ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), MECONI: «COL CERTOSA ABBIAMO CAMBIATO PASSO NEL SECONDO TEMPO»

Redazione

Roma – Una domenica perfetta per l’Atletico Morena. La squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi, nella giornata in cui le dirette inseguitrici pareggiano tra loro (1-1 tra Rocca di Papa e Cavese), allunga in classifica grazie al rendimento perfetto e incredibile fuori casa: sei partite e sei vittorie, 19 gol fatti e soli tre subiti. L’ultimo successo è arrivato ieri sul campo del Certosa: un chiaro 4-1 conquistato grazie ai gol di Placidi, del neo arrivato Marco Ianni (che nella prima parte di stagione ha militato nella Vivace Grottaferrata), di Battistelli e di Tarquini. «Un bel successo anche se nella prima parte della gara abbiamo faticato un po’ – commenta il centrocampista classe 1992 Giorgio Meconi – Dopo essere andati subito in vantaggio forse abbiamo calato un po’ la concentrazione e poi è arrivato un rigore a favore degli avversari totalmente inesistente. Nella ripresa, però, abbiamo cambiato passo e dopo il gol del 2-1 non c’è stata più partita». Meconi si è districato molto bene nel ruolo di esterno destro difensivo. «Abbiamo avuto un po’ di defezioni su quel lato, dall’infortunio grave di Gazzella all’indisponibilità di Ledda. Col mister Branchini ne abbiamo parlato in settimana e io mi sono messo a disposizione. A gara in corso avevamo già fatto questo tentativo, cerco di dare il massimo in qualsiasi ruolo mi si chieda di giocare». Anche l’Atletico Morena sta facendo il massimo, in special modo in campo esterno. «Ci esprimiamo meglio probabilmente non in maniera casuale – dice Meconi – Il nostro campo ha dimensioni più piccole e gli avversari vengono a chiudersi: detto questo finora anche al Fabrizi abbiamo rimediato quattro vittorie e un pareggio…». E il prossimo turno, l’ultimo del 2015, si giocherà proprio sul campo amico: avversario sarà la Fortitudo Calcio Roma. «Non so che tipo di squadra sono e nemmeno con quale tipo di atteggiamento verranno a giocare in casa nostra. Certo, quando si affronta la prima in classifica ci si mette sempre qualcosa in più». Chiusura sulla partenza di Polani che non sembra avere influito sul rendimento della squadra. «Enrico è un giocatore di grandissimo spessore, ma ora ci sentiamo tutti più responsabilizzati. Il neo arrivato Ianni – conclude Meconi – ha caratteristiche diverse, ma è comunque un ottimo giocatore e altri ne abbiamo nel reparto offensivo: possiamo fare bene».
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), LALLI GUARDA GIÀ ALLA COPPA: «A CASSINO PENSANDO ALLA VITTORIA»

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Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino ha potuto preparare senza troppi assilli la semifinale di Coppa con il Cassino (gara d’andata mercoledì in terra ciociara, ritorno al Superga sette giorni più tardi). La sfida di ieri col Gaeta si è trasformata in una sorta di “allenamento” visto che la formazione pontina ha schierato una squadra imbottita di giovani e già dopo pochi minuti era sotto di quattro reti. L’8-0 finale è stato segnato dalla tripletta di Macciocca, dalle doppiette di Tornatore e Lalli e dal gol (in apertura) di Pedrocchi. «Sapevamo che il Gaeta aveva perso alcuni giocatori nelle ultime settimane – dice il trequartista classe 1994 Alessio Lalli che ha raggiunto quota tre reti con la maglia ciampinese -, ma abbiamo preparato la gara come tutte le altre e con determinazione l’abbiamo chiusa nella maniera più veloce possibile. Successivamente abbiamo gestito le forze per arrivare al meglio all’appuntamento di Cassino, un momento della stagione a cui la società tiene tanto». La semifinale di Coppa è un obiettivo dichiarato dal club dei presidenti Antonio Paolo Cececotto e Alessandro Fortuna. «Sarà una partita dura, lo sappiamo bene. A Cassino ci aspetterà un ambiente caldo e una squadra in decisa ripresa, come dimostra anche la partita che hanno fatto ieri sul campo della Vis Artena. Noi, però, andiamo lì col pensiero di vincere e mettere una chiara ipoteca sulla qualificazione alla finale ben sapendo di avere pure il vantaggio di giocare in casa la sfida di ritorno». Trequartista di ruolo, Lalli è stato impiegato nei suoi due mesi al Città di Ciampino anche in ruoli differenti come la mezzala. «Come detto in sede di presentazione, io sono un trequartista, ma non ho problemi a giocare in altre posizioni. L’importante è venire scelti negli undici» sorride Lalli che conclude parlando dell’intensissimo finale di 2015 della squadra ciampinese. «Fisicamente stiamo molto bene grazie al lavoro svolto dal “prof” Porcella e anche mentalmente la squadra lavora con entusiasmo e grande determinazione: sappiamo che quando scendiamo in campo bisogna dare sempre quel qualcosa in più che può fare la differenza».
 




ALBALONGA CALCIO (SERIE D), PANINI: «CON L’ARZACHENA UNA VITTORIA CHE VALE DOPPIO»

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Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga è finalmente tornata alla vittoria. Dopo cinque sconfitte consecutive, gli uomini di mister Gagliarducci hanno battuto con un rotondo 3-0 la capolista Arzachena. Decisiva la doppietta di uno straordinario Marinaro e la rete del “punto esclamativo” firmata da un Corsetti in grande spolvero. In realtà tutta la squadra castellana ha sfoderato una splendida prestazione, compreso il pacchetto difensivo come sempre guidato impeccabilmente da capitan Manuel Panini. E’ l’esperto difensore classe 1983 ad analizzare il match coi sardi. «Una vittoria che vale doppio – esordisce – perché di fronte c’era la prima in classifica e perché noi venivamo da un momento negativo soprattutto a livello di risultato, perché le prestazioni non sono mai venute meno. Tra l’altro stavolta non abbiamo subito strane decisioni arbitrali a sfavore che avevano un po’ penalizzato le nostre gare ultimamente e comunque tutto è girato al meglio. Se l’Arzachena mi ha deluso? Io credo che loro siano una squadra più o meno sul livello della nostra, con buone qualità, ma probabilmente non da primo posto. Comunque ieri è stata soprattutto l’Albalonga a determinare il risultato». Panini è diventato in poco tempo uno dei pilastri del team castellano. «Dovevo calarmi in questa nuova realtà, differente dalle piazze che ho frequentato nel corso della mia carriera. Il mio inserimento, comunque, non è stato complicato anche perché qui c’è una società che ti fa lavorare tranquillamente, un mister che ti stimola continuamente e un bel gruppo. La fascia di capitano? E’ stata una scelta di tutte le componenti, dalla società, al mister e alla squadra: io l’ho fatto spesso in carriera, ma non nego che questa fiducia mi abbia certamente fatto piacere». L’ultima gara dell’anno solare per la prima squadra dell’Albalonga sarà il sempre caldo derby col Cynthia da giocare in casa genzanese. «Un’altra gara difficile, ma senza voler sembrare presuntuoso, sottolineo che questa Albalonga se si esprime ai massimi livelli non deve avere paura di nessuno. Ci auguriamo di poter chiudere l’anno in bellezza».
 




LIDO DI OSTIA FUTSAL (SERIE B), GULLÌ SENZA MEZZE MISURE SULL’ARDENZA: «E’ UNA FINALE»

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Roma – Per il Lido di Ostia è tempo di verdetti. La squadra dei presidenti Paolo Gastaldi e Sandro Mastrorosato è attesa dall’ultimo turno del girone d’andata, quello che sancirà in maniera definitiva chi saranno le quattro squadre del girone E della cadetteria a partecipare alle fase finali della Coppa Italia. L’avversario è di quelli tosti: l’Ardenza Ciampino attuale seconda della classe da poco rinforzatasi con l’arrivo di Everton (direttamente dalla compagine di serie A della Carlisport Cogianco). E’ uno dei nuovi arrivati in casa Lido, il pivot classe 1983 Luca Gullì, a parlare del match in programma per sabato prossimo al PalaDiFiore di Ostia. «La serie B ha vissuto una settimana di sosta e da oggi inizieremo davvero a preparare nei particolari il prossimo match. Ho giocato qualche anno fa all’Ardenza Ciampino, ma di quella società praticamente non è rimasto nulla. Di fronte avremo una squadra molto valida, ma soprattutto sarà una sfida molto importante per l’accesso alla fase finale di Coppa Italia: praticamente una finale». Per prepararla il Lido di Ostia ha giocato nei giorni scorsi un’amichevole contro il Città di Fiumicino, compagine di serie C2: i ragazzi di mister Roberto Matranga hanno vinto 7-1. «Un test che ci è servito soprattutto per lavorare sui ritmi: l’allenatore ci ha chiesto di provare a tenerli più alti». Gullì si dice soddisfatto per l’approdo al Lido di Ostia. «Ho trovato una società seria, un allenatore preparato e un gruppo di compagni molto validi. Con alcuni di loro, tra l’altro, mi sono confrontato spesso nel corso della carriera e ne conoscevo il valore». Il pivot conclude parlando delle prospettive della sua nuova squadra in questa stagione. «E’ un campionato molto particolare perché ci sono appena ventidue partite totali da giocare: non a caso la classifica è ancora corta e bastano due scivoloni o due risultati utili consecutivi per dare un senso diverso al campionato di ogni squadra. E’ inutile, quindi, fissare ora obiettivi: sono convinto – chiosa Gullì – che i giochi saranno ancora aperti a tre o quattro turni dalla conclusione e allora capiremo dopo poter arrivare».
 




LEGA IRFL (RUGBY XIII), COACH MARINI SUL RADUNO A VINCI: «I NUOVI ARRIVATI? OTTIMO APPROCCIO»

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Roma – L’altro commissario tecnico della Nazionale di rugby a 13, Pierpaolo Rotilio, aveva già speso parole positive. Ma la piena sintonia col suo collega Riccardo Marini, co-allenatore azzurro, si nota anche dai pensieri molto affini che i due tecnici hanno sul recente raduno di Vinci, il primo per la neo coppia di coach che ha preso in carico la pesante eredità di Ty Sterry. «Siamo molto contenti di quanto visto a Vinci – spiega Marini – Abbiamo fatto un lavoro proficuo e gettato le basi per il consolidamento del gruppo anche se molti elementi già si conoscevano tra loro. Anche i nuovi, però, hanno avuto un approccio positivo e sono convinto che ci metteranno in difficoltà quando si tratterà di stilare la lista per il test match di maggio 2016 contro BARA da disputare a Leeds». Marini entra nello specifico delle attività degli azzurri nei due giorni di allenamento in terra toscana. «Dopo un primo rapido briefing in albergo, abbiamo subito portato i ragazzi in campo per una sessione sul movimento dell’ovale e sulla difesa. Nel pomeriggio, invece, abbiamo curato di più l’attacco, poi alla domenica mattina una rifinitura con un allenamento senza contatto e per concludere la partitella in famiglia del pomeriggio. Inoltre il sabato sera lo abbiamo trascorso con tutto il gruppo in un locale di Empoli per una cena tutti assieme che è servita a cementare e compattare ulteriormente un gruppo di ragazzi che è già molto ben affiatato». Per Marini, così come per Rotilio, si è trattato del primo vero “passo ufficiale” da commissario tecnico della Nazionale figlia del movimento della Lega Italiana Rugby Football League. «Un’emozione forte – rimarca il tecnico romano – Abbiamo diviso i compiti con Pierpaolo e, quando non ho operato direttamente, ho potuto anch’io osservare le metodologie di Rotilio e la sua maniera di intendere la nostra disciplina». Chiusura con uno sguardo al futuro. «L’ideale sarebbe organizzare almeno altri due incontri in primavera prima dell’appuntamento con BARA. Quello di cui sono già certo è che questa Nazionale punterà tutto sul cuore e sull’orgoglio per dare il massimo in ogni appuntamento».
 




POLISPORTIVA BORGHESIANA VOLLEY, L’UNDER 18 FA ARRABBIARE LA CHIODI: «BRUTTO K.O. COL SALES»

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Roma – L’Under 18 femminile del settore volley della Polisportiva Borghesiana ha fatto arrabbiare coach Camilla Chiodi. Nel turno infrasettimanale giocato ieri, le giovani capitoline hanno perso per 3-1 in casa contro il Sales. «Ma non è tanto la sconfitta che mi ha amareggiato – spiega la Chiodi – quanto la maniera in cui abbiamo giocato. Anzi, praticamente non siamo scese in campo e si sono salvate solo capitan Martina Rossi, che tra l’altro da banda si è adattata a fare il centrale visto che ne avevamo fuori due, e Sharon Ferdinandi, mentre la più piccola la nostra Under 16 Francesca Ruggieri è riuscita a fare il suo a dispetto di compagne più grandi. Anche quando abbiamo vinto il terzo set le cose sono migliorate solo di poco: non c’è stata la giusta reazione e il Sales ha chiuso la partita». Una gara molto diversa dall’ultima giocata da questo gruppo. «Nel precedente turno, con Cave, avevamo ugualmente ottenuto una sconfitta, ma ero tornata a casa soddisfatta della prestazione delle ragazze. Forse la gara di questa settimana è stata condizionata da un approccio non giusto, non ci siamo allenate bene per via della festività di martedì. Ma sinceramente non avrei mai immaginato di vedere una squadra così “scarica”». Il coach dell’Under 18 della Polisportiva Borghesiana si “rilassa” un po’ parlando dell’avvio di stagione complessivo di questo gruppo e delle prospettive stagionali. «La squadra ha alternato buoni momenti ad altri di black out che tra l’altro conosciamo benissimo. Forse a livello mentale siamo un po’ fragili e questo tipo di difetto è uscito in altre occasioni. L’obiettivo stagionale, comunque, è quello di far crescere le ragazze e renderle pronte per un inserimento in prima squadra, il più prossimo possibile». La società e la Chiodi stanno valutando se far giocare a questo gruppo anche un campionato di Terza divisione «perché a livello giovanile è importante giocare spesso e cercare di correggere sul campo gli errori». L’Under 18, invece, tornerà a giocare venerdì 18 dicembre prossimo sul campo del Casal Bertone: inutile sottolineare che coach Chiodi vorrà un immediato riscatto.




VIRTUS DIVINO AMORE, IL DT MOSCIATTI: «LA SCUOLA CALCIO CI RENDE ORGOGLIOSI, AVANTI COSÌ»

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Roma – La Virtus Divino Amore sta costruendo delle forti fondamenta. La società della famiglia Bizzaglia sta lavorando intensamente sul suo settore di base, sul cuore pulsante dell’attività: la Scuola calcio. Il direttore tecnico Nazzareno Mosciatti si mostra compiaciuto quando parla dei vari gruppi e in particolare dei Pulcini 2006 e dei 2007. «Si tratta di categorie molto corpose a livello numerico – sottolinea il dt -, ma anche di ottimo spessore qualitativo. Per quanto riguarda i 2007, che sono allenati da Marco Fognani e Alessandro Trevisani, in questo periodo sono impegnati su due tornei: uno di scena ad Acilia e l’altro organizzato dalla Roma e con finali in programma nel centro sportivo di Trigoria tra il 5 e il 6 gennaio prossimi. Il gruppo 2006, guidato da Stefano Mosciatti e Giancarlo Piggianelli, ha avuto un buon impatto nelle gare federali che ha affrontato: anche loro, come pure i 2007, sono stati divisi in due sotto-gruppi tra i piccoli atleti che hanno più tempo di Scuola calcio alle spalle e quelli che sono un po’ più alle prime armi». Ma la Virtus Divino Amore si è strutturata con tutte le categorie, segno che in poco tempo al Millevoi è tornato un entusiasmo importante. «Abbiamo un gruppo Esordienti 2003 allenato da mister Emiliano Renzi che deve lavorare in vista dello “sbarco” nell’agonistica della prossima stagione, quando sapremo in quale categoria dovrà giocare (se regionale o provinciale, ndr) e magari potremo anche aggiungere qualche elemento per rinforzare la rosa. Ci sono poi gli Esordienti 2004 di Ennio Barzi che stanno facendo abbastanza bene nel loro torneo federale, i Pulcini 2005 di Luca Lombardi che finora hanno vinto tutte le gare disputate e che contato anche su qualche elemento 2006 e 2007, i già citati Pulcini 2006 e 2007 e infine i Piccoli Amici 2008, 2009 e anche 2010 seguiti dai mister Mauro Ronconi e Leo Viscomi». Mosciatti conclude sottolineando le potenzialità della Scuola calcio del club capitolino. «Abbiamo iniziato a lavorarci dall’inizio della scorsa stagione e già quest’anno la risposta dei genitori è stata importante e i numeri sono stati in decisa crescita. Se nella prossima stagione con qualche agonistica dovessimo prendere delle nuove categorie regionali, l’effetto sul settore di base sarebbe trascinante».
Infine la Virtus Divino Amore ha organizzato per domenica 20 dicembre un “pranzo di Natale” che sarà l’occasione per scambiarsi gli auguri di buone feste. L’appuntamento seguirà l’importante partita della prima squadra col Fonte Meravigliosa: sono invitati tutti i tesserati e i loro genitori, per informazioni e adesioni ci si può rivolgere alla segreteria.




SS TORRE ANGELA CALCIO, ESORDIENTI DI PROCACCI SCHIACCIASASSI: «MA ORA È IMPORTANTE SOLO CRESCERE»

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Roma – Non solo una selezione maggiore che sembra davvero nell’anno buono per il salto in Prima categoria. Ma il Torre Angela del presidente Roberto Ciani e del suo vice e figlio Fabrizio può gonfiare il petto per i tanti risultati positivi del settore giovanile agonistico. E pure il settore di base promette molto bene se si osserva l’inizio di stagione “da record” degli Esordienti 2003 di mister Paolo Procacci. «Finora abbiamo vinto sei gare su sei ufficiali (anche se in questa categoria non c’è ancora l’arbitro, ndr) ai quali vanno aggiunte le tre amichevoli del pre-campionato. Insomma non possiamo lamentarci di questi ragazzi» sorride l’allenatore del giovane gruppo, al terzo anno di Torre Angela e al primo alla guida di questa squadra. «Devo rivolgere un pubblico complimenti a Claudio Paolacci, il tecnico che ha allenato questi ragazzi fino alla scorsa stagione. Li ha preparati davvero bene e io ho solo dovuto proseguire il suo lavoro. Non essendoci classifica, ho detto ai ragazzi che le dobbiamo vincere tutte per sentirci primi – sorride il tecnico – Scherzi a parte, l’obiettivo principale del nostro gruppo, comunque, è continuare a crescere e prepararsi per l’agonistica della prossima stagione: alcuni di loro inizieranno a saggiarla a inizio 2016 magari rispondendo a qualche convocazione dell’attuale gruppo di Giovanissimi provinciali B». L’aspetto che più ha colpito mister Procacci è uno in particolare. «Raramente mi è capitato di vedere ragazzini così piccoli essere già “squadra”, non pensare solamente a giocare in maniera egoistica. E’ chiaro che alla loro età ci sono ancora tante cose da migliorare: stanno affrontando il primo anno di calcio a undici su campo grande e dunque devono ancora imparare a tenere le giuste distanze e soprattutto a muoversi negli spazi senza palla. Tra l’altro per mia mentalità cerco di far capire loro di giocare il più possibile nella metà campo avversaria e i ragazzi sembrano recepire bene». Il tecnico sabato prossimo avrà un appuntamento personale molto importante. «Affronterò l’esame finale per conseguire il patentito Uefa B. Ho 36 anni e sto dedicando tanto tempo a questa mia passione: ho dovuto smettere di giocare per un infortunio al ginocchio, ma volevo rimanere nel mondo del calcio e il Torre Angela me ne ha dato la possibilità. Vorrei affrontare assieme a questo gruppo la mia prima esperienza nell’agonistica la prossima stagione, dipenderà molto dalle scelte della società».




RACING CLUB CALCIO, IL DG VIOLA: «CHE ORGOGLIO LA PRESENZA ALL’HAIDER E I TRE RAGAZZI AL NAPOLI»

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Ardea (Rm) – E’ stata una settimana intensissima e piena di soddisfazioni per il Racing Club, anche e soprattutto al di là dei meri risultati del campo. La società del presidente Antonio Pezone ha festeggiato due importanti accadimenti come sottolinea il direttore generale Andrea Viola. «Per il secondo anno consecutivo saremo presenti al memorial Halima Haider, prestigioso torneo organizzato dalla Nuova Tor Tre Teste dal 2 al 6 gennaio prossimi a cui parteciperanno diverse società professionisti e in cui saremo l’unica società dilettantistica laziale presente, al di fuori del club organizzatore». La manifestazione, dedicata alla categoria Giovanissimi fascia B (nati nel 2002), vedrà la presenza di Inter, Lazio, Roma, Torino, Sampodoria, Empoli, Atalanta e di club stranieri come gli spagnoli del Getafe o i danesi del Nordsjaelland. Il girone del Racing allenato da mister Antonio Iozzo sarà “facile facile”: l’esordio avverrà il 2 gennaio contro i francesi del Pari Saint Germain, poi il giorno successivo la sfida alla Juventus e infine il 4 gennaio il raggruppamento si chiuderà con il match contro il Margine Coperta (squadra toscana affiliata alla stessa Juve). «Al di là di mostrare la massima educazione e un certo stile di comportamento che è sempre al primo posto come nostro obiettivo, il gruppo di mister Antonio Rizzo è sicuramente valido e può puntare, perché no, anche al primo posto che varrà l’accesso alle semifinali» dice senza timori reverenziali Viola che, comunque, allarga la presenza del Racing Club oltre l’aspetto prettamente sportivo. «E’ una grande conquista per la nostra società, un notevole ritorno d’immagine. E poi è anche l’attestato di stima davvero gradito da parte di una società d’elite del calcio giovanile romano come la Nuova Tor Tre Teste che, in questo modo, riconosce il valore del nostro lavoro sui nostri ragazzi oltre alla serietà del Racing inteso come club».
E a proposito di riconoscimenti al lavoro sul settore giovanile, sempre in settimana ne è arrivato un altro: il difensore centrale Alessio Romeo, il centrocampista Daniele Menegat e l’attaccante Nicolò Murasso, tre colonne del gruppo Giovanissimi Elite di mister Sabatino, sono stati visionati dal Napoli che li ha voluti “testare” nelle sue strutture e li ha fatti allenare nel gruppo dei Giovanissimi Nazionali. Proprio il dg Viola ha accompagnato i ragazzi in Campania. «Il Napoli vorrà rivederli, inutile dire che i tre giovani non stavano nella pelle e che per noi si è trattato di un ulteriore motivo di grande orgoglio».




FRASCATI SCHERMA, PER LUISA MONTALTO E SERENA PUGLIA DOPPIO PODIO IN EUROPA

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Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma applaude Luisa Montalto e Serena Puglia. Le due fiorettiste, infatti, si sono arrampicate fin sul gradino più basso del podio di due prestigiosi appuntamenti internazionali tenutisi nello scorso fine settimana. La Montalto ha ottenuto un bel terzo posto nella tappa del circuito europeo Under 23 di scena a Moedling (in Austria): decisamente una buona prova per la fiorettista del club tuscolano che si riscatta dopo un periodo non proprio semplice. Dopo aver superato un combattutissimo quarto di finale con la croata Marcela Dajcic, piegata per 15-14, la Montalto è “sbattuta” contro la padrona di casa Kim Weiss che in semifinale si è imposta per 15-7. Nella stessa gara da segnalare il decimo posto conclusivo di Filippo Guerra nella prova maschile: fatale l’incrocio con il croato Ivan Komsic, terzo alla fine della prova.
Dall’Austria alla Francia, esattamente a Cabries, sempre per un notevole terzo posto. Nel circuito europeo Cadetti è Serena Puglia a mettersi in evidenza: ai quarti di finale la fiorettista ha superato la russa Sunduchkova con un perentorio 15-10, poi in semifinale un pizzico di sfortuna l’ha penalizzata nel 14-15 subito dalla connazionale Lara Bertola che tra l’altro poi ha vinto la prova. Nella stessa competizione da segnalare l’ottimo quinto posto di Arianna Pappone (fermata nei quarti di finale dalla stessa Bertola) e il 69esimo posto di Lucrezia Grimaldi.
Meno fortunato l’appuntamento di Dormagen (Germania) dove si è disputata una prova di Coppa del Mondo Under 20 di sciabola maschile e femminile: tra le ragazze la migliore è stata Chiara Crovari (26esima), fermata solo dalla forte Rebecca Gargano prima dell’ingresso agli ottavi, mentre Flaminia Prearo ha chiuso 50esima e Maria Chiara Palumbo 62esima. Tra i ragazzi non brillante Federico Riccardi, fermatosi al 72esimo posto, ma nella gara in terra tedesca c’è stata comunque una soddisfazione “indiretta” per il Frascati Scherma che ha visto la sciabolatrice Lucia Lucarini, allieva di Andrea Aquili (maestro del club tuscolano) e tesserata per l’Accademia Scherma di Terni con cui il club tuscolano ha stretto una partnership, ottenere un grandissimo secondo posto.
Tornando in Italia, infine, si è disputata la prima prova nazionale Gpg di fioretto ad Ancona: sotto gli occhi del responsabile d’arma tuscolano Fabio Galli, i giovanissimi atleti tuscolani hanno ottenuto un ottavo posto con Angelica Conchiglia nelle Allieve, un decimo con Martina Conti nelle Giovanissime, un 11esimo con Alice De Belardini nelle Bambine e un 15esimo con Simone Mastrosanti nei Giovanissimi.




TC NEW COUNTRY CLUB FRASCATI (NUOTO), TAVELLI: «BENE I FONDISTI NELLA PROVA REGIONALE AUTUNNALE»

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Frascati (Rm) – Non ci sono pause nel calendario del nuoto, nonostante la stagione e le fredde temperature di questi giorni facciano pensare altro. Nella giornata dell’Immacolata di martedì, infatti, si è tenuta la manifestazione regionale autunnale di mezzofondo e il settore nuoto agonistico del Tc New Country Club di Frascati non è mancato all’appuntamento. Il responsabile Daniele Tavelli, infatti, ha accompagnato quattro suoi atleti all’evento andato in scena presso il Forum Sport Center di Roma: in vasca sono scesi due ragazze e altrettanti colleghi uomini. «Per quanto riguarda le gare in rosa – racconta Tavelli – hanno partecipato sugli 800 stile sia Martina Cannone nella categoria Ragazze che Michela Catarinozzi che è in età di Juniores, ma che ha gareggiato negli Assoluti. La prima ha interpretato molto bene la prova e anche la seconda, pur essendo alla prima vera gara di questo tipo, ha gestito con buona personalità le varie fasi della competizione. Tra i maschi avevamo ai nastri di partenza due categoria Ragazzi, vale a dire Alessio Paoloni e Andrea Panza che hanno nuotato sulla distanza dei 1500 stile: sono andati nel complesso abbastanza bene ritoccando i loro tempi, ma sono convinto che abbiano le potenzialità per migliorare ancora così come anche Martina e Michela, citate in precedenza. In generale, i nostri atleti avrebbero potuto fare anche meglio, ma forse hanno accusato un periodo di carichi di lavoro molto pesanti che non hanno permesso loro di essere al massimo della brillantezza. La strada intrapresa, però, è quella giusta». Come si diceva in apertura, però, il calendario degli appuntamenti del nuoto è fitto e domenica si terrà anche la manifestazione regionale autunnale sulle distanze più veloci: in questo caso al centro federale di Frosinone, dove si terrà l’evento, saranno presenti oltre venti atleti del Tc New Country Club di Frascati compresi tra le categorie Ragazzi, Juniores, Cadetti e Assoluti. «Andiamo con aspettative alte e non tanto per fare una gita» dice chiaramente Tavelli. La vasca darà le sue risposte.