Volley Club Frascati, Abbruciati: “Un successo le iscrizioni in Under 12 e Under 13 femminili”

Frascati (Rm) – La “base” del Volley Club Frascati scoppia di salute. Il club del presidente Massimiliano Musetti sta facendo il pieno di tesserati nelle categorie minori e in tal senso non hanno fatto eccezione l’Under 12 e l’Under 13 femminili, affidate a coach Sirio Abbruciati. “Le iscrizioni sono state tantissime tanto che per il momento abbiamo dovuto fermare il reclutamento, in attesa di capire se si possono trovare nuovi spazi e le risorse tecniche necessarie per seguire ulteriori tesserati. Intanto mi affianca Sara Cortella che fino alla passata stagione giocava in A2 col Martignacco e che sta recuperando da un infortunio: una ragazza che ho visto crescere avendola allenata da giovane e che speravo potesse arrivare così in alto, avendo delle potenzialità fuori dal comune. Per lei sarà la prima esperienza da istruttrice e sono certo che potrà dare un ottimo contributo: conosce i miei metodi di allenamento a cui si è adattata facilmente e poi ha un grande entusiasmo e tanta voglia di far crescere queste ragazze”. Abbruciati parla della conformazione dei suoi gruppi: “L’Under 12 è quasi del tutto nuova: può contare su alcune ragazze che l’anno scorso erano già in questa categoria dove siamo arrivati fino alla semifinale territoriale. La speranza è che il nuovo gruppo possa ripercorrere le orme della “vecchia” Under 12. Nella nuova Under 13, invece, sono passate diverse ragazze che seguivo personalmente nell’Under 12: da loro mi aspetto ulteriore crescita e tanto impegno. Vista la loro buona predisposizione, abbiamo deciso di fare con queste ragazze il campionato Elite e dunque troveranno delle avversarie di livello mediamente più alto: difficilmente ci saranno delle vittorie comode, bisogna sudare in ogni partita”. Per Abbruciati è cominciata la seconda stagione al Volley Club Frascati: “Faccio l’allenatore da oltre vent’anni e mi sono dedicato quasi sempre a questa fascia di età di atlete. A mio giudizio sono delle categorie-chiave all’interno di un club e da qui si gettano le basi per fidelizzare e dare un’impostazione tecnica alle ragazze”.





Atletica Frascati, Di Mugno fa registrare il nuovo primato regionale Cadetti nel giavellotto

Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati è tornata in massa in pista e lo ha fatto nello scorso fine settimana per l’importante appuntamento dei campionati regionali individuali Cadetti e Cadette che si sono tenuti al “Paolo Rosi” di Roma: per alcuni un ultimo test in vista dei prossimi campionati italiani di categoria, in programma il 7 e 8 ottobre prossimi a Caorle. Diversi i podi e le buone prestazioni dei ragazzi frascatani: il primo podio in ordine di tempo è arrivato dai 1000 metri dove Claudio Fanelli fa l’andatura per buona parte della gara, ma nel finale gli manca un po’ di convinzione chiudendo comunque al secondo posto col nuovo primato personale di 2.35-06. Lo stesso Fanelli il giorno dopo ha trionfato anche sui 2000 vincendo con ampio margine sugli inseguitori e laureandosi campione regionale con il nuovo primato personale di 5.36.70 in una gara che ha visto l’ottimo terzo posto di Alessandro Saddi, capace di demolire il personale con 5.52.82. Tornando ai 1000 metri, ma al femminile, va segnalato il secondo posto anche per Flaminia Caruso col tempo 3.07.89, anche se la giovane atleta tuscolana è in ripresa da un recente infortunio ed era quasi digiuna di allenamento. Tra i risultati più brillanti c’è indubbiamente il titolo regionale di Leonardo Di Mugno (ritratto nella foto Saddi/Fidal Lazio) nel giavellotto: l’atleta frascatano allenato da Fabio ed Elio Olevano fa segnare al terzo lancio la notevole misura di 58-52 che segna il nuovo primato regionale Cadetti che resisteva dal 2014. Una misura che può dare a Di Mugno tanta fiducia in vista di Caorle, anche al cospetto di avversari importanti. Altro podio anche sui 2000 metri femminili dove Viktoria Polonska, recentemente alle prese con qualche problema fisico, che chiude al terzo posto cedendo soprattutto nella seconda parte di gara e deve accontentarsi di un 7.08.28 ben al di sopra del suo standard. Non ha centrato il podio la classe 2009 Anastasia Ciervo, ma ha ottenuto un buon quarto posto sui 300 piani infrangendo il suo personale col tempo di 43.75.
Nel fine settimana alcuni ragazzi dell’Atletica Frascati hanno corso una gara a Napoli ottenendo dei buoni risultati: nei 400 femminili vince Chiara Padoan chiudendo in 57.49, mentre nei 400 maschili Denis Rosu chiude terzo in 50.84 facendo segnare il suo personale. Ottima gara anche quella dell’Allievo al primo anno Nicolò Fattorossi che va al nuovo primato personale con il crono di 51.35 con cui si aggiudica la propria serie, mentre all’esordio assoluto in una gara di atletica chiude in 54.72 l’Allievo Nicolò Orsini, vincendo la propria serie. Nuovo primato personale anche per Christian Nardi che corre in totale solitudine a fare il ritmo sui 1500 e chiude con l’ottimo tempo di 4.04.36. Sempre a Napoli, Alexandru Ciumacov ha corso la mezza maratona della Neapolis Marathon ottenendo uno splendido quinto posto assoluto (e secondo tra gli italiani) col tempo di 1.11.56.





Cynthialbalonga (calcio, serie D), la gioia di Pisanu: “Vincere a Cassino non è mai semplice”

Genzano (Rm) – Comanda la Cynthialbalonga. Dopo quattro turni di campionato, la formazione del presidente Bruno Camerini è in vetta al girone G della serie D con dieci punti. Il primato è frutto del bel successo (il terzo consecutivo) sul campo del Cassino, battuto con un prezioso 3-2. “Vincere lì non è mai facile, il Cassino ha sempre allestito squadre di valore – dice il centrocampista classe 1993 Michele Pisanu – Abbiamo preparato bene la partita e li abbiamo puniti al momento giusto, chiudendo il primo tempo sul 3-0. Nella ripresa abbiamo gestito bene il vantaggio e potevamo fare il quarto gol, poi nel finale forse c’è stata qualche disattenzione, ma non ho mai avuto paura di veder sfuggire la vittoria. Il Cassino aveva subito zero gol nelle precedenti tre partite, battendo anche la Cavese in casa. Probabilmente ha pesato anche la nostra recente vittoria in Coppa Italia (3-0 prima dell’inizio del campionato, ndr) sulla testa della squadra avversaria, comunque sono tre punti molto importanti”. Il primato dopo quattro giornate ha un valore relativo: “Non si possono tirare le somme così presto – dice Pisanu – Solo dopo la decima o la quindicesima giornata si capirà qualcosa di più sulle candidate alla vittoria finale. La classifica attuale ovviamente fa piacere, ma non abbiamo pressioni. Credo che Cavese e Nocerina siano in pole position, poi anche San Marzano e Ostiamare possono dire la loro. Noi pensiamo solo a giocare giornata dopo giornata”. E’ una Cynthialbalonga con forti tratti “isolani”: “E’ vero, ci sono parecchi ragazzi sardi – sorride Pisanu – Con alcuni ho già giocato e ne conosco il valore calcistico e umano. Manca ha iniziato molto bene, per me non è una sorpresa. Sartor domenica ha fatto tripletta e sono contento che si sia sbloccato anche in campionato dopo il gol di Coppa, dà una mano come tutti i componenti dell’organico. Sono felice di essere venuto qui alla Cynthialbalonga, ho trovato una società sana e un ambiente sereno dove sono state fatte delle cose positive negli ultimi anni. Conosco molto bene anche mister Mariotti con cui c’è rispetto e fiducia reciproca”. Nel prossimo turno la squadra castellana riceverà l’Ostiamare: “Un avversario di grande livello, una prova importante per noi. Abbiamo grande rispetto per loro, ma proveremo a centrare un’altra vittoria” conclude Pisanu.





Colleferro (calcio, Eccellenza), Scaricamazza: “Il chiacchiericcio non serve, ho fiducia nel gruppo”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro ha incassato la sua seconda sconfitta in campionato. Nel match di domenica sul campo dell’Unipomezia è arrivato un k.o. per 2-1 (esattamente come a Sezze) e mister Stefano Scaricamazza (ritratto nella foto di Leonardo Pera) ha ancora del rammarico per quella sfida. “Siamo arrabbiati ed è giusto che sia così. La partita è stata tattica con due squadre molto attente a non concedere vantaggi al rispettivo avversario. Loro sono andati in vantaggio con un bel tiro da fuori a fine primo tempo, ma noi abbiamo reagito subito trovando il pari a inizio secondo con Teti e poi creando due possibili occasioni per passare in vantaggio, senza riuscirci. Successivamente è arrivato un errore tecnico singolo che ci può stare e che ci è costato il nuovo svantaggio e poi quello caratteriale che ci ha lasciato in dieci subito dopo (espulso Danieli, ndr). In partite di questo tipo chi sbaglia meno vince e così siamo tornati a casa senza punti”. Dopo cinque giornate, il Colleferro è settimo a quattro lunghezze dal terzetto di testa composto da Unipomezia, Lodigiani e Terracina. “Non sono preoccupato del ritardo in classifica, il campionato dura 34 partite. Dispiace perdere punti come domenica, comunque noi abbiamo disputato due scontri diretti a differenza degli altri. L’ambiente deve stare tranquillo e sereno perché il chiacchiericcio non porta mai a nulla di buono. Da quando il patron Giorgio Coviello e il presidente Federico Moffa hanno preso la squadra tre anni fa qualcosa di importante è stato fatto, bisogna ricordare da dove si è partiti e avere fiducia verso la società e la squadra”. Per una squadra come il Colleferro è un po’ strano aver segnato appena cinque reti in altrettante gare di campionato: “I dati dicono questo, ma chi ha visto le partite, sa bene che abbiamo sprecato tanto e siamo stati poco bravi a concretizzare. Forse ancora non c’è una condizione ottimale da parte di tutti, ma questa squadra ha un potenziale offensivo importante: conosco personalmente i nostri attaccanti, hanno vinto tanto in passato e so che valore umano e calcistico hanno, quindi me li tengo stretti”. Per il Colleferro c’è prima la partita di ritorno del primo turno di Coppa Italia a Vicovaro (all’andata è finita 2-1 per i rossoneri) e poi ci si ritufferà nel campionato: “Giocare fa sempre piacere, la Coppa è un’opportunità anche per chi ha avuto meno spazio finora. Abbiamo un vantaggio e vogliamo tenercelo stretto per passare il turno. In campionato avremo due partite casalinghe consecutive con Racing Ardea e Nettuno: gare mentalmente difficili da preparare che speriamo di giocare nel nostro stadio perché può essere una spinta in più” conclude Scaricamazza.





Atletico Lariano, Palmieri ringrazia Rossi: “Figura preziosa per la nostra Scuola calcio”

Lariano (Rm) – E’ iniziata una nuova stagione ricca di aspettative per l’Atletico Lariano, a tutti i livelli. I presidenti Riccardo Palmieri e Loris Di Giacomantonio guidano un club che, anno dopo anno, è cresciuto in modo esponenziale e che questa stagione ha visto qualche novità organizzativa. “A tal proposito – dice Palmieri – voglio ringraziare di cuore Massimiliano Rossi che dopo cinque anni ha dovuto lasciare il ruolo di responsabile della Scuola calcio per motivi di lavoro: rimarrà con noi come “semplice” allenatore di un gruppo di bambini. Assieme a lui, siamo partiti da trenta tesserati e siamo arrivati ai duecento di oggi, raggiungendo anche il titolo di Scuola calcio di secondo livello. Rossi ha avuto una più che positiva collaborazione con il responsabile dell’agonistica Andrea Colasanti ed è grazie al loro impegno quotidiano che l’Atletico Lariano ha raggiunto la dimensione di oggi. Il nuovo responsabile del settore di base è Pasquale Savastano che arriva dalla Fortitudo Velletri e già da qualche settimana è al lavoro”. Un’altra novità è stata rappresentata dall’ingresso del neo direttore generale Nerino Tabanelli: “In realtà è un ritorno perché lui aveva già lavorato a Lariano. Andrà a fare un lavoro di raccordo tra tutte le componenti del club e rappresenterà un arricchimento per una società che è cresciuta tanto e che dunque ha bisogno di nuove figure per organizzarsi ancora meglio”. Fondamentale, però, è la sintonia immutata tra i due presidenti: “Io e Di Giacomantonio ci completiamo, tra noi c’è feeling totale e parliamo la stessa lingua”. Nel frattempo (anche) i primi risultati ufficiali sono stati confortanti per l’Atletico Lariano: “La Promozione ha vinto 2-1 in casa dell’Indomita Pomezia (coi gol di Felici e Commisso) nell’ultimo turno e ha collezionato sette punti nelle prime tre gare di campionato, vincendo anche in Coppa Italia contro il Colonna. L’inizio è positivo, ma ormai la squadra sta dimostrando anno per anno di aver acquisito la giusta maturità e deve continuare a pensare partita per partita. L’obiettivo è di mantenere la categoria, ma l’appetito vien mangiando: la rosa è completa e lunga, ci possiamo divertire”. Nel week-end è scesa in campo anche la squadra maggiore delle giovanili: “L’Under 19 regionale di mister Mirko Leoni ha pareggiato 1-1 a Colonna: si tratta di un buon gruppo che deve lavorare tanto, ma non ne conosciamo ancora le potenzialità reali e tra l’altro è stato inserito in un girone è molto duro. Tutte le altre giovanili, invece, inizieranno tra due settimane, ma abbiamo fiducia che possano fare bene” conclude Palmieri.





United Volley Pomezia (serie B1/f), Tarquini: “Vogliamo iniziare bene contro Montesport Firenze”

Pomezia (Rm) – E’ arrivato il giorno dell’esordio ufficiale per la serie B1 femminile dello United Volley Pomezia. Le ragazze di coach Gianluca Tarquini, dopo un lungo periodo di preparazione, sono pronte a debuttare in campionato sabato alle ore 17 al PalaCupola contro la neopromossa Montesport Firenze. “Non sappiamo molto di loro, forse hanno avuto qualche problema nel pre-campionato e non ci sono tante informazioni – dice Tarquini – Comunque l’anno scorso hanno vinto la B2 e per la prima volta si affacciano a questa categoria: non dovrebbero aver cambiato molto a livello di organico, ma c’è un nuovo allenatore. Per noi sarà un’incognita, ma giochiamo in casa nel nostro “fortino” e dobbiamo solo pensare a fare la nostra partita, poi durante il match cercheremo di fare i giusti accorgimenti. Mi auguro che il nostro palazzetto sia già abbastanza caldo e invito tutti gli appassionati a venire perché siamo una bella squadra e cercheremo di dare soddisfazioni ai nostri tifosi”. Anche il gruppo dello United Volley Pomezia qualche cambiamento lo ha subito: “Abbiamo perso due giocatrici importanti come Bigioni e Lanzi mentre sono entrate Giulia Biagini, Giulia Valerio e Alessia Bisegna, abbassando l’età media del gruppo. Siamo tutti abbastanza carichi per questa prima di campionato. Il lavoro di un mese è stato abbastanza pesante, c’è stato qualche problemino che è stato risolto. Per sabato ho tutte le ragazze a disposizione, anche se magari qualcuna non sarà al 100%”. La chiusura di Tarquini è sull’obiettivo stagionale dello United Volley Pomezia: “Vogliamo migliorarci partita dopo partita per poter giocare un campionato all’altezza di quello dell’anno precedente in cui siamo arrivati quarti e magari provare anche a fare qualcosa di più. Siamo nel girone del centro-nord che è differente da quello della passata stagione: qui ci sono organici più completi e squadre con una fisicità diversa, ogni gara sarà una battaglia. Alla seconda e alla terza andiamo a Castel Bellino e poi ospitiamo Castel Franco che sono probabilmente le due squadre accreditate, anche se poi ci sono altre due o tre compagini che possono dire la loro nella corsa al vertice”.





Frascati Scherma, Berretta seconda nel circuito europeo Cadetti. Rosatelli terzo tra gli Assoluti

Frascati (Rm) – Poche gare, ma già diverse soddisfazioni. Il Frascati Scherma sta carburando e già può applaudire i suoi ragazzi che sono stati protagonisti nel week-end internazionale a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre. Il risultato migliore arriva da Samorin (in Slovacchia), nella prova del circuito europeo Cadetti di fioretto, dove Mariavittoria Berretta ha centrato prima il secondo posto individuale e poi ha vinto assieme alle sue compagne di nazionale la prova a squadre. Una prestazione notevole per la talentuosa atleta del Frascati Scherma che ha iniziato il suo percorso nel tabellone ad eliminazione diretta con la vittoria sulla magiara Markus per 15-3 nel tabellone delle 64. Nel turno delle 32 il successo nel derby italiano contro Greta Saioni con il punteggio di 15-8. La classe 2007, poi, ha avuto la meglio negli ottavi di finale contro la polacca Kus 15-6 conquistandosi così la possibilità di tirare per una medaglia. Ancora un match tra italiane nei quarti di finale con la Berretta che ha superato Martina Lazzeri 15-7 assicurandosi il podio. In semifinale ancora un successo contro la polacca Nowakowska con un facile 15-6, poi in finale lo stop contro l’ungherese Kollar solamente all’ultima stoccata con il 15-14 finale. Nella gara individuale da segnalare anche il 23esimo posto di Sofia Mancini che poi assieme alla Berretta ha contribuito al successo nella prova a squadre (in cui c’erano anche Ludovica Franzoni e Greta Saioni): le azzurre hanno eliminato in semifinale la Polonia per 45-33 e poi hanno battuto in finale le connazionali di “Italia 2” (ovvero Lucrezia Monti, Martina Lazzeri, Ginevra Guerrini e Maria Elisa Fattori) con il punteggio di 45-32.
Prova di circuito europeo Cadetti anche per la spada a Napoli: a difendere i colori del Frascati Scherma c’era Giorgia Amati che ha ottenuto il 26esimo posto individuale e il quinto a squadre. Infine, ottime notizie anche da Amsterdam (Olanda) dove si è svolto un torneo satellite della categoria Assoluti di fioretto. Damiano Rosatelli ha dimostrato di essere già in buona forma centrando il terzo posto finale: secondo dopo la fase a gironi, l’atleta del Frascati Scherma ha vinto nel turno dei 16 contro il francese Mader 15-6, poi ha superato all’ultimo punto (15-14) il tedesco Kahl. In semifinale, però, è arrivato lo stop contro l’americano Chase Emmer che si imposto con il punteggio di 15-14 prima di andare a vincere la prova. Nella stessa gara da segnalare il 41esimo posto di Tommaso Archilei, il 43esimo di Giuseppe Franzoni e il 71esimo di Sebastiano Groeteke, mentre tra le donne Margherita Lorenzi ha chiuso 16esima e Guia Di Russo 23esima.





Anversa, 52° Campionato del Mondo di Ginnastica Artistica M/F

Tecchi: “ragazzi straordinari che meritano l’Olimpo”
 
 
Il Presidente FGI, federazione Italiana della Ginnastica, Gherardo Tecchi ha raggiunto in Belgio la delegazione guidata dal consigliere federale Vittorio Massucchi, per stare vicino agli atleti azzurri impegnati nella 52ª edizione dei Mondiali di Artistica. “I ragazzi sono stati straordinari – ha dichiarato il numero uno della ginnastica, sugli spalti dello Sportpaleis Antwerpen insieme al Segretario Generale Roberto Pentrella – Anzi, ormai per loro certe prestazioni sono diventate normali. Ci siamo presentati ad Anversa da campioni d’Europa e siamo riusciti a centrare l’obiettivo principale, il alsciapassare per Parigi. Adesso la strada è in discesa e ci divertiremo. Mi voglio complimentare con il direttore tecnico Giuseppe Cocciaro e con tutto il suo gruppo, anche con gli atleti che sono rimasti a casa. Una delle nostre missioni statutarie è quella di consegnare alla preparazione olimpica del Coni il maggior numero di qualificati e, contando anche i sette posti della ritmica, siamo già a dodici, il massimo che si poteva fare, fin qui. Ora tocca all’artistica femminile. La squadra degli uomini mancava da Londra 2012, finalmente ce l’abbiamo fatta! E’ una gioia indescrivibile per tutto il nostro movimento. La ginnastica è una grande famiglia e sono sicuro che questo ennesimo risultato di vertice farà sentire orgogliosa tutta la base, dalla quale vengono i nostri campioni”.
 
Il massimo dirigente della più antica delle Federazioni italiane, Ente morale dal 1896, si è poi soffermato sulla vicenda giudiziaria che ha coinvolto l’Accademia internazionale di Desio. “Non è mia abitudine commentare le sentenze. Prendo solo atto che, allo stato attuale, la posizione garantista della Federazione, che a gennaio lasciò la Maccarani alla guida delle Farfalle, fu corretta. Se allora avessimo anticipato l’esito del processo sportivo, sotto la pressione di quello mediatico, oggi l’Italia poteva non avere una squadra di ritmica alle Olimpiadi, e sarebbe stato un danno inappellabile, anche per il CONI. Allo stesso modo non sta a me giudicare parole o frasi di chi è chiamato a giudicare, e credo che a chiarirne il significato debba essere colui che le ha pronunciate. Di sicuro nel mio vocabolario violenza e affetto non sono sinonimi, ma contrari. Adesso aspettiamo le motivazioni ufficiali e soprattutto l’esito delle indagini della procura di Monza, con la quale collaboriamo dalla prima ora, con grande trasparenza, per il bene delle nostre ginnaste”.

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Football Club Frascati (Prima cat.), mister Tripodi: “Non ho paura di lavorare con i giovani”

Frascati (Rm) – C’è grande attesa in casa Football Club Frascati per la nuova Prima categoria. Nelle scorse settimane, il presidente Claudio Laureti ha dato il via a una profonda rivoluzione scegliendo di separare le strade con mister Andrea Scotini e con tanti ragazzi del vecchio gruppo. La squadra è stata affidata a Claudio Tripodi, già responsabile del settore giovanile del club tuscolano. “Da due settimane sto lavorando con i ragazzi – dice l’allenatore – Siamo inevitabilmente un po’ in ritardo, ma stiamo cercando di creare una amalgama di gruppo. A maggio avevo già accennato al presidente Laureti quale fosse la mia idea sulla prima squadra e cioè quella di mettere i giovani al centro del progetto del Football Club Frascati. Dopo aver preso la decisione su mister Scotini e la conformazione del gruppo, il presidente mi ha chiesto se me la sentivo di guidare la Prima categoria e io mi sono messo a disposizione, iniziando la ricerca di diversi ragazzi. Al di là di un paio di elementi un po’ più esperti, è stata formata una rosa di ragazzi giovani e molto validi, ma non ho alcun timore a scommettere su di loro. Ci ho messo la faccia e sono convinto che possiamo fare bene, come è stato fatto nel settore giovanile agonistico che ad oggi conta su dieci squadre e circa 250 ragazzi: numeri che pochi club possono vantare. Proprio in virtù di questo lavoro, l’idea del Football Club Frascati è quella di dare la possibilità ai ragazzi più validi del nostro settore giovanile di arrivare in prima squadra, cosa che già è avvenuta per diversi elementi che fanno parte dell’attuale organico”. Tripodi è molto contento della disponibilità dei componenti della Prima categoria: “Sono ragazzi che hanno sposato la causa, in uno degli ultimi allenamenti mi hanno chiesto pure di rimanere in campo un po’ di più dimostrando entusiasmo ed abnegazione. In molti pensano che ci manchi esperienza e che in questo modo si possa rischiare, ma mi sento il capo di una “brigata di ragazzi” e poi sarà il campo a dirci cosa avremo meritato”. Domenica è tempo di debutto, sul difficile campo della Cavese: “Facciamo visita ad una delle squadre più attrezzate del girone, ma noi abbiamo rispetto di tutti e paura di nessuno. Sono convinto che i ragazzi daranno il massimo, in ogni caso il campionato è lungo e sapremo farci valere” conclude Tripodi.





Marino Pallavolo (B masch.), coach Ronsini: “Continuiamo a investire sui nostri giovani”

Marino (Rm) – Il Marino Pallavolo riparte dalla sua B maschile. La formazione castellana esordirà nel campionato nazionale il prossimo 7 ottobre con il match contro la Saet Roma, ma la partecipazione a questa categoria ha un significato ben preciso come specifica il direttore tecnico del settore maschile nonché allenatore della prima squadra Francesco Ronsini. “Ripartiamo coi migliori propositi. La società ha voluto fortemente continuare a investire nel nostro settore giovanile con l’apertura ufficiale di Casa Bulls, ovvero la foresteria che ospita alcuni ragazzi provenienti “da fuori territorio” e che sono di interesse significativo per il nostro progetto tecnico. Questo passo ci porta ad allargare il raggio degli atleti che vogliono intraprendere un percorso di crescita di alto livello. L’obiettivo rimane quello di formare il maggior numeri di ragazzi e farli essere pronti per le più alte categorie d’Italia. Il risultato avrà un peso relativo, ma chiunque viene qui deve sapere che è nel posto giusto per crescere e diventare un vero atleta di pallavolo. Per questo, giocheremo la B con l’Under 19, la serie C con l’Under 17 e la D con l’Under 15, affiancando i campionati “dei grandi” a quelli giovanili di competenza”. Lo staff maschile sarà composto, oltre che dallo stesso Ronsini (che si occuperà di B e Under 19 Eccellenza), da Stefano Vazzana (che seguirà Under 17 Eccellenza e Under 15), da Fernando Mancini (che allenerà Under 12 e Under 13), da Pierfrancesco Sarno (scoutman di tutta la struttura) e da Marco Ceccacci (preparatore atletico). “Veniamo da un’estate in cui abbiamo avuto quattro ragazzi convocati nei collegiali delle Nazionali giovanili ovvero Jacopo Tosti e Marco Miscoli tra gli Allievi, Federico Anellucci nella Pre-Juniores e Alessandro Finauri (che ora è stato tesserato da Cisterna in Superlega, ndr) nella Juniores. Questa è la miglior cartina al tornasole dell’ottimo lavoro che stiamo facendo da tempo – sottolinea Ronsini – Inoltre dallo scorso primo settembre ha preso il via la nostra scuola di pallavolo alla presenza di tantissimi ragazzi, di cui molti si affacciano al nostro sport per la prima volta. Questo significa che il Marino Pallavolo è ormai un punto di riferimento sportivo e anche sociale per tutto il territorio”.





Ssd Colonna, Carletta e la Scuola calcio: “Vogliamo ancora essere all’altezza del titolo di Elite”

Colonna (Rm) – La Scuola calcio del Colonna è più viva che mai. I piccoli calciatori della società castellana sono tornati in piena attività, nonostante manchi ancora qualche settimana per il ritorno a casa. “Il Comune sta ultimando gli interventi al campo e alla struttura – dice il responsabile della Scuola Calcio Angelo Carletta – Per questo motivo stiamo da inizio stagione al campo di Monte Compatri. Ringraziamo tutte le famiglie per la comprensione dimostrata in questo periodo”. Le problematiche logistiche non hanno “fiaccato” gli entusiasmi: “Nel mio lavoro sono affiancato dal responsabile tecnico Domenico Fiorenza – specifica Carletta – Siamo contenti perché abbiamo avuto riscontri importanti dalle famiglie dei nostri piccoli calciatori e questo ci dà entusiasmo per continuare a lavorare al meglio. L’obiettivo è quello di essere all’altezza del titolo di Scuola calcio Elite ottenuto l’anno scorso e di portare avanti il progetto per confermarci “Club giovanile di Terzo Livello” (altro titolo che viene rilasciato dalla Figc, ndr) attuando il progetto “Tutela dei Minori” ovvero il complesso di regole di comportamento volte a garantire che il calcio sia un’esperienza sicura, positiva e divertente per tutti i nostri tesserati minori mettendoli al sicuro da eventuali pericoli o abusi quando sono coinvolti, a qualsiasi titolo, nel gioco del calcio e nelle attività di settore giovanile, confermando il ruolo di delegato a Giorgio Cascia che raccoglierà le segnalazioni, fornirà il primo supporto e vigilerà sulla corretta applicazione dei codici di condotta”. Per confermarsi sugli standard delle ultime stagioni, il Colonna è ripartito dalle sue certezze tecniche: “Lo staff è stato confermato per la gran parte. Gli Esordienti 2012 saranno allenati da Domenico Fiorenza e Ivan Carletta, i Pulcini 2013 da Romolo Maggio, i Pulcini 2014 da Luca Boni e Andrea Malgeri, i Primi calci 2015 da Giorgio Marignoli e Marco Saba, i Primi calci 2016 dal neo arrivato Alessandro Ederli e infine i tantissimi Piccoli Amici 2017-18 da Giuliano Carletta e Gioia Cascia”. Per Carletta, legato al Colonna dal 2017, è iniziata un’altra stagione in un ambiente che ormai conosce molto bene: “I bambini, i genitori e i tecnici sono riusciti a stabilire un rapporto di reciproca stima e questa è stata l’arma in più per costruire un ambiente sereno e affidabile, oltre ad essere il motivo principale per cui sono ancora a Colonna”.