VIS ARTENA CALCIO (ECC), A ITRI LA “RINASCITA” DI ROBERTO ROMAGNOLI: «SCUSATE IL RITARDO»

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Artena (Rm) – E’ uno dei “rinforzi fatti in casa” che il presidente Roberto Matrigiani ha sempre detto di attendere. E ieri ha cominciato a incidere. Roberto Romagnoli, esterno offensivo classe 1992, ha siglato la rete del 2-0 nell’importantissimo successo della Vis Artena sul campo dell’Itri. Un gol, arrivato poco dopo la metà del secondo tempo, che ha “bissato” la rete su calcio di rigore di Scacchetti giunta nella prima frazione. «Una partita davvero ben giocata da parte nostra – commenta Romagnoli – Avevamo di fronte una squadra forte, ma abbiamo dimostrato grande personalità. Un successo costruito grazie all’ennesima dimostrazione di organizzazione da parte della nostra società che ci ha permesso di dormire a Gaeta nella notte di sabato per arrivare al campo nella maniera più serena e concentrata possibile: il club tiene tantissimo a questa stagione e noi vogliamo dimostrare altrettanta determinazione». L’esterno d’attacco, che negli ultimi sette anni ha vestito per sei la maglia della Vis Artena facendo un’importante parentesi al Serpentara, racconta poi la fine del suo personale incubo. «Sono stato praticamente un anno fermo per un grave infortunio al ginocchio e ieri sono tornato al gol dopo un anno e mezzo (festeggiando con una maglia speciale con su scritto “Scusate il ritardo”). E’ stata una vera e propria liberazione, quando ho visto il pallone entrare in rete quasi non ci credevo. I problemi fisici ormai sono alle spalle, devo solo recuperare il giusto ritmo partita». Intanto la Vis Artena ha recuperato sul Città di Ciampino una parte del terreno perso nel match del turno precedente contro l’Anzio: ora sono sei i punti che la separano dalla vetta con l’Anzio a +3. Nel prossimo turno la squadra di mister Liberti è attesa dal match casalingo contro il Pomezia. «Una partita tosta – sottolinea Romagnoli – perché loro sono una squadra insidiosa che tra l’altro ha bisogno di punti salvezza, poi sul nostro campo tutti cercano di dare il 101%. Anche noi, poi, abbiamo motivazioni altissime e cercheremo di dare continuità al bel risultato di ieri».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO A 5 (SERIE C2), MARCONE: «POSSIAMO DARE FASTIDIO ALLE BIG DEL GIRONE»

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Ciampino (Rm) – Quattro vittorie nelle ultime cinque partite. Se la prima squadra del calcio è in un momento un po’ strano, quella del calcio a 5 è in grande ascesa. La squadra di mister Mauro Bardelloni, infatti, ha stravinto anche il match dell’ultimo turno sul campo del Pavona per 9-5: in gol gli ultimi arrivati Marchegiani e Bocchetti, autori rispettivamente di un tris e di una doppietta, e poi un sigillo a testa per Pagliarini, Gallotti, Cetroni e Caracci. «Sicuramente un’eccellente prestazione – dice con orgoglio il responsabile del settore calcio a 5, Massimiliano Marcone – anche perché di fronte c’era un avversario con giocatori esperti e poi si giocava davvero su un campo piccolo che ha condizionato il risultato finale quantomeno sotto il profilo realizzativo. Eppure le cose erano iniziate in maniera molto negativa con il Pavona avanti 3-0, ma la squadra non si è mai disunita e già prima dell’intervallo aveva riacciuffato l’avversario per poi stenderlo nella ripresa. Molto importante è stato anche il segnale del mister che ha cambiato tutto il quartetto di movimento e ha fatto capire ai ragazzi che questa partita si poteva giocare a viso aperto come poi è stato». Per Marcone è chiaro l’obiettivo da perseguire per il Città di Ciampino calcio a 5 in questa seconda parte della serie C2. «Questa squadra ha le potenzialità per dare fastidio alle migliori squadre del girone. Forse i play off sono un obiettivo troppo ambizioso, ma siccome siamo partiti per mantenere la categoria al primo anno di serie C2, non vogliamo accontentarci visto che quel traguardo è molto vicino». Per capire quale sarà il campionato del Città di Ciampino c5, secondo Marcone, non servirà aspettare molto. «Le prossime tre partite saranno molto importanti per noi – dice il dirigente ciampinese – La prima della serie sarà in casa contro lo Sporting Palestrina, compagine di bassa classifica. Poi avremo il derby con l’Atletico Marino e infine quello tutto ciampinese con il Real. Se riuscissimo a fare bottino pieno, allora potrebbero davvero aprirsi orizzonti importanti».




LIDO DI OSTIA FUTSAL (SERIE B), RUZZIER VERSO LA CAPITOLINA: «NESSUNA SCORIA PER LA GARA DI SABATO»

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Roma – Dalla Capitolina alla Capitolina, sperando in un esito diverso e nel crollo del tabù. Anche il secondo tentativo del Lido di Ostia Futsal è andato a vuoto: nel match di sabato scorso contro la capolista del girone E di serie B la squadra di mister Roberto Matranga ha ceduto per 4-1 (dopo il 7-1 della sfida d’andata). «Ma stavolta è stata una gara nettamente diversa da quella dello scorso mese di ottobre – dice il laterale classe 1985 Giorgio Ruzzier – In questo caso siamo partiti subito male subendo la rete dello 0-1, ma siamo stati bravi a raddrizzarla con un gol di Bonanno sugli sviluppi di un corner. Da quel momento la gara l’abbiamo fatta sempre noi sciupando davvero tante occasioni e subendo a fine primo tempo la rete dell’1-2: all’intervallo il punteggio era davvero ingiusto nei nostri confronti. Nella ripresa, pur accusando un leggero calo fisico, la squadra ha sempre continuato a spingere e purtroppo sbagliare molto sotto porta e la Capitolina ha segnato altre due reti, prima del nostro errore dal dischetto con capitan De Santis. Sicuramente c’è tanto amaro in bocca anche se va dato atto alla Capitolina di essere una squadra meritevole del primo posto nonostante un organico giovane». Mercoledì, però, c’è l’ultima occasione di “vendetta sportiva” per il Lido di Ostia: si giocano gli ottavi di finale di Coppa in gara unica (sul campo nemico del To Live) ancora contro la Capitolina. «Non ci saranno scorie dopo l’ultima sconfitta, anche perché chi c’era ha potuto osservare la nostra prestazione. Questa è una gara secca e ha un peso diverso rispetto al campionato, sarebbe una grandissima vetrina riuscire a giocare la Final Eight di Coppa Italia». Il campionato tornerà a partire da sabato con il Lido di Ostia atteso dall’insidiosa trasferta di Fondi. «Rispetto al cammino del girone d’andata siamo comunque a +2 visto che col Salerno avevamo pareggiato all’inizio e invece due settimane fa abbiamo vinto. Vincere vorrebbe dire alimentare il nostro sogno play off». Insomma per lui giocare un mese di stagione in più non sarebbe un problema. «Sono da quattro anni in questo club e nei precedenti tre li ho sempre fatti – sorride Ruzzier -, quindi anche quello per me e per la squadra è un traguardo da conquistare considerando che siamo una neopromossa».




LEGA IRFL (RUGBY XIII), PER IMBALZANO LA PRIMA IN NAZIONALE A 30 ANNI: «ORA SPERO DI RIMANERCI»


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Roma – “Scusate il ritardo” è il titolo di un famoso film interpretato e diretto dal grande Massimo Troisi. Nel caso di Lorenzo Imbalzano, 30enne tallonatore del Rugby Reggio XIII (e del Rugby Reggio Calabria di rugby a XV), può essere la sintesi perfetta della sua neonata “storia d’amore” con la Nazionale. Il giocatore calabrese, infatti, è stata una delle novità dell’Italia di rugby league che si è radunata a fine novembre a Vinci (in Toscana) sotto l’egida della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl). «Una bella emozione – racconta Imbalzano – e un’esperienza piacevole perché il gruppo e lo staff della Nazionale mi hanno accolto benissimo. Tra l’altro coi miei 30 anni ero uno dei ragazzi più esperti presenti a Vinci, ma ora vorrei recuperare “il tempo perso” e diventare uno dei punti di riferimento di questa Nazionale». Firenze, Roma, Torino: la carriera di Imbalzano nel rugby a 15 è stata di buono spessore, poi dallo scorso anno ecco il tuffo anche nel rugby a XIII. «Ho trovato molti punti di contatto tra le due discipline: del rugby league mi piace l’importanza che si dà all’uno contro uno e poi bisogna essere molto preparati sia fisicamente che mentalmente per riuscire a esprimersi su alti livelli. Non nascondo che ho già sfruttato alcuni concetti assorbiti durante il raduno di Vinci nell’ambito della pratica del rugby a 15, credo che siano due discipline che possono rendere un atleta completo sia su un codice che nell’altro». L’impatto con la coppia di tecnici composta da Pierpaolo Rotilio e Riccardo Marini, neo allenatori della Nazionale, è stato indubbiamente positivo. «Si tratta di due coach molto preparati con caratteri diversi che credono fortemente nel progetto del rugby league italiano e la stessa “attenzione” l’ho notata a livello dirigenziale tramite la presenza del segretario generale Pierluigi Gentile. Cercherò di dare il massimo in questi mesi per riuscire a entrare tra i convocati per il test match di maggio a Leeds contro BARA». Per quanto riguarda l’obiettivo a livello di club, Imbalzano è abbastanza chiaro. «Grazie al presidente Mannino, il Rugby Reggio Calabria si è avvicinato al mondo del rugby a XIII e non per fare la comparsa. Il primo traguardo da conquistare è quello della Coppa Italia regionale visto che a breve avremo la finale, ma a mio modo di vedere abbiamo una squadra competitiva anche per la fase finale nazionale di questa competizione e non lasceremo nulla di intentato».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), PANELLA E IL MESE DECISIVO: «A FINE FEBBRAIO TUTTO SARÀ PIÙ CHIARO»

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Ciampino (Rm) – Tre pareggi in fila (con in mezzo il turno di pausa rispettato in occasione del match inizialmente programmato col Palestrina), ma un vantaggio comunque buono (cinque punti) sulla seconda della classe. Il Città di Ciampino proverà domenica a uscire da un momento di appannamento, ma non sarà semplice avere ragione dell’Audace Sanvito Empolitana. «Una squadra molto giovane che già all’andata ci fece soffrire tantissimo – spiega Ruggero Panella – Corrono tanto e hanno in Regis un pericoloso terminale, quindi dovremo stare molto attenti. Che tipo di atteggiamento adotteranno? A differenza di molte altre squadre quando giocano fuori casa contro la prima della classe, sono convinto che l’Audace proverà a fare comunque la sua partita». Il centrocampista classe 1988, che tra poco diventerà anche papà, parla poi del momento del Città di Ciampino. «Questa squadra ha vinto tantissime partite e ha creato attorno a sé un’attesa molto alta, quindi quando si infilano tre pareggi consecutivi sembra che sia successo chissà cosa. Noi, però, siamo molto tranquilli anche se c’è il rammarico di qualche problema fisico di troppo che sta riguardando gli elementi della nostra rosa, ma la cosa più importante è tornare alla vittoria e iniziare col piede giusto un filotto di partite molto complicate». Per l’ex centrocampista dell’Albalonga si entra in una fase “calda” della stagione. «A fine febbraio la situazione di classifica sarà più chiara e noi speriamo che le attuali posizioni siano “sgranate” ancora di più. Le concorrenti? Sinceramente la squadra che più mi ha impressionato nel girone d’andata è stata l’Itri e ero convinto di vederla più avanti, ma Anzio e Artena sono avversarie di prim’ordine. Il risultato dello scontro diretto è stato sorprendente più che altro per il punteggio, ma sarebbe stato altrettanto “rumoroso” anche un 3-0 a favore della Vis Artena». La lunga volata verso la promozione in D è cominciata: Panella la vivrà da lepre e non da inseguitore come accadutogli l’anno scorso. «Speriamo di non imitare Colleferro, Itri e anche Serpentara della scorsa stagione – sorride il centrocampista – Vincere il campionato anche qui sarebbe bellissimo perché ogni traguardo di quel tipo regala gioie davvero particolari».
Intanto la società dei presidenti Cececotto e Fortuna ha comunicato con orgoglio che Giacomo Finocchi, atleta classe 2001, è stato selezionato dal Vicenza per sostenere alcuni allenamenti di prova, aggregato al gruppo dei Giovanissimi nazionali della società biancorossa. L’ennesima conferma dell’ottimo lavoro fatto nel corso degli anni nel settore giovanile, dal settore di base all’agonistica.




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT) FRENA, TICCONI: «CON LO ZAGAROLO È MANCATA LA GIUSTA CATTIVERIA»

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Rocca Priora (Rm) – Un vero peccato. Il Colle di Fuori poteva spiccare il volo dopo la doppia vittoria consecutiva tra Atletico Morena e Giardinetti, vale a dire due squadre di altissima classifica. E invece, nel match interno di domenica scorsa contro l’Atletico Zagarolo (che è impantanato nelle zone pericolose del girone), la squadra di mister Domenico Tripodi ha ceduto 2-1 non riuscendo a spiccare il volo. «La partita – spiega il difensore centrale classe 1982 Simone Ticconi, uno degli ultimi arrivati in casa Colle di Fuori – è stata condizionata dalle brutte condizioni del campo, che era praticamente ghiacciato nel primo tempo e che poi nella ripresa, sciogliendosi, è divenuto un pantano. Ma questo non può essere certo una giustificazione: siamo andati immediatamente sotto pareggiando i conti con Provaroni e tornando in svantaggio prima del riposo. Poi nella ripresa non siamo riusciti a pareggiarla, abbiamo fallito qualche ghiotta opportunità e colpito anche un palo. Forse ci è mancata la giusta cattiveria per fare punti, peccato». Il rammarico è grande perché questo Colle di Fuori, a livello di organico, può davvero recitare un ruolo importante nel girone G di Prima categoria. «La squadra è stata rivoluzionata e quindi ci vuole sicuramente un po’ di tempo per conoscerci al meglio – spiega Ticconi -, ma l’attuale rosa vale molto di più del decimo posto in classifica che occupiamo adesso. Cerchiamo di ripartire dalla prossima sfida, che giocheremo ancora in casa con l’Atletico Monteporzio: un derby che aprirà il nostro girone di ritorno». Per Ticconi il Colle di Fuori rappresenta la prima esperienza in carriera in Prima categoria: il difensore ha giocato diverso tempo a Torrenova e quest’anno aveva iniziato con l’Alberone. «La categoria mi ha sicuramente frenato in estate quando già avevamo avuto dei contatti, comunque qui ho ritrovato tanti miei ex compagni e anche mister Tripodi, ottimo tecnico e persona squisita. Inoltre la società è estremamente seria e anche ambiziosa, mi piacerebbe che questa non rimanesse una parentesi di sei mesi, ma vedremo il futuro cosa ci riserverà».
 




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), CAMPAGNA NE È SICURO: «LA SQUADRA È VOGLIOSA DI RIPARTIRE»

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Roma – L’Atletico Morena sta vivendo un periodo di appannamento. Un solo punto raccolto nelle ultime quattro partite rappresenta sicuramente un magro bottino per la squadra capitolina che comunque è ancora seconda, a meno quattro dalla Cavese capolista e con due punti di vantaggio sul Real Rocca di Papa terzo. «Nell’ultimo match con sul campo del Praeneste quarto in classifica – racconta il dirigente Giovanni Campagna – la squadra non ha fatto una brutta gara e avrebbe anche potuto uscire con qualche punto. L’episodio che ha determinato il match è stato il calcio di rigore, con successiva espulsione del nostro capitano Battistelli, con cui il Praeneste ha sbloccato il risultato nel recupero della prima frazione. In dieci, nel secondo tempo, abbiamo provato a riprenderla, ma alla fine gli avversari hanno avuto la meglio per 1-0 al termine di una gara molto spezzettata e confusa». Campagna spiega così il calo dell’Atletico Morena. «Forse rispetto all’ottima prima parte di stagione ci mancano un po’ di concretezza, cattiveria e anche la serenità che con qualche risultato negativo è venuta un po’ meno. Tra l’altro mister Branchini ha avuto qualche problema di salute che lo ha tenuto lontano dal campo per più di qualche giorno e questo ha avuto sicuramente dei riflessi sul rendimento complessivo. Bisogna credere che tutti assieme si può superare questo momento e già in questa settimana di lavoro ho notato una grande voglia di riscatto da parte dei ragazzi». Discorsi che vanno catalizzati al meglio nel match di domenica prossima sul campo del Castelverde penultimo della classe con otto punti e una sola vittoria conquistata in tutto il girone d’andata. «La classifica dice che il prossimo avversario è certamente una squadra alla nostra portata – spiega Campagna -, ma si tratta di una formazione spigolosa che cercherà di fare punti per avvicinarsi alla salvezza. Noi, però, dobbiamo assolutamente vincere per interrompere questa striscia negativa e anche per tenere a distanza le squadre dietro di noi».




CASILINA CALCIO (GIOV. PROV. B), DI STANTE: «L’AGO DELLA BILANCIA PUÒ ESSERE IL TOR VERGATA»

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Roma – Non si è esaurita la spinta dei Giovanissimi provinciali fascia B del Casilina. La squadra di mister Luigi Di Stante, partita fortissimo nel suo girone e autore di un’incredibile striscia di successi, ha avuto un leggero calo dopo la pausa natalizia culminato con la sconfitta nello scontro diretto interno contro l’Audace Sanvito Empolitana. «Ma domenica scorsa i ragazzi hanno vinto per 5-0 sul campo della Roma Sei, dando una buona risposta – dice il tecnico – Nel primo tempo, forse, abbiamo subito i riflessi di quella sconfitta e abbiamo chiuso in vantaggio “solo” per 1-0 al termine di una prima metà di gara non brillantissima. Nella ripresa abbiamo apportato alcune modifiche a livello tecnico e giocando senza una vera e propria prima punta abbiamo dilagato». Alla fine tris per Spezia e reti di Lilli e Bimonte, ma anche un rigore sbagliato da Campaniello che avrebbe potuto rendere più largo il punteggio finale. «Nel secondo tempo ho rivisto a sprazzi il Casilina della prima parte di stagione» dice Di Stante che si proietta sul turno di domenica. «Faremo visita al Borussia, squadra che finora ha sempre perso. Chiaramente si tratta di una partita da vincere, non dovremo commettere errori di approccio: questo test, unito a quello con la Roma Sei, ci possono consentire di tornare “in fiducia”. D’altronde sono assolutamente convinto che questa squadra ha il suo avversario più grande in se stessa: le potenzialità del gruppo sono notevoli e dovremo cercare di arrivare fino in fondo ai vertici della classifica». L’Audace Sanvito Empolitana a due punti, Tor Vergata e Academy un po’ più indietro. «Credo che l’ago della bilancia di questo campionato possa essere proprio il Tor Vergata – dice Di Stante – Sia noi che l’Audace dovremo far visita alla squadra che gioca al Tre Torri di Torrenova e quella è una formazione che può togliere punti a quelle di testa. Se poi le distanze tra noi e l’Audace non varieranno, allora sarà lo sconto diretto sul loro campo a decidere la vittoria del girone».




TC NEW COUNTRY CLUB (NUOTO), BUONI RISCONTRI NELLA PRIMA PROVA REGIONALE INVERNALE MASCHILE

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Frascati (Rm) – Il ghiaccio è stato rotto. Il “bollente” (dal punto di vista dei fitti impegni di calendario) mese di gennaio del settore nuoto del Tc New Country Club di Frascati è cominciato nello scorso fine settimana, presso la piscina federale di Pietralata, dove si è tenuto uno dei “raggruppamenti” della prima prova regionale invernale maschile delle categorie superiori, vale a dire quelle che vanno dai Ragazzi fino agli Assoluti. «Siamo andati con sette atleti – dice il responsabile del settore nuoto tuscolano Daniele Tavelli – e tutti hanno offerto delle prove positive, anche considerando il periodo di allenamenti molto “intenso” nonostante le recenti festività». Dopo una breve introduzione a livello generale, Tavelli parla nello specifico delle prove degli atleti del Tc New Country Club presenti a Pietralata. «Andrea Panza si è ben comportato in special modo nelle prove dei 200, 400 e 1500 stile e nelle stesse specialità ha nuotato con buoni profitti anche Alessio Paoloni nonostante non fosse al meglio della condizione. Davide Di Casola ha migliorato i suoi tempi sui 100 e 200 stile, così come Simone Coccia nei 100. Quest’ultimo poteva fare qualcosa di più sui 200 e sui 400 stile, ma ci sarà modo per crescere in queste specialità. Non va dimenticata, inoltre, la buona prova di Matteo Crociani sui 200 e 400 stile, ma anche sui 100 rana e infine ricorderei anche i buoni riscontri cronometrici ottenuti da Andrea Ricci nei 50 stile e da Marco Oliviero sui 100. Ecco perché nel complesso penso che si possa giudicare positivamente l’esito di questa prova». Dopo i maschi, nel fine settimana sarà la volta delle ragazze anch’esse di scena a Pietralata. «In questo caso avremo un gruppo composto da circa quindici atlete: alcune di loro, come Martina Piersanti, Michela Catarinozzi e Francesca Loddo, hanno avuto qualche problemino nella preparazione di questo appuntamento e comunque vale il discorso di poca brillantezza già fatto per i maschi. Ma sono convinto che anche in questo caso ci toglieremo le nostre soddisfazioni». Nell’ultimo week-end di gennaio, poi, il settore nuoto del Tc New Country Club punterà l’attenzione sulla prima prova regionale della categoria Esordienti A e anche sulla gara Csain che coinvolgerà i ragazzi della Scuola nuoto del circolo frascatano.




SSD COLONNA (BASKET), RANELLETTI PROMUOVE L’UNDER 20: «IL GRUPPO STA CRESCENDO GRADUALMENTE»

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Colonna (Rm) – L’Under 20 del settore basket della Ssd Colonna sta proseguendo il suo percorso di crescita. Ne è convinto Tommaso Ranelletti che guida la squadra assieme a Peppe Tufano, allenatore della serie D e responsabile del settore basket nel club presieduto da Giancarlo Urgolo. «La classifica e i risultati del campo, in questa stagione, contavano e contano relativamente – spiega il tecnico – Quello che ci premeva di più era verificare i progressi di questi ragazzi, capire quanti di loro potranno essere utili da subito o tra un po’ di tempo alla nostra prima squadra. Indubbiamente delle difficoltà ci sono e ovviamente c’è tanto da lavorare, ma il fatto stesso che già due o tre elementi dell’Under 20 siano costantemente nel giro della serie D testimonia che dei passi in avanti ci sono stati. E l’obiettivo primario nella seconda parte di stagione è quello di continuare a farne altri». Nell’ultimo match, giocato martedì sera, l’Under 20 del Colonna ha ceduto per 73-66 sul campo di Ariccia. «Un match tirato che i nostri ragazzi hanno giocato bene per trenta minuti. Poi nella parte finale c’è stato un calo che ci è costato la partita, ma la prestazione dei ragazzi è stata positiva. Nell’ultima parte della stagione il gruppo è stato condizionato da alcuni problemi fisici che hanno “accorciato” le rotazioni e che, soprattutto, hanno contribuito ad abbassare l’intensità durante gli allenamenti. Questo alla lunga si può pagare e così è accaduto ad Ariccia. Inoltre il nostro è un gruppo che conta su quattro o cinque elementi nuovi, dunque ci è voluto un po’ di tempo per amalgamarli al resto della squadra. Inoltre l’età media del roster è sicuramente più giovane della maggior parte delle nostre avversarie e a livello fisico spesso paghiamo». Il prossimo match per l’Under 20 sarà quello casalingo di lunedì contro Frascati. «Una partita in cui possiamo dire la nostra – sottolinea Ranelletti – D’altronde in questo girone ci sono un paio di squadre, nello specifico Sora e Ciampino, che sono sicuramente più attrezzate, ma le altre non sono inavvicinabili».




GIOC COCCIANO FRASCATI CALCIO (JUNIORES), BACCI: «BENE VITTORIA E PRIMO POSTO, ORA LA FORTITUDO»

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Frascati (Rm) – E’ stato un sabato importante quello vissuto lo scorso fine settimana dalla Juniores provinciale della Gioc Cocciano Frascati. I ragazzi di mister Mauro Bacci hanno vinto 3-2 in casa contro il Real Valmontone ultimo della classe grazie alla tripletta di Gianluca Falciatori. «Un successo faticoso, ma l’avversario si è sicuramente rinforzato nell’ultimo periodo – spiega Bacci – Tra l’altro siamo andati presto in vantaggio e forse questo ha fatto calare la concentrazione dei ragazzi. Abbiamo commesso tanti errori davanti e concesso un tiro e mezzo all’avversario subendo due reti. Per fortuna alla fine l’abbiamo vinto ed era l’unica cosa che contava perché con questo successo siamo balzati al comando». Primato da condividere con la Fortitudo Velletri che sarà proprio l’avversario del prossimo turno. «Sabato giocheremo questo scontro diretto: vedo i ragazzi carichi e convinti della propria forza – sottolinea Bacci – Stanno bene e stanno rispettando quelli che erano i nostri pronostici di inizio stagione». Sarà la prima gara del girone di ritorno. «All’andata perdemmo 2-1 in extremis, ma ci sarebbe stato stretto anche il pareggio. Vogliamo riscattare quella sconfitta e soprattutto conquistare la vetta solitaria del girone e l’occasione è sicuramente ghiotta per riuscirci. Che tipo di partita prevedo? Sarà una gara aperta, ma se la mia squadra riesce a tenere i ritmi alti e a produrre un buon palleggio, è un avversario durissimo per tutti in questa categoria».
Intanto si è chiuso anche il girone d’andata della Prima categoria con il gruppo di mister Tiziano Giovannelli che ha ceduto per 1-0 sul campo della Borghesiana concludendo la prima metà di stagione all’ottavo posto con 22 punti. «Siamo al di sopra di ogni più rosea aspettativa – dice il presidente Andrea Mari -. La società è soddisfatta ed orgogliosa del risultato ottenuto dalle due massime squadre. Per la Prima categoria addirittura c’è il rammarico di aver gettato in alcune gare anche la possibilità di fare meglio, ma va bene così: al primo anno 22 punti sono un ottimo risultato. Poi c'è la Juniores che sta viaggiando su ritmi altissimi: sapevamo di avere un ottimo gruppo e soprattutto un tecnico all’altezza e chiudere il girone di andata in testa ne è la conferma. La strada è ancora lunga, ma continuando così potremmo toglierci grandi soddisfazioni anche quest’anno».