ATLETICO MORENA CALCIO – I CAT., SIMONETTI: «VOLEVAMO VINCERE A VALMONTONE E LO ABBIAMO FATTO»

Redazione

Roma – Volere è potere. E’ un po’ questo il concetto della disamina di Fabrizio Simonetti, esterno di centrocampo dell’Atletico Morena che nella gara di Valmontone, però, si è esibito da terzino. «Era uno scontro diretto e noi venivamo dalla partita storta che avevamo giocato in casa la settimana prima contro la Vivace Grottaferrata. A Valmontone ci aspettava una gara durissima, ma siamo entrati in campo con una grandissima voglia di vincere. E ci siamo portati a casa i tre punti». Placidi e una doppietta di Balestrini avevano concretizzato il 3-1 capitolino già nel primo tempo. «Poi nella ripresa abbiamo subito preso gol e poco dopo siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Comparelli. La squadra, però, non si è mai disunita – dice Simonetti – e abbiamo portato a casa una vittoria fondamentale. E’ stato il successo di un gruppo che è sempre unito e viaggia verso un unico obiettivo». Che in questo momento, per Simonetti, è chiarissimo. «Sono abituato a guardare sempre avanti e, vista la vittoria di domenica scorsa che ci ha messo a +4 sulle stesse Grottaferrata e Valmontone, il nostro imperativo è quello di cercare di agganciare la Pro Roma (seconda con cinque punti di vantaggio, ndr). Avremo anche lo scontro diretto in casa, possiamo farcela. Finora, comunque, il nostro è stato un grande campionato: non va mai dimenticato che siamo una neopromossa». Nel prossimo turno l’Atletico Morena ospiterà la Roman terz’ultima della classe. «All’andata stavamo rischiando di farci rimontare dopo essere andati in vantaggio per 3-0. Comunque i prossimi avversari sono una squadra ostica che dovremo prendere con le molle. Ma se giochiamo con lo stesso spirito di Valmontone, possiamo fare davvero bene fino alla fine della stagione. Come sempre avremo al nostro fianco i ragazzi degli “East End”, i nostri tifosi organizzati che ci seguono su ogni campo e ci danno una grossa carica: voglio ringraziarli pubblicamente per tutti i sacrifici che fanno e per il sostegno che ci riescono a dare».  
 




CASILINA CALCIO, GLI ALLIEVI REGIONALI ROMPONO IL DIGIUNO – DANTIMI: «DEVONO CREDERCI»

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Roma – Gli Allievi regionali del Casilina battono un colpo. Anzi quattro. I ragazzi presi in consegna da qualche settimana da mister Francesco Caracciolo sono tornati al successo battendo al “De Fonseca” il Città di Ciampino per 4-1 grazie alle reti di Verna, Falanga, D’Urso e Petricone. Il successo migliora di poco la classifica molto complicata dei capitolini, attualmente penultimi della classe, ma fa davvero riflettere. «Questi ragazzi hanno buone qualità, ma non credono in se stessi con la giusta convinzione – dice il direttore sportivo del settore giovanile Pasqualino Dantimi -, basti pensare che nelle amichevoli riescono spesso a fare risultati importanti anche contro squadre Juniores. Quando giocano per i tre punti, però, subentra una sorta di blocco e non riescono proprio ad esprimersi al meglio per questo sia il sottoscritto che il mister che tutta la società stiamo lavorando sulla loro testa. Il finale di stagione è nelle loro mani: la classifica è complicata, ma i discorsi non sono chiusi. In ogni caso sono convinto che questi ragazzi faranno molto bene il prossimo anno nella categoria Juniores». La gara col Città di Ciampino è stata meritatamente portata a casa. «Abbiamo giocato un buon primo tempo, soffrendo solo nella parte finale in cui gli ospiti hanno accorciato le distanze – sottolinea Dantimi -, poi nella ripresa abbiamo sciupato un rigore con Presutti, ma una volta entrato in campo D’Urso, un ragazzo che può fare davvero la differenza se sta bene fisicamente, la squadra ha ripreso a giocare e segnato altre due reti». Nel prossimo turno per gli Allievi regionali del Casilina c’è l’esame sul campo del Fiano Romano sesto in classifica. «Si tratta di una squadra coriacea, forte fisicamente e tra l’altro non sarà una gara semplice dal punto di vista ambientale. Noi, però, dovremo provare a imporre il nostro gioco, poi vedremo che risultato ne uscirà fuori. Sono convinto, per quello che dicevo prima, che i nostri Allievi se la possono giocare alla pari con molti avversari del girone». Nel prossimo fine settimana torneranno in campo anche le altre squadre dell’agonistica del club del presidente Umberto Coratti, dalla Juniores agli Allievi provinciali B alle due squadre Giovanissimi provinciali.
 




ATLETICO MONTEPORZIO CALCIO, COME CRESCONO I PULCINI DI RENDINI: «IL GRUPPO È MIGLIORATO TANTO»

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Monteporzio (Rm) – L’Atletico Monteporzio sta provando a costruire dalla base il proprio futuro. Uno dei gruppi della pre-agonistica che ha “catturato” le attenzioni di diversi addetti ai lavori è quello dei Pulcini 2005-06 affidati a mister Matteo Rendini, uno dei volti nuovi dello staff dell’Atletico Monteporzio fortemente voluto dal direttore tecnico Stefano Speziale. I Pulcini ieri si sono esibiti a Frascati pareggiando 2-2 secondo i criteri di risultato imposti dalla Federazione. «Al di là del punteggio finale che ovviamente ha un valore effimero – dice Rendini -, i miei ragazzini hanno mostrato di voler mettere in pratica le cose su cui avevamo lavorato principalmente in settimana e cioè le triangolazioni e i passaggi, insomma un gioco più corale e meno individuale. Sono soddisfatto delle risposte che sono arrivate». I miglioramenti dei Pulcini sono evidenti. «Rispetto a inizio stagione – dice l’allenatore -, i nostri piccoli atleti hanno fatto notevoli passi in avanti, per esempio dal punto di vista coordinativo. Gli stessi genitori hanno potuto toccare con mano la crescita atletica e tecnica dei loro figli. Va ricordato, inoltre, che spesso incontriamo squadre con diversi 2004 nelle loro fila e questo comporta alcune “sofferenze” durante le partite perché un anno, a questi livelli, fa spesso la differenza. Nonostante questo le cose stanno andando bene e mi auguro che il gruppo possa proseguire su questa strada da qui alla fine della stagione». In chiusura, Rendini si sofferma su altri aspetti valutativi. «Dal punto di vista comportamentale, questi ragazzini sono esemplari. Non hanno mai creato problemi e sanno rapportarsi con gli avversari, con i compagni e con il loro allenatore. Ultimamente, purtroppo, il maltempo unito a qualche “malanno di stagione” tipo qualche stato febbrile, non ha permesso una presenza costante durante gli allenamenti, ma questo è sicuramente un problema che si risolverà nei prossimi giorni».
Infine un flash sull’agonistica, ferma nelle ultime due settimane: la Juniores di Masci sarà impegnata sabato in casa contro l’Atletico Zagarolo, gli Allievi di Ilari domenica se la vedranno contro il Racing e per terminare i Giovanissimi di Speziale ospiteranno la Polisportiva De Rossi. Un week-end importante dove sarebbe fondamentale fare bottino pieno.
 




ROCCA PRIORA CALCIO, LA PROMOZIONE FA “MANITA” A TORRENOVA – VINCI: «VITTORIA DEL GRUPPO»

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Rocca Priora (Rm) – Un sontuoso Rocca Priora stravince lo scontro diretto di Torrenova per 5-2 e si rimette nella fascia delle squadre virtualmente ai play out. I ragazzi di mister Simone Forlani e Mauro Catarinelli interrompono così una striscia di cinque sconfitte consecutive e soprattutto battono con pieno merito una diretta concorrente. «Un successo frutto di una settimana di allenamento intensa e concentrata – dice il difensore Alessio Vinci -, ma soprattutto una vittoria arrivata grazie alla fortissima coesione del nostro gruppo che anche nel momento di difficoltà è rimasto compatto». E’ stato proprio Vinci a portare avanti i roccaprioresi nel corso di un primo tempo molto tattico, poi nella ripresa il Torrenova ha ribaltato la situazione portandosi addirittura in vantaggio. Un “uno-due” che avrebbe steso molte squadre, ma non il Rocca Priora visto in campo al “Tre Torri”. «Un rigore di Turchetta ci ha consentito di andare sul 2-2, poi lo stesso bomber ha siglato la rete del nuovo vantaggio. A quel punto siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Cristian Vinci (nessun grado di parentela col difensore, ndr), ma la squadra non si è mai scomposta ed è andata a bersaglio altre due volte, una con Turchetta (autore di uno splendido tris personale, ndr) e l’altra con Costanzo». Anche quando si tratta di celebrare il suo primo gol stagionale, Vinci rimane “coerente”. «Lo dedico alla squadra, noi sappiamo quanto teniamo ad ottenere l’obiettivo finale». Che è quello della salvezza diretta. «Sono fiducioso come tutti i miei compagni: possiamo raggiungerla senza passare dai play out, soprattutto se giochiamo con lo spirito visto ieri a Torrenova». E proprio l’atteggiamento sarà fondamentale nel match casalingo di domenica contro il Montespaccato: «In casa non riusciamo a rendere come sappiamo, sinceramente non so da cosa possa dipendere – dice Vinci -, magari sentiamo che nell’ambiente non c’è grande fiducia verso di noi. La classifica la guardiamo poco e quindi, pur rispettando il Montespaccato che è un’ottima squadra, dobbiamo scendere in campo per dare il massimo e provare a vincere». 
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, DRAGO: «LA VITTORIA SUL PALOCCO CI SERVIRÀ ANCHE PER MERCOLEDÌ»

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Ciampino (Rm) – Nel momento più caldo della stagione, il Città di Ciampino accumula sorrisi. La squadra del presidente Antonio Paolo Cececotto vola a +6 sulla Lepanto Marino seconda e può affrontare con l’entusiasmo a mille il turno di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, mercoledì al “Superga” contro la Bovillense che partirà dalla vittoria dell’andata per 3-2. «La vittoria per 2-0 sul Palocco (in rete Tornatore e Spaziani, ndr) può darci tanto entusiasmo in vista della Coppa perché i ragazzi potranno giocare questa sfida con la mente sgombra da pressioni forti sul campionato – sottolinea il direttore sportivo ciampinese Alberto Drago -. Vincere sul campo del Palocco, che in casa aveva messo insieme sei vittorie e quattro pareggi senza mai perdere, ha avuto un grandissimo valore anche perché ci ha consentito di andare a +6 sulla seconda in classifica. La squadra è stata perfetta dall’inizio alla fine, sarebbe difficile citare un migliore in campo perché tutti coloro che sono scesi sul terreno di gioco sono stati impeccabili. Grandi complimenti al mister che sta gestendo la rosa nel miglior modo possibile». Il Città di Ciampino è stato finora protagonista di una splendida rimonta, per questo Drago sostiene che, al di là della stanchezza per gli impegni ravvicinati, la rincorsa in campionato può avere “conseguenze” pure sulla Coppa. «Aver recuperato la bellezza di 11 punti nel giro di un mese e mezzo di campionato – rimarca il direttore sportivo – ci regala grandissimo slancio, ma quando eravamo sotto di cinque lunghezze sapevamo che non era finita la stagione, figuriamoci se ora consideriamo chiuso il discorso promozione. Se sono sorpreso della vittoria del Sermoneta a Marino? Anche da noi, i pontini fecero una grande impressione e in generale in questo campionato sono diverse le gare difficili dove puoi perdere punti». In arrivo, comunque, un doppio impegno casalingo per la prima squadra del Città di Ciampino: mercoledì (alle ore 15) la Bovillense, poi il Garbatella. «Pensiamo una sfida per volta. La squadra ciociara è molto forte, soprattutto nel reparto avanzato, e noi abbiamo un solo risultato a disposizione. Sarà durissima, ma vogliamo le semifinali» conclude Drago. 
 




B2F/G – MODO VOLLEY DE’ SETTESOLI, NULLI MORONI: «SALVEZZA PIÙ VICINA, MA LA STRADA È LUNGA»

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Marino (Rm) – La Modo volley de’ Settesoli centra un incredibile bis. La squadra di coach Alessandro Nulli Moroni, dopo aver travolto il Cave (squadra in piena corsa per i play off) con un netto 3-0, si ripete sul campo del Mentana sesto della classe e conquista il secondo successo della sua stagione in un girone di ritorno iniziato a ritmi vertiginosi. «D’altronde, se volevamo avere delle speranze salvezza – dice il tecnico del club marinese -, sapevamo di dover nettamente cambiare passo. Certo, vincere queste due gare difficilissime è una bella iniezione di entusiasmo, ma la strada da fare è ancora molto lunga». La Modo volley è ancora ultima, ma ora ha 7 punti, quattro in meno del Serramanna che ad oggi sarebbe salvo. Con il Mentana le ragazze della presidentessa Nicolasio hanno fatto un altro piccolo grande capolavoro. «E’ stata una bellissima partita perché di fronte c’era una squadra di valore – dice Nulli Moroni -, noi abbiamo fatto molto bene nei primi due set, ma Mentana non ha mai mollato e nel terzo ha provato a ritornare in gara. Poi il quarto è stato un parziale punto a punto e noi siamo stati più lucidi nel momento decisivo, conquistando tre punti fondamentali. Se vinciamo anche in trasferta il nostro sogno si fa possibile». L’innesto delle neo arrivate Toti e Giombini ha sicuramente aiutato la squadra, ma secondo il tecnico della Modo volley non è stato l’unico punto di svolta. «Giulia e Laura hanno aggiunto qualità, ma è tutto il gruppo ad essere notevolmente cresciuto. Anche le ragazze che hanno avuto meno spazio finora si sono allenate benissimo e durante la settimana questo fa la differenza. Nel volley non c’è mai un solo giocatore in grado di far vincere le partite». Nel prossimo turno arriva un’altra gara tosta. «Ospiteremo il Fondi, squadra che ha tanti valori e che all’andata ci battè per 3-1. Dovremo dare il massimo per cogliere un altro successo – avverte Nulli Moroni -, ma ora si può lavorare con un entusiasmo e una consapevolezza diversi».
 




BASKET FRASCATI – U15 DOMANI CONTRO UISP, GIAMMÒ: «LORO BUONA SQUADRA, MA POSSIAMO VINCERE»

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Frascati (Rm) – Riprende domani la corsa dell’Under 15 Eccellenza del Basket Frascati verso le posizioni di vertice del massimo campionato regionale. La squadra di coach Roberto Giammò (che è anche direttore sportivo del club tuscolano) fa visita alla Uisp XVIII con palla a due alle ore 18. «Non sarà una partita semplice – avverte il tecnico – perché di fronte avremo una buona squadra, che sa giocare a pallacanestro e che gioca sul campo amico. Ma se giochiamo come sappiamo, possiamo fare nostra la partita». A chi pensa che il rendimento della sua Under 15 sia leggermente calato nell’ultimo periodo, Giammò risponde chiaramente: «E’ stata solo una questione di calendario, abbiamo avuto alcune sfide durissime una dietro l’altra e comunque non ho visto nessun appannamento. I ragazzi giocano sempre con buona intensità, la loro giovane età ogni tanto porta dei piccoli passaggi a vuoto sul piano della concentrazione, ma non c’è stato nessun campanello d’allarme». A confermare l’incredibile lavoro di questo gruppo del Basket Frascati c’è stato anche l’ennesimo attestato di “stima” proveniente dallo staff della Nazionale di categoria. «Nel week-end appena trascorso abbiamo avuto i nostri Alessio Okereke e Matteo Cavallo convocati per un raduno dell’Italia Under 15 a Battipaglia. Per Okereke si è trattato della seconda presenza consecutiva nel gruppo azzurro, mentre Cavallo (che l’altra volta era stato selezionato “solo” come riserva a casa, ndr) era all’esordio in Nazionale. Entrambi sono ampiamente all’altezza di quel livello – assicura Giammò -, sono ragazzi di talento che hanno lavorato tanto per arrivare a un certo spessore di gioco. E non è escluso che nel prossimo futuro la colonia azzurra del Basket Frascati possa allargarsi ancora…». In ogni caso le storiche convocazioni di questi ragazzi rappresentano un vero orgoglio per il club del presidente Monetti. «Basti pensare che Frascati è l’unica società, assieme alla Stella Azzurra, ad avere avuto due elementi nel recente raduno dell’Italia. Una gran bella soddisfazione per tutti noi».  
 




SCUOLA PORTIERI IMPARANDO, QUIRONI: «BRIGNOLI DALLA TERNANA ALLA JUVE, CHE SODDISFAZIONE»

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Villalba (Rm) – La Scuola portieri Imparando può gonfiare il petto. Alberto Brignoli, estremo difensore classe 1991 della Ternana che negli ultimi due anni è stato allenato dal preparatore David Quironi (promotore della Scuola assieme ad Emanuele Maggiani, preparatore dei portieri della Lupa Roma), è un nuovo giocatore della Juventus. Il giovane numero uno, che ha già giocato quasi 90 gare ufficiali in serie B, resterà in prestito a Terni fino alla fine della stagione per poi mettersi a disposizione della squadra bianconera. «Una grande soddisfazione, un vero orgoglio – dice proprio Quironi che assieme al direttore sportivo umbro Cozzella scoprì Brignoli quando giocava al Lumezzane in Lega Pro -. Alberto è un ragazzo umile e con grandi potenzialità e in questi due anni si è sempre allenato con quel metodo “foowel coaching” basato sulla reattività che è il principio fondante della nostra scuola portieri Imparando». Brignoli, tra l’altro, ha stretto un forte rapporto umano con Quironi e si è sempre mostrato attento alle iniziative della Imparando, come per esempio nello scorso mese di novembre quando fece visita ai suoi “colleghi” più giovani che si allenavano nella scuola di Villalba di Guidonia. «Alberto ha una testa simile alla mia – sorride Quironi -, secondo me dentro al rettangolo di gioco è davvero un numero uno. Quello fatto su di lui nei primi anni è stato un lavoro di struttura fisica, un lavoro maniacale, situazionale, reattivo e per affinare l’atteggiamento sull’uscita alta e bassa. Passavamo ore ed ore davanti al computer a rivedere i nostri allenamenti e le partite e studiavamo gli attaccanti nei minimi particolari: il merito di questo grande salto va ad Alberto che si è messo sempre a disposizione con il massimo impegno». Ma la metodologia del “foowel coaching” (e soprattutto i suoi “frutti”, intesi come ragazzi talentuosi che si affinano e arrivano ad alti livelli di prestazione) continuerà a far sbocciare altri talenti, secondo Quironi. «Alla Ternana ci sono altri portieri giovani e di talento come Andrea Sala, classe 1993, o Eddi Gava (1994), senza dimenticare Filippo Marricchi, numero uno della Primavera che ha enormi margini. Li alleniamo tutti con la stessa metodologia sperando di farli crescere il più possibile».
 




ATLETICO MORENA CALCIO – I CAT., SERAFINI: «FARE RISULTATO A VALMONTONE SAREBBE MOLTO IMPORTANTE»

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Roma – «Quando possiamo spiccare il volo ci manca sempre qualcosa». C’è ancora del rammarico nelle parole del direttore generale dell’Atletico Morena, Sandro Serafini, nel ripensare alla sfida casalinga persa domenica scorsa contro la Vivace Grottaferrata per 3-1. Una gara (affrontata senza il portiere titolare Galassi) nata male e finita peggio. «Nel primo tempo abbiamo costretto la Vivace Grottaferrata nella sua metà campo e abbiamo sciupato un paio di ghiotte opportunità, colpendo una traversa e vedendo salvato sulla linea un tiro a botta sicura – dice il dg -. Poi nella ripresa un’ingenuità difensiva al primo affondo ospite ci ha costretto allo svantaggio, poi una “rissa” ha convinto l’arbitro a lasciare le due squadre in dieci uomini (per i capitolini espulso Meconi, ndr) e poco dopo è arrivato anche il raddoppio. La squadra, però, è riuscita a tornare in partita con un rigore di Placidi, ma i ragazzi erano molto nervosi e così abbiamo finito addirittura in otto subendo le espulsioni di Marconi e Gazzella. Nel finale la Vivace ha triplicato i conti infliggendoci una sconfitta pesante perché eravamo appena arrivati molto vicini alla Pro Roma seconda della classe, ma purtroppo come è capitato in occasione della sfida con la Virtus Poli, non siamo stati in grado di “cogliere l’attimo giusto”. Comunque finora la stagione è stata sicuramente positiva, la squadra deve rimanere serena e rimboccarsi le maniche come ha fatto in altri momenti». La seconda della classe è tornata a +5 e dietro ai capitolini, sempre terzi, spingono (a -1) la stessa Vivace e il Valmontone prossimo avversario. «Fare risultato domenica sarebbe molto importante perché poi il calendario ci proporrebbe alcune sfide alla portata. Che ricordi ho del Valmontone? All’andata dominammo il primo tempo e poi perdemmo 2-1, avevano un forte centrocampista, ma sinceramente non so se in questi mesi hanno cambiato qualcosa a livello di organico. Finora fuori casa abbiamo quasi sempre fatto bene eccetto alla prima di campionato col Colle di Fuori, il nostro obiettivo dev’essere piazzarci tra le prime tre del campionato. La Pro Roma? Nello scontro diretto mi è sembrata un’ottima squadra, noto dai risultati che fanno un po’ fatica in campo esterno, ma ora dobbiamo pensare solo in casa nostra e cercare di fare più punti possibili».
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PICCHERI: «IL PALOCCO? PRENDIAMOLO CON LE MOLLE»

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Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino guadagna ancora due punti sulla Lepanto e ora guida la classifica del gruppo C di Promozione con tre lunghezze di vantaggio. La squadra del presidente Antonio Paolo Cececotto ha piegato a domicilio il forte Cori (spingengolo a -9 in classifica) e ha approfittato del pari (2-2) dei marinesi sul campo dell’Unipomezia. «Il nostro è un successo giusto – dice l’esperto difensore Alessio Piccheri, arrivato in corso d’opera a rinforzare l’organico di mister Baiocco -, abbiamo limitato i pericoli e gestito sempre bene la partita. Nel primo tempo, forse, ci siamo espressi meglio dal punto di vista della qualità del gioco, anche se nella ripresa abbiamo creato qualche occasione in più. Anche dopo la rete del 2-1 ospite, comunque, abbiamo controllato il ritorno del Cori senza correre grandi rischi». A decidere è stata una doppietta del solito Tornatore, arrivato a quota 24 gol in campionato. «Diego è un giocatore di grande spessore che mi sono trovato spesso contro negli anni passati. Decisamente meglio averlo come compagno di squadra – sorride Piccheri – e lo stesso discorso potrei farlo per altri attaccanti della nostra rosa come Spaziani e Matozzo». Il difensore è arrivato forse nel momento più delicato della stagione del Città di Ciampino, quando la vetta era distante cinque punti. «Ma notavo una grande voglia di sacrificarsi e riprendersi la vetta al più presto, spinti da un grande orgoglio. Non penso che il sottoscritto e Giacchè (gli innesti dicembrini, ndr)  abbiano la bacchetta magica, quindi è stata proprio la forza del gruppo a riportarci in alto». Dove gli uomini del presidente Cececotto vogliono fortemente rimanere: domenica prossima, però, arriva un delicato viaggio sul campo del Palocco. «All’andata non c’era, ma da quello che mi dicono si tratta di un avversario che sa giocare bene al calcio – dice Piccheri – e che tra l’altro ha una situazione di classifica serena e “senza pensieri”, la condizione ideale per cercare di fare lo sgambetto alla prima in classifica. Dovremo prendere questa gara con le molle perché un’altra vittoria avrebbe un significato molto importante».
 




ASD JUDO FRASCATI, MATTOZZI SETTIMO AL TORNEO INTERNAZIONALE DI VITTORIO VENETO

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Frascati (Rm) – L’Asd Judo Energon Esco Frascati è stata impegnata lo scorso week-end su più fronti. Daniele Mattozzi, cintura nera Seniores, ha partecipato alla 27esima edizione del torneo internazionale di Vittorio Veneto (provincia di Treviso) dove ha ottenuto un discreto settimo posto nell’affollatissima categoria dei 60 chili. Il suo score alla fine parla di tre incontri vinti e due persi per sanzioni. Il risultato è incoraggiante in quanto l’atleta tuscolano era reduce da una lunga assenza dalle aree di gara. «Potevo fare sicuramente di più – dice senza scusanti Mattozzi -, diciamo che forse mi è mancato un po’ il ritmo-gara, ma gli avversari che sono arrivati davanti a me e sul podio erano alla mia portata». Il 25enne atleta del Judo Frascati, comunque, vuole mettersi al più presto alle spalle un anno 2014 molto sfortunato. «Una polmonite mi ha costretto a saltare le finali di Coppa Italia previste a fine maggio, poi ho ricominciato ad allenarmi assiduamente a settembre, ma ho dovuto saltare le finali dei campionati italiani a causa di un’influenza e soprattutto di un problema alla schiena. Ora voglio solo pensare a dare il massimo in questo nuovo anno». I classici “malanni di stagione” (leggi influenza), in realtà, hanno falcidiato la squadra tuscolana in partenza per il Veneto e così Mattozzi è stato l’unico rappresentante del Judo Frascati nella prestigiosa competizione.
Un altro importante appuntamento per i tesserati del club del presidente Nicola Moraci, comunque, era previsto a Taranto dove alcuni giovanissimi atleti sono stati impegnati nella prima prova del “Trofeo Italia”. A calcare i tatami del PalaMazzola c’erano Noemi Van Bommelen e Luna Guidi Blasi (nella categoria kg.52), Edoardo Crudele (kg.50), Alessandro Di Cuffa e Alfonso Monti Licenziato (kg.40). Quest’ultimo è stato autore di una discreta prova e ha concluso la gara al settimo posto vincendo tre incontri e perdendone due. Meno brillante la prova degli altri ragazzi, anche loro alla loro prima esperienza in un contesto nazionale. Sabato e domenica prossimi altri judoka dell’Asd Judo Energon Esco Frascati gareggeranno nell’European cup di Zagabria, prima prova europea per la qualificazione ai campionati d’Europa della categoria Cadetti under 18. Si tratta di Veronica Farina (nella categoria kg.48), Sofia Barboni (kg.52) e Flavia Favorini (kg.57) che tra l’altro saranno impegnate la settimana successiva nel secondo torneo di European Cup che avrà luogo a Follonica.