ASD JUDO ENERGON ESCO FRASCATI, DOMINIO ANCHE NEL TROFEO “I POETI DEL JUDO”

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Frascati (Rm) – L’Asd Judo Energon Esco Frascati colpisce ancora. Il club del presidente e maestro Nicola Moraci ha ottenuto tante soddisfazioni coi suoi giovani allievi alla gara nazionale “I Poeti del Judo” tenutasi nello scorso fine settimana in quel di Corciano (comune della provincia di Perugia). Nella categoria Cadetti, protagonista sabato scorso, le due atlete del Judo Frascati presenti hanno fatto un’ottima figura: Veronica Farina ha vinto la prova dei 52 chili, la stessa nella quale ha partecipato (e ottenuto un bel terzo posto) anche la compagna di società Zoe Zibellini che solitamente gareggia nei 48 kg. La Farina ha vinto due incontri per ippon, dimostrando un buono stato di forma, mentre per la Zibellini si è trattata certamente di una prestazione di spessore.
Domenica è stata la volta degli Esordienti B, dove l’Asd Judo Energon Esco Frascati ha portato diversi atleti, e degli Esordienti A. Anche in questo caso ottimi i riscontri per i ragazzi accompagnati per l’occasione dal tecnico Daniele Mattozzi: tra gli Esordienti B (nati nel 2001 e 2002) ha sfoderato una gran prestazione Matteo Cantarini nei 73 kg: l’atleta tuscolano è arrivato fino in fondo salendo sul gradino più alto del podio. Bravissima e prima al termine della giornata di gare anche Luna Guidi Blasi che nei 57 kg ha strappato un bellissimo oro. Nella loro stessa categoria sono arrivati i bronzi per Alfonso Licenziato (50 kg) e Marco Mariotti (60 kg), ma anche il discreto quinto posto di Edoardo Crudele (60 kg). Scendendo nella categoria Esordienti A (i nati nel 2003) va segnalato l’altro primo posto conquistato da Andrea Casagrande nei 60 kg, mentre si è dovuto accontentare del quinto posto Nicolò Giorgi (55 kg). Una serie di risultati che confermano l’ottimo avvio di stagione del club tuscolano, ora concentrato su uno degli appuntamenti più importanti di questa prima parte di stagione: nel prossimo fine settimana, infatti, l’Asd Judo Frascati incrocia le dita per la talentuosa Noemi Van Bemmelen che sarà di scena al PalaFijlkam di Ostia per giocarsi le sue carte alle finali dei campionati italiani della categoria Esordienti B.




FRASCATI SCHERMA, GAROZZO E ASPROMONTE VINCONO LA COPPA EUROPA A TORINO

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Frascati (Rm) – La “gara in famiglia” non è andata benissimo. Il Frascati Scherma ha portato tanti atleti (ben quindici complessivi tra italiani e stranieri) a Torino per la prova di Coppa del Mondo di fioretto della categoria Assoluti, ma non sono arrivati risultati di assoluto rilievo. Il miglior piazzamento lo ha ottenuto l’atleta più accreditato alla vigilia, vale a dire quel Daniele Garozzo che ha concluso al decimo posto la gara in terra piemontese. L’avventura di Garozzo è iniziata direttamente dal tabellone dei 64 dove ha incrociato e superato comodamente il brasiliano Marques (15-8), poi nel turno successivo anche il russo Khovanskiy si è dovuto piegare senza troppe recriminazioni con un netto 15-7. Negli ottavi di finale Garozzo ha avuto la sfortuna di incrociare un Lorenzo Nista in giornata estremamente ispirata, come dimostrerà il suo terzo posto conclusivo: con il connazionale l’assalto è difficile per il fiorettista del Frascati Scherma, costretto a cedere per 15-9. Lo stesso Garozzo e Valerio Aspromonte, assieme al compagno di squadra Giorgio Avola, si sono poi aggiudicati con le Fiamme Gialle la Coppa Europa 2015, gara continentale riservata ai club. In finale i finanzieri hanno battuto l’Aeronautica Militare per 45-43.
Intanto va segnalata un’altra ottima prova per Alessandro Gridelli che nella prova di Coppa del Mondo Under 20 di fioretto, andata in scena a Bratislava, ha ottenuto un notevole sesto posto conclusivo dimostrando di essere in decisa crescita anche sotto il punto di vista dello spessore internazionale. Dopo un buon cammino in pedana, Gridelli è stato fermato ai quarti di finale dal francese Alexandre Sido che si è imposto per 15-9 e poi è andato fino in fondo alla prova.
Infine a Zevio (in provincia di Verona), si è tenuta la prima prova nazionale Gpg di sciabola che ha visto il Frascati Scherma difendersi alla grande: Lorenzo Ottaviani ha vinto la prova nella categoria Allievi, poi ci sono stati tre terzi posti con Giulia Nobiloni (Giovanissime), Valerio Pisciarelli (Ragazzi) e Matteo Pio Karol Simeone (Maschietti). Un ottimo piazzamento tra i primi otto lo hanno ottenuto Sofia Giammarioli (ottava tra le Bambine), Amelia Giovannelli (quinta nelle Giovanissime), Giovanni Rousser Fusco e Filippo Di Lorenzo (rispettivamente sesto e settimo nei Ragazzi) e Francesca Burli (sesta nelle Ragazze).
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (JUN REG), COLANTUONI: «SERVE TROVARE CONTINUITÀ DI RISULTATI»

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Ciampino (Rm) – La Juniores del Città di Ciampino, dopo un avvio un po’ balbettante, si augura di «aver imboccato la strada maestra». L’auspicio è di mister Gigi Colantuoni che vede la sua squadra navigare in una posizione di metà classifica dopo il 3-1 interno rifilato all’Agora Santa Rita. «Nel primo tempo siamo andati in vantaggio con Valentini, poi gli ospiti hanno pareggiato con un tiro da fuori – racconta il tecnico del Città di Ciampino – Nella ripresa abbiamo corretto alcune sbavature e siamo andati meglio, difendendo con maggior ordine e colpendo altre due volte con Valentini (autore di una doppietta, ndr) e Laurenzi». L’allenatore, come sempre, è abbastanza onesto nell’analisi di questa prima parte di stagione. «Potevamo fare meglio, ma ci hanno condizionato una serie di problemi tra cui quello di “ambientamento” nella nuova categoria. Spesso – osserva Colantuoni – ho notato che questa squadra ha sbagliato l’approccio forse per una mancanza del giusto stimolo che ci vuole per fare bene. Quando parti col piede sbagliato in questo genere di categorie, è molto difficile riuscire a “correggerti” in corsa come magari si riusciva a fare tra i provinciali». Nel prossimo turno la Juniores ciampinese avrà una trasferta piuttosto comoda dal punto di vista logistico, ma sicuramente complicata da quello tecnico. «Affronteremo la Lupa Frascati che non conosco bene: so solo che hanno un punto più di noi al momento. Mi aspetto una gara insidiosa, su quei campi non è mai semplice andare ad imporsi: non ci regaleranno nulla». Quando gli si chiede che tipo di campionato può fare la Juniores regionale del Città di Ciampino, mister Colantuoni preferisce non sbilanciarsi. «La cosa più importante, in questo momento, è trovare quella continuità di risultati che ci è mancata finora. Se riuscissimo ad aprire una striscia positiva, tutto l’ambiente potrebbe beneficiarne dal punto di vista dell’entusiasmo e della convinzione nei nostri mezzi».
 




VIRTUS DIVINO AMORE CALCIO (I CAT), GIOACCHINI: «GRANDE IMPRESA CONTRO IL CAMPOVERDE CAPOLISTA»

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Roma – «Abbiamo fatto una grande impresa, sono orgoglioso di questi ragazzi». Mister Stefano Gioacchini è raggiante raccontando la domenica d’oro della Virtus Divino Amore, capace di dare la prima delusione al Campoverde (finora sempre vincente) nel nono turno del girone F di Prima categoria. Eppure le difficoltà della squadra della famiglia Bizzaglia e del direttore tecnico Neno Mosciatti erano notevoli: oltre ad affrontare un avversario molto forte, la squadra capitolina non poteva contare su elementi importanti come Stefano Mosciatti, Egizi, Panzera e Benassi. Inoltre il Campoverde è passato in vantaggio nel corso della prima frazione praticamente al primo tiro pericoloso. «I ragazzi hanno proposto un gran calcio – dice Gioacchini – creando numerose opportunità da rete, colpendo una traversa e mettendo in grave difficoltà la capolista. Sarei stato soddisfatto della prestazione dei miei anche senza il risultato pieno, figuriamoci così. I gol sono arrivati nella parte finale: prima Paloni su calcio di punizione, poi nel recupero Ricciardulli: ma il successo è stato davvero meritatissimo e questo recupero non fa altro che confermare il carattere di questa squadra. Una nota di merito fatemela fare per il portiere Centra che si fa sempre trovare pronto quando è il suo turno e anche stavolta, in una partita delicata, è stato così». Gioacchini, ex giocatore professionista (vestì le maglie di Venezia, Salernitana, Cosenza, Lodigiani, Cisco e Rieti oltre che del Coventry) e da due anni tecnico della Virtus Divino Amore, spiega la sua filosofia da allenatore. «Ho una visione del calcio molto britannica: dico sempre ai ragazzi di non pensare agli arbitri, cerco di tirar fuori il 100% delle loro motivazioni e di farli combattere fino all’ultimo». La Virtus Divino Amore è quarta in classifica. «Davanti ci sono tante squadre che spingono, l’obiettivo è cercare di rimanere aggrappati il più a lungo possibile al treno di vertice. Finora sono soddisfatto di quanto stanno facendo i ragazzi, vogliamo continuare così». Prossimo turno a Velletri. «L’anno scorso li ricordo come un’ottima squadra, sul loro campo sarà una battaglia. Noi siamo la miglior difesa e ancora imbattuti: vorremmo continuare a tenere lo zero nella casella delle sconfitte, ma cercheremo di centrare il risultato pieno perché la mentalità dev’essere quella di scendere in campo sempre per vincere».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), PANGRAZI: «L’UNIPOMEZIA? GIOCHIAMO PER UN SOLO RISULTATO»

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Roma – Il Real Colosseum cala il pokerissimo in vista della supersfida alla capolista Unipomezia. I ragazzi di mister Ivano Bellei hanno battuto per 5-2 il Borgo Podgora tra le mura amiche del Certosa: a decidere il match sono state le doppiette di Matozzo e Pangrazi e il gol di De Luca. «Una partita che abbiamo avuto sempre in pugno – dice il 28enne attaccante Angelo Pangrazi – anche alla fine del primo tempo quando il risultato era di 2-1 a nostro favore. Non ho mai avuto la sensazione di poter perdere punti, anzi direi che quella di domenica è stata una delle migliori prestazioni stagionali del Real Colosseum». E arriva nel momento giusto visto che domenica ci sarà la supersfida sul campo dell’Unipomezia capolista con cinque lunghezze di vantaggio. «Sarà una gara dura perché loro finora non hanno perso un colpo e potranno giocare davanti ai loro tifosi. Ma per noi deve esistere un solo risultato, non andiamo per il pareggio: vogliamo accorciare le distanze in classifica» dice Pangrazi che nel frattempo sta cominciando a carburare. Con la doppietta di domenica è arrivato a cinque reti in campionato e altrettante in Coppa. «Sono stato un mese fermo per un infortunio, ma ora mi sento molto bene e spero di non fermarmi più». Due considerazioni su altrettanti compagni di reparto: Simone Matozzo, che assieme a Emanuele Giacchè dovrebbe accettare la corte della Cavese per motivi lavorativi, e Giacomo Babbucci, che secondo alcuni non potrebbe giocare in coppia con Pangrazi viste le caratteristiche tecniche dei due. «E’ chiaro che perdere giocatori dello spessore di Simone ed Emanuele non è semplice, ma sono convinto che la società saprà rimpiazzarli a dovere perché il Real Colosseum è un club estremamente ambizioso. Per quanto riguarda Giacomo, possiamo tranquillamente coesistere: quando c’è lui in campo sono io che giro più esterno, ma entrambi con un po’ di sacrificio possiamo adattarci e fare ottime cose come ha dimostrato il campo nelle occasioni in cui abbiamo già giocato insieme».
 




3T FRASCATI SPORTING VILLAGE (PALLANUOTO), UN ALTRO COLPO DI MERCATO PER LA A2: ECCO LA FEROTTI

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Frascati (Rm) – Nonostante la serie A2 si stia allenando da inizio settembre in vista dell’esordio in campionato (che non avverrà comunque prima di due mesi), la dirigenza del 3T Frascati Sporting Village prosegue l’opera di rafforzamento dell’organico a disposizione di coach Andrea Casaburi. Negli ultimi giorni il team del presidente Massimiliano Pavia ha trovato l’accordo con la giocatrice palermitana Sara Ferotti, classe 1986. L’esperta atleta ha militato in parecchie società isolane, disputando praticamente i campionati femminili di tutte le categorie possibili. Nel suo curriculum ci sono le promozioni dalla C alla B con l’Igea Palermo, la serie A1 con lo Swimming Palermo e il Gifa Città di Palermo, la A2 con la Athlon Palermo con cui è riuscita a conquistare la massima serie, poi le esperienze con il Waterpolo Despar Messina (ancora in A1) e l’Acquagym Trapani. Anche la sua versatilità e adattabilità a varie posizioni della formazione in acqua hanno convinto il presidente Massimiliano Pavia e tutta la dirigenza sulla sua utilità alla causa della prima squadra femminile del club tuscolano. «Stiamo cercando di costruire una squadra che riesca a lasciare un segno in questo campionato – ha detto Pavia -, proponendo una squadra giovane e volitiva. L'arrivo di Sara farà sicuramente salire il tasso tecnico delle ragazze. Credo che con il lavoro e la serenità si possa fare bene». Dal canto la Ferotti ha mostrato tantissima voglia di unirsi alle nuove compagne: «Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti insieme al resto della squadra e quindi di sportarmi a Roma. Mi sto allenando già da qualche settimana da sola, sotto i dettami dell'allenatore, ma sicuramente insieme al resto del gruppo è tutta un’altra cosa. Voglio fare bene». Il 3t Frascati Sporting Village aveva fatto parlare di sé già in estate per l’acquisto del portiere della nazionale venezuelana Aquino: il club tuscolano fa le cose sul serio.
 




LIDO DI OSTIA FUTSAL (SERIE B), GRASSI: «IL SECONDO POSTO? ORA PENSIAMO SOLO ALLA COPPA ITALIA»

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Roma – Vola sempre più in alto il Lido di Ostia Futsal. La squadra dei presidenti Gastaldi e Mastrorosato ha vinto per 4-2 anche contro l’Orte nella sfida giocata al PalaTorrino di Roma per l’indisponibilità del campo amico del PalaDiFiore. Le reti dell’incontro per i lidensi sono state firmate da Alvarito, Gentile, Fred e De Santis e il Lido di Ostia è stato autore di un’altra ottima prova che lo proietta al secondo posto in classifica a meno cinque dalla vetta occupata dalla Capitolina Marconi. «Essere in quella posizione è sicuramente un orgoglio e sinceramente in pochi se lo sarebbero aspettati all’inizio dell’anno – dice il difensore classe 1984 Maurizio Grassi – Ma noi non dobbiamo preoccuparci della classifica adesso, bisogna solamente pensare al prossimo match: i conti li faremo alla fine». Contro l’Orte è arrivata la quinta vittoria stagionale. «Un’ottima prestazione perché di fronte c’era un avversario sicuramente valido – sottolinea Grassi – anche se l’Orte era un po’ rimaneggiata, ma anche a noi mancava una pedina importante come Jabà De Nichile. Abbiamo messo in campo tanta grinta e carattere, riuscendo ad andare al riposo sul 3-1. Poi nella ripresa abbiamo segnato anche il quarto gol e alla fine abbiamo meritato il successo». Tre punti che avvicinano il Lido di Ostia Futsal al primo prestigioso obiettivo stagionale. «Sarebbe bello essere tra le prime quattro alla fine del girone d’andata e poter partecipare alla fase finale della Coppa Italia» spiega Grassi che poi si proietta sulla prossima sfida di campionato. Il gruppo di mister Roberto Matranga tornerà a giocare al PalaTorrino, ma stavolta per sfidare i “veri” padroni di casa della Brillante Torrino che dopo un ottimo avvio di stagione ora sembrano un po’ in calo. «Bisognerà fare attenzione – diffida Grassi – perché si tratta di una squadra giovane che corre tantissimo e che è guidata da un tecnico che conosco molto bene e che è decisamente preparato come Venditti. Noi, in ogni caso, cercheremo di conquistare quei tre punti che servono per la qualificazione alla Coppa Italia».
 




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), CAMPAGNA: «A MONTEPORZIO UNA VITTORIA NON FACILE»

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Roma – L’Atletico Morena torna alla vittoria. Dopo il magro pareggio interno con l’Atletico Zagarolo, che aveva interrotto una serie di sette successi consecutivi, la squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi ha sbancato con un secco 2-0 il campo dell’Atletico Monteporzio che versa nelle parti basse della classifica. E’ stato il solito Polani a sbloccare il risultato nel primo tempo sugli sviluppi di un calcio di punizione (deviato), poi nella ripresa il gol di Balestrini ha permesso ai capitolini di gestire comodamente il successo nonostante l’espulsione del portiere Di Gennaro. A proposito di Polani, arrivato a quota otto reti in nove partite, c’è una notizia che sicuramente non farà piacere ai tifosi dell’Atletico Morena: la punta, infatti, ha ricevuto un’offerta irrinunciabile dal Capranica, squadra che è in testa al campionato di Seconda categoria, e lascerà il club capitolino. «Vogliamo ringraziare Enrico per tutto l’impegno profuso in questa prima parte di stagione – dice il dirigente Giovanni Campagna a nome di tutto il club – e per la professionalità dimostrata. Non sarà facile rimpiazzarlo, ma la società cercherà di non farsi trovare impreparata». Lo stesso Campagna commenta con soddisfazione la vittoria di Monteporzio. «Non è stata affatto una partita facile perché i padroni di casa hanno dimostrato di essere una squadra ostica e battagliera e poi il campo lì è molto piccolo e non è semplice trovare le giuste misure. Il gol di Polani ci ha permesso di andare in vantaggio, poi nella ripresa la rete di Balestrini ci ha fatto stare più tranquilli. Era importante vincere dopo lo 0-0 del precedente match e la squadra ha dimostrato la giusta determinazione». Nel prossimo turno l’Atletico Morena, che rimane al comando del girone G di Prima categoria assieme al Real Rocca di Papa, tornerà a giocare tra le mura amiche per sfidare lo Sporting Torbellamonaca. «Un’altra avversaria spigolosa che non naviga in buonissime acque di classifica. Bisognerà prestare attenzione» conclude Campagna.
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), ADINOLFI: «LA CLASSIFICA? GUARDIAMO IN CASA NOSTRA»

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Artena (Rm) – La Vis Artena ha ripreso a correre. L’incidente di Lido dei Pini è stato messo alle spalle dalla squadra di mister Mirko Granieri che ha piegato con un netto 3-0 interno il Palestrina, anche se il match non è stato così semplice. «Nel primo tempo – spiega il giovane numero uno della Vis Artena Manuel Adinolfi – gli ospiti hanno provato a mettere in difficoltà, dimostrando di essere una buona squadra. Noi siamo andati in vantaggio comunque con Romaggioli, poi a fine primo tempo il gol di Scacchetti ci ha regalato tranquillità. Nel secondo tempo abbiamo gestito bene il risultato e nel finale è arrivato il gol del 3-0 di Mario Monaco di Monaco». Il Città di Ciampino rimane sempre davanti e questo potrebbe creare qualche nervosismo in casa Vis Artena. «Assolutamente, la classifica in questo momento la guardiamo poco. Pensiamo solamente a fare bene noi e a guardare in casa nostra, poi si vedrà a fine campionato dove saremo arrivati». Nonostante i soli 19 anni, Adinolfi è già un “veterano” del campionato di Eccellenza avendola giocata con le casacche del Real Pomezia e del Lariano nelle ultime due stagioni. «Ma questa è un’annata diversa perché sono in un club che punta a stare ai vertici della classifica anche se io vado in campo tranquillo come sempre. Devo dire, però, che grazie al lavoro fatto assieme al preparatore dei portieri Massimo Valloni mi sto accorgendo di essere migliorato molto e inoltre sento forte la fiducia di mister Granieri che mi ha voluto in estate. Quando è arrivata la proposta del presidente Matrigiani non ci ho pensato un attimo ed è stata la scelta giusta: qui ad Artena non ci manca nulla e vogliamo ripagare la società facendo un campionato di vertice». Tornando a parlare di campo, Adinolfi si prepara alla delicata sfida che attende la Vis Artena ad Arce. «Giocheremo su un campo non semplice anche a livello di fondo, sappiamo che sarà un’altra battaglia perché l’Arce non è un avversario da sottovalutare».
 




SERPENTARA BELLEGRAOLEVANO CALCIO (SERIE D), COMINI: «COL TARANTO UN PAREGGIO GIUSTO»

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Bellegra e Olevano (Rm) – C’è sempre quel “ma”, rappresentato dalla vittoria che continua a non arrivare in campionato. Eppure il Serpentara BellegraOlevano si sta togliendo notevoli soddisfazioni nelle ultime settimane. Anche ieri la squadra di mister Antonio Foglia Manzillo ha fermato sullo 0-0 il blasonatissimo Taranto, accompagnato a Genazzano da un folto gruppo di tifosi. «Cosa penso di questo ennesimo pareggio? Che, come accaduto col Nardò, probabilmente prima della partita saremmo stati felici di conquistarlo anche se oggi lo siamo un po’ di meno…». L’analisi è dell’argentino di Berrotaran (cittadina della provincia di Cordoba) Federico Comini, esterno offensivo (all’occorrenza anche trequartista) che ha rappresentato una delle novità “in corsa” proposte dal direttore generale Maurizio Proietti. «E’ stata una gara abbastanza equilibrata quella col Taranto – prosegue l’atleta classe 1987 – in cui ci sono state poche occasioni da una parte e dall’altra e quindi credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto». Ancora una volta Comini ha vestito la maglia numero dieci, quella che per un argentino ha un sapore davvero particolare. «Un numero che ha fatto la storia del calcio – sorride -, ma sinceramente a me basta avere una maglia dall’uno all’undici». L’esterno offensivo è felice del suo inserimento all’interno del Serpentara. «Sono arrivato in corsa e la squadra ha subito numerosi cambiamenti, quindi serve un po’ di tempo per poter trovare i giusti equilibri. Ma qui c’è una società sempre presente e noi vorremmo regalare a questo ambiente la grande soddisfazione della salvezza. Certo, è un’impresa difficile, ma finora ce la siamo sempre giocata in tutte le partite». E’ piuttosto paradossale che una squadra come il Serpentara, che sta avendo delle difficoltà in campionato, abbia già superato tre turni di Coppa compreso quello della scorsa settimana sul campo del Chieti. «Quelli sono risultati da prendere con le molle perché in Coppa giocano spesso ragazzi che hanno avuto meno spazio. Comunque sono partite che a noi hanno dato morale e vanno onorate». La testa, però, è sul campionato e sul prossimo difficile turno in casa del Potenza. «Il loro tecnico Marra mi ha allenato all’Avellino – ricorda Comini – Hanno una squadra importante, ma per noi tutte le sfide da qui alla fine del campionato hanno un peso notevole e dobbiamo sempre provare a fare punti».
 




FROSINONE – HELLAS VERONA: 7 ARRESTI 9 DENUNCE, PER TUTTI È SCATTATO IL DASPO

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Frosinone – Erano le 11 di questa mattina quando sono arrivati in piazzale Europa 15 pulmini con a bordo circa 130 tifosi del Verona intercettati dalla Polizia Stradale. Sono scesi dai mezzi e si sono diretti su via Marittima per raggiungere lo stadio. Immediatamente sul posto è giunto personale delle Forze dell’Ordine che li ha ricondotti sui veicoli.

Improvvisamente, accortisi della presenza di alcuni tifosi del Frosinone nelle vicinanze, si sono diretti all’incrocio tra via Marittima e viale Europa dove sono venuti a contatto con una trentina di sostenitori locali e sono cominciati i lanci di sassi e bottiglie.

Le Volanti e le squadre del Reparto Mobile, coordinate dai Funzionari in servizio di ordine pubblico, hanno posto immediatamente fine agli scontri ed hanno riaccompagnato i tifosi del Verona a piazzale Europa.

Fatti risalire sui mezzi i sostenitori scaligeri sono stati scortati presso l’area ex permaflex dove erano state disposte le operazioni di prefiltraggio.

Qui sono stati tutti identificati e trattenuti fino alla fine della partita. I mezzi sono stati controllati e, all’interno di uno di questi, un minivan da 9 posti, gli uomini della Polizia di Stato hanno rinvenuto, nel baule posteriore, un bastone di legno lungo 150 cm e largo 6, due torce illuminanti, due fumogeni e una chiave svitagomme.

I nove veronesi sono stati denunciati per possesso di materiale atto ad offendere e per loro è scattato l’avvio di procedimento per il DASPO.

Tra i 118 identificati sono stati individuati alcuni dei responsabili degli scontri su via Marittima: sette persone per le quali è scattato l’arresto a cura della Digos e dovranno rispondere di rissa aggravata; inoltre è stato loro notificato un DASPO immediato.

Per tutti gli altri identificati, 118 veronesi ed una ventina di frusinati, sono in corso ulteriori accertamenti, in collaborazione con la Digos di Verona, al termine dei quali saranno adottati i provvedimenti di legge.