BASKET FRASCATI, ACCORDO COL TORRE MAURA PER LO SVILUPPO DEL SETTORE FEMMINILE

Redazione

Frascati (Rm) – Nasce una importante collaborazione per lo sviluppo del basket femminile a sud di Roma ed ai Castelli Romani, quella tra il Basket Frascati e il Torre Maura. Era già da un po’ di tempo che le due società, attraverso i rispettivi presidenti Fernando Monetti e Danilo Ponzo, avevano cominciato a ragionare su un progetto comune per lo sviluppo del basket in rosa e soprattutto per creare una “casa” adeguata ad un settore che per troppo tempo è stato poco curato in questa zona della provincia di Roma, ovvero i Castelli e soprattutto la zona sud-est della capitale. Le due organizzazioni e soprattutto i due presidenti, estremamente sensibili a questa problematica e soprattutto vicinissimi negli intenti di sviluppo di entrambe le organizzazioni, hanno ritenuto fondamentale e naturale raggiungere un accordo che consenta appunto a tutte le ragazze che lo vorranno di potersi avvicinare al basket o comunque di giocare in una organizzazione che veda al centro del progetto proprio il basket in rosa. I due presidenti, sulla scorta di questa prima collaborazione, si sono impegnati di valutare nel breve termine anche possibili “intrecci” sul fronte maschile dove entrambe le società sono impegnate, seppur a livelli diversi, su prospettive comuni di sviluppo dei settori giovanili, con al centro del progetto la crescita tecnica degli atleti. Un accordo che segue quello siglato e ufficializzato poche settimane fa con l’Asd Monteporzio per il settore maschile.
Intanto è stato un week-end agli antipodi per le due prime squadre del Basket Frascati: la società tuscolana prima ha festeggiato la vittoria della serie B femminile, poi ha visto la C silver maschile sfiorare l’impresa. Le ragazze di coach Frisciotti hanno travolto con un netto 71-38 l’Elledierre, centrando la prima vittoria stagionale, mentre i ragazzi di coach Mocci hanno subito la prima sconfitta al termine di una gara molto intensa tra le mura amiche contro il fortissimo Meta Formia che si è imposto solo dopo un supplementare per 72-66.




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (GIOV. ELITE B), OLIVETTI: «VITTORIA PESANTE CONTRO L’APRILIA»

Redazione

Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino trova la sua prima vittoria nel campionato Giovanissimi Elite fascia B. La squadra di mister Davide Olivetti ha sconfitto per 2-1 l’Aprilia al termine di una gara molto tirata e vinta grazie ad una grande abnegazione. «Il primo tempo è stato equilibrato e si è concluso sullo 0-0 – racconta l’allenatore ciampinese -, anche se forse a livello di gioco avevamo fatto qualcosa in più noi. Poi ad inizio ripresa l’Aprilia è passata in vantaggio e a quel punto avremmo potuto accusare il colpo, considerata anche la sconfitta della prima giornata. Invece i ragazzi hanno rimesso a posto le idee e hanno trovato i gol del sorpasso prima con Di Pillo su calcio di rigore e poi, a dieci minuti dalla fine, con Tropea». La gara, però, è stata incerta fino all’ultimo e un episodio avrebbe potuto guastare la festa del Città di Ciampino. «Proprio allo scadere l’arbitro ha decretato un calcio di rigore per gli ospiti che il nostro portiere Cetroni ha parato. E’ chiaro che un pareggio non sarebbe stato scandaloso, ma è stata premiata la nostra voglia di vincere e questo merita un applauso da parte mia a tutti i ragazzi» sottolinea Olivetti. Nel prossimo turno i Giovanissimi Elite fascia B saranno di scena sul campo di una delle “grandi” del calcio laziale, la Vigor Perconti. «Il blasone del club capitolino è ben noto, sicuramente hanno una squadra molto forte e non deve certo ingannare l’attuale classifica che li vede fermi a zero, ma dopo aver incontrato altre due squadre fortissime come Tor Tre Teste e Frosinone. Noi, comunque, andiamo lì per giocarcela senza avere grosse pressioni di risultato. Fare un risultato positivo vorrebbe dire aggiungere un mattoncino al percorso del nostro campionato». Che, secondo Olivetti, si “spezzerà” presto quasi in due tronconi. «Ci sono sei o sette squadre inarrivabili, poi c’è il resto del plotone. Aspettiamo qualche partita per capire come si delinea la classifica – conclude il tecnico -, il nostro obiettivo è racimolare al più presto i punti utili per conservare questa importantissima categoria».
 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), MARCHETTI: «FINALMENTE SONO ARRIVATI VITTORIA E PRESTAZIONE»

Redazione

Roma – L’Atletico Torbellamonaca si è sbloccato. La squadra del rientrante mister Daniele Persico ha travolto per 4-0 il Licenza centrando la prima vittoria nel girone E di Prima categoria e anche le prime reti. Tra i protagonisti della partita c’è stato l’attaccante classe 1992 Davide Marchetti che ha propiziato il gol di Russo all’alba della gara e ha poi segnato la rete del 3-0 (mentre le altre due marcature capitoline hanno portato le firme di Cusanno e Tiziano Romozzi). «Era ora – dice quasi con un sospiro di sollievo – Aspettavamo dall’inizio della stagione questa vittoria e soprattutto una prestazione come questa. Eravamo partiti con grande entusiasmo, poi purtroppo i primi risultati non ci hanno permesso di rimanere tranquilli. Ma ora deve iniziare un nuovo campionato per noi: alla fine la qualità di questo gruppo deve uscire fuori per forza». Insomma l’Atletico Torbellamonaca vuole voltare pagina. «Direi che abbiamo proprio cambiato libro – dice con una simpatica espressione Marchetti – La squadra ha sempre creduto nelle sue potenzialità e, come dice il mister, abbiamo sempre pensato che i campionati non si vincono a ottobre o novembre quindi c’è tutto il tempo per riuscire a rientrare nella corsa al vertice». A proposito dell’allenatore, il ritorno di Persico ha restituito serenità alla squadra. «Non sono stati casuali il successo col Licenza e la bella prestazione. Il mister ci conosce e sa come valorizzarci: Alessio (De Santis, il capitano che aveva preso precedentemente in mano la guida tecnica,) si è messo a disposizione del gruppo facendo un grande sacrificio, ma a noi serve come giocatore e presto ci darà una mano visto che al momento è squalificato». Nel prossimo turno l’Atletico Torbellamonaca farà visita al Villa Adriana: una trasferta decisamente insidiosa. «Dobbiamo ragionare partita dopo partita guardando soprattutto in casa nostra – spiega Marchetti – e senza fare tabelle o calcoli troppo a lunga distanza».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), PRATI FA RIMA CON GOL: «TRE PUNTI IMPORTANTI A MINTURNO»

Redazione

Artena (Rm) – La Vis Artena sembra aver ripreso la strada giusta. I ragazzi di mister Granieri hanno sbancato il campo del Città di Minturnomarina con un 3-2 che non dà l’esatta idea della qualità e della sicurezza con cui gli artenesi hanno condotto il match. Ancora una volta è andato a segno il 25enne centrocampista Francesco Prati che è già giunto al suo quarto gol in campionato. «In effetti sono tanti – sorride – e sono stati anche pesanti. Al di là della gioia per il mio gol, è arrivata una vittoria pesante e meritata su un campo non semplice e tra l’altro su un terreno di gioco (in terra, ndr) su cui non siamo abituati a giocare. Abbiamo iniziato fortissimo la gara e dopo dieci minuti eravamo già sul 2-0 grazie al raddoppio di Scacchetti, poi il nostro Adinolfi ha parato un calcio di rigore ai locali che a inizio ripresa sono comunque andati in gol per il momentaneo 2-1 sugli sviluppi di una mischia. Ma la squadra non ha mai perso la testa e grazie al subentrato Castellano ha messo in cassaforte il risultato prima di subire proprio all’ultimo secondo la rete del definitivo 3-2. Tre punti molto importanti». Frutto anche di un’organizzazione societaria che ha agevolato il “lavoro” dei calciatori. «Il club, in primis col presidente Roberto Matrigiani, ha voluto portarci in ritiro per evitarci un viaggio massacrante a poche ore dalla partita. E’ stata una scelta giusta e il risultato, ma anche la prestazione, non sono arrivati per caso. Va fatto un plauso alla società che ci è sempre stata vicina». Il segreto della Vis Artena, secondo Prati, è evidente. «La squadra si è compattata dopo un momento di leggera difficoltà (soprattutto dopo il k.o. di Monte San Giovanni Campano, ndr) e si è formato un grande gruppo in cui i primi a esultare sono i ragazzi che non giocano o addirittura vanno in tribuna». Intanto è iniziata una settimana elettrizzante per la Vis Artena: domenica al Comunale arriva il Colleferro. «Non mi fido affatto della loro classifica: sono una squadra con un ottimo allenatore e con tanti bravi giocatori. Poi questa è una partita molto sentita, un derby – sottolinea Prati – e in questo genere di gare non esistono favoriti anche se per la prima volta dopo tanto tempo ci arriviamo con un vantaggio di classifica».
 




IL LATINA DI IULIANO TRA AMBIZIONI E PROMOZIONI SFUMATE NEL CAMPIONATO 2015-2016

Il campionato di calcio della serie B già da diversi anni è diventato molto competitivo, sia da un punto di vista agonistico che tecnico. Le 22 squadre che lottano per un posto nella massima serie o per la permanenza in B, vetrina prestigiosa del calcio italiano, stanno dimostrando grande valore sotto tutti i punti di vista. Basti vedere i risultati che le neo-promosse stanno ottenendo nel campionato di serie A per rendersi conto di questo. Nuove realtà come Sassuolo o lo stesso Frosinone, ne sono la prova lampante.

Per quanto riguarda la B, invece il campionato 2015-2016 è iniziato all’insegna di un grande equilibrio e di un gioco sempre più maturo e professionistico. Dopo 8 gare disputate alla guida della classifica c’è il Crotone di Ivan Juric, a quota 17 punti. Seguono poi distanziate da uno, massimo due punti, alcune realtà come Cagliari, Cesena, Spezia, Bari, Livorno, Trapani, Pescara, Vicenza, Ascoli e Brescia. Anche per chi non è appassionato di calcio è facile distingue questi nomi, visto che spesso e in tempi recenti hanno militato per lungo tempo in serie A. In un fazzoletto di 7 punti sono concentrate ben 13 squadre, che rappresentano la parte alta o medio alta della classifica. Tra queste squadre sta facendo bella figura anche il Latina, allenato da Mark Iuliano, altra vecchia conoscenza del calcio di massima divisione. Non stupisce però tutta questa attenzione mediatica per il Latina. La squadra laziale dopo aver raggiunto il traguardo di un posto in serie B nella stagione 2012-2013 ha sfiorato la promozione in A, sfumata per un soffio nei playoff che hanno dato la promozione al Cesena. La squadra pontina ha delle ottime potenzialità tecniche e giocatori di livello come Ammari, Schiattarella, Acosty o l’uruguaiano Olivera. Per seguire più da vicino le quote e sapere i pronostici sulle prossime gare, cerca le migliori quote per scommettere online sulla Serie B, statistiche, informazioni live e aggiornamenti in tempo reale.


La squadra allenata da Mark Iuliano, considerato uno specialista delle rimonte, dopo un timido avvio di campionato, con tre pareggi consecutivi, il Latina ha cambiato passo ottenendo 3 vittorie e dimostrando di poter fare molto bene, in questo combattuto campionato. E’ vero manca la continuità nella forma e nelle prestazioni, però il campionato è lungo e cosa più importante ci sono solo 4 punti per il momento che separano il Latina da Cagliari e Cesena, entrambe seconde a 16 punti.
L’ottima gara contro il Modena in trasferta ne è la prova lampante. Ma il vero problema del Latina è al momento in fase difensiva, è lì che bisogna correre ai ripari, e lo dimostrano i 9 gol subiti in 8 gare. E’ presto fare bilanci e dire cosa succederà nel corso di questo campionato. La cosa più importante per gli uomini del ct Iuliano è ora restare concentrati e affrontare al meglio le prossime gare impegnative contro il Como in trasferta, la Ternana in casa, e poi ancora il Brescia, il Cesena, l’Avellino, la Salernitana e il Lanciano. Sarà sicuramente un campionato lungo e avvincente quello del 2015-2016 e il Latina potrebbe essere una delle squadre protagoniste di questa stagione di B.
 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), DE BERNARDO: «IL REGALO PER I 41 ANNI? FACILE, LA VITTORIA»

Redazione

Roma – E’ in attesa ancora di sbloccarsi in classifica l’Atletico Torbellamonaca, una delle quattro squadre del girone E ancora ferma a quota zero. Ma nel club capitolino, che tra l’altro va anche alla ricerca del suo primo gol in campionato, c’è una forte voglia di riscatto e la convinzione che già da domenica, nella sfida del Panichelli contro il Licenza, le cose cambieranno. «Avremo di fronte una squadra valida – dice l’estremo difensore Giuseppe De Bernardo – anche se non la conosco nello specifico. Però guardo ai risultati e vedo che hanno perso alla prima con l’Estense, data da tutti come favorita del girone, e poi vinto due gare consecutive contro Marano Equo e Roma VIII. Insomma dovremo mettercela tutta per ottenere i primi punti, ma dobbiamo entrare in campo come se quella di domenica fosse la prima partita del nostro campionato». Sulla panchina dell’Atletico Torbellamonaca tornerà a sedersi mister Daniele Persico che aveva curato tutto il periodo pre-campionato. «Il ritorno dell’allenatore è sicuramente importante, ci regala serenità e consentirà ad Alessio De Santis di ritornare a vestire i panni del giocatore». Mercoledì l’esperto portiere ha compiuto 41 anni: facile immaginare che tipo di regalo si aspetti. «Sicuramente la vittoria perché questa squadra e questa società non meritano di essere ancora all’asciutto. Il gruppo è valido e il club molto serio: in questo momento è inutile parlare di obiettivi a lunga scadenza, la nostra priorità deve essere solo una. Fare punti». La scelta di De Bernardo di approdare all’Atletico Torbellamonaca, per molti, è stata sorprendente. «Nella passata stagione ero alla Lupa Castelli in serie D e ho svolto il ruolo di terzo e di preparatore dei portieri di fatto, giocando solamente un paio di partite nell’ultima parte di stagione, mentre l’anno prima ancora ero a Lariano. Non avevo ancora voglia di appendere i guanti al chiodo, così quando è nata la possibilità di venire all’Atletico non ci ho pensato un solo momento e sinceramente alla categoria non ho dato nessuna importanza. Tra l’altro io vivo a due passi dal campo e soprattutto conosco la serietà di questo club: il progetto che mi hanno prospettato mi è piaciuto e ora speriamo di dare qualche soddisfazione a questa società».
 




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), FATELLO GUARDA OLTRE: «IL NOSTRO CAMPIONATO INIZIA DOMENICA»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Una bella vittoria all’esordio sul campo dell’Atletico Monteporzio. Poi due brutti passaggi a vuoto, prima in casa con lo Sporting Torbellamonaca e poi domenica scorsa sul campo del Certosa. Il rendimento del Colle di Fuori, finora, è sotto le attese e la squadra di mister Domenico Tripodi vuole al più presto la riscossa. In questi momenti sono i calciatori di maggiore esperienza a dover “tracciare la strada” e prendere di peso il resto della squadra. Tra questi c’è sicuramente Luigi Fatello, difensore centrale classe 1980 con un lunghissimo passato all’Astrea che da gennaio scorso fa parte del Colle di Fuori. «Sinceramente non sappiamo bene nemmeno noi cosa sia successo nelle ultime due partite anche perché venivamo da un periodo pre-campionato molto positivo e da un ottimo esordio a Monteporzio. Ora ci siamo un po’ “incartati”, ma dobbiamo riazzerare tutto e pensare che da domenica inizia il nostro campionato». Al Comunale di Colle di Fuori arriverà l’insidiosa Fortitudo Calcio Roma, squadra che finora ha collezionato sette punti frutto di due vittorie interne (contro Segni e proprio Sporting Torbellamonaca) e un pareggio sul campo dello stesso Certosa. «So poco e nulla degli avversari, ma sono abituato a guardare in casa mia – sottolinea Fatello – Servirà giocare con la massima concentrazione e determinazione ed evitare errori banali». Quelli che hanno condizionato l’ultima partita persa per 4-1 sul campo del Certosa. «Abbiamo avuto un inizio incredibile di partita, subendo tre gol nel primo quarto d’ora frutto di errori arbitrali e nostri. Poi nella ripresa abbiamo accorciato con Di Vincenzo, ma non era proprio giornata». L’esperto centrale continua ad essere convinto delle possibilità del suo gruppo, «ma le chiacchiere nel calcio se le porta via il vento, contano le risposte del campo – dice Fatello – La società ha fatto degli sforzi e giustamente pretende dei riscontri concreti. Ora abbiamo due gare casalinghe e dobbiamo cercare di fare il massimo».
 




TC NEW COUNTRY CLUB, PIRROTTINA: «IL SETTORE NUOTO È CRESCIUTO TANTISSIMO NEGLI ANNI»

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Frascati (Rm) – E’ uno dei segreti del settore nuoto del Tc New Country Club, una delle “colonne storiche” dello staff del circolo di via dell’Acquacetosa Anagnina. Concetto Pirrottina, romano di nascita e calabrese (da parte di padre) d’origine, parla con orgoglio del settore nuoto del club tuscolano che ha contribuito a far crescere nella sua lunga militanza al Tc New Country Club. «Io sono qui da anni, ma devo dire la verità: il tempo è passato molto velocemente, segno che sto bene in questo ambiente e amo questo lavoro». Oltre a fare l’assistente bagnanti e lavori di manutenzione della piscina, Pirrottina è istruttore della scuola nuoto e collabora sia col responsabile della piscina Elia Laurenti sia con quello dell’agonistica Daniele Tavelli, altri due storici protagonisti della disciplina presso il Tc New Country Club. «Spesso mi sono trovato a far da “punto d’unione” nel salto che molti ragazzini della scuola nuoto compiono nell’agonistica. Il nostro intento – dice Pirrottina – è quello di dare a questi bambini le basi tecniche, ma soprattutto farli appassionare al nuoto agonistico che è una cosa un po’ diversa. Il passaggio all’agonistica comporta l’idea di accettare la competizione, altrimenti la fatica fatta durante gli allenamenti non la potrebbero sopportare». Oggi il settore nuoto del Tc New Country Club è riuscito a prendersi uno spazio importante all’interno di un circolo che offre ai suoi soci diverse discipline e che storicamente è legato al tennis. «Abbiamo faticato tanto – sospira Pirrottina -, collaborando tra noi e permettendo la crescita di tutto il movimento. Possiamo dire con orgoglio che, in un periodo in cui la concorrenza a livello di scuola nuoto è davvero fortissima, il nostro circolo si difende alla grande anche perché ha scelto di far “curare” i suoi ragazzi da tecnici e istruttori esperti e non da giovanissimi magari alle prime armi».
 




ASD JUDO FRASCATI, IL SETTORE GINNASTICA ARTISTICA PREPARA LA SECONDA PROVA DEL CAMPIONATO DI SERIE C

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Frascati (Rm) – Il calendario del settore ginnastica artistica dell’Asd Judo Energon Esco Frascati ha una data sottolineata con la matita rossa. L’8 novembre, due squadre del gruppo agonistico allenato da Ana Maria Huncu e Francesca Ciappetta affronteranno la seconda prova del campionato di serie C, ospitata dall’Asd Ginnastica Civitavecchia. «Quello sarà il nostro esordio stagionale – dice la Huncu – visto che abbiamo preferito non partecipare alla prima prova per la quale non ci eravamo adeguatamente preparati». Il discorso, in vista della gara di Civitavecchia, sarà diverso. «Andremo con sei ginnaste di età tra gli 8 e gli 11 anni – racconta la Huncu – e sarà sicuramente un test importante. Alla competizione, infatti, parteciperanno molte associazioni sportive della nostra regione, alcune (romane e non solo) con grande tradizione in ginnastica artistica. Saranno tantissime le squadre presenti alla prima prova: ben 33 per la serie C3A, 19 per la serie C3B e altre 19 per la serie C2. Sarà la nostra prima competizione del genere e, come accade ogni volta, le nostre giovani atlete vivranno una grande emozione, ma il risultato non sarà certamente l’aspetto primario di questa nostra partecipazione. Ciò che conta è che le nostre ragazze possano affrontare la prova a testa alta, che facciano degli esercizi puliti dal punto di vista dell'esecuzione. Rispetto al torneo Allieve che abbiamo fatto a febbraio, siamo cresciuti molto anche nelle difficoltà dell’esercizio, quindi abbiamo inserito alcuni elementi nuovi. Anche io e Francesca siamo curiose di vedere la risposta delle nostre ginnaste in una gara di rilievo». Un’altra piccola, ma gustosa novità riguarderà l’abbigliamento. «Prima del debutto – rimarca la Huncu -, la società Judo Frascati consegnerà i nuovi body sociali, tra l’altro davvero molto belli: una scelta che ha fatto molto felici tutte le nostre ragazze a cui piace collezionarli». La Huncu, comunque, non nasconde la soddisfazione per la crescita del gruppo agonistico. «I passi in avanti sono evidenti, con l’altra responsabile Francesca siamo soddisfatte dei miglioramenti messi in mostra dalle ragazze e ci auguriamo di poterne continuare a registrare ancora». Il gruppo, poi, continua a crescere pure a livello numerico visto che sono aumentate molto le iscrizioni al corso di artistica, segno che la nostra ginnastica è ricercata ed apprezzata. Per chi volesse venire a trovarci facciamo lezione presso la palestra del Santissimo Sacramento largo Sant’Antonio Claret a Frascati, mentre per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere alla segreteria dell’Asd Judo Frascati presso la palestra comunale di via Conti di Tuscolo 4».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), IL DS GIANNETTI: «RACING FORTE, MA SIAMO FIDUCIOSI»

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Roma – Non è stato un inizio di stagione fortunato per il Real Colosseum. Non tanto a livello di risultati, visto che la squadra di mister Ivano Bellei è terza in classifica nel gruppo C di Promozione e ha passato il primo (duro) turno di Coppa con il Tarquinia. Ma evidentemente c’è qualcuno che si è “concentrato bene” sul Real Colosseum e ha provocato una serie di danni notevoli. «Al momento abbiamo dodici giocatori non disponibili» dice un po’ amareggiato il direttore sportivo Raffaele Giannetti che poi prosegue. «Voglio fare un plauso ai ragazzi che stanno scendendo in campo, praticamente sempre gli stessi, perché non è semplice. Mercoledì scorso abbiamo giocato un match di Coppa molto intenso e domenica abbiamo affrontato un’ottima squadra come l’Alberone, che ha dimostrato di avere nello specifico un atteggiamento mentale superiore al nostro e ha meritato il pari (1-1 nel finale dopo l’iniziale sigillo di Babbucci, ndr)». Tornando all’infermeria, il Real Colosseum ha dovuto “regalare”, tra gli altri, gente come Matozzo (che ha giocato solo all’esordio e poi si è fermato per un infortunio al gomito), Salusest e Alcini (entrambi k.o. alla spalla, il secondo si è fatto male proprio nell’ultimo match), Pennazzi (problemi a un ginocchio) e Pangrazi (anca). Come si nota, soprattutto problemi traumatici quindi derivanti da scontri di gioco e eventi legati alla dea bendata che a eventuali errori di preparazione. «Speriamo di recuperare qualcuno a breve – continua Giannetti – in modo da dare più alternative al mister e respiro ai ragazzi che stanno giocando sempre. E’ una fortuna che il comitato abbia deciso lo slittamento della Coppa, ma noi cercheremo di trarre comunque il massimo dagli appuntamenti che ci propone il calendario». Il direttore sportivo è concentrato sulla prossima sfida sul campo di un Racing che non è partito benissimo, ma che è tutt’altro che una squadra “povera” di valori. «Li conosco bene, hanno diversi giocatori importanti e di qualità. Noi siamo convinti delle nostre forze e speriamo di poter fare risultato. La classifica? Direi che rispecchia quello che hanno fatto vedere le varie squadre finora, l’Unipomezia sta facendo cose straordinarie ed è attualmente primo con merito».
 




RACING CLUB CALCIO (GIOV. REG. B), PAGLIUCA: «ESORDIO OK, POSSIAMO FARE UN BUON CAMPIONATO»

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Ardea (Rm) – I Giovanissimi regionali fascia B del Racing Club hanno cominciato col piede giusto. La squadra del neo tecnico Luis Pagliuca ha piegato in casa per 2-1 l’Accademia Frosinone, formazione estremamente insidiosa. «Decisamente un buon avversario – spiega l’allenatore del Racing – anche se giocano con una squadra sotto età, ma molto dotata tecnicamente e sicuramente tra le protagoniste del girone. Noi abbiamo cercato di far valere il nostro maggior spessore fisico impostando la squadra con un modulo 4-2-3-1 e alla fine abbiamo vinto con merito il match. Nel primo tempo, infatti, il Racing ha sciupato almeno tre o quattro palle gol incredibili e invece, dopo essere andati in vantaggio grazie al sigillo di Pennacchia, abbiamo subito il beffardo gol del pareggio, sugli sviluppi di un calcio di punizione prima dell’intervallo. Nella ripresa, però, abbiamo ripreso in mano il pallino del gioco e a dieci minuti dal termine abbiamo siglato il nuovo e definitivo vantaggio con Ruggeri. Il dispiacere maggiore, come tecnico, è il non aver potuto far giocare tutti gli effettivi a mia disposizione, ma purtroppo l’andamento della partita non me l’ha permesso». Nel prossimo turno il Racing sarà di scena sul campo del Sezze. «Sappiamo poco dell’avversario, se non che ha perso 3-1 la prima di campionato e che in casa gioca su un campo di terra che può mettere in difficoltà una squadra come la nostra, abituata al sintetico. L’intenzione, comunque, è di andare a impostare il nostro gioco e cercare di fare il bottino pieno». Ambizioso anche l’obiettivo stagionale. «Ho un organico ampio formato da ben 27 elementi e sicuramente questa squadra può fare bene anche se bisognerà capire pure lo spessore degli avversari» dice Pagliuca che arriva da una società importante come il Latina. «In estate è capitata l’occasione di venire al Racing e non potevo lasciarmela scappare: questo è un club ambizioso dove si può lavorare benissimo e sono molto felice che la società mi abbia affidato un gruppo importante come quello dei Giovanissimi regionali B».