Benevento in serie A: Clemente Mastella festeggia la promozione

 

di Simonetta D'Onofrio

 

BENEVENTO– La conquista della massima serie del campionato di serie A, per la prima volta dalla sua fondazione, nel 1929, è stato un risultato straordinario per la squadra sannita, appena giunta lo scorso anno in serie B, che all'inizio del campionato era certamente meno accreditata rispetto a formazioni più titolate.

I sogni di gloria hanno iniziato a prendere forma alla penultima giornata della serie regolare, quando al Ciro Vigorito è giunta la squadra del Frosinone, una delle protagoniste del campionato cadetto, che in caso di vittoria avrebbe potuto conquistare la promozione senza bisogno di passare per la roulette russa dei Play Off. Invece i campani nella sfida diretta hanno costretto la formazione ciociara a tornare sconfitta, così come avvenne alle legioni romane nelle vicine "Forche Caudine".

Lo stadio amico ha visto poi, nella finale dei Play Off, la squadra di casa che ha piegato l'altra formazione retrocessa lo scorso anno dalla serie A, quel Carpi che alla vigilia era nettamente favorita. Ma George Puscas, un attaccante ventunenne che ha il nome somigliante al grande campione dell'Ungheria del Dopoguerra, ha messo in rete una palla velenosa che ha regalato all'allenatore Marco Baroni una soddisfazione ineguagliabile.

 

Abbiamo intervistato  Clemente Mastella, sindaco di Benevento, che nel giugno dello scorso anno ha vinto brillantemente le elezioni amministrative, occupando il posto di primo cittadino, conseguentemente anche quello di primo tifoso.

Un sindaco è indubbiamente legato alla squadra della propria città, però Mastella, oltre al Benevento, ha una fede calcistica? È o è stato tifoso o perlomeno simpatizzante di qualche squadra più blasonata?

Come è noto, non sono un politico che scopre le virtù del calcio la domenica quando le cose vanno bene, sono sempre stato vicino al Napoli, di cui sono stato anche vicepresidente. In ogni caso, per me adesso viene prima il Benevento!

Cosa rappresenta per la città di Benevento questa promozione? Possiamo affermare che quando c'è l'impegno, i risultati si possono raggiungere ovunque, e questa filosofia può e deve essere utilizzata in qualsiasi campo, non solo quello sportivo?

Per me e per tutti i miei concittadini è un sogno che finalmente si avvera. Mai nella nostra vita avremmo immaginato di poter raggiungere un simile traguardo. Questa promozione ci insegna che davvero tutto è possibile e rappresenta un ulteriore e importante momento di crescita per la nostra città. È il riscatto della nostra terra, una rivincita per Benevento e per la società che, dopo 87 anni, sarà finalmente proiettata nella massima serie calcistica nazionale. Si accendono ora i riflettori sul Sannio che, conseguentemente, potrà beneficiare dunque anche di una maggiore visibilità mediatica.

Lo stadio di Benevento, a detta di molti esperti, è una struttura di buon livello anche per la serie A. Come pensa che lo stadio e la città risponderanno alle "invasioni" di tifoserie come quelle delle grandi squadre del Nord, o di Roma e Napoli?

Sì, è una struttura di buon livello ma occorrerà comunque fare dei lavori per il rispetto delle norme. Sicuramente ci sarà il tutto esaurito in ogni partita e il fatto che verranno le tifoserie delle grandi squadre sarà per la città un'importante occasione per far conoscere i nostri tesori nascosti, le nostre eccellenze e il nostro straordinario patrimonio storico, artistico e monumentale, incrementando il turismo e concorrendo alla crescita del Pil.

Quest'anno in Campania tornerà il Derby di serie A, che mancava da qualche anno. Noi conosciamo la tifoseria napoletana come tra le più calde della penisola. Scommetto che, seppure sulla carta tecnicamente la squadra non può competere con i vicini partenopei, per quanto riguarda i tifosi non saranno certamente da meno. Cosa ci può dire?

Tra Benevento e Napoli non c'è livore, non come tra Napoli e Salernitana o Benevento e Avellino. Nella nostra città ci sono tanti tifosi del Napoli e nel capoluogo campano hanno festeggiato per la salita in A del Benevento: sono sicuro che sarà un bellissimo Derby, senza tensioni. La nostra squadra non deve essere la succursale del Napoli ma la seconda realtà della Campania e il Benevento ha tutte le potenzialità per poter competere.

Spesso nelle interviste lei ha rivendicato le origini sannite. Il Benevento è la prima squadra sannita a raggiungere la massima serie. Ci provò il Campobasso qualche anno fa, ma non fu fortunato. I sanniti erano famosi per il loro valore da combattenti. Crede che i ragazzi sul campo possano dimostrare di essere in qualche modo gli eredi?

Tutti i giocatori, a partire dal capitano Fabio Lucioni, in questo campionato, hanno saputo magistralmente interpretare lo spirito dei guerrieri sanniti portandoci finalmente nella massima serie calcistica. Adesso occorrerà lottare come solo il popolo sannita sa fare per poter rimanere in A. Vorrei che questa non fosse solo una parentesi: il Benevento deve guardare a modello a squadre come l'Udinese e il Chievo e dare il massimo per restare in serie A per tanti anni.

Ha parlato con il Presidente della squadra e con l'allenatore? Avete previsto qualche cerimonia in comune per festeggiare questo successo?

Proprio qualche giorno fa ho ricevuto a Palazzo Paolo V il presidente Oreste Vigorito, l'allenatore Marco Baroni, i calciatori e lo staff del Benevento Calcio per ringraziarli a nome della città, consegnando loro, insieme agli assessori e ai consiglieri comunali, delle targhe celebrative. D'altronde questo eccezionale risultato sportivo rappresenta un riconoscimento anche per la città di Benevento che, assieme a Napoli e Crotone, l'anno prossimo rappresenterà il Mezzogiorno d'Italia nel campionato di Serie A. Tutto ciò ci inorgoglisce. Ora, però, tocca a ognuno di noi fare la propria parte e dimostrare che siamo tutti all'altezza della nostra squadra di calcio.




Asd Judo Energon Esco Frascati, super Favorini: bissa il titolo di campionessa italiana Cadetti

Redazione

Frascati (Rm) – Flavia Favorini non lascia, anzi raddoppia. L’atleta dell’Asd Judo Energon Esco Frascati ha bissato il titolo italiano Cadetti già vinto nella passata stagione: l’anno scorso l’atleta tuscolana classe 2000 vinse nella categoria dei 57 kg, quest’anno si è ripetuta nei 63 kg. «Sono felice di questo secondo titolo consecutivo – racconta molto sinteticamente Flavia – Per certi versi me lo aspettavo e diciamo che era quasi d’obbligo centrarlo. Ora sono già concentrata sull’appuntamento del campionato europeo che si terrà dal 30 giugno al 2 luglio». Il percorso della Favorini in questo campionato italiano (disputatosi a Riccione) è stato perfetto: al primo turno Flavia s’è trovata di fronte un’avversaria molto scomoda come la triestina Elisa Toniolo, sconfitta al golden score dopo un incontro comunque dominato. Poi è toccata alla sarda Clara Massaglia cedere (per un ippon) alla frascatana che successivamente ha piegato la palermitana Marcella Costa per wazari. In semifinale un altro wazari ha consentito alla Favorini di mettere fuori gioco l’udinese Michelle Kamano e infine nell’atto conclusivo contro la lombarda Martina Lanini, già incontrata ai campionati italiani Juniores, Flavia ha vinto per sanzione al golden score. «La Favorini ha mostrato grande maturità e ha seguito al dettaglio le direttive mie e del maestro Domenico Porcari» ha dichiarato il maestro e presidente dell’Asd Judo Energon Esco Frascati Nicola Moraci. D’altronde che la promettentissima atleta tuscolana si fosse calata alla perfezione nella nuova categoria dei 63 kg l’avevano dimostrato i recenti successi in European Cup nelle tappe di Follonica e Tula (in Russia), prestazioni che assieme a questo titolo italiano le hanno dato il pass per i prossimi campionati europei che si svolgeranno in Lituania. Alla kermesse di Riccione hanno partecipato altri due atleti dell’Asd Judo Energon Esco Frascati: Elisabetta Vivino (52 kg) si è fermata al primo turno per un wazari, ma per lei c’è un attenuante di uno stop di due anni a causa di un infortunio che l’ha indubbiamente condizionata. Discreta la prestazione di Gianluca Proietti (60 kg), eliminato al secondo turno alla sua prima esperienza nei campionati italiani Cadetti.
Il fine settimana in arrivo sarà dedicato ai saggi: sabato dalle ore 17 ci sarà il 41esimo saggio di judo in piazza della Porticella (antistante l’Ombrellino) a Frascati, mentre domenica alle ore 11,30 presso il palazzetto dello sport di via Monviso a Monterotondo Scalo si terrà il saggio dei settori di ginnastica ritmica e artistica.
 




Lirfl (rugby a 13), i Gladiators fanno sul serio e battono Sulmona: in campo anche il “deb” Sardelli

Redazione

Roma – Sono stati a lungo i padroni del rugby league italiano e delle competizioni svolte sotto l’egida della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl). Negli ultimi due anni, però, hanno dovuto masticare amaro e consegnare lo scettro prima a L’Aquila e poi a Reggio Calabria. Ora, però, i Gladiators Roma sembrano un po’ stanchi di applaudire gli altri e hanno iniziato il campionato con un chiaro segnale alle concorrenti. Il 54-16 con cui i capitolini hanno violato il campo della novità Sulmona nella gara inaugurale del campionato italiano 2017 è un modo come un altro per dire “noi ci siamo e stavolta vogliamo arrivare in fondo”. Nella formazione romana che ha vinto in Abruzzo c’è stato anche il debutto assoluto nel rugby league da parte della prima linea classe 1989 Gabriele Sardelli, atleta che nel rugby a 15 ha militato nella formazione romana dello Ianus in serie C2. «Ho conosciuto questa specialità del rugby da poco tempo e da subito mi ha fatto un’ottima impressione. La mia prima partita di league ha confermato questa idea: si tratta di uno sport ancor più dinamico rispetto al rugby a 15, non ci si ferma un attimo». Sardelli si esprime anche sulla sfida di Sulmona. «E’ stata una gara ben giocata da parte dei Gladiators, sin da subito abbiamo messo in campo determinazione e qualità e alla fine il risultato è stato abbastanza largo. Io sono sceso in campo con il chiaro intento di divertirmi e cercare di vivere al meglio questa esperienza: ho dato la mia disponibilità per gli impegni che seguiranno in questo mese di giugno e a luglio perché voglio che questa del rugby league non rimanga una parentesi». Buono anche l’impatto con il gruppo dei Gladiators. «Il livello è estremamente alto e questo non può che farmi piacere – spiega Sardelli – Siamo una squadra molto competitiva e vogliamo essere tra le protagoniste del campionato anche se, essendo alla prima esperienza, non conosco il livello delle avversarie».
 




3T Frascati Sporting Village, l’Under 17 trionfa al torneo dell’Ede. Piccioni: «Ottima stagione»

Redazione

Frascati (Rm) – L’Under 17 maschile del settore pallanuoto del 3T Frascati Sporting Village ha chiuso la stagione alla grande. La squadra di coach Federico Piccioni, domenica sera, ha vinto l’ultima decisiva partita nel torneo organizzato dall’Ede Nuoto di Roma e si è portata a casa il torneo. Una manifestazione svoltasi su tre tappe in cui le quattro squadre presenti hanno disputato un girone all’italiana: i ragazzi del 3T Frascati Sporting Village hanno prima battuto i padroni di casa dell’Ede, poi hanno piegato il Tuscolano e infine nella decisiva sfida di domenica hanno superato per 7-5 la Roma Arvalia, anch’essa a punteggio pieno dopo i primi due match. «Il torneo è stata semplicemente una conferma dell’ottima stagione di questi ragazzi – spiega Piccioni – L’ultima sfida è stata molto bella e tirata, ma siamo riusciti a spuntarla e ci siamo tolti anche questa soddisfazione». D’altronde il finale di stagione dei ragazzi dell’Under 17 era stato in crescendo anche in campionato coi frascatani che per la prima volta hanno affrontato una categoria nazionale. «Dopo un inizio non semplice, abbiamo chiuso a tre punti dal Roma Racing primo classificato – ricorda Piccioni – E tra l’altro al ritorno abbiamo anche battuto la capolista, segno di un cammino che è decisamente migliorato settimana dopo settimana». La stagione di questa squadra è solo formalmente finita, o almeno lo è per la categoria Under 17: questi stessi ragazzi, infatti, stanno giocando anche il campionato Under 20 (con l’aggiunta di un solo elemento che è fuori età per l’Under 17). «Mancano due partite alla fine del torneo regionale a cui abbiamo preso parte: pure in questo caso siamo in ballo per chiudere al secondo posto. Nel turno di domenica prossima, il penultimo del girone, ospiteremo quella Villa Aurelia che è seconda in classifica con due punti di vantaggio. In caso di vittoria li scavalcheremmo e potremmo chiudere da vice campioni regionali questa competizione». Per non farsi mancare nulla, i ragazzi dell’Under 17 saranno a Lerici (in Liguria) nei primi giorni di luglio per una sessione di allenamento e magari anche qualche amichevole con altri club: un’ultima esperienza prima di salutare una stagione altamente positiva.
 




Tc New Country Club Frascati (calcio a 5): il gruppo 2006 trionfa al torneo Sant’Anna

Redazione

Frascati (Rm) – Il settore calcio a 5 del Tc New Country Club Frascati si prende la scena. Le due squadre coordinate dal responsabile Fabio La Scala hanno ottenuto nel giro di pochi giorni due importanti successi. Gli ultimi in ordine di tempo sono stati i ragazzi del gruppo 2006 che lunedì sera hanno trionfato al torneo Sant’Anna. Nell’ultima giornata del girone, infatti, i frascatani hanno battuto per 9-8 una delle due squadre padrone di casa presenti alla manifestazione e sono riusciti a guadagnare la vetta della classifica. «Una partita molto dura in cui i ragazzi sono stati molto determinati e vogliosi di ottenere il successo – spiega La Scala – Sono contento di questa vittoria non tanto per il trionfo in sè, quanto per la gioia che ha saputo dare ai nostri atleti. Loro sono quelli che hanno iniziato assieme a me a fare calcio a 5 al Tc New Country Club e hanno dato un ulteriore dimostrazione del loro valore». Pochi giorni prima era stata la volta del gruppo 2008-09 che La Scala allena assieme al suo collaboratore Guido Sinopoli: la squadra frascatana ha vinto il torneo disputato all’Acquacetosa battendo nell’ultima gara proprio i padroni di casa col punteggio di 6-2. «Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato – spiega La Scala -, poi nella ripresa i nostri ragazzi hanno preso il largo vincendo con merito la partita e il torneo. Questo successo indica che anche con loro siamo sulla buona strada». L’attività stagionale del settore calcio a 5 del Tc New Country Club Frascati è praticamente giunta al termine anche se La Scala ci tiene a ricordare che «andremo avanti con gli allenamenti fino al 30 giugno anche per gettare le basi in vista della prossima stagione». In cui bisognerà prendere decisioni importanti. «A mio parere il settore calcio a 5 è pronto per disputare un campionato vero e proprio: l’idea è quello di iscrivere il gruppo al torneo organizzato dall’ente promozionale Csi, ne parleremo col direttore sportivo del circolo Marcello Molinari per capire quali sono le intenzioni del Tc New Country Club Frascati».
 




Asd Frascati Skating Club (pattinaggio), Neri primo in Germania: «Ora a Trieste, poi gli italiani»

Redazione

Frascati (Rm) – Lorenzo Neri c’è. L’atleta dell’Asd Frascati Skating Club ha sfoderato un’ottima prestazione nella gara internazionale andata in scena nei giorni scorsi a Friburgo, in Germania. Il ragazzo, che compirà 17 anni a luglio, ha sbaragliato la concorrenza trionfando nella categoria Jeunesse: decisiva la rimonta nella seconda parte di gara dopo qualche piccolo errore nel programma corto. «Sono contento di questa prestazione – dice Neri – Durante il periodo invernale la preparazione in pista non è proprio semplice e quindi questo appuntamento presentava diverse incognite. Inoltre a questo appuntamento hanno partecipato atleti provenienti da molte nazioni del mondo, compresi gli Stati Uniti che per la prima volta hanno avuto ragazzi in gara in questa tradizionale manifestazione». Neri, allenato da Gabriele Quirini e Anna Iannucci, è rientrato a Frascati (dove è cresciuto sportivamente) nel gennaio 2015 assieme alla sorella maggiore Francesca, che ha 20 anni e da questa stagione gareggia negli Assoluti. «Sono molto soddisfatto dei progressi compiuti in questo periodo – dice l’atleta dell’Asd Frascati Skating Club – Abbiamo lavorato su sei nuovi salti e questo è sicuramente un fatto importante per arricchire il mio percorso tecnico. Sono tornato a Frascati perché ho capito che c’era la possibilità di essere allenato dal migliore allenatore del mondo, Gabriele Quirini, e da un altro tecnico di grandissimo spessore come Anna Iannucci. Con loro abbiamo studiato un programma di preparazione che ci dovrà far arrivare in un’ottima condizione all’appuntamento coi campionati italiani a inizio luglio». Prima, però, Neri (che è campione europeo in carica della categoria Jeunesse) dovrà sostenere un’altra gara internazionale. «Nel prossimo fine settimana parteciperò ad un’altra gara internazionale, il trofeo “Sedmak” di Trieste. Anche in quel caso il livello sarà molto competitivo e spero di ottenere altre risposte confortanti, anche se come detto l’obiettivo che ho in testa è di arrivare al meglio ai campionati italiani». Chiusura su un eventuale “parallelo” con la sorella Francesca: «Chi è più forte tra noi? Io nei salti, anche per il fatto di essere un uomo e di avere maggiore potenza, mentre lei è più brava sulle trottole e sui movimenti di quel tipo». L’Asd Frascati Skating Club se li gode entrambi.
 




Asd Frascati Skating Club (pattinaggio), il Trofeo Lazio si chiude col botto: quanti podi!

Redazione

Frascati (Rm) – Non ci poteva essere migliore conclusione per gli atleti dell’Asd Frascati Skating Club che hanno partecipato all’ultima tappa del Trofeo Lazio andata in scena lo scorso fine settimana nel centro sportivo “Tre Fontane” di Roma. Sotto gli occhi dei tecnici Valeria Pucci, Carlotta Andracchio e Galassia Brunetti (per l’artistico) e di Francesco Mazzesi e Giamprisco Bove (per il freestyle) sono stati davvero numerosi i podi ottenuti dagli atleti frascatani, autori di una prova complessivamente molto positiva. Addirittura in dieci sono riusciti a trionfare nella classifica finale del Trofeo Lazio, quella che sommava i punteggi delle varie prove di questa manifestazione che è ormai un appuntamento fisso per le società di tutta la regione. Nove di questi dieci hanno avuto la soddisfazione di abbinare la vittoria del Trofeo Lazio a quella dell’ultima tappa: nello specifico sono riusciti in questa impresa Gabriele D’Uffizi (anno di nascita 2008), Anastasia Rabbù (2010), Sofia De Carlo (2010), Flavio Fatale (2008), Diletta Quattrociocchi (2010), Anna Claudia Ventura (2009), Valerio Massimo Paoletti (2007), Diana Valente (2008) e Maia Valente (2011). La decima vincitrice del Trofeo Lazio (specialità artistico) per l’Asd Frascati Skating Club è stata Maya Urso, terza classificata nell’ultima prova. Sempre nell’artistico sono riuscite a salire sul primo gradino del podio dell’ultima tappa anche Julia Monteferri (2011), Sofia Cassandra (2008), Silvia Tullio (2003), Rebecca Giulia Calì (2005) e Lucrezia Galli (2003), mentre hanno terminato al secondo posto Fabiana Potenziani (2001), Desiree De Santis (2009) e Eugenia Fasolino (2003) e al terzo Gaia Ceccacci (2009), Serena Caressa (2004) e Chiara Iadecola (2002).
Ottimi risultati anche dal settore freestyle dove Gaia Vigorito è arrivata prima e Giorgia Sellitri e Leonardo Vigorito secondi nella gara riservata ai nati dal 2010 al 2012. Bel terzo posto di Livia Consul in quella riservata agli anni 2004-2006. Infine va segnalato che l’Asd Frascati Skating Club si è piazzato al primo posto (su sei società) nella classifica complessiva per club della specialità freestyle, mentre nell’artistico il sodalizio tuscolano ha ottenuto il settimo posto (su 20 società). 
 




Asd Judo Energon Esco Frascati sugli scudi al “Trofeo Sakura” di Osimo: otto primi posti

Redazione

Frascati (Rm) – L’Asd Judo Energon Esco Frascati ancora sugli scudi. Sabato e domenica ad Osimo (nelle Marche) si è svolto il “Trofeo Sakura” che ha visto la partecipazione di oltre 1000 atleti in gara in rappresentanza di circa 70 società provenienti da ogni regione d’Italia. Nel primo giorno della manifestazione hanno gareggiato le classi pre-agoniste di Fanciulli e Ragazzi. Nel primo caso l’Asd Judo Energon Esco Frascati ha schierato un solo atleta, Sara Alivernini (categoria 32 kg), che si è aggiudicata il primo posto vincendo i suoi combattimenti prima del limite. Ben più corposa la partecipazione del sodalizio tuscolano nella classe Ragazzi e tutti gli atleti si sono stati autori di brillanti prestazioni. Ben quattro giovani judoka hanno vinto la medaglia d’oro: Nicolò Perotti (30 kg), atleta giovanissimo che ha sfoderato una gran grinta e seppur con avversari che sembravano più aitanti ed esperti è riuscito a prevalere per la sua grande determinazione; Simone Antonelli (33 kg) ha finalmente sfoderato una gara all’altezza delle sue enormi potenzialità: concentrato e freddo, ha saputo aspettare il momento opportuno per portare l’attacco vincente; Matteo Cusano (36 kg), ormai abituato ai primi posti, è stato implacabile nella lotta a terra immobilizzando gli avversari nella sua stretta implacabile; Niccolò Mazzarelli (50 kg) ha sbaragliato la concorrenza grazie anche alla grinta dimostrata e soprattutto sorprendendo gli opponenti di turno con attacchi da ambo i lati. Buone anche le prove nella categoria 50 kg di Alessandro Pastizzo (che ha esordito timidamente, ma si è poi riscattato conquistando un argento meritatissimo) e di Lorenzo Botticelli che è salito sul gradino più basso del podio. Domenica, poi, è stata la volta delle classi agonistiche: qui l’Asd Judo Energon Esco Frascati è stato rappresentato da un ristretto numero di atleti. Negli Esordienti A Mattia Gemmiti, dopo il titolo laziale vinto la domenica precedente, si è confermato il più forte della sua categoria (36 kg) con tre incontri vinti per ippon, dimostrandosi un talento in continua crescita. Nella categoria 40 kg, Federico Petrini si è dovuto accontentare del bronzo, peccando di esperienza e concentrazione nell’incontro di debutto, ma rifacendosi nei recuperi fino a salire sul podio. Meno brillante la prova di Emanuele Centioni nella categoria 50 kg, eliminato al primo turno. Negli Esordienti B il club del maestro Moraci ha schierato ben cinque atleti: Valerio Del Bugaro (55 kg), Leonardo Faraone (60 kg), Flavio Favorini (50 kg), Edoardo De Pascalis (50 kg) e Priscilla Zibellini che non sono riusciti a piazzarsi tra i primi cinque, alternando ottime prove ad altre meno convincenti. Nella classe Cadetti, infine, l’Asd Judo Energon Esco Frascati ha contato sul solo Leonardo Billi poiché gli atleti di punta sono stati preservati per le finali dei campionati italiani di Riccione che si svolgeranno il 3 e 4 giugno prossimi: il giovane atleta tuscolano, che non aveva partecipato alle qualifiche, ha primeggiato alla grande con dei potenti uchi mata nella categoria dei 73 kg. Ottima e convincente la prova di Veronica Farina (classe Junior, categoria 52 kg) che saliva sul gradino più alto del podio battendo le sue avversarie per ippon e collezionando punti per l’agognata cintura nera. Sfortunata, tra i Senior, la prova di Daniele Mattozzi (66 kg) che si doveva fermare per infortunio.

 




Lirfl (rugby a 13), il dado è tratto: Sulmona-Gladiators di sabato apre il campionato italiano 2017

Redazione

Roma – La scorpacciata internazionale, vale a dire la bellissima e vincente trasferta dell’Italia sul campo della Grecia, è stata da poco messa alle spalle. Ma non c’è tempo per respirare perché le attività della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) entrano nel vivo già da questo fine settimana. Il dado è tratto, il calendario è stato delineato e a parlarne è Luca Ruggeri, uno degli organizzatori del nuovo campionato di rugby league italiano che si svolgerà sotto l’egida della Lirfl (e quindi anche di Fir e Coni). «La gara inaugurale si terrà sabato prossimo alle ore 17 a Sulmona: in campo la squadra abruzzese, che rappresenta una novità assoluta nel mondo del rugby league italiano, e i pluridecorati Gladiators di Roma». Questi ultimi sono alla ricerca del titolo che era ormai diventata abitudine nei primi anni del campionato italiano di rugby league e che invece negli ultimi due anni ha visto lo scudetto girovagare tra L’Aquila e Reggio Calabria. La voglia dei capitolini di tornare ad essere protagonisti si scontrerà, dunque, con l’entusiasmo del Sulmona che si presenta al campionato italiano da possibile outsider. Il girone centro sarà completato dalla presenza dell’altra squadra abruzzese dell’Aquila Neroverde per un triangolare tutto da gustare: il secondo match (in programma tra il 17 e il 18 giugno) sarà quello tra L’Aquila e Sulmona, mentre chiuderà il cerchio la sfida tra Gladiators e L’Aquila. Molto semplice anche la formula che riguarderà i gironi Nord e Sud Italia che proporranno sfide di andata e ritorno: nel primo caso a contendersi il passaggio del turno saranno i toscani del Puma Campi Bisenzio e l’Hammers Umbria (conquistatore delle ultime due edizioni della Coppa Italia), mentre nel meridione saranno di fronte i siciliani della Syrako e i calabresi dei Crociati. La finalissima che assegnerà lo scudetto è stata programmata per il prossimo 15 luglio allo stadio Centi Colella di L’Aquila che ha già ospitato quest’anno le finali di Coppa Italia e il primo match tra Italia e Grecia (poi “replicato” con la recente sfida di Atene). Nel week-end precedente, invece, si disputeranno le semifinali e un sorteggio deciderà chi avrà l’opportunità di giocare in casa.
 




Tc New Country Club Frascati, il Future Atp lo vince Escobar. Molinari: «Felici dei riscontri»

Redazione

Frascati (Rm) – «Siamo felici per l’interesse che anche questa edizione del Future internazionale Atp “Città di Frascati” ha destato tra gli appassionati e anche gli amici sponsor della manifestazione». Le parole pronunciate dal direttore sportivo Marcello Molinari durante la cerimonia di premiazione sono evidentemente ricche d’orgoglio per un’edizione 2017 del Future che non solo è stata più ricca a livello economico (col montepremi salito fino a 15mila dollari), ma che ha proposto anche un tennis di alto livello tecnico. «Spero che qualcuno dei ragazzi che ha partecipato quest’anno possa in futuro far parlare di sé nel panorama tennistico mondiale che conta» ha aggiunto Molinari che, assieme a tutta l’organizzazione, ha voluto assegnare il premio intitolato a Mario Belardinelli all’atleta russo classe 2000 Alen Avidzba. Significativo anche l’intervento del presidente del comitato regionale della Fit Roberto Commentucci che si è complimentato anche pubblicamente col Tc New Country Club Frascati «per la perfetta organizzazione della manifestazione e per la passione da sempre messa in campo da Marcello e Modesto Molinari». Un breve saluto anche dallo stesso Modesto Molinari che poi ha premiato il vincitore dell’edizione 2017, l’ecuadoregno Gonzalo Escobar, il quale si è imposto per 6-1, 6-2 in poco più di un’ora di gioco sul croato Viktor Galovic. Una finale praticamente a senso unico in cui il mancino sudamericano ha avuto gioco facile nei confronti del bravo avversario croato, condizionato anche da un problemino alla schiena. Nelle semifinali Escobar, tra l’altro numero 7 del seeding e attuale 539 del ranking Atp, aveva estromesso il forte australiano Alex Bolt (numero 3 del tabellone) e in precedenza aveva sorpreso la testa di serie numero 1, l’argentino Collarini. Meno tortuoso il percorso di Galovic che, da numero 6 del tabellone, ha incrociato la prima testa di serie solo in semifinale: in quel caso ha battuto il migliore degli italiani, quell’Adelchi Virgili (numero 5 del seeding) che è stato piegato in due set. Se ieri mattina si è concluso (di fronte a una buona cornice di pubblico) il torneo del singolare, il giorno precedente era calato il sipario su quello di doppio: a trionfare, in quel caso, è stata la coppia australiana composta dallo stesso Bolt assieme a Jason Kubler che ha piegato in due set per 6-1, 7-6 (6) il duetto azzurro formato da Federico Maccari e Andrea Vavassori, numero 3 del tabellone.
 




3T Frascati Sporting Village, chiuso il campionato della A2. Casaburi: «Avremmo meritato di più»

Redazione

Frascati (Rm) – La stagione della serie A2 femminile del 3T Frascati Sporting Village si è ufficialmente conclusa ieri mattina nella piscina delle napoletane dell’Acquachiara che si sono imposte per 11-8 sulle ragazze di coach Andrea Casaburi. «Una partita positiva al di là del risultato finale – commenta il tecnico frascatano – anche se nelle ultime settimane è stato piuttosto evidente un calo delle motivazioni da parte del gruppo, causato dall’impossibilità di riuscire a raggiungere il sogno legato al terzo posto che sarebbe valso i play off». Casaburi traccia quindi un bilancio sull’intera stagione della prima squadra del club del presidente Massimiliano Pavia. «Siamo arrivati al sesto posto, chiudendo un “trenino” di squadre che ha lottato a lungo per il vertice, ma credo che questa squadra avrebbe meritato di più. I motivi per cui non siamo arrivati più in alto? Un po’ di sfortuna, come i k.o. di due giocatrici importanti come Federica Tagliaferri e Carlotta Ricciardelli in un momento decisivo di stagione quando la squadra stava esprimendosi molto bene, ma anche qualche errore da parte nostra. Credo che nel complesso, comunque, la stagione possa essere considerata abbastanza positiva». Il 3T Frascati Sporting Village ha comunque costruito cose importanti nel corso di questa stagione. «Vorrei ringraziare le ragazze per l’atteggiamento e l’impegno tenuto durante tutta la stagione: Flavia Muccio che con 51 reti è stata il capocannoniere della squadra, le giovani classi 1996 Margherita Mandara (24 gol per lei, ndr) e Giorgia Perazzetti che hanno giocato da veterane, le ex Sis Roma Giulia Tomassini e Giulia Di Marcantonio, Michela Caterini che ha disputato un’ottima seconda fase di campionato e tutte le ragazze dell’Under 19 che hanno fatto parte in pianta stabile dell’organico della prima squadra. Ripartiremo dalle atlete che hanno mostrato un forte senso di appartenenza ed in generale dalle cose positive che si sono viste in questa annata».
Se per la serie A2 femminile l’annata è ufficialmente conclusa (anche se la squadra continuerà ancora gli allenamenti nelle prossime settimane), per Casaburi c’è da seguire lo sviluppo del campionato Under 15 maschile (sempre da lui allenata): i giovani ragazzi frascatani hanno conquistato dieci vittorie su dieci e si sono già qualificati per i quarti di finale della categoria.