3T Frascati Sporting Village (pallanuoto, U17), Vastano: «Stagione ok, ma per il primo posto è dura»

Frascati (Rm) – E’ una delle formazioni del brillante settore giovanile del 3T Frascati Sporting Village. L’Under 17 nazionale del club tuscolano sta facendo comunque un’ottima stagione in una categoria complicata e ha sfiorato la possibilità di tornare prepotentemente in corsa per il passaggio alla fase finale del campionato. Nell’ultimo turno, infatti, l’Under 17 del 3T Frascati Sporting Village ha pareggiato con un pirotecnico 7-7 casalingo contro il Latina. «Abbiamo iniziato male la sfida – commenta il capitano e portiere classe 2001 Luca Vastano – Ma dal secondo tempo in avanti abbiamo fatto un’ottima rincorsa e alla fine abbiamo pure sfiorato la vittoria, colpendo una traversa. E’ vero che ci serviva solo la vittoria, ma credo che ci possano essere pochi rimpianti considerando che di fronte avevamo la prima della classe». In virtù del pareggio col 3T Frascati Sporting Village, in realtà, i pontini hanno perso momentaneamente il primato a favore del “terzo incomodo”, quella Bellator Frosinone che ora comanda il girone a tre gare dalla fine della stagione regolare. «Il discorso sul primo posto è oggettivamente molto complicato, ma credo che la stagione dell’Under 17 sia stata comunque positiva. Nel girone d’andata abbiamo perso con le prime due della classe, mentre nel ritorno abbiamo ottenuto una vittoria e un pareggio contro di loro: segno che siamo cresciuti» osserva Vastano che da nove anni gioca a pallanuoto e da sette indossa la calottina del 3T Frascati Sporting Village. «Ho cominciato quasi per caso: facevo nuoto e i responsabili di quella società mi proposero di provare. Da allora non mi sono più separato da questo sport». Il giovane portiere ha dimostrato qualità importanti tanto da difendere anche la porta dell’Under 20 del 3T Frascati Sporting Village. «In questa stagione, inoltre, ho anche esordito in serie B e dunque per me questa è un’annata speciale a livello personale. Obiettivi futuri? Sinceramente non ci penso ora. Cerco solo di impegnarmi al massimo durante gli allenamenti e poi vedremo cosa mi riserveranno le prossime stagioni» conclude Vastano.
Non è stato un week-end felice per le prime squadre del 3T Frascati Sporting Village, tutte sconfitte: la A2 femminile ha ceduto 10-7 in casa dell’Agepi, la B maschile ha perso 12-7 nella piscina della Basilicata 2000. Sconfitte anche per Under 15 femminile (5-15 contro la Sis) e Under 13 maschile (4-5 contro la Fin Plus).




Rugby Frascati Union 1949 (serie C), Caffaratti: «Stagione molto positiva, ora aspettiamo…»

Frascati (Rm) – La serie C del Rugby Frascati Union 1949 ha chiuso in bellezza la sua stagione. La prima squadra maschile del club del presidente Diego Pillinini e del direttore generale Antonio Spagnoli ha sconfitto la Lazio per 31-15 nel match casalingo andato in scena domenica. «E’ stata un’altra performance di ottimo livello – dice soddisfatto coach Sebastian Caffaratti, che assieme a Luca Corona ha guidato la squadra in questa stagione – Abbiamo giocato bene in tutti i reparti, sia gli avanti che i trequarti, dominando in mischia chiusa. Nelle ultime cinque partite questa squadra ha giocato su livelli eccellenti». Il Rugby Frascati Union 1949 chiude con un ottimo secondo posto la poule promozione, vinta dalla Capitolina. «Se abbiamo rimpianti per quella doppia sconfitta nella fase iniziale di questo girone? Direi di no, non ha senso fare questo genere di discorsi guardandosi alle spalle – dice Caffaratti – La verità è che questo gruppo ha fatto un percorso e nell’ultima parte di campionato ha raccolto i frutti del grande lavoro portato avanti nel corso della stagione. Come staff, siamo stati sempre convinti di quello che facevamo e, anche a livello di gestione del gruppo, aver avuto tutta la rosa a disposizione anche nell’ultima partita della stagione vuol dire tanto. Abbiamo partecipato alla poule promozione come da nostro obiettivo e poi abbiamo centrato il secondo posto, facendo il massimo di quello che potevamo». Caffaratti si dice «orgoglioso di aver guidato assieme a Luca Corona questo gruppo, in una società che non ci ha fatto mai mancare nulla. E’ chiaro che ci piacerebbe proseguire assieme questa avventura».
Intanto sono scese in campo nello scorso fine settimana anche le due formazioni maggiori del settore femminile: sul campo della Capitolina si sono disputate le tappe del campionato interregionale Under 16 e della Coppa Italia Seniores, nel ricordo della sfortunata Rebecca Braglia, la giovane rugbysta scomparsa in seguito ad una violenta caduta dopo un incidente di gioco per cui è stato osservato un minuto di silenzio. L’Under 16, che ha sfidato in sequenza Belve Neroverdi L’Aquila, Aprilia, Capitolina e la novità delle lombarde del Rovato (reduci da una visita a Roma nella giornata di sabato), ha messo in mostra una buona condizione complessiva con l’adattamento in ruoli inusuali di tutte le ragazze scese in campo. La Seniores, nonostante un organico risicato, ha disputato tre gare molto impegnative contro Tuscia, All Reds e Capitolina mettendo in campo grinta e cuore in tutte le sfide.




Frascati Scherma: Garozzo secondo a squadre nella prova di Coppa del Mondo in Russia

Frascati (Rm) – Un secondo posto a squadre per Daniele Garozzo. Il campione olimpico del Frascati Scherma, assieme ai compagni di Nazionale Alessio Foconi, Andrea Cassarà e Giorgio Avola, si è piazzato al secondo posto della gara di Coppa del Mondo a San Pietroburgo, in Russia. I fiorettisti azzurri hanno fatto un bel percorso eliminando nell’ordine Brasile, Cina e Francia senza faticare troppo, poi nell’atto finale contro gli Usa hanno perso in maniera netta per 45-25. Per Garozzo e l’Italia è stata comunque la terza volta sul podio in questa stagione, la seconda sul secondo gradino. Il forte fiorettista siciliano ha così riscattato una prova individuale non esaltante che l’ha visto chiudere al 33esimo posto. Un po’ meglio sono andate le cose per Valerio Aspromonte (che ha terminato al 20esimo posto) e per Damiano Rosatelli (29esimo), mentre Guillaume Bianchi ha chiuso 45esimo.
Nello scorso fine settimana ad Ancona si è disputato il campionato italiano Giovani a squadre miste e due selezioni del Frascati Scherma sono riuscite ad entrare tra le prime otto d’Italia. Nella sciabola, la squadra tuscolana (formata da Lorenzo Ottaviani, Emanuele Marronaro, Flavio Mancini, Maria Chiara Palumbo e Vally Giovannelli) è stata fermata ai quarti per 40-37 dal Petrarca Padova che poi si è andato a prendere il tricolore e ha concluso al settimo posto, mentre nel fioretto (col team composto da Andrea Funaro, Lorenz Lauria, Alessandra Conti, Lucrezia Andrea Grimaldi e Serena Puglia) l’eliminazione è arrivata per mano della Fides Livorno che ha consegnato ai tuscolani l’ottavo posto finale.
Infine si è tenuta sabato, presso la palestra “Simoncelli” di Frascati, l’edizione 2018 della divertente kermesse denominata “Master gola” che ha unito come di consueto la passione per lo sport a quella per l’enogastronomia e la cultura. Tra i partecipanti anche il grande campione Mauro Numa, due volte oro olimpico (individuale e a squadre) alle Olimpiadi di Los Angeles 1984.




Casilina calcio, soddisfazioni… “pro”: De Giglio e Polacchi a un passo dalla Ternana

Roma – Sono giorni intensissimi per il Casilina che, mai come quest’anno, è attivissimo nell’ambito del settore giovanile. La società del presidente Umberto Coratti, infatti, sta per delineare l’accordo per il passaggio alla Ternana di due interessantissimi prospetti del gruppo Allievi 2001, quello allenato da Antonio Bernardi. Grazie anche alla intermediazione della MB & Co. Management e agli osservatori Luca Pacitto e Mario Bartoli, il club capitolino è in dirittura d’arrivo per far fare il salto tra i professionisti a due suoi ragazzi: si tratta dell’esterno offensivo Denis De Giglio e del centrocampista Angelo Polacchi che con ogni probabilità faranno parte del gruppo Berretti o Primavera (a seconda della categoria della prima squadra) del club umbro. Dopo tanti anni, dunque, il Casilina tornerà a mandare dei suoi tesserati in club “pro” e questo rimarca ancor di più il notevole lavoro portato avanti durante questa stagione. «Un plauso va a mister Bernardi che è stato assolutamente decisivo per l’esplosione dei due ragazzi» dice il responsabile economico del Casilina Francesco De Giglio, tra l’altro papà di Denis (che nell’ultimo week-end è stato protagonista anche con la Juniores, ormai prossima alla salvezza nella categoria regionale). «Siamo orgogliosi di poter dare ai nostri ragazzi una possibilità così importante. Tra l’altro mercoledì altri due elementi del settore giovanile, vale a dire Hilario Guiliche (classe 2003, ndr) e Angelo Peluso (2004, ndr), allenati rispettivamente da mister Manuel Ricci e da mister Alessandro Moglioni, sosterranno un provino a Carpi, società a cui siamo affiliati, e anche per loro potrebbero arrivare notizie molto importanti…». Soddisfazioni di campo, ma non solo. «Siamo fieri di poter dire che pure la gestione economica di questa stagione ha ottenuto risultati di ottimo livello tanto che il nostro club chiuderà in pareggio il bilancio» sottolinea De Giglio.




Sporting San Cesareo (II cat.), remuntada da sballo. Iacobini: «Manteniamo questo terzo posto»

San Cesareo (Rm) – Non era il risultato sperato, ma alla fine è arrivato un punto preziosissimo per la Seconda categoria dello Sporting San Cesareo. Il pazzo 3-3 interno col Pro Appio è utilissimo al gruppo del direttore sportivo Stefano Roma e di mister Gabriele Pulina che ora è terzo da solo con una sola giornata da giocare. «Col Pro Appio abbiamo giocato un primo tempo non brillante, ma anche parecchio sfortunato e siamo andati all’intervallo addirittura sotto di tre reti, risultato indubbiamente esagerato per i nostri demeriti – dice il centrocampista classe 1996 Davide Iacobini, al suo secondo anno con questa maglia – A quel punto, però, è uscita fuori una grandissima reazione: la squadra ha giocato senza nessuna pressione mentale e con tanta voglia di recuperare il risultato: il gol di Ponzo e quello di Savina hanno avviato la rimonta che poi è stata completata dal sigillo di Mattia. Un punto alla fine preziosissimo considerando il k.o. interno del Marino contro il Terzo Municipio che ci lascia al terzo posto solitario». Il giovane centrocampista, che ha dovuto saltare una grossa fetta di stagione a causa di un brutto infortunio alla clavicola, è rientrato in gruppo da circa un mese e ora può dare il contributo allo Sporting San Cesareo. «La volata per il terzo posto? Credo che, se arrivasse, dovrebbe essere considerato un traguardo minimo – rimarca Iacobini – Questa squadra aveva le potenzialità per fare meglio, ma ora bisogna assolutamente mantenere questo piazzamento». Che potrebbe consentire alla formazione casilina di godere di un ripescaggio in Prima categoria. «Nell’ultimo turno di campionato faremo visita alla Virtus Ariccia, ultima della classe con appena due punti. Se sottovalutassimo l’avversario, però, faremmo un grandissimo errore: dobbiamo giocare con la massima concentrazione, consapevoli che bisogna assolutamente vincere. Questo è un campionato molto equilibrato in cui si sono verificati diversi risultati sorprendenti e quindi non bisogna abbassare la guardia» conclude Iacobini.




Club Basket Frascati (C Gold), Monetti traccia il bilancio: «Un’annata decisamente soddisfacente»

Frascati (Rm) – Maggio è un mese di bilanci e in casa Club Basket Frascati non può che toccare al presidentissimo Fernando Monetti. «La stagione sta volgendo al termine, anche se abbiamo alcuni gruppi delle giovanili che si stanno giocando ancora qualcosa in termini di risultato finale, vedi l’ottimo gruppo Under 15 Elite che molto bene si sta comportando nel suo campionato e che, oltre a darci soddisfazioni, fa intravedere molti elementi che continuando ad allenarsi ed impegnarsi seguendo i nostri programmi di crescita, potrà fare bene anche in un futuro campionato di Eccellenza. Per quello che riguarda gli altri gruppi devo dire che la rinnovata esperienza degli under 16 nel campionato di Eccellenza quest’anno, a prescindere dai risultati sportivi, ha segnato in quasi tutti gli elementi una crescita decisamente importante, tant’è che diversi di loro si sono già allenati in prima squadra e li stiamo ulteriormente monitorando sotto l’occhio attento del nostro direttore sportivo Roberto Giammò per definire ulteriori sviluppi legati proprio alla loro crescita anche in ottica serie C già dalla prossima stagione. Il gruppo 2005-2006 ha definitivamente fatto segnare un momento di crescita che sinceramente ci attendevamo, ma non di questa portata: le esperienze fatte nel loro campionato e soprattutto nei diversi tornei, uno su tutti il “First International Tournament with CBF”, che li ha messi a confronto con formazioni internazionali e di altre regioni e che è stato organizzato proprio nelle nostre diverse strutture durante le feste di Natale, ha sancito l’inizio del loro miglioramento e proprio da questo gruppo attendiamo per il prossimo futuro ulteriori salti di qualità, sempre se seguiranno con passione e sacrificio tutte le occasioni che sapremo offrirgli per la loro completa crescita, come potrà essere l’ennesima edizione dell’ “International CBF Camp La Grotte 2018”. Il gruppo dei 2000 che si è cimentato nel difficilissimo campionato Under 18 di Eccellenza, pur non confortato dai risultati sportivi, ha decisamente portato ulteriormente avanti il processo di crescita e di maturazione che ha avuto l’apice con l’inserimento, praticamente di tutta la squadra, nel roster allargato della Serie C Gold di questa stagione appena terminata e che ci ha dato la possibilità di valutare le loro reali e future possibilità proprio sul campo grazie ad un ampio minutaggio che i ragazzi hanno avuto – osserva Monetti -. Poche parole, ma decisamente di soddisfazione per il settore del mini basket che proprio in questa stagione abbiamo definitivamente riorganizzato e che tra le attività di Laghetto (Monte Compatri, ndr) e Vermicino (Frascati, ndr) ci incoraggia nel continuare la strada intrapresa, consapevoli che le cose fatte siano state molto buone, ma anche che quello ancora da fare sarà, in prospettiva, decisamente più importante sia in qualità che in numeri. Il settore under femminile in questa stagione ha fatto invece rilevare una doppia velocità, una scaturita dall’accordo di inizio stagione con gli amici dell’Albano-Pavona che, per diversi problemi legati a fattori che sia noi che loro non avevamo ben approfondito, si è rivelata inferiore alle aspettative e quindi la crescita pur buona delle ragazze coinvolte non è stata come da reciproche aspettative. La cosa però ha funzionato molto meglio nell’ottica delle grandi opportunità che abbiamo offerto a tutte le under 18 e alcune under 16 di cimentarsi sia in allenamento che con minutaggi importanti nella massima serie regionale, ovvero il campionato di serie B di cui parlerò più avanti. Comunque abbiamo ancora due nostre ragazze del 2004 impegnate nella fase finale del campionato under 14 insieme alle ragazze dell’Albano-Pavona e speriamo possano arrivare fino in fondo disputando una finale nazionale che meriterebbero decisamente. L’altra velocità, di gran lunga più soddisfacente, è stata quelle relativa alla crescita delle più piccoline che, pur disputando campionati sotto età, hanno avuto un miglioramento incoraggiante e hanno formato un gruppo che proprio in un prossimo futuro sarà implementato e a cui riserveremo una particolare attenzione, intravedendo in quasi tutte queste ragazze il futuro femminile del CBF dei prossimi 5-7 anni – sottolinea Monetti -. Se vogliamo parlare poi di prime squadre, non dimentichiamo che quest’anno abbiamo ripreso il cammino di crescita nel femminile avendo scelto di partecipare nuovamente alla serie B, dopo lo straordinario risultato di due stagioni fa quando abbiamo sfiorato la serie A2 uscendo solo in semifinale contro Udine che poi vinse il campionato. Questa ripresa e la tranquilla stagione appena terminata (anche se non fortunata dal punto di vista infortuni) ci darà maggiore coraggio per la prossima stagione nel continuare ad investire sul nostro settore giovanile femminile che dovrà essere parte del roster con maggiore qualità rispetto a quest’anno e nel riformare comunque una squadra competitiva con l’innesto di alcune top players che potranno garantire un campionato competitivo e trasferire esperienza e passione alle più giovani che avranno l’umiltà e la capacità di cogliere questa straordinaria occasione. L’ultima analisi – prosegue il presidente – va fatta doverosamente sulla prima squadra maschile che, partecipando al campionato di Serie C Gold con un roster decisamente voluto e pensato fin dall’inizio per la crescita dei nostri ragazzi, senior e soprattutto under, senza voler “piangere” troppo ha vissuto una stagione incredibile dal punto di vista degli infortuni: praticamente tutti i ragazzi senior e alcuni under durante questa stagione hanno dovuto fare i conti con un problema più o meno grave (alcuni anche due), cosa che non ci ha consentito di allenarci e soprattutto di scendere in campo mai con la formazione migliore. L’alternanza di risultati, nonostante il roster che fin dall’inizio stagione è stato falcidiato da questi sfortunati eventi, ci ha condotti verso una classifica che ritengo non sia veritiera per valori e per qualità, ma proprio in questi casi il cuore e l’orgoglio di una società che è passato attraverso il coach Martiri, il capitano ed il vice capitano, è riuscita a mantenersi lucida anche nei momenti peggiori e di maggiore sconforto. La nostra società credo non abbia mai fatto mancare la fiducia ai tecnici, ai giocatori peraltro tutti giovani (non va dimenticato che il più “anziano” in questa stagione ha 25 anni e che la media è decisamente al di sotto dei 20 anni) e a tutto l’ambiente che si è compattato e ha dimostrato proprio nell’ultima e decisiva partita per la salvezza giocata in casa contro Aprilia di essere affezionato a questa gruppo e a questa maglia, riempiendo gli spalti e incitando dai più piccoli del mini basket, ai genitori, amici e conoscenti la squadra, facendo sentire loro calore e fiducia. Per come sono andate le cose, per le scelte fatte prima e durante la stagione, per noi tutti la salvezza raggiunta sul campo è stata alla pari di una promozione e questo arricchisce ancora la nostra esperienza confermando che, con qualche “correzione”, la strada che abbiamo intrapreso in questi ultimi anni è quella giusta. Adesso – conclude Monetti – ci prenderemo circa quattro settimane per sviluppare e mettere in pratica alcuni aspetti sia organizzativi che di sviluppo già impostati e in programma per la prossima stagione, capiremo meglio alcuni sviluppi che seguiremo insieme nel progetto che ci accomuna agli amici dell’HSC e della Petriana, con i quali abbiamo in piedi discorsi molto importanti per il futuro delle nostre società , ma direi per tutto il movimento del basket romano e della regione, per poi annunciare durante l’estate le novità sia in termini di collaborazioni, di organico e di roster futuri, sia nel settore giovanile e ancora di più nelle prime squadre. Un’altra stagione che considero decisamente soddisfacente e soprattutto orientata verso il “miglioramento continuo” che, nonostante le mille difficoltà quotidiane, è diventato per noi del Club Basket Frascati una filosofia di sport e di vita».




Antica Braceria Anzio (C/m), Houssein: «Ho esordito per caso, per i play out sono a disposizione»

Anzio (Rm) – La serie C maschile dell’Antica Braceria Anzio volley vince l’ultima partita della stagione regolare piegando per 3-1 Civitavecchia. Il modo migliore per prepararsi al play out salvezza che la attende: la squadra tirrenica, infatti, ha concluso al quart’ultimo posto e nel prossimo week-end farà visita al Borgo Faiti per la sfida d’andata. «Credo che questo gruppo abbia tutte le possibilità di potersi salvare: non è stata una stagione fortunata per i tanti infortuni, ma ora la squadra è concentrata sui play out». L’analisi è di Shady Houssein, opposto classe 1991 con chiare origini egiziane che nell’ultimo turno ha fatto il suo esordio assoluto con la maglia anziate. «Tutto è nato per caso, visto che la rosa a disposizione è veramente rimaneggiata. Io alleno alcuni gruppi giovanili di Anzio e Onda e in stagione ho giocato con la Seconda divisione e con la squadra Amatoriale, così l’ho buttata lì a coach Davide Garzi. Come sono andate le cose? Direi abbastanza bene dal punto di vista personale, poi la squadra ha vinto e ora possiamo pensare alla post-season». Houssein è stato tra i migliori in campo e ora, con ogni probabilità, farà parte del gruppo dell’Antica Braceria Anzio volley che disputerà i play out. «Ho sempre giocato a pallavolo per puro divertimento e con lo stesso spirito sono sceso in campo anche sabato scorso. Mi ha fatto piacere aver toccato con mano la fiducia dello staff tecnico. Le prossime partite? Se ci sarà bisogno di me non avrò problemi a dare la mia disponibilità».
Tempo di post-season anche per la serie C femminile dell’Onda Volley Estate. Le tirreniche hanno battuto Sabaudia con un bel 3-1, ribadendo la quinta posizione in classifica. Ora l’Onda Volley Estate si preparerà per l’andata dei play off contro la forte Cisterna, seconda classificata nell’altro girone della categoria. La gara d’andata si giocherà domenica alle ore 16 presso il centro sportivo delle “4 Casette” di Anzio: un match sicuramente complicato, ma le ondine cercheranno di dare il massimo anche in questa occasione per impreziosire una stagione comunque positiva.




Volley Club Frascati, soddisfazioni continue: Under 13 tra le migliori quattro della regione

Frascati (Rm) – Pochi giorni fa l’Under 14 femminile del Volley Club Frascati aveva centrato il primo “storico” approdo alle finali nazionali di una formazione giovanile del club tuscolano sotto la gestione di Massimiliano Musetti. Ma questa è una stagione ricchissima di soddisfazioni per il sodalizio frascatano e all’appello non ha voluto mancare nemmeno l’Under 13 femminile. Le ragazze allenate da Patrick Mineo hanno superato per 2-1 Tor Sapienza e hanno guadagnato l’accesso alla Final Four regionale che si disputerà il prossimo 27 maggio. «Abbiamo iniziato molto bene la partita vincendo con determinazione il primo set – commenta il capitano e schiacciatore classe 2005 Caterina Calò – Poi nel secondo abbiamo accusato un calo e le avversarie sono rientrate in gara, ma nel terzo siamo tornate ad avere il controllo della sfida e abbiamo chiuso l’incontro a nostro favore». Un’analisi che ricalca il pensiero del palleggiatore classe 2005 Gaia Corella. «Solo nel secondo set abbiamo avuto un momento di deconcentrazione, per il resto la partita è stata sempre in pugno e nel terzo parziale abbiamo chiuso col punteggio di 25-19». Ora è tempo di preparare la Final Four… «La affronteremo come per prenderci una rivincita, visto che ci brucia ancora la finale provinciale persa qualche settimana fa contro il Volleyro» dice battagliera la Corella. «Possiamo aspirare alla vittoria. Ma sono già fiera del percorso che ha fatto questa squadra» aggiunge capitan Calò. Entrambe si esprimono all’unisono sulla stagione dell’Under 13 frascatana. «Abbiamo avuto delle difficoltà all’inizio, ma questo è un gruppo unitissimo e con il tempo è cresciuto tanto sia dal punto di vista tecnico che mentale». Merito anche del lavoro fatto con coach Patrick Mineo. «Tra noi c’è un bel rapporto. Lui è molto esigente, ma noi sappiamo che seguendo i suoi consigli possiamo migliorare tanto» concludono la Calò e la Corella.




Lirfl (rugby a 13), fuochi d’artificio: a fine giugno una partita della Nazionale a Spoleto!

Roma – Botti di fine stagione per la Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl). L’ente presieduto da Pierluigi Gentile, oltre a dedicarsi al consueto spettacolo del campionato italiano, regalerà agli appassionati di rugby a 13 anche un nuovo incontro della Nazionale italiana. I dettagli devono essere ancora messi a punto, ma la scorsa settimana c’è stato un vertice in cui è stato deciso di portare una partita degli azzurri in Umbria e precisamente a Spoleto a fine giugno (dunque col campionato in corso d’opera). Tra i promotori dell’iniziativa c’è stato Elias Ligi, giocatore degli Hammers e della Nazionale. «E’ una cosa di cui parliamo da diverso tempo nel nostro ambiente – racconta Ligi – Abbiamo optato per Spoleto perché, assieme all’amico Alessandro Ruisi, giochiamo lì con la locale squadra di rugby a 7. E’ una bellissima struttura e l’ambiente segue molto il mondo della palla ovale in tutte le sue sfaccettature, quindi sono convinto che ne uscirà una splendida giornata di rugby». All’incontro, oltre a Pierluigi Gentile, Elias Ligi e Alessandro Ruisi, hanno partecipato il presidente dello Spoleto rugby Luca Manni, il consigliere delegato allo sport del Comune di Spoleto Roberto Settimi, il dirigente finanziario comunale Claudio Gori e il consigliere della Lirfl e responsabile arbitri Roberto D’Amico. «Il lavoro di promozione del rugby a 13 che hanno fatto gli Hammers in tutta la regione Umbria è stato notevole negli ultimi anni – prosegue Ligi – E questo evento non farà altro che implementare l’interesse verso la nostra disciplina». L’avversario degli azzurri dovrebbe essere quel Pakistan che invece ha ospitato l’Italia del rugby a 13 nello scorso mese di novembre. Una partita che Ligi ha giocato con la maglia della Nazionale, “rimettendoci” anche un braccio (frattura del radio). «Ho già collezionato cinque gettoni con l’Italia del rugby a 13: sarebbe bellissimo poter essere presente anche in questo appuntamento “casalingo”, visto che sono umbro doc. Ma sarà davvero emozionante anche solo vedere una gara della Nazionale nella nostra regione».




Tc New Country Club Frascati, riecco la “24 ore di tennis”: quest’anno c’è anche quella del padel

Frascati (Rm) – Un anno di pausa, ma ora la mitica “24 ore di tennis” ideata dal Tc New Country Club Frascati riparte con più forza che mai. La data è stata già fissata: si partirà ufficialmente alla mezzanotte di venerdì 22 giugno e si andrà avanti per tutte le 24 ore di sabato 23. «Sarà una 26esima edizione davvero speciale, con tanti vip e magari anche qualche tennista in attività» annuncia il direttore sportivo del circolo frascatano Marcello Molinari. D’altronde la “24 ore di tennis” (a cui possono partecipare tutti i tesserati ai circoli tennistici dei Castelli, di Roma e anche fuori) è un evento che ha acquisito nel tempo un fascino incredibile: la particolarità di giocare a tutte le ore del giorno e della notte la rende una manifestazione unica. Il regolamento sarà sempre il medesimo: si formeranno due mega-squadre, una di colore rosso e l’altra azzurra (per un totale stimato di circa 400 atleti). I vari partecipanti giocheranno per un’ora consecutiva e ogni singolo game conquistato varrà come un punto per la squadra di appartenenza. Allo scoccare della mezzanotte di sabato 23 giugno gli organizzatori daranno lo stop alle partite e a quel punto si passerà al conteggio complessivo dei punti per assegnare la vittoria dell’edizione 2018 a una delle due squadre. La “24 ore di tennis” è stata ricchissima di grandi ospiti nel passato: solo per fare alcuni nomi si ricordano le presenze di Omar Camporese, Flavio Cipolla, Marco Mazzocchi, Massimo Caputi, Gianni Rivera e l’attuale presidente del Coni Lazio Riccardo Viola. La ghiotta novità di quest’anno sarà rappresentata dalla prima edizione della “24 ore di padel” che si giocherà in contemporanea con quella tradizionale del tennis. «Invitiamo tutti gli appassionati di entrambe le discipline ad iscriversi prima possibile per riuscire a giocare negli orari preferiti» ricorda Molinari. Per ogni tipo di informazione ulteriore e per effettuare le iscrizioni ci si può rivolgere alla segreteria del circolo di via dell’Acquacetosa oppure telefonando al numero 06-9409244. Oltre all’evento sportivo, come sempre, un grande risalto lo guadagnerà anche quello legato al “palato”: alle ore 23 del venerdì, sempre presso il Tc New Country Club, ci sarà un cocktail di apertura dell’edizione 2018 della doppia “24 ore” e soprattutto attorno alle 21 del sabato una mega cena (con una presenza stimata tra le 600 e le 800 persone tra appassionati, amici del circolo e giocatori) che permetterà a tutti di degustare alcune specialità eno-gastronomiche del territorio di Frascati.




Castelverde calcio, il dg Longo: «Squadre regionali in salvo. A breve programmeremo il futuro»

Roma – Allievi regionali B in salvo, Giovanissimi regionali A a cui manca invece solo la matematica. E’ stato un week-end importante quello messo alle spalle dal settore giovanile del Castelverde che ha potuto festeggiare due vittorie pesanti da parte dei due gruppi regionali. La squadra maggiore allenata da Clemente Longo (che è anche il direttore generale del club biancoverde) l’ha spuntata con un prezioso 2-1 interno ai danni del Città di Valmontone grazie ai gol di Borelli e Succu e ora occupa la sesta posizione nel girone con 12 punti in più rispetto alla “zona rossa” con tre gare ancora da giocare. «Grazie a questa vittoria abbiamo certificato la salvezza che comunque era praticamente già acquisita – dice Longo – Lo stesso si può dire dei Giovanissimi regionali di mister Marcello Simonetti che hanno sbancato con un bel 3-2 il campo del Fonte Meravigliosa e ora hanno otto punti di vantaggio sulla zona retrocessione». Il direttore generale, dunque, può iniziare a programmare il futuro. «Abbiamo la certezza di poter contare su due gruppi regionali anche nella prossima stagione e cercheremo di organizzare delle squadre all’altezza anche nelle categorie provinciali. Il gruppo che sto allenando attualmente dovrà fare il campionato Allievi provinciali in maniera competitiva e lo stesso vorremmo fare anche con la Juniores. Per ciò che concerne la Prima categoria, il gruppo sarà ulteriormente ringiovanito cercando di inserire altri ragazzi provenienti dal nostro settore giovanile. A breve inizieremo a programmare, ma nell’agonistica la cosa più importante è cercare di pensare al lavoro di campo». Longo parla poi di altri due punti da cui ripartire anche nella prossima stagione. «Il responsabile della Scuola calcio sarà ancora Michele Madonnini che ha fatto un ottimo lavoro. Porteremo avanti anche l’affiliazione con il Frosinone che ha certamente risvolti positivi e che i nostri tecnici dovrebbero “sfruttare” maggiormente per crescere ancor di più dal punto di vista del proprio bagaglio professionale».