IL RACING CLUB DECIDE IL SILENZIO STAMPA A TEMPO INDETERMINATO

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Ardea (Rm) – La società Racing Club, in seguito ai fatti accaduti domenica scorsa al campo “Certosa” di Roma durante la partita del campionato contro il Real Colosseum valida come 23esima giornata del campionato di Promozione in cui la squadra è stata fortemente penalizzata dalla direzione arbitrale, comunica che da oggi e fino a scadenza indeterminata nessun tesserato potrà rilasciare interviste ad alcun organo di stampa.
Il Racing Club informa, inoltre, di aver già avviato le procedure legali (sia nell’ambito sportivo che civile) per far valere le proprie ragioni, allegando tutta la documentazione video e il referto del commissario di campo sui fatti accaduti domenica scorsa.




CASILINA CALCIO (GIOV. PROV), L’OBIETTIVO DI GABRIELE: «DARE IL MASSIMO DA QUI ALLA FINE»

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Roma – La sosta ha fatto forse perdere un po’ di brillantezza ai Giovanissimi provinciali del Casilina. Questo, almeno, è il dubbio sorto dopo la prestazione dell’ultimo turno contro il Centocelle (sfida disputata sul campo del La Rustica). La squadra capitolina ha pareggiato 1-1, ma non è stata intraprendente e propositiva come prima della pausa di due settimane decisa dal Comitato regionale. «Sono mancate un po’ di grinta e di voglia di vincere – spiega il tecnico Giulio Gabriele – e anche la giornata fredda deve aver condizionato la squadra. Venivamo da una bellissima prestazione contro la Virtus Divino Amore prima della pausa, in cui avevamo costretto una delle squadre di vertice del girone allo 0-0. Siamo andati in vantaggio prima della metà della prima frazione grazie a una rete di Scarfagna, poi non siamo riusciti a gestire al meglio la gara e il Centocelle ha pareggiato i conti anche se con una rete in netto fuorigioco. Ora guardiamo avanti». Il prossimo sarà un altro impegno molto duro. «Al De Fonseca arriverà il Torre Angela capolista, ma non credo sia una partita chiusa – dice Gabriele – Questi ragazzi hanno già dimostrato che, con la giusta concentrazione, possono giocarsela con tutti. All’andata io non c’ero e quindi conosco poco il Torre Angela se non da quello che racconta la classifica». Il tecnico, infatti, siede sulla panchina dei Giovanissimi da un paio di mesi circa. «Devo dire che ho trovato un gruppo di ragazzi educatissimi – spiega Gabriele – e a questa età non è così scontato. La squadra si è messa subito a mia disposizione e sta provando a seguire le mie indicazioni durante gli allenamenti e le partite. E’ chiaro che quest’annata per loro è stata un po’ complicata per via del cambio dell’allenatore, ma l’impegno non manca». Chiusura sugli obiettivi dei Giovanissimi provinciali del Casilina in questo finale di stagione. «Cercare di dare il massimo, poi quello che verrà lo prenderemo molto tranquillamente. Stiamo cercando di formare questi ragazzi, molti dei quali potrebbero giocare un campionato Allievi regionali fascia B nella prossima stagione».




TC NEW COUNTRY CLUB (TENNIS), LA MASTROMARINO INIZIA VINCENDO: TRIONFO NEL CIRCUITO REGIONALE U14

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Frascati (Rm) – Si dice che “chi ben comincia è a metà dell’opera”. E l’inizio del 2016 agonistico di Letizia Mastromarino, talentuosa tennista del Tc New Country Club di Frascati, è sicuramente promettente. La ragazza allenata da Marco Marte, che è anche responsabile del settore tennis del circolo tuscolano, ha vinto la prima tappa del circuito regionale Under 14 tenutasi presso il circolo romano dell’Oasi di Pace. Una vittoria netta, schiacciante, un percorso che ha dimostrato la chiara superiorità della Mastromarino rispetto alle avversarie presenti. Rispettato pienamente il “pronostico” del seeding, non a caso Letizia era testa di serie numero uno del tabellone: all’esordio la tennista del circolo frascatano (classificata 3.2) ha incrociato la Boggiali battendola con un netto 6-0, 6-3. In semifinale ecco la sfida a Giorgia Mangiacapra, numero 4 del tabellone: anche in questo caso il 6-3, 6-0 è stato piuttosto eloquente della differenza di valori tra le due giocatrici. In finale l’avversaria della Mastromarino è stata la sorprendente Piras (sono uscite nei turni precedenti sia la numero 2 che la numero 3 del seeding), ma anche per l’ultima avversaria di Letizia non c’è stato scampo: 6-0, 6-1 in due rapidi set. «Una buona prestazione da parte di Letizia – commenta il maestro Marco Marte – Ha confermato il buon livello raggiunto in un appuntamento che è servito per verificare anche il lavoro di inquadramento tattico fatto negli ultimi tempi in allenamento». Un buon viatico per l’anno 2016 della Mastromarino che continuerà prossimamente con altri due appuntamenti. «Già in settimana Letizia comincerà l’Open al circolo Veio e poi parteciperà a quello di Fioranello – ricorda Marte -: due nuovi impegni che la metteranno di fronte ad atleti di età anche più grande e di una classifica superiore, un modo per stimolare ulteriormente la sua crescita. Poi ad aprile ci sarà uno degli appuntamenti più importanti della sua stagione, vale a dire il torneo di “macroarea” (che raggruppa atleti di più regioni, ndr) della categoria Under 14 previsto a Cagliari».




SSD COLONNA (PATTINAGGIO), GIORDANI: «BENE I RAGAZZI A POMEZIA». EMMA BIVI SECONDA

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Colonna (Rm) – Buona la prima. Il settore pattinaggio della Ssd Colonna ha fatto il suo esordio in gare ufficiali in questa stagione: è accaduto lo scorso fine settimana al Palasport di Pomezia dove si è tenuta la prima parte del trofeo “Pattino d’argento”, una manifestazione organizzata dall’ente promozionale Uisp a cui Colonna partecipa da diversi anni. «Sono abbastanza contenta di come sono andate le cose – commenta la responsabile del settore pattinaggio Valentina Giordani, accompagnata dalla neo collaboratrice Sofia Oranges (mentre l’altra “storica” tecnica Barbara Palamidesse, in dolce attesa, era assente nell’occasione, ndr) – Abbiamo portato cinque atleti a Pomezia e tutti erano praticamente privi di una grande esperienza da gara, ma hanno pattinato in maniera abbastanza precisa, tenendo a bada la tensione emotiva della competizione». Ilaria Acciari e Giulia Lesdi hanno gareggiato nel gruppo C dei 2007, mentre Emma Bivi e Lucrezia Romana Ciambella hanno partecipato alla gara del gruppo D dei 2007, così come Francesco Andrea Frattini che però era l’unico maschietto della sua categoria e dunque non aveva concorrenza. «Il miglior piazzamento l’ha ottenuto Emma che ha concluso al secondo posto della classifica generale – rimarca la Giordani -, ma come detto da tutti e cinque abbiamo avuto delle buone indicazioni. Per quanto riguarda Francesco Andrea, nonostante nella sua gara non ha avuto la concorrenza di altri maschietti, ha fatto un esercizio piuttosto pulito dal punto di vista tecnico: d’altronde ha messo i pattini da poco e sinceramente è più avanti della media dei ragazzini della sua età che cominciano a praticare questa disciplina». Lo stesso Palasport di Pomezia ospiterà anche il secondo appuntamento del trofeo “Pattino d’argento” il prossimo 13 marzo. «In quell’occasione Colonna sarà presente con due atlete del gruppo D del 2006, vale a dire Ilaria Sbaraglia e Sara Giuliani: anche a loro questa gara sarà utile soprattutto per fare esperienza» conclude la Giordani. Il gruppo agonistico del pattinaggio si concentrerà poi sull’importante appuntamento di inizio aprile quando sono in programma le finali del campionato provinciale Uisp.




V. DIVINO AMORE CALCIO (ALLIEVI PROV), LATTANZIO: «PER IL PRIMO POSTO I GIOCHI SONO APERTI»

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Roma – Un gran colpo per continuare a sperare. Gli Allievi provinciali della Virtus Divino Amore hanno sbancato il campo dell’Atletico Acilia capoclasse con un 2-1 che ha assolutamente riaperto la corsa al vertice. Ovviamente orgoglioso della prova dei suoi ragazzi mister Paolo Lattanzio. «Una gara molto combattuta quella contro la prima in classifica, con pochi tiri in porta. Nonostante fossimo rimaneggiati, comunque, abbiamo sfoderato un’ottima prestazione soprattutto nel secondo tempo. Nella prima parte di gara siamo andati in svantaggio, ma all’intervallo ho “detto qualcosina” ai ragazzi cercando di scuoterli ed è andata bene. Nella ripresa la squadra è entrata in campo con uno spirito diverso, una carica maggiore, e grazie alle reti di Mirko Lattanzio (nipote del tecnico, ndr) e Alessio Faccetta nel finale, siamo riusciti a vincere un incontro importantissimo». Anche perché le premesse a questa partita non erano state delle migliori. «Venivamo dalla sconfitta contro l’Ostiantica e i ragazzi erano molto giù di morale. In settimana ho dovuto lavorare principalmente dal punto di vista mentale – spiega Lattanzio -, ma alla fine il gruppo ha avuto la reazione di personalità che auspicavo». La Virtus Divino Amore ha ora quattro punti di distanza dalla vetta, ma anche una gara giocata in meno. «I giochi sono aperti e ci sono cinque o sei squadre che possono ancora dire la loro in questa volata finale. Noi abbiamo giocato quasi tutti gli scontri diretti, dovremo affrontare solo Fortitudo e Pian Due Torri tra le avversarie di medio-alta classifica» rimarca Lattanzio che poi si proietta alla prossima gara. «Giocheremo in casa con il Tor de’ Cenci che all’andata battemmo in maniera comoda. L’errore più grande che potremmo fare, però, sarebbe quello di sottovalutare l’avversario: bisogna dimenticarsi della sfida precedente perché questa sarà un’altra partita e la mia filosofia mi porta a pensare che quella che ci aspetta sia sempre la gara più complicata e importante».




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), IL DG SABATINO: «IL CAMPOVERDE? NON ABBIAMO NULLA DA PERDERE»

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Marino (Rm) – Una nuova frenata. Quando è il momento di spiccare il volo, sembra mancare sempre qualcosina alla Nuova Virtus che nell’ultimo turno è stata fermata in casa sullo 0-0 dal Real Velletri, formazione quint’ultima in classifica. «Ma un avversario che non merita i pochi punti che ha – dice il direttore generale marinese Mario Sabatino – perché ha dimostrato di essere una buona squadra. Noi abbiamo giocato un buon primo tempo sfiorando il gol in almeno un paio di occasioni, poi nel secondo tempo la squadra poteva fare di più, ma in questo campionato non c’è davvero nulla di scontato o semplice. Direi che è stata una gara simile a quella di due settimane fa contro la Garbatella (anche allora fu 0-0 al Ferraris, ndr) e a quella persa con la Nuova Castelli Romani». Insomma la squadra di mister Sergio Damiani dimostra di soffrire questo genere di partite. «La squadra evidentemente si esprime meglio in trasferta – dice Sabatino – Forse in questo tipo di gare interne molto bloccate si nota l’assenza di un centravanti vero che possa risolvere l’incontro con una giocata». Il direttore generale, comunque, promuove l’annata del club marinese alla sua prima esperienza in questa categoria. «Nella prima parte di stagione c’è stata qualche difficoltà, ma direi che il gruppo, per le potenzialità che aveva, ha fatto il possibile. A dicembre il club ha fatto notevoli sforzi per aumentare la qualità di questa squadra e le cose sono chiaramente migliorate, anzi direi che il giudizio su questa seconda parte è più che positivo. Nel complesso siamo contenti di questa nostra stagione e ora stiamo cominciando a costruire l’ossatura di un gruppo che potrebbe essere protagonista l’anno prossimo». D’altronde Sabatino è convinto di una cosa. «Se avessimo iniziato con questo organico non so se avremmo vinto il campionato, ma sicuramente saremmo stati ai vertici per giocarci una delle prime posizioni. Sono i punti conquistati da dicembre in avanti ad avvalorare questa convinzione». La Nuova Virtus preparerà ora il match contro la capolista Campoverde. «Una partita difficile, ma che non è affatto proibitiva e poi non abbiamo nulla da perdere. In questo finale di stagione giochiamo per toglierci delle belle soddisfazioni e battere la prima della classe potrebbe essere una di queste».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), BRUNETTI FISSA L’OBIETTIVO: «ARRIVIAMO TRA LE PRIME QUATTRO»

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Monte Compatri (Rm) – Il Città di Montecompatri prova a ritrovare la continuità perduta in un brutto inizio di 2016: dopo la vittoria di Castel San Pietro e il punto (che va stretto ai biancoverdi) ottenuto domenica scorsa in casa contro l’Aurora (1-1), la squadra del presidente Tonino Raspa è pronta ad affrontare la scivolosa trasferta sul campo del Pibe de Oro, compagine che ha appena quattro punti meno dei monticiani. «Una gara tosta – avverte Fabrizio Brunetti, storico “vice” di mister Cesareo Maiolatesi -, all’andata si dimostrarono un’ottima squadra e sul loro campo sappiamo che sarà una battaglia». Il Città di Montecompatri, comunque, è vicino a ritornare sugli alti ritmi che hanno caratterizzato la sua prima parte di stagione. «Io e Cesare abbiamo notato un’aria settimanale diversa ultimamente ed eravamo convinti che la squadra avrebbe ripreso a correre». Con l’Aurora l’1-1 finale lascia l’amaro in bocca per quello che si è visto in campo. «Avremmo sicuramente meritato di più – dice Brunetti – Nel primo tempo siamo andati in vantaggio con Spina su calcio di punizione, poi lui stesso ha colpito un palo e una traversa nella ripresa. Purtroppo ci siamo “fatti gol da soli”, nel senso che abbiamo sbagliato malamente un disimpegno e gli avversari in una delle rare sortite hanno siglato l’1-1. Nel secondo tempo abbiamo costruito altre occasioni per vincerla, ma non ci siamo riusciti. Comunque siamo soddisfatti della prestazione della squadra: eravamo molto rimaneggiati a causa dell’assenza di tutto il reparto difensivo schierato nel turno precedente e di gente come capitan Palmioli, Ferranti, Fioramonti, Bruschi e Pietrantoni. Ma chi è sceso in campo ha offerto davvero un ottimo contributo e questo non può che farci sperare in vista del finale di stagione». Che i biancoverdi dovranno affrontare con un pensiero preciso in testa. «Dare il massimo e arrivare il più in alto possibile – dice Brunetti -, secondo me ottenere un posto tra le prime quattro non è impossibile». Chiusura sul suo rapporto di antica data con mister Cesare Maiolatesi. «Siamo stati a lungo compagni di squadra a Monteporzio – dice Brunetti – poi abbiamo iniziato ad allenare assieme al Cocciano. Ci siamo sempre trovati benissimo, c’è davvero un bel rapporto tra noi».




BASKET FRASCATI (C SILVER), CAMMILLUCCI: «A BRACCIANO BELLA VITTORIA NONOSTANTE CAMPO E BLACK OUT»

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Frascati (Rm) – La settimana di fuoco della serie C silver del Basket Frascati si è conclusa con un importantissimo successo esterno. Dopo il k.o. (a testa altissima) con Formia e la sconfitta interna di mercoledì nell’altro scontro d’alta quota in casa contro Fonte Roma Eur, la squadra tuscolana si è ripresa alla grande andando a vincere per 71-80 sul difficile campo del Bracciano che prima del match aveva appena due punti (ma anche una gara giocata) in meno rispetto ai ragazzi del presidente Fernando Monetti. «Una vittoria psicologicamente importantissima – dice la guardia classe 1991 Luca Cammillucci – anche perché ora abbiamo il doppio scontro diretto con Bracciano a nostro favore e questo, vista la classifica così equilibrata, può essere sicuramente un aspetto decisivo. Nella gara con Fonte Roma Eur avevamo palesato un po’ di nervosismo, ma la squadra ha saputo ritrovare fiducia e compattezza, giocando una partita di personalità. Tra l’altro il match di Bracciano è stato condizionato prima dal cambio del campo di gioco (ci si è spostati in uno adiacente dopo che nei primi minuti la superficie del precedente era parsa eccessivamente scivolosa, ndr) e poi da un black out. L’interruzione avrebbe potuto condizionarci dal punto di vista della concentrazione, ma anche sotto quell’aspetto abbiamo dato un’ottima risposta. Siamo stati sempre avanti e abbiamo controllato il ritorno del Bracciano quando i padroni di casa ci hanno provato». La lotta sarà ancora dura e molto lunga. «Mancano dodici partite, praticamente un intero girone d’andato o ritorno dello scorso campionato – ricorda Cammillucci – Fino allo stesso Bracciano e al St. Charles, tutte possono dire la loro nella corsa play off che comunque rimangono il nostro obiettivo minimo. Ma puntiamo ad arrivare al miglior piazzamento possibile: puntiamo al secondo posto, poi se dovesse sbagliare anche Formia cercheremo di farci trovare pronti». Nel prossimo turno un match apparentemente comodo. «Se sottovalutassimo l’Alatri ultimo sbaglieremmo di grosso – avverte Cammillucci – Hanno perso qualche giocatore rispetto all’andata, ma ora sono più squadra e comunque per noi sono sempre due punti fondamentali, quindi non possiamo commettere errori».




FRASCATI SCHERMA, QUONDAMCARLO E STAGNI VINCONO LA PROVA OPEN A BOLZANO

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Frascati (Rm) – Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Potrebbe tornare utile questo famoso adagio popolare per raccontare il bel week-end del Frascati Scherma a Bolzano, dove si è tenuta la seconda prova di qualificazione nazionale ai campionati italiani Assoluti 2016, Ben cinque podi e numerose qualificazioni ottenute dagli atleti del club del presidente Paolo Molinari: sul gradino più alto del podio sono finite Francesca Quondamcarlo e Livia Stagni, rispettivamente nelle prove di spada e sciabola. La prima si è imposta in finale per 15-12 su Eleonora De Marchi della Scherma Treviso e in precedenza aveva sconfitto ai quarti Luisa Tesserin della Cesare Pompilio Genova per 15-13, per poi avere la meglio in semifinale su Alice Clerici dell'Accademia Scherma Marchesa di Torino col punteggio di 15-12. Perfetto anche il percorso della Stagni che in finale ha superato col punteggio di 15-8 Caterina Navarria. Nella fase finale della gara, la sciabolatrice aveva fermato ai quarti la portacolori delle Fiamme Oro, Sofia Ciaraglia, per 15-7, per poi avere la meglio in semifinale sull'altra atleta dell'Esercito, Martina Criscio, col punteggio di 15-12. Nella stessa gara da segnalare anche il bel settimo posto di Flaminia Prearo. Non potevano mancare le soddisfazioni anche dal fioretto: tra gli uomini Valerio Aspromonte è stato protagonista di un ottimo secondo posto conclusivo, fermato sul più bello solamente da Lorenzo Nista (Aeronautica Militare) col punteggio di 15-11. In semifinale il biondo fiorettista tuscolano aveva sconfitto il compagno di società Luca Simoncelli che poi ha concluso con un positivo terzo posto, mentre va ricordato anche l’ottava posizione di Guillaume Bianchi. L’altro podio arriva dalla prova femminile dove Valentina Cipriani è stata stoppata in semifinale da Alice Volpi (Fiamme Oro) col punteggio di 15-8, ma ha comunque conquistato il terzo gradino. Nella stessa gara si sono fermate ai quarti Valentina De Costanzo (sesta) e Camilla Mancini (settima ed eliminata proprio dalla Cipriani). La situazione dei qualificati diretti per i campionati italiani vede già sicuri le fiorettiste Mancini, De Costanzo, Cipriani, Salvatori, Simoncelli, Palumbo; i fiorettisti Aspromonte, Baldini, Rosatelli, Simoncelli, Trani, Bianchi, Garozzo, Guerra, Contestabile; la spadista Quondamcarlo; le sciabolatrici Gregorio, Stagni, Gulotta, Prearo, Fondi, Lucarini (tesserata per l’Accademia Terni), Crovari e gli sciabolatori Germoni e D’Armiento.




VIS ARTENA CALCIO (GIOVANISSIMI PROV.), MISTER PAOLINI: «CONTENTISSIMO DEI MIEI RAGAZZI»

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Artena (Rm) – Una prova d’autore. I Giovanissimi provinciali della Vis Artena hanno sbancato il difficile campo della Vjs Velletri con un sontuoso 3-0 firmato dalla doppietta di uno scatenato Ciafrei e dal gol di Funari. Un match già complicato di suo, reso ancor più insidioso dall’assenza per squalifica (e contemporanei problemi personali) di mister Luciano Paolini dalla panchina. «Ma è per quello che hanno vinto i ragazzi» scherza l’allenatore. Comunque una bella prova di personalità per la squadra di Paolini che ha affrontato questa stagione con il chiaro intento di migliorare e lavorare in ottica futura. «Il mio gruppo è composto per la maggior parte da calciatori nati nel 2002 – ricorda l’allenatore – A questa età un anno in più fa certamente la differenza e affrontando questo campionato sapevamo bene alle difficoltà cui saremmo andati incontro, in termini di posizione di classifica. Il gruppo, però, sta lavorando alla grande e io sono contentissimo di questi ragazzi. Sono cresciuti tanto sotto diversi punti di vista, in particolare quello della tenuta mentale, ma anche tecnicamente le cose stanno migliorando in maniera chiara. Fisicamente ci vorrà ancora del tempo, ma lo avevamo messo in preventivo». Nel prossimo turno la Vis Artena ospiterà lo Sporting Velletri. «Un avversario sicuramente forte come dimostra il quinto posto in classifica. Ma i ragazzi dovranno cercare di dare continuità alla bella prestazione fatta domenica, poi vedremo quale sarà il responso del campo» sottolinea Paolini che, scontata la squalifica, tornerà a sedere sulla panchina dei Giovanissimi. Il tecnico, poi, sottolinea un aspetto curioso. «Giocheremo per arrivare rodati in vista del successivo match» sorride. Uno sguardo al calendario e poi ci si accorge che la 19esima giornata proporrà agli artenesi la trasferta di Colleferro, contro la squadra attualmente prima della classe. «Il derby è sempre il derby – aggiunge Paolini -, ma scherzi a parte vediamo prima quali saranno le risposte dei ragazzi nel match contro lo Sporting Velletri».




SERPENTARA CALCIO (SERIE D), GALEAZZI SI ACCONTENTA: «COL TORRECUSO, ALLA FINE, UN PUNTO IMPORTANTE»

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Bellegra e Olevano (Rm) – «Siamo scesi in campo con l’intenzione di vincere, ma per come si erano messe le cose il pareggio è un risultato positivo». Roberto Galeazzi, esterno sinistro classe 1997 in forza al Serpentara BellegraOlevano, sembra comunque pago del 2-2 interno che la squadra di mister Antonio Foglia Manzillo ha rimediato al cospetto del Torrecuso. L’undici di casa sperava di poter accorciare la distanza dai beneventani, distanti sette punti, e invece ha rischiato di vedere allungarsi il gap. «Abbiamo approcciato bene la partita – analizza il match Galeazzi – andando meritatamente in vantaggio sugli sviluppi di un calcio da fermo di Delgado, poi è arrivato il gol del pareggio un po’ a sorpresa e a quel punto noi siamo calati. Il Torrecuso nel secondo tempo ha spinto, facendosi forza della superiorità numerica causata dall’espulsione di Sulley Fuad, e ha trovato il gol del 2-1. A quel punto in pochi avrebbero scommesso su di noi, invece grazie ad un guizzo del bomber De Julis abbiamo conquistato un pareggio prezioso». Domenica prossima il Serpentara è atteso da un impegno molto simile sul campo del San Severo, attualmente a quota 33 assieme a Isola Liri e Marcianise, le tre squadre che in questo momento precedono la squadra di Bellegra e Olevano in classifica. «Sarà una sfida complicata, loro contano su diversi giocatori di valore e su tutti bisognerà stare attenti all’attaccante Evacuo – rimarca Galeazzi – Ma noi andiamo in Puglia con lo stesso obiettivo che ci deve animare fino alla fine della stagione, provare a cercare la vittoria perché siamo convinti di poterci salvare direttamente. Il nostro rendimento negli ultimi tre mesi di campionato rimane comunque ottimo, non dimentichiamoci da dove siamo partiti». L’esterno, che due anni fa giocò con gli Allievi nazionali della Lazio, sta trovando tanto spazio in questa stagione. «Dopo una passata stagione in cui ho perso un po’ di tempo con la Berretti dell’Aquila, sono contento di aver avuto fiducia da questa società e dallo staff tecnico. Il professionismo? Normale che mi piacerebbe tentare una nuova esperienza, vedremo cosa accadrà in estate, ma prima voglio salvarmi col Serpentara».