ROCCA PRIORA CALCIO, JUNIORES – BELLI: «PER IL PRIMO POSTO È DURA, ORA PENSIAMO GARA DOPO GARA»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – La Juniores regionale del Rocca Priora è reduce da un buon pari sul campo del Velletri. «Abbiamo impattato per 1-1 al termine di una gara equilibrata in cui probabilmente noi siamo stati più pericolosi – spiega mister Marcello Belli -, ma il pareggio è sostanzialmente giusto e anche il Velletri s’è dimostrato una buona squadra. Si è giocato in un clima un po’ teso, comunque i ragazzi sono riusciti ad andare in vantaggio grazie ad una rete di Di Stefano nel primo tempo, poi hanno mancato una ghiotta occasione per il raddoppio con Pilone e a cinque minuti dalla fine una disattenzione difensiva ci è costata il pari. In realtà l’ultima opportunità, in extremis, ce l’abbiamo avuto ancora noi con Pizziconi, ma non siamo riusciti a concretizzarla. Pareggiare a Velletri, comunque, ci può stare». Il tecnico, una volta insediatosi (in corsa) sulla panchina della Juniores regionale, era parso molto ottimista per le prospettive della sua squadra. La classifica, però, vede ancora il Rocca Priora lontano dal primo posto. «Ora si è fatta decisamente dura, i Vigili Urbani sono a undici punti di distanza e non sembrano perdere terreno. A questo punto della stagione penso sia inutile fissare obiettivi di classifica – sottolinea Belli -, ma solo pensare partita dopo partita e cercare di fare più punti possibili». Nel prossimo turno il Rocca Priora ospiterà il Città di Aprilia che è settimo e ha un solo punto in meno dei ragazzi del presidente Claudio Amelia. «All’andata io ancora non c’ero, ma la squadra perse 2-1 come anche col Velletri. Immagino una gara insidiosa – dice Belli -, ma noi dobbiamo cercare di conquistare i tre punti pur non potendo contare su Pilone che sarà squalificato». In realtà non ci sarà nemmeno mister Belli in panchina perché il tecnico è stato espulso (in maniera più che controversa) nel match di sabato scorso a Velletri e dunque dovrà seguire la prossima gara dalla tribuna del Montefiore. 
 




POLISPORTIVA BORGHESIANA VOLLEY, SARNATARO: «COI GRUPPI ATTUALI FAREMO UN’UNDER 14 INTERESSANTE»

Redazione

Roma – La Polisportiva Borghesiana volley ha affidato da un anno e mezzo la sua “base” a Daniele Sarnataro. A distanza di qualche mese, la scelta sembra essere stata quella giusta perché le giovanissime atlete del club capitolino stanno crescendo a vista d’occhio e autorizzano speranze notevoli. «La maggior parte delle ragazze delle nostre Under 13, Under 12 e Under 11 erano con noi già lo scorso anno – rimarca coach Sarnataro – e quelle che si sono aggiunte in questa stagione si sono inserite velocemente e con profitto. Le ho fatte faticare tanto, ma adesso incominciamo a cogliere i primi frutti. Per quanto riguarda i due gruppi maggiori, che di fatto sono una squadra unica con alcune ragazze che per limiti d’età possono giocare solo nella U13, hanno iniziato i rispettivi campionati a dicembre e finora hanno vinto tutte le partite. Alcune di loro – rimarca il tecnico – hanno addirittura fatto parte del gruppo Under 16 di Camilla Chiodi e anche della Seconda divisione di Marco Aquili. Giovedì l’Under 12 giocherà a Ciampino, mentre la 13 rimarrà ferma questa settimana e successivamente affronterà tre o quattro partite molto testanti che ci daranno risposte di rilievo sulla qualità del gruppo. L’Under 11, invece, giocherà nel week-end il primo concentramento federale che tra l’altro organizzeremo proprio in casa nostra». Sarnataro, che gestisce pure il settore minivolley della Polisportiva Borghesiana (anch’esso prossimo ai “torneoni” federali), pare molto fiducioso sulle qualità delle sue ragazze. «Le atlete stanno lavorando sotto tutti i punti di vista: tecnico, tattico e anche fisico in modo tale da prepararle al futuro lavoro in palestra. Abbiamo iniziato un percorso, che gli stessi genitori apprezzano, con lo scopo di creare un gruppo competitivo pur sempre in un ambiente tranquillo. Sono convinto – conclude Sarnataro – che il prossimo anno o tra due stagioni queste ragazze rappresenteranno la base per un gruppo Under 14 che potrà togliersi tante soddisfazioni».
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A 13), I VICE CAMPIONI DELL’ALBINEA: «QUEST’ANNO VOGLIAMO VINCERE»

Redazione

Roma – E’ una delle squadre più “antiche” della Federleague. L’Albinea, compagine di Reggio Emilia, parteciperà per la quarta volta al campionato organizzato dalla Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl). L’anno scorso gli emiliani arrivarono ad un passo dallo strappare il titolo ai pluricampioni romani dei Gladiators e, dunque, da lì ripartiranno. «Migliorare un secondo posto non è semplice – dice il coach Luca Bigi -, ma proveremo in tutti i modi a portare il titolo italiano di rugby a 13 al nord. In passato siamo arrivati più volte vicini a trionfare, ma i Gladiators hanno sempre dimostrato di avere qualcosa in più. Contiamo di ribaltare l’esito finale quest’anno». D’altronde il grosso del gruppo emiliano è rimasto invariato. «Abbiamo alcuni giocatori di Reggio e altri dei Lupi di Canolo, altra formazione reggiana – spiega Bigi -. La rosa è mediamente giovane e ha ampie prospettive di crescita, probabilmente ci sarà qualche innesto, ma ci affideremo all’esperienza di coloro che hanno giocato anche nell’Eccellenza del rugby a 15 ovvero i vari Russotto, Lanzano, Caselli, Carbone e Vaki». Bigi fa i complimenti alla Federazione per il lavoro svolto in questi anni. «La realtà del rugby a 13 sta crescendo in maniera sensibile, passo dopo passo – dice il tecnico -. Eventi come quello del raduno della Nazionale a Vinci (in Toscana, ndr) o la sfida amichevole che la stessa selezione azzurra ha giocato in Kenya, alla quale purtroppo i nostri elementi non hanno potuto partecipare perché impegnati nelle attività di rugby a 15, rappresentano degli step importanti per alzare l’asticella dell’appeal dell’intero movimento. La sinergia che sto notando tra la Firfl e la Federazione Italiana Rugby – conclude Bigi – è sicuramente il miglior viatico per sviluppare ancor più questa disciplina nel nostro Paese. In particolare al nord, in regioni come il Veneto, la Lombardia e il Piemonte abbiamo ancora margini di crescita e si può lavorare per vedere progredire l’intero movimento del rugby league».
 




ATLETICO MORENA CALCIO – PRIMA CAT., BALESTRINI: «GUARDIAMO AL SECONDO POSTO DELLA PRO ROMA»

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Roma – La Prima categoria dell’Atletico Morena ha ripreso a marciare. La squadra di mister Andrea Aquilanti ha sfruttato in pieno il doppio turno casalingo che le ha opposto prima l’Atletico Torbellamonaca e ieri il Colle di Fuori, battuto 2-0 grazie ai gol di Francesco Balestrini e Stefano Placidi. «Non è stata una partita semplice – dice l’autore della prima marcatura – e infatti abbiamo dovuto aspettare la metà della seconda frazione per sbloccarla. Nel primo tempo non abbiamo espresso il nostro potenziale, nella ripresa abbiamo rischiato di andare sotto poco prima del gol del vantaggio, poi l’abbiamo risolta». E il vantaggio dell’Atletico Morena lo ha firmato proprio Balestrini, sfruttando un lancio in profondità di Ferrazza e beffando il portiere avversario sul primo palo con un preciso tiro di destro. «E’ il mio quarto gol stagionale – ricorda il 22enne attaccante esterno – e voglio dedicarlo a tutta la squadra: qui c’è un gran gruppo e abbiamo fiducia sulle nostre possibilità». Il Frascati capolista ha preso un distacco importante (11 punti), ma l’Atletico Morena è comunque al terzo posto. «In questo momento è inutile pensare alla vetta. Davanti a noi – spiega Balestrini – c’è ancora la Pro Roma e noi dobbiamo puntare a scalare quella posizione. Poi, eventualmente, faremo discorsi differenti: l’importante è scendere in campo in ogni partita cercando di vincere». Nel prossimo turno l’Atletico Morena avrà una gara insidiosa. «Saremo ospiti della Nuova Castelli Romani (che l’anno scorso era nello stesso girone di Seconda categoria della società dei patron Enzo e Mauro Fabrizi, ndr) e sicuramente sarà una gara insidiosa. All’andata – ricorda Balestrini – li affrontammo dopo la pesante sconfitta col Colle di Fuori e dunque non eravamo nelle migliori condizioni mentali, ma riuscimmo comunque a vincere senza soffrire troppo. Sul loro campo, certamente, ci saranno problemi maggiori, ma vogliamo cercare di vincere ancora».
 




POLI CASILINA CALCIO, LA PRIMA CAT. IMPATTA IL DERBY – MATTIA: «AI PUNTI MERITAVAMO NOI»

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Roma – Il Poli Casilina non va oltre lo 0-0 interno nel derby di Prima categoria con la Borghesiana, ma allunga a cinque la serie di risultati utili (due pareggi e tre vittorie). «Era una partita sentita e entrambe le squadre hanno dimostrato un po’ di timore di vincerla – analizza il match Davide Mattia, capitano e difensore centrale del club casilino -. Ai punti, però, avremmo meritato sicuramente di più perché abbiamo creato diverse occasioni senza riuscire a concretizzarle. All’andata, pur finendo allo stesso modo, fu la Borghesiana ad avere qualche rammarico in più». Il Poli Casilina, comunque, sembra proprio aver cambiato passo. «Stiamo entrando nei meccanismi di gioco chiesti da mister Francesco Facchi che è subentrato sulla panchina in corso d’opera – spiega il 25enne centrale di difesa -. Anche gli innesti di metà stagione come Iacorossi e De Tora ci hanno sicuramente dato una mano, ma ci manca quel qualcosa in più per riuscire a rientrare nelle zone di vertice della classifica. L’obiettivo, però, è quello di fare molto meglio del girone d’andata e di correggere una classifica che è sicuramente bugiarda e non rispecchia il reale valore del nostro gruppo». Il Poli Casilina, infatti, chiude un lungo trenino di squadre che va dai 24 punti del Valmontone quarto in classifica fino ai 18 degli stessi ragazzi del presidente Umberto Coratti. «La classifica è corta e basta davvero poco per scalare posizioni, ma è altrettanto vero che con qualche risultato negativo si potrebbe essere risucchiati nelle zone calde» dice Mattia. Nel prossimo turno il Poli Casilina sarà ospite dell’Atletico Torbellamonaca. «Della sfida d’andata ricordo un avversario a cui piaceva giocare al calcio e che mi fece un’ottima impressione. Ora hanno gli stessi punti nostri e anche la loro classifica, probabilmente, è bugiarda. Dovremo giocare in un ambiente non semplice – conclude Mattia -, ma sono convinto che si vedrà una bella gara di calcio: sarebbe importante vincere per la nostra autostima».
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, OLIVETTI: «I GIOV. SPERIMENTALI DEVONO PENSARE SOLO A CRESCERE»

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Ciampino (Rm) – «Il nostro obiettivo stagionale è solo quello di far crescere i ragazzi, classifica e risultati hanno un valore relativo». Parole e musica del tecnico dei Giovanissimi sperimentali del Città di Ciampino, Davide Olivetti, che ovviamente pensa solo a far migliorare il suo gruppo attraverso il lavoro settimanale. «D’altronde giochiamo un campionato agonistico sotto età proprio per far abituare i ragazzi alle gare “vere” che affronteranno nella prossima stagione. Il fatto che, già ora, qualcuno dei nostri sia stato inserito nel gruppo di Santoni (che allena i Giovanissimi regionali fascia B del club del presidente Cececotto, ndr) non fa che confermare che siamo sulla strada giusta». Nell’ultimo turno i ragazzi di Olivetti hanno ceduto in casa per 3-1 contro il Futbol Club. «Siamo andati sotto di due reti accorciando le distanze con Panichelli prima dell’intervallo. Nella ripresa gli ospiti, che si sono dimostrati un’ottima squadra, hanno chiuso la partita. Ma sono soddisfatto di quanto visto in campo, considerando che avevamo qualche assenza». Il mister è contento anche di quanto fatto, più in generale, in questa prima parte di stagione. «La squadra ha mostrato delle buone qualità tecniche, un aspetto che abbiamo curato molto sin dall’inizio – specifica Olivetti -. Magari manca ancora qualcosa dal punto di vista fisico, spero che i ragazzi completino il loro sviluppo perché patiscono gli avversari su quel lato». Il Città di Ciampino preparerà ora la sfida esterna coi Vigili Urbani. «All’andata vincemmo 1-0 al termine di una gara equilibrata. Che ricordo ho del prossimo avversario? Sicuramente si tratta di una buona squadra, d’altronde quando affronti società che hanno la squadra “di riferimento” (in questo caso quella dei Giovanissimi fascia B, ndr) nella categoria d’Elite, è facile incontrare avversari di spessore. Cercheremo di fare la nostra partita e proseguire col nostro processo di crescita».
 




B2F/G, VOLLEY CLUB FRASCATI, E NOVE! CARPANI: «CON MINTURNO SARÀ BATTAGLIA»

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Frascati (Rm) – La serie B2 femminile del Volley Club Frascati, dopo il leggero passaggio a vuoto contro Ladispoli (vittoria “solo” al tie break dopo aver condotto anche 2-0), si impone con un netto 3-0 sul campo del Volleyro e consolida il proprio terzo posto in classifica, con Cave ancora distante tre punti e Minturno staccato di quattro. «Una gara non semplice, di fronte avevamo una squadra giovane, ma fisicamente prestante – spiega la 24enne schiacciatrice Valeria Carpani -. Siamo entrate in campo determinate perché volevamo riscattare il punto buttato il sabato precedente contro Ladispoli e il primo set lo abbiamo fatto nostro con convinzione. Nel secondo e nel terzo abbiamo accusato alcuni passaggi a vuoto, ma siamo state brave a gestirli». Le ragazze di coach Paolo Collavini hanno così centrato il nono successo consecutivo: una striscia non casuale. «E’ il segnale che siamo sulla strada giusta – conferma la Carpani – e che stiamo lavorando tanto: per questo veniamo premiate dalle risposte del campo». La schiacciatrice del Volley Club Frascati non vuole pensare ad alcun obiettivo di classifica. «Nelle prossime gare affronteremo Minturno (quinta, ndr) e poi Cagliari e Aprilia che sono le prime due della classe. E’ inutile fare programmi o fissare traguardi, ragioniamo gara dopo gara e poi vedremo. Sabato, per il primo match del girone di ritorno, ospiteremo Minturno e sarà una battaglia perché loro sono una squadra che difende con caparbietà e che tra l’altro, rispetto alla partita d’andata, si è anche rinforzata. Di quel match ricordo pure che siamo state spesso sotto e fummo brave a recuperare, ma sabato sarà tutta un’altra storia e servirà una grande gara per vincere ancora. E’ chiaro – conclude la Carpani – che un successo ci permetterebbe di allontanarle in classifica, ma ripeto che in ogni caso è presto per fare discorsi di ogni tipo».
 




BASKET FRASCATI – LA C2 MASCHILE CADE COL PAMPHILI, GUGLIOTTA: «CI MANCA CONTINUITÀ»

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Frascati (Rm) – Non è stato certo il miglior avvio di 2015 per la serie C2 maschile del Basket Frascati. La squadra di coach Cristiano Mocci ha giocato due sole partite (in mezzo c’è stato anche il turno di riposo), perdendole entrambe con Borgo Don Bosco e Pamphili. Sabato i capitolini si sono imposti 73-68 al palazzetto di Vermicino. «Purtroppo manchiamo di continuità nell’arco dei 40 minuti – dice il centro (all’occorrenza anche ala grande) Alessio Gugliotta – e questo ci costringe spesso a rincorse faticose. Contro il Pamphili, che ha confermato di essere in un ottimo momento, abbiamo iniziato bene, ma poi nella parte centrale del match siamo calati in maniera evidente e nell’ultimo quarto abbiamo provato a rientrare in partita senza riuscire a completare la rimonta». Il momento dei tuscolani non è dei migliori. «Iniziare l’anno con una vittoria sul campo del Borgo Don Bosco ci avrebbe caricato a mille – rimarca Gugliotta -, purtroppo lì abbiamo perso e forse questo ci ha condizionato anche per la gara di sabato. Dobbiamo essere più aggressivi e soprattutto, lo ribadisco, restare in partita per tutti i quaranta minuti di gioco». Nel prossimo turno la serie C2 farà visita alla Fortitudo penultima della classe. «Sono una formazione molto giovane, ma non per questo scadente. In casa, poi, credo che riescano a dare il meglio di loro – avverte Gugliotta – e comunque in questo campionato non esistono gare facili. Dunque servirà grande concentrazione: non possiamo commettere errori». Il centro ha un’idea abbastanza precisa di quello che dovrà essere il campionato del Basket Frascati da qui alla fine della stagione regolare. «Le prime due sembrano ormai irraggiungibili, ma credo che sette vittorie sulle nove gare rimaste dovrebbero bastare per centrare il terzo posto. Quello, o al peggio il quarto – conclude Gugliotta -, deve essere il nostro piazzamento in vista dei play off».
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, LA PROMOZIONE È IN VETTA – FERRONETTI: «PER NOI CAMBIA POCO»

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Ciampino (Rm) – Dopo un lungo inseguimento (iniziato il 30 novembre scorso, giorno del k.o. nello scontro diretto), il Città di Ciampino aggancia la Lepanto Marino in vetta alla classifica del girone C di Promozione. La squadra del presidente Antonio Paolo Cececotto, in due settimane, ha cancellato il gap di cinque punti che la divideva dai marinesi. «Ma per noi cambia poco o nulla – dice il 19enne estremo difensore Marco Ferronetti – perché nelle ultime settimane avevamo comunque dimostrato di aver messo alle spalle il momento più difficile e quindi eravamo fiduciosi di poter riuscire comunque a tornare in alto. Se mi sorprendono gli ultimi due risultati della Lepanto? Due settimane fa, che soffrissero contro il Montespaccato ci poteva stare anche se giocavano in casa. Non mi aspettavo il loro pari domenica scorsa sul campo del Team Nuova Florida». All’orizzonte, però, per il Città di Ciampino c’è un match dal valore “pesantissimo”. «Domenica saremo ospiti del Lido dei Pini, una squadra che è in grandissimo spolvero visto che ha collezionato sette vittorie consecutive. All’andata, pur vincendo 3-0, fu una delle avversarie che ci impensierirono di più al “Superga” assieme al Sermoneta. Dunque, ci aspetta una gara difficile, su un campo insidioso in erba naturale. Certo, dovessimo vincere daremmo un segnare forte al campionato, innanzitutto allontanando la terza della classe grazie allo scontro diretto e poi facendo capire alla Lepanto che non abbiamo staccato il piede dall’acceleratore». Domenica scorsa i ciampinesi hanno battuto a domicilio il Rocca Priora (3-1 con doppietta di Matozzo e gol di Pedrocchi). «Abbiamo avuto qualche momento di sbandamento dopo il loro momentaneo 1-1, arrivato sull’unico tiro in porta – riflette Ferronetti -. A fine primo tempo, però, siamo ritornati avanti e nella ripresa abbiamo gestito tranquillamente la partita». Chiusura sul suo rendimento personale. «Sto giocando molto spesso e di questo sono felice – dice il giovane portiere -, voglio ringraziare anche pubblicamente Roberto Mancinelli (collega di reparto e preparatore dei portieri, ndr) con cui parliamo spesso e che mi sta dando preziosissimi consigli».
 




TC NEW COUNTRY CLUB, KICK BOXING – BUONFIGLIO: «POTREMMO TORNARE A FARE GARE»

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Frascati (Rm) – Il Tc New Country Club di Frascati non è solo tennis o nuoto. Presso il circolo di via dell’Acquacetosa sono diverse le discipline che i soci praticano: tra queste, si è ritagliato nel tempo uno spazio importante il settore kick boxing che è affidato al responsabile Andrea Buonfiglio. «Sono diversi anni che esiste il kick all’interno della famiglia sportiva del Tc New Country Club – spiega Buonfiglio -, questa che è iniziata è l’undicesima stagione e già questo dato fa capire come la nostra disciplina abbia “attecchito” abbastanza bene. Negli ultimi anni, in particolare, c’è stata una crescita costante di iscritti al nostro settore e di questo siamo sicuramente felici. Il nostro gruppo si allena tre volte a settimana, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 20 alle 21 circa. Il corso è aperto anche ai più giovani anche se è più difficile “amalgamare” un ragazzino di dieci-undici anni con il resto degli atleti che ora sono compresi in una fascia d’età tra i 14 anni e 60 anni». In passato il settore kick del Tc New Country Club si era misurato anche in competizioni agonistiche: un’idea che potrebbe tornare “di moda”. «Ci stiamo pensando – conferma Buonfiglio – e non è detto che già entro la fine della stagione qualcuno dei nostri atleti possa esibirsi in gara. Al più tardi ne riparleremo nella prossima stagione». Secondo il responsabile del club tuscolano, il kick boxing «è una disciplina consigliata a tutti perché completa. Durante la settimana facciamo lavoro aerobico, anaerobico e metabolico, dunque si può praticare il nostro sport sia per semplice passione, per una forma di autodifesa, ma anche e principalmente per il proprio benessere fisico e per stare in forma. Alcuni pensano erroneamente che il kick boxing è uno sport in cui si rischia di farsi male, in realtà prima di fare un combattimento, anche solo dimostrativo, c’è una lunga preparazione che serve proprio a studiare i colpi possibili. Inoltre – conclude sorridendo Buonfiglio – il kick boxing è sicuramente un potente antistress: dopo essersi allenati i nostri atleti sono tutti molto più rilassati».  
 




RACING CLUB, CELENTANO (ALLIEVI REG. B): «IL DERBY? AFFRONTIAMOLO CON SERENITÀ»

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Ardea (Rm) – Sono sempre primi in classifica gli Allievi regionali B del Racing club. I ragazzi di mister Giacomo Celentano, ormai, non sono più una sorpresa: nell’ultimo turno si sono sbarazzati del Tor de’ Cenci (in campo esterno) col punteggio di 4-1. La parte del leone l’ha fatta Finestauri, autore di una fantastica tripletta, mentre Moscovici ha arrotondato il risultato. «Siamo andati avanti sul 2-0 nel primo tempo – dice Celentano -, poi abbiamo colpito due pali e una traversa e sciupato numerose occasioni. Sull’unica disattenzione gli avversari hanno segnato il gol del 2-1 e all’intervallo mi sono un po’ arrabbiato coi ragazzi. Nella ripresa sono scesi in campo con una determinazione diversa e abbiamo arrotondato il risultato». Il San Donato primo inseguitore rimane ad un punto di distanza, ma all’orizzonte per il Racing c’è il sempre sentito derby col Selva dei Pini. «All’andata finì 1-0 – ricorda Celentano – e sicuramente sarà una partita in cui sia loro che noi teniamo a fare bene. E’ una settimana in cui bisogna tenere i toni bassi e i ragazzi sereni, non c’è bisogno di ulteriore “carica”. Il Selva dei Pini è una squadra che fa dell’agonismo uno dei suoi punti di forza, non sarà facile, ma se giochiamo come sappiamo siamo i favoriti per la vittoria». Il Racing club è ormai in corsa per un posto nel prossimo campionato Elite della categoria. «C’è un gruppo di squadre in corsa, noi siamo lì e certamente vogliamo provarci fino alla fine. Non ci nascondiamo perché se siamo lì dopo un intero girone d’andata vuol dire che abbiamo dei valori, ma non va mai dimenticato che 17 ragazzi della mia rosa non avevano mai fatto i regionali prima di questa stagione e che l’obiettivo era quello di arrivare tra le prime cinque. Per questo – conclude Celentano – voglio complimentarli col mio gruppo anche perché non è facile sopportarmi durante la settimana: li martello continuamente e loro hanno dimostrato di sopportare il sacrificio e capire l’importanza del lavoro durante l’allenamento».