LIB. CASILINA CALCIO (JUN. REG.), RUPERTO: «NON SIAMO ANCORA SALVI, SERVONO DUE VITTORIE»

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Roma – La Juniores regionale della Libertas Casilina sta preparando il difficile match interno di sabato (calcio di inizio alle ore 15 al De Fonseca) contro la Vivace Grottaferrata, terza della classe. Un avversario che gode della stima del tecnico capitolino Francesco Ruperto secondo il quale «la Vivace è una squadra che gioca bene al calcio e ha un’ossatura proveniente dal campionato Allievi Elite della passata stagione. Sarà una sfida veramente tosta, ma noi spesso con le “big” del girone abbiamo fatto molto bene». Era una delle squadre di vertice anche la Lupa Frascati, avversario dell’ultimo turno che ha sconfitto 3-0 i ragazzi di Ruperto. «Una partita approcciata non nella maniera giusta – spiega l’allenatore -, forse è mancata la giusta voglia per fare risultato, ma comunque di fronte c’era un’ottima squadra che merita l’attuale secondo posto». Il tecnico entra un po’ più nel dettaglio della precedente gara disputata dai suoi ragazzi. «Nel primo tempo, dopo il vantaggio dei padroni di casa su un nostro errore difensivo, abbiamo costruito un paio di opportunità per pareggiare senza riuscire a concretizzarle. Poi nella ripresa abbiamo commesso altre due disattenzioni e le abbiamo pagate, ma come detto non abbiamo offerto la nostra migliore prestazione: venivamo da sette gare utili e forse anche dal punto di vista mentale le abbiamo un po’ pagate». Il giudizio di Ruperto sull’annata della Juniores regionale della Libertas Casilina non è totalmente roseo. «E’ vero che questo è un gruppo nuovo, ma a mio modo di vedere i ragazzi hanno potenzialità importanti e avrebbero potuto fare di più in questo campionato. In ogni caso, bisogna finire al meglio la stagione anche perché ci mancano due vittorie per dirci salvi: in special modo i ragazzi del ’97 e del ’98 devono dimostrare di meritare l’eventuale permanenza in prima squadra anche se è ancora presto per capire cosa accadrà il prossimo anno. Alcuni di questi elementi già sono entrati nel giro del gruppo della Promozione di mister Damiano Casarola, ma occorre dare sempre segnali sulla crescita sia individuale che collettiva».




3T FRASCATI SPORTING VILLAGE (NUOTO), FESTA TOTALE PER LO “STAFFETTONE” DI BENEFICENZA

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Frascati (Rm) – La splendida piscina dello Sporting Village di Frascati, centro operativo della società 3T che fa capo al presidente Massimiliano Pavia, ha fatto registrare il “tutto esaurito” per un evento tra sport e beneficenza. Sabato pomeriggio, infatti, circa cento nuotatori del club tuscolano hanno partecipato allo “staffettone”, una gara non competitiva organizzata dallo stesso 3T Frascati Sporting Village a fini di solidarietà: tutto l’incasso, infatti, sarà devoluto alla Kim di Roma, un’associazione che produce interventi a sostegno delle emergenze sanitarie per risolvere le problematiche di minori gravemente ammalati, che vivono in Italia in condizioni di disagio o in paesi le cui strutture sanitarie non consentono interventi terapeutici adeguati. La Kim, nella sua sede romana di via Villa Troili, si attiva così per consentire la loro ospedalizzazione e per garantire la necessaria assistenza sanitaria, psicologica e morale ai bambini ed alle mamme che li accompagnano. Uno scopo molto alto, insomma, per lo staffettone del 3t Frascati Sporting Village che ha contribuito ad aiutare questa associazione grazie ad un pomeriggio di divertimento assoluto. «C’erano atleti di ogni età presenti alla gara – spiega il responsabile del settore nuoto Udo Paolantoni – e ognuno di loro ha nuotato 50 metri nello stile che preferiva, ma il risultato ovviamente ha assunto un aspetto molto secondario. La manifestazione, che abbiamo organizzato per la prima volta e che abbiamo ideato anche per animare ancor di più il nostro centro sportivo, è durata circa 75 minuti ed ha avuto ottimi riscontri anche considerando le tante persone presenti a bordo vasca. Lo “staffettone” rientra nei diversi eventi in programma studiati assieme al presidente Pavia proprio per catalizzare attenzione attorno al nostro bellissimo centro sportivo».
Nel week-end, intanto, il gruppo agonistico del nuoto torna alle gare “vere” con oltre trenta giovanissimi atleti di categoria Esordienti A e B che saranno impegnati (in una sede che verrà comunicata a breve) nella terza prova di qualificazione alle finali dei campionati regionali invernali.




FRASCATI SCHERMA, QUATTRO PODI NELLA SECONDA PROVA NAZIONALE GIOVANI: RICCARDI PRIMO

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Frascati (Rm) – Era uno degli eventi “di avvicinamento” ai campionati italiani Assoluti che saranno organizzati dal Frascati Scherma presso il centro della Federbocce a Roma, in zona Eur. La seconda prova nazionale Giovani, ennesima tappa di qualificazione ai campionati italiani Cadetti e Giovani in programma a metà maggio ad Acireale, ha visto tanti dei migliori talenti del nostro Paese sfidarsi sulle pedane romane. Ovviamente presenti anche diversi atleti del Frascati Scherma che hanno strappato ben quattro piazzamenti sul podio, tutti nella sciabola. Il più bravo di tutti è stato Federico Riccardi (nella foto di Augusto Bizzi), capace di salire sul gradino più alto del podio dopo il bellissimo oro a squadre conquistato ai recenti europei della categoria Giovani a Novi Sad. Insomma, il tempo di scendere dall’aereo e Riccardi ha dato un’altra ottima dimostrazione della sua scherma, stavolta in una prova individuale (quella degli europei non era stata brillantissima). Davvero positivo il percorso che lo ha visto superare nettamente nei quarti il napoletano Cavaliere per 15-10 e in semifinale l’altro partenopeo Tricarico per 15-8. In finale, poi, è arrivato il “derby” con l’ariccino Biaggi che però sull’1-1 ha accusato un infortunio al ginocchio e ha dovuto abbandonare la contesa. Molto positivo, nella stessa gara, il terzo posto di Emanuele Germoni, frenato proprio da Biaggi in semifinale (11-15) e piazzatosi comunque sul gradino più basso del podio. Tra le ragazze, è arrivata un passo dall’impresa Chiara Crovari che nei quarti di finale ha superato la napoletana Varriale con un netto 15-6, poi in semifinale si è sbarazzata della Dalla Vecchia (Officina della Scherma) con un eloquente 15-5 prima di cedere all’ultimo atto al cospetto della quotata Rebecca Gargano dell’Aeronautica Militare per 15-11. Alla Crovari, ottima seconda, non è riuscita la “vendetta sportiva” di Flaminia Prearo, sua compagna di società (e protagonista pure lei all’europeo) estromessa dalla semifinale dalla stessa Gargano col punteggio di 15-12. Nei quarti di finale, tra l’altro, la stessa Prearo aveva stoppato la bella corsa di Veronica Ermacora, altra atleta del Frascati Scherma, che è stata sconfitta per 15-5 e ha chiuso comunque con un notevole quinto posto. Stesso piazzamento anche per Guillaume Bianchi (anche lui reduce dall’europeo) nel fioretto maschile dove Carlo Cipollone ha concluso con un positivo ottavo posto. I due ragazzi frascatani sono stati fermati ai quarti di finale: Bianchi ha ceduto per 15-12 al mestrino Dal Santo, mentre Cipollone è stato sconfitto dall’altro mestrino Bicego per 15-10.




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), MICHESI: «I GOL DEI SUBENTRATI? QUI C’È UN GRUPPO DI QUALITÀ»

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Roma – L’Atletico Torbellamonaca supera il comodo (sulla carta) ostacolo dell’Albarossa. La squadra ultima della classe non ha potuto opporre resistenza ai ragazzi di mister Daniele Persico, autori di un’altra netta vittoria per 4-1. «Nel primo tempo abbiamo fatto la partita, ma l’avversario è riuscito a tenere botta – spiega il direttore sportivo Paolo Michesi – Noi comunque abbiamo chiuso in vantaggio di un gol con il sigillo di Cusanno, servito da quel Tiziano Romozzi tornato titolare dopo un periodo di assenza. Nella ripresa, la prima delle due reti di Marchetti di fatto ha chiuso la partita e poi nel finale è arrivato prima il gol del 4-0 di Alessio Romozzi e poi la rete della bandiera dei padroni di casa». Marchetti ha segnato entrando dalla panchina: un aspetto che è sempre più un’abitudine per l’Atletico Torbellamonaca. «Questo, a mio modo di vedere, è dovuto a due aspetti – dice Michesi – La prima è che mister Persico ha un’incredibile capacità di lettura della partita visto che lui studia anche chi tra i ragazzi potrebbe dargli una mano a gara in corso. Inoltre la rosa attuale dell’Atletico non ha davvero nulla da invidiare alle prime della classe e quando chi sta fuori entra con la giusta determinazione in campo può fare la differenza». Domenica capitan De Santis e compagni ospiteranno al Panichelli il Setteville. «All’andata vincemmo 2-1 con un gol in extremis e giocando in nove contro undici – ricorda Michesi – Di fronte avremo una squadra giovane, che palleggia bene e conta su alcune buone individualità. Non sarà semplice, ma in casa sotto la gestione di Persico abbiamo un ruolino spaventoso con un solo pareggio e tutte vittorie, puntiamo a fare il massimo». 
Intanto la società intende prendere con forza le distanze da un fatto accaduto al Panichelli sabato scorso. «Nel corso di una gara di una squadra di Terza categoria che si allena qui, un arbitro è stato coinvolto suo malgrado in un episodio molto spiacevole – racconta Michesi – L’Atletico Torbellamonaca non solo si rammarica di questo fatto e esprime piena solidarietà al direttore di gara, ma tiene a precisare che nulla ha a che fare con quel club che tra l’altro ci risulta composto da gente che non è di Torbellamonaca. Come Atletico ci siamo da sempre battuti affinché la gente potesse cambiare l’idea spesso dispregiativa che c’è del nostro quartiere e abbiamo fatto del comportamento corretto dentro e fuori dal campo uno dei cardini dello spirito che muove il nostro club».




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), PARINI: «CON LA FORTITUDO TANTE OCCASIONI SCIUPATE, MA BELLA VITTORIA»

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Roma – Il Real Colosseum targato Centioni sa (quasi) solo vincere. Domenica la nona sinfonia del nuovo corso (in dieci incontri ufficiali disputati, con l’unico pareggio ottenuto sul campo della Libertas Casilina) contro la Fortitudo Velletri, piegata al “Certosa” per 1-0 grazie al sigillo di Brasiello nel corso della prima frazione. «Una vittoria importante anche se risicata – commenta Federico Parini, ormai trasformatosi da esterno d’attacco a mezzala – L’unica pecca di questa partita è stato il non avere capitalizzato meglio le occasioni create e quindi l’aver tenuto il risultato in bilico fino all’ultimo. Ma non abbiamo corso grossi pericoli, tenendo in mano il pallino del gioco senza grandi difficoltà e soprattutto conquistando altri tre punti molto pesanti». In effetti il Team Nuova Florida ha perso il derby con l’Unipomezia e ora è a -6, mentre il Racing ha vinto con un calcio di rigore in extremis a Frascati ed è rimasto a tre punti dai gialloneri del presidente Sergio Maoloni, reduci anche dalla bella impresa di Coppa col Formia. «Quella gara non ci ha condizionato perché, come detto, la prestazione è stata fatta ed è mancato solo un po’ più di cinismo». L’ex Città di Fiumicino, classe 1992, sta trovando una nuova collocazione tattica. «Il mister mi vede più da interno di centrocampo e io sto cercando di entrare nella parte. Ovviamente cambiano una serie di situazioni, nel senso che devo curare di più i tempi di inserimento e mi capita di fare meno l’uno contro uno, ma è un ruolo che mi piace e mi sono messo a disposizione del gruppo». Domenica il Real Colosseum avrà una partita tosta sul campo della Pro Roma prima di quello che nell’ambiente giallonero è considerato il “match dell’anno”, vale a dire la semifinale di ritorno di Coppa Italia. «Non saremo distratti anche perché ci saranno delle valutazioni da fare sulle formazioni da schierare in questi impegni. La Pro Roma è una squadra in lotta per la salvezza e venderà cara la pelle, mi aspetto un avversario molto chiuso e noi dovremo cercare lo spazio giusto. In campionato – conclude Parini – dobbiamo almeno chiudere al secondo posto facendo il massimo, anche perché nel calcio le sorprese sono sempre dietro l’angolo».




ALBALONGA CALCIO (GIOV. SPERIM. 2003), BRUSCHI: «IL GRUPPO È MIGLIORATO DAVVERO TANTO»

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Albano Laziale (Rm) – Una stagione per “saggiare” il clima da gara vera. Il gruppo 2003 dell’Albalonga, allenato da Simone Bruschi, sta affrontando il campionato Giovanissimi sperimentali sotto età proprio per arrivare il più pronto possibile alla prossima annata. Nell’ultimo turno i giovani castellani hanno battuto per 7-0 l’Anzio al termine di un match senza mai storia. «La differenza tra le due squadre si è vista tutta – commenta Bruschi – Già all’intervallo siamo arrivati sul 6-0, poi nella ripresa per motivi disciplinari ho tolto un mio giocatore dal campo senza avere la possibilità di sostituirlo perché ormai avevamo finito i cambi e abbiamo segnato un “solo” gol. In questo girone ci sono due squadre nettamente sopra alla media, Roma e Borgo Carso, e poi il Cecchina che ha costruito davvero una bella compagine, mentre in fondo ci sono avversari in difficoltà e quindi il divario è evidente». Il risultato, comunque, ha davvero un valore secondario. «Mai come in questa stagione bisogna capire il grado di crescita dell’intero gruppo. Io alleno questi ragazzi da tre anni e alcuni hanno fatto progressi davvero inattesi, ma anche dando uno sguardo d’insieme posso dirmi molto soddisfatto. Questi ragazzi devono crescere e strutturarsi dal punto di vista fisico, ma quello è anche un fattore legato alla giovanissima età. Per il resto bisogna sempre continuare a lavorare, ad allenarsi e a migliorare». Nel prossimo turno l’Albalonga è attesa dal match esterno con la Fortitudo Academy di Velletri. «Loro sono ultimi in classifica e all’andata si vide la differenza tra le due squadre – ricorda Bruschi – Ma in questo campionato non sai mai che tipo di avversario puoi trovarti di fronte, basta che vengano inseriti alcuni 2002 in più e noi possiamo andare un po’ in difficoltà perché un anno di differenza a questa età si fa sentire. In ogni caso, volendo trovare uno stimolo di classifica, direi che possiamo puntare a chiudere quarti visto che abbiamo un calendario sulla carta favorevole».




BASKET FRASCATI (B FEMM), CECCONI: «VINCIAMO LE ULTIME DUE PARTITE, POI TIREREMO LE SOMME»

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Frascati (Rm) – La serie B femminile del Basket Frascati avanza senza fatica. La gara prevista sabato scorso in casa contro Vis Aurelia non è stata giocata per la mancata presentazione della squadra ospite che ha annunciato la rinuncia a un paio d’ore dall’inizio previsto della gara, probabilmente per via delle troppe assenze alla vigilia del match. «Cose che accadono raramente, ma che possono succedere – commenta l’ala grande classe 1981 Rossella Cecconi – La Vis Aurelia, comunque, è stata corretta nel comunicarlo a noi e al comitato regionale in modo tale da non dover aspettare i tempi tecnici per la scontata vittoria a tavolino». La prima squadra femminile frascatana, in ogni caso, ha sfruttato la mancata partita per una riunione tecnica in vista dei prossimi impegni che saranno ravvicinati. Infatti la gara con le Gialloblu dovrebbe essere recuperata già mercoledì o giovedì, poi ci sarà la sfida sul campo della Cestistica Latina che concluderà ufficialmente la stagione regolare del Basket Frascati e lancerà le ragazze di coach Marco Frisciotti verso i play off promozione. «Dobbiamo pensare a vincere le prossime due partite – sottolinea Cecconi – poi vedremo come ci saremo piazzate. Facendo bottino pieno ci garantiremmo il terzo posto che ci farebbe quantomeno saltare un turno di play off, poi se si dovessero incastrare dei risultati potremmo anche arrivare al secondo posto. Ma prima dobbiamo fare il massimo noi». Sulle prossime avversarie la Cecconi rimarca che «le Gialloblu sono una squadra quadrata e con un buon gioco. Conosco alcuni loro elementi come Cianfanelli, Bolognesi e Ciaravino, sarà un match difficile». Ma ora la serie B femminile tuscolana sembra aver trovato l’assetto giusto. «Questo gruppo ha immensi talenti cestistici – dice la Cecconi, arrivata a dicembre insieme alla De Bellis – e ora sta trovando un forte equilibrio e una stabilità di gruppo. Un aspetto fondamentale per presentarsi al meglio alla fase decisiva della stagione».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (GIOV. ELITE), INCREDIBILE BIS COL TOR DI QUINTO PER I RAGAZZI DI TIBUZZI

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Ciampino (Rm) – Il primo successo già aveva creato grande scalpore e tanto orgoglio. Ma centrare due vittorie contro una formazione dal blasone del Tor di Quinto è davvero un fatto straordinario per il Città di Ciampino. A riuscire nell’impresa sono stati i Giovanissimi Elite di mister Leonardo Tibuzzi che, dopo il 2-1 dell’andata, si sono ripetuti al ritorno vincendo fuori casa per 1-0 grazie al sigillo di Guarnieri sugli sviluppi di un corner a pochi minuti dalla fine. «Una vittoria che vale tantissimo – dice soddisfatto il tecnico ciampinese – Abbiamo modificato il nostro atteggiamento cercando di fare una partita dalla grande attenzione difensiva e giocando in maniera intelligente. Abbiamo studiato il match nei particolari e tutto è andato come volevamo: abbiamo incassato anche i complimenti del Tor di Quinto a fine gara e quindi credo che sulla nostra vittoria non ci siano dubbi». Un successo che è il miglior viatico possibile in vista del finale di stagione. «Sicuramente questa vittoria ci regala una grande dose di autostima – spiega Tibuzzi – Ora siamo pronti ad affrontare i delicati scontri diretti che ci attendono, vogliamo salvarci». I Giovanissimi hanno tre punti di vantaggio sulla coppia Pro Roma-Anagni, ma la classifica è cortissima se si pensa che il Città di Ciampino ha solo sei punti in meno della quinta del girone. Intanto la squadra sembra aver messo alle spalle il brutto periodo coinciso con sei sconfitte consecutive. «Approfitto per ringraziare la società, dal presidente a tutti i dirigenti, anche coloro che hanno minor responsabilità sul nostro gruppo: ci sono stati tutti molto vicini e il loro sostegno è stato fondamentale. In un altro club probabilmente avrebbero messo in discussione tutti, a cominciare dal sottoscritto». Nel prossimo turno il Città di Ciampino ospiterà il San Donato Pontino. «A mio modo di vedere abbiamo un solo risultato possibile: loro sono penultimi e noi dobbiamo dimostrare di aver imparato a giocare anche questo tipo di gare. Sarà un match totalmente diverso da quello di Tor di Quinto – conclude Tibuzzi -, ma ce la vedremo comunque con un buon avversario dotato di qualche individualità importante».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), MATTEI: «CENTRARE ALMENO IL SECONDO POSTO È QUASI OBBLIGATORIO»

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Roma – L’Atletico Morena ha ricominciato a marciare su ritmi alti e ieri sul campo dell’Atletico Zagarolo (che all’andata costrinse i capitolini al primo pareggio dopo una splendida striscia di sette successi consecutivi) i ragazzi dei patron Enzo e Mauro Fabrizi hanno vinto con un rotondo 4-2. «Ma non è stata una sfida semplice – commenta l’esterno sinistro difensivo classe 1986 Luca Mattei – tanto che nel primo tempo c’è stato grande equilibrio e si sono registrate poche occasioni da rete. Nel secondo tempo Placidi ha sbloccato il risultato e la gara sembrava potesse andare in discesa, invece due episodi negativi ci hanno frenato: prima il gol dell’1-1, poi un rigore sbagliato da Ianni». L’Atletico Morena e l’attaccante calabrese, però, si sono rifatti ben presto. «Marco (Ianni, ndr) è andato a segno due volte nel giro di pochi minuti – racconta Mattei – e a quel punto la gara si è incanalata sui binari da noi preferiti. Nel finale Balestrini ha segnato il gol del 4-1 su punizione prima della seconda rete dei padroni di casa in pieno recupero». Lo svantaggio sulla Cavese è rimasto di quattro punti. «Sinceramente non mi aspettavo sorprese – dice Mattei -, non tanto per il valore del Certosa che era l’avversario di turno, quando per le tante qualità dell’attuale capolista. Sarà difficile recuperare quel gap in queste ultime sette partite, ma noi dovremo provare a vincerle tutte e poi verificare cosa succederà. Comunque mantenere il secondo posto è obbligatorio e non sarà per nulla scontato visto che il Real Rocca di Papa ci tallona a due punti, ma sono certo che la squadra non rivivrà il calo finale che nella scorsa stagione ci vide scivolare fino al quarto posto». Domenica, intanto, al “Fabrizi” arriverà l’Atletico Monteporzio. «Si tratta di una squadra di bassa classifica che però ultimamente sta facendo molto bene: hanno battuto la stessa Cavese con un sonoro 5-2 tre settimane fa e ieri hanno piegato 2-0 il Rocca Priora. Tra l’altro all’andata noi fummo molto cinici nel capitalizzare al massimo le occasioni avute, ma quella monteporziana mi sembrò una squadra quadrata che sapeva giocare al calcio. Non sarà un match scontato – conclude Mattei -, dovremo essere concentrati e determinati e non commettere errori».




V. DIVINO AMORE CALCIO (I CAT.), NATALUCCI: «LA VITTORIA CON LA NUOVA VIRTUS CI DÀ MORALE»

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Roma – La Virtus Divino Amore ha ripreso contatto con la vittoria. E’ accaduto ieri nel match del Millevoi contro la Nuova Virtus che i ragazzi di mister Neno Mosciatti hanno battuto per 2-0. «Siamo stati protagonisti di un ottimo avvio di gara – commenta il difensore centrale classe 1989 Roberto Natalucci – che ci ha consentito di andare avanti con Ricciardulli e poco dopo di trovare il raddoppio con Stefano Mosciatti su calcio di rigore. Nel corso del primo tempo abbiamo continuato a spingere costruendo e non concretizzando altre occasioni da rete, poi a inizio ripresa l’arbitro ha frainteso un’imprecazione dello stesso Stefano Mosciatti e gli ha dato un “rosso” molto pesante che lo costringerà a saltare il match sul campo della capolista Campoverde, ma posso assicurare che non aveva bestemmiato». La curiosità riguarda il fatto che pure all’andata contro la Nuova Virtus Mosciatti jr era stato espulso e anche in quel caso la squadra capitolina riuscì a portare a casa un prezioso successo. «Anche in inferiorità numerica abbiamo tenuto bene e gli ospiti non hanno creato grandi opportunità se si fa eccezione di una bella parata di Egizi. Comunque ci serviva tornare a vincere dopo un periodo di calo e ci siamo riusciti: questo successo ci dà morale». La Virtus Divino Amore è quinta a undici punti dalla vetta, a sei dalla coppia di seconde composta da Fonte Meravigliosa e Play Eur e a cinque dall’Atletico Lariano. «Parlare di primo posto è quasi impossibile, ma noi dobbiamo guardare poco alla classifica – dice Natalucci – L’obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile e magari sperare a fine stagione in un ripescaggio, ma ciò che più conta è cercare di ripetere nelle ultime sette partite la prestazione vista ieri». Nel prossimo turno, dunque, la prima squadra della Virtus Divino Amore è attesa dal duro esame con il Campoverde che, tra l’altro, ieri è caduto sorprendentemente in casa col Real Velletri. «Non so se sia un bene o un male per noi – commenta Natalucci -, molto dipenderà dalla reazione del nostro prossimo avversario. Ma sicuramente non si tratta di una partita impossibile visto che all’andata li battemmo con merito in casa per 2-1. Dobbiamo andare lì a fare la nostra partita provando a esprimere il nostro calcio anche perché non siamo capaci di buttarla sul puro piano agonistico».




LIDO DI OSTIA FUTSAL (SERIE B), MATRANGA VERSO LA COPPA: «A BARLETTA SARÀ UNA GRANDE EMOZIONE»

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Roma – Il Lido di Ostia si lecca le ferite per la brutta sconfitta sul campo dell’Orte, un 7-1 che non ha lasciato spazio ad alcuna recriminazione. Non è tipo da cercare attenuanti mister Roberto Matranga. «Innanzitutto vanno fatti i complimenti all’Orte che probabilmente in questo momento è la squadra più forte del campionato per condizione atletica e convinzione, ovviamente senza nulla togliere alla Capitolina Marconi che merita un grande applauso per la vittoria del nostro girone e la promozione in serie A2. Per quanto riguarda noi, purtroppo, siamo ricaduti nel difetto che ci ha condizionato durante tutta la stagione: quando perdiamo, lo facciamo in maniera troppo ampia e senza provare lucidamente a stare più in partita. E’ un problema di immaturità, i giocatori devono capire che le partite si possono anche recuperare con pazienza e non cercando in poco tempo di ribaltare la situazione. In categorie come questa, è un genere di atteggiamento che paghi a caro prezzo contro le squadre più attrezzate». Il Lido di Ostia è attualmente quarto a un solo punto dall’Ardenza Ciampino e all’ultima giornata di campionato ci sarà pure lo scontro diretto: prima, però, c’è la bellissima parentesi della Final Eight di Coppa Italia da giocare a Barletta e poi la sfida interna di campionato contro la Brillante Torrino. «In questo momento siamo concentrati solo ed esclusivamente sulla Coppa Italia, un vero e proprio regalo che i ragazzi si sono fatti attraverso un percorso davvero notevole fatto durante questa manifestazione. Venerdì giocheremo contro il Barletta padrone di casa e tra l’altro primo del proprio girone, senza dimenticare che abbiamo già eliminato Grosseto e Capitolina Marconi, altre due capolista in campionato. Sarà una bellissima emozione in un palazzetto che immagino stracolmo: questo non può che essere uno spot per la nostra disciplina e uno stimolo forte per i nostri ragazzi che giocheranno senza paure. Pronostici? In caso di gare secche può succedere di tutto, certo affrontiamo una squadra molto forte». La sconfitta con l’Orte non può certo intaccare l’ottima stagione del Lido di Ostia. «Per i calcoli dovremo aspettare quantomeno il prossimo turno di campionato, ma noi – conclude Matranga – vogliamo arrivare almeno quarti per celebrare una stagione che è stata positiva ed è andata oltre le più rosee previsioni».