EURO2016. GRANDE EQUILIBRIO NEI GIRONI DOPO LA PRIMA GIORNATA

di Silvio Rossi

 

Terminato il primo turno di partite agli europei francesi, è il momento del primo bilancio. Provvisorio certamente, perché nessun risultato ancora può definire chi tra le ventiquattro squadre impegnate in questa fase a gironi è dentro o fuori, ma già si possono intravedere alcuni interessanti dati.
È la prima volta che la competizione continentale è organizzata con la fase finale a ventiquattro squadre, su sei gironi. Alla vigilia delle gare, alcuni esperti hanno fatto notare la grande differenza tecnica tra le prime della classe e le squadre meno accreditate. Questo ovviamente sulla carta, perché nello sport, e in particolare negli sport di squadra, dove la determinazione, l’organizzazione, l’equilibrio tra i componenti della formazione, riescono a supplire alle carenze di campioni, nessun risultato può essere scritto a tavolino prima del fischio d’inizio.
Per cui le goleade che alcuni avevano previsto, non ci sono state. L’equilibro è stato il vero leitmotiv di questo primo turno di partite. Tre delle quali sono terminate in pareggio, sei con la vittoria di una squadra con lo scarto minimo, e solo tre hanno visto una delle due squadre vincere con un più “rotondo” due a zero.
Se si considera che inoltre le tre squadre sconfitte in questi ultimi incontri non sono certamente le formazioni definite “cuscinetto”, quelle destinate a superare raramente la metà campo avversaria, e che è destinata a subire molti gol. Una delle sconfitte, avversaria proprio degli Azzurri, è la squadra europea che vanta la migliore posizione nel ranking FIFA, seconda al mondo solo all’Argentina di Messi, Tevez e Higuain.
Probabilmente questo equilibrio non durerà fino al termine della fase a gironi, e qualche partita potrà concludersi con un roboante cinque o sei a zero. Vedere però oggi una squadra come l’Islanda, alla sua prima partecipazione agli europei, riuscire a fermare sul pareggio, sfiorando in alcune occasioni la vittoria, al Portogallo di sua maestà Cristiano Ronaldo, è un piacere per chi spera in un movimento calcistico non dominato dalle solite superpotenze.
Non ci resta che continuare a seguire le gare francesi, sperando in ulteriori belle sorprese, e naturalmente facendo il tifo per la nazionale italiana.




3T FRASCATI SPORTING VILLAGE (PALLANUOTO), LA PROMOZIONE MASCHILE FA IL SALTO: È SERIE C

Redazione

Frascati (Rm) – Week-end di festa per il 3T Frascati Sporting Village. La società del presidente Massimiliano Pavia, dopo aver applaudito l’ottimo campionato della serie A2 femminile (salvatasi con ampio anticipo nella seconda divisione nazionale), ha celebrato la prima squadra maschile. I ragazzi di Massimiliano D’Antoni (che tra l’altro è pure il responsabile tecnico dell’intero settore pallanuoto) hanno vinto i play off di Promozione con una gara d’anticipo e sono ufficialmente saliti in serie C. Il verdetto è arrivato nel week-end quando la squadra tuscolana ha affrontato due gare in rapida successione. «Dopo aver perso la gara d’esordio dei play off contro l’Athlon per 6-3 e aver vinto quella successiva contro lo Starlight per 14-3 – racconta D’Antoni -, ci siamo trovati ad un bivio. La sfida di sabato scorso contro la Castelli Romani è stata quella della svolta: un match tiratissimo contro un avversario forte, sconfitto 5-4 grazie ad un gol a sette secondi dalla fine. Quel successo ci ha dato grande entusiasmo e domenica abbiamo battuto pure l’Aquademia Velletri per 11-4 certificando il nostro passaggio in serie C». Un obiettivo sbandierato sin dall’inizio dal club tuscolano. «Sapevamo di avere un gruppo dalle potenzialità importanti – spiega D’Antoni – e la vasca ci ha dato ragione. I ragazzi si sono comportati in maniera quasi perfetta visto che hanno perso una sola gara in tutta la stagione, proprio all’inizio dei play off. E ora ne manca ancora una da giocare mercoledì 22 giugno prossimo contro la Roman Sport City e cercheremo di guadagnare altri tre punti così da toglierci l’ennesima soddisfazione stagione: quella di chiudere in testa il girone dei play off». La prima squadra maschile ha dunque rispettato i pronostici e portato Frascati in serie C grazie ad una conduzione stagionale impeccabile. «Desidero ringraziare tutto il club che ci ha sempre sostenuto – rimarca D’Antoni -, ma anche l’intero gruppo per il lavoro fatto sia durante la settimana che nelle gare ufficiali. In particolare vorrei citare il centroboa Emanuele Trincani e il marcatore Cristiano Bonacci, gli elementi più esperti del nostro organico che ben rappresentano lo spirito del 3T Frascati Sporting Village».
 




FRASCATI SCHERMA DA SBALLO: BALDINI E CIPRIANI D’ARGENTO, POI ANCHE QUATTRO BRONZI AGLI ASSOLUTI

Redazione

15.00 800x600

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; }

Frascati (Rm) – E’ stata davvero un edizione coi fiocchi quella 2016 dei campionati italiani Assoluti e Paralimpici organizzata dal Frascati Scherma. Quattro giorni di gare dal grandissimo spessore tecnico al palazzetto della Federbocce (zona Eur Torrino di Roma), tutto è filato liscio e anche i risultati hanno quasi voluto “premiare” lo sforzo organizzativo del club del presidente Paolo Molinari: cinque le medaglie ottenute negli Assoluti, due tra i Paralimpici assieme a tanti ottimi piazzamenti. Il fioretto ha recitato la parte del leone: splendido argento per Andrea Baldini, livornese doc entrato quest’anno a far parte della grande famiglia sportiva del Frascati Scherma e arresosi solo in finale a Cassarà, e Valentina Cipriani, piegata all’atto conclusivo dalla Di Francisca dopo una strepitosa prestazione; doppia medaglia di bronzo per la coppia composta da Daniele Garozzo, che ha confermato di aver raggiunto un alto livello nazionale e internazionale, e di Valerio Aspromonte, il quale sa pungere spesso nelle competizioni che contano. Bravissime anche le sciabolatrici Loreta Gulotta e Rossella Gregorio, fermatesi in semifinale al cospetto rispettivamente di Criscio e Mormile. Tornando al fioretto, da segnalare il sesto posto di Guillaume Bianchi, il settimo di Francesco Trani e l’ottavo di Damiano Rosatelli e nelle stesse posizioni anche per le fiorettiste Carolina Erba, Francesca Palumbo e Camilla Mancini, mentre nella sciabola Camilla Fondi ha chiuso quinta. Nelle prove a squadre, ricordato che diversi big del Frascati Scherma hanno conquistato medaglie coi gruppi militari di appartenenza, va segnalato il sesto posto del fioretto femminile (Claudia Caracciolo, Serena Puglia, Marta Simoncelli e Chiara Tranquilli) e l’ottavo posto dei maschi (Guillaume Bianchi, Amedeo Contestabile, Alessandro Gridelli, Guilherme Toldo).

Doppia medaglia anche tra i paralimpici: nel fioretto cat. A Pietro Miele ha conquistato un bel bronzo (mentre si è piazzato quinto nella prova di sciabola della medesima categoria) e lo stesso ha fatto Gianluca Paolucci nella cat. B della stessa arma, mentre la squadra di fioretto (Miele, Ceracchi, Paolucci e Negroni) è arrivata seconda dopo Pinerolo. Tra i piazzamenti individuali da ricordare anche il sesto posto di Cristian Ceracchi (spada cat. B), il settimo di Marco Negroni (fioretto cat. A), l’ottavo di Marco Negroni (spada cat. A).

Da un super evento “straordinario” a una bella e tradizionale festa: venerdì a partire dalle ore 18,30, quest’anno presso il quartier generale della palestra “Simoncelli”, il Frascati Scherma celebrerà la consueta cerimonia di chiusura della stagione. Ci saranno riconoscimenti e applausi per tutti i tesserati tuscolani, grandi e piccini, che si sono distinti nel corso della stagione, poi a seguire ricca cena collettiva per darsi l’arrivederci alla prossima stagione agonistica anche se il calendario riserva ancora due grandissimi appuntamenti per i più grandi: il campionato europeo la settimana prossima (la Nazionale di fioretto maschile e femminile sta preparando l’evento proprio a Frascati) e le Olimpiadi ad agosto.




LDM COLLEFERRO 1965: L’UNDER 12 A TESTA ALTA AL TORNEO DI L’AQUILA, BENE L’UNDER 14 IN CAMPIONATO

Redazione

Colleferro (Rm) – L’Under 12 della Ldm Colleferro rugby ha ottenuto un bel quarto posto al torneo di L’Aquila. La squadra dei coach Gianluca Tosco e Francesco Fagnani ha sfoderato una bella prestazione nel corso di una manifestazione che ha annoverato squadre di ottima caratura: a interrompere il bel cammino dei ragazzi rossoneri è stata la compagine del Rugby Esperience che, dopo il pareggio dei tempi regolamentari, ha avuto la meglio ai calci piazzati.
Intanto prosegue il cammino dell’Under 14, l’ultima formazione dell’agonistica ancora impegnata nelle attività ufficiali. «Andremo avanti ancora per due settimane – ricorda coach Walter Tosco – e già nel prossimo fine settimana disputeremo a Segni un triangolare contro Frascati e Cus Roma». Nell’ultimo match i ragazzi di Walter Tosco hanno battuto le Fiamme Oro a Roma col punteggio di 41-35. «Una gara molto bella, giocata a viso aperto da entrambe le formazioni – spiega l’allenatore colleferrino – Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi e dell’impegno che hanno messo in campo». L’Under 14 ha sicuramente dato segnali incoraggianti nel corso della stagione. «L’anno scorso ho guidato la formazione Under 12 di questo club e diversi ragazzi sono saliti di categoria in questa annata – spiega Tosco – A loro si è aggiunto un gruppo proveniente da Segni e ne è uscito fuori un mix davvero interessante, con alcuni elementi che hanno davvero ottime attitudini per la nostra disciplina. La squadra è cresciuta molto nel corso del campionato e le potenzialità per farlo ancora ci sono tutte. Tra l’altro, più della metà di questo gruppo che conta su circa 35 elementi sarà ancora in età da Under 14 nella prossima stagione e questo vuol dire che la squadra avrà un’ottima base da cui ripartire e dimostrare di essere ancora più competitiva». La Ldm Colleferro ha incominciato a tracciare una strada importante sia sul settore giovanile che per la prima squadra, come dimostra il recente annuncio del ritorno di Granatelli come neo direttore del rugby: l’obiettivo è crescere e farlo a grandi passi.
 




EUROPEI 2016: LE VERE FURIE SIAMO NOI. AVANTI ITALIA!

di Marco Martone
L’Italia che non ti aspetti. Batte il Belgio, una delle favorite del torneo e avanza la propria più che autorevole candidatura per un Europeo che, almeno fino ad ora, non sembra avere padroni. Netto il successo degli azzurri, un 2-0 che non ammette repliche. L’intera condotta di gara degli uomini di Conte è stata pressoché perfetta. Un primo tempo tutto carattere e grande tenuta difensiva, imperniata su un Bonucci quasi impeccabile e il solito Buffon, che risponde presente in occasione dell’unico tiro nello specchio della porta, da parte delle furie rosse, ad opera di Nainggolan.

Contro un Belgio francamente ben al di sotto delle aspettative, i ragazzi di Conte sono scesi in campo senza alcun timore, mettendo in difficoltà gli avversari soprattutto sulle fasce laterali, con Darmian e Candreva spesso liberi da marcature. La partita è scivolata su ritmi non elevati per oltre mezz’ora, con qualche velleitario tentativo da una parte e dell’altra, poi è arrivata la rete del vantaggio azzurro, al 31esimo, grazie a Giaccherini, uno dei fedelissimi del Ct, che ha controllato in piena area di rigore un traversone di Bonucci e ha battuto l’incolpevole Courtois. Qualche minuto prima sullo stesso giocatore del Bologna c’era stato un dubbio intervento in area, sul quale l’arbitro ha preferito sorvolare. Nel finale di primo tempo l’Italia ha sfiorato il raddoppio in maniera abbastanza clamorosa con Pellé, che ha messo a fil di palo un pallone colpito di testa in maniera maldestra, dopo un mezzo svarione della retroguardia belga.

La ripresa ha offerto tante emozioni, prima con Lukaku, che ha malamente sprecato il pallone del pareggio, su azione di contropiede, poi con Pellé, sul quale è stato bravissimo il portiere belga. Nel finale l’Italia ha dovuto contenere l’assalto, poco incisivo per la verità, degli uomini di Wilmots. Buffon, però, non è mai stato veramente impensierito, a differenza del collega Courtois, autore di due pregevoli interventi su Immobile, subentrato a uno spento Eder e Parolo. In pieno recupero e su azione perfetta di contropiede è arrivato anche il raddoppio, con un’azione corale portata avanti da Immobile e rifinita da Candreva per Pellé che ha scaraventato in porta il pallone del trionfo azzurro.

 




EUROPEI 2016, GOAL CAPOLAVORO DI PAYET E LA FRANCIA VA

La Francia soffre a St.Denis nella gara inaugurale di Euro 2016, imponendosi 2-1 solo nel finale su una Romania concreta e solida grazie ad una prodezza balistica di Payet. Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, a sbloccare il risultato è Giroud, che al 12' della ripresa anticipa di testa, fallosamente, il portiere Tatarusanu e firma la prima rete del torneo. La Romania però non ci sta e otto minuti dopo pareggia con Stancu su rigore causato da un fallo ingenuo di Evra. I transalpini faticano a mettere sotto pressione la difesa romena, che peraltro in tutto il girone di qualificazione ha incassato solo due reti, e al 32' per cercare di cambiare le cose Deschamps toglie un poco ispirato Pogba per inserire Martial. Ma è Payet a dare la svolta, battendo Tatarusanu da lontano con un sinistro che si infila all'incrocio. Chiamato in panchina, il match winner esce in lacrime e gli applausi.

 

A FESTA PRIMA DEL MATCH – "Joie de vivre", gioia di vivere: un titolo azzeccato per la cerimonia inaugurale di un Euro 2016 vissuto finora sul precipizio della paura e del disagio. Scenografie colorate e costumi di grande impatto hanno fatto da contorno ai 550 performer in campo per 12 minuti di show. Guetta, dj e autore dell'inno di Euro 2016, si è esibito insieme a Zara Larsson. La cerimonia ha reso omaggio alla Francia, alle sue tradizioni e alla sua storia.




TC NEW COUNTRY CLUB, SABATO 25 GIUGNO LA STORICA E UNICA “24 ORE DI TENNIS”

Redazione

Frascati (Rm) – Una tradizione che si ripete. Sempre con lo stesso successo e la solita grande partecipazione. Dopo il ritorno (a cinque anni di distanza) del grande tennis internazionale con la riorganizzazione del Future, il Tc New Country Club di Frascati è pronto a proporre agli appassionati della racchetta un altro “piatto forte” del suo programma estivo. Si tratta della “24 Ore di tennis”, la più antica manifestazione organizzata dal circolo tuscolano visto che quella di quest’anno sarà la 25esima edizione. La data scelta è quella di sabato 25 giugno: in realtà la “spinta” alla manifestazione arriverà alle ore 23 di venerdì quando presso il Tc New Country Club ci sarà un cocktail di “benvenuto” per tutti coloro che, dalla mezzanotte, cominceranno a darsi battaglia difendendo i colori della rispettiva squadra: Rossi contro Azzurri, il duello si rinnova anche quest’anno. La formula è sempre la stessa, vincente e divertente: l’organizzazione riceve le iscrizioni dei vari partecipanti (anche quest’anno si annunciano almeno 400 giocatori ai nastri di partenza), poi a seconda della disponibilità di orario dei campi e dell’indicazione dei giocatori stessi procede con la formazione del tabellone. A quel punto prenderanno il via tra i giocatori della mega squadra Rossa e quelli della mega squadra Azzurra che si sfideranno (ognuno) per un’ora circa: ogni game conquistato varrà un punto per la squadra di appartenenza. Si aggiudicherà l’edizione 2016 della “24 Ore di tennis” la squadra che avrà ottenuto il maggiore punteggio complessivo allo scoccare della mezzanotte tra sabato e domenica. Il clou della kermesse, però, sarà la mega cena all’aperto che si terrà dalle 20 alle 24 del sabato quando non solo i partecipanti al torneo, ma anche parenti, amici o semplici appassionati (si stimano tra le 600 e le 800 persone) saranno ospiti del Tc New Country e potranno degustare le squisitezze enogastronomiche locali. Come da tradizione, alla “24 Ore di tennis” di Frascati aderiranno personaggi noti del mondo dello spettacolo, dello sport e del giornalismo oltre che esponenti istituzionali del territorio di Frascati e non solo. Per tutte le informazioni e le iscrizioni ci si può rivolgere alla segreteria allo 06-9409244 e in particolare ad Antonio Russo che avrà come di consueto il duro compito di seguire minuto per minuto l’organizzazione dell’evento.
 




L’ALBALONGA CALCIO COMUNICA L’INTERRUZIONE DEL RAPPORTO CON MISTER CRISTIANO GAGLIARDUCCI

Redazione

Albano Laziale (Rm) – La Ssd Albalonga calcio comunica l’interruzione del rapporto con l’allenatore della prima squadra Cristiano Gagliarducci. Il presidente Bruno Camerini e tutto lo staff societario desiderano ringraziare il tecnico per il lavoro svolto dal mese di ottobre 2014 quando Gagliarducci prese la squadra in Eccellenza e la guidò alla vittoria prima della Coppa Italia regionale e poi del campionato. L’Albalonga non dimentica nemmeno l’operato del tecnico in questa stagione con la squadra castellana, al ritorno in serie D dopo sette anni, capace di rimanere a lungo addirittura ai vertici del girone G prima di concludere il campionato con un più che soddisfacente settimo posto finale. A Gagliarducci giungano i migliori auguri per il proseguimento della sua carriera. La Ssd Albalonga annuncerà nelle prossime ore il nome dell’allenatore che guiderà la squadra nel futuro campionato di serie D 2016-17.
 




3T FRASCATI SPORTING VILLAGE (PALLANUOTO), CASABURI: «A2 FEMMINILE, STAGIONE MOLTO POSITIVA»

Redazione

Frascati (Rm) – Si è chiusa con il settimo posto finale la stagione della serie A2 femminile del 3T Frascati Sporting Village. Un’annata decisamente positiva per la squadra del presidente Massimiliano Pavia dopo la sofferta salvezza dello scorso anno. «Siamo contenti di com’è andato il campionato e dell’impegno messo in mostra dalle ragazze durante tutta la stagione – dice coach Andrea Casaburi – Abbiamo perso le ultime quattro partite di campionato quando già eravamo sicuri della salvezza altrimenti saremmo potuti arrivare anche più in alto. Questo fa parte del processo di crescita della squadra, se vogliamo crescere ancora bisogna lavorare. Comunque abbiamo costruito una base importante in vista della prossima stagione: questo gruppo rappresenta un’ossatura notevole per ripartire, bisognerà aggiungere solo qualche elemento di qualità per diventare molto competitivi. Sarà importante che anche nel gruppo del prossimo anno, come già successo in questa stagione, si senta forte il senso di appartenenza: bisogna dimostrare di essere orgogliosi di far parte di una società di primo livello come il 3T Frascati Sporting Village». Nell’ultimo turno il 3T Frascati Sporting Village ha ceduto in casa per 10-6 contro il Racing. «Una sfida tra squadre che avevano già centrato i propri obiettivi, noi la salvezza e loro l’accesso ai play off, ma non è assolutamente mancato l’impegno – sottolinea Casaburi -. Tra l’altro con il Racing ci siamo allenati spesso insieme e c’è una notevole conoscenza tra le due squadre: ne è uscita fuori una partita dai buoni contenuti tecnici e loro hanno avuto la meglio». La stagione della serie A2 femminile non è del tutto chiusa. «Continueremo ad allenarci fino a fine mese anche per iniziare a programmare il prossimo torneo di serie A2» spiega Casaburi che chiosa parlando anche dell’Under 19 femminile da lui allenata. «Anche in quel caso il bilancio è positivo. Abbiamo avuto un campionato di buona qualità con squadre importanti come Racing, Sis Roma e Velletri, ma purtroppo ci sono state poche partite per creare la giusta amalgama di squadra. Le ragazze, comunque, hanno dimostrato di essere cresciute».
Intanto l’altra prima squadra, la Promozione maschile, ha centrato un importante successo nel secondo incontro dei play off promozione (dopo il k.o. all’esordio) e nel prossimo week-end giocherà un doppio match tra sabato e domenica. L’Under 17, infine, ha chiuso al quarto posto nelle finali regionali di categoria disputate nello scorso week-end.
 




POLISPORTIVA BORGHESIANA VOLLEY, L’UNDER 16 SECONDA AL TROFEO ROMA: COACH SARNATARO SODDISFATTO

Redazione

Roma – I gruppi della Polisportiva Borghesiana volley guidati da coach Daniele Sarnataro, vale a dire l’Under 16, l’U14 e l’U13, hanno concluso le loro fatiche ufficiali. L’ultima buona risultanza è arrivata dalla selezione maggiore impegnata nel Trofeo Roma, organizzato dalla Uisp per le squadre che non hanno centrato un piazzamento nei vertici del girone di prima fase. La Polisportiva Borghesiana ha giocato una brillante fase a gironi nella manifestazione, poi in semifinale ha superato con un combattuto 3-2 l’Olimpia volley e infine ha ceduto al cospetto del Nautilus per 3-0 nell’atto conclusivo. «Una finale è sempre una finale, anche se il livello del Trofeo Roma non è certo altissimo – commenta Sarnataro – Ma questo ha evidenziato la voglia di crescere di un gruppo di ragazze che, per la maggior parte, sono al primo anno di pallavolo. L’impatto con la disciplina non è stato semplice, così come per le ragazze dell’Under 14 non è stato semplice “assorbire” l’introduzione di ruoli e dei primi schemi di gioco. Ma sono tutte esperienze che ci torneranno utili a partire dalla prossima stagione». Buoni riscontri anche dall’Under 13 che ha concluso la seconda fase stagione sfidando Lazio e Tellene 2012. «Per loro si trattava del primo vero anno di agonistica e pure in questo caso ci possiamo dire abbastanza soddisfatti – rimarca Sarnataro – L’aspetto da migliorare? Bisogna crescere soprattutto a livello di “cattiveria agonistica”, ma quello si acquisisce anche accumulando esperienza e tante partite giocate». La stagione dei tre gruppi, però, non è del tutto terminata. «Continueremo ad allenarci fino a fine giugno – conferma Sarnataro – e anzi approfitto nel comunicare a tutte coloro che vogliono venirci a trovare e provare con noi che siamo tutti i pomeriggi dalle 16 alle 20 al pallone di via Brasili. Inoltre il gruppo Under 13 e quello della U16, oltre all’Under 18 di Camilla Chiodi, saranno protagonisti di una bella trasferta a Norcia per un torneo da disputare il 17 e 18 giugno prossimi».
 




ASD JUDO ENERGON ESCO FRASCATI (JUDO), SABATO IL SAGGIO DI FINE ANNO: GRANDE FESTA ALL’APERTO

Redazione

Frascati (Rm) – L’Asd Judo Energon Esco Frascati vivrà nei prossimi due fine settimana il culmino di un altro anno agonistico (e non) pieno di soddisfazioni. Si parte sabato con il 40esimo saggio di fine anno del judo: l’appuntamento è alle 17 a piazza della Porticella a Frascati (nella zona antistante all’ingresso del parco dell’Ombrellino) per due ore circa di grande festa all’aperto con oltre cento tesserati dell’associazione presenti. Il programma della serata prevede varie esibizioni dei judoka del team del presidente e maestro Nicola Maestro, poi si celebrerà la cerimonia dei passaggi di cintura durante la quale verrà consegnata la centodecima cintura nera della storia dell’Asd Judo Energon Esco Frascati a Gianluca Gemmiti che ha effettuato gli esami di rito presso il comitato regionale del Lazio e ora, assieme a Roberto Mascherucci e Alessio Lepore, farà parte della squadra Master che parteciperà prima ai campionati europei di categoria a Porec a fine settembre prossimo e poi a ottobre ai mondiali che si terranno a Miami. La stagione del club tuscolano, però, non finirà certo con il sempre sentito evento di sabato prossimo: nel week-end successivo, per esempio, i settori della ginnastica artistica e della ginnastica ritmica saranno di scena al PalaFijlkam di Ostia per il loro saggio di fine anno, poi tutta l’Asd Judo Energon Esco Frascati incrocerà le dita per la promettente Flavia Favorini che nel primo week-end di luglio cercherà di dare il massimo nei campionati europei Cadetti, dopo i buoni risultati di questa stagione culminati con il primo posto nella recente tappa di European Cup tenutasi a Coimbra, in Portogallo. Intanto nello scorso fine settimana, sempre al PalaFijlkam di Ostia, si sono tenuti i campionati italiani Esordienti in cui il club frascatano è riuscito a portare due atleti, vale a dire Noemi Van Bemmelen nella categoria dei 57 kg e Alfonso Monti Licenziato in quella dei 55 kg che hanno collezionato un’esperienza molto importante per il prosieguo della loro carriera.