TC NEW COUNTRY CLUB, FRANCESCA ROMANA FURFARO CAMPIONESSA REGIONALE NEGLI ESORDIENTI A

Redazione

Frascati (Rm) – E anche quest’anno il settore agonistico del nuoto del Tc New Country Club di Frascati ha portato a casa un risultato…d’oro. Francesca Romana Furfaro, classe 2003, ha vinto il campionato regionale Esordienti A nella specialità dei 100 delfino. Una gara praticamente perfetta quella sfoderata dalla giovane atleta allenata dal responsabile del settore nuoto tuscolano Daniele Tavelli e dal suo “braccio destro” Davide Cordasco. «Davvero una bella gara quella disputata da Francesca che comunque è andata molto bene anche nei 100 e 400 misti, 200 dorso e 100 stile sfiorando altre medaglie che poi non sono arrivate». Ma nelle finali andate in scena lo scorso fine settimana presso lo Stadio del Nuoto al Foro Italico, la Furfaro non è stata l’unica protagonista del settore nuoto del Tc New Country Club di Frascati presente all’appuntamento. «Vorrei sottolineare – continua Tavelli – le belle prestazioni di Andrea Panza nei 100 e 200 rana e nei 200, 400 e 1500 stile. Brava pure Sofia Andrea Bellani che si era potuta allenare poco ultimamente a causa di impegni personali eppure ha fatto un ottimo 100 delfino come anche Veronica Nicolai che si è distinta nelle prove dei 100 e 200 dorso. Infine abbiamo portato allo Stadio del Nuoto anche le nostre staffette della 4×100 stile e della 4×100 mista che ci hanno lasciato delle buone impressioni». La bella kermesse delle finali regionali, in ogni caso, non sarà l’ultimo atto stagione delle categoria Esordienti A. I giovanissimi nuotatori tuscolani, infatti, torneranno allo Stadio del Nuoto per il “Trofeo del Foro Italico” in programma da giovedì a domenica. «Gli Esordienti A presenti – spiega Tavelli – gareggeranno solo nei 200 misti e concluderanno così la loro annata, mentre i “categoria” (Giovani Ragazzi, Junior e Assoluti, ndr) parteciperanno alla terza prova di qualificazione per le finali regionali in tutte le specialità. Una prova importante per i grandi in vista delle loro finali regionali».
 




BASKET FRASCATI, UNDER 15 A TESTA ALTISSIMA ALLE FINALI NAZIONALI – MONETTI: «ORGOGLIOSI DI VOI»

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Frascati (Rm) – Il Basket Frascati può gonfiare il petto per i suoi fantastici ragazzi dell’Under 15. Il gruppo di coach Roberto Giammò è arrivato ad un passo dai quarti scudetto nelle finali nazionali di categoria che si sono giocate a Desio, in Brianza. Dopo la sconfitta all’esordio nel girone per 75-58 contro la corazzata Benetton Treviso (poi laureatasi vice-campione d’Italia), la squadra tuscolana ha avuto un guizzo d’orgoglio battendo Venezia per 61-57 e poi si è giocata tutto nella terza e decisiva gara contro Ragusa che assegnava il secondo posto del girone e quindi la qualificazione ai quarti di finale. I siciliani si sono imposti per 75-64, ma i giovani tuscolani sono stati a lungo in partita e anzi ad un certo punto del terzo quarto hanno addirittura tentato una clamorosa rimonta sui forti avversari, senza riuscire a completarla. Si chiude così la stagione di questo magnifico gruppo, l’ultimo a terminare le fatiche ufficiali in casa Basket Frascati. Bellissimo e pieno di soddisfazione il messaggio che il presidente Fernando Monetti, di suo pugno, ha scritto sulla pagina Facebook ufficiale del club tuscolano al termine dell’indimenticabile esperienza di Desio. «Si è conclusa una grande avventura che ha portato la nostra società tra le stelle del firmamento cestistico italiano. Il Basket Frascati ha dimostrato, ancora una volta, di fare le scelte giuste e che il lavoro alla fine paga sempre. I ragazzi dell’Under 15 si sono fermati ad un soffio dai quarti per il titolo italiano di categoria e con tre partite tutte diverse una dall'altra hanno dimostrato di essere stati meritatamente a queste finali nazionali. Il lavoro tecnico encomiabile di coach Giammò, la passione e l'impegno di questi ragazzi, oltre ovviamente alle loro qualità, hanno rafforzato la convinzione che la strada intrapresa, sia sul settore giovanile che per il resto delle altre attività di questa nostra splendida società, è quella giusta. Questi giorni – conclude Monetti – ci sono serviti anche per capire le cose da migliorare per essere sempre più competitivi e crescere insieme per il bene di tutti. La stagione è ufficialmente conclusa, ma già siamo al lavoro per la prossima nella quale, ne siamo certissimi, le soddisfazioni saranno ancora maggiori di questa. Grazie a tutti, siete il mio orgoglio».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELLENZA), RAFFICA DI ANNUNCI: PRALINI, ADINOLFI, PUCELLO E DUE GIOVANI

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Artena (Rm) – La Vis Artena è scatenata. La società del patron Sergio Di Cori e del presidente Roberto Matrigiani ha annunciato tramite la propria pagina Fb ufficiale ben cinque nuovi arrivi nel fine settimana. Il primo è stato Alessio Pralini, difensore centrale classe 1993, l'anno scorso al Palestrina e con un passato nelle giovanili della Vigor Perconti e della Romulea. «Alessio è un calciatore che seguivamo da molto tempo, nonostante la sua giovane età ha già dei trascorsi importanti – ha dichiarato Matrigiani – Nonostante fosse seguito da diversi club, anche di categorie più importanti, ha sposato il progetto Artena». Una notizia tira l’altra, un po’ come le fragole. E allora, a un paio d’ore dall’annuncio di Pralini, ecco altre due operazioni in entrata. Si tratta del giovane portiere (classe 1996) Manuel Adinolfi, proveniente dal Lariano con cui è stato tra i protagonisti dell’ultima ottima stagione, e dell’esperto centrocampista centrale Mauro Pucello, classe 1987, che nell’ultima stagione ha militato al Semprevisa, ma che ha una lunga parentesi tra i professionisti. «E’ lui l’ex Roma a cui facevo riferimento un po’ di tempo fa – sorride Matrigiani -, un ragazzo umile nonostante il ricco curriculum e per questo è entrato subito in sintonia con la famiglia della Vis Artena. Anche quello di Adinolfi è un colpo importante perché è un portiere che, pur essendo giovane, conosce bene la categoria e l’ha già fatta da protagonista». Dopo Mario Monaco di Monaco e Salvagni (annunciati in precedenza) e quelli di Pralini, Adinolfi e Pucello, la Vis Artena ha concluso il week-end con un paio di ufficialità riguardanti due atleti classe 1996 che faranno la spola tra prima squadra e Juniores. Si tratta di due ex allievi di mister Alessandro Recchia nella Juniores nazionale della Lupa Castelli: Andrea Ciardulli, un esterno sinistro basso che può fare anche il centrale di difesa, e Daniele Marino, attaccante esterno o centrale che è stato vice-capocannoniere di tutta la Juniores Nazionale con le sue 21 reti.
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECCELLENZA), SENTI PANELLA: «MI HANNO FATTO SENTIRE UNA PRIMA SCELTA»

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Ciampino (Rm) – Stefano Martinelli l’antipasto e il primo, Ruggero Panella un succulento secondo. Pochi colpi, ma mirati e terribilmente pesanti per il Città di Ciampino dei presidenti Cececotto e Fortuna e di un direttore sportivo Santoni che è in iper-attività. L’annuncio dell’approdo dell’ex centrocampista dell’Albalonga ha fatto tantissimo rumore, ecco le sue prime parole da giocatore del Città di Ciampino. «Era un po’ che eravamo in contatto anche se andava definito prima, per correttezza, il mio destino con l’Albalonga. Per questo è stata una trattativa lunga, ma sin dal primo momento questa società mi ha fatto sentire una prima scelta. Lascio una squadra importante ringraziando il presidente Camerini per come mi ha trattato: sono stati tre anni molto belli che si sono chiusi con la splendida soddisfazione dell’accoppiata campionato-coppa». Per l’ennesima volta il mediano classe 1988 rinvia il personale appuntamento con la serie D. «Avevo già vinto l’Eccellenza con Santa Maria delle Mole, Anzio e Cynthia quando ero più giovane, ma sinceramente non mi è mai pesato dover rinunciare ai Dilettanti. La quinta vittoria in Eccellenza col Città di Ciampino? Magari, ma non voliamo troppo alti e ragioniamo partita per partita. D’altronde non abbiamo la pressione delle favorite addosso e questo potrebbe diventare un’arma a nostro favore». Al Superga ritroverà qualche compagno che conosce molto bene. «Ho già giocato assieme a Carnevali (alla Vis Artena, ndr) e a Tornatore e Martinelli (con la Rappresentativa regionale, ndr). Il mister? Mi aveva già cercato diverse volte, finalmente lavoreremo insieme. Mi dà l’impressione di sapere ciò che vuole». Felici per questo acquisto sia il direttore sportivo Simone Santoni che il presidente Alessandro Fortuna. «Abbiamo grande rispetto per l’Albalonga e dovevamo aspettare l’esito del rapporto di Ruggero con la società castellana – dice Santoni – Abbiamo preso quello che considero il più forte centrocampista della categoria e con gli altri componenti della rosa formerà un gustoso mix tra qualità e quantità». «Abbiamo voluto fortemente Panella – aggiunge Fortuna – Io lo conoscevo solo come giocatore, ma mi sono fidato al 100% di Santoni come per tutte le cose che fa e così abbiamo dato un’accelerata decisiva alla trattativa». 
 




ALBERONE CALCIO, I PRIMI ANNUNCI PER LA LINEA MEDIANA: PRESI ANCHE CACCIAGLIA E CIOLFI

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Roma – L’Alberone comincia a prendere forma. La squadra del presidente Emanuele Centra annuncia i primi colpi dell’estate e lo fa cominciando a parlare del settore mediano, dove ci sono ghiotte novità. E’ il direttore sportivo Ivano Petrini, impegnatissimo nel districarsi in varie trattative, ad annunciare i primi nomi della rosa che giocherà in Promozione nella prossima stagione. «Per quanto riguarda il vecchio organico – dice il ds -, l’unico confermato tra i centrocampisti è Luca Capasso, classe 1989. I nuovi arrivati nella linea mediana (che dovrebbe giocare a tre seguendo i dettami tattici adottati da mister Gianluca Cippitelli nella scorsa stagione) sono Daniele Cacciaglia, atleta classe 1982 che è stato uno dei giocatori più importanti del Sant’Angelo Romano piazzatosi in zona play off nel vecchio girone B, Mattia Ciolfi, calciatore giovane (è un classe 1992, ndr), ma già affermato che ha fatto benissimo con la Giov. Hel. nella scorsa stagione riuscendo a mettere insieme ben dodici marcature nel girone B, e poi due ragazzi molto interessanti classe 1995 come Claudio Tassa, proveniente dai Vigili Urbani, e Marco Botteghi che l’anno scorso era nell’organico del Crecas». Questi sono i ragazzi che, a tutt’oggi, compongono la prossima linea mediana dell’Alberone. Ma il mercato del club capitolino non è finito qui. «Siamo già d’accordo sulla parola con un altro centrocampista di ottimo spessore per la Promozione – rimarca Petrini -, al momento però non è giusto ufficializzarlo. Lo faremo più avanti». Prossimamente la società capitolina “scoprirà” le carte anche negli altri reparti dove Petrini ha già piazzato qualche colpo interessante. Ieri intanto, presso il “quartier generale” del Cinecittà Bettini che sarà la casa dell’Alberone nella prossima stagione, c’è stata già una prima partitella in famiglia tra molti dei ragazzi che faranno parte dell’organico del campionato 2015-16. Indicazioni utili per mister Cippitelli e per lo stesso Petrini che stanno studiando come limare la rosa che dovrà affrontare il primo storico campionato di Promozione del club romano.
 




VIS ARTENA (ECCELLENZA), L’ENTUSIASMO DI KANKU: «FINALMENTE QUI, È UN PO’ CHE MI SEGUIVANO»

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Artena (Rm) – Sylvain Kankonde Kanku è un nuovo giocatore della Vis Artena. Il centrocampista (all’occorrenza anche difensore), che il prossimo 3 settembre compirà 20 anni, arriva dal Monte San Giovanni Campano col quale ha giocato l’ultima parte della scorsa stagione dopo aver militato al Flaminia. Mediano di origini africane (esattamente del Congo), Kanku è dal 2003 in Italia e da tempo è nel giro dei più importanti campionati dilettantistici laziali. «La Vis Artena, con il presidente Matrigiani in testa, mi seguiva già da un po’ – dice il centrocampista – e già a metà dello scorso anno agonistico avrei potuto arrivare qui. Per motivi di studio, però, ho preferito stare vicino casa e ho scelto il Monte San Giovanni Campano, ma ora sono molto felice di essere finalmente qui». Sul suo ruolo non ha preferenze. «Sono a disposizione di mister Granieri che so essere un allenatore preparato. L’importante è giocare più partite possibili» sorride Kanku. Che, però, al momento dovrà saltare obbligatoriamente le prime quattro. «Ho rimediato una squalifica molto ingiusta nel finale della scorsa stagione quando ho protestato vivacemente con un arbitro perché stavo dicendogli che gli avversari avevano utilizzato delle espressioni razziste per insultarmi e farmi innervosire. Probabilmente ho avuto una reazione eccessiva, ma quell’arbitro non mi ha tutelato a livello personale, è come se avesse fatto finta di non sentire quegli insulti». Molto ferma anche la posizione della Vis Artena e del suo presidente Roberto Matrigiani. «In un periodo come questo in cui si fanno tante battaglie contro il razzismo nello sport, è davvero assurdo che un ragazzo di colore per tutelare la sua dignità di essere umano prima ancora che giocatore, debba subire anche la beffa di una pesante squalifica per una futile reazione. Cercheremo di andare in fondo a questa vicenda e far togliere o in seconda istanza diminuire la squalifica del ragazzo. Dal punto di vista tecnico – conclude Matrigiani – siamo contenti di averlo con noi perché si tratta di un giocatore giovane, ma già molto valido».
La società, intanto, ha ufficializzato un importante accordo con la Evol che sarà lo sponsor tecnico ufficiale della Vis Artena per la prossima stagione e ha disegnato una maglia davvero molto bella che i tifosi del club di Matrigiani possono già ammirare sulla pagina Facebook ufficiale.
 

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LEGA IRFL (RUGBY A 13), NEL WEEK-END LE SEMIFINALI: GRAN SASSO-CATANZARO E SYRAKO-MAGNIFICI

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Roma – Il dado è tratto. La Lega Irfl ha delineato le quattro squadre che si contenderanno lo scudetto 2015 del rugby a 13 italiano, il primo svolto “storicamente” sotto l’egida della Federazione Italiana Rugby che ha riconosciuto ufficialmente il movimento. La vincitrice del girone Nord è la squadra emiliana dell’Albinea che nel decisivo match dello scorso fine settimana contro i Magnifici Firenze si è imposta per 26-22. Un match di alto livello che ha confermato i toscani come una squadra importante, ma che ha visto l’Albinea spuntarla. Nel girone Centro, il Gran Sasso (squadra di L’Aquila) aveva già staccato il “pass” per le semifinali grazie soprattutto alla bellissima vittoria sui campioni d’Italia uscenti dei Gladiators Roma. Proprio i capitolini saranno i grandi assenti tra le “magnifiche quattro” che si contenderanno il tricolore: dopo cinque anni di dominio assoluto e incontrastato, il rugby league italiano troverà un nuovo padrone. Molto avvincente e combattuto pure il girone Sud che ha celebrato un’altra grande domenica di rugby a 13 nell’ultimo fine settimana: a Catania, infatti, è andata in scena prima la sfida (ininfluente ai fini della qualificazione alla fase finale) tra i Briganti Librino e la neonata Lamezia Terme con la vittoria dei padroni di casa siciliani. A seguire è andata in scena la gara tra Catanzaro e Syrako con vittoria dei calabresi per 36-32 al termine di un incontro molto combattuto e seguito da una bella cornice di pubblico. La sconfitta non ha causato grandi amarezze ai siciliani del Syrako che parteciperanno alle semifinali come miglior seconda dei tre gironi. La nuova formula della Lega Irfl, che prevedrà appunto lo svolgimento di due semifinali prima della finalissima da celebrare a Roma, ha determinato tramite un sorteggio integrale le sfide (e i fattori casalinghi) del penultimo atto del campionato che si giocheranno sabato: Gran Sasso-Catanzaro e Syrako-Albinea. Purtroppo, per sopravvenuti problemi organizzativi dell’ultima ora, la squadra emiliana non potrà affrontare la sfida. Saputa la cosa, la società Syrako, che da regolamento avrebbe avuto diritto ad accedere alla finale vincendo la partita a tavolina, ha chiesto con grande sportività di poter comunque giocare la semifinale affrontando la squadra seconda classificata del girone Nord, vale a dire i Magnifici di Firenze, per cercare di vincere per meriti sportivi e non per problemi di un altro avversario. I toscani hanno accettato l’invito e dunque si recheranno in Sicilia per questa sfida comunque molto affascinante.
 




GIOC COCCIANO FRASCATI CALCIO (I CAT), IL PRESIDENTE MARI: «NON PARTIAMO SOLO PER SALVARCI»

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Frascati (Rm) – Il 30 giugno si è ufficialmente chiusa la stagione 2014-15. Un’annata certamente positiva per la Gioc Cocciano Frascati sia a livello di prima squadra, con il ritorno in Prima categoria dopo diversi anni e dopo una bellissima cavalcata in campionato, sia a livello di settore giovanile agonistico e (in special modo) pre-agonistico. «Siamo certamente soddisfatti per l’anno che si è appena chiuso – dice il presidente Andrea Mari – e per questo voglio ringraziare tutti i giocatori, i vari tecnici, i dirigenti e anche i genitori dei ragazzi, soprattutto quelli più piccoli, per la collaborazione prestata e per il fatto di averci scelto. Oltre ai risultati ottenuti sul campo dalla nostra prima squadra, vanno segnalati pure gli ottimi piazzamenti delle varie selezioni nella Coppa Disciplina: l’aspetto dell’educazione e del rispetto degli avversari e dell’arbitro è uno dei punti fondanti del nostro club. A livello di Scuola calcio abbiamo riscontrato un’ulteriore crescita numerica e qualitativa e da questo punto di vista l’affiliazione con il Perugia non può che aiutarci a migliorare ancora». Il presidente lancia già uno sguardo a quello che sarà la prossima stagione. «Con la Prima categoria, che sarà guidata dal confermatissimo Tiziano Giovannelli, non puntiamo ad una semplice salvezza – dice Mari – Possiamo fare un ottimo campionato: manterremo l’ossatura della squadra dello scorso anno aggiugendo alcuni nuovi elementi, soprattutto giovani con esperienza in categorie superiori. Abbiamo già stilato lo staff tecnico del settore giovanile agonistico che, assieme alla prima squadra, vedrà come dirigente responsabile Fabio Stella. La responsabilità sulla Scuola calcio (anche da quel punto di vista lo staff tecnico è già quasi definito, ndr) la prenderà ufficialmente Angelo Mandolesi». E proprio Mandolesi non nasconde l’onore, ma anche l’onere, di guidare una Scuola calcio sempre più di qualità che da questa stagione si legherà alla Academy del Perugia. «Come ogni stagione, questo sarà un anno zero per noi nel senso che cercheremo di intensificare ancora il lavoro sul nostro settore di base. Ai genitori dei nostri ragazzi dico di sceglierci non solo per tutto quello che comporterà il rapporto col Perugia, ma per premiare le tante iniziative che abbiamo in programma. Tra le novità – conclude Mandolesi – ci sarà la presenza costante per la Scuola calcio di un prepatore dei portieri come Stefano Verdelli, di un coordinatore motorio come Matteo Russo e di una psicologa come Anna Giulia Pirrera».
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECCELLENZA), ECCO MARTINELLI: «VOGLIO RESTARE QUI A LUNGO»

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Ciampino (Rm) – Il primo acquisto del Città di Ciampino per lo storico esordio nel campionato di Eccellenza è Stefano Martinelli, 27enne difensore centrale che nella scorsa stagione ha giocato con le maglie di Pomezia prima e di Montecelio poi. «Io sono di Cinecittà, ma la comodità logistica è stata l’ultima cosa che è contata in questa trattativa – dice Martinelli – Arrivo in una società importante, ambiziosa e seria: per trovare l’accordo ci è voluto pochissimo». Nelle ultime stagioni Martinelli si è trovato a cambiare casacca a campionato in corso, ma stavolta la sensazione è che non sarà così. «Voglio fermarmi qui a lungo, questo è un ambiente ideale» sottolinea. Poi parla delle prospettive della squadra che, da matricola, giocherà in Eccellenza. «La società è neopromossa, ma qui ci sono tanti giocatori che conoscono benissimo la categoria senza dimenticare mister Baiocco. Inoltre avere una rosa non molto diversa da quella dello scorso anno sarà sicuramente importante per trovare subito i giusti meccanismi di squadra». L’ambientamento di Martinelli sarà semplicissimo, secondo il difensore. «Ho parlato col mister che conoscevo solo da avversario e mi ha dato l’impressione di volermi mettere subito a mio agio. Inoltre ho già giocato assieme ai vari Carnevali, Citro e Tornatore e comunque ho trovato subito tutta una serie di persone pronte ad accogliermi». Entusiasta il direttore sportivo Simone Santoni che con Martinelli ha di fatto “inaugurato” il suo nuovo ruolo. «Conosco Martinelli dai tempi di Terracina per averci giocato anche contro in qualche occasione: è il tipo di difensore che cercavamo per caratteristiche tecniche e poi quando abbiamo parlato mi ha fatto una grande persona. Da diesse del Città di Ciampino potrò forse sbagliare qualche giocatore dal punto di vista sportivo, ma non posso permettermi di portare qui persone sbagliate. Martinelli è un uomo vero, fondato su determinati valori. In campo è un leader, molto forte sull’anticipo, rapido e bravo di testa, tanto che non disdegna di timbrare anche il cartellino in area avversaria. Sono convinto – conclude Santoni – che sarà un punto di riferimento per la nostra difesa».
 




REAL COLOSSEUM (PROMOZIONE), ECCO L’ATTACCO: ARRIVANO MATOZZO, PANGRAZI, PARINI, RESTA MARITI

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Roma – Il Real Colosseum parte…all’attacco. L’ambiziosa squadra del presidente Sergio Maoloni annuncia i primi movimenti ufficiali e lo fa per bocca del suo direttore sportivo Raffaele Giannetti che si concentra sul reparto d’attacco, quello che dovrà portare in dote gol pesanti per rendere importante la stagione del club capitolino. «Della vecchia rosa che ha vinto il campionato di Prima categoria, in attacco rimarrà Dario Mariti, un esterno offensivo classe 1991 che prima di arrivare da noi ha giocato in Eccellenza al Villanova. Un ragazzo dalle grandi doti tecniche, ma anche fisiche: nella prima parte della scorsa stagione ha avuto qualche difficoltà di ambientamento nella categoria, ma poi è stato assolutamente decisivo per il nostro approdo in Promozione». A seguire Giannetti parla dei futuri nuovi compagni di reparto di Mariti. «Abbiamo preso giocatori importanti del calibro di Angelo Pangrazi, proveniente dal Crecas, Simone Matozzo dal Città di Ciampino e Federico Parini dal Città di Fiumicino. Sono tutti ragazzi che a questi livelli non hanno bisogno di presentazioni e che hanno curricula importanti per la categoria. Nello schema ideale utilizzato da mister Bellei, ovvero il 4-3-3, Matozzo e Parini così come Mariti potrebbero operare sugli esterni mentre Pangrazi dovrebbe essere la punta centrale. In ogni caso per i risvolti tattici c’è tempo e siccome si tratta di giocatori importanti, non avranno problemi a “muoversi” nello scacchiere scelto dal nostro allenatore. A questi quattro ragazzi vorremmo aggiungere altri due “under” che abbiamo già individuato e col quale dovremmo chiudere a breve». Le sorprese non finiscono qui e a breve il direttore sportivo del Real Colosseum parlerà degli altri reparti.
Intanto ieri sera si è tenuto il primo vero appuntamento ufficiale per il club capitolino: alla presenza di tutti i massimi dirigenti societari, dal presidente Sergio Maoloni al direttore generale Leonardo Maoloni, dal direttore sportivo Raffaele Giannetti a mister Ivano Belli oltre a diversi giocatori che faranno parte dell’organico della prossima Promozione, si è tenuta una sorta di “festa di benvenuto” presso la prestigiosa cornice del Crowne Plaza in via Aurelia Antica a Roma.




COLLE DI FUORI CALCIO, IL DG D’ULIZIA E LA NUOVA PROPRIETÀ: «LAVORIAMO PER ANDARE IN PROMOZIONE»

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Rocca Priora (Rm) – Rivoluzione al Colle di Fuori. La squadra che milita in Prima categoria ha visto quasi totalmente rinnovato il suo organigramma negli ultimi giorni. Il nuovo presidente è Antonio De Martino che sarà affiancato dal presidente onorario Roberto Di Stefano, dal vice presidente Daniele D’Innocenti, dal direttore generale Marco D’Ulizia, dal direttore sportivo Giampiero D’Innocenti e dal direttore tecnico Mario Luzzi. Completano il quadro il dirigente accompagnatore e addetto al ricevimento Lino Trombia, il segretario e addetto ai rapporti con la stampa Natale Giovannetti, il collaboratore e addetto al campo Alessandro Giordani e poi per la parte più squisitamente tecnica ci saranno mister Domenico Tripodi e l’allenatore dei portieri Fabio Giovanatti. «C’è tanto entusiasmo nel nuovo gruppo dirigenziale – dice D’Ulizia che ha giocato un ruolo fondamentale nell’ingresso della nuova proprietà -, si tratta di persone perbene e genuine e non mi sono sentito di lasciarle sole in questa avventura. Sono stato presidente del La Vetrice (squadra di San Cesareo, ndr) per oltre dieci anni vincendo un campionato di Terza e uno di Seconda categoria, non accettando compromessi con i giocatori nemmeno quando eravamo primi in classifica in Prima categoria. L’ambiente di Colle di Fuori o cresce… o cresce: noi vogliamo lavorare per andare in Promozione e per farlo siamo stati affiancati da tre sponsor importanti come Autotrasporti Rds, Trans Movie Tour e 3D Telefonia». Le intenzioni della società sono molto serie e a breve verranno forniti i nomi dei nuovi acquisti, intanto D’Ulizia spiega i motivi che hanno portato il club a richiamare Tripodi che in passato aveva già allenato a Colle di Fuori. «Si tratta di una persona molto seria che sa prendersi le sue responsabilità e poi parliamo di un tecnico affermato che l’anno scorso, non a caso, aveva cominciato in Promozione a Torrenova». Il nuovo gruppo societario ha già fatto qualcosa di concreto. «Stiamo lavorando sul campo di gioco: abbiamo già installato nuove e più confortevoli panchine e qualche intervento è stato effettuato sulla tribuna. Rimane il “cruccio” del fondo che rimarrà anche per quest’anno in terra battuta, ma c’è un dialogo aperto e propositivo con l’Amministrazione e il sindaco Pucci e l’intenzione sarebbe quella di farlo in sintetico in vista della prossima stagione».