Tc New Country Club Frascati, ecco la novità: dal primo ottobre via ai corsi di padel

FRASCATI (RM) – E’ la “moda” dell’ultimo periodo, una disciplina che sta prendendo sempre più piede e riscuotendo interesse. E’ il padel che ha superato la quota dei diecimila giocatori in tutta Italia e che sta vedendo nascere nel nostro Paese decine di nuovi campi. Il Tc New Country Club Frascati non poteva non organizzarsi in tal senso e così già dallo scorso luglio il circolo di via dell’Acquacetosa ha inaugurato due nuovissimi campi che già sono stati riempiti da appassionati di tennis e non solo. «L’interesse verso il padel è sicuramente molto alto e ne abbiamo avuto la conferma nel periodo immediatamente successivo all’inaugurazione dei campi» conferma Marcello Molinari, direttore sportivo del Tc New Country Club Frascati. Anche in considerazione di questo, il circolo frascatano ha organizzato delle lezioni e soprattutto dei corsi per ragazzi che prenderanno il via dal prossimo primo ottobre.

«Le lezioni sono individuali, sono aperte alle persone di tutte le età e vengono concordate di volta in volta con l’interessato – spiega Molinari -, mentre i corsi hanno una durata di otto mesi con due sedute a settimana in giorni e orari che definiremo a breve». L’idea del Tc New Country Club Frascati è provare a creare un settore agonistico anche per il padel. «L’intenzione è quella, tenteremo di concretizzarla nel giro di poco tempo» conferma Molinari. D’altronde il padel è una disciplina che ha solo alcuni aspetti comuni al tennis, ma si tratta di uno sport decisamente differente e quindi bisogna lavorare sulle varie sfumature tecniche per poter avere un “bagaglio” completo. Intanto domenica proprio sui nuovi campi di padel si terrà un torneo aperto a chiunque al costo di iscrizione di 8 euro (basterà semplicemente essere provvisti di certificato medico sportivo non agonistico) che partirà al mattino dalle ore 10 con fasi finali in programma dalle 16 in poi. Le partite (almeno due sono garantite) si giocheranno sulla distanza di un set, inoltre i bambini presenti durante la pausa pranzo (14,30-16) potranno provare gratuitamente il padel con l’aiuto dei maestri del Tc New Country Club Frascati.

Intanto proseguono le attività tennistiche dei ragazzi dell’agonistica che fino a metà ottobre avranno la possibilità di migliorare la propria classifica attraverso la partecipazione ai tornei organizzati dalla Federazione. Per gli altri soci, invece, a fine mese c’è in programma l’appuntamento con la Coppa Castelli di doppio che richiama sempre un buon numero di appassionati.




Roma, Polisportiva Borghesiana volley, Criscuolo: “La politica comunale ci ha frenato, ma non molliamo”

ROMA – La Polisportiva Borghesiana volley ha ripreso in pieno le sue attività. Nonostante siano tuttora irrisolti i problemi legati agli spazi per le palestre a causa delle decisioni prese dall’amministrazione comunale (in buona sostanza non possono partecipare ai bandi per le palestre le associazioni sportive che hanno già altri impianti sportivi a disposizione), il settore pallavolo del club capitolino ha rimesso in campo tutte le sue squadre ed è riuscito addirittura ad aumentare i suoi numeri.
«La politica per lo sport di questo municipio sembra aver dimenticato il lavoro che la nostra ultratrentennale associazione e tante altre realtà sportive del territorio hanno fatto a favore dei ragazzi della zona, togliendoli dalle strade e inserendoli in un ambiente sano come è lo sport – sottolinea Stefano Criscuolo, uno dei responsabili del settore pallavolo -. La richiesta, dopo anni in cui anche a causa della crisi c’era stato un rallentamento, è in ripresa, ma tante associazioni come la nostra sono state di fatto estromesse dalle palestre comunali creando non pochi disagi ai ragazzi ed alle famiglie del territorio. Diverse associazioni sono costrette ad allenarsi nei parchi o per le strade, d’altronde l’alternativa è iscriversi a palestre private con costi più elevati e qualità non sempre all’altezza. Il nostro municipio è il più giovane di Roma ed è tra quelli che conta il maggior numero di persone disagiate e la funzione dello sport è fondamentale anche a livello sociale. In settimana parteciperemo a un incontro tra le varie associazioni del territorio proprio per capire quali comportamenti portare avanti in questo momento». La stagione agonistica della Polisportiva Borghesiana è comunque ripartita dalle consuete certezze (comprese quelle dei “tradizionali” danni da parte di ignoti al pallone di via Brasili): a livello dirigenziale, ad affiancare Criscuolo ci saranno il direttore tecnico Giuliana Montaldi e il dirigente amministrativo Marco Perugini. Lo staff tecnico conterà nel settore maschile sul nuovo arrivato Giorgio Lococo (che guiderà la Seconda divisione) e nel femminile sui confermati Marco Aquili (Seconda divisione e Under 18), Camilla Chiodi (Under 16) e Emiliano Dattilo (Under 14) oltre che su Noemi Ligenti (nuova allenatrice dell’Under 12) e sul responsabile del minivolley Massimo Iacono. «Obiettivi delle prime squadre? Le ragazze ritenteranno l’assalto alla Prima divisione, i ragazzi proveranno a scalare diverse posizioni dopo il piazzamento di metà classifica dello scorso anno».




Roma, Casilina calcio (Juniores reg.), Del Monaco: “La rosa è completa, sarà un campionato tosto”

ROMA – L’anno scorso, subentrando in corsa, ha salvato la categoria regionale tramite i play out. Mister Sergio Del Monaco quest’anno potrà cominciare da inizio stagione il suo lavoro sulla panchina della Juniores regionale del Casilina e lo farà con un gruppo molto rinnovato per motivi anagrafici. «Avremo molti ragazzi del 2000 in rosa, sono i giocatori che hanno vinto con mister Bernardi il campionato Allievi provinciali della passata stagione. Avremo sicuramente delle difficoltà per via dell’età media più bassa rispetto alle avversarie, ma credo che i ragazzi abbiano delle buone qualità e possano togliersi delle soddisfazioni. Aggiustamenti alla rosa? Abbiamo lavorato da luglio su questo organico e al momento non c’è bisogno di ulteriori interventi, tra l’altro i ragazzi stanno lavorando con costanza e impegno».
Del Monaco parla poi di un’altra difficoltà che la Juniores regionale del Casilina sarà costretta a fronteggiare. «Siamo stati inseriti in un girone complicato in cui ci sono diverse squadre con le prime squadre in Eccellenza e Promozione, ciò vuol dire che spesso ci ritroveremo di fronte ragazzi “fuori quota” che militano nei massimi tornei regionali. La salvezza? Non ci vogliamo porre obiettivi prefissati, vedremo gara dopo gara cosa avrà meritato questo gruppo». L’esordio programmato per sabato primo ottobre avverrà tra le mura amiche proprio contro una formazione di spessore. «Giocheremo col Villalba che ha iniziato fortissimo nel campionato di Promozione. Sarà un bel test e mi auguro che la squadra possa arrivare abbastanza brillante a questo appuntamento». Il Casilina disputerà tra oggi (amichevole con la Juniores Elite della Pro Roma) e sabato (test interno con i pari grado del Frascati) gli ultimi test amichevoli prima dell’esordio in campionato. «Forse nella settimana che precede il debutto faremo un test in famiglia con la nostra Prima categoria. Come condizione attualmente siamo ancora attorno al 40-50% e dobbiamo crescere, ma per la prima di campionato cercheremo di arrivare con le gambe meno pesanti».



3T Frascati Sporting Village, l’annuncio di Pavia: “Tincani e Birri tecnici delle prime squadre”

FRASCATI (RM) – Il 3T Frascati Sporting Village è pronto per la più importante stagione della sua storia (almeno finora…). Il club del presidente Massimiliano Pavia, con un grande sforzo, è riuscito a confermare la presenza delle due prime squadre nei campionati nazionali di competenza, la serie A2 femminile e la serie B maschile, e ora ne ufficializza i tecnici. «Per gli uomini abbiamo scelto Emanuele Tincani e per le donne Mauro Birri – annuncia Pavia – Il primo è stato giocatore della prima squadra e collaboratore di Massimiliano D’Antoni (responsabile tecnico del settore pallanuoto del 3T Frascati Sporting Village, ndr) già nel corso della scorsa stagione. Ha le qualità tecniche, ma anche gestionali e di personalità per gestire la prima squadra e siamo assolutamente convinti che farà bene. Per ciò che concerne Birri, è un tecnico esperto che avrà a disposizione un organico molto competitivo: quest’anno soprattutto nel femminile sono state le atlete a cercare noi e non viceversa. C’era una voglia forte di rifare la serie A2 e siamo riusciti a partire, tra l’altro stringendo un accordo di collaborazione con il Nautilus (di cui Birri è direttore tecnico, ndr). Siamo orgogliosi delle conquiste fatte in questi anni e dell’attenzione che ci stanno riservando anche le istituzioni federali: d’altronde il 3T Frascati Sporting Village, pur rimanendo estremamente attento al lavoro sul settore giovanile, è tra le pochissime società d’Italia a poter contare su due prime squadre in altrettanti campionati nazionali, anzi ne avremo una terza che giocherà nella serie B femminile e che servirà per far disputare un campionato di “grandi” a tante ragazze del nostro settore giovanile. Inoltre il nostro club ha settori agonistici di ben quattro discipline che rientrano sotto l’egida della Federnuoto vale a dire pallanuoto, nuoto, salvamento e da quest’anno pure nuoto sincronizzato. Di fatto ci mancano solo i tuffi…». Ovviamente carichi per la nuova avventura sia Tincani che Birri. «Sarà la mia esperienza da allenatore in una prima squadra dopo la parentesi giovanile al Time Out e la collaborazione con la Roma Nuoto – dice il primo – In estate ho partecipato a uno stage col campione olimpico Roberto Calcaterra e ho lavorato al villaggio olimpico di Lignano Sabbiadoro per un mese a luglio, sempre coi giovani: due esperienze molto importanti. Ringrazio Pavia e D’Antoni per avermi concesso questa opportunità. Timori? Non ne ho: mi sono sempre piaciute le sfide difficili, cercheremo di salvarci con un gruppo che è quasi lo stesso dell’anno passato perché quei ragazzi ci hanno portato fino alla serie B e meritano di giocarsela». Arriva dall’esperienza di Taranto (dove ha guidato la C maschile e la B femminile) il neo tecnico della serie A2 femminile Mauro Birri. «Nella mia ultratrentennale carriera da allenatore ho avuto grandi soddisfazioni sia con gli uomini che con le donne, con cui sono stato vice-campione d’Italia al Racing. La collaborazione col Nautilus del presidente Massimiliano Bartolucci renderà ancora più solido il progetto tecnico della A2 del 3T Frascati Sporting Village. Le prospettive stagionali? E’ prematuro per dirlo, lavoriamo da poche ore assieme alle ragazze che comunque conoscevo per la maggior parte. Credo che il gruppo abbia le qualità giuste per fare bene, ma vedremo più avanti dove potremo arrivare».




Roma, Lirfl (rugby a 13): venerdì a Messina un raduno della Nazionale per gli atleti del sud Italia

ROMA – Il 2017 della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) aspetta il “botto finale”. Prima della fine dell’anno solare, infatti, la Nazionale di rugby a 13 disputerà una nuova amichevole come da annuncio del presidente Pierluigi Gentile (contro il Pakistan e forse anche un’altra avversaria). Per arrivare preparato all’appuntamento, lo staff azzurro sta organizzando una serie di raduni in giro per l’Italia: venerdì prossimo, a partire dalle ore 20,30, toccherà a Messina dove si ritroveranno gli atleti del sud. Ad ospitare l’evento sarà la società dei Cavalieri Messina del coach Roberto Lo Re che ha concesso il centro sportivo “Sperone”. «D’altronde il movimento della Lirfl ha visto come grandi protagoniste due squadre del sud come Reggio due anni fa e i Crociati l’anno scorso, rispettivamente campione d’Italia e semifinalista nella corsa scudetto: segno che il rugby a 13 è molto ben sviluppato nei nostri territori» dice con orgoglio il referente del Comitato Calabria Luca Giglio, molto attivo nell’organizzazione di questo evento al quale presenzieranno il ct azzurro Pierpaolo Rotilio e il team manager Roberto Giuliana. «Chissà che qualcuno degli atleti presenti venerdì non possa ripercorrere le orme di giocatori come Lorenzo Imbalzano, giocatore calabrese divenuto nel tempo uno dei punti fermi della Nazionale» è l’augurio di Giglio. Sarà un raduno con tanti giovani interessanti e anche elementi di spicco non solo del mondo del rugby a 13, ma anche del rugby union. E’ il caso di Marco Giorgi e Giorgio Blandini che saranno presenti all’allenamento e sono giocatori di spessore anche nel XV. «Il rugby a 13 mi è piaciuto sin dal primo momento che l’ho provato, è molto fisico e di contatto – dice Giorgi, giocatore di mischia classe 1990 che ha avuto anche un’esperienza a Recco nella serie A del rugby a 15 e che ha giocato per i Syrako nel campionato di rugby league appena messo alle spalle – Nel nord Italia, da cui provengo, è una disciplina che ha meno seguito, mentre al sud riscuote molto più interesse. Un pensiero alla Nazionale? Se parteciperò al raduno di venerdì è per provare a convincere lo staff azzurro». Anche Blandino, numero 8 classe 1980 che ha avuto esperienze anche nella B del rugby a 15 e che gioca coi Crociati nel rugby league, proverà a giocarsi le sue carte. «Se mi verrà data la possibilità di vestire l’azzurro, darò tutto me stesso. Ma la cosa fondamentale per me, che ho raggiunto una certa età dal punto di vista sportivo, è cercare di trasmettere la passione per questa disciplina a tanti validi giovani ragazzi che possono crescere e diventare punti di forza della Nazionale. In Sicilia e Calabria si è creato un bel movimento e poi la Lirfl permette a tutti gli atleti di rugby a 15 di partecipare a competizioni testanti nei periodi di pausa dei campionati di union: una maniera molto interessante di essere sempre in movimento».




Roma, V. Divino Amore calcio (I cat.), Randò: “Poker di Coppa? Bell’esordio, ma piedi per terra”

ROMA – La “prima” della nuova Prima categoria della Virtus Divino Amore ha sfiorato la perfezione. La squadra di mister Mario Di Marco ha sconfitto con un netto 4-0 il Real Rocca di Papa grazie alle reti di Valente, Salveta, Procopio e Francesco D’Auria. «Un esordio col botto, non ce lo aspettavamo nemmeno noi così – sorride il vice presidente Sergio Randò – Tra l’altro avevamo anche qualche ragazzo indisponibile e di fronte c’era un avversario tradizionalmente tosto e preparato. Ma i ragazzi hanno giocato davvero un buon calcio: faccio i complimenti al mister sia per questo che per il fatto di aver utilizzato tutti i cinque cambi a disposizione. In ogni caso è solo la prima partita e dobbiamo tenere ben saldi i piedi a terra». Il risultato pone la Virtus Divino Amore in una buona posizione all’interno del girone che comprende anche il Valle Martella: proprio a Zagarolo, domenica prossima, la squadra capitolina si giocherà il passaggio del turno. «Andremo lì dopo aver maturato una buona differenza reti oltre alla vittoria, vedremo come andrà a finire». Randò è stato uno dei pochi “superstiti” della rivoluzione societaria e tecnica che ha investito la Virtus Divino Amore in estate e, anche per questo motivo, il club gli ha affidato la delicata carica di vice presidente. «Mi hanno dato questo incarico per “anzianità” – sorride – In ogni caso l’ho accettato con entusiasmo e sto cercando di impegnarmi al massimo per portarlo avanti. Ma quando si lavora tutti nella stessa direzione, anche le eventuali difficoltà si superano in maniera più agevole». Randò si dice soddisfatto dei primi passi gestionali della Virtus Divino Amore 2017-18. «Non va mai dimenticato che poco più di un mese fa questa società è stata ad un passo dal chiudere le proprie attività. Dal momento in cui la proprietà ha trovato la giusta quadratura del cerchio abbiamo fatto passi da gigante: al di là delle sensazioni positive trasmesse dalla prima squadra, abbiamo già riavviato il settore della Scuola calcio e stiamo completando le selezioni giovanili agonistiche per disputare campionati di buon livello» conclude il vice presidente.




Invictus Games 2017, l’Italia rappresentata dal Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa

Dal 23 al 30 settembre si svolgerà a Toronto la terza edizione degli Invictus Games, giochi internazionali paralimpici dedicati ai militari che hanno contratto disabilità permanenti in servizio o per causa di servizio.
L’ Italia sarà rappresentata da 15 atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa che ha partecipato anche alle precedenti edizioni, Londra 2014, Orlando 2015. Il capitano dell’italian team  è il Ten. Col. Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare.  Gli atleti, martedì 19 settembre alle ore 17,  saranno ricevuti dal Presidente della Repubblica che consegnerà il Tricolore all’alfiere Gianfranco Paglia.
Varie le discipline in programma, tra cui basket e rugby in carrozzina, nuoto, tiro con l’arco, golf, atletica, per un tabellone che vede in gara 550 atleti provenienti da 17 diversi Paesi tra cui, Stati Uniti, Inghilterra, Olanda, Afghanistan, Estonia, Ucraina, Australia ecc.
La manifestazione nasce per iniziativa della Royal Foundation, il cui promotore e testimonial è il Principe Harry, nonché il Duca e la Duchessa di Cambridge, insieme al Ministero della Difesa britannico, e mirano ad un approccio “olistico” di guarigione che passa attraverso la riabilitazione ed il pieno recupero, fisico ma anche mentale, spirituale, emozionale e sociale, dei militari affetti da disabilità permanenti.
Il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa nasce tre anni fa grazie ad un protocollo d’intesa siglato tra Il ministero della Difesa ed il Comitato Paralimpico e consente ai militari rimasti feriti il recupero psico fisico con lo sport. E’ un modo diverso di servire il Paese, magari, per chi non è in servizio, lo fa con la tuta ginnica. Da due anni  sfilano il 2 giugno, Festa della Repubblica. Dal 18 al 20 settembre saranno in raduno, prima della partenza per il Canada, presso il Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito Viale degli Arditi -Roma.

Schede degli atleti:

Tenente Colonnello (AM) Fabio TOMASULO
Nato a Roma, Ruolo d’Onore è impiegato presso il Centro Sportivo Aeronautica Militare-Vigna di Valle (RM). Nel 1997 viene coinvolto in un incidente stradale in itinere, contraendo la disabilità. Nel 2014 si avvicina allo sport, attraverso la pratica del tiro con l’arco, con cui gareggia ad Invictus Games Londra conquistando una medaglia d’oro, ai Giochi Europei d’Impresa di Riccione nel 2015 dove si classifica primo, nonché ai Giochi Mondiali Militari in Corea nel 2015, dove conquista un bronzo. Ad Orlando nel tiro con l’arco ricurvo a squadre ha conquistato la medaglia di bronzo. Conquista l’argento nella gara a squadre compound e il bronzo nella gara individuale ai campionati mondiali militari di tiro con l’arco organizzati dal Consiglio Internazionale dello Sport militare a Fontainbleau – luglio 2017.

Tenente Colonnello (AM) Armando Marco IANNUZZI
Nato a Caserta, Ruolo d’Onore, presta servizio presso lo Stato Maggiore della Difesa, come Capo Sezione Promozione e Sviluppo Pratica Sportiva del Personale Disabile della Difesa (GSPD).
Ha contratto la disabilità nel 2000 a causa di un incidente di volo in addestramento. Pratica il nuoto da diversi anni, in cui ha conseguito molti successi tra cui ben 8 titoli italiani ed un terzo posto agli europei del 2005. Agli Invictus Games Londra e Toronto ha conquistato la medaglia d’argento e un oro nei 50 mt. stile libero.

Sottocapo 3^ Classe (MM) Gianfranco BONGIOVANNI
Nato a Messina, Ruolo d’Onore, presta servizio presso il Comando Supporto Logistico Marina Militare di Messina. Ha contratto disabilità nel 1997 a causa di evento traumatico durante attività operativa a bordo di unità navale. Attualmente pratica tiro con l’arco.

Maresciallo Maggiore (CC) Buonaventura BOVE
Nato a Salerno, dove è effettivo presso il locale Comando Provinciale Carabinieri. Ha contratto disabilità in servizio nel 1993, e nel 2014 ha iniziato l’attività sportiva praticando rowing, nuoto e tiro con l’arco. Finora ha partecipato ad Invictus Games di Londra e ai Giochi Europei d’impresa nel tiro con l’arco, a Riccione. Conquista il bronzo con il tiro con l’arco agli Invictus Games ad Orlando nel 2016. Argento nella gara a squadre ai campionati mondiali militari di tiro con l’arco organizzati dal Consiglio Internazionale dello Sport militare a Fontainbleau – luglio 2017.

Caporalmaggiore Scelto (EI) Pellegrina CAPUTO
Nata ad Atripalda (AV), Ruolo d’Onore presta attualmente servizio al 232° Reggimento Trasmissioni di Avellino. Ha contratto disabilità nel 2008 nel corso di una missione in Albania, ha iniziato nel 2014 a praticare sport paralimpico, in particolare il sitting volley e il getto del peso. Come pesista ha partecipato ad Invictus Games Londra, ai Giochi Mondiali Militari in Corea nel 2015, dove si è classificata seconda, e ai Campionati Italiani di atletica svoltisi a Grosseto nel 2015, dove ha conquistato la medaglia d’oro. Ha partecipato agli Invictus Games ad Orlando nel 2016 conquistando l’oro nel getto del peso. A Isernia ai Campionati Assoluti Paralimpici di Atletica Leggera giugno 2017 guadagna 2 ori in getto peso e lancio del giavellotto.

Caporalmaggiore Capo Scelto (EI) Moreno MARCHETTI
Nato a Jerzu (OG) nel 2010 a causa di un incidente stradale in itinere, ha contratto la disabilità. Pratica sport paralimpico dal 2012, ed ha partecipato ad Invictus Games Londra, ai Campionati Italiani di atletica di Grosseto nel 2015 (GR), in cui ha gareggiato nel lancio del peso, disco e giavellotto  ( in tutte e tre le discipline si è classificato primo ed è detentore del primato nazionale di categoria). Nel 2015 ha inoltre partecipato ai Giochi Mondiali Militari in Corea, classificandosi secondo nel getto del peso. A Isernia ai Campionati Assoluti Paralimpici di Atletica Leggera giugno 2017 guadagna 1 oro nel lancio del disco 1 bronzo nel getto del peso e lancio del giavellotto. Oltre alle discipline dell’atletica leggera, pratica il rugby in carrozzina e il sitting volley.

Maresciallo Maggiore (CC) Loreto DI LORETO
Nato a Castel di Sangro (AQ), Ruolo d’Onore e presta servizio presso il Centro Sportivo Carabinieri di Roma. Ha contratto la disabilità nel 2012, in Afghanistan, a seguito di un incidente nel corso di attività operativa. Ha ricevuto nel 2017 la Medaglia d’Oro al Valore dell’Arma dei Carabinieri. Si è avviato allo sport paralimpico nel 2014, praticando il rowing e la handbike, in cui ha gareggiato ad Invictus Games Londra ed Orlando guadagnando un argento e un bronzo nel rowing.

Carabiniere Scelto (CC) Raffaele DI LUCA
Nato a Caracas, è attualmente in congedo dalla Forza Armata. Ha contratto la disabilità nel 1996 a causa di un incidente stradale. Pratica il nuoto.

Vice Brigadiere (CC) Marco MENICUCCI
Nato a Pontedera (PI), Ruolo d’Onore, è in servizio presso 2^ Brigata Mobile con sede a Livorno. Ha contratto la disabilità in un conflitto a fuoco a Mogadiscio nel 1993. Pratica il nuoto.

Tenente Colonnello (EI) Gianfranco PAGLIA
Nato a Sesto San Giovanni, casertano di origine, Ruolo d’Onore, Consigliere del Ministro della Difesa. Nel 1992, a seguito di uno scontro a fuoco in Somalia dove era impiegato in missione, riporta la disabilità. Per quei fatti, gli è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare. Nel 2014 si avvia alla pratica dello sport, in particolare nel rowing e nel nuoto. Finora ha preso parte ai campionati italiani di nuoto e ad Invictus Games Londra e Orlando. E’ il Team Captain della squadra.

Tenente Colonnello (EI) Roberto PUNZO
Nato a Napoli, Ruolo d’Onore è attualmente impiegato a Roma presso lo Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio Pubblica Informazione.
Ha contratto la disabilità nel 2006, nel corso di una missione in Libano, a causa di una ferita d’arma da fuoco. Per gli stessi fatti gli è stata conferita la Medaglia di Bronzo al Valor Militare. Dal 2014 si dedica allo sport paralimpico, in particolare il tiro con l’arco ed il parabadminton. Ha partecipato agli Invictus Games di Londra ed Orlando dove nel tiro con l’arco ricurvo a squadre ha conquistato la medaglia di bronzo. Conquista l’argento nella gara a squadre ai campionati mondiali militari di tiro con l’arco organizzati dal Consiglio Internazionale dello Sport militare a Fontainbleau – luglio 2017.

Tenente (CC) Piero Rosario SUMA
Nato a Lecce, Ruolo d’Onore, è attualmente in congedo dalla Forza Armata. Nel 1988 contrae la disabilità a causa di un incidente stradale. Oro ai Campionati Italiani di lanci ad Ancona 2016. Nel 2017 ha conquistato l’oro ai Campionati italiani paralimpici di atletica leggera, nel getto del peso e lancio del disco a Rieti. Oro ai Campionati Italiani assoluti paralimpici di atletica leggera nel getto del peso, lancio del disco, lancio del giavellotto ad Isernia. Pratica anche tiro con l’arco, golf e badminton.

Tenente Colonnello (EI) Giuseppe CAMPOCCIO
Nato a San Candido, Ruolo d’Onore, è attualmente in congedo dalla Forza Armata. Ha contratto la disabilità nel 1991 in addestramento. Campione italiano nel getto del peso e lancio del disco, medaglia di bronzo ai campionati Mondiali Paralimpici di atletica leggera Londra – luglio 2017.

Appuntato (CC) Massimo CHIAPPETTA
Nato a Taranto, è attualmente in congedo dalla Forza Armata. Ha contratto la disabilità nel 2008 a seguito di un incidente stradale. Pratica handbike.




Roma, Castelverde calcio (Juniores prov.). Il ritorno di Magro: “Qui c’è tanta voglia di crescere”

ROMA – Quattordici anni dopo, Gaetano Magro è tornato al Castelverde. Lo ha fatto per l’affetto che lo lega all’ambiente e al presidente Maurizio Fiorini (già in carica nella sua prima esperienza col club romano), ma anche per mettersi alla prova. «Mi sono voluto mettere in discussione, facendo un passo indietro» dice l’allenatore che nella passata stagione ha salvato gli Allievi Elite dell’Albalonga e a cui il club capitolino ha affidato la Juniores provinciale oltre al gruppo dei Piccoli Amici 2011-12. «Se considero il mio approdo nei provinciali un passo indietro? Assolutamente no, la cosa più importante è come si lavora e il frutto che questo sforzo produce» rimarca Magro. Il risultato del campo dovrà essere solo una conseguenza delle idee che Magro proverà a proporre alla Juniores provinciale del Castelverde. «I ragazzi non sono abituati a un certo modo di fare, all’idea di una programmazione e di una costruzione di un determinato modello di gioco. Bisogna essere convinti che la strada proposta sia quella giusta e quindi il risultato del campo conterà in maniera relativa: d’accordo con la società, cerchiamo di far crescere i nostri ragazzi sia sotto il profilo sportivo, ma anche umano». Un concetto già ribadito più volte dal direttore generale Clemente Longo. «Ho potuto apprezzare il direttore in questo primo periodo di conoscenza: si tratta di una persona competente sotto tutti i punti di vista. E’ anche grazie al suo lavoro e a quello del presidente Fiorini, che ha spinto per il mio ritorno qui, che il Castelverde sta dimostrando la voglia di migliorare e di crescere». Il primo impatto con la sua nuova Juniores provinciale è stato positivo. «A livello tecnico è un gruppo che ha buone qualità, ma come detto deve imparare a lavorare in un certo modo». La scorsa settimana la squadra ha disputato un’amichevole in famiglia contro la Prima categoria allenata da mister Damiano Casarola, cedendo per 2-0. Prossimamente ci saranno altri test che serviranno per mettere benzina nelle gambe in vista del debutto in campionato del 14 ottobre prossimo. «Abbiamo ancora un po’ di tempo per farci trovare pronti» conclude Magro.



Albano Laziale, Albalonga calcio (serie D). Botti… sardi: “Con la Nuorese una vittoria da squadra da vertice”

ALBANO LAZIALE (RM) – Non poteva essere una gara come le altre. La sfida che l’Albalonga ha affrontato domenica sul campo della Nuorese era ricca di emozioni per alcuni dei protagonisti in maglia azzurra: il neo tecnico Marco Mariotti, il portiere Valerio Frasca, il centrocampista Gianmarco Falasca e l’esterno offensivo classe 1997 Francesco Botti, tutti freschissimi ex. E’ stato proprio quest’ultimo, a una manciata di secondi dal 90esimo, a segnare con un diagonale rasoterra la rete decisiva dell’1-0. «Una vittoria pesante su un campo molto difficile – commenta Botti – Vogliamo dimostrare di poter stare ai vertici della classifica e per farlo bisogna iniziare a vincere anche in trasferta. Sul campo del Trastevere, alla prima di campionato, abbiamo sfiorato la vittoria e in un rocambolesco finale abbiamo perso la gara e domenica scorsa con la Nuorese abbiamo conquistato questi tre punti molto importanti». Per lui una rete davvero speciale, al di là del fatto di essere un ex. «E’ stata la mia prima rete in serie D e vorrei dedicarla a mio fratello Matteo e alla mia ragazza Alice, che tra l’altro me l’aveva pronosticata. Il tiro onestamente non è stato irresistibile e se ci fosse stato ancora Frasca con loro non avrei segnato, ma l’importante è che sia finita dentro. Come ho esultato? All’inizio avrei voluto “scoppiare” perché far gol in quel momento è stato bellissimo, poi però mi sono fermato quasi come per aspettare l’abbraccio dei compagni». Anche se arrivato in extremis, per Botti il successo dell’Albalonga è assolutamente legittimo. «All’inizio avevamo un po’ di tensione addosso, per alcuni di noi questa era una gara particolare e la Nuorese ha giocatori importanti come Cadau e Meloni o anche i giovani Goh e Tupponi che erano lì anche la passata stagione. Prima del gol, però, avevamo sciupato due occasioni importanti e colpito un palo con Corsetti, quindi alla fine credo che il risultato sia stato giusto». L’esterno spende due parole anche per Mariotti che lo “martella” specialmente quando gioca vicino alla panchina. «Il mister mi ha voluto l’anno scorso a Nuoro e ora ad Albano. Ha grande fiducia verso di me, quando mi richiama so che lo fa per spronarmi e perché si aspetta tanto dal sottoscritto: tra noi c’è stima reciproca». Botti e l’Albalonga guardano già oltre, all’impegno di domenica prossima in casa contro il Monterosi. «Una formazione di assoluto livello con gente come Matuzalem, Piro, Pippi e altri ancora. I loro quattro punti attuali non rispecchiano il valore della squadra, sarà un’altra grande partita».



Rugby Frascati Union 1949, Caffaratti: “Prime sensazioni ok, i ragazzi lavorano con impegno”

FRASCATI (RM) – La serie C maschile del Rugby Frascati Union 1949 ha disputato il suo primo “vero” test amichevole, dopo la sgambata in famiglia dei primi giorni di preparazione. I frascatani sono scesi in campo domenica scorsa contro una formazione della Capitolina, cedendo per 24-5. «Una partita “testante”, esattamente quello che volevamo – dice Sebastian Caffaratti, che assieme a Luca Corona ha la gestione tecnica della prima squadra tuscolana – Cercavamo un avversario che corresse e avesse uno spiccato dinamismo proprio per verificare le risposte dei nostri ragazzi e le eventuali difficoltà registrate. Abbiamo provato diversi elementi e nel complesso ho visto cose positive». Una soddisfazione che Caffaratti “estende” ai primi giorni di preparazione. «C’è tanto entusiasmo e tanta voglia di fare, come è giusto che accada all’inizio di una stagione. Abbiamo avuto una presenza media agli allenamenti di oltre quaranta giocatori, l’impegno e la disponibilità al sacrificio da parte dei ragazzi non mancano. Ora dobbiamo proseguire il lavoro per arrivare nella migliore condizione possibile nel giorno dell’esordio in campionato, il prossimo primo ottobre contro la Capitolina». Dell’obiettivo Caffaratti ne aveva già parlato in estate. «Per ciò che concerne la prima fase, vogliamo cercare di stare tra le prime tre e accedere al girone “promozione”, poi si vedrà». Il tecnico del primo XV maschile frascatano sembra soddisfatto del gruppo a propria disposizione. «La rosa attuale è soddisfacente – conferma Caffaratti – Magari abbiamo qualche piccola carenza numerica in alcuni reparti, ma vedremo se ci sarà l’opportunità e il bisogno reale di completare l’organico».
Intanto in casa Rugby Frascati Union 1949 fervono i preparativi per la presentazione della stessa prima squadra maschile e dell’intero programma sportivo della stagione 2017-18: l’appuntamento, al quale ovviamente parteciperà l’intera dirigenza del sodalizio tuscolano, è già fissato per il prossimo venerdì 29 settembre in una sede da definire.



Frascati scherma, show ai mondiali militari: Palumbo oro, Mancini argento e Garozzo bronzo

FRASCATI (RM) – Un tris di medaglie individuali e un corposo gruzzolo di allori a squadre. Anche da Acireale, sede dei mondiali militari 2017, arrivano grandi notizie per il Frascati Scherma. La medaglia più importante l’ha conquistata Francesca Palumbo, aviere capo dell’Aeronautica: nella prova di fioretto femminile è stata autrice di una prova praticamente perfetta conclusa con la “sfida in famiglia” contro la compagna di società Camilla Mancini, finanziere scelto delle Fiamme Gialle. La Palumbo l’ha spuntata col punteggio di 15-10 e si è presa la medaglia d’oro, lasciando l’argento alla Mancini (entrambe sono ritratte sul podio nella foto di Augusto Bizzi). Poi assieme alle compagne di Nazionale Martina Batini ed Elisa Vardaro, le due atlete del Frascati Scherma hanno conquistato pure il primo posto a squadre piegando all’ultimo atto con un netto 45-30 la rappresentativa del Consiglio Internazionale dello Sport Militare (Cism). Non è riuscita la doppietta a Daniele Garozzo, superfavorito della prova di fioretto maschile. L’appuntato delle Fiamme Gialle si è fermato alle semifinali della gara individuale, “stoppato” con un tiratissimo 15-14 dal compagno di Nazionale Foconi che poi si è preso il titolo mondiale. Al bronzo individuale, Garozzo ha aggiunto comunque l’oro a squadre chiudendo in maniera vincente l’assalto con la Francia (battuta 45-40) e festeggiando il primo posto coi compagni Giorgio Avola, Andrea Cassarà e lo stesso Alessio Foconi. Ma le soddisfazioni del Frascati Scherma ai mondiali militari non si sono limitate agli atleti: il maresciallo capo dei Carabinieri Lucio Landi, infatti, è stato scelto come responsabile tecnico della sciabola. Pur non avendo avuto grandi soddisfazioni dalle prove individuali (i migliori risultati sono stati l’ottavo posto di Alberto Pellegrino e il nono di Chiara Mormile), gli azzurri di Landi hanno trionfato nella gara a squadre maschile piegando l’Ucraina con un indiscutibile 45-24, mentre nella prova femminile le ragazze sono state sconfitte in semifinale dalla Francia all’ultima stoccata e poi si sono “consolate” con il bronzo strappato alla Cina. Infine non è riuscita ad andare oltre gli ottavi di finale Arianna Pappone, la fiorettista del Frascati Scherma che ha partecipato alla prova di Coppa del Mondo Under 20. Per lei 12esimo posto finale, mentre la compagna di società Serena Puglia si è fermata al 27esimo.