stappare lo champagne” in caso di vittoria sul campo della Virtus Roma e di contemporaneo pareggio dell’Atletico Morena nella gara interna con la Polisportiva De Rossi. “Non avevo mai vissuto un campionato di questo tipo nella mia carriera – dice il centrocampista classe 1998 Manuele Sganga – Vincere non è mai scontato a nessun livello, anche se le ambizioni del club erano state chiarissime fin dall’inizio. Nessuno di noi, però, si aspettava di poter “rischiare” di chiudere i conti già prima della sosta pasquale e questo vuol dire che siamo andati ad un ritmo forsennato. Sappiamo che stiamo facendo qualcosa di importante e che questo è frutto della programmazione oculata e ambiziosa della società, oltre che del lavoro dello staff tecnico e del gruppo. Un pizzico di rimpianto è rimasto per la Coppa Italia, ma portare avanti due competizioni è comunque complicato. Il futuro? Ora è presto, siamo concentrati su questo finale di stagione. Poi ci sarà tempo di valutare un po’ di cose assieme alla società”. Nell’ultimo turno il Valmontone 1921 è tornato a +14 sull’Atletico Morena grazie al successo interno per 3-0 col Colonna. “Nonostante in settimana avessimo avuto alcuni problemi con l’influenza e qualche assente, siamo partiti con la giusta concentrazione sbloccando il risultato in avvio con Gallaccio. Nel secondo tempo le reti di Marini e del sottoscritto hanno definitivamente indirizzato la partita”. Per Sganga è stato il secondo sigillo stagionale: “Spero di implementare il bottino personale, ma la cosa più importante era centrare l’obiettivo di squadra”. Un’ultima considerazione sul match con la Virtus Roma: “Per loro sarà una delle ultime spiagge per agganciare i play out, dovremo stare concentrati come accaduto col Colonna”.





Ssd Colonna (calcio), Carletta e il gruppo dei Piccoli Amici: “Progressi notevoli in pochi mesi”

Colonna (Rm) – Sono la base, il cuore pulsante di ogni società e anche il Colonna non fa eccezione. Il gruppo dei Piccoli Amici 2016-17, da due settimane, si è ufficialmente tuffato nelle attività federali con la fase primaverile del campionato. A guidare questa corposa compagine di piccoli calciatori ci sta pensando Giuliano Carletta: “Avevo allenato un anno a Frascati qualche stagione fa, poi per motivi universitari mi ero dovuto fermare e quest’anno mi sono rituffato in questa avventura. Ho giocato a pallone per tanti anni, poi sono diventato anche insegnante di matematica per bambini e quindi rapportarmi con loro mi piace tanto. Il futuro? Non è escluso che, dopo un’esperienza nel settore di base, un giorno possa decidere di misurarmi nell’agonistica, ma c’è tempo”. Carletta spiega il tipo di conformazione del suo gruppo e il lavoro che sta portando avanti con questi piccoli calciatori: “L’aspetto che sto curando di più è quello caratteriale-emotivo, cerco di fare parlare i bambini e mi faccio spiegare il loro stato d’animo. Alcuni sono al secondo anno di calcio, ma la maggior parte ha iniziato in questa stagione. Siamo partiti con alcuni giochi propedeutici e con la parte coordinativa, poi ho iniziato a lavorare specificamente sul fondamentale del tiro in porta. E’ incredibile il progresso che ho verificato da quando insistiamo su un aspetto. Inoltre, con il miglioramento delle condizioni meteo, è ovviamente migliorata anche la partecipazione dei bambini agli allenamenti. In questo è fondamentale l’opera dei genitori che sono comprensibilmente apprensivi in alcuni casi”. Con le sfide alla Borghesiana e nello scorso week-end al Vis Casilina, è iniziata l’attività federale dei Piccoli Amici del Colonna: “Ma avevamo già fatto qualche amichevole interna o con altre società per fare abituare i bambini a delle partitine. Loro disputano gare su campi ridotti 3 contro 3 e questo contribuisce enormemente alla loro crescita perché hanno la possibilità di toccare il pallone più volte, a differenza di chi è convinto che a questa età già debbano fare delle compensazioni 5 contro 5”.