Villa Mercede Padel Club tifa per Chiara Pappacena, impegnata nei tornei del World Padel Tour

Frascati (Rm) – C’è un po’ di Villa Mercede Padel Club nella tappa del World Padel Tour che sta andando in scena a Vigo, in Spagna. Chiara Pappacena, che da qualche mese fa parte dello staff del club tuscolano guidato dal direttore tecnico Saverio Palmieri (che è anche l’allenatore della forte atleta azzurra, numero uno del ranking italiano), è riuscita ad entrare nel tabellone principale del prestigioso torneo assieme alla sua compagna Giorgia Marchetti. “Abbiamo battuto tre coppie spagnole molto valide e centrato l’obiettivo primario che ci eravamo prefissate. E’ già un ottimo risultato, ma da oggi proveremo a toglierci altre soddisfazioni magari provando a raggiungere gli ottavi di finale”. Gli impegni internazionali della Pappacena sono intensi in questo periodo: “La prossima settimana saremo a Copenaghen (in Danimarca) per un altro torneo del World Padel Tour, poi parteciperemo anche a quelli della “Premiere Padel”, tra cui quello di Roma a metà luglio. Inoltre sono tra le quattro atlete convocate nella Nazionale femminile che parteciperà alle “Olimpiadi europee” che si terranno a Cracovia dal 21 al 26 giugno: è la prima volta nella storia che il padel viene inserito in questa manifestazione e sono felicissima di poter essere presente. A novembre, poi, ci saranno i campionati europei a cui spero di partecipare e poi ovviamente c’è tutta la programmazione nazionale coi campionati italiani, il circuito Slam e Open”. Nonostante la “pienissima” agenda, la Pappacena (impegni permettendo) continuerà in questo periodo ad allenarsi e fare lezioni a chi vorrà nella struttura del Villa Mercede Padel Club di Frascati: “Già da qualche mese sto portando avanti questa attività nel circolo tuscolano. Devo dire che il livello delle persone che sono venute a fare lezione è vario così come la fascia di età che vede soprattutto uomini e donne dai 30 ai 50 anni. Tutti, però, hanno una grande passione verso questo sport esattamente come quella che anima me”.





Villa Mercede Padel Club tifa per Chiara Pappacena, impegnata nei tornei del World Padel Tour

Frascati (Rm) – C’è un po’ di Villa Mercede Padel Club nella tappa del World Padel Tour che sta andando in scena a Vigo, in Spagna. Chiara Pappacena, che da qualche mese fa parte dello staff del club tuscolano guidato dal direttore tecnico Saverio Palmieri (che è anche l’allenatore della forte atleta azzurra, numero uno del ranking italiano), è riuscita ad entrare nel tabellone principale del prestigioso torneo assieme alla sua compagna Giorgia Marchetti. “Abbiamo battuto tre coppie spagnole molto valide e centrato l’obiettivo primario che ci eravamo prefissate. E’ già un ottimo risultato, ma da oggi proveremo a toglierci altre soddisfazioni magari provando a raggiungere gli ottavi di finale”. Gli impegni internazionali della Pappacena sono intensi in questo periodo: “La prossima settimana saremo a Copenaghen (in Danimarca) per un altro torneo del World Padel Tour, poi parteciperemo anche a quelli della “Premiere Padel”, tra cui quello di Roma a metà luglio. Inoltre sono tra le quattro atlete convocate nella Nazionale femminile che parteciperà alle “Olimpiadi europee” che si terranno a Cracovia dal 21 al 26 giugno: è la prima volta nella storia che il padel viene inserito in questa manifestazione e sono felicissima di poter essere presente. A novembre, poi, ci saranno i campionati europei a cui spero di partecipare e poi ovviamente c’è tutta la programmazione nazionale coi campionati italiani, il circuito Slam e Open”. Nonostante la “pienissima” agenda, la Pappacena (impegni permettendo) continuerà in questo periodo ad allenarsi e fare lezioni a chi vorrà nella struttura del Villa Mercede Padel Club di Frascati: “Già da qualche mese sto portando avanti questa attività nel circolo tuscolano. Devo dire che il livello delle persone che sono venute a fare lezione è vario così come la fascia di età che vede soprattutto uomini e donne dai 30 ai 50 anni. Tutti, però, hanno una grande passione verso questo sport esattamente come quella che anima me”.





Atletica Frascati, Claudio Fanelli e Flaminia Caruso vincono i 1000 al “Rosi” con un super tempo

Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati di nuovo sugli scudi. Nello scorso fine settimana, al “Paolo Rosi” di Roma, si sono tenuti il campionato di società Allievi e la prima giornata della fase regionale del campionato di società Cadetti. Proprio dai Cadetti arrivano due prestazioni di spessore nel mezzofondo dove Claudio Fanelli (ritratto nella foto Saddi/Fidal Lazio) si prende la scena sui 1000 metri, facendo il ritmo in solitaria e chiudendo in progressione col nuovo personale di 2.36.49, attualmente primo crono nelle liste nazionali Cadetti: un risultato che ne conferma le enormi prospettive di crescita nella specialità. Stesso discorso per Flaminia Caruso che, sulla stessa distanza dei 1000 metri, vince il “derby frascatano” con la compagna di squadra Viktoria Polonska e ferma il cronometro sul tempo di 3.01.15 (terzo delle liste nazionali). Impressionante la progressione finale della Caruso che sembra aver ritrovato la brillantezza dei momenti migliori, ma brava anche la Polonska che è alle prese con un problema fisico da diverse settimane e ha chiuso seconda col tempo di 3.08.64. Sempre tra i Cadetti da segnalare anche la vittoria di Leonardo Di Mugno nel giavellotto con la misura di 49,44. Tante prestazioni di rilievo anche tra gli Allievi: Chiara Padoan vince (anche tra gli Assoluti) sui 400 femminili eguagliando il proprio personale (58.15), poi ottiene un gran secondo posto (sesto tra gli Assoluti) sui 200 migliorando il proprio personale e scendendo per la prima volta sotto i 26 secondi: il 25.67 finale vale come minimo di partecipazione ai campionati italiani di categoria dopo quello già ottenuto nei 400. Benissimo nei 1500 anche Christian Nardi (al primo anno tra gli Allievi) che con il crono di 4.09.07 è secondo (anche tra gli Assoluti), con minimo di partecipazione già assicurato per la rassegna nazionale in pista di categoria in programma a Caorle a giugno. Lo stesso Nardi si piazza al secondo posto anche nella prova degli 800 metri col nuovo personale di 2.00.43. Sulla medesima distanza Ginevra Di Mugno vince in solitudine, pur non riuscendo a migliorare il suo personale. Da ricordare anche il secondo posto della staffetta 4×400 della “collegata” Acsi Italia composta da Angelica Neri, Elena Benedetto, Ginevra Di Mugno e Chiara Padoan. Infine nel giavellotto Assoluti secondo posto per Giulio Milani col miglior lancio a 52,17.
Sabato pomeriggio a Velletri è andata in scena la seconda prova del trofeo estivo giovanile “Decathlon Cup” riservato a Esordienti e Ragazzi. Tanti i buoni risultati dei giovani atleti tuscolani, ma le soddisfazioni maggiori sono arrivate dalla gara di salto in lungo degli Esordienti M10 in cui Damiano Gregori si migliora nettamente piazzando il miglior salto a 4,32 (misura notevole per un atleta classe 2013) e aggiudicandosi la gara, ma dietro di lui un’altra eccellente misura è quella di Samuele Bernardo (anche lui classe 2013) che con 4,09 si piazza al terzo posto in classifica e al secondo tra gli atleti del suo anno di nascita. Tra i Ragazzi arriva un bel doppio podio per Davide Saccardo che fa segnare l’ottima misura di 11,47 nel getto del peso dove si piazza terzo e poi nella specialità dei 600 metri ferma il cronometro sul tempo di 1.44.32 ottenendo uno splendido secondo posto e migliorando il personale di oltre otto secondi. Un ragazzo che sta crescendo tantissimo sul piano atletico non solo nella sua specialità preferita della marcia, ma anche nel mezzofondo e nei lanci.





Atletica Frascati, Claudio Fanelli e Flaminia Caruso vincono i 1000 al “Rosi” con un super tempo

Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati di nuovo sugli scudi. Nello scorso fine settimana, al “Paolo Rosi” di Roma, si sono tenuti il campionato di società Allievi e la prima giornata della fase regionale del campionato di società Cadetti. Proprio dai Cadetti arrivano due prestazioni di spessore nel mezzofondo dove Claudio Fanelli (ritratto nella foto Saddi/Fidal Lazio) si prende la scena sui 1000 metri, facendo il ritmo in solitaria e chiudendo in progressione col nuovo personale di 2.36.49, attualmente primo crono nelle liste nazionali Cadetti: un risultato che ne conferma le enormi prospettive di crescita nella specialità. Stesso discorso per Flaminia Caruso che, sulla stessa distanza dei 1000 metri, vince il “derby frascatano” con la compagna di squadra Viktoria Polonska e ferma il cronometro sul tempo di 3.01.15 (terzo delle liste nazionali). Impressionante la progressione finale della Caruso che sembra aver ritrovato la brillantezza dei momenti migliori, ma brava anche la Polonska che è alle prese con un problema fisico da diverse settimane e ha chiuso seconda col tempo di 3.08.64. Sempre tra i Cadetti da segnalare anche la vittoria di Leonardo Di Mugno nel giavellotto con la misura di 49,44. Tante prestazioni di rilievo anche tra gli Allievi: Chiara Padoan vince (anche tra gli Assoluti) sui 400 femminili eguagliando il proprio personale (58.15), poi ottiene un gran secondo posto (sesto tra gli Assoluti) sui 200 migliorando il proprio personale e scendendo per la prima volta sotto i 26 secondi: il 25.67 finale vale come minimo di partecipazione ai campionati italiani di categoria dopo quello già ottenuto nei 400. Benissimo nei 1500 anche Christian Nardi (al primo anno tra gli Allievi) che con il crono di 4.09.07 è secondo (anche tra gli Assoluti), con minimo di partecipazione già assicurato per la rassegna nazionale in pista di categoria in programma a Caorle a giugno. Lo stesso Nardi si piazza al secondo posto anche nella prova degli 800 metri col nuovo personale di 2.00.43. Sulla medesima distanza Ginevra Di Mugno vince in solitudine, pur non riuscendo a migliorare il suo personale. Da ricordare anche il secondo posto della staffetta 4×400 della “collegata” Acsi Italia composta da Angelica Neri, Elena Benedetto, Ginevra Di Mugno e Chiara Padoan. Infine nel giavellotto Assoluti secondo posto per Giulio Milani col miglior lancio a 52,17.
Sabato pomeriggio a Velletri è andata in scena la seconda prova del trofeo estivo giovanile “Decathlon Cup” riservato a Esordienti e Ragazzi. Tanti i buoni risultati dei giovani atleti tuscolani, ma le soddisfazioni maggiori sono arrivate dalla gara di salto in lungo degli Esordienti M10 in cui Damiano Gregori si migliora nettamente piazzando il miglior salto a 4,32 (misura notevole per un atleta classe 2013) e aggiudicandosi la gara, ma dietro di lui un’altra eccellente misura è quella di Samuele Bernardo (anche lui classe 2013) che con 4,09 si piazza al terzo posto in classifica e al secondo tra gli atleti del suo anno di nascita. Tra i Ragazzi arriva un bel doppio podio per Davide Saccardo che fa segnare l’ottima misura di 11,47 nel getto del peso dove si piazza terzo e poi nella specialità dei 600 metri ferma il cronometro sul tempo di 1.44.32 ottenendo uno splendido secondo posto e migliorando il personale di oltre otto secondi. Un ragazzo che sta crescendo tantissimo sul piano atletico non solo nella sua specialità preferita della marcia, ma anche nel mezzofondo e nei lanci.





Valmontone 1921 (calcio, Eccellenza femm.), Gonnella: “Col Montespaccato sfida apertissima”

Valmontone (Rm) – L’Eccellenza femminile del Valmontone 1921 ha pareggiato 0-0 sul campo del Montespaccato nella gara d’andata della semifinale dei play off che assegnano un solo posto per la serie C 2023-24. Una partita tosta che le giallorosse hanno affrontato con determinazione, come spiega il centrocampista classe 1995 Benedetta Gonnella: “Avevamo già affrontato le capitoline in Coppa Italia, vincendo per 3-1 nella gara casalinga e pareggiando 1-1 in quella di ritorno, ma ottenendo comunque il passaggio alla finale della competizione. Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire e infatti la partita non ha visto molte occasioni, quindi alla fine il risultato è giusto anche se ci sarebbe piaciuto segnare almeno un gol”. Domenica prossima, sul campo amico di via della Pace, il Valmontone 1921 proverà ad approdare alla finale dei play off: “Ci giochiamo tutto, vincerà chi avrà più voglia di raggiungere l’ultimo atto di questo campionato. Si sfideranno due squadre preparate e si parte con il 50% di possibilità per entrambe. Noi potremo contare sul nostro pubblico che ha sempre assicurato il suo sostegno alla squadra: ci piacerebbe regalare una grande soddisfazione a tutto l’ambiente e a una società che non ci ha mai fatto mancare nulla”. Per la Gonnella è stato un anno piuttosto complicato: “All’inizio ho saltato le prime sei partite, praticamente fino a Natale non ho mai giocato per alcuni problemi fisici. E’ stata dura anche al rientro visto che non ho potuto fare una vera e propria preparazione. Però mi fa molto piacere far parte di questa squadra che è sicuramente di grande livello. Ma oltre all’aspetto tecnico, va detto che si è creato un gruppo molto unito, tra noi non c’è stato mai un litigio. E’ chiaro che abbiamo voglia di arrivare fino in fondo, anche se sappiamo che ci attende una semifinale molto tosta e un’eventuale finale altrettanto insidiosa”.





Atletico Roma VI (calcio, Under 17 reg.), Angeletti: “E’ stato comunque un anno di crescita”

Roma – Il campionato regionale dei gruppi Under 17 e Under 16 dell’Atletico Roma VI è ormai ai titoli di coda. Le due squadre hanno faticato nei rispettivi gironi ma, al di là del risultato di campo (che non è stato quello auspicato dalla società), i vari ragazzi hanno potuto fare un’esperienza preziosa. C’è chi pure, come il centrocampista classe 2007 Edoardo Angeletti, ha avuto l’opportunità di giocare un doppio campionato regionale, facendo spesso “capolino” anche nella categoria maggiore. “E’ stato sicuramente faticoso, ma questo rappresenta comunque un anno molto utile per la mia crescita tecnica – dice Angeletti – Non avevo mai affrontato la categoria regionale ed è rimasta la sensazione che potessimo fare qualcosa in più, sia con l’Under 17 e soprattutto con l’Under 16. Giocare contro ragazzi più grandi, in ogni caso, è stato certamente importante e molto stimolante: alla fine sono riuscito a dare spesso la mia disponibilità per la “doppia partita” e non mi è mai pesato, anche se in questo finale di stagione un po’ di stanchezza si avverte. Comunque ora manca una partita sola per entrambe le categorie e c’è la volontà di onorare al meglio questo impegno”. Centrocampista dalle caratteristiche difensive, Angeletti indica anche il nome di un giocatore professionista di cui ama il modo di giocare: “Essendo tifoso della Roma, guardo attentamente le prestazioni di Cristante” sorride il centrocampista che già l’anno scorso era all’Atletico Roma VI: “Nella passata stagione abbiamo fatto un ottimo campionato con l’Under 15 provinciale piazzandoci al secondo posto. Il gruppo di quest’anno è rimasto quasi lo stesso, ma avremmo potuto fare meglio anche dal punto di vista della compattezza interna”. L’ex giocatore dell’Atletico Torrenova non sa ancora cosa farà il prossimo anno: “Sto bene in questo ambiente e abito a pochi passi dal campo. Ora, però, siamo tutti concentrati sugli ultimi impegni ufficiale e poi sui tornei di fine stagione. Solo dopo prenderemo una decisione sulla prossima annata” conclude Angeletti.





ULN Consalvo (calcio, Under 16 reg.), Bucciarelli: “Annata utile, speriamo di rifare i regionali”

Roma – L’Under 16 regionale dell’ULN Consalvo non ce l’ha fatta. Il gruppo, preso in corso d’opera da mister Valter Dolci, nonostante il grande impegno profuso non è riuscita a salvare la categoria. Nell’ultimo turno i capitolini hanno ceduto per 2-0 sul campo dell’Arce: “Una partita difficile soprattutto all’inizio – dice il centrale difensivo classe 2007 Pietro Bucciarelli – Abbiamo giocato su un campo molto grande e di erba naturale e quindi dovevamo prendere le misure, inoltre da qualche settimana stiamo adottando un nuovo modulo. L’Arce è passata in vantaggio a metà primo tempo e poi siamo arrivati all’intervallo con questo punteggio. Durante il riposo mister Valter Dolci ci ha chiesto di alzare il baricentro e infatti nel secondo tempo siamo stati un po’ più coraggiosi, ma loro si sono difesi molto bene. Poi su una ripartenza hanno segnato il 2-0 a una manciata di minuti dalla fine e così si è chiusa la sfida”. Per Bucciarelli, arrivato dalla Pro Calcio, è stato il primo anno tra i regionali: “Indubbiamente un campionato di maggiore qualità e intensità rispetto a quello provinciale. Inizialmente c’è stata qualche difficoltà, poi le cose sono andate meglio: ho cominciato giocando da terzino e poi sono stato piazzato centrale, inoltre dopo il recente torneo pasquale di Agropoli ho anche preso la fascia di capitano e questo mi fa sicuramente piacere. Sto bene all’ULN Consalvo e sto già pensando al prossimo anno. La squadra ha sempre tenuto botta nonostante sia stata una stagione complicata, venendo tra l’altro penalizzata da alcune decisioni arbitrali. Ma questo gruppo può rappresentare una buona base di partenza: serve sicuramente qualche innesto in mezzo al campo e un po’ più di profondità nella rosa, speriamo di riuscire a fare la categoria regionale anche l’anno prossimo visto l’ottimo campionato dell’attuale Under 17 provinciale”. Nell’ultimo turno ci sarà la sfida interna col Colleferro: “Ci teniamo a fare bene e a onorare il campionato fino all’ultimo minuto” assicura Bucciarelli.





Volley Club Frascati (serie C/f), la soddisfazione di Iovino: “E’ stato un campionato da ricordare”

Frascati (Rm) – E’ terminato con una bella vittoria interna su Lupi di Marte (3-0) il campionato della serie C femminile del Volley Club Frascati: “Nell’ultima sfida – dice coach Simone Iovino – abbiamo battuto una squadra che all’andata ci aveva rimontato dal 2-0 al 2-3. Le ragazze sono scese in campo molto motivate e cariche e l’hanno spuntata”. Il tecnico traccia il bilancio di un’annata decisamente positiva: “Abbiamo chiuso nel migliore dei modi un campionato di quelli da ricordare, che ci ha visti partire a settembre con l’obiettivo salvezza che sembrava già una pretesa alta. Molte persone non hanno creduto in noi e a giugno vedevano come una follia la volontà di ricostruire dalle macerie della scorsa stagione una serie C composta da atlete 2007, 2006 e altre atlete a cui semplicemente, forse, non era stata data la fiducia e l’occasione di mettersi in gioco e superare i propri limiti. Abbiamo concluso al quinto posto, con 44 punti e 15 vittorie, con atlete cresciute in maniera spropositata e che hanno formato un ambiente unico, un’oasi felice dove tutto ha girato: non senza difficoltà e attriti, ma con un gruppo di persone che hanno sempre messo il bene comune, l’obiettivo di squadra, davanti a quello singolo. Queste ragazze hanno dato tutto e si sono spinte sempre oltre senza scuse, dandomi fiducia massima fin dal primo allenamento senza perderla anche nei momenti in cui sarebbe stata la cosa più facile. Posso solo ringraziarle una per una per quello che mi hanno dato e per la possibilità che si sono date di guardare cosa ci fosse oltre i loro limiti. Metà di loro, tra l’altro, hanno fatto parte dell’Under 18 che ha raggiunto la semifinale provinciale. Il ringraziamento più grande è per coach Leonardo Camilli: un compagno di viaggio che mi ha sempre tollerato, aiutato, sostenuto e capito. Ho conosciuto e scoperto una gran persona”. La chiusura di Iovino è uno sguardo al futuro: “Questo gruppo è un’ottima base per la prossima stagione e con due o tre innesti si può anche guardare più in alto, anche se vorremmo pure aumentare il bacino delle Under 18 all’interno della rosa”.





United Volley Pomezia (serie B1/f), il presidente Viglietti: “Annata ottima. E il prossimo anno…”

Pomezia (Rm) – Il campionato della serie B1 femminile dello United Volley Pomezia è finito in bellezza, ma senza la ciliegina. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti hanno battuto 3-0 Fiammatorrese nell’ultima sfida casalinga di campionato, ma Santa Teresa di Riva ha fatto il suo dovere contro Baronissi e ha conquistato il terzo posto che valeva i play off: “Abbiamo finito alla grande – dice Viglietti – Nel girone di ritorno siamo riusciti a cogliere 10 vittorie su 11 partite. Se non siamo arrivati ai play off è per i punti persi per strada nel girone d’andata, anche se noi eravamo partiti per fare un campionato tranquillo e quindi siamo molto soddisfatti del comportamento della squadra. E’ stata un’annata molto serena, anche se faticosa per le lunghe trasferte che somigliavano quasi a quelle di una A2. E’ stato comunque un ottimo campionato in un girone che non conoscevamo e che ci ha messo di fronte ad avversari veramente tosti. La formula che non prevede la promozione diretta della prima in classifica (costretta a giocare i play off, ndr) non la ritengo molto giusta, ma tant’è. Voglio fare un grandissimo ringraziamento a tutto il pubblico che ci ha seguito con affetto per tutta l’annata, creando una bellissima atmosfera nel nostro palazzetto”. Viglietti e lo United Volley Pomezia stanno già guardando avanti: “Si è chiuso il nostro secondo anno in B1 e i progetti di solito sono triennali. Inutile nascondere che la prossima stagione ci porremo come obiettivo di partenza quello del raggiungimento dei play off”. La rosa che ha portato avanti questa stagione rappresenta un’ottima base di partenza: “Il nostro è un gruppo storico, magari ci sarà qualche cambiamento, ma abbiamo l’intenzione di mantenere la maggior parte delle ragazze”. Chi già è certo di rimanere allo United Volley Pomezia è coach Gianluca Tarquini: “Ha fatto molto bene alla guida di queste ragazze, lo merita. Amplieremo lo staff affiancandogli un vice, mentre Tarquini manterrà anche l’incarico di direttore tecnico del settore giovanile” conclude Viglietti.





Conference League: il bis italiano è possibile?

La Conference League è stata istituita solo a partire dalla passata stagione e servirà ancora del tempo prima che possa acquisire un valore storico per i tifosi. Tuttavia, per il calcio italiano la terza competizione europea per club sta assumendo già un significato estremamente importante, dato che sta contribuendo a riportare lo Stivale pallonaro a godere di credibilità internazionale. La prima edizione della Conference è stata vinta dalla Roma e il successo dei giallorossi fu accolto con grande soddisfazione tra le vie della capitale, nonostante la coppa rappresentasse appunto una novità assoluta. Oggi l’Italia è pronta a bissare la gioia del 2022 e stavolta è la Fiorentina a caricarsi le responsabilità del caso. I viola sono infatti tra i principali candidati per la vittoria del torneo.

Nella fase a gironi i toscani avevano conquistato il passaggio del turno arrivando al secondo posto in classifica, nonostante avessero ottenuto 13 punti al pari dell’Istanbul Basaksehir, racimolando una sola sconfitta in casa del RFS Riga, all’ultima giornata. Di conseguenza i ragazzi di Vincenzo Italiano hanno dovuto disputare un turno in più, ma in virtù dello 0-4 dell’andata e del 3-2 del ritorno lo Sporting Braga è stato superato agevolmente e l’approdo agli ottavi è stato conseguito senza particolari patemi. Liquidati i turchi del Sivasspor con i risultati di 1-0 e 1-4, la Fiorentina ha incontrato dunque ai quarti il Lech Poznan, vincendo per 1-4 in Polonia e perdendo per 3-2 in casa, garantendosi la qualificazione alle semifinali.

Fino a qualche settimana fa era il West Ham a incontrare i favori dei pronostici, ma oggi è proprio la Fiorentina la squadra da fermare. Anche le quote sulla vincente della UEFA Conference League sorridono ai viola, che prima di giungere eventualmente alla finalissima e giocarsi la coppa dovranno affrontare però il Basilea, che ai quarti è stato capace di eliminare il Nizza. Per gli inglesi, invece, l’avversaria delle semifinali sarà l’AZ Alkmaar, che agli ottavi aveva fatto fuori la Lazio. Insomma, il cammino verso il trionfo definitivo è ancora lungo e tutt’altro che semplice, ma l’impressione generale è che la Fiorentina abbia buone chance di spuntarla e succedere alla Roma nell’albo d’oro.

In campionato il rendimento dei viola è abbastanza altalenante e vincere la Conference rappresenta una delle due soluzioni ancora a disposizione per partecipare alle competizioni continentali anche l’anno prossimo. L’altra strada viene individuata nella conquista della Coppa Italia, dove la finale è già stata raggiunta. L’Inter è però contendente rognosa e, paradossalmente, eccellere in Europa potrebbe essere più semplice, dato il tenore delle squadre rimaste in gioco. Il West Ham naviga tra i bassifondi della classifica di Premier League, mentre in Svizzera il Basilea rischia di non qualificarsi per le coppe europee e in Olanda l’AZ Alkmaar è fuori dalla corsa per il titolo nazionale.

Le semifinali di Conference League si giocheranno l’11 e il 18 maggio. La finalissima, invece, è in programma a Praga il prossimo 7 giugno. Anche quest’anno l’atto conclusivo della Conference si consumerà curiosamente dopo la finale di Europa League, ma prima di quella di Champions. Anche nelle altre coppe le squadre italiane nutrono qualche speranza di successo, ma la Fiorentina è indubbiamente la più accreditata per portare un altro trofeo internazionale nel Belpaese. Sì, il bis in Conference è possibile.




Grottaferrata, il San Nilo Basket promosso in serie B

Nel pomeriggio di sabato 6 maggio, il Sindaco Mirko Di Bernardo e il cittadino delegato allo Sport Andrea Bisegni hanno portato il saluto e le congratulazioni di tutta l’Amministrazione comunale al San Nilo Basket di Grottaferrata, promosso in Serie B.

Uno splendido risultato, ottenuto alcuni giorni fa in una partita fuori casa e finalmente festeggiato con il calore di tutti i tifosi e i cittadini presenti nel corso di quest’ultimo match casalingo al Palazzetto dello sport ‘Saverio Coscia’.

L’Amministrazione comunale rivolge i suoi più sentiti complimenti alla società e a tutta la squadra. È stata scritta una pagina indelebile nella storia della pallacanestro grottaferratese. San Nilo Sport Grottaferrata