Colleferro (calcio, Eccellenza), Danieli: “Non ci nascondiamo, dobbiamo essere protagonisti”

Colleferro (Rm) – E’ un altro dei “botti di mercato” del Colleferro per il (nuovo) assalto alla serie D. Giuseppe Danieli, attaccante classe 1988 proveniente dall’Unipomezia, andrà a rinforzare ulteriormente il reparto offensivo a disposizione di mister Stefano Scaricamazza. “Sono carico di entusiasmo per questa nuova avventura – spiega la punta, ritratta nella foto di Leonardo Pera – Ho voglia di mettere alla spalle una stagione non bellissima a livello personale, condizionata da alcuni infortuni che comunque adesso ho messo alle spalle. Per questo sto lavorando forte assieme al resto della squadra in questi primi giorni di preparazione”. Domenica il Colleferro farà il suo debutto stagionale nella sfida amichevole contro l’Anzio: “Un test importante contro una squadra di categoria superiore, quindi dovremo subito farci trovare pronti” dice Danieli che fa un passo indietro per parlare dei motivi che lo hanno spinto a vestire la maglia rossonera. “Conosco bene la piazza che è molto appassionata: già in passato c’erano stati dei contatti, ma alla fine la cosa non si era mai concretizzata. Arrivo in una società ambiziosa che ha giustamente voglia di vincere perché Colleferro merita almeno la serie D e noi non dobbiamo nasconderci”. Danieli arriva in un gruppo di cui già conosce diversi esponenti: “Ho giocato in passato con alcuni attuali compagni di squadra e conosco bene il loro valore. Inoltre mister Scaricamazza mi ha allenato addirittura per quattro stagioni alla Valle del Tevere: è un allenatore molto preparato e tra noi c’è stima reciproca”. L’esperto attaccante ha già vinto un campionato di Eccellenza alla Tivoli e in altre occasioni è arrivato a giocarsi i play off: “Questo è un campionato difficile dove ci sono tanti club che ambiscono a fare il salto di categoria. Come si arriva fino in fondo? Bisogna mettere in campo tanto sacrificio e un grande cuore, ma soprattutto ci dev’essere unità di intenti all’interno del gruppo: quello è un aspetto fondamentale per fare una stagione da protagonisti”.





Vis Casilina (calcio), Gagliarducci saluta Pasquini e annuncia Papotto come neo allenatore della prima squadra

Roma – La prima squadra della Vis Casilina volta pagina. Dopo due stagioni molto “redditizie” vissute assieme, le strade del club capitolino e di mister Stefano Pasquini si separano: “Desidero ringraziare di cuore il tecnico per la professionalità e la dedizione mostrata in queste due annate – dice il presidente Enrico Gagliarducci – Sotto la sua guida siamo riusciti a vincere il campionato di Terza categoria e nell’anno appena concluso siamo arrivati al primo posto assieme al Torrenova, rinunciando a fare lo spareggio per le motivazioni note a tutti. Siamo stati piazzati al terzo posto nelle graduatorie di ripescaggio per la Prima categoria del prossimo anno sportivo e quindi siamo ragionevolmente fiduciosi di poter festeggiare un altro salto in avanti. Detto questo, le strade con mister Pasquini si separano per una diversità di vedute, ma i rapporti rimangono cordiali, di stima e di profonda amicizia”. Il presidente comunica anche il nome del prossimo tecnico della prima squadra della Vis Casilina: “La panchina sarà affidata a Roberto Papotto, un allenatore che si è già fatto apprezzare nei primi due anni di vita del nostro club guidando nella passata stagione l’Under 19 provinciale. Un tecnico valido, esperto e sicuramente in grado di valorizzare i ragazzi che faranno parte dell’organico della nostra futura prima squadra”. Gagliarducci, nelle scorse settimane, aveva lanciato un “avviso ai naviganti” sottolineando che “i calciatori devono capire che non si può vivere di calcio quando si gioca nelle categorie dilettanti e quindi la Vis Casilina, in un discorso di “sostenibilità dei costi”, farà salire in prima squadra alcuni ragazzi del settore giovanile, visto il buon lavoro fatto in questi primi due anni”.





Frascati Scherma, una finale mondiale di fioretto “in famiglia”: Volpi è oro, Errigo d’argento

Frascati (Rm) – E’ iniziato col botto il mondiale del Frascati Scherma. Il club tuscolano ha festeggiato una “finale in famiglia” nella kermesse iridata, un evento davvero clamoroso: nell’ultimo atto della prova individuale di fioretto, infatti, si sono trovate di fronte due grandissime atlete che spesso si incrociano nella palestra “Simoncelli” di Frascati, ovvero la toscana Alice Volpi e la lombarda Arianna Errigo. A spuntarla (col punteggio di 15-10) è stata la Volpi, tornata sul gradino più alto della rassegna mondiale a distanza di cinque anni dall’evento disputato a Wuxi. Una prova strepitosa quella della neo campionessa iridata, capace di piegare in semifinale l’americana Lee Kiefer (numero uno del ranking mondiale) col punteggio di 15-13, mentre ai quarti la “vittima” era stata la connazionale Martina Batini, superata per 15-7. Davvero significativo anche l’argento di Arianna Errigo che solo quattro mesi fa ha dato alla luce due gemelli (frutto dell’amore col maestro frascatano Luca Simoncelli). La lombarda, in modo inconsueto, ha dovuto iniziare la prova dalle qualificazioni: assalto dopo assalto, ha mostrato tutta la sua infinita classe estromettendo ad esempio negli ottavi la francese Thibus (numero 2 del mondo) col punteggio di 15-10. L’azzurra ha poi eliminato nei quarti di finale la romena Calugareanu (dominata per 15-2) e in semifinale la più giovane delle azzurre Martina Favaretto, battuta per 15-10. Alla prova di fioretto femminile hanno partecipato anche altre due atlete straniere del Frascati Scherma: la brasiliana Ana Beatriz Bulcao (eliminata al primo turno dalla giapponese Miyawaki) e la spagnola Maria Jesus Blanco Marino (fermata al primo turno dall’austriaca Wohlgemuth). Nel fioretto maschile, c’è stata delusione per Daniele Garozzo, uscito anzitempo al cospetto del danese Jon Winterberger-Poulsen che lo ha eliminato ai sedicesimi battendolo per 15-11. Tra gli stranieri che si allenano a Frascati, il migliore è stato lo spagnolo Carlos Llavador, capace di eliminare ai sedicesimi il fortissimo statunitense Alexander Massialas (15-11) e l’ungherese Daniel Dosa agli ottavi (15-13) prima di fermarsi a un passo dalla medaglia, venendo stoppato ai quarti dallo statunitense Nick Itkin (8-15). Poi vanno segnalate le presenze del ceko Cedrik Serri (eliminato ai trentaduesimi dall’ungherese Daniel Dosa), del polacco Michael Siess (fermatosi ai trentaduesimi al cospetto del cinese Ziwei Mo) e del brasiliano Guilherme Toldo (estromesso ai trentaduesimi dal belga Stef De Greef). E’ arrivato a un passo dalla medaglia Michele Gallo che nella prova individuale di sciabola si è fermato ai quarti di finale. L’atleta più giovane del quartetto azzurro ha superato in sequenza l’egiziano Moataz (15-11) nei trentaduesimi, il campione del mondo Under 20 ovvero lo statunitense Colin Heathcock (15-12) nei sedicesimi, il canadese Gordon (15-13) negli ottavi di finale e poi l’ultima stoccata dell’assalto contro l’egiziano Elsissy (14-15) gli è stata fatale per raggiungere la semifinale e quindi la medaglia. Nella sciabola femminile stop ai trentaduesimi per Chiara Mormile, battuta per 15-12 dalla nipponica Risa Takashima, ma anche per le due uzbeke Luisa Fernanda Lara Herrera (battuta al secondo turno dalla giapponese Seri Ozaki) e Lara Pliego (eliminata dall’ungherese Luca Szucs al secondo turno). Da oggi e fino a domenica via alle prove a squadre.





Colleferro (calcio, Eccellenza), bomber Teti si presenta: “Club e piazza meritano la serie D”

Colleferro (Rm) – Avrà il compito di “accendere” il “Caslini” coi gol. Luca Teti, attaccante classe 1994 proveniente dal Pomezia, è il nuovo bomber del Colleferro. Veste la maglia rossonera animato dai migliori propositi dopo una stagione non brillante in serie D: “Ho tanta voglia di riscatto e di fare bene. So che negli ultimi anni al Colleferro è mancato un attaccante che facesse tanti gol e proverò a dare il mio contributo in questo senso, anche se l’obiettivo principale sarà sempre quello di squadra”. La punta spiega com’è nato l’accordo col club del patron Giorgio Coviello e del neo presidente Federico Moffa: “Innanzitutto la conoscenza con mister Stefano Scaricamazza e con alcuni miei ex compagni a Pomezia ha favorito la trattativa. Poi l’impatto con ambiente e club è stato molto positivo, questa è una società molto ambiziosa che punta a salire. D’altronde è giusto che questa piazza stia in serie D”. Il suo record stagionale è di 25 reti, nel campionato giocato con la maglia del Ladispoli: “Non voglio fissare traguardi personali, anche perché sono tra i pochi attaccanti che, quando è davanti al portiere e vede un compagno meglio piazzato, sceglie di essere altruista”. Un campionato di Eccellenza l’ha vinto due anni fa proprio con la maglia del Pomezia: “Per vincere in questa categoria, che è una sorta di mini-serie D, bisogna formare un gruppo granitico ed è fondamentale il lavoro dei ragazzi che giocano di meno. Dell’organico del Colleferro conosco diversi elementi che sono indubbiamente molto validi, poi ne sono arrivati altri che potranno dare un contributo importante. Il 29 luglio si comincia e io sto già allenandomi per farmi trovare pronto”. La concorrenza sarà sicuramente tosta: “Molto dipenderà da eventuali ripescaggi in D e dalla conformazione dei gironi, ma comunque le due squadre di Pomezia e altre squadre del mare sono attrezzate, ma potrebbero essere piazzate nel gruppo A, mentre noi dovremo fare il B. Anche il Terracina e la W3 stanno allestendo gruppi di ottimo livello, ma comunque spesso le griglie di partenza vengono disattese e dunque bisognerà solo far parlare il campo”.





Football Club Frascati (calcio), De Santis è il tecnico dell’Eccellenza femminile: “Non vedo l’ora”

Frascati (Rm) – Sarà la novità stagionale principale del Football Club Frascati, anche se il club tuscolano darà continuità al lavoro fatto fino all’anno scorso dalla Lupa. Il sodalizio del presidente Claudio Laureti avrà una prima squadra femminile che militerà nel campionato di Eccellenza e che sarà guidata dal neo allenatore Graziano De Santis: “Dopo diversi anni nel settore giovanile agonistico (alcuni dei quali trascorsi nelle Marche per motivi di lavoro, mentre nel Lazio ha allenato i Giovanissimi regionali della Vis Casilina e la Juniores Primavera del Fiumicino, ndr), avevo voglia di fare un’esperienza nel calcio femminile e con una prima squadra – dice il tecnico – L’anno scorso ho seguito le partite della Roma femminile al Tre Fontane e sono rimasto affascinato da questo mondo che è in costante crescita. Inoltre vivo a Borghesiana e la soluzione del Football Club Frascati era logisticamente comoda. Inizialmente sono stato contattato dal responsabile del settore giovanile maschile Claudio Tripodi che mi ha prospettato qualche soluzione alla guida di un gruppo di ragazzi, ma io gli ho espresso il desiderio di allenare nel femminile. Contestualmente il vecchio allenatore dell’anno scorso della Lupa ha preso un’altra strada e successivamente ho parlato con il responsabile del settore femminile (oltre che della Scuola calcio, ndr) Andrea Borsa che è stato colpito dal mio entusiasmo, così il club mi ha affidato l’Eccellenza femminile”. L’avventura di De Santis inizierà dal 12 settembre, poi il via al campionato è previsto per metà ottobre. “Ho già fatto alcuni giorni di stage con le ragazze. Lo zoccolo duro della Lupa è confermato e poi stiamo visionando qualche nuova ragazza, quindi l’organico è già a buon punto. Sarà una squadra giovane, con l’età media sui 19-20 anni: c’è tanto da lavorare anche perché cambierà qualcosa nel modo di giocare, cercheremo di imporre il nostro gioco. Le qualità tecniche e fisiche ci sono, ma scenderemo in campo senza alcuna pressione di risultato. Sono carico e determinato per questa avventura, ho tanto entusiasmo e non vedo l’ora di iniziare”. 





Ssd Colonna (calcio, Promozione), difesa blindata con Cacciotti e porta al sicuro con Provaroni

Colonna (Rm) – Il Colonna blinda la difesa. La formazione castellana ha centrato un vero e proprio “colpo di mercato” annunciando l’arrivo di Gianluca Cacciotti, difensore centrale classe 1996. Un elemento di grande valore come ci si accorge facilmente nel momento in cui si scorre il curriculum: l’anno scorso è stato a Spoleto nella Promozione umbra, ma in precedenza ha giocato diversi anni in serie D con le maglie di Lupa Roma (che quattro stagioni fa ha rappresentato l’ultima avventura nel Lazio, fatta eccezione per una brevissima parentesi al Ferentino), Vastese, Albalonga, Potenza, Olbia, Lanusei, Cynthia e altre ancora. “Cosa mi ha convinto ad accordarmi col Colonna? Il progetto tecnico interessante, ma anche l’insistenza e la fiducia dimostratami dalla società, in particolare dal direttore sportivo Gianluca Cippitelli che mi ha chiamato spessissimo. Assieme a lui anche mister Paolo Mariani, con cui abbiamo parlato al telefono, mi ha dimostrato la sua stima. Sono stato nei giorni scorsi presso l’impianto sportivo del Colonna, anche se ci avevo giocato già da piccolino, e ho visto anche che stanno rifacendo il terreno di gioco. Tutto l’ambiente mi ha fatto un’impressione positiva. Inoltre ho l’opportunità di potermi riavvicinare a casa, anche se non mi hanno mai spaventato le esperienze fuori regione”. Per capire che tipo di campionato potrà fare il Colonna servirà attendere le prime giornate: “Per me sarà la prima esperienza nella Promozione laziale e quindi non conosco bene il valore delle varie squadre. Di sicuro, conoscendo i nomi di alcuni futuri compagni di squadra, la società ha allestito un gruppo importante e quindi speriamo di fare un campionato di livello”. La conclusione di Cacciotti riguarda le sue caratteristiche tecniche: “Sono un difensore che ama costruire dal basso e a cui piace comandare i movimenti del reparto. Cercherò di dare il mio contributo alla rosa del Colonna”.
Nelle ultime ore il Colonna ha ufficializzato anche l’accordo con l’esperto portiere ex Valmontone Flavio Provaroni. L’estremo difensore classe 1994 offrirà un contributo importante al gruppo di mister Mariani.





Volley Club Frascati, Sara Cortella dalla A2 allo staff tecnico del club tuscolano: “Una bella esperienza”

Frascati (Rm) – Il Volley Club Frascati ha messo a segno un significativo “colpo” per lo staff tecnico della prossima stagione. Sara Cortella, banda romana classe 2002 che nelle ultime tre stagioni ha giocato con la Libertas Martignacco (club della provincia di Udine che milita nella A2), seguirà le giovani leve del club tuscolano. “Lo scorso 12 marzo ho subito la rottura del crociato anteriore, del menisco mediale e qualche frattura alla tibia della gamba sinistra – racconta la Cortella – Nel periodo di lontananza dai campi ho fatto il corso da allenatore prendendo il patentino: poco tempo fa ho sentito Sirio Abbruciati, tecnico del Volley Club Frascati e carissimo amico di famiglia che ha suggerito al presidente Massimiliano Musetti di inserirmi nello staff tecnico e di affiancarlo alla guida dei gruppi Under 14, Under 13 e Under 12. Relazionarmi con delle ragazze giovani sarà una bella esperienza: proveremo a farle crescere tecnicamente, ma al tempo stesso cercheremo di farle divertire. Sarà la prima volta per me: l’idea di fare l’allenatore è estremamente stimolante e poterlo fare in un ambiente ottimo e all’interno di una buonissima società è un’opportunità importante. Dovrei completare la riabilitazione e tornare in campo a gennaio, sperando di trovare squadra, ma nel frattempo mi tufferò molto volentieri in questa avventura. Se giocherò anche con la prima squadra del Volley Club Frascati? Col consenso della mia fisioterapista potrei fare qualche allenamento, ma la mia esperienza nel club tuscolano sarà legata al percorso da tecnico”. La chiusura della Cortella riguarda l’impatto che ha avuto col presidente Musetti: “Non ci eravamo mai presentati, ma lo conoscevo per averlo incrociato quando giocavo con il Volley Friends, società all’interno della quale sono cresciuta pallavolisticamente. Sicuramente si tratta di una persona con una mentalità pallavolistica aperta, disponibile e ambiziosa. Mi ha subito dimostrato una grande fiducia e cercherò di ripagarla”.





Atletica Frascati, Kabangu e lo strepitoso titolo italiano Juniores: “Sono felicissima, ora gli europei”

Frascati (Rm) – Gloria Kabangu non smette mai di sorprendere. L’astro nascente dell’Acsi Italia (che fa parte della famiglia sportiva dell’Atletica Frascati) è riuscita ad aggiudicarsi il titolo italiano Junior sugli 800 nella kermesse andata in scena a Grosseto nello scorso fine settimana. Una prestazione strepitosa che la Kabangu (nella foto Fidal/Grana) commenta così: “La gara è andata più che bene, onestamente non mi aspettavo un risultato del genere. Sapevo che sarebbe stata una gara tostissima e pensavo che Matilde Prati fosse più preparata di me sulla distanza. Ho rispettato i passaggi cronometrici, poi da un certo punto in avanti si deve dare quello che rimane. Alla fine abbiamo festeggiato assieme alla mia allenatrice Giorgia Di Paola che era felicissima: ci siamo abbracciate e commosse. Se questo è il titolo più importante? Tutti fanno parte di me e della mia crescita”. Alla Kabangu sono arrivate anche le congratulazione dell’amministrazione comunale di Grottaferrata e del sindaco Mirko Di Bernardo. “Abito lì e sicuramente è una bella sensazione ricevere questi elogi istituzionali, in passato non era successo”. La forte atleta del club tuscolano non ha ancora terminato la sua lunga estate: “Ora spero di poter essere convocata per gli europei Juniores sia a livello individuale sugli 800 e con la staffetta sulla 4×400. La kermesse si svolgerà dal 7 al 10 agosto a Gerusalemme dove sono stata anche l’anno scorso per l’europeo Under 18, arrivando seconda nella staffetta svedese con le mie compagne di nazionale e undicesima sui 400 a livello individuale”. Ovviamente orgogliosa anche Giorgia Di Paola che ha commentato a caldo la prova della Kabangu: “Non è facile trovare le parole, Gloria è stata superlativa considerando che è il suo primo titolo italiano negli 800 ottenuto tra l’altro con un crono strepitoso: 2.04.80, al primo anno di categoria Juniores. Un tempo che la inserisce nella top 10 assolute annuale e settima “all time” under 20. La scelta di correre solo gli 800 è stata dettata da un fastidio al piede sinistro (quello non infortunato in passato, ndr) insorto nelle ultime settimane e che ci ha costretto a un cambio di programmazione all’ultimo. E’ il terzo 800 in carriera per Gloria che ha ottenuto una vittoria grazie non solo alle sue qualità fisiche da top player, ma soprattutto grazie alla sua tenacia, ad un’intelligenza tattica che la lancia nel futuro, non solo nei 400 ma anche negli 800”.





Successo della terza edizione di Puglia, a way of life nella sede della stampa estera

Il marchio Puglia attrae sempre più e il modello di sviluppo sostenibile della regione, basato sull’armonia fra crescita economica e benessere sociale, continua a catturare lattenzione degli osservatori nazionali e internazionali. La terza edizione del seminario Puglia, a way of life, che si è tenuto a Roma nella sede della Stampa Estera, ha registrato un successo di risultati, progetti e partecipazione: gremita la famosa sala conferenza di via dell’Umiltà, oltre alle migliaia di persone connesse a distanza.
 
Nel corso dell’evento si sono approfonditi i temi più rilevanti della programmazione regionale, quali investimenti produttivi, attrattività turistica e benessere sociale, con i protagonisti di questa stagione: dagli assessori regionali Alessandro Delli Noci (Sviluppo economico), Gianfranco Lopane (Turismo) e Rosa Barone (Welfare) ai responsabili dei dipartimenti Aldo Patruno (Turismo e cultura) e Valentina Romano (Welfare).
 
Sono stati presentati due casi esemplari della strategia verso le aree interne: Accadia, piccolo borgo finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR, e la mostra di Caravaggio a Mesagne. Una centralità della regione testimoniata dalla scelta di organizzare il G7 del prossimo anno in Puglia e confermata dal direttore generale dellUniversità LUISS Guido Carli, Giovanni Lo Storto di origine pugliese.
 
Puglia, a way of life è stato aperto da un ospite a sorpresa: lambasciatore dItalia in India, (lItalia è terzo partner commerciale del Paese asiatico) che ha ricordato come in India l’interesse per il turismo nelle Regione Puglia è cresciuto recentemente in maniera esponenziale con oltre 130.000 visti rilasciati solo nel 2019 e ha sottolineato come la Puglia dimostri di detenere tuttora un ruolo da leader nelle mete italiane preferite, con un flusso di turismo dallIndia che si focalizza soprattutto nel periodo aprile-giugno, diviso tra eventi aziendale, turismo di gruppo e matrimoni organizzati in cornici straordinarie.  Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è intervenuto in collegamento video per sottolineare la crescita del marchio Puglia, evidenziando in particolare limportanza della mostra di Caravaggio a Mesagne.
La Puglia ha voluto ringraziare per lospitalità lAssociazione della Stampa Estera in Italia con un dono consegnato dallassessore Alessandro Delli Noci al vicepresidente, Maarten Van Aalderen, di unopera darte in ceramica appositamente creata per loccasione dalle artiste Angela Tomasicchio e Floriana Fallacara, che rappresenta una simbiosi tra il tipico pumo pugliese e il mondo della stampa. Appassionato e propositivo è stato lintervento di Giovanni Lo Storto, direttore generale dellUniversità LUISS Guido Carli: La conferma della Puglia come luogo per tenere i lavori del G7 2024 ci onora, e sarà una occasione irripetibile, e da non perdere, per dispiegare il nostro potenziale, estendere la nostra capacità di relazioni internazionali, e ampliare la percezione del nostro valore in tutto il mondo.. Lo Storto ha concluso il suo intervento annunciando lapertura di una nuova sede a Bari della scuola 42 della Luiss per la formazione di esperti nel digitale e la prossima creazione in Puglia, a Troia, suo paese di origine, di una fondazione per promuovere iniziative contro la povertà educativa. Il seminario si è mosso su due direttrici: sviluppo economico e benessere sociale. Mondi che nellidea di way of life pugliese devono convivere e autoalimentarsi in armonia.  Sviluppo economico. Le tendenze economiche positive sono state descritte dallassessore regionale allo sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, che ha anche sottolineato come la Regione Puglia è impegnata per una crescita blu sostenibile e, oltre a fornire supporto e incentivi all’innovazione e agli investimenti da parte delle aziende che operano nel settore dell’economia blu, adotta costantemente misure per garantire la conservazione e la protezione delle aree costiere e delle risorse marine”.Da anni alla crescita economica regionale contribuisce in modo significativo il fenomeno turistico. L
 
La Puglia anche nel 2023  punta sempre più su un turismo sostenibile, come ha evidenziato nel suo intervento lassessore al turismo, Gianfranco Lopane: Accrescere i livelli qualitativi lungo la filiera dellospitalità e dellaccoglienza puntando su un turismo sostenibile e su modelli che valorizzino le aree interne e le destinazioni meno note: questa la bussola della nuova strategia del turismo della Puglia, di una visione condivisa con gli operatori dellecosistema turistico che nasce dallevoluzione dei mercati e dai bisogni dei viaggiatori che scelgono una destinazione sempre più internazionale. E investimenti e turismo rappresentano risorse importanti per il sostegno ai più fragili, come ha confermato lassessora al benessere, Rosa Barone: Grazie allimpegno comune e al confronto costante con tutti gli attori interessati, la Puglia sta diventando ogni giorno di più un laboratorio di ricerca e innovazione per un effettivo miglioramento dei servizi sociali, un settore di intervento che diviene sempre più centrale.
 
Cultura. Arte e riqualificazione del territorio hanno animato la seconda parte di Puglia, a way of life. Pierangelo Argentieri della Rete di imprese Micexperience e il sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli hanno presentato la mostra Caravaggio e il suo tempo  Tra naturalismo e classicismo in programma nel Castello di Mesagne (Brindisi) dal 16 luglio all8 dicembre 2023. Grande interesse ha suscitato anche il progetto pilota per riqualificare il medievale Rione Fossi di Accadia (Foggia), piccolo centro dei Monti Dauni finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR, una delle 21 iniziative in Italia per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi, di cui ha parlato il sindaco di Accadia, Agostino De Paolis.
La terza parte del workshop ha visto in campo i responsabili dei cosiddetti bracci operativi del modello di sviluppo regionale. Grazia DAlonzo, presidente di Puglia Sviluppo, ha illustrato le opportunità di investimento e innovazione per le imprese: “L’esperienza dei bandi conclusasi a maggio 2023 ha evidenziato risultati efficaci dovuti ad una strategia che ingloba alcuni fattori fondamentali: da una parte l’inclusione sia di grandi aziende che piccole realtà imprenditoriali; dall’altra la concessione di fondi strutturali “a sportello”, cioè senza un termine di scadenza, il che consente alle aziende di riuscire a misurarsi senza fretta con tutti i partecipanti”.Turismo. Le occasioni per il territorio derivanti dal boom turistico regionale sono state analizzate da Aldo Patruno, direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia: Un quinto della ricchezza che si produce nella nostra regione è determinato da cultura e turismo, il che è dovuto ad una continuità delle politiche di investimento nel turismo che si attua da 15 anni e che oggi incide per il 14% sul PIL. Fino al primo decennio del XXI secolo la cultura era basata su un sistema associazionistico e di volontariato ma solo da un decennio a questa parte tutto lo sforzo è stato orientato a costruire impresa culturale creativa. Oggi, dopo la pandemia, possiamo dire di aver restituito dignità al settore dello spettacolo dal vivo e stiamo lavorando ad un codice per questa categoria che rischiava in epoca Covid di uscire distrutta: l’abbiamo invece salvata dando fondo a tutte le risorse dei bilanci pubblici, vincolati e non vincolati – per un totale di circa 100 milioni di euro”.
benessere. Infine, Valentina Romano, direttrice del Dipartimento alle politiche di benessere sociale della Regione Puglia, ha messo in luce le iniziative messe in campo per il sociale. Parte del merito di questi risultati ottenuti è da attribuire anche a una narrazione efficace e capace di coinvolgere. E infatti quest’anno la Puglia è diventata la seconda Regione in Italia per la comunicazione sui social media, grazie ai numeri raggiunti e alla capacità di coinvolgimento delle comunitàUn grande balzo rispetto all’ottavo posto del 2022. Per questo motivo l’Associazione Valore Impresa Puglia ha assegnato un riconoscimento a Rocco De Franchi, direttore della comunicazione istituzionale della Regione Puglia. Il

 




Successo della terza edizione di Puglia, a way of life nella sede della stampa estera

Il marchio Puglia attrae sempre più e il modello di sviluppo sostenibile della regione, basato sull’armonia fra crescita economica e benessere sociale, continua a catturare lattenzione degli osservatori nazionali e internazionali. La terza edizione del seminario Puglia, a way of life, che si è tenuto a Roma nella sede della Stampa Estera, ha registrato un successo di risultati, progetti e partecipazione: gremita la famosa sala conferenza di via dell’Umiltà, oltre alle migliaia di persone connesse a distanza.
 
Nel corso dell’evento si sono approfonditi i temi più rilevanti della programmazione regionale, quali investimenti produttivi, attrattività turistica e benessere sociale, con i protagonisti di questa stagione: dagli assessori regionali Alessandro Delli Noci (Sviluppo economico), Gianfranco Lopane (Turismo) e Rosa Barone (Welfare) ai responsabili dei dipartimenti Aldo Patruno (Turismo e cultura) e Valentina Romano (Welfare).
 
Sono stati presentati due casi esemplari della strategia verso le aree interne: Accadia, piccolo borgo finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR, e la mostra di Caravaggio a Mesagne. Una centralità della regione testimoniata dalla scelta di organizzare il G7 del prossimo anno in Puglia e confermata dal direttore generale dellUniversità LUISS Guido Carli, Giovanni Lo Storto di origine pugliese.
 
Puglia, a way of life è stato aperto da un ospite a sorpresa: lambasciatore dItalia in India, (lItalia è terzo partner commerciale del Paese asiatico) che ha ricordato come in India l’interesse per il turismo nelle Regione Puglia è cresciuto recentemente in maniera esponenziale con oltre 130.000 visti rilasciati solo nel 2019 e ha sottolineato come la Puglia dimostri di detenere tuttora un ruolo da leader nelle mete italiane preferite, con un flusso di turismo dallIndia che si focalizza soprattutto nel periodo aprile-giugno, diviso tra eventi aziendale, turismo di gruppo e matrimoni organizzati in cornici straordinarie.  Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è intervenuto in collegamento video per sottolineare la crescita del marchio Puglia, evidenziando in particolare limportanza della mostra di Caravaggio a Mesagne.
La Puglia ha voluto ringraziare per lospitalità lAssociazione della Stampa Estera in Italia con un dono consegnato dallassessore Alessandro Delli Noci al vicepresidente, Maarten Van Aalderen, di unopera darte in ceramica appositamente creata per loccasione dalle artiste Angela Tomasicchio e Floriana Fallacara, che rappresenta una simbiosi tra il tipico pumo pugliese e il mondo della stampa. Appassionato e propositivo è stato lintervento di Giovanni Lo Storto, direttore generale dellUniversità LUISS Guido Carli: La conferma della Puglia come luogo per tenere i lavori del G7 2024 ci onora, e sarà una occasione irripetibile, e da non perdere, per dispiegare il nostro potenziale, estendere la nostra capacità di relazioni internazionali, e ampliare la percezione del nostro valore in tutto il mondo.. Lo Storto ha concluso il suo intervento annunciando lapertura di una nuova sede a Bari della scuola 42 della Luiss per la formazione di esperti nel digitale e la prossima creazione in Puglia, a Troia, suo paese di origine, di una fondazione per promuovere iniziative contro la povertà educativa. Il seminario si è mosso su due direttrici: sviluppo economico e benessere sociale. Mondi che nellidea di way of life pugliese devono convivere e autoalimentarsi in armonia.  Sviluppo economico. Le tendenze economiche positive sono state descritte dallassessore regionale allo sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, che ha anche sottolineato come la Regione Puglia è impegnata per una crescita blu sostenibile e, oltre a fornire supporto e incentivi all’innovazione e agli investimenti da parte delle aziende che operano nel settore dell’economia blu, adotta costantemente misure per garantire la conservazione e la protezione delle aree costiere e delle risorse marine”.Da anni alla crescita economica regionale contribuisce in modo significativo il fenomeno turistico. L
 
La Puglia anche nel 2023  punta sempre più su un turismo sostenibile, come ha evidenziato nel suo intervento lassessore al turismo, Gianfranco Lopane: Accrescere i livelli qualitativi lungo la filiera dellospitalità e dellaccoglienza puntando su un turismo sostenibile e su modelli che valorizzino le aree interne e le destinazioni meno note: questa la bussola della nuova strategia del turismo della Puglia, di una visione condivisa con gli operatori dellecosistema turistico che nasce dallevoluzione dei mercati e dai bisogni dei viaggiatori che scelgono una destinazione sempre più internazionale. E investimenti e turismo rappresentano risorse importanti per il sostegno ai più fragili, come ha confermato lassessora al benessere, Rosa Barone: Grazie allimpegno comune e al confronto costante con tutti gli attori interessati, la Puglia sta diventando ogni giorno di più un laboratorio di ricerca e innovazione per un effettivo miglioramento dei servizi sociali, un settore di intervento che diviene sempre più centrale.
 
Cultura. Arte e riqualificazione del territorio hanno animato la seconda parte di Puglia, a way of life. Pierangelo Argentieri della Rete di imprese Micexperience e il sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli hanno presentato la mostra Caravaggio e il suo tempo  Tra naturalismo e classicismo in programma nel Castello di Mesagne (Brindisi) dal 16 luglio all8 dicembre 2023. Grande interesse ha suscitato anche il progetto pilota per riqualificare il medievale Rione Fossi di Accadia (Foggia), piccolo centro dei Monti Dauni finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR, una delle 21 iniziative in Italia per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi, di cui ha parlato il sindaco di Accadia, Agostino De Paolis.
La terza parte del workshop ha visto in campo i responsabili dei cosiddetti bracci operativi del modello di sviluppo regionale. Grazia DAlonzo, presidente di Puglia Sviluppo, ha illustrato le opportunità di investimento e innovazione per le imprese: “L’esperienza dei bandi conclusasi a maggio 2023 ha evidenziato risultati efficaci dovuti ad una strategia che ingloba alcuni fattori fondamentali: da una parte l’inclusione sia di grandi aziende che piccole realtà imprenditoriali; dall’altra la concessione di fondi strutturali “a sportello”, cioè senza un termine di scadenza, il che consente alle aziende di riuscire a misurarsi senza fretta con tutti i partecipanti”.Turismo. Le occasioni per il territorio derivanti dal boom turistico regionale sono state analizzate da Aldo Patruno, direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia: Un quinto della ricchezza che si produce nella nostra regione è determinato da cultura e turismo, il che è dovuto ad una continuità delle politiche di investimento nel turismo che si attua da 15 anni e che oggi incide per il 14% sul PIL. Fino al primo decennio del XXI secolo la cultura era basata su un sistema associazionistico e di volontariato ma solo da un decennio a questa parte tutto lo sforzo è stato orientato a costruire impresa culturale creativa. Oggi, dopo la pandemia, possiamo dire di aver restituito dignità al settore dello spettacolo dal vivo e stiamo lavorando ad un codice per questa categoria che rischiava in epoca Covid di uscire distrutta: l’abbiamo invece salvata dando fondo a tutte le risorse dei bilanci pubblici, vincolati e non vincolati – per un totale di circa 100 milioni di euro”.
benessere. Infine, Valentina Romano, direttrice del Dipartimento alle politiche di benessere sociale della Regione Puglia, ha messo in luce le iniziative messe in campo per il sociale. Parte del merito di questi risultati ottenuti è da attribuire anche a una narrazione efficace e capace di coinvolgere. E infatti quest’anno la Puglia è diventata la seconda Regione in Italia per la comunicazione sui social media, grazie ai numeri raggiunti e alla capacità di coinvolgimento delle comunitàUn grande balzo rispetto all’ottavo posto del 2022. Per questo motivo l’Associazione Valore Impresa Puglia ha assegnato un riconoscimento a Rocco De Franchi, direttore della comunicazione istituzionale della Regione Puglia. Il

 




Successo della terza edizione di Puglia, a way of life nella sede della stampa estera

Il marchio Puglia attrae sempre più e il modello di sviluppo sostenibile della regione, basato sull’armonia fra crescita economica e benessere sociale, continua a catturare lattenzione degli osservatori nazionali e internazionali. La terza edizione del seminario Puglia, a way of life, che si è tenuto a Roma nella sede della Stampa Estera, ha registrato un successo di risultati, progetti e partecipazione: gremita la famosa sala conferenza di via dell’Umiltà, oltre alle migliaia di persone connesse a distanza.
 
Nel corso dell’evento si sono approfonditi i temi più rilevanti della programmazione regionale, quali investimenti produttivi, attrattività turistica e benessere sociale, con i protagonisti di questa stagione: dagli assessori regionali Alessandro Delli Noci (Sviluppo economico), Gianfranco Lopane (Turismo) e Rosa Barone (Welfare) ai responsabili dei dipartimenti Aldo Patruno (Turismo e cultura) e Valentina Romano (Welfare).
 
Sono stati presentati due casi esemplari della strategia verso le aree interne: Accadia, piccolo borgo finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR, e la mostra di Caravaggio a Mesagne. Una centralità della regione testimoniata dalla scelta di organizzare il G7 del prossimo anno in Puglia e confermata dal direttore generale dellUniversità LUISS Guido Carli, Giovanni Lo Storto di origine pugliese.
 
Puglia, a way of life è stato aperto da un ospite a sorpresa: lambasciatore dItalia in India, (lItalia è terzo partner commerciale del Paese asiatico) che ha ricordato come in India l’interesse per il turismo nelle Regione Puglia è cresciuto recentemente in maniera esponenziale con oltre 130.000 visti rilasciati solo nel 2019 e ha sottolineato come la Puglia dimostri di detenere tuttora un ruolo da leader nelle mete italiane preferite, con un flusso di turismo dallIndia che si focalizza soprattutto nel periodo aprile-giugno, diviso tra eventi aziendale, turismo di gruppo e matrimoni organizzati in cornici straordinarie.  Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è intervenuto in collegamento video per sottolineare la crescita del marchio Puglia, evidenziando in particolare limportanza della mostra di Caravaggio a Mesagne.
La Puglia ha voluto ringraziare per lospitalità lAssociazione della Stampa Estera in Italia con un dono consegnato dallassessore Alessandro Delli Noci al vicepresidente, Maarten Van Aalderen, di unopera darte in ceramica appositamente creata per loccasione dalle artiste Angela Tomasicchio e Floriana Fallacara, che rappresenta una simbiosi tra il tipico pumo pugliese e il mondo della stampa. Appassionato e propositivo è stato lintervento di Giovanni Lo Storto, direttore generale dellUniversità LUISS Guido Carli: La conferma della Puglia come luogo per tenere i lavori del G7 2024 ci onora, e sarà una occasione irripetibile, e da non perdere, per dispiegare il nostro potenziale, estendere la nostra capacità di relazioni internazionali, e ampliare la percezione del nostro valore in tutto il mondo.. Lo Storto ha concluso il suo intervento annunciando lapertura di una nuova sede a Bari della scuola 42 della Luiss per la formazione di esperti nel digitale e la prossima creazione in Puglia, a Troia, suo paese di origine, di una fondazione per promuovere iniziative contro la povertà educativa. Il seminario si è mosso su due direttrici: sviluppo economico e benessere sociale. Mondi che nellidea di way of life pugliese devono convivere e autoalimentarsi in armonia.  Sviluppo economico. Le tendenze economiche positive sono state descritte dallassessore regionale allo sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, che ha anche sottolineato come la Regione Puglia è impegnata per una crescita blu sostenibile e, oltre a fornire supporto e incentivi all’innovazione e agli investimenti da parte delle aziende che operano nel settore dell’economia blu, adotta costantemente misure per garantire la conservazione e la protezione delle aree costiere e delle risorse marine”.Da anni alla crescita economica regionale contribuisce in modo significativo il fenomeno turistico. L
 
La Puglia anche nel 2023  punta sempre più su un turismo sostenibile, come ha evidenziato nel suo intervento lassessore al turismo, Gianfranco Lopane: Accrescere i livelli qualitativi lungo la filiera dellospitalità e dellaccoglienza puntando su un turismo sostenibile e su modelli che valorizzino le aree interne e le destinazioni meno note: questa la bussola della nuova strategia del turismo della Puglia, di una visione condivisa con gli operatori dellecosistema turistico che nasce dallevoluzione dei mercati e dai bisogni dei viaggiatori che scelgono una destinazione sempre più internazionale. E investimenti e turismo rappresentano risorse importanti per il sostegno ai più fragili, come ha confermato lassessora al benessere, Rosa Barone: Grazie allimpegno comune e al confronto costante con tutti gli attori interessati, la Puglia sta diventando ogni giorno di più un laboratorio di ricerca e innovazione per un effettivo miglioramento dei servizi sociali, un settore di intervento che diviene sempre più centrale.
 
Cultura. Arte e riqualificazione del territorio hanno animato la seconda parte di Puglia, a way of life. Pierangelo Argentieri della Rete di imprese Micexperience e il sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli hanno presentato la mostra Caravaggio e il suo tempo  Tra naturalismo e classicismo in programma nel Castello di Mesagne (Brindisi) dal 16 luglio all8 dicembre 2023. Grande interesse ha suscitato anche il progetto pilota per riqualificare il medievale Rione Fossi di Accadia (Foggia), piccolo centro dei Monti Dauni finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR, una delle 21 iniziative in Italia per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi, di cui ha parlato il sindaco di Accadia, Agostino De Paolis.
La terza parte del workshop ha visto in campo i responsabili dei cosiddetti bracci operativi del modello di sviluppo regionale. Grazia DAlonzo, presidente di Puglia Sviluppo, ha illustrato le opportunità di investimento e innovazione per le imprese: “L’esperienza dei bandi conclusasi a maggio 2023 ha evidenziato risultati efficaci dovuti ad una strategia che ingloba alcuni fattori fondamentali: da una parte l’inclusione sia di grandi aziende che piccole realtà imprenditoriali; dall’altra la concessione di fondi strutturali “a sportello”, cioè senza un termine di scadenza, il che consente alle aziende di riuscire a misurarsi senza fretta con tutti i partecipanti”.Turismo. Le occasioni per il territorio derivanti dal boom turistico regionale sono state analizzate da Aldo Patruno, direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia: Un quinto della ricchezza che si produce nella nostra regione è determinato da cultura e turismo, il che è dovuto ad una continuità delle politiche di investimento nel turismo che si attua da 15 anni e che oggi incide per il 14% sul PIL. Fino al primo decennio del XXI secolo la cultura era basata su un sistema associazionistico e di volontariato ma solo da un decennio a questa parte tutto lo sforzo è stato orientato a costruire impresa culturale creativa. Oggi, dopo la pandemia, possiamo dire di aver restituito dignità al settore dello spettacolo dal vivo e stiamo lavorando ad un codice per questa categoria che rischiava in epoca Covid di uscire distrutta: l’abbiamo invece salvata dando fondo a tutte le risorse dei bilanci pubblici, vincolati e non vincolati – per un totale di circa 100 milioni di euro”.
benessere. Infine, Valentina Romano, direttrice del Dipartimento alle politiche di benessere sociale della Regione Puglia, ha messo in luce le iniziative messe in campo per il sociale. Parte del merito di questi risultati ottenuti è da attribuire anche a una narrazione efficace e capace di coinvolgere. E infatti quest’anno la Puglia è diventata la seconda Regione in Italia per la comunicazione sui social media, grazie ai numeri raggiunti e alla capacità di coinvolgimento delle comunitàUn grande balzo rispetto all’ottavo posto del 2022. Per questo motivo l’Associazione Valore Impresa Puglia ha assegnato un riconoscimento a Rocco De Franchi, direttore della comunicazione istituzionale della Regione Puglia. Il