CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PROMOZIONE – TORNATORE: «CAMPIONATO E COPPA, NON MOLLIAMO NULLA»

Redazione

Ciampino (Rm) – Uno 0-0 che lascia aperto ogni tipo di discorso. Il Città di Ciampino coglie un pari a reti bianche sul campo del Palocco nella gara d’andata delle semifinali di Coppa Italia di categoria. Il ritorno al “Superga” (tra due settimane) deciderà l’esito di questa difficile sfida. «Il terreno di gioco era molto duro – spiega l’attaccante Diego Tornatore – e si poteva giocare a calcio ancor meno di quanto visto nella sfida d’andata che vincemmo 2-0 e che fu giocata sotto la pioggia. Praticamente si può dire che la palla avesse il coniglio al suo interno» sorride il forte giocatore ex Colleferro che poi aggiunge. «Di fronte abbiamo avuto una squadra tosta, che ha giocato con grande voglia e determinazione e quindi sullo 0-0 finale non abbiamo nulla da recriminare. Certo, segnare un gol in trasferta sarebbe stato l’ideale, ma ora ce la giocheremo in casa sapendo di avere un solo risultato a disposizione. Percentuali? Inutile farne, in un confronto diretto può accadere di tutto: forse partiamo con un leggero vantaggio, ma troveremo un Palocco con il coltello tra i denti». Il “supercannoniere” della Promozione (nessuno in tutti i gironi è riuscito finora a far meglio delle sue attuali 27 reti alle quali bisogna aggiungere le sei realizzate durante il percorso di Coppa) non sarà della gara domenica prossima, quando gli uomini di mister Baiocco saranno ospite del Team Nuova Florida. Un avversario che occupa la nona posizione in classifica e ha un vantaggio piuttosto rassicurante sui play out (+7). «Ma il concetto che ci deve accompagnare nelle ultime otto partite di campionato – dice Tornatore – è quello di affrontare ogni gara come se fosse uno scontro diretto, senza pensare all’avversario di turno o prendere per buono quello visto all’andata. Siamo in una situazione di classifica favorevole grazie al grande sforzo prodotto in questo inizio 2015, ma non mi fido perché nel calcio se ne sono viste e se ne vedono tuttora tante…». Inutile chiedergli se c’è una cifra-gol prefissata. «L’unico obiettivo che conta – spiega “Diegol” – è quello di provare a vincere campionato e Coppa. Ho fatto una scelta importante a inizio stagione, sono felicissimo di come stanno andando le cose e sto cercando di ripagare almeno in parte le aspettative che c’erano su di me». 
 




FRASCATI SCHERMA, ROSATELLI “MAGIC MOMENT”: BRONZO NELLA COPPA DEL MONDO UNDER 20 DI FIORETTO

Redazione –

Frascati (Rm) – E’ in un gran momento di forma. Dopo aver conquistato il titolo europeo Giovani pochi giorni fa a Maribor (e avere strappato assieme ai suoi compagni di Nazionale anche un bell’argento a squadre nella stessa competizione), il fiorettista del Frascati Scherma Damiano Rosatelli (nella foto di Augusto Bizzi) è tornato a salire sul podio di una gara internazionale. E’ accaduto ad Udine, dove si teneva la tappa di Coppa del Mondo Under 20. Nonostante le poche ore a disposizione per smaltire le fatiche dell’europeo, Rosatelli ha fatto subito vedere di essere salito in pedana con il giusto atteggiamento: nei quarti di finale ha eliminato il compagno di società Guillaume Bianchi con il punteggio di 15-5, poi ha incrociato l’altro azzurro Francesco Ingargiola in semifinale cedendo a testa alta per 13-15. Una prestazione importante che conferma il buono stato psico-fisico di Damiano, mentre positiva è stata pure la gara di Bianchi anche se lui stesso si è detto rammaricato di non aver potuto fare di più.
In un week-end non ricchissimo dal punto di vista del programma gare, infine, c’è stato un evento abbastanza rilevante a Frascati, proprio nel quartier generale del club del presidente Paolo Molinari. Alla “Simoncelli”, infatti, si è tenuto il trofeo regionale Lazio Open riservato a tutti coloro che non si sono qualificati alla prova Open nazionale. Gli atleti del Frascati Scherma hanno quasi spadroneggiato nel fioretto: tra le donne Serena Puglia si è classificata al primo posto giocandosi l’ultimo assalto con la compagna di società Ludovica Capasa. Doppio podio anche tra i maschi con Fabrizio Mariani e Damiano Principessa che si sono accomodati sul gradino più basso del podio, mentre Lorenzo Gabrielli ha concluso al quinto posto e il gemello Valerio al settimo. Nella sciabola il risultato più rilevante è quello centrato da Livia Manca che si è classificata al secondo posto, mentre nella stessa gara Ilaria Cerchiaro ha chiuso sesta.




TC NEW COUNTRY CLUB, NUOTO – TAVELLI: «POSITIVE LE PROVE DEI NOSTRI RAGAZZI AI CAMPIONATI REGIONALI»

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Frascati (Rm) – Non sono arrivati titoli o podi, né qualificazioni ai campionati italiani. Ma gli atleti del Tc New Country Club di Frascati hanno comunque fatto una buona figura nei campionati regionali delle categorie Ragazzi (tenutosi nello scorso fine settimana) e Cadetti, Juniores e Assoluti (disputatosi due settimane fa) di scena presso la piscina federale di Pietralata. E’ questo il sunto del bilancio fatto dal responsabile del settore nuoto del circolo tuscolano Daniele Tavelli, chiaramente presente a bordo vasca nei due appuntamenti. «Tra i più grandi hanno partecipato il nostro Luca Colantuono, uno Juniores, e Riccardo Sansone, un Cadetto. Il primo ha migliorato di mezzo secondo sui 200 misti anche se non ha potuto prepararsi al meglio per la gara visto uno stato influenzale che l’ha condizionato nei giorni prima della gara. Luca ha nuotato con discreto profitto anche sui 50, 100 e 200 dorso. Ancora più evidente il miglioramento di Sansone che, oltre ad aver nuotato sui 400 misti, ha abbassato il suo tempo di ben quattro secondi sui 200 rana, pur non riuscendo a qualificarsi per i campionati italiani». Il team frascatano ha avuto tre rappresentanti ai campionati regionali Ragazzi. «Fabio Iacobucci ha nuotato un buon 100 dorso – spiega ancora Tavelli – migliorando il suo tempo pur non facendo un arrivo brillante. Alessio Paoloni ha abbassato di un secondo il suo tempo sui 200 misti e di quattro secondi quello sui 400 misti, confermandosi più o meno sugli stessi tempi sui 1500 stile pur non essendo al top della condizione perché abbastanza sotto carico. Infine Martina Cannone ha fatto la sua discreta figura sui 100 e 200 delfino: lei è una ragazza che in questa stagione ha tolto diversi chili e ha dovuto “saggiare” nuovi carichi di lavoro rispetto a quando era Esordiente, quindi al momento è ancora poco brillante, ma è sulla strada giusta». Se per i grandi, ora, ci sarà qualche settimana di meritato riposo (almeno dalle gare, non certo dagli allenamenti), nel prossimo week-end l’attenzione sarà puntata sui più piccoli: alla piscina Olgiata di Roma, infatti, si terrà la terza parte delle eliminatorie regionali degli Esordienti A e il Tc New Country Club porterà 15 atleti circa accompagnati dallo stesso Tavelli e dal suo primo collaboratore Davide Cordasco.
 




PODISMO, DOMENICA PROSSIMA LA PRIMA EDIZIONE DELLA “PER…CORRIAMO TOR BELLA MONACA”

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Roma – E’ tutto pronto per un evento podistico che catturerà l’attenzione di diversi appassionati. Domenica prossima, infatti, si terrà la prima edizione della “Corri per le Torri” anche denominata “Per…corriamo Tor Bella Monaca”, con un percorso che ovviamente riguarderà il popoloso quartiere periferico capitolino. L’iniziativa nasce da un’idea del Dipartimento di Salute Mentale di via di Torre Spaccata in collaborazione con l’associazione “Si può fare di più” presieduta da Augusto Biondi e ha ricevuto il patrocinio e il forte sostegno del Municipio VI. «Abbiamo sposato l’intento di questa manifestazione – spiega il consigliere municipale nonché componente della commissione Sport e Cultura, Stefano Criscuolo – che intende sottolineare il volto migliore di Tor Bella Monaca e siamo sempre al fianco di questo genere di iniziative». L’evento prevede sia una gara agonistica (di dieci chilometri), sia una corsa per amatori (di tre chilometri): il ritrovo per entrambe le competizioni è fissato alle 9, mentre attorno alle 10,30 si darà il via agli atleti agonisti e un quarto d’ora più tardi a quelli amatoriali. La partenza di quest’ultima gara sarà data da via dell’Archeologia, proprio davanti a una delle scuole più importanti del territorio, la “Ilaria Alpi”, che parteciperà alla manifestazione con alcuni suoi rappresentanti. «Lo sport si propone da sempre come veicolo dei valori di pace in grado di scardinare il pregiudizio sulle diversità, lasciando sempre più spazio al concetto di “uguaglianza delle differenze” – dice il presidente di “Si può fare di più” Augusto Baroni – La nostra associazione aderisce ai valori etici dello sport e alle finalità più proprie quali l’attività di volontariato nel campo della salute, in particolare del disagio psichico e della marginalità sociale. Con tale manifestazione sportiva si vuole proporre un’immagine del quartiere non più solo legata a fatti di cronaca nera, ma a una visione di più largo respiro, restituendo dignità, orgoglio e condivisione ad un quartiere vissuto da un contesto urbano “altro”, per lo più come estraniante. Inoltre, si desidera ribaltare l’immagine della persona con disagio psichico, non più confinato nei luoghi della cura, ma presente e protagonista in quelli della promozione della cittadinanza attiva. Parte dei proventi della gara, derivanti dalla sensibilità degli sponsor, dalle iscrizioni e dalle donazioni – conclude Biondi -, saranno devoluti in parte al quartiere di Tor Bella Monaca sotto forma di arredo verde e urbano, in parte per contribuire al proseguimento e all’implementazione delle attività didattiche del laboratorio gestito dall’Orto Botanico dell’Università di Tor Vergata  tramite l’Associazione ”De Viridis Cultura” a favore di utenti del Dipartimento di Salute Mentale di via Torre Spaccata». Le premiazioni della gara agonistica e amatoriale, divise per categorie maschili e femminili (under 25 e over 65), oltre che per le prime tre società sportive più numerose, inizieranno attorno alle ore 12,30 e saranno seguite da uno spettacolo artistico canoro con l’esibizione di ben quattro complessi di utenti del Dipartimento di Salute Mentale, della banda della “Amaldi” e di due cantori romani.
 




ASD JUDO FRASCATI, RITMICA – FREDA: «BUONI RISCONTRI DAL CAMPIONATO KABAEVA»

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Frascati (Rm) – Nel week-end i riflettori dell’Asd Judo Energon Esco Frascati non erano puntati sulla “disciplina principe” dell’arte marziale, ma su un’altra che nel corso del tempo sta prendendo sempre più spazio e considerazione. Domenica, infatti, sei giovani atlete tra gli 8 e gli 11 anni si sono recate al PalAriccia per disputare il campionato Uisp di ginnastica ritmica denominato “Kabaeva” e riservato alle giovanissime che si affacciano alle gare per la prima volta. Ad accompagnare nella “città del Ponte” le bambine del club tuscolano, c’erano le insegnanti Lavinia Freda e Martina Manciocchi che assieme a Laura Lauretti gestiscono il settore ritmica del Judo Frascati. «Nel complesso le cose sono andate abbastanza bene – spiega la Freda – e sia le bambine che noi allenatrici siamo rimaste soddisfatte anche se, ovviamente, bisogna sempre pensare ad allenarsi e crescere. Ad Ariccia c’erano sei bambine del nostro club: Sabrina Fratarcangeli si è cimentata nell’individuale palla e si è piazzata nella fascia d’argento (in questo genere di competizioni non esiste un vero e proprio primo o secondo posto, ndr), mentre Giulia Bartoli e Clarissa De Santis nella coppia cerchio hanno concluso nella fascia di bronzo. Queste due stesse ragazze assieme a Sara Di Sapia, Erika Buteri e Elena Miraldi hanno disputato la gara a squadra di cinque palle piazzandosi nella fascia oro. Considerando che tre di loro erano alla primissima gara in carriera e che chiaramente erano emozionatissime per questo appuntamento, possiamo definirci contente. Voglio rimarcare, inoltre, che le ragazze hanno deciso di allenarsi anche al sabato per cercare di arrivare il più preparate possibile all’appuntamento di Ariccia». Il gruppo della ginnastica ritmica del Judo Frascati si preparerà ora per un brevetto societario che si terrà sabato 21 marzo e che coinvolgerà le atlete più piccole in una sorta di esibizione per capire i loro progressi e farli vedere a genitori, parenti e amici. Altre gare federali, infine, si terranno tra aprile e maggio: la stagione della ritmica, praticamente, sta entrando nel vivo.
 




VIS ARTENA CALCIO, ECCELLENZA – MATRIGIANI: «DOMENICA C’È UN SOLO RISULTATO, A PRESCINDERE DALL’AVVERSARIO»

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Artena (Rm) – «A prescindere dall’avversario di domenica, che sarà il Città di Minturno e che potrebbe essere anche il Colleferro o la Nuova Itri, la squadra dovrà tirare fuori tutto e portare a casa la vittoria». E’ estremamente determinato il presidente della Vis Artena Roberto Matrigiani nel parlare della sfida del “Comunale” contro un’altra concorrente per la salvezza. «La nostra società merita rispetto e i ragazzi devono dare il 101% in questo momento. Approfitto per ribadire la piena fiducia del patron Di Cori, del ds Fiacchi e del sottoscritto nei confronti di mister Mirko Granieri che ha totale carta bianca sulle scelte e che ha già dimostrato di avere grandissime capacità». La determinazione della Vis Artena dovrà arrivare anche dalla cocente sconfitta subita domenica scorsa a Morolo, con i frusinati impostisi per 4-2. «E’ stata una gara un po’ particolare: abbiamo iniziato bene – dice Matrigiani -, poi abbiamo subito la rete dell’1-0 e poco dopo ci è stato negato un chiaro rigore per un fallo di mano. Il 2-0 preso prima dell’intervallo ci ha un po’ demoralizzato e nella ripresa è arrivato anche il terzo sigillo dei locali. A quel punto abbiamo provato a rimetterci in partita nonostante un rigore sbagliato da Monaco, ma i gol di Mancini e di Pomponi non sono serviti per evitare la sconfitta. Abbiamo patito l’assenza di Padovani e purtroppo un altro cartellino giallo inspiegabile ci priverà di Romaggioli (era diffidato, ndr) nella sfida di domenica prossima». Ad Artena, infine, non è passato inosservato l’approdo dell’ex presidente Nerino Tabanelli all’Albalonga. «Siamo rimasti davvero increduli e amareggiati quando abbiamo appreso la notizia – dice Matrigiani – D’altronde Tabanelli aveva comunicato a tutti che per problemi lavorativi non avrebbe potuto continuare la sua avventura nel calcio dilettante. Tra l’altro, aver annunciato questo “matrimonio” a un mese dalla finale di Coppa Italia persa dalla Vis Artena (con ancora Tabanelli presidente, ndr) proprio per mano dell’Albalonga ci è sembrato quantomeno fuori luogo. Infine ho letto negli ultimi giorni di presunti meriti del nostro ex presidente sul settore giovanile della Vis Artena: vorrei solo ricordare che la nostra Juniores d’Elite si è salvata ai play out con fatica nelle ultime stagioni, che tanti validi ragazzi di Artena si sono accasati nelle società del circondario – conclude Matrigiani – e inoltre che gente come Pomponi, Romagnoli, Innocenzi e Proietti è arrivata in prima squadra grazie al lavoro cominciato anni fa nel settore giovanile dal direttore sportivo di allora Gianni Fiacchi, ora rientrato nel nostro club. Questo per amore di verità».
 




ALBERONE CALCIO, PRIMA CATEGORIA – MISTER CIPPITELLI: «COL PIBE DE ORO VOGLIO UNA SQUADRA FURENTE»

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Roma – L’Alberone è scivolato sul campo del Castelverde, un avversario evidentemente “stregato” per i ragazzi del presidente Emanuele Centra e di mister Gianluca Cippitelli. E’ proprio l’ex tecnico di Roma VIII, Pro Tivoli, Rebibbia e Cineto Romano a parlare della gara di domenica scorsa. «Abbiamo perso 3-1 (inutile il gol di Vannozzi nel finale, ndr) e il Castelverde ha meritato il successo. Loro ci hanno battuto anche all’andata, evidentemente sanno come metterci in difficoltà considerando che in stagione abbiamo subito solo un’altra sconfitta. Comunque hanno un’ottima squadra che era stata costruita per vincere e molti dei loro giocatori li conosco bene per averli allenati. Senza fare drammi ci lecchiamo le ferite e aspettiamo di riscattarci al più presto». L’idea è di farlo già domenica quando al “Pionieri” di San Basilio (calcio di inizio alle ore 11) arriverà il Pibe de Oro penultimo della classe. «Siamo in attesa di riprendere i punti conquistati sul campo a Vicovaro (c’è un ricorso pendente, ndr) e con quelli saremmo ancora al primo posto – dice Cippitelli -, quindi mi aspetto di vedere una reazione forte e una squadra arrabbiata e cattiva agonisticamente. E’ vero che abbiamo qualche problema visto che ci sono tre infortunati e due squalificati che non saranno della gara, ma dobbiamo andare oltre a queste difficoltà». Il campionato dell’Alberone, comunque, rimane ovviamente molto positivo. «Se i numeri contano qualcosa… siamo felici della classifica attuale. Io sono qui da dicembre del 2013 e la scorsa estate abbiamo completamente rinnovato la rosa anche grazie alla sapienza calcistica del direttore sportivo Ivano Petrini. Ora siamo in ballo e vogliamo ballare fino alla fine, sperando di spuntarla». Nel caso succedesse la dedica di Cippitelli è già pronta. «Tutte le cose positive ottenute nella mia carriera di allenatore le ho sempre dedicate, e continuerò a farlo, a mio papà Angelo che mi seguiva sempre quando ero giocatore, mentre ora sente troppo l’importanza del mio ruolo di allenatore e quindi mi segue da casa».
 




ROCCA PRIORA CALCIO, CLAUDIO AMELIA: «ORGOGLIOSI DEL NOSTRO SETTORE GIOVANILE»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora sa che dovrà soffrire fino alla fine per strappare la salvezza nel campionato di Promozione, intanto il presidente Claudio Amelia si gode l’ottima annata del settore giovanile agonistico. «E’ il frutto di un lavoro di anni: i Giovanissimi fascia B di Alessandro Moglioni e gli Allievi provinciali di Adriano Mari, in particolare, stanno facendo una grandissima annata e hanno grandi possibilità di conquistare il titolo regionale che, sommati a quello della Juniores di mister Belli, potrebbero portare il nostro club ad avere tre squadre nelle categorie regionali per la prossima stagione. Inoltre quest’anno abbiamo ottenuto il riconoscimento di Scuola calcio qualificata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e questo è un altro fiore all’occhiello per noi. Speriamo, ora, di riuscire a mantenere la categoria con la prima squadra». Nell’ultimo turno, però, i ragazzi dei mister Forlani e Catarinelli hanno subito una battuta d’arresto casalinga nello scontro diretto col Velletri che si è imposto al “Montefiore” per 3-0. «E’ stata una gara un po’ strana – commenta Amelia – perché sullo 0-0 abbiamo avuto una chiarissima occasione con Costanzo che, se concretizzata, avrebbe potuto cambiare la partita. Invece gli ospiti hanno siglato con un tiro dalla lunghissima distanza il gol del vantaggio e poi hanno sfruttato una disattenzione per raddoppiare. Il gol del 3-0, giunto già prima dell’intervallo, ha chiuso i giochi e successivamente abbiamo pensato solo a limitare i danni. Uno degli ultimi ad arrendersi è stato Cristian Vinci che da un po’ di tempo sta dimostrandosi in ottima forma». Nel prossimo turno il Rocca Priora sarà ospite del Falasche, settima forza del girone C. «E’ una trasferta difficile – sottolinea Amelia -, ma forse avere di fronte un avversario forte sarà ancor più stimolante per i ragazzi. Bisogna ritrovare lo spirito e la determinazione delle precedenti gare perché onestamente il Rocca Priora visto domenica scorsa è parso un po’ scarico. Ma la società è convinta che si possa riuscire quantomeno a centrare i play out per poi giocarsi la permanenza in Promozione».
 




POLI CASILINA CALCIO (I CAT.), BORELLI: «CON LA ROMAN DUE PUNTI BUTTATI»

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Roma – Una partita “stregata”. Il Poli Casilina non riesce ad andare oltre il 3-3 al “De Fonseca” contro la Roman, penultima in classifica assieme alla Roma VIII. Eppure sembrava la gara giusta per tornare a vincere dopo tre sconfitte consecutive. «Nel primo tempo abbiamo approcciato bene la gara – dice il centrocampista Fabiano Borelli che domani compirà 22 anni – riuscendo ad andare a bersaglio due volte con Pirami, prima su calcio di punizione e poi su un cross di Ntolo. Nel secondo tempo è successo l’impossibile, a cominciare da un cartellino rosso nei miei confronti per un doppio giallo che, soprattutto nel primo caso, non meritavo. Una volta in superiorità numerica la Roman ha realizzato il gol dell’1-2, ma poi siamo riusciti a triplicare comunque le marcature grazie ad un tiro cross di Ntolo che ha sorpreso il portiere avversario. Gli ospiti hanno avuto il merito di non arrendersi e nel finale ci hanno riacciuffato, ma noi abbiamo sciupato almeno tre o quattro palle gol nitidissime per chiudere l’incontro. Sono due punti letteralmente buttati: un peccato perché il successo ci avrebbe regalato un po’ di tranquillità in classifica». La squadra del presidente Umberto Coratti rimane a cinque punti distanza dalla “zona rossa” anche se la Roma VIII ha giocato una gara in meno. «Rimango fiducioso così come lo ero all’inizio della stagione – dice Borelli -, però se siamo in quella posizione di classifica evidentemente qualche errore lo abbiamo commesso». Il centrocampista è un vero e proprio prodotto del vivaio del Casilina. «Praticamente sono nato e cresciuto al “De Fonseca” visto che ho fatto tutta la trafila delle giovanili qui e che vivo nelle vicinanze del campo» conferma con un sorriso Borelli il quale poi analizza il prossimo match del Poli Casilina che lui, ovviamente, salterà per squalifica. «Andremo a Lariano, sul campo dell’ultima in classifica. Sarà una partita complicata perché il mister dovrà fare i conti con qualche assenza e chiaramente il nostro morale non è dei migliori, ma sappiamo che questa sarà un’altra gara fondamentale».
 




CENTRO CALCIO ROSSONERO, CASCINO ILLUSTRA I DETTAGLI DEL PROGETTO SCUOLA IDEATO DALL’AC MILAN

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Roma – Il Centro Calcio Rossonero cura i dettagli e non pensa alla mera questione sportiva. Da qualche tempo il responsabile dell’area motoria del club capitolino, Daniele Cascino, è stato incaricato di essere il referente del club per il progetto scuola ideato da Fondazione Milan (la onlus del club meneghino che lavora sul sociale) assieme alla associazione “La Fabbrica” (che ha il compito di curare il rapporto diretto coi vari istituti) e intitolato “Muoversi bene per crescere meglio”. «Il programma è dedicato a quaranta scuole elementari sparse in tutta Italia – spiega Cascino – e sei di queste sono di Roma e provincia. In particolare ce n’è una di Pomezia, una di Torbellamonaca aggiuntasi da poco e quattro vicine al nostro campo “Fabrizi”, cioè tra Ciampino e Morena. In ogni plesso, vengono coinvolte dieci classi alle quali i nostri tecnici (quasi tutti di marca Centro Calcio Rossonero, ndr) stanno coi bambini per un’ora a settimana e per un periodo di due mesi circa cercando di migliorare i loro schemi motori di base e le capacità coordinative. Inoltre – continua Cascino – sono previsti tre incontri di formazione per i maestri delle stesse scuole perché l’obiettivo del progetto non riguarda solo il bambino, ma anche il fornire gli strumenti corretti agli insegnanti che spesso sono “unici” (e dunque alle prese con varie “materie”, ndr) nelle scuole elementari. C’è da ricordare, inoltre, che i nostri tecnici aggiornano continuamente le schede dove segnalano problematiche e difficoltà di ogni genere sia tra i bimbi che tra i maestri. L’obiettivo finale del progetto è quello di combattere tre aspetti principali: l’analfabetizzazione motoria, l’obesità e la mancanza di integrazione sociale».
In conclusione Cascino parla anche un po’ della stretta attualità sportiva del Centro Calcio Rossonero e in particolare dello stato di forma delle varie selezioni dell’agonistica. «Abbiamo lavorato su di loro e sulle squadre della nostra Scuola calcio puntando fortemente sull’aspetto mentale e su quello motivazionale, cercando di applicare di base per ogni gruppo le medesime metodologie fisiche per gli allenamenti o anche per la semplice fase di riscaldamento. Le squadre maggiori godono tutte di buona salute agonistica, non è un caso che i tre gruppi regionali siano uno primo e gli altri due secondi senza fare “scouting”, cioè ricerca dell’atleta, come da altre parti, ma crescendo “in casa” sin dal vivaio i nostri giocatori dell’agonistica».
 




GIOC COCCIANO FRASCATI CALCIO (II CAT), OK CON LA FUTURA – GIOVANNELLI: «A GIARDINETTI SARÀ DURA»

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Frascati (Rm) – La Gioc Cocciano Frascati è ancora convalescente, ma le vittorie aiutano a smaltire in fretta la delusione del pesante k.o. subito nel derby-promozione con l’Atletico Monteporzio. E con la Futura Ciampino i frascatani non hanno sbagliato. «Ma nella prima parte di gara – dice mister Tiziano Giovannelli – si vedeva che la squadra fosse ancora “titubante” per quell’incredibile e stregata partita. La Futura, che tra l’altro è una squadra partita per vincere il campionato, è andata due volte in vantaggio, la seconda delle quali in inferiorità numerica. Ma già prima dell’intervallo avevamo pareggiato i conti prima con un rigore di Romei (sul quale c’è stato il “rosso” al fresco ex Di Carlo, ndr) e poi con la rete di Testa. Nel frattempo avevamo perso per infortunio il nostro portiere Verdelli e nella ripresa siamo rimasti anche noi in dieci per il secondo giallo a Rocchi». Un provvedimento che “macchierà” parzialmente un primato caro alla società del presidente Andrea Mari, vale a dire il primo posto nella “Coppa disciplina” dell’intera Seconda categoria. «Pur non giocando in maniera brillante e con tutte le difficoltà di questa gara – dice Giovannelli -, siamo riusciti comunque a vincere l’incontro grazie al sigillo di Ciambotta a un quarto d’ora dalla fine che ci ha consentito di rimanere a -2 dalla capolista e di salire a +8 sul Giardinetti terzo e prossimo avversario». Una gara dura secondo il tecnico della Gioc Cocciano Frascati. «All’andata gli avversari mi avevano fatto un’ottima impressione, hanno un gran centrocampo e si sono rinforzati durante la stagione. Domenica scorsa hanno perso e quindi per loro è una delle ultime possibilità per riagganciarsi alla lotta di testa, per questo sarà una partita delicata e da affrontare con grande determinazione. Tra l’altro a seguire avremo il match casalingo col Real Rocca di Papa che è quarto e poi altre gare insidiose». Inizia la fase calda della stagione e la Gioc Cocciano non vuole certo fermare la sua corsa.