Colleferro (calcio, Eccellenza), Scaricamazza: “Vittoria a Sora? Un premio al lavoro dei ragazzi”
Colleferro (Rm) – Il Colleferro si è tolto una grande soddisfazione. La formazione di mister Stefano Scaricamazza (ritratto nella foto di Leonardo Pera) ha violato il campo del Sora con un prezioso 1-0, firmato dal sigillo di Moricone. “E’ stata davvero una bella partita, godibile per tutti quelli che erano presenti allo stadio – dice l’allenatore rossonero – La squadra ha giocato una gara vera da ogni punto di vista, sfoderando personalità e qualità. Il gol di Moricone sugli sviluppi di un corner, arrivato dopo un quarto d’ora, ha cambiato il quadro tattico della partita anche se noi avevamo iniziato forte e ci siamo meritati quel vantaggio. Una volta avanti, siamo andati a creare alcune possibilità sugli spazi concessi dagli avversari, ma anche il Sora è andato vicino al pareggio prendendo un palo e una traversa. Ma nel complesso, direi che nei novanta minuti abbiamo meritato la vittoria”. Un successo che forse non servirà per agganciare il secondo posto, ma che comunque è significativo: “Sono da quattro mesi qui e i ragazzi hanno fatto un lavoro davvero importante e questo è una sorta di premio per tutti gli sforzi fatti”. Il Certosa ha un vantaggio di cinque punti a due giornate dal termine, praticamente un’ipoteca sulla partecipazione ai prossimi play off interregionali. “Nel calcio mai dire mai, nulla è scontato anche se dobbiamo essere realisti. Noi dobbiamo fare queste due partite con professionalità e voglia per finire al meglio”. La prima di queste sarà il match casalingo di domenica con l’Itri: “Sarà l’ultima esibizione davanti ai nostri tifosi e vogliamo lasciare un ricordo positivo. Dobbiamo ringraziare tutte le persone che ci hanno seguito, gli spalti sono sempre stati gremiti nel corso della stagione” dice Scaricamazza che poi accenna qualcosa sul futuro. “Con la società abbiamo già parlato, dobbiamo solo capire le strategie. Spero e penso che proseguiremo insieme. Qui sto molto bene, poi dipenderà da una serie di valutazioni che dovrà fare anche il club”.
Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), il dg Zammarrelli: “Abbiamo centrato l’obiettivo”
Cave (Rm) – Un’altra vittoria per la giovane Prima categoria della Cavese Academy 1919. I ragazzi di mister Enrico Sernicoli hanno vinto 3-1 contro il Vesta ultimo della classe e si sono arrampicati in settima posizione. “Il primo tempo è stato equilibrato – racconta il direttore generale Armando Zammarrelli – Dopo il gol del vantaggio siglato da Damiani, che poteva anche segnarne un altro, è arrivato il pareggio ospite. Nella ripresa siamo andati subito in vantaggio con la prima delle due reti di Lorenzo Scarozza e da quel momento non c’è stata più partita, nonostante fossimo rimasti in dieci da metà ripresa per il cartellino rosso ai danni di Mironi. Vorrei segnalare che nel secondo tempo abbiamo giocato con ben nove “under” tra 2002, 2003 e 2004 e siamo orgogliosi di quello che stanno facendo questi ragazzi”. Zammarrelli è stato maggiormente coinvolto sulla prima squadra a partire da fine dicembre, quando ci sono stati alcuni cambiamenti: “Il presidente Daniele Flavi mi ha chiesto di dare una mano e mi sono messo a disposizione. Del vecchio gruppo, partito con altre ambizioni, non sono rimasti in molti: alcuni hanno scelto di lasciare la Cavese Academy 1919 e noi non ci siamo opposti, mentre abbiamo ringraziato i ragazzi che hanno dimostrato di voler vestire la nostra maglia. Nonostante un gruppo molto ringiovanito, abbiamo comunque centrato l’obiettivo di una tranquilla salvezza con ampio anticipo, facendo un campionato dignitoso e dando la possibilità ai ragazzi di esprimersi”. Lo sguardo della Cavese Academy 1919 è già proiettato al futuro: “Questo gruppo può rappresentare una base – rimarca Zammarrelli – La società vuole alzare un po’ l’asticella e magari provare a stare ai vertici della categoria. Continuerò ad occuparmi della prima squadra anche l’anno prossimo, ne abbiamo già parlato col presidente Daniele Flavi. Nei prossimi giorni, inoltre, ci potrebbero essere delle novità e poi verrà svelato anche un importante progetto per la Scuola calcio”.
Football Club Frascati, il punto del dt Tripodi: “Possiamo ancora sperare in due categorie regionali”
Frascati (Rm) – E’ entrata nella fase finale la stagione del settore agonistico del Football Club Frascati. Nello scorso fine settimana Under 15 provinciali e sperimentali e Under 16 provinciali (che riprenderanno con le gare ufficiali il 30 aprile) hanno osservato un turno di riposo e lo stesso faranno anche nel prossimo, mentre hanno giocato sia l’Under 19 provinciale che l’Under 14 regionale. Il direttore tecnico Claudio Tripodi ne approfitta per fare un punto della situazione: “Questo è il mio primo anno qui e abbiamo dovuto fare un grosso lavoro di ripartenza assieme al direttore generale Claudio Laureti. L’Under 14 regionale allenata da mister Massimo De Luca, un tecnico molto valido che ha una buona idea di calcio ed è arrivato in corsa, è un gruppo che nasce per fare i provinciali e che poi in extremis viene ripescato nella categoria regionale. Ovviamente ci sono state tante difficoltà a livello di risultati, ma i ragazzi e l’allenatore abbiamo formato un gruppo numeroso, poi in extremis ci hanno ripescato e quindi è stato fatto il possibile, anche se comunque i ragazzi hanno fatto un po’ di esperienza. Nell’ultimo turno è arrivata una sconfitta col Club Olimpico Romano, ma la speranza è di riuscire a togliersi qualche soddisfazione nel finale di campionato. L’altro gruppo che ha giocato nello scorso week-end è stato quello dell’Under 19 provinciale di mister Federico Rumbo che ha perso 3-0 col Valle Martella secondo, ma ha fatto un’ottima prestazione sotto al diluvio. Questi ragazzi, che annoverano nella rosa diversi 2006 e 2007, pagano inevitabilmente la differenza di età, ma sono comunque un gruppo molto unito nonostante qualche difficoltà di risultato. L’Under 15 provinciale di mister Rodolfo Gentilini è seconda e ha buone speranze di prendere la categoria regionale, ma peseranno tanto alcuni scontri diretti. Poi abbiamo un’Under 15 sperimentale che alleno direttamente e che ha fatto un anno di esperienza: è un gruppo che cresce e qualche ragazzo potrebbe tornare utile in futuro. Infine l’Under 16 provinciale di mister Fausto Di Marco è un gruppo molto forte che ha una classifica bugiarda, non a caso è stata l’unica squadra a battere la prima in classifica fuori casa. Purtroppo abbiamo perso diversi punti per strada, ma speriamo ancora di arrivare tra le prime tre e poi si valuterà un eventuale ripescaggio”. La chiusura di Tripodi è sul futuro prossimo: “C’è una stretta collaborazione con la Lupa Frascati ci stiamo già organizzando in vista della prossima stagione. Se riuscissimo ad avere due squadre regionali e formare anche il gruppo Under 17 provinciale che quest’anno è mancato, sarebbe un’ottima base di partenza”.
Volley Club Frascati (serie C/m), la convinzione di Antonazzo: “Abbiamo gettato una buona base”
Frascati (Rm) – Tre partite alla fine del campionato per la serie C maschile del Volley Club Frascati che, a dispetto di molte difficoltà, è riuscita a centrare una tranquilla salvezza. Nell’ultimo turno i frascatani hanno vinto 3-2 (25-22, 25-23, 14-25, 20-25 e 10-15) sul campo del Civitacastellana. “Un bel successo – commenta coach Francesco Antonazzo – Nonostante l’emergenza continua che ha praticamente caratterizzato tutta la stagione, i ragazzi hanno fatto un’altra buona prestazione. Nei primi due set non abbiamo giocato male, ma nel finale ci è mancato qualcosa. Una volta sotto di due set, i ragazzi hanno reagito bene e hanno nettamente cambiato marcia. Nel terzo set c’è stata anche la defezione di Capozza che non stava bene, ma per fortuna abbiamo recuperato Alessio Zampana che da metà gennaio era fuori a causa di un serio problema di salute”. La classifica per la serie C maschile del Volley Club Frascati è ormai da tempo sistemata: “Ci siamo salvati con anticipo, ma ci teniamo a ben figurare in questa parte finale di stagione. Sabato prossimo ospiteremo Ostia che è seconda in classifica e ha vinto recentemente la Coppa Lazio. Una squadra quadrata con giocatori di spessore, ma cercheremo di fare il massimo. Poi avremo la trasferta di Aprilia e il match casalingo con Cerveteri e vogliamo chiudere al meglio”. Il tecnico traccia un bilancio anticipato dell’annata: “Alla fine sono abbastanza soddisfatto perché a un certo punto la stagione sembrava davvero compromessa, non ho mai avuto tante difficoltà a livello di infortuni come quest’anno. I ragazzi hanno reagito benissimo e i più giovani ci hanno dato un buon contributo. Il lavoro di quest’anno deve essere una buona base per il prossimo, vediamo che squadra riusciremo a costruire e poi fisseremo il nuovo obiettivo”. La chiusura di Antonazzo è sull’Under 19 maschile, sempre guidata dal tecnico: “Siamo arrivati fino alla semifinale territoriale con Ladispoli, vincendo la gara d’andata e perdendo fuori. Anche in quel caso ci sono recriminazioni per alcuni infortuni pesanti, ma il percorso è stato ottimo ed è mancata solo la ciliegina”.
Villa Mercede Padel Club, che successo per i primi corsi per Over 65 dello scorso fine settimana
Frascati (Rm) – Non solo “Racchette in classe”, il progetto federale per giovani studenti. Al Villa Mercede Padel Club è iniziato con tanto entusiasmo anche quello dedicato agli “over 65”, finanziato da Coni e Sport e Salute e immediatamente accolto dalla Federazione Italiana Tennis e Padel. Tra i primi circoli che hanno sposato l’iniziativa c’è stato il Villa Mercede Padel Club che venerdì scorso ha fatto il primo stage di mezza giornata (dalle ore 15 alle 16,30) e sabato ha “bissato” con uno stage giornaliero (doppia lezione la mattina tra le ore 11 e le 12,30 e il pomeriggio tra le 15 e le 16,30). “Le due giornate hanno coinvolto diversi partecipanti che hanno mostrato grande interesse per la disciplina – dice il maestro Mauro Zuaro, responsabile dei corsi federali per il Villa Mercede Padel Club – Alcuni arrivano dal mondo del tennis, altri non avevano mai preso una racchetta in mano e altri ancora avevano già fatto qualche “assaggio” di padel. La cosa bella è stata che, finite le lezioni, alcuni sono rimasti a giocare ancora coi maestri”. Oltre a Zuaro, a seguire gli “esperti” partecipanti del corso c’erano anche gli altri membri dello staff del circolo tuscolano ovvero Michele Mattioli, Lorenzo Manieri e Luca Olivia sempre sotto la supervisione del direttore tecnico del circolo Saverio Palmieri. Ma il progetto federale dedicato agli “over 65” sta per iniziare la sua fase più importante: “Gli eventi di venerdì e sabato scorsi sono stati una sorta di preludio alle attività successive – dice Zuaro – Da venerdì prossimo, con cadenza settimanale fino alle fine del 2023, dalle ore 16 alle 17,30 ci saranno delle lezioni per un corso di durata semestrale che sarà totalmente gratuito. Sono stati già approvati due corsi, uno di livello intermedio e l’altro avanzato che si svolgeranno su due campi differenti. La richiesta è stata alta e i posti sono subito terminati, ma se ci dovessero essere ancora altre persone interessate potremmo chiedere alla Federazione di attivare un terzo corso semestrale”.
Cynthialbalonga (calcio, serie D), Falasca: “Buon punto a Termoli. Fano e Matese sfide decisive”
Genzano (Rm) – Un altro passo verso i play off. La Cynthialbalonga impatta a reti bianche sul campo del Termoli e mantiene il quinto posto con cinque lunghezze di vantaggio sulla coppia di inseguitrici composta da Matese e Porto d’Ascoli. “A questo punto della stagione incontrare squadre in lotta per la salvezza non è semplice – analizza il centrocampista classe 1993 Gianmarco Falasca – Loro sono scesi in campo con una forte motivazione, come d’altronde abbiamo fatto noi che stiamo inseguendo l’importante obiettivo dei play off. Ne è uscita una partita complicata in cui siamo stati bravi sotto l’aspetto dell’atteggiamento, anche se ci sono stati momenti di sofferenza e altri in cui c’era la sensazione di poter vincere. Nel secondo tempo abbiamo finito in crescendo sia fisicamente che tecnicamente, risultando pericolosi con Maccari e Sivilla. Alla fine ci portiamo a casa un punto prezioso”. Il centrocampista parla della situazione di classifica: “Il vantaggio sul sesto posto è sicuramente importante: finire terzi o quinti conterà poco, la cosa fondamentale è stare dentro i play off. Domenica avremo il match col Fano che è quarto e poi ce la vedremo con il Matese sesto: in queste due partite dovremo essere bravi perché si deciderà il nostro destino. Centrare i play off sarebbe comunque un ottimo traguardo, al di là di quelle che erano le aspettative iniziali: l’importante, adesso, è non avere rimpianti”. Falasca, arrivato a dicembre dal Montespaccato, parla del suo ritorno nel club castellano: “Ci ero stato tre anni fa quando la società si chiamava ancora Albalonga e avevo dei bei ricordi: in due stagioni avevo vinto i play off e poi l’anno successivo il Covid interruppe i campionati quando eravamo al quarto posto. Ho ritrovato molte persone che c’erano allora e che sono animate da grande passione e serietà. Rispetto a tre anni fa è stata alzata ulteriormente l’asticella delle ambizioni, poi ho trovato uno staff e compagni di squadra davvero magnifici”.
Valmontone 1921 (calcio, Eccellenza femm.), Vellucci soddisfatta: “Bella vittoria col Formello”
Valmontone (Rm) – Buona la prima del “nuovo” campionato per l’Eccellenza femminile del Valmontone 1921. Le giallorosse di mister Luigi Colantuoni hanno travolto con un netto 6-1 il Formello (quarta forza del girone A di categoria) nell’andata dei quarti di finale dei play off promozione. Una prova di forza caratterizzata dalla doppietta di Cisneros e dalle reti di Vellucci, Di Federico, Fiorini e Gonnella. E’ proprio il difensore o centrocampista classe 1988 Silvia Vellucci a commentare la sfida. “Siamo entrate in campo con tanta determinazione: l’ultima gara ufficiale disputata, due settimane fa, era stata quella persa in finale di Coppa e quindi avevamo una grande voglia di riscatto. Il mio gol ha sbloccato il risultato e ha messo la sfida in discesa, ma nel primo tempo abbiamo continuato a macinare gioco e all’intervallo siamo arrivate avanti di quattro reti. A inizio ripresa il Formello ha accorciato le distanze, ma quello ha contribuito a scuoterci ancora di più: abbiamo cercato di segnare più gol possibili e alla fine il punteggio è sicuramente importante”. La Vellucci (ritratta nella foto di Roberto Benedetti) e le sue compagne vedono la semifinale play off, ma rimangono prudenti: “Non si può ancora dire che la pratica è archiviata, il calcio è imprevedibile: c’è un’altra partita da giocare e bisogna affrontarla seriamente. E’ chiaro che abbiamo guadagnato un vantaggio importante e vogliamo superare questo turno”. Il ritorno si giocherà il 30 aprile, stante la pausa del prossimo fine settimana per il Torneo delle Regioni. La Vellucci parla dello spirito che regna in casa Valmontone 1921: “Adesso è come iniziare un nuovo campionato, tutto quello che è stato fatto nella fase regolare non conta nulla. Dobbiamo dimostrare la nostra forza anche in questi play off. Il gruppo è più unito che mai: la Coppa ci ha detto che dobbiamo entrare in campo senza paura”.
Ssd Colonna (calcio, Under 17 reg.), Marignoli felice: “Vittoria pesantissima con il Ponte di Nona”
Colonna (Rm) – L’Under 17 regionale del Colonna è viva più che mai. La squadra castellana, che da circa un mese è guidata da mister Giorgio Marignoli, ha vinto lo scontro diretto di ieri pomeriggio contro il Ponte di Nona: l’1-0 casalingo ha portato la firma di uno dei classe 2007 impiegati, ovvero il centrale difensivo Matteo Troiano. “E’ stato un successo pesantissimo, i tre punti sono fondamentali nella nostra corsa per la salvezza – dice l’allenatore – E poi vincere porta entusiasmo e autostima. In campo c’è stato tanto agonismo, i nostri ragazzi l’hanno sbloccata poco prima della mezzora del primo tempo e poi hanno mantenuto il risultato fino alla fine giocando da squadra. C’è tanto da lavorare a livello tecnico-tattico, ma abbiamo messo un mattoncino nella corsa per la salvezza”. Per Marignoli è la prima vittoria sulla panchina del Colonna dopo il 2-2 all’esordio nell’altro scontro diretto con la Vis Casilina, il k.o. di misura dopo un’ottima prestazione contro la Pro Roma e lo scivolone di Artena. “Stiamo cercando di lavorare sulla condizione atletica e sulla costruzione del giusto spirito di squadra: aspetti fondamentali per centrare l’obiettivo. La corsa per la salvezza è tra tre squadre (Ponte di Nona con 20 punti, Colonna con 17 e Vis Casilina con 16 per due posti che valgono la permanenza in categoria, ndr) e noi dobbiamo affrontare ogni partita come fosse una finale”. La prossima sarà sul campo dell’Audace quinta della classe: “Una partita tosta, ma la prepareremo al meglio. Faremo sicuramente una buona gara, poi gli episodi possono incidere sul risultato finale come accaduto ad esempio con la Pro Roma”. Marignoli fa un passo indietro e parla del suo rapporto col Colonna: “Sono da cinque anni in questa società dove sono arrivato per volontà di Sergio Raponi. In questa stagione alleno anche i Primi calci 2015 e poi nella prima parte del campionato ho collaborato anche con lo staff tecnico della Promozione. La proposta della società di prendere l’Under 17 regionale mi ha fatto molto piacere anche se la situazione è delicata. Avevo qualche offerta da altri club, ma qui c’è un ambiente familiare dove si può lavorare molto bene”.
United Volley Pomezia (serie B1/f), Viglietti: “Col Melendugno servirà un’altra grande gara”
Pomezia (Rm) – La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia ha infilato “l’ottava meraviglia”. Le ragazze di coach Gianluca Tarquini hanno centrato l’ottavo successo consecutivo imponendosi sabato sera a Catania con un rotondo 3-0 (21-25, 20-25 e 17-25). “Non è stata una delle nostre migliori prestazioni, abbiamo un po’ sofferto la trasferta e il campo – dice la centrale classe 1996 Alessia Viglietti, ritratta nella foto di Fabio Angelini – Le avversarie, ultime della classe e ormai praticamente condannate alla retrocessione, sono entrate in campo in modo orgoglioso e determinato e noi ci siamo un po’ adeguate al loro ritmo. Nel primo set eravamo in vantaggio 19-11, poi c’è stato un recupero delle siciliane, ma noi siamo riuscite a chiudere il parziale a nostro favore. Anche nel resto del match abbiamo sempre tenuto in pugno il risultato, ma come detto non è stata una gara brillante. Sabato prossimo in casa contro Melendugno servirà una prestazione molto diversa, magari simile a quella spettacolare che ci ha permesso di sconfiggere la capolista Arzano”. La Viglietti entra più nel dettaglio del match con le pugliesi, reduci anche loro dalla vittoria interna sulla prima della classe: “Giocare in casa ci dà un’energia in più, ma sappiamo che sarà una partita molto difficile, forse la più complicata: loro, come noi, vengono da un momento super positivo avendo collezionato ben dieci vittorie consecutive. Dopo un inizio di stagione incerto, ora stanno macinando punti. All’andata vincemmo 3-1 e forse fu la nostra migliore partita a livello complessivo. Mi aspetto un palazzetto infuocato, so che ci saranno anche diversi tifosi ospiti. Inoltre col Melendugno gioca la sorella della nostra Carlotta Oggioni, sarà una sorta di derby”. Lo United Volley Pomezia è al momento al quarto posto, con quattro punti di ritardo dallo stesso Melendugno secondo e ad una lunghezza dal Messina terzo (che però ha una gara in più), mentre alle spalle c’è anche Volleyro’ che ha un punto in meno ed è quinta. “Ai play off andranno le prime tre (compresa la capolista, ndr). Ci attendono tre partite complicatissime perché dopo Melendugno affronteremo Baronissi e Fiamma Torrese. Molto dipenderà da sabato, la corsa potrebbe diventare per un solo posto o per due considerando Arzano già dentro. Poi ci sono anche altri scontri diretti. Raggiungere il play off per noi sarebbe un’impresa clamorosa, anche perché abbiamo perso diversi punti nel girone di andata e ora stiamo correndo tantissimo”.
Football Club Frascati (Prima cat.), Brunetti: “E’ il mio ultimo anno da atleta. Possiamo fare bene”
Frascati (Rm) – La Prima categoria del Football Club Frascati è pronta a tuffarsi nelle ultime gare di campionato. La squadra di mister Mauro Fioranelli, che al momento occupa il quarto posto nel girone G a nove punti dalla vetta (ma c’è sempre la gara con la Magnitudo da recuperare a inizio maggio), sta preparando il delicato confronto sul campo dell’Atletico Monti Tiburtini: “Si giocherà di domenica pomeriggio e questo già rappresenta una piccola insidia – dice l’esperto centrocampista classe 1979 Emiliano Brunetti – Faremo visita a una squadra insidiosa che è stata battuta dall’Atletico Monteporzio secondo della classe solo in extremis, poi nel finale ha rimediato qualche squalifica, ma questo non inciderà troppo. Noi stiamo bene e stiamo disputando un buon girone di ritorno e i giovani stanno andando meglio delle previsioni”. Di fare tabelle Brunetti non ne ha nessuna intenzione: “La società non ci ha mai messo pressioni. Abbiamo parlato tra di noi e ci siamo detti di ragionare partita dopo partita, anche perché siamo dietro ad altre tre squadre e sappiamo di non poter sbagliare nulla se vogliamo essere protagonisti fino in fondo. L’anno scorso il livello qualitativo del girone era meno alto, ma certi terreni di gioco erano abbastanza brutti e non ci permettevano di esprimere il nostro calcio. Mancano nove partite più il recupero con la Magnitudo e quindi ci sono ancora tanti punti a disposizione. Inoltre dobbiamo affrontare gli scontri diretti con l’Atletico Monteporzio secondo e il Valle Martella capolista che peseranno parecchio”. Per Brunetti, che visse l’esperienza di debutto in prima a squadra a Ciampino oltre 26 anni fa, è l’ultimo anno da giocatore: “Ho due bambini (Flavio di 6 anni e Sofia di 3, ndr) e poi c’è mia moglie Sara che mi ha sempre spronato a continuare perché questa è una valvola di sfogo importante. Ma per stare al massimo avrei bisogno di allenarmi sempre e con gli impegni lavorativi e familiari non è facile, quindi alla fine della stagione appenderò gli scarpini al chiodo, anche se la passione per il calcio rimarrà sempre forte”.
Zagarolo Sports Academy (serie C/m), Quaranta: “Delusione per la Coppa, ma ora il campionato”
Zagarolo (Rm) – E’ stato un sabato pre-pasquale “amaro” per la serie C maschile dello Zagarolo Sports Academy. I ragazzi di coach Emanuele Scalabrella hanno ceduto per 1-3 contro Ostia (25-21, 19-25, 17-25 e 19-25) nella finale di Coppa Lazio che è stata disputata a Frascati. E’ il direttore tecnico del settore maschile Sergio Quaranta a commentare la sfida: “L’approccio dei nostri ragazzi è stato ottimo e ci ha permesso di portare a casa il primo set, ma i successivi tre parziali non sono stati affrontati con la stessa determinazione. Va dato sicuramente merito alla squadra avversaria che ha saputo superare i problemi della prima parte di gara e ha invertito l’inerzia della partita. Dopo aver affrontato e battuto Saez in semifinale (prima in classifica dell’altro girone), eravamo fiduciosi di poter fare una bella gara anche con Ostia che in quel raggruppamento è seconda a nove punti di distanza. Purtroppo non siamo riusciti a esprimerci come possiamo e la delusione è rimasta soprattutto per aver commesso alcuni errori evitabili. Ora c’è un po’ di amaro in bocca, ma sono fiducioso che il gruppo non subirà il contraccolpo della finale persa. In ogni caso, aver centrato quel traguardo è stato comunque un risultato importante”. La serie C maschile dello Zagarolo Sports Academy da domani tornerà a concentrarsi sul campionato che presenta un’incredibile situazione di classifica: “Ci sono cinque squadre raccolte in appena tre punti a quattro giornate dalla fine della stagione regolare, non ho mai visto una cosa così nel corso della mia lunga esperienza pallavolistica. Il nostro gruppo dovrà rimanere concentrato fino alla fine. I nostri impegni iniziano dalla Poolstars e avremo un solo risultato a disposizione, poi ce la vedremo contro Tor Sapienza che attualmente è prima in classifica (con una gara in più, ndr) e poi chiuderemo con la sfida di Gaeta e quella interna con Cisterna. In ogni caso non ci sarà promozione diretta, quindi l’obiettivo minimo è entrare nelle prime tre che giocheranno i play off e poi tentare di giocarsi il salto di categoria” conclude Quaranta.