ULN Consalvo (calcio, Under 16), mister Centrone: “L’obiettivo è fare meglio dello scorso anno”

Roma – Un cantiere in costruzione. La nuova Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo è stata affidata a mister Giuseppe Centrone che sta “studiando” da vicino il gruppo. Nella passata stagione, il tecnico è stato protagonista di una felice annata con l’Under 17 che è riuscita a vincere il secondo campionato consecutivo e a conquistare il titolo regionale. “E’ chiaro che le situazioni di partenza dei due gruppi sono molto differenti. La “vecchia” Under 17 veniva dalla vittoria di un campionato ed era già formata, dunque il lavoro che ho dovuto fare non è stato complicato. L’attuale Under 16, invece, arriva da un campionato in cui la squadra è rimasta lontana dalle zone di vertice. Sto lavorando con questi ragazzi da tre settimane e quindi li conosco ancora poco, ma ho già visto delle buone qualità. Non ci sono stati grandi cambiamenti rispetto all’anno precedente anche se qualche nuovo elemento è arrivato. Pian piano sto scoprendo questo gruppo, ma al momento non so dare un giudizio preciso. Di certo l’obiettivo è fare meglio dell’anno scorso perché in ogni campionato bisogna sempre cercare di crescere. Al tempo stesso penso che ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Attualmente stiamo provando varie cose sia dal punto di vista tattico che individuale, ad esempio stiamo ripensando ai ruoli di alcuni ragazzi. Poi abbiamo una trentina di elementi e purtroppo ci sarà da sfoltire un pochino la rosa”. La data di inizio del campionato non è stata ancora ufficializzata (si dovrebbe partire dopo la metà di ottobre), ma intanto il gruppo di Centrone lavora in modo intenso: “Abbiamo già affrontato due amichevoli: una in famiglia con i nostri Under 17 regionali e l’altra a Santa Lucia di Mentana, sempre con una compagine regionale: le cose non sono andate male, ma è sempre pre-campionato e quindi non diamo troppo peso a queste gare. Domenica, invece, ospiteremo il Valmontone per continuare la nostra preparazione”. La chiusura di Centrone è sul suo rapporto con l’ULN Consalvo: “E’ il mio settimo anno qui, mi trovo a due passi da casa e c’è l’ambiente ideale per lavorare serenamente”.





Atletico Lariano (calcio), il neo dg Tabanelli: “Promozione e giovanili, qui si può fare molto bene”

Lariano (Rm) – E’ una delle novità dirigenziali del nuovo Atletico Lariano. Nerino Tabanelli, personaggio molto noto nel mondo del calcio dilettantistico, ha terminato la sua esperienza alla Cynthialbalonga (dove ha ricoperto anche il ruolo di vice presidente) e ha abbracciato il progetto sportivo dell’Atletico Lariano. “Ero stato a Lariano sei anni fa per una breve parentesi, ma ora ho trovato una società molto cambiata e con un fortissimo senso di appartenenza. C’è un impianto importante e un’organizzazione meticolosa: due responsabili come Andrea Colasanti per l’agonistica e Pasquale Savastano per la Scuola calcio, tanti tecnici di grande competenza e due presidenti appassionati e capaci come Loris Di Giacomantonio e Riccardo Palmieri”. Tabanelli fa un quadro generale per fissare gli obiettivi della stagione che è cominciata da poco. “La prima squadra che milita in Promozione ha un gruppo giovane, ma ben organizzato. Nello scorso turno ha battuto 2-0 il Tecchiena grazie alle reti di Gabriele Mastrella e Giuliani, sbagliando anche qualche altra occasione. Purtroppo ci sono degli infortunati lungodegenti come il capitano Ronchetti, Pomponi e il giovane Borrello, oltre a Colasanti che ha un problema di pubalgia. Il mister Centra, comunque, è un valore aggiunto e assieme a tutto lo staff porta avanti un lavoro di alta qualità”. Tabanelli volge lo sguardo al settore giovanile: “L’Under 15 può aspirare alla vittoria dei regionali: ha fatto amichevoli confortanti contro avversari di livello. Anche l’Under 17 regionale può fare buone cose, mentre l’Under 14 regionale deve pensare a mantenere la categoria nel primo anno di agonistica. L’Under 19 regionale è una squadra che va assemblata e ci vorrà un po’ di pazienza. L’Under 16 è l’unico gruppo provinciale e ha sicuramente qualità importanti: questi ragazzi hanno già portato un titolo regionale l’anno scorso e possono fare bene anche quest’anno. Non va dimenticato, infine, il nostro settore Scuola calcio che ha ottenuto la qualifica di “Terzo livello”, ovvero il massimo possibile, sintomo di un’alta professionalità nel portare avanti il lavoro con i nostri piccoli calciatori”.





Vis Casilina, la Scuola calcio scoppia di salute. Rovere: “Continuiamo ad avere numeri importanti”

Roma – E’ il cuore pulsante della Vis Casilina. Il settore della Scuola calcio è sempre seguito con grande attenzione dal presidente Enrico Gagliarducci che anche in questa stagione lo ha affidato alla competenza del responsabile Mirko Rovere. “A livello numerico stiamo ottenendo riscontri positivi, registrando aumenti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Qualche ragazzo fisiologicamente lo abbiamo perso, ma ne sono arrivati tanti altri nuovi e poi nei primi tre mesi di stagione siamo convinti che altri si aggregheranno ancora. Gli open day sono terminati, ma chi vuole può fare comunque una settimana di prova anche a stagione in corso. Presto, sicuramente nel mese di ottobre, faremo la festa di presentazione anche se al momento non è stata ancora fissata la data. Successivamente inizierà l’attività federale, poi a Natale chiuderemo la prima parte di stagione con qualche torneo casalingo”. Rovere presenta lo staff per la stagione appena cominciata: “I Piccoli Amici 2017-18 saranno allenati da Claudio Faggiani e Lorenzo Necci, i Primi calci 2016 avranno un doppio gruppo seguito da Giuseppe Del Natale e Simone Simeoni, così come i Primi calci 2015 che verranno allenati da Gianvito Marchetti e Giulia Gagliarducci. Doppi gruppi anche nei Pulcini: i 2014 saranno seguiti da Andrea Roberti e Gabriele Patruno, i 2013 da Giancarlo Cimarelli e Valerio Di Romano. Gruppo unico e due allenatori per gli Esordienti 2012 che saranno allenati da Guido Carcone e Andrea Roberti. Infine gli Esordienti 2011 saranno guidati da Claudio Faggiani”. Due parole in più Rovere le spende proprio sul gruppo “a cavallo” tra pre-agonistica e agonistica. “Il mister era già nel nostro staff e allenava i 2015, l’idea è di far condurre a lui questi ragazzi verso i campionati giovanili agonistici. Il gruppo conta su una ventina di ragazzi tra cui ci sono buoni elementi, possono rappresentare una buona base in vista della futura Under 14” conclude Rovere. 





Volley Club Frascati (serie C femm.), Chiodi: “Il gruppo è ottimo, ma partiamo coi piedi per terra”

Frascati (Rm) – Ritorno alle origini. Camilla Chiodi, esperta palleggiatrice, è uno dei volti nuovi della serie C femminile del Volley Club Frascati per la stagione 2023-24. Ma l’ambiente del palazzetto dello sport di Vermicino lo conosce benissimo: “Qui ho mosso i miei primi passi pallavolistici in una società “vera” – dice la Chiodi – Avevo 11 anni e sono stata a Frascati fino alla categoria Under 18, conquistando anche con le mie compagne il titolo regionale Under 15. Successivamente, tranne una brevissima parentesi in cui però non ho disputato gare ufficiali, non sono più tornata a giocare con il Volley Club Frascati: quando quest’estate è nata quest’opportunità ne sono stata felice. Coach Stefano Morini, che mi ha allenato a Mentana come anche altre ragazze che sono venute qui a Frascati, ci aveva prospettato questa soluzione e così l’ho seguito volentieri anche perché logisticamente è molto comodo per me. Inoltre ho ritrovato un gruppo di ragazze che conosco bene e sono riuscita a coinvolgere anche una ragazza di ottimo livello come Eleonora Capone con cui abbiamo giocato anni fa al Terzo Millennio e di cui sono molto amica”. Per la Chiodi è arrivata anche la fascia di capitano: “Per motivi anagrafici è una scelta che ci stava – sorride – Comunque non cambia molto avere o non avere questo ruolo, semplicemente noi grandi sappiamo di dover essere punto di riferimento per le giovani del gruppo. Le atlete che già stavano qui a Frascati si sono già integrate con noi e sta nascendo una buona sintonia. L’anno scorso a Mentana arrivammo a giocare i play off e c’è fiducia sulle qualità di questa squadra, ma preferisco sempre tenere i piedi per terra senza fare proclami e poi si vedrà gara dopo gara”. Il 7 ottobre, data dell’esordio ufficiale del Volley Club Frascati, è molto vicino… “Stiamo facendo delle amichevoli che possono essere utili per avere un confronto con altre avversarie e per aiutarci a trovare i giusti equilibri tra noi. Vogliamo essere pronte per il debutto” conclude la Chiodi.





Frascati Scherma padrone d’Italia: 15esimo scudetto, ottavo consecutivo. Molinari: “E’ quello della consapevolezza”

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma è campione d’Italia per la 15esima volta nella sua storia, l’ottava consecutiva per un dominio praticamente assoluto negli ultimi anni. La Federazione, comunicando i dati dei punti ottenuti dalle varie società militari e civili, ha ufficializzato una notizia che era nell’aria da tempo: con 17706 punti il Frascati Scherma, ancora una volta, è davanti a tutti. “Questo lo definirei lo scudetto della consapevolezza – dice il presidente Paolo Molinari – Ormai tutta la nostra struttura dirigenziale e tecnica sa bene a quale livello siamo arrivati. Per mantenere questi standard tutti sappiamo di dover quotidianamente alzare l’asticella, provando a migliorarci attraverso una crescita sostenibile”. Alle spalle del Frascati Scherma si sono piazzate le Fiamme Oro (16986 punti) e poi il Club Scherma Roma (13896): “Abbiamo registrato circa 700 punti in più sulla seconda e quasi quattromila sulla terza, che è la prima delle altre società civili – dice Molinari – Come sempre, il settore che ha portato più punti è quello Assoluto (9600, oltre metà del totale) dove ci siamo piazzati al secondo posto nel settore specifico dopo le Fiamme Oro. Ma le cifre che ci interessano probabilmente di più sono quelle dell’Under 14 e dell’Under 20 che rappresentano il serbatoio e dove ci siamo piazzati al primo posto anche nelle classifiche specifiche. Le cose sono andate abbastanza bene anche nell’Under 23, mentre nei settori Master e Paralimpico possiamo crescere. Sabato una nostra delegazione numerosa (che comprenderà il presidente Paolo Molinari, i vice presidenti Massimo Tocci e Massimiliano Coni e altri dirigenti) sarà a Napoli per ritirare la coppa per lo scudetto e per le varie categorie, mentre entro fine ottobre organizzeremo una festa alla “Simoncelli” per celebrare questo scudetto e anche gli atleti e i tecnici che hanno partecipato ai mondiali”. Il Frascati Scherma è già al lavoro per difendere l’ennesimo titolo di campione d’Italia: “L’obiettivo è quello di continuare a crescere da tutti i punti di vista. In quest’ottica il progetto del “Pio XII” di Roma, dove abbiamo ristrutturato la sala per avere un’ulteriore struttura collegata alla nostra sede centrale, è una conferma di ciò che vogliamo fare offrendo ai nostri atleti delle strutture di qualità, una dirigenza organizzata e uno staff tecnico di alto livello”.
Intanto nel week-end appena messo alle spalle ci sono state già alcune gare: la più importante si è tenuta a Varsavia (Polonia) e ha visto i fiorettisti impegnati nel circuito europeo Cadetti. A livello individuale da segnalare il settimo posto di Emanuele Iaquinta, il 12esimo di Joan Sinopoli, il 33esimo di Davide Alteri, il 42esimo di Mauro Addato, il 45esimo di Ian Marino e il 128esimo di Damiano Pozzi. Poi la squadra formata da Iaquinta, Addato, Marino e Sinopoli, in rappresentanza dell’Italia, ha ottenuto uno splendido primo posto battendo i padroni di casa polacchi in finale. Nel torneo satellite di fioretto a Timisoara (Romania), dedicato agli Assoluti, bel secondo posto di Carlos Llavador tra gli uomini e 21esimo posto di Ana Beatriz Bulcao tra le donne. Nella prima prova regionale Open di spada, tenutasi nella vicina Ariccia, da segnalare tra gli uomini l’11esimo posto di Andrea Meuti, il 18esimo di Riccardo Di Maria, il 23esimo di Davide Stella, il 121esimo di Francesco Retico e il 139esimo di Michele Di Giovangiulio e tra le donne il 17esimo di Giorgia Amati e il 55esimo di Carlotta Pasqua. Infine nel trofeo Coni 2023 terzo posto per Leonardo Papi e sesto per Agnese Rutigliano.





I giovani imprenditori a Capri tra crisi e speranze

Si approssima 38a edizione del Convegno di Capri dei Giovani Imprenditori di Confindustria che si terrà i prossimi 13 e 14 ottobre 2023 presso il Grand Hotel Quisisana di Capri, due giornate in cui si confronteranno politica, istituzioni e imprese per affrontare sfide, contraddizioni e opportunità per il nostro Paese, temi che costruiscono il filo conduttore dell’evento. Infatti, questo 38° Convegno di Capri compirà un giro intorno al mondo seguendo le correnti che muovono le vie della globalizzazione con l’intenzione di incontrare tanti futuri possibili quanti in grado di coglierne, partendo dall’estremo Oriente e dai suoi oceani, dove la Cina non è il finis terrae. India, Giappone, Taiwan, Singapore sono approdi di straordinaria potenza geopolitica, economica, demografica e tecnologica. Terre di sfide e opportunità per il mercato delle merci, delle produzioni e del lavoro. I giovani imprenditori centro dell’evento proseguiranno risalendo verso Nord, chiedendosi cosa sarà della Russia e del nostro rapporto con essa. Un approdo che si affaccia su una via dell’acqua oggi impraticabile ma che entro il 2060 potrebbe essere navigabile per le navi commerciali: il Mare Artico. Mentre lottiamo contro il cambiamento climatico, si tenterà di capire se muteranno le rotte della globalizzazione economica e il peso dei Paesi che si affacciano su di esso, e come queste incideranno sull’importanza economica e strategica del Mediterraneo.
I Mari del Nord sono anche uno dei limes d’Europa. Su questi si affaccia la Germania, la locomotiva economica che rallenta ma che ancora riesce a condizionare, pesantemente, le scelte dell’Unione. Le correnti condurranno infine a Sud, nel classico approdo: l’Italia.
Se il ghiaccio si scioglie e il 2060 è vicino, conquistare un ruolo insostituibile per il Paese e per il Mediterraneo è un obiettivo non più rimandabile. Il cuore di questa strategia volge ancora più a Sud, in quel Mezzogiorno d’Italia che va puntellato con strumenti di competitività avanzati: dall’economia del mare, alle infrastrutture fisiche e sociali, come la scuola, la giustizia e la cultura. Le correnti che bagnano i nostri approdi sono inoltre veicolo d’energia, dai tubi e i cavi che tracciano il reticolo dei suoi fondali, alle rinnovabili che ospita.
L’evento inizierà giovedì 12 ottobre con il Consiglio Centrale dei Giovani Imprenditori, un incontro a porte chiuse dedicato agli iscritti. Si prosegue poi venerdì 13 ottobre mattina a partire dalle 9.30 con il seminario tematico dedicato quest’anno ai settori chiave del made in Italy. Seguirà poi la Finale di Capri di Talentis GI Startup Program dalle ore 11.30, in cui si confronteranno 5 startup italiane davanti a una Giuria D’Onore per aggiudicarsi i premi in palio. La giornata si chiuderà con la prima parte dei lavori del Convegno dalle 14.30 alle 18.30, dove interverrà il Presidente dei giovani, Riccardo Di Stefano.
Si chiude sabato 14 ottobre mattina dalle 9.30 alle 13.30 con la seconda parte dei lavori, che vedranno la conclusione del Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi.



Cynthialbalonga (calcio, serie D), Lisari e la sforbiciata alla Parola: “Mi è venuta istintivamente”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga si trova al comando del girone G di serie D dopo tre giornate. Un primato maturato anche grazie al successo interno per 3-0 sull’Anzio che non è stato così semplice come il punteggio potrebbe suggerire: “La gara è stata difficile perché loro erano molto chiusi e sono scesi in campo per cercare di strappare un punto – analizza il centrale difensivo classe 1996 Alessandro Lisari – L’abbiamo vinta con pazienza e nel finale a decidere è stato l’episodio del calcio di rigore conquistato e trasformato da Cappai. Dopo l’1-0 gli avversari si sono aperti e sono venuti fuori i valori dalle squadre. Magari in precedenza potevamo essere più veloci sul giro-palla, ma la nostra partita l’abbiamo fatta e siamo stati attenti a non concedere nulla agli avversari perché questo tipo di partite alla fine si rischia anche di perderle. La fortuna è che in questo gruppo ci sono venti titolari, il mister ce lo dice sempre”. Al di là del rigore di Cappai e della rete finale di Manca, il pubblico del “Bruno Abbatini” si è letteralmente spellato le mani per applaudire la fantastica rete in mezza rovesciata di Lisari, un colpo degno del gesto del mitico Parola che è l’immagine-simbolo delle figurine Panini: “Da ragazzo giocavo in attacco, pian piano mi hanno spostato più indietro. Quando ho visto che quella palla si era alzata mi è venuto istintivo tentare quel colpo ed è uscito il più bel gol della mia carriera tra i grandi. Un altro bello lo feci negli Allievi, diversi anni fa”. Lisari è tornato in estate a giocare a Genzano: “L’anno scorso ero alla Tivoli, ma alcuni anni fa ho giocato una stagione alla Cynthia e quell’annata mi era rimasta nel cuore. Ero in procinto di firmare per un’altra squadra importante di serie D, ma quando mi ha chiamato il direttore sportivo Giorgio Tomei ho bloccato tutto e ho firmato per la Cynthialbalonga”. La classifica, dopo tre giornate, ha un valore relativo per Lisari: “E’ bello vederci lì davanti, ma è prestissimo per tirare somme di qualsiasi tipo. Abbiamo la consapevolezza di essere una squadra forte, i risultati aumentano questa convinzione”. Nel prossimo turno la formazione castellana avrà un esame tosto: “Andremo a Cassino e affronteremo una grande squadra che anche nella scorsa stagione ha fatto benissimo. Tra l’altro su quel campo non è mai semplice giocare e infatti ci è caduta pure la Cavese due settimane fa. E’ vero che li abbiamo battuti in Coppa Italia con un risultato rotondo, ma il campionato è un’altra storia e noi dovremo andare lì con la massima determinazione”.





Colleferro (calcio, Eccellenza), Marinaro: “Vittoria meritata col Gaeta, ora sotto con l’Unipomezia”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro va avanti… di misura. La squadra rossonera ha centrato la sua terza vittoria (in quattro incontri di campionato) imponendosi col medesimo punteggio: 1-0. La “vittima” di turno è stata il Gaeta che si è arresa alla splendida punizione del centrocampista offensivo classe 1994 Carmine Marinaro: “Abbiamo affrontato una squadra importante, ma soprattutto nel primo tempo abbiamo costruito tante occasioni da rete senza riuscire a concretizzarle – dice l’ex Terracina – Poi verso la metà della ripresa, su un calcio di punizione dal limite, ho trovato il gol del vantaggio. Successivamente il Gaeta ha provato ad alzare il suo baricentro, ma a parte un’occasione nel finale non abbiamo mai corso grossi pericoli e così sono arrivati tre punti preziosi”. Marinaro (ritratto nella foto di Leonardo Pera) prova ad analizzare il trend del Colleferro in questa prima parte di stagione: “Pur vincendo tre partite di misura, abbiamo sempre creato tanto. Dobbiamo essere più cattivi e determinati sotto porta perché altrimenti le partite si possono complicare, come accaduto nella sconfitta col Sezze. Comunque concediamo poco agli avversari anche perché il pallino del gioco ce l’abbiamo spesso noi. La condizione atletica generale è buona, ma può solo migliorare da qui in avanti”. La classifica del girone B già denota un certo equilibrio: “Questo è un raggruppamento tosto e ci sono diverse squadre che possono puntare alla promozione, ma siamo solo all’inizio della stagione e quindi servirà tempo per capire i reali valori delle varie squadre”. Marinaro parla del suo inserimento a Colleferro: “Sono pugliese e nella mia regione il calcio viene vissuto molto intensamente. Qui a Colleferro ho trovato una grande piazza e tanto entusiasmo, come anche nella mia precedente esperienza a Terracina. La società ha tutte le intenzioni di fare il salto di categoria, c’è un gruppo forte e coeso e uno staff competente. Possiamo fare bene”. Nel prossimo turno c’è il big match sul campo dell’Unipomezia: “Non conosco personalmente i giocatori avversari, ma so che hanno allestito una squadra forte e l’avvio di campionato lo conferma. Lì c’è il direttore sportivo Manuel Panini con cui ho giocato all’Albalonga: una persona seria e un uomo che sa di calcio. Noi vogliamo essere protagonisti e per farlo si passa anche da queste partite, anche se la stagione è lunga e non è certamente una partita decisiva. A livello di morale, però, può dare qualcosa e quindi sarebbe importante fare punti domenica”.





Citizen Academy (calcio, Eccellenza), Iovinella: “Con l’Aranova potevamo fare qualcosa in più”

Ciampino (Rm) – La Citizen Academy inciampa di nuovo in trasferta. La squadra di mister Nunzio Iardino, dopo l’affermazione (esterna) di Coppa contro il Campus Eur, ha ceduto per 3-1 sul campo dell’Aranova. Una gara che il difensore classe 2005 Jacopo Iovinella commenta così: “Domenica abbiamo fatto un buon primo tempo, ma poi allo scadere del primo tempo abbiamo subito il gol dello svantaggio. Non ci siamo abbattuti e a inizio ripresa siamo riusciti a tornare in parità grazie al rigore di Martinelli. Poi c’è stato un black out di dieci minuti che ci è costato carissimo: abbiamo incassato due reti da palla inattiva e di fatto lì si è conclusa la partita. L’Aranova è una squadra valida, ma si poteva fare sicuramente di più”. La Citizen Academy, comunque, ha cominciato il campionato con un discreto bottino: “Abbiamo conquistato quattro punti nelle due gare casalinghe perdendo le due fuori casa. L’obiettivo è quello di una rapida salvezza, poi se si può fare qualcosa di più tanto di guadagnato”. Per Iovinella è stato un ritorno nella “famiglia” della Citizen Academy: “Avevo già giocato col Quarto Municipio in uno dei due campionati di Eccellenza che ho già disputato (l’altro era stato quello con l’Atletico Lodigiani, ndr). Poi l’anno scorso ho fatto un’importante esperienza in Primavera 2 con l’Ascoli e in estate mi ero accordato proprio col Campus Eur, ma poi ci sono stati alcuni problemi e così sono rientrato in una società di cui conosco molto bene l’ambiente. Il gruppo? Ci sono giocatori esperti pronti sempre a dare una mano ai più giovani e quindi mi trovo a mio agio”. Il centrale difensivo ha giocato da titolare le ultime due partite ufficiali: “Con mister Iardino c’è un rapporto di rispetto e stima reciproca, quando vengo chiamato in causa cerco di farmi trovare pronto. Da questa stagione di Eccellenza mi aspetto di crescere sempre di più”. La chiusura di Iovinella è sul prossimo impegno che vedrà la Citizen Academy ospitare la Cimini Viterbo: “Non so molto dei prossimi avversari, ma per noi sarebbe importante tornare a fare punteggio pieno. C’è voglia di riscatto dopo il k.o. di domenica scorsa: in casa, al momento, riusciamo a esprimerci al meglio e quindi vogliamo fare un’altra buona partita”.





Atletica Frascati, Ciumacov vince a San Felice Circeo: “Buon test in vista della mezza maratona”

Frascati (Rm) – E’ riuscito a completare la preparazione senza essere tormentato dagli infortuni, come accadeva fino a poco più di un anno fa. La condizione di Alexandru Ciumacov, tesserato classe 1997 dell’Atletica Frascati, è decisamente in crescita e domenica scorsa se n’è avuta una nuova conferma. L’allievo di Giorgia Di Paola (ritratto nella foto di Pietro Romano) ha trionfato quasi in scioltezza nella “Corsa del Ricordo” tenutasi a San Felice Circeo sulla distanza dei dieci chilometri. “Sono partito abbastanza forte per provare a fare un certo tempo, ma nella prima metà del percorso c’erano delle leggere salite e quindi dopo metà gara ho preso un ritmo più tranquillo. Alla fine, comunque, il tempo è stato abbastanza soddisfacente e sono riuscito a vincere senza grandi problemi”. Ciumacov, che avevo gareggiato sui 10 chilometri per il campionato italiano a Pescara lo scorso 10 settembre piazzandosi al 74esimo, è contento del periodo che sta vivendo: “Finalmente riesco ad allenarmi senza accusare particolari problemi fisici che negli anni precedenti mi hanno molto condizionato. La gara del Circeo è stata utile per preparare quella di domenica prossima a Napoli quando tornerò a correre in una mezza maratona a distanza di diverso tempo. Poi all’inizio del 2024 ho cerchiato in rosso un altro appuntamento importante che è quello dei campionati italiani di cross”. Oltre a Ciumacov, nello scorso fine settimana ha gareggiato anche Chiara Padoan a Perugia, condizionata però da uno stato influenzale che l’ha limitata sia sui 200 che sui 400. Questa, comunque, per l’Atletica Frascati è una settimana importante perché domani e giovedì si tiene il campionato regionale Cadetti presso l’impianto romano del “Paolo Rosi”: il club tuscolano incrocia le dita per i suoi talenti e spera di poter festeggiare qualche altro ottimo risultato.





Nettuno, perseguita la moglie e minaccia di sfregiarla: arrestato 49enne

I Carabinieri della Stazione di Nettuno hanno arrestato in flagranza un 49enne italiano, gravemente indiziato del reato di atti persecutori. Nei giorni scorsi, una donna italiana di 50 anni aveva denunciato che il marito aveva assunto da diversi mesi delle condotte vessatorie e persecutorie nei suoi confronti dopo che la stessa aveva deciso di terminare la relazione coniugale, durata circa vent’anni. I militari, dopo aver raccolto ulteriori dettagli, avevano prontamente comunicato gli esiti dei loro accertamenti alla procura della Repubblica di Velletri, attivando il cosiddetto “codice rosso” e informando la vittima della possibilità di avvalersi dei numerosi centri antiviolenza sul territorio in caso di necessità.
Nonostante ciò, pochi giorni dopo, l’uomo, ovviamente inconsapevole delle dichiarazioni rese dalla donna, aveva mandato un messaggio alla loro figlia, in cui dichiarava che era ormai ora di farla finita e che avrebbe sfregiato la madre con l’acido, prima di togliersi la vita. L’immediato intervento della pattuglia ha consentito di bloccare l’uomo nei pressi dell’abitazione dell’ex moglie e dei figli. Lo stesso, in evidente stato confusionale dovuto all’abuso di alcool, è stato trovato in possesso di un coltello di circa 20 cm. L’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri, in attesa del giudizio di convalida, a disposizione della Procura di Velletri.