Atletico Lariano (calcio, Under 19 reg.), Leoni contento: “Buon inizio, questa squadra ha carattere”

Lariano (Rm) – E’ arrivata già al secondo tentativo la prima vittoria stagionale dell’Under 19 regionale dell’Atletico Lariano. I ragazzi di mister Mirko Leoni hanno battuto 2-1 il Tecchiena nel match casalingo di sabato scorso: “E’ stata una partita maschia e un po’ confusionaria – dice l’allenatore larianese – Siamo andati in svantaggio esattamente come era accaduto nella prima partita di campionato pareggiata a Colonna. Nel secondo tempo siamo usciti bene, segnando il pareggio su rigore con Cianfanelli e poi realizzando il gol del sorpasso nel finale con Urbinati. Di sicuro la squadra in queste prime due partite ha mostrato carattere, questi ragazzi a perdere non ci stanno. Poi ovviamente dobbiamo crescere su alcuni aspetti, ma d’altronde questo è un gruppo rinnovato e poi i ragazzi della “vecchia” Under 17 provinciale devono capire la categoria regionale”. La partenza, comunque, è di buon auspicio: “L’obiettivo principale è quello di mantenere la categoria regionale, ma con l’aiuto di qualche elemento che è nel giro della prima squadra potenzialmente si può alzare l’asticella. Lo scopo principale di un’Under 19, comunque, è quello di formare ragazzi che nel giro di poco tempo possano essere utili alla prima squadra”. Nel prossimo turno la squadra di Leoni è attesa dalla delicata trasferta di Ceccano: “Nel prossimo week-end ci sarà una curiosa “sfida incrociata” con la società ciociara: sabato giocheremo la nostra partita lì da loro, mentre domenica la loro prima squadra sarà ospite della nostra nel campionato di Promozione. Per quanto riguarda la nostra sfida, sappiamo che sarà tosta: i nostri avversari hanno battuto il Rocca Priora che a sua volta aveva vinto 4-1 col Tecchiena e quindi sarà un bel test dal punto di vista della personalità, ma i ragazzi hanno dato risposte confortanti in tal senso. La condizione generale del gruppo cresce, anche se dovremo verificare le condizioni di qualche ragazzo uscito malconcio dall’ultima sfida e non avremo un giocatore di spessore come Anselmi per un problema al ginocchio che va valutato con attenzione”.





Ssd Colonna (calcio, Under 14 reg.), Marignoli è chiaro: “L’obiettivo primario è la salvezza”

Colonna (Rm) – L’Under 14 regionale del Colonna scalda i motori. Il gruppo di mister Giorgio Marignoli è pronto a fare il debutto nell’agonistica: accadrà nel week-end quando i castellani faranno visita al Cinecittà Bettini. “Sarà un esordio duro – dice l’allenatore – So come lavora la società capitolina che ha un bacino molto ampio e sicuramente ha allestito una buona squadra, ma i nostri ragazzi devono pensare a fare la loro partita”. L’allenatore è soddisfatto dei primi passi dell’Under 14 regionale in questa stagione: “Ci stiamo preparando dai primi di settembre. Il gruppo è formato da una parte della “vecchia” squadra Esordienti e da alcuni ragazzi nuovi: a livello numerico sono soddisfatto, ma ovviamente c’è da lavorare su alcuni aspetti. Devo fare i complimenti a mister Domenico Fiorenza che ha preparato bene questi ragazzi negli ultimi due anni di Scuola calcio. Il salto nell’agonistica si sente, c’è pure la curiosità del rapporto con l’arbitro federale. Abbiamo lavorato molto sulla preparazione atletica, ma anche su alcuni aspetti tecnici e tattici: i ragazzi mi seguono e si impegnano tanto”. Tra le difficoltà da affrontare c’è sicuramente quella della categoria: “Quella regionale è una competizione difficile da affrontare, ma abbiamo fatto delle amichevoli con dei gruppi di pari categoria che hanno dato buoni riscontri: tutti i ragazzi possono dare il loro contributo”. L’obiettivo primario del Colonna è chiaro: “Dobbiamo centrare la salvezza, se ci riusciamo abbiamo fatto una bella stagione – dice Marignoli – Ma a prescindere dal risultato spero che i ragazzi imparino il più possibile e crescano col concetto di cosa significa giocare a calcio. E poi c’è l’aspetto dell’educazione e del comportamento su cui non transigo”. L’allenatore, che ormai da anni fa parte dello staff tecnico del Colonna e che l’anno scorso subentrò nel finale di stagione sulla panchina dell’Under 17 regionale, continuerà a lavorare anche nella Scuola calcio: “Ho mantenuto il gruppo dei Primi calci 2015 a cui tengo tanto, vedere crescere questi bambini è veramente una grande soddisfazione”.





Football Club Frascati (Under 15 reg.), Brunelli: “Profilo basso, pensiamo prima alla salvezza”

Frascati (Rm) – In casa Football Club Frascati c’è attesa per l’esordio dell’Under 15 regionale. I ragazzi di mister Maurizio Brunelli saranno impegnati domenica sul campo del San Lorenzo Bettini: “Qualche informazione sui primi avversari della stagione l’abbiamo presa – dice l’allenatore tuscolano – So che è una squadra allestita per puntare ai vertici del campionato. Proveremo a studiare le contromosse e cercheremo di fare la nostra partita”. L’allenatore parla dell’obiettivo stagionale del suo gruppo: “Il primo pensiero è quello della salvezza, non mi piace fare proclami: preferisco partire coi piedi ben piantati a terra e con un profilo basso. Poi tutto quello viene in più sarà di guadagnato”. Il tecnico ha cominciato a lavorare su questo gruppo molto presto: “In estate abbiamo fatto molti raduni, poi dal 28 agosto è scattata la preparazione con le prime due settimane in doppia seduta e tra l’altro facendo un ritiro a Campitello Matese, un paese vicino Campobasso. Sono stati giorni estremamente utili per compattare il gruppo che è interessante, ma totalmente nuovo rispetto alla scorsa stagione e quindi da amalgamare. Della “vecchia” Under 14 sono rimasti pochi elementi, alcuni sono arrivati dalla Lupa e da altre società del territorio. I ragazzi hanno dato massima disponibilità e sono contento di come si sono comportati finora”. Un pizzico di emozione ci sarà anche per Brunelli che nella scorsa stagione guidava gli Esordienti 2010 della Lupa Frascati e quest’anno è alla sua prima esperienza nel settore agonistico: “Avverto sensazioni positive: questa è una bella sfida, davvero molto intrigante e stimolante. Cercherò di trasmettere tutto me stesso ai ragazzi. Ho ricevuto un grande attestato di stima e fiducia da parte della società che ringrazio di vero cuore, in particolare il presidente Claudio Laureti, il direttore sportivo dell’agonistica Claudio Tripodi e il responsabile della Scuola calcio Andrea Borsa”.





Marino Pallavolo (serie C femm.), capitan Amici: “Debutto positivo, superiore alle aspettative”

Marino (Rm) – Inizio col botto nel massimo campionato regionale per la serie C femminile del Marino Pallavolo. La formazione allenata da coach Marco Di Lucca ha battuto l’All Volley G. Castello con un secco 3-0 (25-22, 25-20 e 25-13). “Sono molto contenta non solo per la vittoria, ma anche per la prestazione autoritaria della squadra – dice il martello e capitano classe 1999 Alessia Amici – Onestamente non ci aspettavamo questo esordio in serie C, soprattutto per l’approccio. Poi quando siamo andate sotto, in special modo nel primo set, non abbiamo mai mollato. Siamo state sempre molto compatte e unite in campo quando la sfida è stata punto a punto. Vincere il primo set è stata la chiave, visto che siamo state quasi sempre a rincorrere. Da lì in avanti il match è stato più semplice. In palestra c’era un bel numero di persone a sostenerci e questo ci ha fatto piacere”. Il Marino Pallavolo è neopromosso in serie C femminile, ma sembra non aver tremato con il salto di categoria: “La squadra non è cambiata, tante di noi giocano insieme da molto tempo e questo è un punto di forza. Ci troviamo bene e c’è una bella atmosfera tra di noi, come anche col coach”. La Amici rimane prudente sul tipo di campionato che attende il Marino Pallavolo: “In questo momento è difficile dirlo: negli ultimi anni abbiamo giocato sempre in D e sapevamo sia il nostro valore che il livello della categoria. La nostra mentalità attuale è quella di affrontare partita dopo partita e poi vediamo dove saremo tra un po’ di tempo”. Nel prossimo turno la formazione castellana sarà di scena a Cerveteri contro una squadra già incrociata in passato: “Le prossime avversarie hanno subito una sconfitta per 3-0 nella prima giornata. Non sappiamo molto di loro, anche se le incontrammo due anni fa nei gironi di play off e furono partite molto impegnative, soprattutto sul loro campo. Ma noi vogliamo andare lì e cercare di fare il massimo” conclude la Amici.





Citizen Academy (calcio, Eccellenza), Dell’Aquila: “A Pomezia una prestazione incoraggiante”

Ciampino (Rm) – La Citizen Academy è tornata senza punti dalla difficile trasferta col Pomezia capoclasse, ma le indicazioni positive non sono mancate. “Sicuramente abbiamo fatto una prestazione importante – dice l’esterno sinistro difensivo classe 2000 Marco Dell’Aquila – Abbiamo giocato contro una formazione che ha militato per anni in D e che annovera calciatori di grande livello e con tanta esperienza. Durante la settimana ci eravamo parlati e sapevamo che sarebbe stata tosta, ma alla fine è uscito un match combattuto. Volevamo portare punti a casa, ma c’è stata comunque un’ottima prestazione. Qualche episodio ci ha condannato, in parte siamo stati anche sfortunati. Loro sono andati in vantaggio dopo un quarto d’ora, ma noi abbiamo immediatamente pareggiato con Proietti, poi abbiamo avuto una ghiotta opportunità per il 2-1 e l’arbitro ci ha annullato una rete per un fuorigioco molto dubbio. Nella ripresa siamo rientrati in campo con convinzione e coraggio e siamo riusciti ad andare avanti col gol di Martinelli, ma pochi minuti dopo è arrivato il rigore del 2-2 e due minuti più tardi anche il 3-2 dei padroni di casa. Nel finale ci abbiamo provato, ma non siamo riusciti a pareggiare”. La Citizen Academy è rimasta a quota cinque punti in classifica: “Il calendario delle prime partite è stato tosto, il valore della nostra squadra è superiore a quello che dice la classifica attualmente. Siamo un gruppo giovane che lavora bene e in modo compatto”. Nel prossimo turno c’è la sfida casalinga con la Luiss: “Per il nostro campionato queste sono partite molto importanti – dice Dell’Aquila – Vogliamo cercare di guadagnare la salvezza il prima possibile e poi si vedrà se dovesse arrivare qualcosa in più. Sicuramente abbiamo bisogno di tornare alla vittoria dopo quella all’esordio col Valmontone”. La chiusura di Dell’Aquila è sui motivi che lo hanno spinto alla Citizen Academy: “L’anno scorso ero fermo per questioni personali, prima ancora stavo all’Atletico Lodigiani. In estate dovevo andare alla Viterbese, poi per alcune vicissitudini sono rimasto senza squadra. Ma quando è uscita l’opportunità della Citizen Academy l’ho colta volentieri: avevo tanta voglia di tornare a giocare, a prescindere dalla categoria”.





Colleferro (calcio, Eccellenza), Renelli: “Tre punti fondamentali con l’Ardea, ora testa al Nettuno”

Colleferro (Rm) – Quarto successo stagionale per il Colleferro che acciuffa in extremis i tre punti nel primo match stagionale al “Caslini”, rimesso a nuovo nel suo manto di gioco. Contro il Racing Ardea i rossoneri si sono imposti per 2-1 al termine di una sfida molto complicata come ammette anche il difensore classe 1991 Edoardo Renelli: “Nel primo tempo abbiamo fatto una buona prestazione andando in vantaggio con Teti, ma sciupando qualche altra occasione per aumentare il margine. Nel secondo siamo rientrati con un atteggiamento non consono e loro hanno trovato subito l’1-1. A quel punto abbiamo cercato una scossa per riportarci avanti, ma gli avversari si sono chiusi e non ci hanno concesso grandi spazi. Poi all’ultimo siamo riusciti a spuntarla grazie a un calcio di rigore realizzato da Oduamadi. Sono tre punti fondamentali per non staccarci dalle altre concorrenti, ma in Eccellenza non c’è mai una partita semplice. Tornare al “Caslini” è stato bello, ci mancava giocare in casa”. Renelli (ritratto nella foto di Leonardo Pera) non nasconde che l’avvio del Colleferro è stato difficoltoso: “Stiamo lavorando tanto per trovare la quadra e per dare soddisfazioni all’ambiente a cui chiediamo di starci vicini. Il bilancio attuale parla di quattro vittorie e due sconfitte, entrambe fuori casa. In quei match tra l’altro avevamo qualche assenza, ma questo non dev’essere un alibi. Dobbiamo crescere dal punto di vista caratteriale e noi grandi dobbiamo far capire ai ragazzi cosa significa giocare per vincere”. Il Colleferro è costretto a inseguire: “Davanti ci sono squadre forti, almeno quattro di queste sono costruite per vincere, ma quest’anno non ci sarà un ammazza-campionato come è stato il Sora nella passata stagione. Sento di promettere che scenderemo in campo per provare a vincere sempre, poi il verdetto lo daranno le partite. Sono fiducioso perché questo è un gruppo sano guidato da uno staff preparato, sostenuto da una società ambiziosa e organizzata”. Nel prossimo turno si replica al “Caslini”: “Ospiteremo il Nettuno e sarà un’altra gara insidiosa, ma se scendiamo in campo con la giusta possiamo farla nostra. E’ troppo importante dare continuità e conquistare altri tre punti” conclude Renelli.





Volley Club Frascati (serie C femm.), Capone: “Buon inizio, possiamo arrivare ai play off”

Frascati (Rm) – Buona la prima per la serie C femminile del Volley Club Frascati. Le ragazze di coach Stefano Morini hanno battuto Poolstars per 3-0 (25-23, 25-19 e 30-28) nel match andato in scena al palazzetto dello sport di Vermicino. Ad analizzare la sfida è libero classe 1992 Eleonora Capone. “La partita è stata tirata nonostante di fronte ci fosse una squadra giovane. All’inizio non siamo riuscite a entrare bene in partita, forse l’emozione della prima di campionato ci ha fatto giocare un po’ col freno a mano tirato. Nel secondo parziale siamo state sempre avanti e lo abbiamo chiuso a nostro favore con determinazione. Nel terzo c’è stato qualche cambio di assetto ed eravamo in netto svantaggio, ma siamo state molto brave a non mollare e recuperare”. La Capone, ex Seven Volley Roma Centro, è tornata a giocare dopo un anno di stop per la seconda maternità: “Volevo rimettermi in gioco e a coinvolgermi è stata la mia amica Camilla Chiodi in maniera casuale. Nel gruppo mi sono trovata subito bene, ci sono ragazze grandi e altre giovani. Siamo molto spensierate, c’è un bel clima durante gli allenamenti”. Positivo anche l’impatto con coach Morini: “Lo avevo incrociato spesso da avversario. All’inizio abbiamo parlato in modo molto diretto e mi sono trovata subito bene con lui. Sa gestire i vari momenti di un allenamento, alternando quelli leggeri a quelli di serio lavoro”. La Capone, che ha un importante passato in serie A con le maglie di Aprilia, Roma e Loreto (oltre ad altre stagioni di campionati nazionali), fissa l’obiettivo del gruppo tuscolano: “Questa squadra ha le qualità per centrare i play off, poi sarà il campo a dare il suo verdetto”. Nel prossimo turno c’è la sfida esterna con Priverno: “Un avversario che ha perso la prima di campionato a Colleferro per 3-1. Conosco un paio di elementi di valore e so che l’anno scorso hanno giocato i play off. E’ una squadra da vertice e quindi per noi sarà un test duro, ma allo stesso tempo molto stimolante”.





Frascati Scherma, che spettacolo: vinta la Coppa Europa a squadre. Paolucci d’argento ai mondiali

Frascati (Rm) – Un’altra strepitosa impresa. La squadra di fioretto maschile del Frascati Scherma ha vinto la Coppa Europa a squadre nella kermesse tenutasi a Cagliari. Una cavalcata fantastica conclusasi con un trionfo davvero memorabile: questo, in estrema sintesi, il traguardo ottenuto dalla squadra capitanata da Daniele Garozzo in cui hanno militato anche lo spagnolo Carlos Llavador, il brasiliano Guilherme Toldo e Federico Pistorio. La squadra frascatana, che qualche mese fa aveva conquistato uno storico titolo italiano, si è imposta anche nella Coppa Europa battendo in una tiratissima finale tutta italiana le Fiamme Oro col punteggio di 45-43. Nell’ultimo atto i protagonisti sono stati Carlos Llavador e Daniele Garozzo, con lo spagnolo capace di rimontare uno svantaggio di otto stoccate nel penultimo assalto contro Edoardo Luperi (arrivando sul 39-39) e con Garozzo che ha poi chiuso contro Filippo Macchi sul 45-43. Il Frascati Scherma aveva sconfitto in semifinale i britannici della Salle Holyrood (Alexandre Arbelet, Jaimie Cook, Nye Ulferts Kilpatrick, Thomas Walton) col netto punteggio di 45-10, poi nell’ultimo atto i ragazzi del club tuscolano hanno completato l’impresa.
Un’altra grande soddisfazione internazionale è arrivata da Terni dove si sono tenuti i campionati mondiali paralimpici. Nella squadra azzurra c’era Gianmarco Paolucci che ha disputato tre gare (due individuali e una a squadre) nella categoria B. In quella di gruppo, l’atleta frascatano ha ottenuto un bellissimo secondo posto assieme ai suoi compagni di nazionale Edoardo Giordan e Matteo Dei Rossi cedendo solo all’ultimo atto al cospetto della Cina che l’ha spuntata per 45-35. Gli azzurri, da testa di serie numero 1 del tabellone, hanno debuttato nei quarti di finale con un’autentica prova di forza contro la Polonia imponendosi in rimonta per 45-41. In semifinale l’Italia ha trovato l’India che aveva beneficiato del ritiro della Gran Bretagna per un problema fisico a un componente della squadra. Il team azzurro ha dominato la sfida, imponendosi con il punteggio di 45-11 e ottenendo così il pass per la finale contro la Cina. Meno brillanti le prove individuali di Paolucci nella sciabola (dove ha ottenuto il 13esimo posto) e nella spada (dove ha chiuso 22esimo), ma l’atleta frascatano è comunque tornato dall’esperienza iridata con una medaglia pesantissima.





Atletica Frascati, fantastico Di Mugno: è bronzo ai campionati italiani Cadetti tenutisi a Caorle

Frascati (Rm) – Un’altra medaglia nazionale per l’Atletica Frascati. Leonardo Di Mugno ha vinto il bronzo nel campionato italiano Cadetti che si è svolto a Caorle, in Veneto. In una gara super-qualificata, il talentuoso tesserato tuscolano (ritratto nella foto Saddi/Fidal Lazio) ha realizzato nell’ultimo lancio la misura di 55,86 piazzandosi dietro al campano Di Palma e al lombardo Villa. “Leonardo si allena con noi da due anni ed è cresciuto tantissimo non solo dal punto di vista tecnico, ma anche a livello caratteriale – dicono i suoi allenatori Fabio ed Elio Olevano – Si allena con grande dedizione e ha fatto un salto di qualità notevole nel corso del tempo. A Caorle era accreditato del secondo miglior lancio prima della gara e un pizzico di rammarico c’è per non aver conquistato la medaglia d’argento, ma ha fatto una gara costante e il terzo posto finale è più che positivo. Tra i prossimi obiettivi ci saranno i campionati italiani di lanci per Allievi e Junior che si terranno a febbraio 2024”. Molto bene anche Claudio Fanelli che sui 2000 ha centrato il quarto posto finale. “Una gara di altissimo livello tecnico, vinta dal neo primatista italiano, il toscano Santangelo – sottolinea il tecnico Giorgia Di Paola – Ma anche gli inseguitori hanno fatto registrare tempi da primi dieci posti di tutti i tempi. Purtroppo a Claudio è mancata un po’ più di convinzione nella lotta per i gradini alti del podio, ma parliamo comunque di riscontri cronometrici importanti, con un livello cresciuto tantissimo in questa stagione nel mezzofondo Under 16”. Sempre a Caorle c’erano anche Viktoria Polonska (19esima sui 2000), Alessandro Saddi (14esimo sui 1000) e Flaminia Caruso (decima sui 1000). Nella classifica per rappresentative il Lazio è quinto nella combinata maschile/femminile.
Un altro bel risultato è arrivato dalla quinta edizione della “Cecchignola di corsa” disputata domenica a Roma. Nella gara disputata su strada sulla distanza di 10 chilometri, organizzata dal Gruppo Sportivo Esercito in collaborazione con Lbm sport, Alexandro Ciumacov ha ottenuto un ottimo secondo posto Assoluto facendo segnare il nuovo personale con il tempo di 31.55.





Cynthialbalonga (calcio, serie D), Di Cairano: “Dobbiamo capire gli errori fatti con l’Ostiamare”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga ha conosciuto la prima sconfitta stagionale. Dopo quattro (ottime) partite di campionato e il passaggio del turno in Coppa Italia, i ragazzi di mister Marco Mariotti hanno ceduto 2-1 al “Bruno Abbatini” di Genzano contro l’Ostiamare. “Sapevamo che si trattava di una gara importante, c’era voglia di affrontare un avversario come quello capitolino – spiega il centrocampista classe 2000 Davide Di Cairano – Di fronte, inoltre, c’erano alcuni ex come Cardella e Pompei con cui ho giocato, poi per la prima volta in stagione siamo andati in svantaggio e quello ci ha un po’ destabilizzato. La rete dello 0-2, arrivata alla mezzora, è arrivata su un corner che in realtà era una rimessa laterale, ma evidentemente non eravamo bene sul pezzo e ci siamo fatti sorprendere. Nel secondo tempo abbiamo provato a fare qualcosa in più accorciando le distanze con Sartor, ma nel complesso è stata una prestazione sotto tono. La gara è stata un po’ nervosa, loro hanno giocatori abituati a fare un certo tipo di campionato e di partite e noi dobbiamo crescere da quel punto di vista”. La Cynthialbalonga è rimasta comunque in vetta al girone G di serie D, affiancata proprio dall’Ostiamare: “Questo è un raggruppamento molto tosto e allo stesso modo bello. Non guardavamo la classifica prima di questa giornata e non la vediamo ora: adesso non ha significato. Dobbiamo imparare dagli errori commessi con l’Ostiamare e ripartire. Il nostro gruppo ha la capacità e la forza di mettersi la sconfitta alle spalle”. Di Cairano ha ricevuto l’onore (e l’onere) di portare la fascia di capitano in questa prima parte d’annata: “I veri capitani sono Cappai e Falasca, se non giocano loro la fascia è stata affidata a me per “anzianità” di militanza nel club, visto che sono tornato quest’anno dopo aver fatto due stagioni all’Albalonga e due alla Cynthialbalonga prima dell’esperienza a Viterbo. Ho visto un ambiente più vicino alla squadra, anche grazie al buon inizio di stagione che abbiamo fatto. Avere un seguito è importante per la squadra”. La chiusura di Di Cairano è sul prossimo impegno: “Giocheremo sul campo della Romana, l’ex Lupa Frascati. Un gruppo partito per fare bene e guidato inizialmente da mister Chiappara che tra l’altro mi aveva allenato, ma che è stato da poco esonerato. Al suo posto è arrivato un altro tecnico che conosco e che è molto preparato come D’Antoni che era alla Cynthialbalonga nella passata stagione. Ci mancherà mister Mariotti che è stato espulso e verrà squalificato, ma non sarà un grande problema perché lui prepara le partite alla grande e in panchina c’è comunque il suo vice Passerini che è molto bravo. Poi in campo sta a noi dare il massimo”.





Vis Casilina (calcio, Under 19), Bernardi: “Gruppo valido, possiamo toglierci delle soddisfazioni”

Roma – L’Under 19 provinciale della Vis Casilina è entrata nella settimana del debutto (come tutte le altre categorie del club capitolino). Sabato i ragazzi di mister Antonio Bernardi giocheranno la prima di campionato e il tecnico è curioso di vederli all’opera in un match ufficiale: “Siamo stati inseriti in un girone abbastanza complicato: ci sono squadre di valore come Atletico Lodigiani, Football Club Frascati e altre che hanno allestito delle buone rose. Noi, però, puntiamo sempre al massimo e quindi a cercare di guadagnare la categoria regionale”. Bernardi è contento dell’impatto con il gruppo: “Abbiamo iniziato molto presto con la preparazione, i ragazzi hanno lavorato tanto sia sulla parte fisica che su quella tattica. Su quest’ultimo aspetto dovremmo aver trovato una quadra dopo aver provato alcune soluzioni. Devo fare un plauso ai ragazzi perché si sono messi a disposizione con grande serietà e abnegazione”. L’allenatore descrive la conformazione del suo organico: “Qualche elemento arriva dalla Under 17 regionale che allenavo e qualcuno dalla “vecchia” Under 19. Purtroppo abbiamo dovuto mandare via diversi ragazzi, ma il nostro è un lavoro di prospettiva, in ottica biennale. Sono rimasti 24 elementi e inevitabilmente sabato dopo sabato qualcuno dovrà andare in tribuna. Ci sono solo due innesti nuovi, ma comunque ci sarà bisogno di un periodo di tempo per amalgamare questa squadra e in tal senso ci aiuteranno le partite ufficiali. L’organico mi sembra al completo in tutti i reparti, abbiamo diverse soluzioni”. La chiusura di Bernardi è sul rapporto con il tecnico della Prima categoria Roberto Papotto: “C’è molta collaborazione, con lui non ci sono problemi. D’altronde il principale obiettivo di un’Under 19 è quello di preparare questi ragazzi per la prima squadra, come da chiara filosofia societaria. Poi ovviamente se si lavora bene il riscontro del campo sarà una normale conseguenza”.