VIS ARTENA CALCIO, ECCELLENZA – MONACO: «COL BOVILLE GRAN VITTORIA, ORA SERVE CONTINUITÀ»

Redazione

Artena (Rm) – Si dice sempre che i punti conquistati negli scontri diretti valgano doppio. E il concetto vale assolutamente per la vittoria della Vis Artena del neo presidente Roberto Matrigiani, del ds Gianni Fiacchi e di mister Mirko Granieri nella gara del “Comunale” contro l’Atletico Boville. A deciderla è stata una prodezza personale di Giuseppe Monaco di Monaco, 25enne attaccante che è al quinto gol in campionato con la maglia rossoverde (ai quali vanno aggiunti i 3 realizzati col Roccasecca all’inizio della stagione). «Sono contento per la mia rete, ma soprattutto per la vittoria ottenuta – dice Monaco -. Per noi era d’obbligo conquistare i tre punti, abbiamo giocato una gara di carattere e forse l’unica pecca è stata di non averla chiusa». La Vis Artena si è lamentata molto dell’arbitraggio, ricevendo anche le scuse di un osservatore arbitrale presente. «Soprattutto nel secondo tempo abbiamo subito molti torti come un incredibile gol annullatomi e l’espulsione a Padovani – protesta Monaco -, ma abbiamo vinto nonostante tutto questo». Una famiglia di bomber quella dei Monaco di Monaco: il 26enne fratello Mario, ex attaccante del Rieti, ora è tra i centravanti più forti della Promozione visto che milita nel Poggio Fidoni. «Lui è più bomber e prima punta rispetto a me – sorride Giuseppe -, potremmo fare coppia insieme e non è detto che un giorno non accada…». Tornando a parlare di Vis Artena, Monaco di Monaco pensa al prossimo turno e anche al finale di stagione. «Domenica giocheremo a Morolo e sarà importante non perdere – spiega l’attaccante – perché per uscire dalla zona calda serve continuità di risultati, un po’ come ha fatto l’Audace Sanvito Empolitana che era considerata spacciata fino a qualche settimana fa e ora è fuori dai play out. Troveremo un avversario tosto, ma siamo pronti a combattere: possiamo salvarci direttamente, la squadra ha qualità e deve crederci». Intanto la Vis Artena tiene a ribadire che le uniche comunicazioni ufficiali della società passeranno dall’ufficio stampa (e quindi da questo canale) e che ogni altra posizione presente su presunte pagine ufficiali di vari social network vanno considerate mendaci e non autorizzate.
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, JUNIORES – COLANTUONI: «PROVIAMO A GIOCARCI TUTTO NELLO SCONTRO DIRETTO»

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Ciampino (Rm) – Vola la Juniores provinciale del Città di Ciampino che sogna il salto nella categoria regionale. Il gruppo di mister Gigi Colantuoni è secondo ad un punto dalla capolista Praeneste e vuole provarci fino in fondo. «L’idea sarebbe quella di arrivare allo scontro diretto in questa situazione e poi provare il tutto per tutto» è il “piano” dell’allenatore che da quando è arrivato ha ottenuto sei vittorie e un pareggio in sette partite. L’ultimo successo, datato sabato scorso, contro l’Olevano. «Abbiamo vinto 4-0 e la gara è stata a senso unico sin dall’inizio – sostiene Colantuoni – Già all’intervallo siamo arrivati sul doppio vantaggio, poi nella ripresa abbiamo legittimato la vittoria». Per il Città di Ciampino sono andati a bersaglio De Nigris (autore di una doppietta) oltre a Spinelli e Terzulli: il sogno del primo posto è sempre vicinissimo. «Il Praeneste ha dimostrato di essere una squadra molto forte che raramente perde punti. Ma se noi siamo sulla loro scia vuol dire che abbiamo fatto le cose altrettanto bene. Sono molto contento delle risposte che hanno dato i ragazzi da quando sono arrivato, si stanno allenando bene e i risultati del campionato sono la conseguenza del loro comportamento». Nel prossimo turno il Città di Ciampino è atteso dall’insidiosa trasferta a Segni. «Giocheremo su un campo difficile e, anche se affronteremo una squadra di metà classifica, non potremo certamente abbassare la guardia. E’ una partita da prendere con le molle e sarà uno degli ostacoli da saltare da qui allo scontro diretto». Guadagnare il titolo regionale sarebbe veramente il massimo per il gruppo di mister Colantuoni. «Faremmo un gran regalo alla società: se tutto va bene avremo una prima squadra in Eccellenza e in quest’ottica una Juniores regionale sarebbe molto importante perché vorrebbe dire avere giocatori giovani validi per stare anche nel giro dell’Eccellenza e farli crescere in un campionato certamente più testante».
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A 13) – COPPA ITALIA, TRIONFO DEGLI USAG ROMA NEL SECONDO ATTO IN TERRA TOSCANA

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Roma – «E’ stata davvero una giornata bellissima e l’idea è quella di organizzarle altre di questo tipo». Gigi Ferraro, vice-presidente della Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl), presidente dei Magnifici e responsabile del movimento del rugby a 13 nel centro-nord Italia assieme a Beppe Moncada, è raggiante nel parlare del riuscitissimo evento di sabato scorso a Campi Bisenzio (in provincia di Firenze), dove si è giocata la seconda tappa della Coppa Italia 2015 presso l’impianto della Libertas di San Piero a Ponti dei Puma Bisenzio. Ma la giornata è iniziata al mattino quando ci sono state le esibizioni delle selezioni Under 6, Under 8 e Under 10 (con impegnate le squadre di Florentia, Puma e Bucks Val di Pesa) e poi a seguire quella di touch rugby che ha visto tra i protagonisti i Leoni della palestra Savasana di Firenze del maestro Saverio Giambi che praticano il Fitrugby. Un ricco e partecipato pranzo ha preceduto la visione della diretta televisiva dell’incontro del Sei Nazioni dell’Italrugby che ha espugnato la Scozia. Poi, il via alla Coppa Italia: quasi tre ore di incontri, giocati con la formula (scelta per la manifestazione) del rugby a 9, che hanno visto quattro protagoniste darsi battaglia vale a dire la squadra romana degli Usag, quella lombarda del Mantova rugby di coach Giovanni Ghelfi (novità assoluta di questa stagione della Federleague) e le toscane della Polisportiva Sieci (compagine di Pontassieve, altra cittadina in provincia di Firenze) e dei Magnifici di Firenze, una delle squadre “storiche” del movimento del rugby a 13 italiano. A vincere la tappa sono stati i forti capitolini degli Usag che hanno battuto Mantova (29-12), i Magnifici (28-10) e il Sieci (34-6). Al secondo posto si sono piazzati i Magnifici (vittoria 12-10 con Mantova e per 42-4 sul Sieci), al terzo Mantova (vincente contro Sieci per 22-6) e all’ultimo il Sieci. «Siamo molto felici di com’è andata questa tappa di Coppa – ha aggiunto Ferraro -, la Toscana si conferma una regione tra le più attive nel movimento del rugby league e abbiamo avuto il piacere di vedere presenti gli amministratori comunali di Campi Bisenzio, col sindaco in testa, oltre a importanti esponenti federali Firfl come il segretario generale Pierluigi Gentile e il tecnico Riccardo Marini. Particolarmente significativa la telefonata ricevuta dal presidente del comitato Fir (rugby a 15) della Toscana Riccardo Bonaccorsi che, dalla Scozia (dove ha seguito l’Italia del XV, ndr) ha voluto complimentarsi per l’iniziativa sottolineando simpaticamente la tristezza dei britannici durante il terzo tempo».
Intanto è stato ufficializzato un grandissimo appuntamento internazionale per la Firfl: la Nazionale italiana di rugby league, il 16 maggio prossimo, sfiderà a Roma la selezione del Bara (British Asian Rugby Association) in un match di grande significato anche dal punto di vista del simbolico valore di integrazione religiosa tra Paesi arabi e occidentali. Il trofeo sarà denominato “White Ribbon” (fiocco bianco) in riferimento all’altro fondamentale tema sociale sulla base del quale si giocherà questo test-match, vale a dire quello contro la violenza sulle donne. Ulteriori dettagli sull’incontro saranno forniti in settimana.




MODO VOLLEY DE’ SETTESOLI, IL DS COMANDINI: «IL NOSTRO ORGOGLIO? IL SETTORE DI BASE»

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Marino (Rm) – La Modo volley de’ Settesoli non è solo una prima squadra che prova una clamorosa rimonta in serie B2, ma è anche tanto altro. E’ il direttore sportivo Marco Comandini a parlare nel dettaglio delle varie selezioni del club marinese. «Sotto alla B2 abbiamo una Seconda divisione guidata da Emiliano Sabatini che si trova in una posizione di medio alta classifica e che è formata da due-tre elementi più esperti che fanno da “chioccia” ad un gruppo di giovani. A scendere c’è un’Under 20 affidata a Giuseppe Coloprisco che sta facendo molto bene visto che è in corsa per i play off: questo è un gruppo misto tra le giovani della B2 e quelle della Seconda divisione. Tra le migliori squadre dell’agonistica c’è l’Under 16 di Martina Spezzi che è seconda in classifica e che ha tutte le possibilità di rimanere in alto, mentre l’Under 14 di Ivan Pazienza sta facendo un discreto campionato e naviga a metà classifica». Quando passa a parlare delle squadre minori, a Comandini brillano quasi gli occhi. «Il settore di base è il nostro orgoglio. Questo è il terzo anno di vita per la nostra società e abbiamo fatto passi da gigante da questo punto di vista. Abbiamo un’Under 12 che mercoledì giocherà uno scontro diretto per il secondo posto col Grottaferrata e un’Under 11 che si sta comportando molto bene e che nel week-end appena trascorso ha fatto un torneone a Cava dei Selci. In altro torneone, ma a Ciampino, è stato protagonista il nostro numeroso settore del minivolley coordinato da Emiliano Piazza che è anche responsabile del progetto scuola: siamo attivi nella scuola elementare del centro di Marino dove i nostri tecnici fanno lezioni mattutine di volley ai bambini dalla prima alla quinta. A metà maggio, inoltre, faremo un evento dimostrativo che coinvolgerà circa 600 studenti e questo è sicuramente motivo di grande soddisfazione». Sabato, intanto, è arrivata la prima sconfitta della B2 di coach Nulli Moroni nel girone di ritorno: uno sfortunato 1-3 subito a Sabaudia in cui la squadra marinese ha combattuto senza riuscire a raccogliere punti. Il quart’ultimo posto è ancora distante cinque punti e nel prossimo turno la Modo volley de’ Settesoli riposerà, ma la rincorsa continua…
 




BASKET FRASCATI C2 – VITTORIA PER “CUORI FORTI” COL SERMONETA, PANNOZZO: «VOGLIAMO I PLAY OFF»

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Frascati (Rm) – Dopo quella interna col Pass, la serie C2 maschile del Basket Frascati coglie un’altra importante affermazione sul campo del Sermoneta, piegato per 68-69 grazie ad una tripla di Manuel Monetti a un soffio dalla sirena. «Sia all’andata che al ritorno – dice la 22enne guardia Gilberto Pannozzo – abbiamo sofferto contro questa formazione che è all’ultimo posto della classifica. Loro hanno messo in campo grandi motivazioni perché avevano un unico risultato, ma anche noi abbiamo dimostrato di avere la voglia giusta per continuare a rincorrere il nostro obiettivo che è quello di un piazzamento nelle prime quattro. Forse l’approccio non è stato dei migliori, ma la squadra ha sempre combattuto anche se non avremmo dovuto adattarci al gioco molto fisico dell’avversario. Per fortuna alla fine l’abbiamo spuntata». Se avesse perso, la classifica del Basket Frascati ne avrebbe risentito pesantemente. «Probabilmente sarebbe stato un passo falso decisivo – dice Pannozzo – perché quest’anno solo quattro squadre accederanno ai play off e il Don Bosco, terzo, ha un vantaggio di due punti che con quattro gare da giocare potrebbe essere decisivo e quindi noi dovremo vedercela soprattutto con Pass, con cui abbiamo gli scontri diretti favorevoli, e Pamphili, con cui siamo in “saldo” negativo. Ma rimango fiducioso che la squadra possa centrare i play off». Il gruppo di coach Cristiano Mocci preparerà con dovizia di particolari un altro delicato match: quello interno con La Foresta Rieti che è terzultima. «All’andata i reatini dimostrarono di non essere una cattiva squadra – spiega Pannozzo – anche se in trasferta probabilmente hanno un rendimento diverso. Pure in questo caso, però, troveremo un avversario affamato di punti per evitare i play out e dunque servirà la stessa determinazione di sabato scorso per uscire dal campo con i due punti in tasca. Non mi piace fare tabelle e non so quanti punti ci vorranno per centrare i play off, so solo che non possiamo sbagliare gare come quella di sabato prossimo».
 




ASD JUDO FRASCATI, FLAVIA FAVORINI DI BRONZO A ZAGABRIA NELLA SUA PRIMA GARA INTERNAZIONALE

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Frascati (Rm) – Flavia Favorini ci ha preso gusto. L’atleta in forza all’Asd Judo Energon Esco Frascati del presidente Nicola Moraci (che tra l’altro è commissario tecnico della Nazionale Cadetti e maestro di Flavia) ha ottenuto il suo primo successo internazionale in carriera trionfando nella prova di “European Cup” dedicata ai Cadetti, andata in scena per la prima volta in Italia. Flavia aveva fatto le “prove generali” la scorsa settimana a Zagabria, dove era salita sul gradino più basso del podio, ma in terra toscana l’atleta classe 2000 si è davvero superata conquistando la medaglia del metallo più prezioso nella categoria 57 kg. Dopo aver eliminato in serie l’olandese Shannon Van De Meeberg e la britannica Lucy Day, l’azzurrina ha sconfitto in semifinale la croata Dora Bortas e poi nell’ultimo atto ha conquistato l’oro battendo per ippon l’israeliana Noa Even. «In questo ultimo periodo mi sto allenando moltissimo e do il massimo ogni volta che salgo sul tatami – dice la Favorini – Questa gara e quella di Zagabria mi hanno dato una bella spinta per tornare sul tatami con ancora più grinta e determinazione di prima. E’ vero, di fatica ne ho fatta molta non solo negli allenamenti, ma anche nel calo del peso e nel mantenere i voti alti a scuola, ma più si fatica più la strada dopo sarà in discesa. Voglio far diventare il judo il mio lavoro perché è questo l’obiettivo che mi sono posta. A Follonica non mi aspettavo l'ippon in finale, ma è arrivato e ne sono contentissima: sono scoppiata a piangere quando ho vinto perché i miei sacrifici sono stati ripagati e anche perché sono riuscita a far emozionare mamma e papà che fanno tanti sacrifici per me accompagnandomi e seguendomi ovunque: non è da tutti i genitori e per questo li ringrazio e voglio dire loro che li amo. Un grazie speciale anche ai miei allenatori che che mi aiutano e mi sostengono come una seconda famiglia. Ora ho ancora più voglia di vincere e rendere fiere tutte le persone che credono in me, dimostrando che ce la posso fare a tutti quelli che pensavano il contrario». «Sono molto felice del successo di Flavia – ha aggiunto il maestro Moraci -, si sta impegnando tanto e deve solo proseguire su questa strada. A livello di Nazionale, nel complesso, sappiamo di essere molto competitivi in alcune categorie, mentre in altre c’è spazio per lavorare e migliorare ampiamente».
Altre due atlete tuscolane erano presenti a Follonica. Nella categoria dei 52 kg, Sofia Barboni ha superato il primo turno battendo la britannica Christina Kelsall, poi però è stata estromessa dal tabellone principale per mano dell’olandese Jessica Gorissen. Ai ripescaggi l’atleta del Judo Frascati ha eliminato la connazionale Diletta Martinasso, ma è stata successivamente stoppata dall’israeliana Shir Kellner. Nella categoria dei 48 kg la terza atleta del club tuscolano presente a Follonica, vale a dire Veronica Farina, si è prima arresa alla connazionale Martina Zamponi e poi (nei ripescaggi) all’altra azzurra Anna De Luca. Un’altra grande soddisfazione per l’Asd Judo Energon Esco Frascati, infine, è arrivata “indirettamente” da Luca Caggiano, atleta del Banzai Cortina Roma che però si è formato e costruito a livello giovanile nella palestra nella società tuscolana: nella categoria 60 kg il judoka ha vinto l’oro.




RACING CLUB, CHIRICO (GIOVANISSIMI REGIONALI B): «LA CLASSIFICA? NON FACCIAMO CALCOLI»

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Ardea (Rm) – I Giovanissimi regionali B del Racing Club hanno preso davvero un bel passo. Nell’ultimo turno la squadra affidata da fine dicembre a mister Marco Chirico ha piegato il Latina per 1-0 (rete decisiva di Di Carlo dopo una decina di minuti) centrando il terzo successo consecutivo e arrampicandosi al sesto posto in classifica al pari del Centro Sportivo Primavera. «Di fronte avevamo una squadra forte che non a caso occupava il secondo posto prima del match contro di noi, ma i ragazzi hanno iniziato molto bene giocando un primo tempo di ottimo livello. Nel secondo gli ospiti hanno rischiato di più cercando di far valere le loro qualità, ma il mio gruppo ha lottato su tutti i palloni e alla fine credo abbia meritato la vittoria». Nel prossimo turno il Racing si recherà a Velletri, sul campo di una squadra che è addirittura a -1 in classifica e che ha 120 gol sul groppone. «Il suggerimento che ho già dato ai ragazzi è quello di preparare la partita guardando la graduatoria al contrario. Guai a noi se sottovalutiamo l’impegno, non sappiamo che tipo di squadra avremo di fronte – dice Chirico – e abbiamo tutto da perdere. Tra l’altro nessuno vince le partite prima di giocarle, ma bisogna comunque dimostrare sul campo la propria superiorità anche perché la vittoria contro il Velletri varrebbe tre punti come quella di domenica scorsa con il Latina». Chirico, al momento del suo approdo sulla panchina del Racing, aveva chiaramente detto di non pensare alla classifica. Certo, dopo due mesi di lavoro la squadra ha scalato posizioni, è tranquilla per ciò che concerne la salvezza e tutto sommato è a “soli” sei punti dal Latina stesso. «I risultati sono il frutto del lavoro settimanale: sono molto soddisfatto delle risposte che mi stanno dando i ragazzi – rimarca Chirico – sia dal punto di vista mentale che dell’impegno. Il pensiero di salire ancora c’è, ma bisogna ragionare gara dopo gara, senza fare troppi calcoli o fissare obiettivi».
 




SCUOLA PORTIERI IMPARANDO – CHIARA SALINETTI, L’UNICA DONNA DELLO STAFF: «UN ONORE ESSERE QUI»

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Villalba (Rm) – E’ l’unica donna dello staff e l’unica rappresentante proveniente dal mondo del calcio a 5. Chiara Salinetti, 22enne che nel suo curriculum ha avuto importanti esperienze da numero uno nella serie A di futsal femminile (con le maglie di Ternana e Acquedotto), è diventata in poco tempo una delle colonne della Scuola portieri Imparando. Non è un caso che Emanuele Maggiani e David Quironi, i promotori del progetto nonché preparatori dei portieri rispettivamente di Lupa Roma e Ternana, le abbiano affidato la responsabilità del punto di Villalba che è stata la sede “pilota” della Scuola. «Tutto è nato la scorsa estate quando ho incontrato Emanuele che mi ha spiegato i dettagli del progetto e che conoscevo benissimo così come David – racconta la Salinetti -. All’inizio non ero molto convinta che le tecniche di un portiere del calcio a 5 potessero essere utili anche all’estremo difensore del calcio, ma mi sono dovuta ricredere. E comunque quando mi hanno proposto questa collaborazione, non ci ho pensato un attimo: è un onore far parte di uno staff guidato da due professionisti di quel livello». Le cose a Villalba stanno andando molto bene. «Avevamo iniziato pensando di dover gestire nel primo anno numeri decisamente inferiori, invece la Scuola ha avuto una risposta incredibile, molto oltre le nostre previsioni. Io sono all’Ocres Mocra tre volte a settimana e devo dire che siamo molto soddisfatti anche della crescita dei venticinque ragazzi di tutte le età che frequentano la scuola Imparando da ottobre scorso». L’attuale portiere della New Team Tivoli (squadra che milita nella serie C regionale, il massimo campionato di calcio a 5 laziale) sottolinea un aspetto molto significativo. «Io sono nata e cresciuta in questa zona – dice la Salinetti – e vedere che alla Scuola, con sede a Villalba, arrivano portieri da società limitrofe è la nostra più grande vittoria. Questo è il miglior attestato di stima per noi, qualcosa che supera anche le invidie e le rivalità tra i vari club del posto».
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PROMOZIONE – GIACCHÈ: «QUESTA È UNA DELLE SQUADRE PIÙ FORTI DOVE HO GIOCATO»

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Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino continua a macinare vittorie e punti di margine rispetto agli avversari. E’ stata una settimana dolcissima questa per gli uomini di mister Enrico Baiocco che si possono godere senza ulteriori fatiche il raggiungimento della semifinale di Coppa e l’aumento del vantaggio sulla seconda in classifica in campionato, ora arrivato a otto punti sulla coppia composta dalla Lepanto Marino e dal Sermoneta. «Questa è la squadra più forte dove ho giocato in carriera, forse seconda solo al Cave che nella stagione 2008-09 si aggiudicò campionato e Coppa Italia. Qui c’è il top del panorama dilettantistico laziale, non si può non vincere». L’adrenalinica definizione è di Emanuele Giacchè, 34enne centrocampista arrivato a dicembre nella società del presidente Cececotto. «Ero all’Affile, in Prima categoria, per una scelta personale. Ma quando è arrivata questa occasione, mi sono voluto rimettere in gioco anche perché le aspettative qui erano altissime – dice Giacchè – Sapevo di non avere il posto assicurato, ma ho sempre cercato di dare il massimo quando sono stato chiamato in causa». Il Città di Ciampino ha avuto bisogno di lui, per esempio, domenica scorsa in occasione del match interno vinto faticosamente contro la Garbatella per 2-1 (reti di Pedrocchi e Tornatore). «Abbiamo fatto un po’ di fatica dopo il doppio vantaggio, forse pensavamo di aver già vinto, invece gli ospiti sono rientrati in partita e nella ripresa, pur se in inferiorità numerica, ci hanno fatto soffrire soprattutto con lanci lunghi che sapevano sfruttare bene. Mancava Matozzo e questa era un’assenza importante, ma il mister sta gestendo bene le forze dando la giusta fiducia a tutti gli elementi della rosa». Nel prossimo turno i ciampinesi saranno ospiti di un Torrenova che ha bisogna di punti per salvarsi. «E’ un’altra tappa fondamentale perché giocheremo su un campo difficile e troveremo un avversario agguerrito – conclude Giacchè -, ma sappiamo di non avere altro risultato che non sia la vittoria».
 




CASILINA CALCIO, ALLLIEVI PROVINCIALI B – DI STANTE: «IL PROSSIMO ANNO SAREMO PROTAGONISTI»

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Roma – La loro categoria, il prossimo anno, dipenderà molto da quello che riusciranno a fare da qui alla fine della stagione gli Allievi regionali, al momento un po’ in difficoltà in classifica. Gli Allievi provinciali fascia B del Casilina, intanto, stanno lavorando per farsi trovare pronti nel prossimo futuro come assicura mister Luigi Di Stante. «Questo gruppo, con i giusti innesti, può essere protagonista di una buona annata nei futuri Allievi regionali, qualora l’attuale squadra del Casilina si salvasse, oppure di una stagione di vertice nei provinciali qualora le cose ai regionali attuali non andassero come tutti speriamo. Il processo di crescita è in atto, il gruppo è stato già rinforzato a dicembre e ora l’obiettivo è solo quello di continuare a migliorare fino a fine stagione». La posizione di classifica, insomma, ha un’importanza relativa, ma fare risultati positivi aiuta l’autostima di ogni atleta. «Con l’arrivo dei nuovi innesti, stiamo formando una vera squadra anche se ci aspettavamo comunque qualcosa in più ad inizio stagione». Nella prima gara dopo le due domeniche di pausa, il Casilina di Di Stante ha impattato 2-2 contro la Roma Otto al termine di una gara ricca di colpi di scena. «Nel primo tempo i ragazzi hanno fornito una buona prestazione, sciupando qualche occasione di troppo e concedendo poco all’avversario. Siamo andati all’intervallo in vantaggio con merito grazie ad una rete di Antonini, ma poi nella ripresa qualcosa non ha funzionato e due errori difensivi abbastanza evidenti ci hanno fatto andare sotto. La squadra, però, non ha mollato e a dieci minuti dalla fine ha trovato il pareggio ancora con Antonini, autore di un gol bellissimo. Non parlo mai dei singoli, ma è giusto spendere due parole per questo ragazzo, fisicamente piccolino, ma dalla furbizia e dalle qualità d’area notevoli». Nel prossimo turno gli Allievi B del Casilina saranno ospiti della Spes Artiglio. «E’ la squadra prima in classifica e questo già la dice lunga sulla difficoltà della partita che ci aspetta, ma i miei ragazzi sono capaci di tutto nel bene e nel male. All’andata – ricorda Di Stante – chiudemmo il primo tempo sullo 0-0, poi uscì fuori la loro forza e si imposero 3-0. Il pronostico, comunque, non è così scontato…».
 




GIOC COCCIANO FRASCATI CALCIO, DERBY VERITÀ – TESTA: «NON FIRMIAMO PER UN PAREGGIO»

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Frascati (Rm) – E’ il giorno del derby. Atletico Monteporzio e Gioc Cocciano Frascati, rispettivamente seconda e prima classificata nel girone G di Seconda categoria e divise da un solo punto, si ritroveranno di fronte domenica per una sfida molto attesa. All’andata ebbero la meglio i frascatani (1-0 con gol di Romei) al termine di una gara combattuta come certamente sarà anche quella di domenica. «Ai ragazzi dico di rimanere sereni perché in ogni caso il campionato non finirà domenica prossima – dice il presidente Andrea Mari – e comunque vada il giudizio sulla loro ottima stagione non verrà intaccato». Tra le “armi” della Gioc Cocciano c’è un tridente d’attacco di notevole spessore che per la prima volta è stato schierato al completo domenica scorsa: basti pensare all’ottimo Di Bartolomeis, al bomber Romei (17 reti finora) e all’altra punta di diamante Daniele Testa che con la doppietta rifilata all’Atletico Roma Sud domenica scorsa (4-0 il punteggio finale) è arrivato a quota 13. «Sono stato condizionato da un infortunio nella prima parte di stagione – dice Testa -, ma ora sto bene e voglio dare il mio contributo a questa squadra. Qui c’è un gruppo di amici, ma soprattutto c’è un organico di qualità che merita di arrivare fino in fondo. Il derby? Sarà una partita durissima perché pure loro, come noi, sono in ottima forma e non hanno mai mollato nel corso della stagione. Hanno una squadra tenace, con ottime individualità e molto giovane rispetto agli altri anni. Sarà una battaglia». Magari anche un pari potrebbe andare bene… «Non firmiamo per il pareggio nella maniera più assoluta, dobbiamo scendere in campo per vincere, poi si vedrà» dice Testa. Il 4-0 all’Atletico Roma Sud ha confermato l’ottimo momento della Gioc Cocciano. «Siamo entrati in campo molto determinati, segnando due gol già nel primo tempo e sfiorandone altri. Nel secondo abbiamo completato l’opera. Devo dire – conclude Testa – che questa squadra sta dimostrando grande maturità nel corso di questo campionato e speriamo di confermarci domenica. La classifica? Non è detto che sia un duello solo tra noi e Monteporzio, dietro c’è un Giardinetti che si è rinforzato e che potrebbe approfittare di un eventuale rallentamento delle prime due».