REAL CAVA FRATTOCCHIE CALCIO, CARNEVALE: «IN PRIMA CATEGORIA SARÀ DURISSIMA». GIOVEDÌ LA FESTA

Redazione

Marino (Rm) – Il Real Cava Frattocchie è pronto per festeggiare. Giovedì sera, in un casolare di via Daniele Masin a Frattocchie, si terrà la festa per la promozione dalla Seconda alla Prima categoria. E’ stato il secondo campionato consecutivo vinto dal club del presidente Roberto Grossi, nato dalle ceneri del Cava dei Selci nell’estate del 2013. Una delle colonne portanti di questa società è indubbiamente il direttore sportivo Pasquale Carnevale. «Vincere è stato davvero inaspettato: avevo chiesto ai ragazzi di fare il più velocemente possibile 40 punti per centrare la salvezza, ne hanno totalizzati 69 rimanendo al comando della classifica dalla prima all’ultima giornata e meritando pienamente il salto di categoria. Quando ho capito che potevamo farcela? Alla fine del girone d’andata avevamo un vantaggio di quattro punti sulla prima inseguitrice, poi abbiamo fatto un girone di ritorno spettacolare conquistando 36 punti su 45 disponibili». Per Carnevale il calcio e Cava dei Selci sono un binomio indissolubile. «Con quello di quest’anno, ho toccato 36 anni da dirigente sportivo e sono stato sempre con la società di questo quartiere di Marino. Ero presente, tre stagioni fa, nel Cava dei Selci che arrivò ad un passo dall’Eccellenza e quando, nell’estate successiva, Roberto Grossi ha spinto me, il team manager Nicola Montesano e mister Luca Santamaita a tornare in campo per difendere i nuovi colori del Real Cava Frattocchie non ho avuto dubbi». Con buona pace della moglie Eva. «A lei devo dedicare la vittoria del campionato perché ha tanta pazienza nei confronti di questa mia passione». Carnevale, che è anche padre di due ragazzi di 16 e 12 anni (che giocano nelle giovanili dell’Albalonga), si proietta già alla prossima stagione in Prima categoria. «Sarà durissima, non tutte le ciambelle riescono con il buco – dice con la consueta pragmaticità – Faremo pochissimi innesti cercando di dare un po’ di esperienza a questo gruppo molto giovane affidando la rosa al confermatissimo Santamaita che si è dimostrato un ottimo tecnico. Ma la cosa fondamentale, per chi verrà, sarà l’attenersi alle regole che vigono all’interno di questo club: noi non abbiamo bisogno di prime donne».
 




VIS ARTENA CALCIO/ECCELLENZA, MATRIGIANI APPLAUDE LA LINEA VERDE: «ORGOGLIOSI DEI NOSTRI RAGAZZI»

Redazione

Artena (Rm) – La Vis Artena ha intrapreso un percorso teso a valorizzare fortemente il proprio settore giovanile e la scelta di Alessandro Recchia come tecnico della Juniores d’Elite (oltre alla conferma sulla panchina dell’Eccellenza di un tecnico bravissimo a lavorare anche coi giovani come Mirko Granieri) ne è la conferma. «Ma alcuni ottimi giovani elementi – dice il presidente Roberto Matrigiani – si sono messi in luce già in questa stagione, fornendo un importante contributo sia per la salvezza della prima squadra che per quella della Juniores d’Elite. Mi riferisco in primis all’esterno Matteo Grelloni, classe 1997 e al difensore Gabriele Proia, classe 1995 che sono stati con noi dall’inizio della stagione e a Francesco Botti, un esterno alto dalla tecnica davvero sopraffina che è arrivato a dicembre e in passato ha militato nel settore giovanile della Ternana. Se per questi ragazzi ci arrivassero offerte da club importanti, saremmo felicissimi di poterli lanciare verso il calcio che conta altrimenti l’augurio è che possano crescere assieme alla Vis Artena perché anche noi abbiamo delle ambizioni importanti». Grelloni, Proia, Botti, ma non solo. «Non vanno dimenticati – continua Matrigiani – nemmeno l’artenese doc classe 1996 Gianluca Cogolo, un centrocampista che sa fare le due fasi, e l’attaccante classe 1996 Alberto Mazzoni che ha dovuto fare i conti con la concorrenza dei “grandi” in prima squadra». Come già anticipato la settimana scorsa al momento della presentazione di Recchia, Matrigiani ribadisce un concetto: «Punteremo forte sul settore giovanile, la volontà è quella di creare talenti in casa. Vogliamo costruire un gruppo Juniores Elite che sia fortemente competitivo, in cui tutti i ragazzi siano in grado di poter dare una mano all’Eccellenza fungendo da vero e proprio serbatoio. Abbiamo già chiuso gli accordi con due ’97 e due ’98 e più in là ufficializzeremo i nomi perché vogliamo una Juniores che lotti per le prime posizioni. La collaborazione tra Granieri e Recchia sarà costante e abbiamo in programma – sottolinea il presidente – di fare allenare i due gruppi da un unico preparatore atletico e dal medesimo preparatore dei portieri, magari facendo utilizzare alla nostra squadra giovanile maggiore lo stesso modulo dell’Eccellenza».
 




ATLETICO MONTEPORZIO CALCIO, IL BILANCIO DEL DT SPEZIALE: «SONO ESTREMAMENTE SODDISFATTO»

Redazione

Monteporzio (Rm) – Il primo anno da direttore tecnico dell’Atletico Monteporzio gli ha regalato grandi soddisfazioni. Stefano Speziale, che ha vestito la maglia del Monteporzio per tanti anni da giocare, è tornato all’inizio di questa stagione nel club a lui molto caro, anche se in vesti totalmente differenti. Il giovane dt ha imposto delle linee guida chiare per far crescere il settore giovanile del club castellano e in nemmeno dodici mesi di lavoro i progressi sono sotto gli occhi di tutti. «Ora che sono terminati tutti i campionati – dice Speziale -, si può tracciare un bilancio di questa stagione e devo dire che sono estremamente soddisfatto per come sono andate le nostre squadre dell’agonistica, anche se si può sempre fare di più e si deve lavorare con questo obiettivo. La punta di diamante di un movimento che è cresciuto in maniera evidente è rappresentata dai nostri Giovanissimi (allenati proprio dallo stesso Speziale, ndr) che hanno raggiunto il secondo posto del loro girone: in virtù di questo ottimo piazzamento faremo la domanda di ammissione al campionato regionale con buone speranze di vederla accettata. La stagione, comunque, non è ancora finita: saremo impegnati con tutta la Scuola calcio e gli stessi Giovanissimi in alcuni tornei che termineranno il 15 giugno, giorno nel quale è prevista la chiusura delle attività del nostro settore di base e il relativo “rompete le righe”». Come d’obbligo alla fine di ogni stagione, Speziale desidera fare dei ringraziamenti. «A tutto il direttivo, lo staff tecnico, il segretario Carlo Verdone, la dottoressa Teresa Golia (la psicologa che è entrata a far parte in maniera stabile dello staff dell’Atletico Monteporzio, ndr), i dirigenti ed i genitori, oltre ovviamente a tutti i nostri atleti per l’impegno e la professionalità dimostrata». Chiusura con uno sguardo al futuro. «Nella prossima stagione continueremo a lavorare sulla stessa linea di quella che sta per terminare – dice Speziale – Nell’agonistica allestiremo gruppi di qualità con l’obiettivo di formare ragazzi pronti per la prima squadra (che con ogni probabilità verrà ripescata in Prima categoria, ndr), mentre la Scuola calcio continuerà all’insegna dei valori e dei principi fino ad ora adottati: il nostro progetto “Crescere con lo sport” ci sta dando tante soddisfazioni, siamo certi di poter aumentare ancora i numeri allestendo un gruppo per ogni fascia di età. Infine – conclude Speziale – non mancheranno altre iniziative, ad esempio ripeteremo il fortunato “Arsenal Day” e proporremo nuovi eventi di spessore».
 




RUGBY CITTÀ DI FRASCATI, L’UNDER 14 AL TORNEO DI NOCETO – PANATTONI: «BELLA ESPERIENZA»

Redazione

Frascati (Rm) – L’Under 14 del Rugby Città di Frascati ha vissuto un fine settimana molto divertente e intenso in quel di Noceto (cittadina in provincia di Parma) dove si è tenuto il decimo “Big Challenge Under 14 – Colla de Sensi”. A seguire la squadra tuscolana è stato Mattia Panattoni che assieme all’head coach Giorgio Farina guida il giovane gruppo giallorosso. «E’ stata sicuramente una bella esperienza anche oltre il semplice lato sportivo. I venti ragazzi che sono venuti a Noceto, circa la metà del nostro gruppo che è molto numeroso, si sono divertiti e hanno giocato due giorni di rugby di buon livello. Le avversarie erano sicuramente di un certo spessore e le partite che ne sono uscite sono state quasi tutte combattute e ben giocate». Il torneo, infatti, ha previsto una prima fase con un girone da quattro squadre in cui passavano le prime due per partecipare al tabellone che avrebbe messo in palio la vittoria del “Big Challenge”. L’Under 14 frascatana ha vinto la prima gara col Cus Torino per 14-5, poi ha ceduto con l’Imola per 5-19 e infine ha pareggiato con un inconsueto 0-0 contro il San Donà piazzandosi “solamente” terza e venendo relegata nella fase “B” del tabellone, denominata dei “Giovani emergenti”. Il giorno successivo (domenica scorsa) i giovani giallorossi hanno prima travolto Ostia con una larga vittoria, poi nella semifinale hanno di nuovo incrociato il Cus Torino che si è “vendicato” della precedente sconfitta e si è imposto per 12-7. Nella finale per il terzo e quarto posto del tabellone “Giovani emergenti”, l’Under 14 di Panattoni ha nettamente battuto il Cus Ferrara chiudendo l’esperienza di Noceto con un convincente successo. Il gruppo tuscolano tornerà a “sdoppiarsi” nel week-end in arrivo visto che sabato si giocherà la partita di campionato col Flaminia e il giorno successivo, presso l’impianto della Capitolina, si terranno le finali della “Superchallenge Cup” dedicata alla categoria Under 14.
 




SSD COLONNA, VOLLEY – OLIVETTI: «ANNO SICURAMENTE POSITIVO, MA POTEVA ESSERE ANCORA MEGLIO»

Redazione

Colonna (Rm) – Il settore volley della Ssd Colonna è agli ultimi scampoli della sua stagione. Le due squadre maggiori di coach Mimmo Olivetti hanno terminato gli impegni nei vari tornei federali e stanno completando il mese di maggio attraverso una serie di allenamenti. «Nei prossimi giorni – dice il tecnico del Colonna – parleremo con la società per capire, innanzittutto, se andare avanti con gli allenamenti anche nel mese di giugno come si usa fare solitamente oppure se chiudere i battenti in concomitanza con la fine delle scuole. Poi cercheremo di capire quali sono i programmi in vista della prossima stagione». Un passo indietro per ripercorrere le gesta di questi due gruppi, o meglio del gruppo di ragazze che ha affrontato nella sua quasi totalità tutte e due le categorie. «Faccio un discorso complessivo e dico che il bilancio è sicuramente positivo – rimarca Olivetti – perché entrambe sia nell’Under 14 che nell’Under 16 abbiamo raggiunto la seconda fase e comunque, più in generale, le ragazze hanno mostrato progressi evidenti rispetto all’inizio della stagione. Nello specifico dei risultati va rimarcato il bel percorso dell’Under 14 che nella seconda fase, dopo aver battuto Genzano fuori casa per 3-1 e aver inflitto un netto 3-0 ad una buona squadra come Mentana, ha avuto un po’ troppo “timore reverenziale” nei confronti della Volley Friends che si è imposta per 3-0. Ma questo dimostra comunque l’ottima competitività raggiunta dalle nostre giovani atlete». Qualità e anche quantità che nel corso dell’anno è cresciuta a dismisura. «Sono partito con un gruppo di dodici atlete – spiega Olivetti – e abbiamo concluso con ben ventidue tesserate, quando spesso e volentieri accade il contrario. E’ anche vero che allenare ventidue ragazze non è semplice e probabilmente limita abbastanza la crescita di ognuna di loro, in special modo quella di coloro che hanno maggior capacità tecniche. La società dovrà valutare anche questa situazione in vista della prossima stagione» conclude il tecnico.
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECCELLENZA), MISTER BAIOCCO: «PRONTI PER UNA NUOVA SFIDA»

Redazione

Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino sta ricaricando le pile in vista della sua prima storica esperienza in Eccellenza. Per affrontarla, la società del presidente Antonio Paolo Cececotto si affiderà all’esperienza e alla saggezza di un tecnico, Enrico Baiocco, che l’ha condotta per mano nell’annata appena conclusa di Promozione e che, per esempio, poco più di un anno fa era in piena lotta per vincere nel massimo campionato regionale (sulla panchina del Colleferro). «E’ stata una stagione molto bella – dice il tecnico di Roviano, alla prima vittoria di un campionato regionale nonostante una ricca e soddisfacente carriera che lo ha visto alzare una Coppa di Promozione e una di Eccellenza sempre a Colleferro – e di scontato nel calcio non c’è mai nulla: non è stato affatto facile vincere in Promozione». Il rammarico più grande è legato alla Coppa Italia. «Avevamo la possibilità di arrivare in fondo anche lì, purtroppo la semifinale con il Palocco è stata fatale. Probabilmente quella partita di ritorno non si doveva giocare, ma comunque va accettato sempre il verdetto del campo» dice Baiocco che inizia a proiettarsi sul prossimo futuro. «L’Eccellenza è tutto un altro mondo, si riparte da zero e tutto quello che hai fatto fino a oggi ha un valore relativo. Incroceremo squadre che rappresentano piazze importantissime della nostra regione, dovremo farci trovare pronti a livello strutturale, inteso come società, staff tecnico e squadra. Dovremo capire subito la nostra nuova dimensione e cercare di fare un campionato tranquillo perché l’obiettivo del Città di Ciampino è quello di stabilizzarsi nel massimo torneo regionale». Dalle parole del tecnico, solitamente molto posato e ragionatore, trapela una grande voglia di fare. «Sono un allenatore fortunato perché credo di essere arrivato nel posto giusto al momento giusto – sottolinea Baiocco -. Attorno a me vedo una società desiderosa di crescere e affermarsi, l’entusiasmo del presidente Cececotto e del vice presidente Fortuna sono altamente motivanti e contagiosi. Mi piacerebbe, assieme al gruppo del prossimo anno, continuare a regalare loro altre soddisfazioni».
 




ROCCA PRIORA, AMARA RETROCESSIONE – IL DS LULLI: «UN PECCATO AVER PERSO LA PROMOZIONE»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora ha vissuto un week-end, quello appena trascorso, decisamente poco fortunato. Prima gli Allievi provinciali B di mister Adriano Mari che, pur avendo guadagnato virtualmente la categoria regionale per la prossima stagione, hanno perso ai rigori lo spareggio per il primo posto contro il Cassino giocato sul neutro di Lariano. Poi la Promozione che ha ceduto per 3-0 nel play out sul campo della Pescatori Ostia. «Un primo tempo equilibrato – ha commentato il direttore sportivo Mauro Lulli -, poi un episodio in cui i padroni di casa hanno guadagnato un rigore e la superiorità numerica (espulsione di Alessio Vinci per doppio giallo, ndr) ha cambiato la partita. Successivamente abbiamo fallito un paio d’opportunità e nel finale altre due disattenzioni hanno determinato il 3-0 finale». La società aveva tentato davvero il tutto per tutto. «Marco (Amelia, ndr) aveva deciso di portare i ragazzi in ritiro la sera prima della gara in un prestigioso hotel di Fiumicino a testimonianza della fiducia che aveva in questo gruppo. Purtroppo le cose non sono andate bene, ricominciare senza la Promozione cambia tanto perché perdi una vetrina importante nell’anno in cui hai tre categorie regionali nelle giovanili. Dispiace per i ragazzi che hanno sempre mostrato grande costanza negli allenamenti, in special modo mi ha fatto male vedere alcuni ragazzi di Rocca Priora piangere e in particolare il nostro portiere classe 1998 Maltempi che ha tutto il mio sostegno perché comunque ha fatto un’esperienza importante in questa stagione». Dalla Juniores regionale, un gruppo che a Lulli sta particolarmente a cuore, sono arrivate note ben più liete. «I ragazzi, al primo anno di categoria, hanno ottenuto un bel quinto posto regalandomi un’altra soddisfazione dopo quelle degli anni scorsi. Ora questo gruppo giocherà il torneo di Grottaferrata. A tal proposito un grazie, oltre che a mister Marcello Belli, va ai sempre presenti dirigenti Eugenio Gavini e Vincenzo Pilone». A proposito di settore giovanile, Lulli elogia i due gruppi vincenti di questa stagione. «Mister Adriano Mari con i suoi Allievi B ha fatto un grandissimo lavoro, mentre c’è da togliersi il cappello per i 2001 di Moglioni che da sabato giocheranno le finali per il titolo di categoria». Sul suo futuro è ancora presto per sbilanciarsi. «Io sono legato in tutto e per tutto a Marco Amelia: bisognerà valutare le sue scelte professionali, il destino del Rocca Priora e gli intrecci possibili con la Lupa Castelli, poi decideremo cosa fare» conclude Lulli.
 




ATLETICO MORENA CALCIO, LA JUNIORES PRONTA PER I PLAY OFF – IANNILLI: «STIAMO BENE»

Redazione

Roma – E’ l’ultima formazione dell’Atletico Morena impegnata in gare ufficiali. La Juniores provinciale di mister Antonio Iannilli è pronta a cominciare il suo cammino nei play off (denominati Coppa Provincia di Roma) che determineranno una classifica di ripescaggi per eventuali posti vacanti nella categoria regionale della stagione 2015-16. La prima partita del gruppo maggiore delle giovanili dell’Atletico Morena si giocherà sabato alle ore 17 tra le mura amiche del “Fabrizi” e di fronte ci sarà la Totti Soccer School. «Dell’avversario sappiamo solamente, numeri alla mano, che ha la migliore difesa di tutti i cinque gironi della categoria, ma sinceramente non guardo mai agli altri» dice Iannilli che infatti cambia subito “visuale” e si proietta sui suoi ragazzi. «Siamo alla fine di una stagione intensa e indubbiamente un po’ di stanchezza c’è, ma la condizione generale della squadra mi sembra buona e in questi giorni abbiamo lavorato su intensità e velocità, anche se quello che doveva essere fatto ormai è fatto. Qualche elemento, magari, è più indietro degli altri, ma nel complesso la squadra sta bene» conferma Iannilli che fa capire di temere maggiormente la partita d’andata (il ritorno si giocherà alla Longarina giovedì 28 maggio alle ore 18). «La nostra è una squadra che propone costantemente il suo gioco – dice l’allenatore – quindi in casa, spesso e volentieri, troviamo avversari chiusi che pensano soprattutto a colpirci in contropiede. Non è un caso che in trasferta abbiamo ottenuto nove vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta». L’ambiente è tutto con i ragazzi della Juniores la cui stagione rimarrà comunque positiva. E’ chiaro che per la società dei patron Enzo e Mauro Fabrizi, centrare la categoria Juniores regionale dopo appena qualche stagione di “vita societaria” sarebbe davvero un gran risultato, ma i play off sono un percorso lungo e pieno di trappole. Che l’Atletico Morena cercherà di affrontare a testa alta.
 




MEETING PINETO, ATTESI OLTRE 2500 BABY CICLISTI

Redazione

Pineto (Te) – Oltre duemila e cinquecento baby ciclisti, in rappresentanza di quasi trecento società provenienti da tutta Italia, accompagnati da tecnici e familiari per un totale di oltre ottomila presenze negli alberghi e nelle strutture ricettive delle terre del Cerrano. È l’allegra invasione che attende Pineto per il 29esimo Meeting nazionale di ciclismo giovanile, riservato alla categoria Giovanissimi, che si terrà nel comune teramano dal 18 al 21 giugno prossimo.

L’evento è stato presentato nella cornice di Villa Filiani dal Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, dal Presidente nazionale Fci Renato Di Rocco, il Consigliere nazionale Fci Camillo Ciancetta, il Presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro, il Presidente regionale Fci Mauro Marrone, il Presidente dell’Asd Cerrano Outdoor Andrea Cesarini e il Responsabile tecnico del Meeting Pasquale Parmegiani. “Oltre 250 società partecipanti e più di 2500 piccoli ciclisti, dai 7 ai 12 anni – ha detto il sindaco di Pineto Robert Verrocchio nel suo saluto – Siamo felici di ospitare il Meeting che sarà di sicuro una splendida opportunità per Pineto e da mesi stiamo lavorando perché la nostra città sia pronta al meglio per le tre giornate”. Il presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco si è detto “ottimista” sulla riuscita della 29esima edizione di una rassegna storica come il Meeting: “Devo dire che Pineto ha risposto bene, in tempi celeri e con modalità operative efficaci all’esigenza di organizzare un appuntamento di tale portata. Sono sicuro che andrà benissimo”. Si correrà sotto la pineta per la specialità mountain bike, e nel cuore della città per le gimkane e le gare di velocità.

Ciclismo ma non solo. Il Meeting sarà una kermesse che accenderà la città dalle otto del mattino fino al dopocena. Un Villaggio nel centro di Pineto, al Parco della Pace, con talk show, promozione enogastronomica, animazione per i bambini, musica per le famiglie e tante sorprese permetteranno di passare insieme, tecnici, turisti e famiglie, undi week end unico in riva allo splendido mare pinetese. Per l’occasione ci sarà uno speciale annullo filatelico. E, infine, lo stand della Polizia stradale con il Progetto Icaro, il pullman Azzurro e la nuova Lamborghini.

“Che bello poter ospitare un altro grande evento sportivo”, ha commentato Enzo Imbastaro, presidente regionale del Coni, “Il Meeting di Pineto sarà sport per i più piccoli, con una forte connotazione di divertimento e spensieratezza, valori che dovrebbero più di ogni altro rappresentare ogni attività sportiva”. Il più soddisfatto è ovviamente Andrea Cesarini, presidente dell’Asd Cerrano Outdoor e motore organizzativo della manifestazione: “Stiamo lavorando alacremente da un anno, non è mai facile pianificare un evento di tale portata, abbiamo fatto il massimo e speriamo di offrire a Pineto e a tutta la regione giorni indimenticabili di sport e divertimento”. Il Meeting, infatti, non sarà soltanto pura competizione ciclistica: “Da giovedì a domenica, oltre alle gare, intratterremo i turisti con itinerari turistici e spettacoli musicali ed enogastronomici”, ha spiegato Pasquale Parmegiani, responsabile tecnico della kermesse, che ha poi brevemente illustrato la natura dei percorsi sui quali gareggeranno gli oltre 2500 piccoli ciclisti provenienti da tutta Italia. Appuntamento dunque alle ore 19 di giovedì 18 giugno, con la sfilata inaugurale che darà ufficialmente il via al 29esimo Meeting nazionale di ciclismo giovanile.




TC NEW COUNTRY CLUB, TENNIS: L’U10 MASCHILE SECONDA E L’U12 FEMMINILE PRIMA NELLO CSAIN

Redazione

Frascati (Rm) – Il Tc New Country Club festeggia le ottime prestazioni di due gruppi di giovanissimi talenti della sempre florida scuola tennis del circolo tuscolano. Nello scorso fine settimana, infatti, si sono conclusi i campionati organizzati dall’ente promozionale Csain (partiti nello scorso mese di marzo) e due squadre frascatane sono arrivate in fondo alla manifestazione. All’Under 10 maschile composta da Eric Molinari, Attilio Mancini, Matteo Biazzetti e Rocco Marte è mancato solo il “guizzo” conclusivo nella finale giocata sui campi del Tc Borussia che si è imposto per 3-0 dopo la disputa di due singolari e un doppio. La squadra Under 12 femminile formata da Flavia Poveromo e Benedetta Ursini è andata ancora meglio perché nell’ultima e decisiva partita della competizione la coppia di frascatane si è imposta sui campi dell’Airone per 2-0 (una volta vinti i due singolari, tra l’altro molto equilibrati e combattuti, si è deciso in questo caso di non procedere con il doppio che non avrebbe potuto in ogni caso spostare il risultato finale). «In entrambi i casi – spiega il direttore sportivo del Tc New Country Club, Marcello Molinari – si è trattata di una grande festa per i nostri ragazzi che, al di là della competizione agonistica, hanno potuto stringere ancor di più il loro rapporto di amicizia in un clima di grande serenità e senza tensioni com’è giusto che sia per ragazzini di queste età. E’ stato un bel percorso che ha permesso loro di fare delle partite in vista dei tornei Fit estivi ai quali prenderanno parte».
Intanto al Tc New Country Club cresce l’attesa per l’evento che catalizza l’attenzione del circolo frascatano ogni anni e che è la punta di diamante dell’attività tennistica del club caro alla famiglia Molinari: per l’intera giornata di sabato 27 giugno (dalle 0:00 alle 24:00) si terrà la XXIV edizione della storica “24 Ore di Tennis”, appuntamento praticamente unico in Italia vista la particolarità del regolamento che vede impegnati i partecipanti a tutte le ore del giorno e della notte. Il Tc New Country Club ha aperto ufficialmente le iscrizioni e invita tutti i tennisti del circolo, ma anche quelli del Lazio e di tutta Italia a presenziare ad una kermesse da sempre al centro di un grande interesse mediatico e simbolo dello spirito più puro del tennis e dello sport in generale.
 




POLISPORTIVA BORGHESIANA, GRANDE FESTA PER LA CHIUSURA DELLE MUNICIPALIADI

Redazione

Roma – La Polisportiva Borghesiana ha patrocinato il fortunato evento delle “Municipaliadi”, organizzato dal VI Municipio di Roma e dedicato alle scuole primarie e secondarie del territorio (anche se c’è stata la partecipazione di alcuni istituti scolastici del V e VII Municipio). La kermesse, che ha caratterizzato praticamente tutto l’anno scolastico e ha investito principalmente il liceo “Amaldi”, l’istituto tecnico “Pertini” (nella cui palestra giocano le squadre della Polisportiva Borghesiana volley) e l’istituto agrario “Sereni”, ha celebrato la cerimonia di chiusura sabato scorso presso il centro commerciale Roma Est dove erano presenti l’assessore allo Sport del Comune di Roma Paolo Masini, quello municipale Vittorio Alveti, il presidente della commissione Scuola, Sport, Cultura e Politiche Giovanili Massimo Sbardella, il componente della medesima commissione ed ex responsabile del settore volley della Polisportiva Borghesiana Stefano Criscuolo. Le “Municipaliadi” hanno fatto gareggiare gli studenti (circa tremila partecipanti) su vari sport: il volley, il basket e il calcio a 5 all’interno delle strutture scolastiche, poi sei appuntamenti dedicati all’atletica (e svolti presso il “Nori” di Tor Tre Teste), tre alle arti marziali (di cui l’ultimo al centro commerciale Roma Est) e altri sport di strada tra cui il tiro alla fune. All’interno della stessa manifestazione si è svolto il “Palio dei Municipi” di pallavolo organizzato dalla Fipav Roma e dal Comune capitolino e conclusosi la scorsa settimana con le finali al “Pertini”. E dalle gare disputate per le Municipaliadi, il VI Municipio ha selezionato i ragazzi che faranno parte della squadra che parteciperà al “Palio dei Comuni” e che si esibirà all’interno del “Golden Gala”. «Con la seconda edizione delle Municipaliadi si conferma l'importanza di promuovere attività sportive e culturali in questo territorio – dice Stefano Criscuolo -, le scuole primarie e secondarie ci continuano a seguire e ci elogiano per il gran lavoro che stiamo facendo: questo ci dà la forza e lo stimolo ad andare avanti. Lo stesso assessore Masini ci ha chiesto di poter promuovere questo format in tutti i municipi per poi creare una finalissima comunale. Avendo fatto e promosso sport nella Polisportiva Borghesiana dove ho operato per anni, l’intento all'inizio di questa mia prima esperienza da consigliere comunale era di continuare con la stessa passione a farlo per tutto il nostro territorio. Credo – conclude Criscuolo – che il riconoscimento dell'assessore capitolino sia un risultato non indifferente per la nostra commissione e per il nostro municipio». Infine il VI Municipio ha comunicato la nascita di una Commissione Università e Politiche Comunitarie in cui sarà presente lo stesso Stefano Criscuolo che ha già allacciato delle collaborazioni importanti con l’ateneo e il museo archeologico di Tor Vergata.