Rocca Priora calcio (I cat.), la spinta di Cristiano Rocchi: «Meritiamo almeno il quarto posto»

Rocca Priora (Rm) – Ultima giornata di campionato all’orizzonte per il Rocca Priora. Un torneo che ha visto i castellani di mister Paolo Lunardini tra i grandi protagonisti del girone G. Domenica il Rocca Priora chiuderà le sue fatiche sul campo di una Luditur animata da una forte motivazione: quella di evitare i play out. «Sappiamo che i nostri avversari daranno tutto, ma troveranno una squadra altrettanto vogliosa di chiudere bene il campionato e di finire al quarto posto – dice il giovane centrocampista classe 1998 Cristiano Rocchi – Dopo una stagione intensa e piena di belle soddisfazioni, crediamo di meritare questo piazzamento e la conseguente qualificazione alla prossima Coppa Lazio». Nell’ultimo turno i castellani sono incappati in un 2-2 interno con la Novauto che non è stato decisamente un risultato ideale. «Avremmo voluto vincere, ma non abbiamo giocato un buon primo tempo, soprattutto dopo essere passati in vantaggio grazie ad un bel tiro al volo di Perugini. La Novauto ha pareggiato nel corso della prima frazione e poi è andata in vantaggio su un autogol di Graziani a inizio ripresa. Quell’episodio ci ha dato la scossa e da quel momento abbiamo cominciato a spingere tanto, trovando il gol del 2-2 definitivo sempre su un’autorete». Il giovane centrocampista è subentrato nella parte finale: per lui, in questa stagione, non è stato facile ritagliarsi uno spazio. «Questo è stato il mio primo vero anno di prima squadra – sottolinea Rocchi – Ho avuto la concorrenza di giocatori importanti in mezzo al campo, ma gioco in questa società da 16 anni e non ci sono stati problemi nel modo più assoluto. Inoltre mister Lunardini ha dimostrato di saper far rendere al meglio questo gruppo e dunque è andata bene così». Tra l’altro Cristiano è il figlio del presidente Marco Rocchi anche se questa situazione non gli ha mai pesato. «Qualche simpatico sfottò nel gruppo c’è sempre, ma non c’è stata mai cattiveria in quelle battute» sorride il centrocampista.




Ssd Colonna (calcio, II cat.), Esuperanzi: «Buon campionato, l’obiettivo per il futuro è crescere»

Colonna (Rm) – Si è concluso al nono posto il campionato di Seconda categoria della Ssd Colonna. La squadra di mister Luca Esuperanzi, un gruppo decisamente giovane rispetto alla media delle avversarie, ha chiuso il suo percorso con un pareggio interno per 2-2 contro il Pibe de Oro. «La classica partita di fine stagione – commenta l’allenatore del Colonna – Nel primo tempo abbiamo fatto le cose migliori andando sul doppio vantaggio coi sigilli di Barani e Bartoli, poi nella ripresa la concentrazione è calata e gli avversari ne hanno approfittato». Il tecnico traccia un bilancio della stagione della prima squadra del Colonna. «L’annata è stata sicuramente positiva: questo è un gruppo giovane che, tra l’altro, nel corso del campionato ha visto debuttare anche diversi elementi della Juniores. C’è stato un periodo in cui la squadra avrebbe potuto fare anche un ulteriore salto di qualità in classifica, ma ha pagato l’inesperienza e non è riuscita a concretizzare questa possibilità. Ma sicuramente questo gruppo rappresenta una buona base per la prossima stagione». Che vedrà ancora una volta mister Esuperanzi alla guida di questo gruppo. «Sarà il mio quarto anno consecutivo alla guida della prima squadra del Colonna dove ero stato in precedenza altri tre anni. Questo è un ambiente dove si lavora serenamente, ma sono convinto che l’attuale società possa far fare un altro salto in avanti al settore calcio del Colonna, basti vedere quello che nel giro di un anno è stato fatto per il settore giovanile».
Ultimo turno di campionato anche per le due squadre Giovanissimi della Ssd Colonna, le ultime selezioni del settore giovanile ancora impegnate nei rispettivi campionati: i fascia A giocheranno col Tivoli, ma dovranno anche recuperare nei giorni scorsi una partita in casa dell’Atletico Zagarolo. Ultimo impegno ufficiale in campo esterno per i fascia B che saranno ospiti del Torre Angela. E’ terminata, infine, anche la stagione della serie D del calcio a 5 di mister Daniele Nardi che è riuscita sicuramente a fare meglio delle complicatissime annate precedenti, pur non riuscendo ad andare oltre il terz’ultimo posto.




San Nilo Grottaferrata (basket, C Gold), Busti convinto: «Questo gruppo ha ancora dei margini…»

Grottaferrata (Rm) – Si è conclusa all’ultimo tiro del primo tempo supplementare di gara3 dei quarti di finale sul campo di San Paolo Ostiense la splendida stagione della serie C Gold del San Nilo Grottaferrata basket. Il 71-69 di sabato scorso ha lasciato indubbiamente l’amaro in bocca perché il sogno di una semifinale play off, al primo anno assoluto della società criptense in questa categoria, era davvero a un passo (o meglio a tre secondi dalla fine). «Ma questa rimarrà comunque una stagione molto positiva – dice coach Stefano Busti, che ha guidato la squadra castellana assieme a Matteo Apa e che è spesso restio a mettersi sotto la luce dei riflettori – Probabilmente nessuno si aspettava che una società, uno staff e un gruppo senza esperienza in questa categoria, fatta eccezione per pochi casi, potesse arrivare così lontano. Quindi il bicchiere è assolutamente mezzo pieno, anche se c’è la consapevolezza che si poteva anche ottenere qualcosa in più. Tutti, però, hanno fatto il massimo». Se si chiede a Busti qual è la fotografia della stagione che gli rimarrà in testa, la risposta è abbastanza significativa. «I volti delusi dei ragazzi dopo la fine della sfida di sabato scorso. La cosa più bella che abbiamo verificato anche in questa stagione, come in quella bellissima della cavalcata in serie C Silver dello scorso anno, è stata proprio la conferma di un’incredibile armonia tra i vari ragazzi del gruppo e anche tra loro, noi dello staff tecnico e la società. Per questo dico che sarà molto complicato rinforzare questa squadra: bisognerà trovare non solo dei giocatori bravi per il loro valore in campo coi mezzi della nostra società, ma anche ragazzi che si integrino perfettamente nel clima che si è creato e che è la vera forza di questa squadra. Dovremo essere bravi a scegliere persone che riescano a mettere la parola “noi” davanti alla parola “io”, come accaduto la scorsa estate con l’innesto di Brenda, uno che si è immediatamente e totalmente calato nel nostro ambiente». Busti conclude con un’ulteriore interessante riflessione. «Credo che questo gruppo abbia ancora dei margini per riuscire a crescere e sarà estremamente importante proprio l’esperienza maturata da tutti in questa stagione».




3T Frascati Sporting Village (pallanuoto, B/f), capitan Fonticoli: «La squadra è cresciuta tanto»

Frascati (Rm) – E’ vicina alla conclusione la corsa della serie B femminile del 3T Frascati Sporting Village nel suo campionato. Nell’ultimo turno la squadra allenata da Federica Tagliaferri ha ceduto per 10-8 in casa contro l’Olgiata. «Siamo partite bene e alla fine del primo quarto eravamo in vantaggio – dice capitan Rebecca Fonticoli – Poi c’è stato un discreto equilibrio nel secondo e nel terzo, infine nel quarto la squadra ospite ha siglato il sorpasso e si è presa la vittoria. Avremmo potuto fare certamente qualcosa in più contro un avversario che avevamo battuto all’andata, ma evidentemente non siamo riuscite a esprimerci al meglio». L’atleta classe 1999, che gioca principalmente da centroboa ma viene sfruttata su diversi ruoli da coach Tagliaferri, parla con soddisfazione dell’annata della serie B tuscolana. «Questo è un gruppo che ha cominciato a stare insieme da quest’anno. Diverse ragazze sono molto giovani e altre sono alle prime armi nel mondo della pallanuoto. Per me si tratta del sesto anno in questa disciplina e sento di avere la responsabilità di “trascinare” le mie compagne. Anche per questo ho sposato in estate l’intrigante progetto relativo alla serie B, dopo aver giocato con la A2 nel campionato passato». Molto forte anche il rapporto suo e della squadra proprio con coach Tagliaferri. «Federica è un’ottima allenatrice. E’ stata una grande giocatrice e noi possiamo solo imparare da lei che si è sempre mostrata molto disponibile. Il punto fondamentale del suo lavoro ha riguardato l’unione della squadra: ci ha ribadito l’importanza di questo aspetto in ogni momento della stagione».
Intanto nello scorso fine settimana non sono andate bene le cose nemmeno per la prima squadra femminile del 3T Frascati Sporting Village: la serie A2, infatti, ha ceduto in casa per 10-2 contro la Vela Ancona. Un k.o. interno anche per la B maschile sconfitta 9-5 dalla Rari Nantes Napoli. Tra le selezioni giovanili vincono l’Under 15 maschile (che si impone nella piscina del Manianpama per 10-4) e l’Under 17 nazionale maschile (che supera con un netto 9-3 lo Zero9 fuori casa), mentre l’Under 20 maschile cede nella piscina della Waterpolo per 12-5 e l’Under 15 femminile viene sconfitta per 13-3 in casa dalla Vis Nova.




Casilina calcio (I cat.), Laoreti: «Salvezza? Ci giochiamo tutto con la Nuova Paliano»

Roma – Ultime ore di attesa per la Prima categoria del Casilina. La squadra del presidente Umberto Coratti ha vinto con un largo 4-0 casalingo contro il Bellegra nell’ultimo turno di campionato: un successo che ha permesso ai capitolini di uscire dalla “zona rossa” dei play out anche se la distanza dalle prime concorrenti (Luditur e Nuova Paliano) è di appena un punto. Tra l’altro il calendario ha aggiunto ulteriore “pathos” alla corsa finale perché nell’ultimo turno di domenica prossima ci sarà proprio la sfida diretta tra Nuova Paliano e Casilina, mentre la Luditur ospiterà il Rocca Priora in corsa per la qualificazione in Coppa Lazio e poi ci sarà da capire come andrà la sfida tra Sporting Torbellamonaca e Real Rocca di Papa, coi primi alla ricerca di punti per disputare il play out (in caso di un distacco superiore a otto lunghezze non si giocherebbe) e i secondi in corsa per la stessa Coppa Lazio. «Troppo rischioso e complicato fare calcoli – dice il difensore centrale classe 1975 Aurelio Laureti – Dobbiamo andare sul campo della Nuova Paliano col solo pensiero della vittoria, poi vedremo come si svilupperà la gara e cosa faranno le altre». L’esperto giocatore fa un passo indietro per commentare il rotondo 4-0 al Bellegra, firmato dai sigilli di Cruz, Della Valle, Buonocore e Ferraro. «Abbiamo iniziato con tanta determinazione forse proprio a causa della “paura” dei play out. Il primo tempo è finito già sul 3-0, poi nella ripresa abbiamo gestito e arrotondato». Laoreti non nasconde un pizzico di delusione per la stagione del Casilina. «Eravamo partiti con ben altre intenzioni, ma poi ci siamo ritrovati a giocare un campionato diverso dalle aspettative e ora dobbiamo solo pensare a tirarci fuori da questa situazione. E’ chiaro che qualche errore lo abbiamo commesso anche se la squadra non gioca male. Ora è importante cercare di evitare i play out perché abbiamo una formazione giovane che potrebbe soffrire uno spareggio di quel tipo» rimarca Laoreti che in estate farà la consueta valutazione personale sul proprio futuro. «Vedremo se avrò voglia di continuare oppure se smetterò. Sarà importante capire come starò ad agosto e se avrò ancora le motivazioni giuste per giocare ancora».




Castelverde calcio (I cat.), la bandiera Pasetto: «Questa è una delle migliori stagioni»

Roma – Dieci anni, un periodo di tempo estremamente lungo nel mondo del calcio in generale e di quello dilettante in particolare. Marco Pasetto, portiere classe 1986, è la bandiera della Prima categoria del Castelverde e ancora “sventola”, fornendo grandi prestazioni tra i pali. «Questo è un ambiente speciale – dice l’estremo difensore – Probabilmente quello di quest’anno è uno dei migliori campionati da quando vesto questa maglia». Il Castelverde ha avuto un leggero calo nell’ultimo periodo, ma è ancora ad un solo punto dal quinto posto occupato dal Setteville Caserosse quando manca l’ultima partita da giocare. «Domenica saremo ospiti dell’Accademia Real Tuscolano che è in lotta per giocare i play out e che avrà sicuramente alte motivazioni, ma troverà un Castelverde carico e voglioso di provare a conquistare il quinto posto. E’ un po’ di tempo che manchiamo dalla Coppa Lazio e quel piazzamento ci garantirebbe quasi certamente la partecipazione alla prossima edizione di questa competizione che, qualche anno fa, ci vide protagonisti fino alle semifinali sotto la gestione tecnica di mister Giumento». Intanto il Castelverde si è accomiatato dai propri tifosi con uno squillante 5-1 ai danni della Spes 1908, piegata nettamente con le reti di Orsini, Talevi, Silvestri, Maltone e Valente. «Ma non è stata affatto una partita semplice come potrebbe far pensare il risultato – dice Pasetto – Loro hanno iniziato con tanta determinazione e ci hanno costretto nella nostra metà campo, chiamandomi a due interventi molto importanti. Noi li abbiamo un po’ studiati, abbiamo saputo soffrire e poi grazie al gol dell’1-0 abbiamo dato loro una bella “mazzata” dal punto di vista psicologico, raddoppiando prima dell’intervallo. Nella ripresa la Spes 1908 ha accorciato le distanze, ma noi siamo stati bravi a riallungarle e a finire la partita in scioltezza». La stagione del Castelverde, al di là di come finirà, è stata sicuramente positiva. «Mister Casarola è stato bravo a trovare la giusta amalgama tra gli elementi del vecchio gruppo e i nuovi arrivati. Poi con il 3-5-2 abbiamo trovato la quadratura tattica ideale e siamo riusciti a toglierci tante soddisfazioni. All’inizio non pensavamo di poter ambire alla Coppa Lazio, ma ora ci siamo e vorremmo tornare a giocare questa competizione l’anno prossimo» conclude Pasetto.




Volley Club Frascati, Musetti: «Orgogliosi di aver ospitato le finali, peccato per la nostra U16»

Frascati (Rm) – «Una grande giornata di pallavolo». Il cuore del presidente del Volley Club Frascati Massimiliano Musetti (tra l’altro ottimo atleta ad alti livelli qualche anno fa) non è rimasto insensibile alla splendida giornata di volley andata in scena domenica scorsa presso il palazzetto dello sport di Vermicino. Il club tuscolano, infatti, ha ospitato sia le finali maschili Under 16 e Under 20 sia quelle del terzo e quarto posto e del primo e secondo della categoria Under 16 femminile che tra l’altro ha visto tra le protagoniste anche la formazione di casa. «Un evento molto bello, premiato da un incredibile afflusso di appassionati stimabile in circa duemila persone nel corso di tutta la giornata – dice Musetti – Molto alto anche il livello tecnico delle varie partite che hanno visto la vittoria del Sempione nell’Under 16 maschile, della Lazio nell’Under 20 maschile e infine del favoritissimo Volleyero in una finale Under 16 femminile in cui però Volleyfriends è riuscita a portare le fortissime avversarie fino al tie break. Una splendida giornata di pallavolo che ha visto anche la consegna di una targa di ringraziamento sia per il Comune di Frascati che per il Volley Club Frascati». Purtroppo per il sodalizio del presidente Musetti è mancata la “ciliegina” del successo delle ragazze di casa allenate da coach Patrick Mineo nella finale per il terzo posto contro Terracina, un piazzamento che sarebbe stato tutt’altro che platonico. «Conquistare il terzo gradino del podio regionale ci avrebbe assicurato la partecipazione alla fase nazionale di categoria – rimarca il presidente – Le nostre ragazze, evidentemente, hanno sentito troppo la tensione di un palazzetto pieno di gente e di un traguardo importante alla portata e non sono riuscite a esprimere la loro migliore pallavolo. Il Terracina ne ha approfittato e ha guadagnato il prestigioso pass, ma quella delle nostre ragazze rimane una stagione positiva condita dalla vittoria del titolo provinciale. La squadra è molto giovane e ci potrà riprovare l’anno prossimo». A proposito di finali nazionali ieri e lunedì l’Under 14 del Volley Club Frascati, sempre guidata da Patrick Mineo, ha giocato a Tortolì tre partite contro le emiliane di Ravenna, le liguri di Ortonovo e le valdostane di Chatillon ottenendo una vittoria con quest’ultime e uscendo dalla competizione a testa alta.




Asd Frascati Skating Club, doppio terzo posto in Germania per i fratelli Francesca e Lorenzo Neri

Frascati (Rm) – Un appuntamento internazionale non banale per l’Asd Frascati Skating Club. Quello con la Coppa di Germania di pattinaggio artistico, gara tenutasi a Friburgo a cui hanno partecipato i fratelli Francesca e Lorenzo Neri, è stato un evento speciale per gli atleti tuscolani perché è stato il primo all’estero senza Gabriele Quirini e perché per la prima volta si è utilizzato il nuovo sistema di giudizio Rollart. «Un sistema che indubbiamente influenza anche la nostra prestazione» dicono in coro i fratelli Neri, usciti dalla tappa tedesca con un terzo posto di ottimo nelle rispettive categorie. Francesca, classe 1997, si è arrampicata sul podio Seniores e si dice «sicuramente soddisfatta di questo risultato. Mi ero preparata bene per questo appuntamento, ma a una settimana dalla gara ho avuto una contrattura muscolare al bicipite che mi ha fatto saltare gli ultimi giorni di allenamento. Nel corto ho chiuso al quinto posto e poi nel lungo sono arrivata terza e la somma dei due punteggi mi ha regalato il terzo posto finale che è sicuramente di buon auspicio in vista dei prossimi appuntamenti, anche perché il livello della gara era sicuramente molto alto. Ora preparerò i campionati regionali di questo fine settimana e l’impegno al trofeo internazionale “Bressan-Sedmak” di Trieste del prossimo 27 maggio». Stesso “calendario” anche per Lorenzo Neri, terzo classificato nella categoria Juniores nell’appuntamento della Coppa di Germania. «Anche io sono stato molto condizionato nella preparazione di questa gara – dice l’atleta classe 2000 – Ho dovuto fare i conti con una fastidiosa infiammazione di entrambi i malleoli e praticamente mi sono riuscito ad allenare con la giusta intensità solo nei quattro giorni precedenti alla Coppa di Germania. Per questo il risultato conclusivo è sicuramente motivo d’orgoglio per il sottoscritto». Ad accompagnare i due ragazzi dell’Asd Frascati Skating Club è stata Anna Iannucci che già seguiva i fratelli Neri assieme al compianto Gabriele Quirini e che ora sta provando a portare avanti da sola questo delicato percorso tecnico.




Rugby Frascati Union 1949 (femminile), altre quattro convocate nelle rappresentative U14 e U16

Frascati (Rm) – Continua a ricevere attestati importanti il percorso del settore femminile del Rugby Frascati Union 1949. Anche nel week-end appena messo alle spalle, quattro giovani atlete della società tuscolana sono state convocate nelle rappresentative regionali Under 14 e Under 16 che hanno disputato a L’Aquila l’ultima tappa del torneo interregionale “Cal” sfidando con il Lazio le compagini di Campania e Abruzzo. Rachele Giuffrè, elemento dell’Under 14, e poi Alessia Piccolo, Erika Veronesi e Ginevra De Jorio (che hanno fatto parte della selezione maggiore) si sono divertite e hanno dato il massimo nell’appuntamento in terra abruzzese. Non è la prima volta che Giulia Grasso, responsabile tecnico del comitato regionale per le selezioni Under 14 e Under 16, “premia” le ragazze del Rugby Frascati Union 1949. Nel corso della stagione anche Martina Farina, Gioia Grammatico, Maria Ndovi e Zeudi Iacente sono state convocate con la rappresentativa Under 16, segno di un cammino stagionale davvero molto importante per il gruppo frascatano. La convocazione della ancor più giovane Giuffrè conferma la validità del settore giovanile femminile del Rugby Frascati Union 1949 che nel prossimo anno consoliderà e completerà anche il gruppo dell’Under 14. Ora le “ragazze Union” dovranno preparare gli ultimi fondamentali appuntamenti della stagione della palla ovale rosa: nel prossimo week-end ci sarà l’ultima tappa del campionato Under 16, in quello successivo del 27 maggio si concluderà la Coppa Italia Seniores e poi il clou cadrà il 2 e 3 giugno prossimi quando la stessa Under 16 parteciperà alle finali nazionali di categoria. Il primo fine settimana di giugno sarà davvero ricchissimo per il Rugby Frascati Union 1949 visto che in quei due giorni anche l’Under 18 maschile parteciperà al prestigioso il “Torneo dei Vini” che l’anno scorso si disputò a Rovato (in provincia di Brescia) e che quest’anno sarà ospitato proprio dal sodalizio tuscolano. Una chiusura di stagione “col botto” per il sodalizio del presidente Diego Pillinini.




Sporting San Cesareo (II cat.), missione terzo posto compiuta. Franchi: «Ora attendiamo notizie…»

San Cesareo (Rm) – Lo Sporting San Cesareo non ha sbagliato. La squadra del direttore sportivo Stefano Roma e di mister Gabriele Pulina ha vinto con un roboante 7-1 sul campo della Virtus Ariccia fanalino di coda e ha concluso il girone G della Seconda categoria con un buon terzo posto finale. «Ora aspettiamo di ricevere qualche buona notizia in estate e centrare comunque l’obiettivo che ci eravamo prefissati in estate» dice il centrocampista centrale classe 1996 Francesco Franchi che ovviamente fa riferimento al salto in Prima categoria tramite un ripescaggio. «L’ultima partita di campionato? Non c’è stata storia: sapevamo di avere un solo risultato a disposizione per poter festeggiare il terzo posto e siamo entrati in campo con grande determinazione, indirizzando la gara a nostro favore già nel corso del primo tempo». Doppiette per Moretti e Ponzo, gol di Vagnini, Parabolani e Savina: così lo Sporting San Cesareo ha festeggiato l’ampia vittoria nell’ultima sfida di campionato e il terzo posto finale. «Un piazzamento sicuramente buono anche se nel corso della stagione siamo stati a lungo nelle prime due posizioni – ricorda Franchi – Questo dev’essere un punto di partenza per un’ulteriore crescita della società e del nostro gruppo. Abbiamo fatto sacrifici importanti, basti pensare al fatto che nella prima metà di stagione non abbiamo potuto né allenarci né tantomeno giocare gare ufficiali sul nostro campo». Tra l’altro il giovane centrocampista, sancesarese doc e al secondo anno con la maglia dello Sporting, ha dovuto pure saltare una grossa fetta di campionato a causa di un brutto infortunio. «Ho rimediato una lussazione alla spalla e di fatto sono rientrato dopo tre mesi, giocando semplicemente le ultime due partite. Non è stato semplice dover guardare da fuori i miei compagni proprio nel momento più delicato della stagione, ma è andata così. L’importante è aver comunque rappresentato con orgoglio il nome di San Cesareo in questa annata calcistica» conclude Franchi.




La Rustica calcio (Prom), Panno e il bilancio dell’annata: «Avremmo potuto raccogliere di più»

Roma – Da poco più di una settimana si è conclusa un’intensa stagione per la Promozione del La Rustica. Il club capitolino, dopo i propositi ambiziosi dell’inizio della precedente annata, era ripartito con l’idea di fare un tranquillo campionato, ma col passare delle settimane il La Rustica ha dimostrato di poter anche pensare a qualcosa di più. «Siamo partiti facendo tante cose buone – dice mister Fabio Panno – Poi, ad un certo punto del campionato, avremmo potuto gestire meglio alcune situazioni per riuscire a guadagnarci qualcosa di ancor più inaspettato rispetto a quando eravamo partiti. Avremmo potuto raccogliere di più, ma dobbiamo accettare il verdetto del campo». L’allenatore parla poi delle “fotografie” più belle che gli rimarranno di questa stagione. «Tra queste indubbiamente c’è la vittoria all’andata sul campo dello Sporting Genzano, un risultato “rumoroso” arrivato contro un avversario molto forte e in una gara dagli intensi significati visti i tanti ex presenti e i diversi amici e conoscenti da una parte e dall’altra. Ma al tempo stesso ricordo anche un divertentissimo match dal punto di vista tattico contro l’Atletico 2000 del “Papero” Antonini, vinto da noi per 2-1 sempre nel girone d’andata, e poi in quello di ritorno la vittoria per 3-2 sul campo dell’Atletico Olevano che passò anche in vantaggio con una magia di Fazi. In generale mi porterò dietro il buon livello di gioco che ha espresso questa squadra nel corso della stagione appena conclusa: peccato non essere riusciti a proporlo con continuità per una serie di ragioni». L’allenatore parla con sincera soddisfazione dell’anno di lavoro trascorso al La Rustica. «Ho trovato un ambiente tranquillo dove tutte le componenti hanno dato il loro prezioso contributo. Ma devo fare un ringraziamento particolare al direttore sportivo Roberto Spinetti (che proprio oggi festeggia il compleanno, ndr) che mi ha lasciato piena autonomia decisionale, pur confrontandosi sempre col sottoscritto con grandissimo garbo ed eleganza. Il futuro? Nei prossimi giorni parleremo con la società e valuteremo con la massima serenità cosa fare» conclude Panno.