RACING CLUB CALCIO, L’APPLAUSO DI PEZONE: «BRAVI I NOSTRI GIOVANISSIMI AL TRICOLORE»

Redazione

Ardea (Rm) – Il Racing club ha concluso la sua stagione con una splendida prestazione. I Giovanissimi 2002 di mister Corrado Del Grosso, infatti, hanno fatto un figurone alla fase nazionale del prestigioso torneo “Tricolore – Roma Est”. «I nostri ragazzi – racconta il presidente Antonio Pezone – hanno sfidato nell’ordine la Virtus Lanciano, battendola con un rotondo 5-0, la Juventus, con cui fino all’ultimo hanno combattuto colpendo una traversa a cinque minuti dalla fine prima del gol bianconero del definitivo 2-0, e il Napoli, con cui hanno pareggiato 2-2 chiudendo il girone al secondo posto con 4 punti e piazzandosi al quinto posto finale della manifestazione, davanti a tanti club professionistici. Solo per un discorso di differenza reti non siamo entrati nelle semifinali, ma l’orgoglio per la prestazione di questi ragazzi è stato immenso». In vista della prossima stagione il gruppo 2002 cambierà la guida tecnica. «Abbiamo già trovato l’intesa con un allenatore che, essendo sotto contratto con una società professionistica, non può essere annunciato al momento – rimarca Pezone – Gli obiettivi di questo gruppo, qualora non ci fosse la possibilità di un ripescaggio nella categoria Elite dei Giovanissimi fascia B, sarà quello di fare un campionato di vertice. Mister Del Grosso, invece, continuerà ad allenare nel nostro club e gli affideremo uno dei tre gruppi 2003 che avremo ai nastri di partenza nella prossima stagione e che giocherà sotto età».
Dal settore giovanile al calcio dei grandi, Pezone regala qualche altra importantissima novità. «Proprio lunedì sera è stata formalizzata la fusione con il Torvajanica – dice il massimo dirigente – e la nuova denominazione sarà Asd Racing Club. Nel contempo, si può annunciare che c’è stata una separazione consensuale molto serena con l’ormai ex direttore tecnico Sandro Tovalieri: il Racing e Sandro hanno preso due strade sportive differenti pur rimanendo in cordiali rapporti. A breve annunceremo il nome del nuovo direttore tecnico delle squadre agonistiche, anch’egli proveniente da una società professionistica, mentre il resto dell’organigramma che prevede Andrea Viola direttore generale, Marco Ridolfi direttore sportivo, Salvatore Millaci responsabile della scuola calcio e Alfredo Palumbo segretario.




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, IL NEO TM MORONCELLI: «QUESTA È UNA REALTÀ AMBIZIOSA E AMBITA»

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Ciampino (Rm) – E’ una delle novità dell’organigramma del Città di Ciampino per la stagione 2015-16. Giordano Moroncelli è il nuovo team manager del club del presidente Antonio Paolo Cececotto e non vede l’ora di cominciare la sua avventura. «Questa è una realtà ambiziosa e ambita e lavorare in coppia con il direttore sportivo Simone Santoni, che conosce benissimo questo mondo dilettante, sarà un piacere». L’Eccellenza non lo spaventa. «Per me e per la società sarà la prima volta, ma ci sono tanti giocatori che l’hanno già fatta e pure da protagonisti oltre ad un allenatore come Baiocco che la conosce a memoria». La trattativa per portarlo all’interno della famiglia del Città di Ciampino si è chiusa positivamente nel giro di poco tempo. «Conoscevo già la proprietà e quando è balenata questa ipotesi non ci ho pensato molto – dice Moroncelli – Mi piace questo ambiente perché è giovane e dinamico e ci sono tutti i presupposti per lavorare al meglio. Assieme a Santoni supervisioneremo anche le attività della Juniores regionale». L’Eccellenza del Città di Ciampino si radunerà il 30 luglio e per quella data l’organico sarà quasi al completo. «Stiamo cercando di gettare ora delle basi importanti, una volta che inizierà la stagione magari puntelleremo la rosa qualora arrivino delle opportunità importanti». Sull’obiettivo della stagione Moroncelli è abbastanza chiaro. «Siamo una neopromossa e non abbiamo ovviamente pressioni di vittoria – dice il neo team manager – Il primo traguardo è quello di centrare una salvezza tranquilla e rapida, ma la squadra non deve porsi limiti. A stagione in corso vedremo dove saremo e decideremo come operare». Preferenze sul girone non sembra averne. «Storicamente il girone A è stato sempre più “morbido”, ma quest’anno vedo diverse formazioni che si stanno muovendo pesantemente. Il girone B, forse, è più affascinante, ma alla fine personalmente penso che per noi cambi poco».
 




LEGA IRFL (RUGBY A 13), I GLADIATORS ROMA CADONO DOPO CINQUE ANNI CONTRO IL GRAN SASSO

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Roma – Il campionato italiano di rugby league ha subito un grande scossone sabato scorso. I Gladiators Roma, squadra campione delle ultime cinque edizioni della ribattezzata Lega Irfl, sono caduti dopo cinque anni di assoluto dominio. E’ accaduto allo stadio Fattori di L’Aquila dove il Gran Sasso padrone di casa (all’esordio nel torneo di rugby a 13 italiano) si è imposto per 34-24 al termine di una gara dagli altissimi contenuti tecnici. «E’ stata una partita molto emozionante e bella da vedere – commenta il tecnico del Gran Sasso Pierpaolo Rotilio – con una splendida cornice di pubblico. Un match molto sentito da entrambe le compagini, va dato atto ai Gladiators di non avere mollato di un centimetro fino alla fine e a noi di aver capitalizzato al massimo il fattore casalingo. Siamo molto contenti della prestazione dei ragazzi». Anche perché il Gran Sasso, come detto, era all’esordio nella Lega Irfl. «Una parte del merito della formazione di questa squadra va anche al coach dei Gladiators Riccardo Marini e al segretario generale Pierluigi Gentile che ci hanno aiutato nel mettere insieme questo gruppo». Che ora, inevitabilmente, avrà gli occhi puntati addosso per la conquista del titolo 2015. «Sicuramente questa è una bella iniezione di fiducia – dice Rotilio – ma dobbiamo entrare ancora bene nelle dinamiche di questa disciplina. Ci godiamo il momento e questa bella impresa, ma vogliamo fare un passo per volta e prima di dire che siamo tra le favorite per il titolo bisogna aspettare delle conferme». La prende con filosofia il tecnico capitolino Riccardo Marini. «Un k.o. dopo così tanto tempo, magari, può fare pure bene anche perché avevamo qualche defezione pesante come Gioè, Franzoni, Corbucci e Maggi e dall’altra parte c’era un avversario molto forte. Faccio i complimenti al Gran Sasso e a coach Rotilio che hanno giocato un’ottima partita, ma ho poco da rimproverare ai miei ragazzi che hanno cercato di tenere in bilico l’incontro fino all’ultimo. Per alcuni di loro – conclude l’allenatore dei Gladiators – giocare in uno stadio importante come il Fattori è stata una vetrina importante e un’occasione di crescita e continueremo a perseguire questo processo anche nella prossima stagione».
 




FRASCATI SCHERMA, IL BILANCIO DI MOLINARI DURANTE IL “GALA 2015”: «ANNATA MOLTO POSITIVA»

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Frascati (Rm) – La stagione del Frascati Scherma si deve ancora chiudere perché ci sono ancora appuntamenti internazionali molto importanti come i Giochi europei di Baku, le Universiadi di Daegu e soprattutto i Mondiali (dove il club tuscolano sarà rappresentato da Daniele Garozzo, Rossella Gregorio e Loreta Gulotta). Ma venerdì scorso si è tenuto l’ormai tradizionale “Gala di fine stagione” organizzato presso il teatro di Villa Sora dalla società del presidente Paolo Molinari in cui sono state ricordate tutte le soddisfazioni arrivate dalle varie categorie, dai più piccoli ai più grandi. Sul palco, Molinari ha anche tracciato un breve bilancio dell’anno che se ne sta andando mostrandosi molto soddisfatto. «E’ stata una stagione molto positiva per il Frascati Scherma come dimostrano chiaramente le classifiche federali: siamo al primo posto tra tutte le società d’Italia (sia civili che militari, ndr) nella categoria Assoluti, al secondo tra gli Under 20 e al secondo nel Gpg (Under 14, ndr). Entro questa settimana la Federazione dovrebbe rendere nota la classifica complessiva con il Frascati Scherma in corsa per la vittoria dello scudetto italiano per società». Sotto gli occhi di illustri personalità politiche e sportive (dal sindaco di Frascati Alessandro Spalletti all’assessore comunale alle Politiche Educative Matteo Filipponi, dal presidente del Coni regionale Riccardo Viola al referente Coni per il Comune di Frascati Sergio Sacchetti, dal consigliere nazionale della Federscherma Vincenzo De Bartolomeo al presidente del comitato regionale Fis Claudio Fontana e al consigliere Roberto Gionni, senza dimenticare il generale Claudio Salerno, comandante del centro sportivo dell’Aeronautica militare), Molinari ha sottolineato la particolarità della sinergia nata con l’Accademia Scherma Drago di Terni (con lo stesso Molinari che sabato ha presenziato all’inaugurazione della nuova sala d’allenamento della società umbra) che prevede una interessante collaborazione tecnica e infine ha rimarcato con orgoglio che «Frascati Scherma per la prima volta da solo organizzerà un campionato italiano. Accadrà nel 2016 a Roma e sarà un grandissimo sforzo organizzativo. Solo in un’altra occasione, nel 2002, il nostro club si occupò di organizzare la manifestazione più importante in Italia, ma lo fece con la collaborazione del Club Scherma Roma».
Tornando sulle pedane, infine, in questa settimana i fiorettisti Carolina Erba e Damiano Rosatelli saranno nella Nazionale azzurra di scherma che parteciperà ai Giochi europei di Baku.  
 




IL BASKET FRASCATI COMPLETA IL ROSTER DELLA SERIE C: PRESO ANCHE BALDRATI

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Frascati (Rm) – Il Basket Frascati chiude il roster della serie C, come preannunciato qualche giorno fa proprio direttamente dal presidente Fernando Monetti, il quale in queste ore ha messo a segno un altro grande colpo di mercato dopo l’arrivo dei fratelli Bruno e Simone Spizzichini e quello di Marco Tretta. Il club tuscolano, infatti, ha definito l’accordo per la prossima stagione con Gianluca Baldrati, classe 1988, 1,98 d’altezza, ad Aprilia in C1 lo scorso anno, ex Luiss e prodotto del vivaio della Fortitudo. Insomma il tipo di giocatore che la società stava cercando per diventare una squadra ancora più competitiva sia nel pitturato che fuori dall’area. «In questo modo – sottolinea il massimo dirigente del club frascatano – si realizza un roster dinamico e con un potenziale immenso sia in attacco che in fase difensiva dove la velocità e la tecnica saranno le chiavi del gioco di questo gruppo. Baldrati è un giocatore che senza problema può ricoprire tranquillamente almeno due se non tre ruoli: Gianluca può essere un’ala micidiale e difficile da marcare per chiunque in questa categoria, ma anche un cliente temibilissimo all’interno dell’area. Per questo e anche per la sua straordinaria capacità di prendere rimbalzi e di difendere – conclude Monetti – viene considerato un giocatore veramente completo». Nel gioco pensato dal Frascati di coach Cristiano Mocci per la prossima stagione, Baldrati sarà proprio la ciliegina sulla torta in quanto la batteria di lunghi, veloci e intercambiabili nei diversi ruoli, con il suo arrivo si completa e diventa veramente invidiabile.
Intanto, nel fine settimana la società del presidente Monetti vivrà uno storico appuntamento: da domenica 28 giugno fino al 4 luglio l’Under 15 di coach Roberto Giammò sarà alle finali nazionali di categoria che si terrà a Desio (provincia di Monza e Brianza). Il club tuscolano è stato inserito nel girone C assieme a “giganti” della pallacanestro italiana come Benetton Treviso, Pegaso Ragusa e Umana Reyer Venezia. L’esordio dei giovani castellani avverrà proprio domenica alle ore 14 al PalaDesio contro la Benetton. Il Basket Frascati vuole continuare a sognare…
 




PALLANUOTO: PER LA 3T UNA SETTIMANA DI FINALI TRA UNDER 19 ROSA E UNDER 13 MASCHILE

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Frascati (Rm) – Saranno giorni di grande emozione per le squadre di pallanuoto della 3T, la società del presidente Massimiliano Pavia che si allena al Frascati Sporting Village. Mercoledì, nella prestigiosa cornice del Foro Italico, terminerà la “Final Six” regionale a cui sta partecipando l’Under 13 maschile di coach Rosario Fabiano che ha vinto il suo girone di campionato e ora sta provando ad conquistare il titolo laziale di categoria. Sempre mercoledì l’Under 19 femminile di coach Andrea Casaburi (il quale è anche il tecnico della serie A2 femminile che ha ottenuto la permanenza nella categoria e che vuole lottare per i vertici della classifica nella prossima stagione) partirà alla volta di Como dove giocherà le semifinali nazionali per il titolo: di fronte, oltre alle padrone di casa lariane, ci saranno la Florentia e il Rapallo. Entrambe le selezioni della 3T (l’Under 13 maschile e la 19 rosa) saranno premiate domani per i risultati ottenuti nei loro gironi. «Andiamo a Como – dice Casaburi sull’esperienza che attende le giovani tuscolane – con la consapevolezza di aver già fatto tanto in questa stagione. Eravamo partiti con delle difficoltà, ma nel corso della stagione le ragazze sono cresciute molto piazzandosi al terzo posto del girone e guadagnando la possibilità di giocarsi queste semifinali nazionali. Sarebbe stupendo passare il turno e andare a giocare la Final Eight, ma già poter vivere questa esperienza servirà tanto alle nostre ragazze». Il settore pallanuoto femminile della 3T conta anche su una squadra Under 15, sempre allenata da Casaburi. Nel settore maschile, invece, c’è una prima squadra che milita in Promozione e un’Under 20 nazionale che sono allenate da Massimiliano D’Antoni (che è anche il direttore tecnico del settore pallanuoto), poi ci sono un’Under 17 e un’Under 15 (laureatasi vice campione regionale) affidate a Federico Piccioni e, appunto, l’Under 13 di Fabiano oltre a tutto il settore “Acqua gol” (la scuola pallanuoto). La 3T, infine, conta anche su un buon settore nuoto agonistico, curato dal responsabile Udo Paolantoni, che investe tutte le categorie dai 2000 ai 2007 e che in questi giorni è stato impegnato nella trasferta di Città di Castello.
 




L’ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT) FA SUL SERIO: IL NUOVO ALLENATORE È FABIO BRANCHINI

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Roma – Il quarto posto all’esordio in Prima categoria. Ma l’Atletico Morena dei patron Enzo e Mauro Fabrizi non vuole certo fermarsi qui. E non ha mai nascosto la propria volontà di crescere ancora. La società capitolina, per bocca del suo direttore generale Sandro Serafini, ufficializza il nuovo tecnico della prima squadra. «Abbiamo trovato l’accordo con Fabio Branchini, un allenatore di prim’ordine e grande esperienza che ha già allenato in Eccellenza (Ciampino e Fiumicino tra le altre, ndr) e che è stato allenatore della Nazionale militare oltre che il “secondo” di Rocca nelle Nazionali giovanili azzurre. Branchini, inoltre, ha avuto un’esperienza come responsabile tecnico delle nazionali giovanili di Malta: parliamo di un allenatore dal curriculum molto importante che potrà mettere la sua esperienza al servizio di questa società». Sostituirà mister Andrea Aquilanti che rimarrà in ogni caso il tecnico della doppia promozione consecutiva dalla Terza alla Prima. «Andrea ha fatto un ottimo lavoro nel corso del tempo – spiega Serafini – e infatti la società ha voluto fortemente che rimanesse all’interno dell’organigramma. Collaborerà con me nella gestione delle varie squadre». Tornando alla scelta di Branchini, il direttore generale spiega com’è nata questa idea. «Ci conosciamo da anni, dai tempi in cui sia io che lui allenavamo il Savio. Siamo rimasti in contatto e ho pensato che potesse essere la persona giusta per far fare all’Atletico Morena un ulteriore salto di qualità. Ho trovato un grande entusiasmo da parte sua nell’accettare la proposta e anzi mi ha detto che partire dalla Prima categoria paradossalmente sarà un bene per poter lavorare ancora più a fondo sui ragazzi e arrivare in Promozione con la giusta gradualità. Branchini – conclude il dg – ha capito che qui c’è una società molto solida e ambiziosa e siamo pronti a tentare il salto di categoria». Per farlo l’Atletico Morena sta puntellando anche l’organico. «Al 90% – rivela Serafini – è quasi completato: stiamo provando a rinforzare il reparto offensivo con un giocatore molto importante e poi saremmo al completo».
 




ASDD ROMA 2000 (CALCIO A 5 NON VEDENTI), IL GRIDO DI CIMARELLI: «TORNEREMO A FARE IL CAMPIONATO»

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Roma – «L’Asdd Roma 2000 tornerà a fare il campionato». Mister Sauro Cimarelli è determinato: lui, il factotum della società capitolina di calcio a 5 dedicata ai non vedenti, è rimasto molto amareggiato per non aver potuto partecipare al massimo torneo nazionale nella stagione che si è appena chiusa. «Ho avuto forti contrasti con i vecchi vertici della Fispic (la Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi che poi è stata commissariata dal presidente del Cip Luca Pancalli, ndr) che hanno compiuto diversi errori e quest’anno eravamo pronti a formare un girone “nord” con una squadra toscana e una ligure che si aggiungesse a quello sud (Lecce, Bari e Siracusa, ndr), ma ci hanno detto che non eravamo nei termini e quindi hanno assegnato uno scudetto con un torneo a tre sole squadre. Ma il prossimo anno vogliamo rientrare anche perché questa società ha più di dieci anni di storia e ha conquistato 2 scudetti, 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe italiane». Cimarelli è stato anche responsabile tecnico della Nazionale italiana non vedenti e ipovedenti per circa dieci anni e quindi conosce benissimo sia la disciplina che le dinamiche federali. «Mi sono avvicinato a questo mondo e da subito mi ha appassionato: da questi ragazzi apprendi i veri valori dello sport e senti che il tuo contributo ha una grande valenza sociale. Ora facciamo attività presso il centro sportivo Marco Calabresi di Cinecittà Est a Roma e abbiamo un gruppo di ragazzi che vanno dai 18 ai 50 anni, ma ci sono anche giocatori più piccoli che gravitano attorno alla Roma 2000. In Italia si fanno tante chiacchiere sulle barriere architettoniche, ma se si tratta di dover far fare dello sport a persone disabili non c’è nessuno che ti dia una mano. Io sono stato in Argentina – conclude Cimarelli – dove esistono strutture adatte per far fare calcio e sport anche a queste persone, da noi non c’è nulla».
 




ECCELLENZA, VIS ARTENA ALL’ATTACCO: ECCO MARIO MONACO DI MONACO E BOBO SALVAGNI

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Artena (Rm) – La data ufficiale della fine della stagione è quella del 30 giugno. Ma la Vis Artena ha voglia di accelerare i tempi e far sognare i suoi tifosi. Niente più chiacchiere o voci, indiscrezioni o indizi, ma notizie ufficiali: Mario Monaco di Monaco, classe 1988 proveniente dallo Spes Poggio Fidoni, e Alessandro “Bobo” Salvagni, classe 1990 che ha giocato con la Semprevisa, hanno raggiunto l’accordo con il club del presidente Roberto Matrigiani. E’ lo stesso massimo dirigente a rendere nota la positiva conclusione delle trattative. «Mario e Bobo sono i primi due rinforzi per il nostro futuro attacco – dice – che potrà contare sulle conferme sicure di Daniele Cianni (classe 1979, ndr) e di Giuseppe Monaco di Monaco (1989, ndr). Entrambi hanno dimostrato una grandissima voglia di venire alla Vis Artena rifiutando anche altre allettanti proposte, segno evidente di come abbiano sposato il nostro ambizioso progetto. Sia Mario che Bobo hanno curricula importanti, sono giocatori che possono fare la differenza. C’è curiosità di vedere il mix che potrà formare la coppia composta dai fratelli Monaco, mentre Salvagni è stata la nostra prima trattativa conclusa e poi, come detto, c’è anche Cianni che ha qualità di grande livello. Al momento loro sono i nostri quattro attaccanti, ma il reparto potrebbe ancora non essere completo». La Vis Artena si sta muovendo pesantemente sul mercato e il presidente Matrigiani si diverte a dare degli indizi. «Abbiamo altri quattro o cinque colpi in canna di grande spessore – annuncia -, ma ci sarà tempo per parlarne». Anche la ricerca dei giovani procede a gonfie vele sotto la supervisione di mister Mirko Granieri (e del neo tecnico della Juniores Elite Alessandro Recchia) che avrà a disposizione un attacco ben più “pesante” di quello della scorsa annata. L’estate è cominciata da poco, ma ad Artena la temperatura sembra già molto alta.
 




ASD JUDO FRASCATI, ANCHE LA GINNASTICA ARTISTICA E LA RITMICA APPLAUDITE PER I SAGGI DI CHIUSURA

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Frascati (Rm) – Dopo il “gran finale” della disciplina principe, l’Asd Judo Energon Esco Frascati ha celebrato i saggi di chiusura dei suoi settori della ginnastica artistica e della ritmica. Lo ha fatto nella prestigiosa cornice del PalaFijlkam di Ostia dove i due gruppi, diretti rispettivamente da Francesca Ciappetta e Ana Maria Huncu (l’artistica) e da Martina Manchiocchi, Laura Lauretti e Lavinia Freda (la ritmica), hanno offerto ai numeri spettatori intervenuti tre ore di esibizioni di buon livello. Ad aprire le danze è stato il settore della ginnastica artistica. «Innanzitutto c’è da sottolineare l’ampia partecipazione che abbiamo riscontrato – dice la Ciappetta – e l’esito finale è stato ovviamente molto apprezzato dai genitori, ma anche noi tecniche siamo state abbastanza soddisfatte. Tutti i gruppi durante l’anno sono cresciuti e hanno prodotto un bel saggio di chiusura. Il programma ha previsto un riscaldamento generale con tutte le tesserate, poi delle cosiddette “ondate” di acrobazia e un esercizio collettivo per ogni fascia d’età (allieve, ragazze, pre-agoniste e agoniste) intervallato dall’esibizione individuale delle sorelle Giulia e Aurora Lanzi che si sono messe in particolare evidenza durante la stagione». A ruota è stato il turno delle piccole atlete della ritmica con Martina Manciocchi che, come fatto dalla sua “collega” dell’artistica, pone l’accento «sulla ottima percentuale di partecipazione per questo saggio di chiusura visto che l’anno scorso avevamo avuto qualche defezione. Le nostre ragazze hanno presentato una serie di lavori fatti durante l’anno e alcune coreografie “estive”, utilizzando degli attrezzi come il nastro e il cerchio praticamente per la prima volta. Sia io che Laura e Lavinia siamo molto contente di come sono andate le cose in questa stagione sia per i riscontri ottenuti nelle gare, ma soprattutto per il lavoro svolto durante l’anno che ha fatto indubbiamente crescere le nostre ragazze dal punto di vista sportivo e anche comportamentale». A seguire c’è stata una piccola premiazione che ha coinvolto tutte le atlete intervenute in entrambe le discipline. Se la stagione della ritmica è praticamente terminata (al di là degli ultimi allenamenti di fine giugno), quella dell’artistica prevede un ultimo importante appuntamento: il 24 e 25 giugno, infatti, la 17enne Sara Basili (che sarà seguita proprio da Francesca Ciappetta) si esibirà nel campionato nazionale Gpt che si disputa a Pesaro. Una gara di grande spessore tecnico che rientra tra gli appuntamenti federali: tutto l’Asd Judo Energon Esco Frascati tifa per Sara.
 




GIOC COCCIANO FRASCATI, SABATO IL GRAN FINALE DELLA STAGIONE DELLA SCUOLA CALCIO

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Frascati (Rm) – L’appuntamento è fissato: sabato 20 giugno alle ore 17 presso l’oratorio di Capocroce si riunirà tutto il “plotoncino” della Scuola calcio della Gioc Cocciano Frascati per l’ormai tradizionale festa di chiusura della stagione. «Saranno premiati singolarmente tutti i bambini dei gruppi del settore di base, quello che comprende i nati dal 2003 al 2010 – spiega Angelo Mandolesi, attuale dirigente del club frascatano che sarà il responsabile della Scuola calcio nella prossima stagione – in una cerimonia che durerà un paio d’ore circa. All’interno di questa, che vedrà la nostra dirigenza partecipare al gran completo, ci sarà la seconda edizione del trofeo “Mamma, che buono”, una gara di torte che vedrà le mamme dei nostri ragazzi competere in maniera “avvincente” per la conquista del primo posto». L’anno che si sta per chiudere ha avuto certamente il segno “più” per la Gioc Cocciano Frascati. «A livello numerico abbiamo registrato un ulteriore aumento dei tesserati – spiega Mandolesi -, ma siamo convinti che si possa crescere ancora anche in virtù dell’accordo di affiliazione che abbiamo da poco siglato con il Perugia. E’ stata un’annata molto soddisfacente anche dal punto di vista tecnico, si vedono i frutti del lavoro iniziato qualche anno fa. Poi se guardiamo la nostra bacheca – sorride Mandolesi -, negli ultimi giorni si è riempita parecchio grazie soprattutto ai 2003 di mister Gianluca Orlandi che hanno vinto sia il torneo di Casilina che quello di Lunghezza e ora sono in finale a Castelverde dopo aver concluso al quarto posto, sotto età, nel torneo di Borghesiana. Loro saranno i nostri Giovanissimi provinciali fascia B nella prossima stagione e siamo fiduciosi che possano fare un buon campionato. Tra le altre, va ricordata la vittoria dei 2008 sempre a Borghesiana, la semifinale raggiunta dai 2004 a Casilina e la semifinale di Castelverde che è stata raggiunta anche dai nostri 2005». E’ già tracciato, infine, il quadro degli allenatori che si occuperanno delle selezioni giovanile agonistiche frascatane (che saranno sotto la lente d’ingrandimento del dirigente responsabile Fabio Stella): la Juniores provinciale sarà affidata a Mauro Bacci, gli Allievi provinciali a Massimo De Luca, i fascia B della stessa categoria a Emilio Faraglia e i già citati futuri Giovanissimi provinciali B che resteranno a Gianluca Orlandi.