B2F/G – MODO VOLLEY DE’ SETTESOLI, CAPITAN VARANINI: «ONOREREMO IL CAMPIONATO FINO ALL’ULTIMO»

Redazione

Marino (Rm) – Il Modo volley de’ Settesoli si aggrappa alla matematica. La squadra di coach Alessandro Nulli Moroni è ormai attaccata ad una flebile speranza di salvare la categoria, ma non mollerà facilmente. Ne è convinta anche capitan Valeria Varanini. «Il nostro gruppo onorerà il campionato fino all’ultimo, mettendo il massimo dell’impegno anche se la salvezza è un discorso compromesso». La 32enne centrale, l’elemento più esperto del gruppo marinese, cercherà di stare più vicina possibile alle sue compagne di squadra anche se c’è da preparare un evento personale molto importante. «A luglio mi sposerò e con gli impegni di lavoro non riuscirò ad allenarmi spesso e allo stesso modo non sarà facile essere presente alle cinque gare che mancano alla fine della stagione. Purtroppo la mia stagione è stata anche condizionata da un infortunio ad un dito rimediato nella scorsa stagione che ora, comunque, ho superato». La fascia di capitano, comunque, è in ottime mani quando manca la Varanini. «Si alternano al mio posto Camilla Chiodi e Giulia Canzonetta e sono assolutamente all’altezza della situazione perché hanno un carattere battagliero» sorride Valeria. La B2 femminile della Modo volley de’ Settesoli aveva acceso una speranza forte a inizio girone di ritorno. «Con la forza del vecchio gruppo e l’innesto di Toti e Giombini avevamo preso un buon ritmo e, a parte alcuni black out, avevamo trovato una buona quadratura». La quota salvezza, però, si è pure alzata basti pensare che il Fondi e il Palau sono a braccetto a quota 22 punti e si dividono il terzultimo posto che significa retrocessione. La Modo volley, comunque, non mollerà. «Ne sono certa – dice la Varanini – perché il gruppo è giovane, ma ha carattere e voglia di lottare e soprattutto finire nel miglior modo possibile quest’annata». Nel primo turno dopo la sosta pasquale ci sarà la durissima sfida sul campo del Frascati quarto della classe. «Loro sono un’ottima squadra, ma mai dire mai. E’ sempre un derby ed è un match sentito, ci teniamo a fare una buona figura» conclude la Varanini.
 




ATLETICO MONTEPORZIO CALCIO, DUE SQUADRE FINALISTE ALLA VICTORY CUP DI SAN BENEDETTO

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Monteporzio (Rm) – L’Atletico Monteporzio aggiunge un’altra soddisfazione. Doppia, per la precisione. Le squadre Esordienti 2002 di mister Daniele Naclerio e Giovanissimi 2000 di mister Stefano Speziale (che è anche direttore tecnico dell’intero settore giovanile monteporziano) hanno raggiunto l’ultimo atto dell’importante “Victory Cup”, torneo organizzato dalla Team Italia e disputato a San Benedetto del Tronto. La rassegna, che è andata in scena dal 3 al 6 aprile, è dedicata a tutte le categorie dai Giovanissimi in giù e le due squadre monteporziane hanno fatto un figurone al cospetto di due squadre locali come Mariner e Porto d’Ascoli, ma anche tre compagini capitoline come Vigor Perconti, Totti Soccer School e Polisportiva De Rossi. Sia i ragazzi di Naclerio che quelli di Speziale, infatti, hanno raggiunto l’ultimo atto della competizione vincendo il proprio girone a tre. Destino simile per le due formazioni anche nella finalissima della “Victory Cup”, in entrambi i casi giocata al cospetto del De Rossi: gli Esordienti hanno battagliato bene nel primo tempo, colpendo due legni e poi cedendo alla distanza per 4-1. Ancor più sfortunati i Giovanissimi che avevano già battuto due volte il De Rossi nel corso del campionato distanziandolo di nove punti in classifica. La finale di San Benedetto si è conclusa a reti bianche e poi ai rigori il De Rossi ha avuto la meglio, nonostante l’ottima prestazione di tutto il gruppo monteporziano e in particolare del portiere Rodolfo Martini. «E’ stata una Pasqua molto particolare per questi due gruppi – dice il dt Speziale – anche perché abbiamo formato una comitiva di ben 70 persone tra tecnici, giovani atleti e loro genitori. Tra l’altro le finali sono state giocate nello stadio “Riviera delle Palme”, quello dove da sempre gioca la Sambenedettese (che attualmente milita nel campionato di serie D, ndr) e per i ragazzi è stata una bella emozione. In quello stadio, inoltre, ha giocato da professionista il nostro allenatore Giancarlo Ceccarelli, tecnico dei Piccoli Amici e punto di riferimento tra i mister dell’Atletico Monteporzio. Siamo felici di come sono andate le cose anche dal punto di vista tecnico e sportivo anche se il motto che ripeto sempre ai ragazzi è questo: “chi gioca a calcio per divertirsi, vince sempre”. E loro lo hanno fatto» conclude Speziale.
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PROMOZIONE – ABBONDANZA: «CON LA LEPANTO È LA GARA PIÙ IMPORTANTE»

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Ciampino (Rm) – La Promozione del Città di Ciampino è alla resa dei conti. La squadra del presidente Antonio Paolo Cececotto sta per giocarsi un’intera stagione nel giro di due partite. In rapida sequenza i ragazzi di mister Enrico Baiocco incroceranno la Lepanto Marino (terza della classe) in casa e il Sermoneta (ormai ultimo concorrente per il primo posto) in trasferta. E’ il centrocampista Simone Abbondanza a presentare i giorni “più caldi dell’anno” per il club ciampinese, tornando a parlare dal canale ufficiale dopo un’intervista di inizio 2015 quando pronosticò la vittoria del campionato per il Città di Ciampino nonostante un distacco di cinque punti dall’allora capolista Lepanto. «Se la penso sempre così? Decisamente sì, ora più che mai. E aggiungo che domenica sarà la partita più importante dell’anno perché noi sfideremo la Lepanto e il Sermoneta giocherà sul campo del Lido dei Pini. Questa giornata non sarà decisiva, ma peserà tantissimo». Il derby coi marinesi sarà durissimo. «Sono convinto che verranno al Superga per giocarsela perché non credo che a loro basti il pareggio. Troveremo una squadra motivata dal cambio di allenatore di qualche settimana fa, ma noi non dobbiamo fare prigionieri. Abbiamo già lasciato per strada dei punti, non possiamo deludere la società e tutto l’ambiente» sottolinea Abbondanza con la solita grinta, anche verbale. Il centrocampista assicura che le scorie della Coppa sono state smaltite. «E’ stata una bella botta – ammette Abbondanza – perché volevamo a tutti i costi la finale, ma già il giorno dopo la gara di ritorno con il Palocco ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti di mettere un punto. Ora tutta la nostra attenzione è puntata sulla vittoria del campionato. Il Sermoneta? Sta facendo un grande torneo, l’avevo detto in tempi non sospetti che era la squadra più pericolosa perché molto compatta e ben organizzata, tra l’altro in corso d’opera si è pure rinforzata e ora sono lì a giocarsela». Durante la sosta il Città di Ciampino ha provato a perfezionare la condizione fisica in vista degli ultimi cinque incontri. «Abbiamo lavorato bene col “prof” Giuseppe Porcella, ma la cosa che conta più adesso è l’aspetto mentale e noi siamo pronti» conclude Abbondanza.
 




RUGBY A 13: L’ATTORE SIMON GRECHI LANCIA IL “WHITE RIBBON TROPHY” TRA ITALIA E BARA

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Roma – Sarà probabilmente l’evento più importante dell’anno per la Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl). Il prossimo sabato 16 maggio allo stadio delle “Tre Fontane” a Roma si terrà l’incontro internazionale tra la Nazionale italiana di rugby a 13 e la celebre formazione di Bara (British Asian Rugby Association), fondata da una legenda del Rugby League come Ikram Butt. L’impegno organizzativo messo in campo dalla Firfl è enorme anche perché si tratterà di un’intera giornata all’insegna della palla ovale, con appuntamenti sportivi e non dalla mattina fino a tarda notte. Ci saranno un concentramento di mini-rugby, un torneo Old e uno femminile, una dimostrazione Under 6 e l’evento clou dell’incontro tra l’Italia e Bara previsto alle ore 17. Al termine del match musica e tanta birra per festeggiare tutti insieme. Ma il 16 maggio non sarà solo una giornata di sport, anzi. Il senso più profondo che la Firfl e Bara hanno voluto dare all’appuntamento è quello di carattere sociale sostenendo con forza la campagna del “fiocco bianco” (“white ribbon”), quella contro la violenza sulle donne, e mettendo in palio un trofeo che porterà proprio questo nome. A tal proposito, nei giorni scorsi, il segretario generale della Federazione Italiana Rugby Football League Pierluigi Gentile ha incontrato in una delle palestre più importanti per il crossfit capitolino (la "23 Revolution" di piazza Antonio Baldini a Roma) l’attore Simon Grechi, che è stato investito del ruolo di primo ambasciatore della campagna “White Ribbon Italia” sposata dalla Firfl. «Simon ha dimostrato che il suo vecchio cuore da rugbysta (fu giocatore della Rugby Roma da giovane, ndr), impegnato e attento al sociale, batte sempre forte e ci ha promesso che farà di tutto per essere padrino e presente all’appuntamento del “White Ribbon Trophy”» ha dichiarato Gentile a margine dell’incontro con l’attore. Oltre al forte sostegno del progetto “White Ribbon” la partita sottolinea simbolicamente l’importanza dell’integrazione tra i popoli, visto questo particolare momento storico. La Firfl e Bara credono fermamente che, anche grazie allo sport, certe barriere si possono tranquillamente superare.
 




SSD COLONNA VOLLEY, L’UNDER 14 TORNA DALL’EUROCAMP – URGOLO: «ABBASTANZA SODDISFATTI»

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Colonna (Rm) – L’Under 14 del settore volley della Ssd Colonna è tornata sabato scorso da Cesenatico dove ha partecipato al prestigioso torneo “Eurocamp”, giunto alla 18esima edizione e dedicato alla “meglio gioventù” del volley nazionale. Il presidente Giancarlo Urgolo, che fino all’anno scorso è stato responsabile del settore pallavolo colonnese e che l’anno passato volle fortemente questa esperienza per le squadre del volley del club, ha accompagnato il gruppo solitamente allenato da coach Mimmo Olivetti, assente per motivi di lavoro. Assieme a Urgolo e a dieci ragazze del gruppo Under 14, in terra romagnola c’erano anche le altre due allenatrici Chiara Galuppa e Michela Coletta. «E’ stata un’esperienza come al solito positiva – commenta il presidente Urgolo -, abbiamo avuto buoni riscontri sia dal punto di vista caratteriale e anche sul lato tecnico anche se abbiamo dovuto aspettare l’ultima partita per riuscire a strappare un successo. Nella prima giornata di gare, infatti, abbiamo ceduto nel girone eliminatorio contro la Vignola volley (formazione modenese, ndr) e contro l’Intercomunale volley (squadra comasca, ndr) per 2-0. Lo stesso risultato lo abbiamo subito il giorno successivo contro la Proval Service Padernese (compagine della provincia di Lecco, ndr), poi abbiamo sfidato il Forte Colleferro nell’ultima gara del torneo». Il presidente Urgolo ha chiesto alle ragazze una bella prestazione per concludere l’Eurocamp. «Ho fatto capire loro che le avrei lasciate a Cesenatico – scherza il massimo dirigente del Colonna – e infatti hanno messo la determinazione giusta nella sfida alle colleferrine, battute per 2-0. A livello tecnico non posso certo mettere bocca su quello che va o che non va in questo gruppo, posso solo dire che con la voglia giusta queste ragazze possono fare delle belle cose». Già dal prossimo week-end sia l’Under 14 che l’Under 16 del Colonna (con quest’ultima che per problemi di adesioni non è riuscita a partecipare all’Eurocamp) si ritufferanno negli impegni federali.
 




FRASCATI SCHERMA: STREPITOSO ROSATELLI, È CAMPIONE DEL MONDO GIOVANI!

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Frascati (Rm) – Una Pasquetta indimenticabile per il Frascati Scherma. La società del presidente Paolo Molinari si è riunita, come da tradizione, presso il quartier generale della palestra “Simoncelli” per festeggiare il giorno dopo la Pasqua, ma soprattutto ha potuto seguire praticamente in tempo reale le gesta di Damiano Rosatelli (nella foto di Augusto Bizzi) che si è laureato campione del mondo della categoria Giovani a Tashkent, in Uzbekistan. Una gara entusiasmante, cominciata col piede giusto già dai gironi in cui il fiorettista aveva centrato sei vittorie su altrettanti assalti. A seguire, nel turno dei 64 ha sconfitto il francese Alexandre Sido per 15-12, poi ha eliminato per 15-11 l'altro transalpino Maximilien Chastanet. Nel tabellone dei 16 l’allievo di Guido De Bartolomeo ha poi vinto col punteggio di 15-5 il derby azzurro contro Tommaso Ciuti e ai quarti ha sconfitto nettamente, per 15-4, lo statunitense Samuel Moelis. In semifinale, invece, Rosatelli ha dovuto sudare parecchio prima di rimontare il passivo e chiudere sul 15-13 il match contro il cinese Mengkai Huang, poi nell’ultimo assalto contro l’amico e connazionale Francesco Ingargiola c’è stato spettacolo puro, con una gara giocata punto a punto e con l’allungo decisivo di Damiano che ha chiuso sul 15-13. «Fino a due anni fa nessuno avrebbe mai creduto che un giorno potessi riuscire a salire sul gradino più alto del podio mondiale. Ed invece è successo: merito dei tanti sacrifici compiuti che hanno avuto il loro riscatto» ha detto il neo campione del mondo sul sito della Federazione Italiana Scherma. L’avventura iridata di Rosatelli, comunque, non finisce qui: giovedì potrebbe arricchirsi ulteriormente vista la competizione a squadre dove l’Italia parte coi favori del pronostico.
La settimana scorsa, invece, i risultati più rilevanti erano stati un buon quinto posto di Rossella Gregorio nella tappa di Coppa del Mondo a Seul, ben cinque podi nella prova open di qualificazione regionale disputata a Roma in zona Eur (i fiorettisti Luisa Montalto e Riccardo Cinti secondi, la sciabolatrice Maria Chiara Palumbo e le fiorettiste Virginia Lorenzetti e Ludovica Capasa terze) e gli ottimi comportamenti nella seconda prova nazionale Gpg (Under 14) in particolare dei giovanissimi sciabolatori a San Severo, ma anche degli spadisti a Bressanone.




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, IL TRIONFO DEI GIOVANISSIMI REG. B – SANTONI: «CORONAMENTO DI TRE ANNI DI LAVORO»

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Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino ha festeggiato il primo titolo stagionale. A bruciare tutti sul tempo sono stati Giovanissimi regionali B di mister Simone Santoni che sono stati in testa praticamente per tutto il campionato e che hanno vinto il loro girone con tre turni d’anticipo. Un’emozione forte anche per un uomo di calcio esperto come Santoni, scoppiato in lacrime al triplice fischio della gara interna col Ponte di Nona (vinta per 2-1 in rimonta grazie ai gol di Checchi e Pavone) che ha sancito la matematica certezza del trionfo. «Mi sono emozionato – spiega il tecnico che due anni fa ha smesso di fare il calciatore e che al primo anno di agonistica ha subito vinto un campionato da allenatore – perché in quei venti secondi ho visto passare davanti tre anni di lavoro, sacrificio, allenamenti intensi, gioie e dolori condivisi con questi fantastici ragazzi che hanno dato tutto quello che potevano. Per la prima volta, questa settimana, ho concesso loro un giorno libero dopo una gara, ma ho chiesto al gruppo di vincere anche le ultime tre partite e dare il massimo nelle finali regionali. Ho preso questi ragazzi tre anni fa quasi per caso dopo la rinuncia di Tonino Iannilli e quando allenavo il gruppo dei 2004, creando con loro un rapporto viscerale. Vincere da allenatore è molto diverso dal farlo come giocatore: quando si gioca si pensa soprattutto a se stessi, quando si è su una panchina bisogna pensare ad ogni singolo atleta, allo staff, alla società». Il momento decisivo della stagione è chiarissimo per Santoni. «La gara d’andata col Ponte di Nona, quando perdemmo 3-0. Entrai negli spogliatoi e dissi ai ragazzi che avremmo vinto il campionato. Successivamente a quella gara abbiamo collezionato un pareggio e 13 vittorie consecutive, segnando in totale (per ora, ndr) 75 gol e subendone 13». Santoni rimarca poi un concetto già espresso dal presidente Cececotto e sottolineato pure dal responsabile del settore giovanile agonistico Roberto Vichi. «Questo gruppo è frutto di un programma di lavoro partito dalla base, dalla nostra Scuola calcio. Non è un caso che su 29 giocatori impiegati in stagione, 27 siano cresciuti nel nostro vivaio. Questo impreziosisce ancor di più il nostro successo». Doverosi i ringraziamenti. «Ad un presidente speciale come Tonino Cececotto che mi ha dato enorme fiducia e sostegno e che, tanto per dire, domenica scorsa è volato dal campo del Falasche (dove giocava la Promozione, ndr) al Superga per vedere i minuti finali della nostra gara. Un grazie a due professionisti esemplari come Roberto Vichi e Claudio Peroni (quest’ultimo responsabile della Scuola calcio, ndr), ai componenti del mio staff Giovanni Linari (preparatore atletico che vinse già l’anno scorso coi Giovanissimi regionali, ndr) e Diego Primangeli e Gianluca Barilli (preparatori dei portieri, ndr). Un pensiero speciale ai dirigenti Renzo Asci e Gianluca Pietrangeli con quest’ultimo che è stato con me per tre anni ed è stato semplicemente perfetto nel suo lavoro di sostegno: una gran parte della vittoria è anche merito suo». Per parlare del suo futuro ci sarà tempo. «Sono un ambizioso, considero questo un lavoro visto che, grazie al Città di Ciampino, ci dedico ormai tante ore della mia giornata (Santoni allena pure i 2003 e i ‘98, ndr). Allenare un giorno anche tra i grandi? E’ certamente un ipotesi, sono aperto a tutto».
 




RACING CLUB CALCIO, GIOVANISSIMI B SEMPRE PIÙ SU – CHIRICO: «I RAGAZZI SI ALLENANO BENISSIMO»

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Ardea (Rm) – I Giovanissimi regionali B del Racing Club hanno messo le marce alte. La squadra di mister Marco Chirico, in corrispondenza dell’arrivo dell’esperto tecnico, ha cambiato ritmo: basti pensare che nelle undici giornate di gestione dell’attuale allenatore, il Racing ha ottenuto sette vittorie e due pareggi, mantenendo un andamento esattamente identico rispetto all’Albalonga, seconda forza del girone, e solo di poco inferiore alla schiacciasassi Fortitudo. «Questo è un dato a cui non avevo fatto caso e che sicuramente dà soddisfazione perché in questo girone ci sono tante squadre attrezzate per vincere» commenta Chirico che poi analizza l’ultimo vittorioso match dei suoi ragazzi che hanno battuto con un rotondo 3-0 interno l’Agora. «Abbiamo avuto qualche difficoltà nel primo tempo, chiuso sullo 0-0. Più che altro, pur controllando la gara, non abbiamo messo in campo la necessaria cattiveria agonistica. Se ho detto qualcosa nell’intervallo ai ragazzi? Beh, qualcosa gliel’ho detta – sorride Chirico – e loro hanno capito che dovevano cambiare marcia. Forse avevano letto la classifica e pensavano di vincere comodamente questo incontro, invece nel calcio come nella vita nessuno ti regala nulla e le cose bisogna sudarle perché le buche sono sempre dietro l’angolo». I gol di Marini, Scarpiniti e Albanese hanno regalato il successo al Racing che ora si “riposerà” durante la sosta pasquale. «Proseguiremo con il normale programma settimanale – dice Chirico – e poi faremo visita al Fonte Meravigliosa, squadra che non conosco perché all’andata ancora non mi ero seduto su questa panchina». Sull’obiettivo, il tecnico non ha mai fatto grandi riferimenti alla classifica. «I ragazzi si allenano benissimo, mi seguono e sono cresciuti in maniera evidente rispetto a gennaio scorso. Quello che chiedo loro è togliersi ogni paura, giocare le partite al massimo senza timori, provando sempre a vincere» conclude Chirico.
 




CENTRO CALCIO ROSSONERO, TARQUINI (GIOVANISSIMI B): «BLINDIAMO IL SECONDO POSTO»

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Roma – I Giovanissimi sperimentali 2001 del Centro Calcio Rossonero stanno adempiendo all’obiettivo che la società (e la categoria stessa) aveva imposto loro all’inizio della stagione, vale a dire quello di crescere e magari iniziare a respirare l’aria dei regionali fascia B (il gruppo allenato da Landolina) come accaduto, per esempio, con l’attaccante Scenna da inizio stagione e con altri ragazzi più occasionalmente. Nell’ultimo turno i giovani rossoneri capitolini hanno travolto con un chiaro 7-1 l’Academy Qualcio Roma grazie alle doppiette di Fabrizi e Chiacchierini e ai gol di Nicoletti, Chiodo e Marcelli. «Una gara praticamente senza storia, considerando che abbiamo chiuso già il primo tempo sul 3-0 – commenta mister Fabio Tarquini – e poi nella ripresa abbiamo dilagato. Una vittoria dedicata al centrocampista Gianluca Zoppi che proprio nell’ultimo allenamento prima della partita ha subito un brutto infortunio al braccio e ha dovuto ingessare l’arto: i ragazzi hanno indossato una sottomaglia con una dedica per lui. La prestazione, comunque, è da sottolineare perché questo stesso avversario, all’andata, ci aveva fatto soffrire fino all’ultimo e solo in extremis riuscimmo a realizzare il gol dell’1-0 finale. E’ vero che si giocò su un campo di terra, zuppo di acqua e quindi al limite della praticabilità, ma all’andata giocammo molto male e al ritorno, invece, abbiamo fatto valere la differenza che c’è tra le due squadre». Passando ai discorsi (seppur futili) di classifica, il Centro Calcio Rossonero sembra aver ormai smesso di guardare al primo posto. «Il Savio ha preso un vantaggio di otto punti con cinque giornate da giocare che per noi saranno quattro perché abbiamo un turno di riposo – spiega Tarquini – Per questo dobbiamo cercare di blindare la seconda posizione dall’assalto della Nuova Tor Tre Teste che è cinque punti dietro di noi, pur avendo un calendario complicato. Al di là di come finiremo la stagione, il bilancio al momento è positivo perché si è formato un bel gruppo che sta anche limando gli individualismi visti a inizio stagione. Chi va in campo, dà il massimo senza far rimpiangere chi manca e la qualità del gioco – conclude l’allenatore – è certamente migliorata».
 




ROCCA PRIORA CALCIO, IL VICE PRESIDENTE ROCCHI: «STAGIONE MOLTO POSITIVA PER I NOSTRI GIOVANI»

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Rocca Priora (Rm) – Se la Promozione dovrà soffrire fino all’ultimo per evitare la retrocessione diretta e cercare la salvezza tramite i play out, il settore giovanile del Rocca Priora “scoppia di salute”. A confermarlo è il vice presidente Marco Rocchi che analizza l’andamento delle squadre dell’agonistica del sodalizio caro alla famiglia Amelia. «Nello scorso week-end hanno giocato solamente Juniores regionale e Giovanissimi 2001. Il primo gruppo, allenato da mister Marcello Belli, ha vinto con un netto 8-2 col Valmontone centrando la quinta vittoria consecutiva e consolidando il quarto posto in classifica in attesa degli scontri diretti della fase finale di stagione con le prime della classe. Il loro bilancio stagionale è molto positivo anche per il continuo “sostegno” fornito alla prima squadra. I Giovanissimi 2001 di Alessandro Moglioni stanno stracciando ogni record: sono arrivati a 21 vittorie in altrettante gare dopo il successo per 4-0 sul campo dell’Anziolavinio e hanno sei punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Questo gruppo non si fermerà nemmeno sotto Pasqua visto che parteciperà al prestigioso torneo internazionale del “Pisa World” da venerdì e fino a lunedì 6 aprile, una maniera per confrontarsi con realtà importanti e per vedere a che tipo di livello siano arrivati questi ragazzi». Rocca Priora, dunque, potrebbe avere due squadre regionali nella prossima stagione. «In realtà c’è una speranza legata anche agli Allievi B di mister Mari – sottolinea Rocchi – che nello scorso fine settimana non hanno giocato (così come gli Allievi provinciali A e i Giovanissimi provinciali A, ndr) e che stanno facendo una grandissima stagione. Le altre due squadre dell’agonistica hanno avuto qualche problema legato ai numeri, ma hanno cercato comunque di fare il massimo». Un ultimo passaggio per parlare di Promozione. «Le ultime due partite hanno registrato due k.o. pesanti, ma si giocava anche contro Lepanto Marino terza e Sermoneta seconda – ricorda Rocchi – Sapevamo che i ragazzi di Forlani e Catarinelli avrebbero dovuto soffrire fino all’ultimo, ovviamente l’obiettivo è centrare i play out e poi giocarsi tutto nella doppia sfida per la salvezza».
 




GROTTAFERRATA BASKET – LA C2 È SALVA, CATANZANI: «CHE SOFFERENZA E CHE GIOIA»

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Grottaferrata (Rm) – «La tensione era altissima, il dottore mi voleva far ricoverare». Ci scherza su il presidente del Basket Grottaferrata Alberto Catanzani dopo il sabato da “cuori forti” vissuto dalla prima squadra del club che milita in serie C2. La sfida con il Civitavecchia nell’ultimo turno di campionato ha consegnato la salvezza senza passare dai play out agli uomini dei coach Stefano Busti e Matteo Catanzani. Il 75-74 finale è stato un susseguirsi di emozioni. «Di fronte c’era una squadra molto forte che tra l’altro inseguiva il primo posto nel girone ed era sostenuta da un centinaio di tifosi, colorati e correttissimi, che hanno riempito il nostro palazzetto dando l’idea di uno splendido momento di sano sport. Per quanto riguarda la gara, abbiamo finito il primo quarto sotto di 13 punti e i ragazzi sono stati davvero eccezionali nel non mollare perché a quel punto in molti avrebbero ceduto. Siamo rientrati in partita e poi fino alla fine è stato un match giocato punto a punto, con Civitavecchia che ha avuto la palla del sorpasso a 9’’ dalla fine, ma ha tirato sul ferro e noi abbiamo conquistato il rimbalzo. Un’emozione fortissima: voglio ringraziare tutti i nostri giocatori a cominciare dall’esterno Matteo Grossi che ha chiuso con 30 punti personali fino a coloro che non sono entrati, dando comunque sostegno dalla panchina. L’obiettivo iniziale era quello della salvezza e lo abbiamo centrato anche se non pensavamo di farlo all’ultimo, ma è anche vero che abbiamo avuto tanti guai fisici in questa stagione. Ora la C2 farà qualche torneo o qualche amichevole per iniziare a programmare in vista della prossima stagione». Due vittorie importanti sono arrivate anche dal settore giovanile con l’Under 15 che ha battuto San Venanzio e che dopo Pasqua proverà a centrare un posto per la seconda fase e con l’Under 17 che nella Coppa Lazio ha battuto agevolmente Gaeta». Il club cestistico di Grottaferrata è stato presente con un suo stand presso la storica “Fiera” presentando le sue attività e quelle delle altre discipline presenti all’interno del palazzetto dello sport gestito dalla società di Alberto Catanzani. «Siamo stati molto felici di questa opportunità che il Comune ci ha concesso dando per la prima volta un giusto risalto a tutte le associazioni, sportive ma anche culturali, della nostra città. Abbiamo avuto tanta visibilità e i nostri piccoli atleti si sono esibiti nella giornata dedicata allo sport di martedì scorso». Il prossimo venerdì 10 aprile alle ore 9,30, infine, il Basket Grottaferrata metterà a disposizione il palazzetto dello sport per organizzare assieme all’istituto scolastico “San Nilo” la giornata-evento “I giovani incontrano i campioni” ideata in collaborazione con il Coni che vedrà la presenza di illustri personaggi del mondo dello sport.