3T FRASCATI SPORTING VILLAGE (PALLANUOTO), L’A2 FEMMINILE COL FLEGREO DOPO IL PARI ALL’ESORDIO

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Frascati (Rm) – Un buon pareggio (con un piccolo rimpianto) per cominciare. La squadra di punta del settore pallanuoto della 3T Frascati Sporting Village, la serie A2 femminile di coach Andrea Casaburi, ha cominciato domenica scorsa il campionato impattando per 6-6 contro la Coser Civitavecchia. «Una gara tosta, dall’alto contenuto agonistico com’è caratteristica di questo campionato dove tutte le atlete non risparmiano colpi duri e battaglia in vasca – commenta il presidente del 3T Frascati Massimiliano Pavia – e fa un po’ sorridere che da altre parti si lamentino per qualche infortunio che è nella norma: d’altronde la pallanuoto è uno sport di contatto e quando si è in vasca a questi livelli ognuno dà il massimo per portare il risultato a casa e quindi polemiche legate a queste cose sono piuttosto sterili. Pensiamo tutti a divertirci un po’ di più. Per quanto riguarda la sfida di Civitavecchia, rimane un po’ di rammarico perché le ragazze hanno sfoderato un’ottima prestazione per tre quarti di gara, presentandosi all’ultimo in vantaggio per 5-2. Purtroppo abbiamo perso qualche importante elemento per somma di ammonizioni e alla fine abbiamo giocato con una formazione mediamente molto giovane che ha pagato un po’ dal punto di vista dell’esperienza. Comunque il pareggio non è un risultato negativo, cercheremo di trovare la prima vittoria domenica prossima». Il calendario prevede per le frascatane l’esordio interno contro il Flegreo. «Una formazione sicuramente di buon livello, guidata da un ottimo tecnico come Antracite – osserva Pavia – Tra l’altro ci sono ottimi rapporti tra noi e la società campana, come dimostra il loro invito al recente torneo di Monterusciello (il 3T Frascati è stata l’unica società laziale presente, ndr). In vasca mi aspetto una partita intensa e corretta, ma ovviamente noi speriamo di poter conquistare un successo che ci regalerebbe ulteriore fiducia in vista del proseguo della stagione». D’altronde il club di Pavia non ha mai nascosto le proprie ambizioni per questa stagione di serie A2.
Intanto domenica pomeriggio il 3T Frascati Sporting Village sarà con una presente con una corposa e colorata delegazione (composta da piccoli atleti e genitori) al Carnevale della città tuscolana e poi ripeterà l’esperimento (unico nel suo genere per una società sportiva) la domenica successiva. Un modo come un altro per socializzare e divertirsi insieme.




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), LA RICETTA DI TRIPODI: «UMILTÀ E DETERMINAZIONE PER RIALZARCI»

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Rocca Priora (Rm) – Il Colle di Fuori è pronto per ripartire anche se il calendario propone ai castellani un appuntamento molto insidioso. «Giocheremo sul difficile campo dello Sporting Torbellamonaca – spiega mister Domenico Tripodi -, squadra che tra l’altro sta anche molto bene visto che proviene da una striscia di tre vittorie e altrettanti pareggi nelle ultime sei gare. Con questo rendimento, tra l’altro, ci hanno superato in classifica e domenica non sarà facile fare risultato: ma i miei ragazzi hanno già vinto su campi complicati come quello del Giardinetti e possono ripetersi». L’importante sarà non ripetere gli errori delle ultime due partite interne, quelle che potevano far spiccare il volo al Colle di Fuori e che invece hanno frenato i ragazzi del presidente Antonio Di Martino. «Sicuramente è strano riuscire a vincere con squadre del calibro dell’Atletico Morena (attuale seconda forza del girone, ndr) e del Giardinetti (terzo, ndr) e poi perdere in casa contro squadre di bassa classifica come l’Atletico Zagarolo e l’Atletico Monteporzio. Purtroppo i ragazzi soffrono di una sorta di “sindrome da svantaggio” che mette loro pressione quando c’è da recuperare un risultato. Inoltre in casa una squadra tecnica come la nostra viene penalizzata da un campo di gioco in terra che non ci aiuta e poi la rosa è stata rivoluzionata un mese fa, tra l’altro qualche ragazzo sta recuperando la condizione migliore e insomma erano preventivabili alcune difficoltà. Ma queste non vogliono essere giustificazioni perché evidentemente commettiamo degli errori anche noi e mi rendo conto che la società possa valutare anche la mia posizione visto che il presidente sia quest’estate che a dicembre ha fatto sforzi notevoli per allestire un organico che ho fortemente voluto e vorrebbe avere altri riscontri». L’unica ricetta che il tecnico conosce è «affidarsi al lavoro settimanale, cercando di entrare in campo con maggiore determinazione e soprattutto umiltà perché, anche se si viene da categorie superiori, bisogna capire che la Prima non è una passeggiata e in particolare il nostro girone propone una battaglia ogni domenica» conclude Tripodi.




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), CAPITAN PALMIOLI: «MERITEREMMO UNA DELLE PRIME TRE PIAZZE»

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Monte Compatri (Rm) – E’ un momento un po’ complicato per il Città di Montecompatri, quinta forza del girone H di Seconda categoria. Dopo un inizio sprint e dopo aver comandato a lungo la classifica, la squadra del presidente Tonino Raspa è incappata in una serie di tre sconfitte consecutive (l’ultima quella casalinga con la Dinamo Labico per 1-0) che l’hanno allontanata dalla vetta. Il periodo è coinciso, guarda caso, con l’assenza di capitan Emanuele Palmioli, difensore centrale (all’occorrenza anche centrocampista) di grande esperienza avendo giocato a lungo in categorie importanti (prima la D con la Lupa Frascati e poi quattro anni di Eccellenza ad Artena). «Ho avuto un problema muscolare e ancora devo smaltirlo del tutto. Per domenica sarebbe un rischio tornare in campo, vedremo». I biancoverdi sono attesi dal duro esame sul campo dell’Atletico 2000 primo in classifica. «Sarà la prima di un trittico di gare complicate che prevede pure la sfida al Montefortino e quella al Real Valmontone, attuale seconda forza del girone – osserva Palmioli – Bisognerà vedere cosa riusciremo a fare anche per capire le nostre prospettive stagionali: purtroppo le tre recenti sconfitte rendono la corsa ai primi due posti un po’ più complicata, ma il terzo posto sembra più alla portata e crediamo di meritarlo». Il capitano del Città di Montecompatri prova a spiegare i motivi degli ultimi passaggi a vuoto della squadra. «Indubbiamente qualche assenza ci ha condizionato anche perché, rispetto alle primissime della classe, forse abbiamo un organico meno profondo. Poi la sconfitta di Colonna, arrivata in una maniera abbastanza strana, ci ha un po’ condizionato dal punto di vista mentale. D’altronde questa squadra è nata in estate con l’arrivo di buona parte del gruppo che fece molto bene a Colle di Fuori un paio di stagioni fa, sempre con Maiolatesi allenatore. Non ci aspettavamo di poter essere competitivi come nella prima fase di stagione e forse abbiamo un po’ sofferto di vertigini – conclude Palmioli -, ma ora vogliamo tornare a fare punti».




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), MICHESI: «IL DERBY CON LA ROMA VIII? FONDAMENTALE VINCERE»

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Roma – L’Atletico Torbellamonaca va verso un importante momento della sua stagione. Domenica prossima alle ore 11 presso il campo di Villaggio Breda la squadra di mister Daniele Persico giocherà il sempre sentito derby con la Roma VIII, che all’andata si impose per 1-0 al termine di una gara che è stata dura digerire per l’Atletico. «Una sconfitta incredibile – ricorda il direttore sportivo Paolo Michesi – che fu davvero inspiegabile perché arrivò al termine di una gara dominata e persa per un episodio. Non nascondiamo che c’è tanta voglia di rivalsa all’interno del gruppo per cercare non solo di vincere il derby, ma di “vendicare” sportivamente quell’amara sconfitta. Inoltre sarà un match importantissimo per la nostra classifica: abbiamo avuto un alcuni scontri diretti molto impegnativi recentemente e per questo il nostro rendimento, in termini di punti conquistati, è stato meno brillante di quello del finale di 2015. Tra l’altro la domenica successiva ospiteremo il Vicovaro secondo della classe e quindi sarebbe importante presentarsi a quella gara con una vittoria convincente». Michesi è sempre convinto delle possibilità dell’Atletico Torbellamonaca che attualmente è quinto nel girone E a meno sei dalla Spes Montesacro quarta della classe e ultima avversaria al Panichelli. «La squadra è stata rinforzata con gli arrivi di Miro Sbraglia e Marco Rossi che hanno accresciuto la qualità della nostra linea mediana – spiega il direttore sportivo – Possiamo recuperare posizioni rispetto a quella attuale anche perché abbiamo gli scontri diretti in casa. L’ultima partita con la Spes? Abbiamo pareggiato 1-1 al termine di una buona prestazione. Il primo tempo è stato piuttosto equilibrato e senza grosse emozioni, mentre la ripresa ci ha visto partire forti e trovare il gol del vantaggio con il subentrato Ciferri. Poi un episodio piuttosto rocambolesco ha causato il rigore del definitivo pareggio anche se nel finale l’arbitro non se l’è sentita di dare un altro calcio di rigore a noi per un evidente fallo di mano in area. Ora, però, guardiamo avanti – conclude Michesi -, c’è il derby che ci aspetta».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (GIOV. ELITE), TIBUZZI: «LODIGIANI? CONTRO LE BIG FACCIAMO SEMPRE BENE»

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Ciampino (Rm) – Una buona stagione finora, in linea con i programmi societari che il Città di Ciampino aveva in mente per questo gruppo. I Giovanissimi d’Elite di mister Leonardo Tibuzzi sono a metà classifica nel loro girone anche se il tecnico non sembra essere completamente soddisfatto. «Direi che il bilancio è appena sufficiente. Il gruppo alterna momenti di alto livello a inspiegabili picchi verso il basso e questo non dovrebbe succedere. Bisogna trovare la giusta continuità». Domenica alle ore 11, mentre la prima squadra sarà di scena nella delicata trasferta di Morolo, al Superga i riflettori saranno puntati idealmente proprio su questi ragazzi. «Ospiteremo la Lodigiani prima in classifica, una squadra sicuramente molto forte – spiega Tibuzzi – Ma in generale contro le “big” del girone abbiamo fatto sempre benissimo, il Tor di Quinto per esempio è caduto qui al Superga. All’andata, tra l’altro, sfoderammo un’ottima prestazione cedendo solo di misura (0-1, ndr) e quindi sono abbastanza fiducioso in una buona gara da parte dei ragazzi, che ho visto tranquilli e al tempo stesso carichi in questa settimana. Una gara come quella contro la Lodigiani è facile dal punto di vista mentale da preparare, le motivazioni saranno altissime». Il Città di Ciampino inoltre ha un’altra spinta importante: va riscattato, infatti, il tremendo k.o. di domenica scorsa. «Abbiamo perso una partita incredibile sul campo della Spes Montesacro dove conducevamo fino a dieci minuti dalla fine per 1-0, poi abbiamo preso quattro reti. E’ stato uno dei black out a cui mi riferivo in precedenza, dal punto di vista dell’atteggiamento mentale sono i maggiori difetti da correggere – rimarca Tibuzzi – Forse, però, oltre al fatto di ospitare la capolista, arrivarci dopo una sconfitta di questo tipo può essere sicuramente uno stimolo in più per tentare di riscattarsi e cancellare quella brutta figura». Per la risposta del campo non bisognerà attendere molto.




ASD JUDO ENERGON ESCO FRASCATI, STREPITOSA FAVORINI: SECONDA AL TROFEO INTERNAZIONALE ALPE ADRIA

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Frascati (Rm) – Sabato e domenica scorsi a Lignano Sabbiadoro si è svolta la 21esima edizione del trofeo internazionale di judo “Alpe Adria” che ha visto calcare le sei aeree di combattimento da ben 1259 atleti provenienti da dieci nazioni tra le quali l’Azerbaijan che si è aggiudicato il trofeo. Alla manifestazione hanno partecipato quattro atleti dell’Asd Judo Energon Esco Frascati, accompagnati dal tecnico Mauro Favorini. Tra i maschi ha gareggiato Matteo Cantarini che ha esordito nella classe Cadetti, pagando lo scotto dell'inesperienza e della sua ancora non completa maturità tecnica e fisica rispetto ai suoi rivali più grandi di quasi tre anni e venendo eliminato al primo turno. Sfortunata nel sorteggio, invece, Zoe Zibellini nella categoria 48 kg che al primo turno perdeva per immobilizzazione con la torinese Avila del Kumiai To che arrivava in finale, permettendo il suo recupero. Nel successivo incontro Zoe, purtroppo, si è dovuta piegare all'esperienza e bravura della Castagnola. Entrambe le sue avversarie concludevano al terzo posto in una categoria dominata dalla romana Giulia Santini del F.Florida. Buona la prova di Veronica Farina nella categoria 52 kg che al primo incontro batteva per strangolamento la lombarda Di Filippo, nel turno successivo sempre con la stessa tecnica batteva la Iavazzo dell’A.S. Fitness Florida, nella finale della poule subiva a pochi secondi dal termine un waza ari dalla Silveri del Banzai Cortina. Nei recuperi veniva eliminata definitivamente perdendo con la Giardino e concludendo così la gara al nono posto. Grande la prova di Flavia Favorini che si è confermata la più forte delle italiane nella categoria 57 kg, che con enormi sacrifici è riuscita a mantenere. L’atleta dell’Asd Judo Energon Esco Frascati ha conquistato una preziosa medaglia d’argento, cedendo nel finale alla croata Oberan per somma di sanzioni. L’incontro è stato influenzato dalle decisioni arbitrali che hanno penalizzato a senso unico la Favorini, portandola alla squalifica. Flavia ha messo in mostra un ottimo judo prima di arrivare alla finale con la croata, vincendo cinque incontri: prima per ippon di tai o toshi sulla brianzola Giacomucci, poi per leva al braccio la Pellegrini del Judo Trani e per grande spazzata d’anca la Porro, infine per strangolamento la napoletana Fusco dello Star Judo Maddaloni ed in finale di poule la torinese Pellitteri dell’Accademia, marcando prima yuko, poi waza ari ed infine immobilizzazione. La gara è stata seguita dalla Commissione Nazionale dell’attività giovanile composta dai maestri Laura Di Toma, Sandro Piccirillo e Nicola Moraci (presidente anche del club tuscolano) che ha commentato così la gara: «Questo torneo che apre la stagione internazionale del judo per i Cadetti (under 18) si è confermato come un appuntamento di ottimo livello. Sono soddisfatto delle prestazioni dei molti atleti azzurri che hanno partecipato all'Alpe Adria come la romana Giulia Santini, il torinese Aramu, l’umbra Calagreti e la frascatana Flavia Favorini. Questi atleti si sono confermati i più forti nelle loro categorie e sicuramente ripercorreranno lo stesso cammino intrapreso lo scorso anno che, dopo avere disputato diversi tornei in giro per l'Europa, li condurrà fino ai campionati d’Europa che si svolgeranno a luglio in Finlandia».




LEGA IRFL (RUGBY XIII), IL 13 FEBBRAIO “CONCENTRAMENTO” TOSCO-EMILIANO DI COPPA ITALIA

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Roma – La Calabria è stata la regione precorritrice, con la prima fase giocata durante il periodo natalizio e la finale del 24 gennaio scorso tra Crociati Rfc e Rugby Reggio XIII cancellata da una fitta nevicata e da recuperare il 13 febbraio. Ma ora è tempo di Coppa Italia anche in altre zone d’Italia prima dell’appuntamento finale nazionale che si terrà a marzo, sperando che stavolta il meteo non condizioni i vari eventi. Le prossime date cerchiate in rosso per la Lega Italiana Rugby Football League sono proprio quelle del week-end di metà febbraio. Oltre al recupero della finale regionale calabrese, infatti, c’è grande attesa per il concentramento tosco-emiliano che è in programma sabato 13 a Firenze, presso il centro sportivo dei Puma Bisenzio. Proprio il club fiorentino sarà una delle novità di questo appuntamento di Coppa Italia visto che per i toscani sarà l’esordio in un appuntamento ufficiale del rugby a 13 italiano. Ma sarà una prima volta anche per Bologna che proverà a dire la sua e che di fatto è nata dall’idea di due ex giocatori dei Magnifici di Firenze, compagine storica del rugby league che ovviamente sarà anch’essa presente a questo appuntamento. La quarta squadra presente sarà il Valdisieve, anch’essa già nota agli appassionati della Lega Irfl, ma in queste ore potrebbe concretizzarsi l’ufficialità della presenza di altre due formazioni toscane per un “concentramento” tosco-emiliano dall’alto spessore qualitativo e anche quantitativo. Una conferma delle recenti parole del responsabile del comitato regionale Beppe Moncada che aveva parlato di un «forte e crescente interesse del territorio verso la disciplina del rugby a 13» che tra l’altro, per la Coppa Italia, ha scelto di adottare la formula del rugby a IX. Il programma delle gare di Firenze partirà alle ore 11 e poi si andrà avanti con una sorta di “no stop” fino alla conclusione della manifestazione.




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), BUZI: «BUONA LA PRIMA CON MISTER DAMIANI, AVANTI COSÌ»

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Marino (Rm) – La Nuova Virtus ha voltato pagina. La scorsa settimana si è registrata la separazione con mister Luca Santamaita al quale il club marinese è sicuramente grato per le imprese realizzate nei campionati di Terza e Seconda categoria (doppia promozione in due anni sotto il nome di Real Cava Frattocchie) e per il costante impegno tenuto nel corso di queste due stagioni e mezzo. Da domenica scorsa sulla panchina della Nuova Virtus siede mister Sergio Damiani che ha debuttato con una convincente vittoria (3-1) a Ostia Antica, sul campo della Virtus Poli. Il capitano Paolo Buzi (che indossa la fascia anche per l’assenza del titolare dei gradi Francesco Migliari) commenta così la vittoria della squadra. «Una partita davvero ben giocata anche nel primo tempo, che abbiamo chiuso sotto di una rete presa sugli sviluppi di una palla inattiva. A inizio ripresa siamo entrati in campo con ancora maggiore determinazione e nel giro di pochi minuti l’abbiamo ribaltata prima con il neo entrato Tiberi che ha premiato la scelta del mister di inserirlo e poi con un gol di Simone Sciamanna. Poco dopo loro sono rimasti anche in dieci e noi abbiamo triplicato con il sigillo di Matrullo». Il jolly classe 1984 della Nuova Virtus (domenica scorsa ha iniziato da esterno destro difensivo, spostandosi a sinistra dopo l’infortunio di Izzo, ma in passato ha giocato anche sulla linea mediana) parla delle prospettive della squadra marinese. «Con la finestra di mercato di dicembre, si è nettamente alzata la qualità media del gruppo, ora ci sono giocatori di categoria superiore e bisogna per forza risalire la classifica. Purtroppo la sconfitta interna con la Nuova Castelli Romani di qualche settimana fa è stata molto pesante e ci ha tagliato un po’ le gambe per la rincorsa: ora sappiamo di non poter più sbagliare, anche se la cosa più importante è quella di gettare le basi per costruire una squadra forte in vista della prossima stagione». Domenica si torna a giocare al Ferraris: avversario il Città di Nettuno settimo con due punti in più della Nuova Virtus. «Una squadra ben messa fisicamente che sta attraversando un ottimo periodo. Non sarà semplice – osserva Buzi -, ma dobbiamo cercare di vincere per alimentare i nostri sogni».




V.DIVINO AMORE CALCIO (GIOV. PROV.), CAPONE: «SIAMO IN TESTA, PROVIAMO A RIMANERCI»

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Roma – La Virtus Divino Amore incrocia le dita. Alcune squadre della sua agonistica sono molto vicine alla vetta o direttamente al comando del proprio girone. E’ il caso dei Giovanissimi provinciali fascia A allenati da Angelo Capone che al momento anticipano il Torre Angela di un punto, la Lepanto Marino di quattro e il De Rossi di cinque. «Non sarà facile mantenere la prima posizione, ma ci proveremo – dice l’allenatore del club capitolino – Le prime due inseguitrici sono molto ben attrezzate e tra l’altro avremo gli scontri diretti sul loro campo: cercheremo di farci trovare pronti». Nell’ultimo turno la squadra ha vinto con un netto 4-0 sul campo del Cecchina grazie alla doppietta di Forti e alle reti di Durante e Betti. «Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà, soprattutto per adattarci a un terreno di gioco misto tra terra e erba naturale. Comunque all’intervallo eravamo già in vantaggio per 2-0 e avevamo pure sbagliato un calcio di rigore con Cristofani. Nella ripresa i ragazzi si sono sciolti e hanno prodotto anche un calcio migliore, meritando ampiamente la vittoria. Temevamo questa gara per la spigolosità dell’avversario e per il fatto di andare su un campo non semplice, ma la squadra ha fatto una buona prestazione». Nel prossimo turno la Virtus Divino Amore ospiterà (calcio di inizio domenica alle 9,30) il Borgo Don Bosco. «Una gara teoricamente alla nostra portata – dice Capone -, ma meglio non fidarsi perché in questo periodo molte squadre sono state rinforzate con nuovi innesti rispetto all’inizio della stagione». In pochi probabilmente avrebbero pronosticato che i Giovanissimi provinciali del club capitolino potessero essere così competitivi. «In estate abbiamo perso un paio di elementi importanti – ricorda Capone -, ma il gruppo ha lavorato tantissimo e sta esprimendo davvero tanta qualità. Se siamo al primo posto il merito è tutto dell’impegno e dell’abnegazione giornaliera di ogni singolo giocatore di questa squadra».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), GRINTA IPPOLITI: «CHI NON CREDE ALLA VITTORIA PUÒ FARSI DA PARTE»

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Roma – Rientro con gol decisivo. E’ davvero di buon auspicio la prima partita del difensore classe 1991 dell’Atletico Morena Marco Ippoliti, che dalla fine dello scorso campionato non aveva più giocato una gara di calcio a causa di una delicata operazione. Il ritorno è avvenuto domenica scorsa sul campo del Castelverde e il difensore s’è vestito nei panni del bomber decidendo la gara a metà primo tempo. «Una vittoria troppo importante per noi, avrei esultato allo stesso modo o anche di più se avesse segnato un mio compagno – dice Ippoliti – Venivamo da un punto in quattro partite e bisognava per forza ripartire: la squadra si è compattata ancor di più e ha colto questo prezioso successo. Anche nel periodo negativo, comunque, le prestazioni non erano mai mancate e quindi serviva solo trovare il risultato per rilanciarci». L’Atletico Morena è rimasto a quattro punti dalla Cavese che continua a collezionare vittorie, mentre ora al terzo posto c’è il Giardinetti a meno quattro. «Se credo alla vittoria del campionato? Assolutamente sì e qui all’Atletico Morena bisogna crederci tutti, chi non se la sente può anche farsi da parte – dice Ippoliti con grande determinazione – Non sempre nel calcio vince chi spende di più: qui c’è un gruppo solidissimo che sa cosa vuol dire giocare, e vincere, per la squadra del proprio quartiere. Non molleremo nulla fino alla fine, poi vedremo dove saremo arrivati». La dedica per il gol di domenica non è univoca. «Voglio solo dire grazie alle tantissime persone che mi hanno scritto o telefonato. Per me è stata come una rinascita, soffrivo troppo a dover stare fuori dal campo». Nel prossimo turno l’Atletico Morena ospiterà la Borghesiana. «All’andata vincemmo con un risultato rotondo, ma sbloccammo la gara solo nel secondo tempo e quindi non ci illudiamo che sarà una sfida semplice anche perché con la finestra di mercato di dicembre possono essere cambiate molte squadre. Sarà un turno importante per noi: dovremo tornare a vincere in casa – conclude Ippoliti – visto che non ci riusciamo da un po’ e poi vedremo cosa avrà fatto la Cavese che non ha un match facile a Rocca Priora».




SKATING FRASCATI, IL PRESIDENTE VALENTE: «IANNUCCI E TRANI? DUE COLONNE PORTANTI DEL NOSTRO CLUB»

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Frascati (Rm) – Un club in costante ascesa come lo Skating Frascati non può che essere formato da un gruppo dirigenziale forte e dai progetti chiari, da un insieme di atleti talentuosi e disposti al sacrificio e ovviamente anche da tecnici di grandissima competenza e passione. Se il ruolo del responsabile tecnico Gabriele Quirini, nel corso degli anni, è stato sotto gli occhi di tutti, ci sono altre due allenatrici che all’interno del club del presidente Claudio Valente svolgono un compito fondamentale. Si tratta di Anna Iannucci e Cristina Trani che sono ormai da considerare due perni dello Skating Frascati. «Due colonne portanti della nostra società – le definisce lo stesso Valente -, due donne che sono state prima grandi atlete con il nostro club diventando in tempi diversi campionesse del mondo e che poi hanno scelto di rimanere a Frascati per regalare la loro grandissima dote di esperienza e passione verso questo sport ai nostri ragazzi. Cristina, che ha lasciato l’attività agonistica da un paio d’anni, si è subito calata nel nuovo ruolo da allenatrice: è una persona dolce all’apparenza, ma dal carattere graffiante. Per quanto riguarda Anna, si tratta di una grandissima lavoratrice, capace di gestire gli impegni privati della sua vita da mamma e da moglie e di trasmettere tutto il suo entusiasmo e l’amore verso il pattinaggio ai nostri tesserati. Vista la loro enorme competenza, dimostrata lo scorso anno da Cristina che ha saputo egregiamente gestire i più giovani atleti agonisti, ma soprattutto da Anna capace negli anni di crescere atleti del calibro di Coltella, Barbante e Calicchio, come presidente dello Skating Frascati mi auguro che la nostra collaborazione possa durare a lungo e che il nostro progetto possa crescere con e grazie a loro». Iannucci e Trani, in effetti, trascorrono quotidianamente diverse ore in pista, seguono i ragazzi nelle gare federali e contribuiscono in maniera decisiva alla crescita di circa 70 atleti agonisti del club tuscolano. «Inoltre sono in perfetta simbiosi a livello tecnico, hanno un affiatamento eccezionale – aggiunge Valente – Questo è dovuto anche al fatto di essere cresciute con “principi di pattinaggio” molto simili e quindi tra loro c’è una grande sintonia». Il primo impegno del 2016 per le due allenatrici dello Skating Frascati (che sono in costante contatto con lo stesso responsabile tecnico Gabriele Quirini) sarà al seguito degli atleti tuscolani che parteciperanno al Trofeo Lazio e ai campionati provinciali, tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, con un occhio già agli impegni dei campionati regionali e italiani che si svolgeranno nei mesi di maggio, giugno e luglio.