Tc New Country Club Frascati (tennis), è sempre più forte la collaborazione con il Tc Parioli

Redazione

Frascati (Rm) – Un’amicizia che dura da tempo. E che nel tempo è diventata sempre più forte. Il Tc Parioli, uno dei circoli storici di Roma, e il Tc New Country Club di Frascati, punto di riferimento nel territorio dei Castelli e nel versante sud della capitale, hanno messo in atto ormai da oltre dieci anni una forte collaborazione che si estrinseca su progetti tecnici e organizzativi. A parlarne è il direttore tecnico del Tc Pariolo Vittorio Magnelli il quale ricorda che «tutto iniziò per l’amicizia che legava Stefano Meneschincheri, tuttora maestro nel settore giovanile del nostro club, al direttore sportivo del circolo frascatano Marcello Molinari, entrambi ex tennisti di buon livello. Ricordo che una delle prime ragazze che da Frascati si spostarono da noi fu Marcella Cucca e Costanza Mecchi e l’ultimo della serie, almeno per il momento, è il piccolo Matteo Biazzetti (allievo di Matteo Giudizi, ndr) che farà parte della squadra Under 10 del Tc Parioli. Ma sono state numerose negli anni i reciprochi “scambi di cortesia” tra i due circolo, come per esempio può essere la partecipazione di diversi nostri atleti all’evento della “24 Ore di Tennis” organizzato dal Tc New Country Club a Frascati». Il fatto che un club importante come quello capitolino abbia scelto di far nascere e consolidare nel tempo una “strada preferenziale” con quello all’ombra del Tuscolo è anche un implicito (grande) complimento che viene fatto all’attività del Tc New Country Club. «Marcello Molinari è una persona squisita, ma soprattutto è un tecnico estremamente professionale – spiega Magnelli – Lo staff di maestri che ha messo in piedi è di ottimo livello e non è un caso che il club frascatano faccia crescere talenti tennistici di una certa caratura. Anche il papà di Marcello, vale a dire Modesto Molinari, ha sempre dimostrato una grande cordialità e per questo il nostro rapporto col Tc New Country Club di Frascati va a gonfie vele da anni e non potrà che proseguire su questa strada, tentando anche di intensificare i rapporti quando possibile» conclude Magnelli.
 




Asd Judo Energon Esco Frascati, superbo Mascherucci: fantastico bronzo al mondiale Master

Redazione

Frascati (Rm) – L’Asd Judo Energon Esco Frascati si fregia di un alloro mondiale. Il club tuscolano ha seguito a distanza la fantastica prestazione di Roberto Mascherucci nel campionato mondiale Master disputato nello scorso fine settimana a Miami: l’atleta, frascatano doc, è arrivato fino al penultimo atto della competizione iridata conquistando un “pesantissimo” bronzo. «Questo era già un anno memorabile per me, visto che avevo conquistato la medaglia di bronzo agli Europei di Porec e vinto tre titoli italiani in un solo giorno poco più di un mese fa, ma speravo in una ciliegina sulla torta – dice Mascherucci – Ho avvertito sin dall’inizio delle bellissime sensazioni e stranamente ero molto sereno e tranquillo, ma al tempo stesso determinatissimo. Mi ha aiutato anche l’aver superato in pochi secondi il primo turno, che solitamente “soffro” un po’, battendo per ippon un atleta tedesco. Successivamente ho sconfitto ancora per ippon un canadese e a quel punto ho incrociato un brasiliano molto forte con cui è stata battaglia: l’ho spuntata grazie a una controtecnica e ad una buona gestione del vantaggio. In semifinale ho incontrato il giapponese Yamashita, l’atleta più forte al mondo (che tra l’altro finì sul podio con lo stesso Mascherucci in un torneo Cadetti del lontano 1986, ndr). Ho forse commesso l’errore di affrontarlo con troppa “riverenza”, ma è davvero un avversario fortissimo e si è dimostrato più bravo di tutti. Nella finale per il terzo posto, dopo sei ore di gara, sono sceso sul tatami contro un atleta slovacco: alla prima presa, ho capito che avrei vinto e infatti così è accaduto. Il bronzo mondiale? Non mi pare ancora vero, non ho alcun rammarico per questa splendida avventura. Peccato per Alessio Lepore (l’altro atleta dell’Asd Judo Energon Esco Frascati presente a Miami, ndr), anche lui poteva arrivare a medaglia, ma forse aveva un po’ di “ruggine” addosso visto che durante la stagione non ha potuto disputare molte gare. Ma lui è più forte di me e sono convinto che, con costanza, arriverà anche lui a queste soddisfazioni».
Tornando nei confini nazionali, è stata molto proficua la spedizione dell’Asd Judo Energon Esco Frascati nella quarta prova del “Gran Premio Giovanissimi” svoltasi a Fabrica di Roma e dedicata ai nati dal 2005 al 2008. Tra i più piccoli (classe Fanciulli 2007 e 2008) sono arrivati un poker di primi posti (Rocco Caramoni nei 24 kg, Simone Antonelli nei 33 kg, Nilo Virgilii nei 40 kg e Niccolò Perotti nei 30 kg), il secondo posto di Amy Simbi (nei 32 kg) e i terzi posti di Diego Arcangeli nei 27 kg, Tommaso Ioli nei 24 kg e Alessandro Mancini nei 33 kg. Nella categoria maggiore, quella dei Ragazzi (nati nel 2005 e 2006) si sono registrati i primi posti di Maja Di Nunzio (35 kg), Mattia Gemmiti (39 kg) e Federico Petrini (36 kg) e i secondi posti di Matteo Cusano (36 kg), Luca Mongardini (36 kg) e Alessandro Pastizzo (40 kg) oltre ai terzi posti di Lorenzo Botticelli (45 kg), Flavio Spalletta (36 kg), Niccolò Mazzarelli (48 kg) ed Eveline Van Bemmelen (44 kg).
Infine poco fortunata la partecipazione di Veronica Farina (classe 1999) ed Elisabetta Vivino (2000) nel terzo “Gran Prix Campania Judo Cadetti” disputato a Eboli: la prima ha vinto un incontro e perso altri due con avversarie molto forti, mettendo comunque sul tatami il massimo impegno, mentre la seconda ha subito un infortunio nel corso del primo incontro e non è riuscita a tornare a gareggiare.
 




Lirfl, Parisse ha ricevuto la maglia della Nazionale di rugby a 13. Domenica il test match con BARA

Redazione

Roma – Stamattina nella cornice dello Stadio Artemio Franchi di Firenze il capitano della Nazionale di rugby a XV, Sergio Parisse, ha ricevuto la maglia ufficiale della LIRF (Lega Italiana Rugby Football League). L’onore di consegnare la maglia è stato dato al veterano della nazionale di rugby league Alessandro Ippoliti.
E’ la prima volta che i giocatori delle due nazionali si incontrano e l’emozione del nostro Alessandro è papabile. L’occasione è data dal doppio appuntamento in terra toscana di questo week-end. Sabato pomeriggio lo scontro tra Italia e Sud-Africa alle 15 ed il giorno seguente l’appuntamento passa allo Stadio Comunale di Campi Bisenzio per il rugby a XIII.
Dopo la consegna della maglia c’è stata la presentazione del match con i B.A.R.A. (British Asian Rugby Association) alla presenza del neo-presidente LIRF Pierluigi Gentile succeduto a David Massitti che diventa presidente onorario. Gentile ha sottolineato il respiro sociale delle molteplici attività della Lega che si richiamano alla regola fondamentale del rugby: fra le tematiche che sono a cuore alla Lega vi sono, per esempio, il rispetto per le differenze di fede oppure per le donne.
Proprio per la difesa delle donne la Lega ha aderito al  White Ribbon, progetto internazionale portato avanti da un'organizzazione formata da uomini per combattere la violenza sulle donne, infatti la partita di domenica assegnerà il “White Ribbon Trophy”. L'obiettivo è quello di trasmettere a tutti coloro che seguono il rugby a XIII la consapevolezza del problema, ricordando che la soluzione si trova anche nei piccoli gesti quotidiani. Quindi non fermarsi alla solidarietà, ma formare atleti che siano uomini migliori anche fuori del campo da gioco.
A favore delle donne non ci saranno solo i ragazzi della LIRF ma anche una rappresentanza della neonata nazionale al femminile di rugby league. Progetto questo che si aggiunge ai molteplici appuntamenti ricordati da Gentile, come l’inizio della Coppa Italia a dicembre e l’annuncio di alcuni incontri con altre nazionali in primavera. Non rimane che godersi questo weekend rugbistico a tutto tondo.
 




Lirfl (rugby a 13), domenica il test match con BARA: l’emozione dell’esordiente Mercurio

Redazione

Roma – Poche ore e sarà Italia-BARA. Domenica alle ore 16, presso lo stadio comunale di Campi Bisenzio (a due passi da Firenze) in località San Donnino, si giocherà il prestigioso test match della Nazionale di rugby a 13. La Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) ha curato l’evento nel dettaglio e gli azzurri da domani saranno in ritiro per vivere questa fantastica esperienza. Ci sono diverse novità nella rosa azzurra che affronterà la temibile selezione britannica: tra queste c’è anche il nome di Gianmarco Mercurio, seconda linea classe 1991 alla prima convocazione e in forza a quell’Aquila Neroverde che tra l’altro “fornirà” alla causa azzurra altri due elementi come Alessio Ponzi e Marco Mancini. «Una convocazione totalmente inaspettata – dice Mercurio – Ci sono tanti elementi di qualità nell’Aquila Neroverde e non pensavo di poter essere tra i tre prescelti del mio club anche se qualche giorno fa il mio coach Alessandro Marozzi, a cui voglio fare i pubblici complimenti anche per essere stato nominato il vice allenatore della nuova Nazionale di rugby a 13 femminile, mi aveva accennato che lo staff tecnico azzurro aveva inserito il mio nome tra i papabili convocati. E’ stata un’emozione molto forte e sicuramente questi della vigilia sono stati giorni di “ansia” per il sottoscritto: ho rivisto la precedente sfida tra BARA e Italia e ho notato il livello molto alto di gioco, mi auguro di essere all’altezza. Di sicuro ce la metterò tutta per ripagare i commissari tecnici Rotilio e Marini della loro fiducia e cercherò di dare il massimo per riuscire a collezionare al». Mercurio, che ha cominciato da un anno a giocare nel rugby a 13 con L’Aquila Neroverde (finalista nel campionato 2016), è stato sommerso da messaggi di amici e addetti ai lavori nel momento in cui è stata ufficializzata la convocazione. «Quello che mi ha fatto più piacere, però, è stato il primo e cioè quello della mia ragazza Selenia che ormai si è innamorata della palla ovale e mi sta seguendo e supportando in ogni momento». Il giocatore abruzzese, che milita nel campionato di serie C di rugby union con la maglia della Polisportiva L’Aquila, prova a spiegare le differenze tra le due discipline. «A mio modo di vedere si tratta quasi di due sport completamente diversi: nel league c’è molto più contatto, è un tipo di rugby molto duro e sicuramente impegnativo. Sono due discipline estremamente affascinanti nel loro modo di essere».
 




Tc New Country Club Frascati (tennis), una “consolazione” vincente in Coppa dei Castelli

Redazione

Frascati (Rm) – Il Tc New Country Club Frascati ha messo in bacheca un altro trofeo. A conquistarlo sono stati Fabrizio Augusto, Antonio Mesiti, Gianluca Toselli, Danilo Iacovellini, Stefano Sperati, Stefano Cinelli e Michele Labozzetta che nello scorso fine settimana si sono aggiudicati il tabellone di consolazione (limitato 4.3) della Coppa dei Castelli Romani, tradizionale manifestazione di doppio che coinvolge tanti atleti più o meno giovani del territorio. A parlare della vittoria e anche della “genesi” di questa squadra è proprio Fabrizio Augusto, uno dei componenti di più lunga data del gruppo. «Il team è nato ormai da cinque o sei anni e conta su “ragazzotti” tra i 40 e i 50 anni che sono accumunati dall’amore per il tennis. Alcuni di noi si conoscevano già prima di frequentare il circolo, ma poi tra tutti noi è nata una bella amicizia e portiamo avanti questo impegno con tanta passione e divertimento». La squadra del Tc New Country Club Frascati ha sfiorato la qualificazione al tabellone principale nella fase a gironi (dove si è piazzata al terzo posto), poi però non ha sbagliato più un colpo nelle fasi conclusive del tabellone di consolazione fino all’ultimo atto di sabato scorso contro il Pavona. «Il primo punto lo hanno portato a casa Iacovellini e Mesiti, poi a darci la sicurezza della vittoria ci hanno pensato nel secondo incontro Toselli e Sperati. All’ultimo match avrei dovuto partecipare io in coppia con Labozzetta, ma non ero al meglio fisicamente e visto che la squadra aveva già conquistato la vittoria, mi ha sostituito Mesiti. Il terzo incontro è andato a Pavona, ma ormai il nome della squadra trionfatrice della finale era già scritto». Una vittoria, seppur di “consolazione”, che è stata già celebrata a dovere. «Ci siamo visti ieri sera a cena per festeggiare: il nostro modo di intendere il tennis è soprattutto questo» spiega Augusto. Per la squadra del Tc New Country Club Frascati non ci dovrebbero essere ulteriori impegni ufficiali da qui a fine anno. «Riprenderemo probabilmente a giocare a gennaio con la disputa della Coppa dei Gabbiani» chiosa Augusto.
 




Sfuma Roma 2024, adesso Malagò punta su Milano

 

di Vincenzo Giardino

 

"Questa mattina (martedì 11 ottobre) ho scritto al Cio la lettera con la quale interrompiamo il percorso di candidatura di Roma 2024". L'annuncio di Giovanni Malagò, presidente del Coni, arriva nel corso di una conferenza stampa al Foro Italico. "Il Cio – ha aggiunto riferendosi alla lettera inviata a Losanna dalla sindaca Virginia Raggi – riconosce come interlocutori istituzionali soltanto i comitati olimpici. Chiunque può scrivere al Cio, ma l'unica lettera che conta è quella del presidente del Comitato olimpico. Ho deciso – ha aggiunto Malagò di candidare Milano per ospitare la sessione del Cio del 2019.
E' la prima data utile visto che nel 2017 la sessione si terrà a Lima e nel 2018, anno olimpico, sarà a Pyeongchang. Credo – ha sottolineato il n.1 del Coni – che la sessione del Cio del 2019 a Milano sia il nostro primo passo per riavvicinare l'Italia dopo questa inaccettabile interruzione di Roma 2024. Ne ho parlato col governatore Maroni e col sindaco Sala che si sono detti entusiasti".

Fuori dai Giochi La Capitale d'Italia è definitivamente fuori dalla corsa per le Olimpiadi del 2024. L'Assemblea capitolina, riunita in seduta straordinaria e dopo lo scontro con il Coni in Aula, ha di recente approvato con 30 voti favorevoli e 12 contrari, alla presenza del sindaco Virginia Raggi, la mozione presentata dai consiglieri del Movimento Cinque Stelle, Angelo Diario, Paolo Ferrara e Cristina Grancio che impegna il primo cittadino e la Giunta "affinché ritirino la candidatura della città a ospitare le Olimpiadi e Paralimpiadi del 2024 e a tal fine adottino gli atti e le iniziative necessarie".




TC NEW COUNTRY CLUB, SCUOLA NUOTO E SCUOLA TENNIS ALL’AVANGUARDIA DELL’INSEGNAMENTO

Redazione

Frascati (Rm) – Non solo agonistica. Il Tc New Country Club di Frascati prova a costruire dalla base i buoni risultati ottenuti coi più grandi e per farlo cerca di migliorare in ogni stagione la qualità dell’insegnamento sia nella scuola tennis che nella scuola nuoto. «Anche quest’anno puntiamo forte sui nostri settori di base – dice il direttore sportivo del circolo Marcello Molinari – La cosa che più ci inorgoglisce è proprio vedere il riscontro dai genitori che scelgono il Tc New Country Club di Frascati proprio per l’alta qualità dei tecnici in entrambe le discipline. Non a caso anche quest’anno le iscrizioni sono in chiaro aumento sia per la scuola tennis che per la scuola nuoto e questo ci ha portato a rinforzare l’organigramma tecnico per continuare a mantenere elevato lo standard di insegnamento». Una base forte per un futuro sempre… sull’onda (in questo caso riferito non solo alla vasca, ma anche al campo di tennis): così il Tc New Country Club di Frascati porta avanti il lavoro sulle due discipline che fanno agonistica. Molinari sottolinea poi un altro aspetto che indubbiamente incide sulla scelta del genitore che consegna il proprio pargolo nelle “mani sicure” dei tecnici del Tc New Country Club. «I risultati ottenuti dai nostri ragazzi nel settore agonistico sia del tennis che del nuoto fanno capire quanto sia alta la qualità del lavoro all’interno del nostro circolo. Non a caso la maggior parte degli atleti che fanno agonistica sono sportivamente cresciuti con noi e dunque dimostrano di aver assorbito molto bene le nostre metodiche e che la strada che abbiamo intrapreso a livello di insegnamento da diverso tempo è quella giusta». Divertimento e cura dei dettagli, ma la scuola tennis e la scuola nuoto sono anche protagoniste di eventi promozionali in cui i piccoli atleti possono partecipare a gare che si avvicinano a quelle “vere”, facendo una sorta di prova generale con l’appuntamento agonistico. «Da novembre sia i bambini della scuola tennis che quelli della scuola nuoto si cimenteranno in attività promozionali e anche per il nuoto agonistico quello è il periodo delle prime gare, mentre i ragazzi del tennis agonistico dovranno aspettare la fine di dicembre e ora si dedicano più ad una fase di preparazione».
 




Risveglio amaro dopo la notte di Champions League. Che brutto Napoli!

 

di Marco Martone


NAPOLI – Il Napoli più brutto della gestione Sarri non poteva che perdere. È andata di lusso all’Atalanta, che si è trovata nel posto giusto nel momento peggiore degli azzurri. Inspiegabile la prestazione della squadra di Sarri, mai entrata in partita e incapace di creare lo straccio di un’occasione da gol, ad eccezione di un tiro di Milik ben parato dal portiere avversario, sul finire del primo tempo.


I padroni di casa hanno trovato il vantaggio con Petagna, fortunato a ritrovarsi un pallone sul destro, a due passi da Reina ma  che ha sfruttato anche una serie di errori difensivi del trio Hysaj, Koulibaly, Ghoulam. Nel pomeriggio bergamasco, insomma, si è dissolto come neve al sole il Napoli spettacolare di Champions League e si sono riproposte le magagne, i limiti e i cali mentali di una formazione che fa maledettamente fatica contro le cosiddette provinciali, vedi Pescara e Genoa, che fanno dell’agonismo e dell’aggressività il proprio punto di forza. Le colpe di questa sconfitta, che mette il Napoli nelle condizioni, almeno per ora, di doversi guardare delle inseguitrici più che mirare alla capolista, …

[ESTRATTO DALL'ARTICOLO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA VIRTUAL PAPER – PER LEGGERE L'ARTICOLO COMPLETO CLICCARE QUI PER APRIRE L'EDIZIONE DEL GIORNALE E ANDARE A PAG. 8]




3T FRASCATI SPORTING VILLAGE (PALLANUOTO), D’ANTONI: «LA C MASCHILE PUÒ FARE BENE»

Redazione

Frascati (Rm) – La squadra di serie A2 femminile farà molto sul serio. Ma anche la prima squadra maschile del 3T Frascati Sporting Village, neopromossa in serie C, sta gettando le basi per una stagione di spessore. Ne è convinto Massimiliano D’Antoni, che oltre ad essere il responsabile del settore pallanuoto del 3T, è pure l’allenatore del gruppo maschile. «Molti addetti ai lavori, dopo la nostra schiacciante vittoria in Promozione, sostengono che possiamo fare altrettanto bene anche nella nuova categoria. Ma noi vogliamo volare bassi anche perché bisognerà verificare proprio l’impatto che la squadra avrà con la serie C e il livello generale del campionato, una categoria da prendere assolutamente con le molle». L’ossatura della prima squadra maschile frascatana non è cambiata molto. «Abbiamo aggiunto qualche elemento tra cui il portiere Marco Pompeo che affiancherà il confermato Stefano Di Virgilio e qualche ritocco all’organico lo faremo in questi giorni. Ma avere un gruppo che si conosce e che conosce i miei metodi di lavoro dovrà essere un nostro vantaggio soprattutto all’inizio della stagione». La serie C maschile ha già cominciato a lavorare in vasca, anche se in maniera blanda per il momento visto che diversi elementi sono alle prese con impegni universitari. «Da lunedì intensificheremo i carichi anche se per il debutto ufficiale ci vorrà ancora del tempo». In effetti al momento la federazione non ha ancora reso nota la formula della nuova serie C: se dovesse essere confermata quella della passata stagione, ci sarebbe un campionato a girone unico. «Un’ipotesi che avrebbe dei pro e dei contro così come l’eventuale suddivisione delle squadre in due gironi – riflette D’Antoni – Ma per noi non ci sono grossi problemi, ci adegueremo al tipo di decisione che prenderà la federazione». Il 3T Frascati Sporting Village vorrebbe vivere un’altra stagione di grandi soddisfazioni sia con i grandi che nel settore giovanile: le premesse sono estremamente positive, ma la vasca come sempre sarà l’unico insindacabile giudice.
 




ASD JUDO ENERGON ESCO FRASCATI (GINN. RITMICA), LAURETTI: «INTRODOTTO UN GRUPPO PRE-AGONISTICO»

Redazione

Frascati (Rm) – Il settore della ginnastica ritmica dell’Asd Judo Energon Esco Frascati è ripartito con alcune novità. Non sono cambiate le allenatrici con Laura Lauretti e Lavinia Freda saldamente al loro posto, ma c’è una ghiotta innovazione a livello organizzativo. «Abbiamo deciso di formare una sorta di gruppo pre-agonistico con ragazzine nate tra il 2006 e il 2010 – dice la Lauretti – L’intento è quello di fare con loro un certo tipo di lavoro, entrando nello specifico di alcune nozioni tecniche che potrebbero servire alle nostre giovani atlete per fare gare di un livello superiore. Fino all’anno scorso, infatti, l’intero nostro gruppo partecipava a manifestazioni amatoriali e continuerà a farlo anche in questa stagione, ma alcune ragazze si cimenteranno magari anche in gare federali promozionali un po’ più impegnative. Questo è un discorso che è stato intrapreso per fare un lavoro in prospettiva su un gruppo di ragazzine che magari sono con noi da più tempo e che hanno dimostrato di avere delle qualità abbastanza di rilievo». Lo staff tecnico della ginnastica ritmica dell’Asd Judo Energon Esco Frascati sta valutando l’ipotesi di aggiungere una seduta di allenamento in più per questo gruppetto di atlete che al momento si preparano nella palestra del Santissimo Sacramento e sono seguite direttamente dalla Lauretti che invece assieme alla Freda continua ad allenare le cosiddette “Junior-Senior”, vale a dire le ragazze dai 13 anni in su, nella palestra comunale di via Conti di Tuscolo. Poi c’è tutto il “plotoncino” di piccole ginnaste che quest’anno, come da norma dopo le Olimpiadi, è cresciuto in termini numerici. «Siamo contenti dei riscontri che stiamo tuttora continuando ad avere e che sono convinta avremo anche ad ottobre» rimarca la Lauretti che poi fissa gli appuntamenti salienti di questa prima parte di stagione. «L’intero gruppo preparerà le esibizioni da mettere in mostra nel periodo natalizio, poi da gennaio programmeremo le gare amatoriali e da quest’anno eventualmente anche promozionali alle quali parteciperanno le nostre ragazze».
 




TC NEW COUNTRY CLUB (NUOTO), TAVELLI: «NON CARICHIAMO DI PRESSIONI I RAGAZZI»

Redazione

Frascati (Rm) – Il settore nuoto del Tc New Country Club di Frascati è ripartito da uno dei suoi componenti storici, vale a dire il responsabile del settore agonistico Daniele Tavelli che assieme al direttore della piscina Elia Laurenti rappresenta il fulcro dello staff tecnico natatorio del circolo tuscolano. Anche quest’anno Tavelli verrà affiancato da Davide Cordasco nel suo lavoro sui ragazzi che affronteranno le gare federali difendendo la bandiera del Tc New Country Club. «Non vogliamo caricare di pressioni i ragazzi che dovranno essere liberi dal punto di vista mentale. La cosa più importante è che crescano a livello umano prima ancora che sportivo, poi se un ragazzo ha delle qualità tecniche queste verranno fuori senza alcun dubbio». Recentemente il papà di Francesca Romana Furfaro, una delle più talentuose ragazze del settore agonistico, parlando dell’esperienza che la figlia ha avuto in estate in un centro universitario a Boston, ha detto di aver scelto il Tc New Country Club pur essendoci state delle possibilità di andare in club magari più rinomati di Roma e di aver legato principalmente questa scelta alla professionalità e soprattutto all’umanità dello stesso Tavelli. «Ovviamente questo mi fa molto piacere – replica il responsabile del settore nuoto – perché alla base del mio lavoro c’è quello di lasciare ai vari ragazzi un buon ricordo innanzitutto dal punto di vista personale prima ancora che come allenatore». Intanto i ragazzi della “categoria” (vale a dire quelli della fascia d’età che rientra tra i Giovani, i Ragazzi, gli Juniores e gli Assoluti) hanno cominciato da circa un mese la preparazione in vista della nuova stagione, ma l’attività entrerà ufficialmente nel vivo da lunedì prossimo quando nella piscina di via dell’Acquacetosa ci saranno pure i più piccoli. «Quest’anno valuteremo se alcuni ragazzi della categoria Propaganda potranno essere pronti per fare le prime gare federali tra gli Esordienti B. Alla fine del 2016 tireremo le somme e prenderemo questa decisione, ma sempre con il medesimo spirito di cui ho parlato in precedenza: la parola d’ordine dev’essere “divertimento”». Tra fine ottobre e novembre, comunque, ci saranno i primi veri appuntamenti vale a dire le gare ufficiali per i “categoria” e qualche evento Csain per i Propaganda.