CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PROMOZIONE – PEDROCCHI: «NON POSSIAMO PERDERE QUESTO CAMPIONATO»

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Ciampino (Rm) – La Promozione del Città di Ciampino sta per vivere un altro doppio appuntamento ravvicinato di grande importanza. Domenica, infatti, i ragazzi del presidente Antonio Paolo Cececotto ospiteranno il Montespaccato per il 26esimo turno di campionato e il mercoledì successivo saranno ospiti del Palocco per l’andata delle semifinali di Coppa Italia. «Saranno tre giorni molto intensi, ma dobbiamo affrontare e concentrarsi su una partita per volta» dice l’esterno offensivo di centrocampo Alessandro Pedrocchi che prima di parlare del futuro prossimo fa un passo indietro analizzando il match vinto di misura a Torrenova (1-0) grazie ad una rete di Spaziani. «Io ero assente per squalifica, ma ho comunque visto la gara. Non siamo stati brillanti, ma una volta trovato il vantaggio grazie alla splendida segnatura di Alessandro, abbiamo corso pochissimi rischi e ci siamo portati a casa i tre punti. D’altronde quella era la cosa più importante anche perché dietro hanno vinto e noi abbiamo conservato l’importante vantaggio di otto punti». Rispetto a Natale (quando i ciampinesi erano a -5 dalla Lepanto Marino) al “Superga” si respira tutt’altra aria. «In realtà siamo stati sempre fiduciosi di poter ribaltare quella situazione. L’obiettivo è arrivare allo scontro diretto con la Lepanto Marino conservando almeno gli attuali otto punti, ma sinceramente ora questo campionato possiamo solo perderlo noi» dice Pedrocchi senza nascondersi. L’esterno è pronto alla doppia sfida con Montespaccato e Palocco. «Affronteremo due avversari molto validi. Nella gara di campionato ce la vedremo contro una squadra ostica, ben allenata e con due attaccanti molto forti. Dovremo fare attenzione, ma vogliamo un’altra vittoria. L’episodio del pugno a Baiocco della sfida d’andata? E’ stato messo alle spalle, ci interessano solo i tre punti. Per quanto riguarda la Coppa, avremo il vantaggio di giocare la gara di ritorno in casa, ma in quel genere di competizioni le eventuali differenze di classifica si “annullano” e tra l’altro loro giocano su un campo di terra che non è proprio il massimo per le nostre caratteristiche di squadra. Ma vogliamo arrivare in fondo anche alla Coppa» conclude Pedrocchi.
 




CENTRO CALCIO ROSSONERO, TARQUINI (GIOV. SPERIMENTALI): «CREDIAMO ANCORA AL PRIMO POSTO»

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Roma – La stagione dei Giovanissimi sperimentali del Centro Calcio Rossonero, finora, è stata molto soddisfacente. La squadra di mister Fabio Tarquini gioca un buon calcio, è cresciuta nel suo complesso ed è anche in un’ottima posizione di classifica, per quanto questa possa contare in un campionato sperimentale. Il secondo posto attuale (pari merito con Real Tuscolano e Nuova Tor Tre Teste, a -8 dalla capolista Savio) porta il tecnico dei rossoneri a fare questa considerazione. «Dobbiamo sempre guardare avanti anche se è difficile che il Savio perda tutti questi punti. Noi vogliamo vincere la “volata” delle seconde e per farlo ci vorranno tanti successi che magari potrebbero essere utili nel caso di errori della capolista. Al di là dell’aspetto di classifica, sono molto contento soprattutto di come i ragazzi siano diventati un vero gruppo e vorrei che crescessero ancora da quel punto di vista». Nell’ultimo turno il Centro Calcio Rossonero si è sbarazzato del Real Tor Sapienza con un netto 5-0 casalingo. «Ma è stata una gara dai due volti – racconta Tarquini – perché nel primo tempo siamo subito passati in vantaggio grazie a Gonfloni, poi ci siamo letteralmente seduti su quel gol e siamo arrivati all’intervallo avanti per 1-0. Durante la pausa ho fatto capire ai ragazzi che quello non era per nulla l’atteggiamento giusto e loro hanno subito carpito la lezione. Nella ripresa abbiamo giocato con un altro atteggiamento, un’altra determinazione e sono arrivate le due reti di Nicoletti, l’altra di Gonfloni e quella di Fabrizi. Sono felice di questo gruppo, che è addirittura aumentato dal punto di vista numerico rispetto a inizio stagione, perché tutti i ragazzi sono coinvolti e hanno il loro spazio, rispondendo quasi sempre con prestazioni all’altezza». Nel prossimo turno il Centro Calcio Rossonero se la vedrà con il Tor Sapienza, l’altra squadra della borgata capitolina. «Sono una squadra di metà classifica, ma all’andata ci misero in difficoltà e ci imponemmo 2-0 dopo una gara sofferta. Hanno due punti veloci e sono una compagine concreta, dovremo stare attenti, ma puntiamo decisamente al bottino pieno».
 




POLI CASILINA CALCIO (I CAT.), FACCHI: «CON LA ROMAN È LA PARTITA DELLA SVOLTA»

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Roma – Il Poli Casilina ha un po’ rallentato dopo l’ottimo inizio di 2015. La squadra del presidente Coratti è reduce da tre sconfitte consecutive, però tutte di misura. L’ultima della serie è arrivata a Valmontone, sul campo della quinta della classe, per 2-1. «Abbiamo avuto un inizio promettente – racconta mister Francesco Facchi – e l’impressione era che potessimo fare risultato. Nell’unico errore della prima frazione, però, il Valmontone ci ha punito e a quel punto la gara s’è messa in salita. Abbiamo provato a ripartire, colpendo una traversa con Borelli, poi sugli sviluppi di un calcio di punizione il Valmontone ha trovato il 2-0, tra l’altro con un evidente fuorigioco, e ci ha tagliato le gambe. Nel finale è arrivata la rete di Di Iulio, ma ormai era troppo tardi per rimontare». Il Poli Casilina è decisamente in un periodo poco fortunato. «Dobbiamo fare i conti con tante assenze e quindi fare di necessità virtù. L’ultimo infortunio della serie è capitato a Di Ianni proprio a Valmontone. Stiamo giocando con tanti giovani, come per esempio l’esterno alto Pavan, classe 1997, che era titolare domenica scorsa: un ragazzo che merita e che stiamo cercando di valorizzare il più possibile come facciamo con diversi ragazzi provenienti dalla nostra Juniores». Con la bella serie positiva di inizio 2015, la squadra capitolina di stanza al “De Fonseca” aveva fatto addirittura pensare ad una clamorosa rimonta sulle prime posizioni, ma ora c’è stata una frenata in classifica che consiglia prudenza. «Abbiamo cinque punti di vantaggio sul Colle di Fuori terzultimo (che tra l’altro ha giocato anche una gara in meno, ndr) – sottolinea Facchi – e quindi dobbiamo solo pensare a conquistare punti per stare tranquilli il prima possibile. Domenica ospiteremo la Roman che è penultima e può essere la gara della svolta perché sarà la prima di tre gare fondamentali per la nostra stagione. Ci giochiamo gran parte del futuro nei prossimi 270 minuti di campionato».
 




ALBERONE CALCIO, PRIMA CATEGORIA – IL PRESIDENTE CENTRA CI CREDE: «POSSIAMO FARCELA»

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Roma – L’Alberone sta coltivando il sogno di un salto in Promozione. La squadra del presidente Emanuele Centra è nel momento più importante della sua giovane storia, iniziata nel 2010. «Rilevai il titolo dei Forti e Tenaci partendo dalla Seconda categoria e ora questo è il nostro terzo anno in Prima – dice il massimo dirigente capitolino – Siamo primi in classifica con merito, sul campo abbiamo ottenuto 49 punti anche se al momento i tre della vittoria di Vicovaro sono “congelati” per un ricorso della squadra avversaria che a nostro modo di vedere non andrà a buon fine. Con quei punti saremmo a +4 da una formazione di grande blasone come il Tivoli calcio 1919, ma sapevamo di aver allestito un organico importante senza sbandierarlo ai quattro venti». Una rosa costruita anche grazie alla sapienza del direttore sportivo Ivano Petrini e affidata alla competente guida di mister Gianluca Ceppitelli. Lo staff dell’Alberone si compone anche dei dirigenti Enrico Venturi, Fabrizio Palandro e Franco Capasso, del preparatore dei portieri Massimo Fiorentino e del massaggiatore Francesco Garitano. La squadra gioca al campo “Pionieri” di San Basilio dove domenica scorsa ha sfoderato un’ottima prestazione battendo 4-0 il Setteville: in rete per i padroni di casa Composto (autore di una doppietta), Pedalino e Politanò. Nel prossimo turno, però, il compito della capolista del girone D di Prima categoria sarà sicuramente più difficile. «Faremo visita al Castelverde che è quinto in classifica assieme al Vicovaro e certamente sarà una gara dura per noi – pronostica Centra -, ma se facessimo un risultato positivo lanceremmo un segnale molto importante a tutte le avversarie». In attesa di sapere se riuscirà a concretizzare il suo “sogno Promozione”, il presidente dell’Alberone pensa anche al futuro. «La speranza e la voglia è quella di formare un settore giovanile perché sappiamo bene quanto conti la base per la continuità di una società» conclude Centra.
 




GROTTAFERRATA BASKET – C2 OK CON LA FOX, CATANZANI: «ORA A SANTA SEVERA GARA DA NON SBAGLIARE»

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Grottaferrata (Rm) – Continua a rimanere cortissima la classifica del girone A di serie C2. E il San Nilo Basket Grottaferrata è un po’ in una situazione “sospesa” tra i sogni di gloria di un quarto posto che varrebbe i play off e gli incubi di un coinvolgimento nelle zone “calde” della graduatoria. Nel match di sabato scorso, però, i ragazzi dei coach Stefano Busti e Matteo Catanzani hanno centrato un’importante vittoria interna (72-60) contro la Fox. «Abbiamo gestito la gara sin dall’inizio – dice il presidente Alberto Catanzani – e siamo usciti anche nell’intento di “ribaltare” lo scarto della sconfitta dell’andata, passando dunque in vantaggio negli scontri diretti con la Fox. L’avversario, tra l’altro, era in gran forma dati i successi contro la prima e la terza della classe, quindi per noi questa era una gara molto delicata visto che eravamo a pari punti». Per la C2 criptense, ora, c’è un’altra gara importante in arrivo. «Nel prossimo turno faremo visita al Santa Severa che ha 14 punti come noi pur avendo giocato una gara in più – specifica Alberto Catanzani – Loro non vivono un momento brillantissimo, ma non possiamo certamente permetterci di sottovalutarli, tanto più che il fattore campo spesso pesa in questo girone. Queste sono gare assolutamente decisive per la nostra stagione che, se vinte, ci darebbero non solo la tranquillità di uscire dalle zone calde, ma anche qualche speranza di poter pensare ai play off». L’altra squadra maggiore della società che milita in Promozione (ed è affidata alla guida di Paolo Rozera) ha ottenuto un bel successo interno contro lo Sport Roma 7, mentre l’Under 17 Elite (allenata dagli stessi tecnici della prima squadra) è in attesa di iniziare gli impegni di Coppa Lazio. Infine, va segnalato lo splendido campionato dell’Under 15 regionale di coach Matteo Catanzani che è prima in classifica e che nell’ultimo turno ha piegato il Frassati per 43-35.  
 




RUGBY CITTÀ DI FRASCATI, UNDER 18 – CERRONI: «NELLA SECONDA FASE CERCHEREMO DI FARE IL MASSIMO»

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Frascati (Rm) – Con la serie B maschile ferma (tornerà a giocare domenica in casa col Cus Roma), il secondo XV vittorioso sulla Neroniana e il settore femminile impegnato in un concentramento di Coppa Italia Under 16, è stata l’Under 18 a prendersi la copertina del week-end passato del Rugby Città di Frascati. La squadra di coach Claudio Cerroni ha vinto contro il Latina in campo esterno per 28-25. «Con questo successo – spiega il tecnico tuscolano – dovremmo esserci definitivamente qualificati alla fase successiva. A Latina abbiamo segnato quattro mete e lo stesso hanno fatto gli avversari, ma noi le abbiamo trasformate e loro, invece, hanno “strappato” solo una trasformata più una punizione. Nel primo tempo abbiamo dormito – sottolinea Cerroni – prendendo due mete da calcio di punizione con il giocatore avversario che è partito e passato in mezzo a tutti correndo per una gran fetta di campo, poi abbiamo fatto qualche buona azione, ma sono decisamente insoddisfatto della prestazione. Unica nota positiva è stata, appunto, la qualificazione alla seconda fase anche se adesso sarà dura». La rosa dell’Under 18, infatti, è stata falcidiata da tanti infortuni e ora è risicata a livello numerico anche se ci sono almeno un paio di elementi in pianta stabile nella serie B che, in caso di alternanza di impegni con la prima squadra, potrebbe aiutare il gruppo di Cerroni. «Questo lo valuteremo assieme ai coach del primo XV Livio Paladini e Luciano Mazzi – dice l’allenatore dell’Under 18 -, ma comunque il livello della competizione nella seconda fase sarà molto più alto. Cercheremo di compattarci e tirare fuori quello che abbiamo per fare il massimo». La prima fase si chiuderà il prossimo 22 marzo con la sfida esterna di Pomezia, poi per i tuscolani ci sarà il gruppo da quattro (con girone all’italiana) in cui ci saranno le sfide con Colleferro, Fiamme Oro e Villa Pamphili. «Solo la prima passerà alla successiva fase nazionale: non partiamo da favoriti – conclude Cerroni -, ma nello sport mai dire mai».
 




FRASCATI SCHERMA, UN FANTASTICO ROSATELLI È CAMPIONE EUROPEO GIOVANI

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Frascati (Rm) – E’ uno degli ultimi arrivati nella grande famiglia del Frascati Scherma. Ma, evidentemente, ha già imparato dai suoi illustri compagni di sala: Damiano Rosatelli (nella foto di Augusto Bizzi) ha sfoderato una gigantesca prestazione a Maribor laureandosi campione europeo Giovani. Il percorso dell'azzurro è stato praticamente perfetto: dopo aver vinto contro lo svedese Rizell per 15-5, il tedesco Weiner per 15-3, l'altro portacolori della Germania Felix Klein per 15-12 e, ai quarti, contro il francese Alexander Sido col punteggio di 15-11, Rosatelli ha incrociato in semifinale il danese Kolja Dahlin che aveva già eliminato tre azzurri durante la sua gara. Il fiorettista, però, è stato incisivo e concentrato e ha stracciato l’avversario con un netto 15-7 poi si è confermato nell'assalto finale contro l'ungherese Daniel Dosa, vinto col punteggio di 15-10. L’Europeo di Rosatelli, comunque, non è finito visto che domani ci sarà anche la prova a squadre che potrebbe regalare un’ulteriore soddisfazione. Va ricordato, inoltre, che nella spedizione azzurra a Maribor c’è pure il maestro frascatano di sciabola Andrea Aquili.
Tornando in Italia i protagonisti sono stati i piccolini del fioretto che a Pesaro hanno disputato la seconda e ultima prova nazionale valida per la qualificazione al campionato italiano Gpg (Under 14) che si svolgerà a Riccione dal 30 aprile al 5 maggio prossimo. I giovani moschettieri tuscolani si sono difesi alla grande dando grandi segnali di miglioramento. Molto positive le gare di Giulia Spina (seconda) ed Emma Rutigliano (ottava) nella categoria Allieve. Per queste due ragazze continuano i miglioramenti e la crescita schermistica tanto che la Spina, con questo secondo posto (che si aggiunge al secondo della 1° prova), si aggiudica il Grand Prix nazionale. Ancora un podio nella categoria Ragazze con Andrea Martina Donato che si classifica terza ritrovando buone sensazioni di gara e nuova fiducia in se stessa. Nella categoria Bambine, arriva il sesto posto di Martina Conti, anche lei in netto miglioramento rispetto alle prime prestazioni. Anche nella categoria Giovanissimi c’è da sottolineare l'ottima prestazione di Valerio Vinciguerra ed Edoardo Gabrielli che si sono fermati nei sedici, ma hanno dimostrato di poter tranquillamente conquistare la finale. Nell’ultima giornata di gara è stata la volta dei Maschietti: Gian Marco Gridelli e Alessandro Marchetti hanno perso l'assalto per gli 8, in una categoria dove i numeri sono spaziali (ben 141 iscritti). I due piccolissimi schermidori, in pedana, hanno la capacità di trasformarsi in leoncini che non mollano mai. Un fine settimana, quindi, molto positivo che solleva il morale allo staff del fioretto, capitanato dal maestro Fabio Galli, e lo sprona ad andare avanti su questa strada.
 




TC NEW COUNTRY CLUB, TENNIS – GIUDIZI: «ABBIAMO DIVERSI RAGAZZI INTERESSANTI»

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Frascati (Rm) – Il Tc New Country Club di Frascati, nel corso degli anni, ha confermato la sua fortissima tradizione tennistica. Il circolo di via dell’Acquacetosa non ha praticamente mai smesso di essere una vera e propria fucina di talenti e tuttora continua a sfornare nuovi promettenti atleti. Anche nel gruppo agonistico di quest’anno ci sono ragazzi sui quali molti addetti ai lavori hanno già “puntato gli occhi”: tra questi gli Under 12 Luca Biazzetti e Alessandro Pastorini e gli Under 8 Matteo Biazzetti (fratello minore di Luca) e Rocco Marte, tutti allenati dal maestro Matteo Giudizi che ne conferma le qualità. «Sempre mantenendo una certa prudenza perché parliamo di ragazzi ancora in formazione, i due Biazzetti, Pastorini e Marte hanno dato già qualche dimostrazione delle loro capacità. I due Under 12 sono grosso modo sullo stesso promettente livello: in questa stagione hanno partecipato già al Lemon Bowl (il torneo internazionale che si gioca in circoli capitolini e che rappresenta il primo grande appuntamento stagionale del tennis giovanile, ndr) con Luca che ha giocato ben quattro partite e Alessandro che si è fermato alla seconda, mentre attorno alla metà di marzo saranno impegnati nella Coppa a squadre della loro categoria. Devono migliorare sicuramente sull’aspetto fisico e anche in parte su quello mentale nell’affrontare una partita ufficiale, ma sono cose comprensibili alla loro età». Discorso che vale a maggior ragione per i due Under 8. «Anche il Biazzetti “piccolo” ha fatto il Lemon Bowl, mentre Rocco non ha potuto partecipare a causa di un’influenza – ricorda Giudizi – Anche in questo caso siamo di fronte a due ragazzini molto dotati tennisticamente, si divertono quando giocano e il nostro obiettivo è di continuare a farli divertire». Sempre sotto l’ottica di Giudizi ci sono anche due squadre Under 14 di buon livello: una è composta da Tommaso Pantano, Alessandro Bellifemine e Valerio Buttinelli, l’altra da Lorenzo Greco, Charles Gendrau e Luca Petrangeli. «Per questi team – conclude Giudizi – l’obiettivo è di passare almeno la prima fase, le potenzialità per farlo ci sono». Infine, in ottica giovanile va ricordato anche tra gli Under 10 del Tc New Country Club Erik Molinari che si sta avvicinando con entusiasmo alle prime competizioni.
 




ATLETICO MORENA CALCIO – I CAT., MICOCCI: «PENSIAMO ALLA ROMA VIII E NON AL FRASCATI»

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Roma – L’Atletico Morena ha inanellato un’altra vittoria. Il 2-0 sul campo dell’Atletico Lariano (firmata dal gol del solito Balestrini nel primo tempo e da Ferrazza nel finale) consente agli uomini di mister Andrea Aquilanti di portarsi a tre punti dalla Pro Roma seconda, rimanendo a +4 sulla Vivace Grottaferrata quarta. «A Lariano è stata una gara tosta, maschia – dice il 28enne esterno destro di centrocampo Mirko Micocci -, ma noi abbiamo sfoderato una prestazione di personalità. Il gol dell’1-0 (su assist proprio di Micocci, ndr) è arrivato grazie ad un Balestrini che è in un ottimo momento di forma visti i 5 gol realizzati nelle ultime tre gare, poi abbiamo limitato i rischi e anzi avremmo potuto raddoppiare prima i conti. Comunque era importante vincere e ci siamo riusciti». L’Atletico Morena ora viaggia su ottimi ritmi. «All’inizio, forse, tutto l’ambiente ha peccato di inesperienza, ma credo fosse una cosa normale visto che siamo una neopromossa. Ora abbiamo trovato una certa quadratura e siamo più consapevoli della nostra forza». Micocci non vuole fare troppi calcoli di classifica. «Siamo a tre punti dalla Pro Roma che, tra l’altro, penso sia la squadra più forte del campionato – dice l’esterno -, ma evidentemente le è mancata la continuità di risultati che ha avuto il Frascati. Abbiamo il dovere di provarci e al tempo stesso provare a staccare la Vivace Grottaferrata». Nel prossimo turno l’Atletico Morena può sfruttare una gara casalinga apparentemente non proibitiva con la Roma VIII quart’ultima anche se il “trappolone” potrebbe arrivare dal pensiero (inconscio) alla super sfida successiva a Frascati. «Non dovremo commettere questo errore imperdonabile – dice Micocci -, in testa dobbiamo avere solo la Roma VIII che avrà le stesse motivazioni del Lariano anche se noi giochiamo in casa e dobbiamo assolutamente vincere. Solo dopo penseremo al Frascati».
 




REAL CAVA FRATTOCCHIE CALCIO (II CAT.), COLLI: «CON L’ACADEMY OCCHIO ALLE TRAPPOLE»

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Marino (Rm) – Continua a perdurare l’incredibile equilibrio di testa nel girone H di Seconda categoria. Real Cava Frattocchie, Arcefo e Sporting Torbellamonaca vincono ancora e tracciano un solco rispetto alla concorrenza, ma continuano a rimanere appaiate al comando. Nell’ultimo turno i marinesi del presidente Roberto Grossi hanno piegato per 2-1 in casa il Grottaferrata. «Avevamo iniziato bene la gara – racconta il 21enne centrocampista centrale Francesco Colli -, poi uno sfortunato episodio ha portato la squadra ospite ad usufruire di un calcio di rigore. Abbiamo avuto il merito di non smarrirci, siamo rimasti sereni e abbiamo ricominciato a giocare: su una gran giocata di Massullo, è stato Tiberi a segnare il gol del pareggio poi già prima dell’intervallo lo stesso Massullo, servito da Squillace, ha siglato il gol della vittoria». Una classifica così è davvero difficile da riscontrare. «E’ anche un po’ colpa nostra perché avevamo un vantaggio che abbiamo sciupato perdendo qualche punto in questo 2015, comunque il girone è davvero tosto, basti pensare alla validità di squadre come il Grottaferrata che sono un po’ attardate rispetto alle prime tre. In ogni caso credo che la promozione sia un discorso tra noi, Arcefo e Sporting Torbellamonaca: inutile fare percentuali, ogni compagine ha le sue caratteristiche e i suoi punti di forza, noi ce la metteremo tutta per arrivare davanti». Il prossimo turno è destinato a mutare un po’ la situazione: il Real Cava Frattocchie sarà ospite sul campo dell’Academy che è ultimo in classifica con appena due punti conquistati e 84 gol subiti, mentre le altre due concorrenti si sfideranno a Roma per lo scontro diretto. «Cosa mi auguro? Forse un pareggio, in genere è un risultato che frena la corsa di entrambe – dice Colli -, comunque noi dovremo pensare soprattutto in casa nostra. All’andata vincemmo 7-3 contro l’Academy, ma nel calcio non c’è mai nulla di scontato. Dovremo preparare bene la gara soprattutto sotto l’aspetto mentale visto che fisicamente stiamo benissimo grazie al lavoro del nostro preparatore atletico Luca Conciatori. Sarà importante sbloccarla il prima possibile ed evitare di innervosirsi».
 




ROCCA PRIORA CALCIO, PROMOZIONE – CATARINELLI: «CON LA VJS VELLETRI SARÀ UNA GARA FONDAMENTALE»

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Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora coglie il secondo pareggio consecutivo (terzo risultato utile se si considera la bella vittoria di Torrenova) impattando per 1-1 sul campo del Team Nuova Florida. E’ Mauro Catarinelli, che da poco più di un mese affianca mister Simone Forlani sulla panchina del club castellano, a parlare del momento della squadra. «Quello di domenica è stato sicuramente un punto importante, ottenuto sul campo di un avversario di spessore. Non sono potuto essere presente a causa di un attacco febbrile, ma so che i ragazzi hanno reagito ad un errore iniziale con cui i padroni di casa erano andati in vantaggio. C’è stato, poi, l’episodio del rigore parato dal nostro giovane portiere Maltempi e poi sempre nel primo tempo l’eurogol di Federici. Da quanto mi hanno detto, abbiamo meritato il pareggio e questa prestazione si aggiunge a quella fatta in casa col Montespaccato in cui abbiamo subito il pari solo in pieno recupero». Catarinelli, ex capitano del Rocca Priora nella scorsa stagione, ha uno spirito da combattente e dunque sarà sicuramente in panchina al fianco dei suoi ragazzi nel prossimo turno interno con la Vjs Velletri. «All’andata li affrontammo quando erano terzi della classe – ricorda Catarinelli -, ora è uno scontro diretto e per noi è un’occasione ghiotta e una gara fondamentale in ottica salvezza. Hanno cambiato da poco allenatore, ma sono reduci da una sconfitta interna con il Casalotti: dobbiamo provare a vincere. I nostri ragazzi, dal momento che Marco Amelia ha dovuto lasciare la panchina, si sono forse responsabilizzati e noi cerchiamo di coinvolgerli tutti». Catarinelli non ha ancora deciso se proseguire con la carriera di allenatore. «La voglia di giocare è ancora tanta, quest’anno mi sono fermato per un infortunio serio e quando Marco Amelia mi ha chiamato per tornare a Rocca Priora non potevo dire di no perché qui c’è un pezzo di cuore. Per la mia decisione vedremo a giugno, ora bisogna pensare a ottenere il nostro traguardo». In molti dicono che il Rocca Priora sta acquisendo pian piano il suo carattere battagliero. «Il merito è tutto dei ragazzi che mi stanno trattando come un allenatore e non come un ex compagno e poi – conclude Catarinelli – del lavoro di uno straordinario professionista come Simone Forlani che cura nel dettaglio la parte atletica e fornisce un grande contributo».