Sporting San Cesareo, primo evento dedicato alla Scuola calcio: domani l’Open day al “Pera”

San Cesareo (Rm) – Lo Sporting San Cesareo lo aveva annunciato nei giorni scorsi. «Vogliamo consentire ai giovani del territorio di tornare a fare calcio nel loro paese». Detto, fatto: il club casilino va di corsa e già domani metterà in scena il primo “Open day” dedicato alla Scuola calcio. Dalle ore 10 alle 12, presso il centro sportivo “Roberto Pera”, tutti i ragazzini nati dal 2006 al 2013 potranno conoscere da vicino i nuovi componenti dello staff tecnico e organizzativo che si occuperanno del settore di base dello Sporting San Cesareo nella prossima stagione. Tutti gli “Open days” si espleteranno attraverso giochi ludici per i più piccoli e sessioni di allenamento per i più grandi. Un momento importante per la società nata sei anni fa che da dodici mesi a questa parte, stante la chiusura delle attività del “vecchio” San Cesareo, è diventata la prima e unica realtà calcistica del paese e dunque sente una responsabilità non da poco nei confronti dei giovani del territorio e delle loro famiglie. L’appuntamento, totalmente gratuito, sarà il primo di ben sei incontri in programma a giugno: l’evento si ripeterà tutti i sabati mattina del mese (nella stessa fascia oraria dalle 10 alle 12) e poi anche i mercoledì 13 e 20 giugno dalle ore 17 alle 19, il tutto in collaborazione con la Polisportiva Audace Genazzano Sanvitese. Per informazioni ci si può rivolgere alla segreteria di via del Campo sportivo 2 il martedì e giovedì dalle 17 alle 19,30 e il sabato dalle 10 alle 12,30 oppure ai numeri di telefono 3356279849 o 3208380279. Ovviamente l’intento dello Sporting San Cesareo è anche quello di riformare i gruppi del settore agonistica e anche sotto quel punto di vista sarà un’estate di lavoro. A tal proposito, va segnalato che i componenti del club casilino si sono rimboccati le maniche e stanno risistemando in queste ore il manto erboso del campo “A” del “Roberto Pera”, quello in erba naturale che si trova nella parte superiore del complesso sportivo ed era stato lasciato in stato d’abbandono dopo le note vicende capitate al “vecchio” San Cesareo.




Tc New Country Club Frascati, la magia della “24 Ore di tennis” nelle parole di Massimo Caputi

Frascati (Rm) – Un anno di pausa ne ha quasi “moltiplicato” il fascino. Al Tc New Country Club Frascati cresce l’attesa per il ritorno della “24 Ore di tennis” che nell’intera giornata di sabato 23 giugno (dalla mezzanotte alla mezzanotte) celebrerà la sua 26esima edizione. Un evento che dal circolo tuscolano non hanno esitato a definire «ancor più ricco e partecipato che mai» con la carica stimata dei circa 400 atleti pronti a darsi battaglia sul campo a tutte le ore e a alimentare le speranze di vittoria di una squadra o dell’altra (quella Rossa o quella Azzurra). Tra questi ci saranno come sempre tanti personaggi del mondo dello sport, della politica o della comunicazione come il responsabile dello sport del Messaggero Massimo Caputi. «Cercherò di essere presente perché ho già vissuto in quattro o cinque edizioni questa manifestazione e sinceramente è molto piacevole poter partecipare – spiega il noto giornalista – La “24 Ore di tennis” è particolare non solo per il lato strettamente sportivo e per il fatto di poter giocare a tutte le ore del giorno e della notte, ma anche per il forte spirito conviviale che si respira durante questa giornata. C’è la voglia di condividere questo momento e di stare piacevolmente insieme». Capito spiega com’è nato il suo antico rapporto con la “24 Ore di tennis” del Tc New Country Club Frascati. «Qualche anno fa fui coinvolto dall’amico e collega Giacomo Mazzocchi che mi convinse a partecipare. Da allora ho avuto modo di apprezzare questo evento e soprattutto due persone splendide come Modesto e Marcello Molinari che hanno sempre dimostrato un grande amore per il circolo e per il tennis». Il giornalista del Messaggero, in chiusura, parla del suo rapporto con questo sport. «Ho iniziato a giocare presto, poi però attorno ai 20 anni e per diverso tempo non sono riuscito più a praticare il tennis. Dai 35 in avanti, però, ho ripreso in maniera costante facendo addirittura qualche torneo. In generale, comunque, ho sempre avuto una grande passione per il tennis: da ragazzino saltavo la scuola per vedere giocare Panatta agli Internazionali di cui più recentemente per due anni sono stato responsabile della comunicazione». Il programma si aprirà come sempre col cocktail di benvenuto delle ore 23 di venerdì 22 giugno, poi dalla mezzanotte via alle varie partite. Alle 20,30 del sabato spazio alla “mega-cena” offerta per tutti i partecipanti e per gli spettatori della manifestazione (un evento eno-gastronomico dalla presenza stimata di 800 persone) e infine poco dopo la mezzanotte la premiazione della squadra vincitrice dell’edizione 2018. Al fianco della “24 Ore di tennis” quest’anno si disputerà anche la “24 Ore di padel”, novità assoluta che incontrerà indubbiamente l’apprezzamento degli appassionati di questa disciplina. Per ogni tipo di informazione ulteriore e per effettuare le iscrizioni ci si può rivolgere alla segreteria del circolo di via dell’Acquacetosa oppure telefonando al numero 06-9409244.




Asd Frascati Skating Club spopola nel “Trofeo Lazio”: Valente e Bizzarri vincono nei “Primi passi”

Frascati (Rm) – Il vivaio dell’Asd Frascati Skating Club è sempre fiorente. L’ennesima conferma è arrivata dalla conclusione dell’undicesima edizione del “Trofeo Lazio”, dove i giovani atleti tuscolani hanno fatto man bassa di vittorie e ottimi piazzamenti in una manifestazione diventata nel tempo sempre più tradizionale e apprezzata. «Basti pensare che quest’anno abbiamo raggiunto l’incredibile cifra di 1200 partecipanti» sottolinea il presidente dell’Asd Frascati Skating Club Claudio Valente che esprime grande soddisfazione nella sua veste di consigliere regionale. «Per riuscire ad avere un’organizzazione del programma senza intoppi, abbiamo fatto disputare a Frascati le gare del freestyle della terza tappa andata in scena nel week-end, mentre quelle dell’artistico si sono tenute sulle tradizionali tre piste del “Tre Fontane” di Roma». Alla manifestazione e alla ricca premiazione finale ha ovviamente partecipato anche il presidente del comitato regionale Antonio Varacalli assieme a tutti gli esponenti del Consiglio.
Ma l’undicesima edizione del “Trofeo Lazio” verrà ricordata soprattutto per l’introduzione della categoria sperimentale denominata “Primi passi”. Una sezione nata per iniziare ad abituare i giovani atleti al nuovo sistema di giudizio Rollart che premia di più la coreografia di ogni singolo elemento, la qualità della pattinata e la difficoltà dei passi tra un salto e una trottola. Un metodo di giudizio che cambia notevolmente l’allenamento quotidiano e che avvicina il pattinaggio a rotelle al metodo di giudizio del pattinaggio sul ghiaccio. Alla categoria “Primi passi” hanno partecipato otto atlete in tutto e due di queste, Diana Valente (classe 2008) e Viola Bizzarri (classe 2010), sono tesserate per l’Asd Frascati Skating Club. La categoria ha avuto una considerazione talmente importante che la seconda e terza prova del “Trofeo Lazio” sono valse rispettivamente anche come campionato provinciale e regionale di questa speciale sezione. La Valente e la Bizzarri si sono piazzate al primo posto e dunque, oltre al successo nel “Trofeo Lazio”, hanno ottenuto anche i titoli provinciali e regionali “Primi passi”. Una soddisfazione ancora maggiore per l’Asd Frascati Skating Club visto che il compianto Gabriele Quirini (tecnico del club tuscolano tragicamente scomparso a marzo) è stato il precursore in Italia per far capire i risvolti tecnici dell’introduzione del nuovo metodo di giudizio Rollart sugli allenamenti degli atleti di ogni età. Evidentemente lo staff tecnico tuscolano composto da Anna Iannucci, Valeria Pucci e Galassia Brunetti che si è caricato della pesante eredità di Gabriele ha recepito alla grande i suoi input…




Lirfl (rugby a 13), parte il campionato. Sagrafena: «Lo spirito dei Gladiators? Pensare a vincere»

Roma – Il momento è arrivato. Nel week-end parte il campionato 2018 organizzato dalla Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) e ad aprire i giochi non poteva che essere la squadra più titolata, vale a dire i Gladiators. La formazione capitolina ospiterà la Lega Italica (franchigia nata dall’unione d’intenti tra i territori di Sulmna, Chieti e Atessa) e il match sarà disputato presso il campo di Spinoretico a Frascati. «Abbiamo cercato di mettere in piedi una compagine competitiva dopo le difficoltà avute nelle ultime stagioni – racconta il coach dei Gladiators Alessandro Sagrafena – Lo spirito con cui si inizia questa competizione è ovviamente quello di provare a vincere, anche se non sarà semplice superare squadre di grande spessore come gli umbri degli Hammers campioni d’Italia uscenti o gli abruzzesi dell’Aquila». Per il 44enne Sagrafena sarà l’inizio di un’avventura speciale visto che per la prima volta avrà la responsabilità tecnica diretta della squadra capitolina con cui tra l’altro è stato protagonista da giocatore negli anni d’oro dei cinque scudetti consecutivi vinti dai Gladiators. «Un ruolo che mi affascina e non mi spaventa. Prima di smettere a giocare a rugby ho avuto un’esperienza in Nuova Zelanda dove ho potuto conoscere da vicino il league di quella nazione, una disciplina estremamente considerata». Tornato in Italia, Sagrafena ha apprezzato anche lo sviluppo del movimento portato avanti dalla Lega Italiana Rugby Football League. «Il rugby a 13 è cresciuto in maniera molto rapida in Italia e di questo va dato atto alla Lirfl. Per quanto concerne i Gladiators, non è semplice lavorare su Roma. A differenza di quanto accade per la maggioranza delle altre compagini che partecipano alle manifestazioni organizzate dalla Lega, è mancata una vera e propria “base logistica” dove poter sviluppare un discorso tecnico nel tempo e formare in questa maniera validi giocatori di rugby league. Stabilizzarsi in un territorio significherebbe fare un grosso passo avanti» conclude Sagrafena.




Asd Judo Frascati ok al “16esimo trofeo di Monterotondo”: primi Mancini, Caramoni e De Sanctis

Frascati (Rm) – L’Asd Judo Frascati ha partecipato con il consueto “profitto” alla 16esima edizione del “Trofeo di Monterotondo”, tradizionale manifestazione giovanile che si è svolta tra sabato e domenica. Nel primo giorno a scendere sul tatami sono stati gli atleti delle classi Esordienti B e Cadetti: per il club tuscolano da segnalare i due quinti posti tra gli Esordienti B di Marco Francini (60 chili) e Giorgio Torroni (66), quest’ultimo alla sua prima vera gara, ma anche il quinto piazzamento di Edoardo Crudele (60 chili) tra i Cadetti dove Alfonso Licenziato (66) è stato sconfitto al primo turno. Decisamente ricca di ottime notizie la presenza degli atleti dell’Asd Judo Frascati tra i Ragazzi e i Fanciulli: nel primo caso sono arrivati i successi di Alessandro Mancini (39 chili) e Rocco Caramoni (27), ma anche i secondi posti di Amy Simbi (35), Tommaso Ioli (27), Simone Antonelli (39), Roberto Alcini (33) e Jacopo Quartucci (30). Terzo gradino del podio per Tommaso Fioranelli nella categoria dei 42 chili. Bene anche i Fanciulli con il successo di Emanuele De Sanctis (32 chili), il secondo posto di Giacomo Viti (29) e i terzi piazzamenti di Yerel Dori (32), Niccolò Carsetti (23), Christian Zappalà (41) e Giacomo Violetti (29).
Inoltre sabato l’Asd Judo Frascati ha partecipato alla festa dei 50 anni dell’azienda di supermercati Carrefour con alcune esibizioni di hip hop, zumba, fitness e super jump nella zona del parcheggio del punto vendita al centro di Frascati.
Intanto in questo fine settimana Flavia Favorini tornerà protagonista in una gara internazionale: dopo il terzo posto ai campionati italiani Juniores e quello nella tappa di European Cup della medesima classe a La Coruna (primo podio in questa competizione), la promettente atleta dell’Asd Judo Frascati sarà di scena a Leibnitz (in Austria) per un nuovo appuntamento in European Cup.
Infine sono iniziati i preparativi per la grande festa del 9 giugno quando il club tuscolano del maestro Nicola Moraci festeggerà i cambi di cintura dei suoi atleti nel consueto “teatro” di piazza della Porticella davanti al parco dell’Ombrellino.




Volley Club Frascati, l’Under 13 di coach Mineo è arrivata a un passo dal titolo regionale

Frascati (Rm) – Non è stata un’annata fortunata per l’Under 13 femminile del Volley Club Frascati, almeno dal punto di vista delle finali. Sia quella provinciale (persa a metà marzo contro il Volleyro), sia quella regionale disputata domenica scorsa sul neutro di Alatri contro Volleyfriends hanno avuto esito negativo. «Dobbiamo sicuramente confrontarci per capire cosa non ci ha permesso di fare quel qualcosa in più e portare a casa le due finali – rimarca coach Patrick Mineo che è anche direttore tecnico del club tuscolano – Ma il percorso di questo gruppo durante la stagione è stato certamente positivo, basti pensare che a dicembre questa squadra era al sesto posto su otto squadre del girone di prima fase. In cuor mio ho sempre ritenuto questo gruppo estremamente valido per la categoria, ma evidentemente la squadra ha lavorato con grande impegno e costanza ed è cresciuta tanto arrivando a contendersi i due titoli stagionali con le migliori squadre della regione. Nell’ultima finale con Volleyfriends, che tra l’altro avevamo già sconfitto di recente e che nella finale di domenica scorsa invce ci ha piegato per 2-0, non abbiamo avuto il giusto atteggiamento per cercare di vincere e così ci è sfuggito il titolo». Domenica mattina la squadra frascatana aveva guadagnato il diritto di giocare la finale pomeridiana con Volleyfriends grazie al successo ottenuto contro Terracina per 2-0. «Il percorso ufficiale dell’Under 13 è terminato con queste finali, ma ora per questo gruppo come per tutti gli altri continueremo fino a tutto il mese di giugno e anche a luglio con gli allenamenti per formare le selezioni della prossima stagione quando avremo tutte giovanili d’Eccellenza dall’Under 18 all’Under 12 – rimarca Mineo – Impegnata in gare ufficiali è rimasta la sola Under 12 che è molto vicina a raggiungere la Final Four regionale». Per tutte le informazioni sugli allenamenti aperti di questo periodo ci si può rivolgere al numero di telefono 3287175149 o all’indirizzo mail segreteria@frascativolleyclub.it.




Polisportiva Borghesiana volley, festa per il concentramento di minivolley al museo di Tor Vergata

Roma – E’ stata l’ultima iniziativa stagionale ufficiale rivolta al settore dello “S3” (ex minivolley) della Polisportiva Borghesiana volley. Da tempo ormai lo spirito del settore pallavolo del club capitolino è quello di dare un valore aggiunto alle proprie iniziative sportive e domenica scorsa il “tema extra” ha riguardato l’archeologia. Presso il museo “Apr” (Archeologia per Roma) dell’università di Tor Vergata si è svolto un concentramento di “S3” con circa 150 bambini di cinque società del territorio che si sono affrontate nel verde della pineta del museo, come sempre accade in queste manifestazioni dando il meglio di loro e facendo esaltare i genitori presenti. La Polisportiva Borghesiana volley, grazie all’accordo con il museo, ha reso più interessante la giornata sia per l’insolita location (all’aperto e coi campi contornati da una pineta a differenza delle tradizionali mura di una palestra) sia perché durante la mattinata si poteva visitare il museo con il prezioso supporto di alcune guide. Un piccolo museo di periferia, come spiegato dalle stesse guide, reso ancor più interessante dal fatto che i reperti al suo interno provengono da questi territori.
«La Polisportiva Borghesiana volley intende portare avanti e approfondire la collaborazione con l’università di Tor Vergata» fanno sapere i dirigenti del club capitolino. Alla fine della manifestazione la Polisportiva Borghesiana ha regalato a tutti i bimbi una maglia in ricordo della giornata. Per far sì che questa giornata riuscisse al meglio c’è stato il consueto e come sempre fondamentale operato dei dirigenti Marco Perugini, Giuliana Montaldi e Massimo Iacono (che è il responsabile del settore minivolley), ma anche di altri collaboratori come Andrea Anitori, Federica Zoffranieri, Noemi Lingenti, Emiliano Dattilo, Barbara Pluderi e delle piccole atlete del club capitolino che hanno partecipato. Le precedenti iniziative di “S3” erano state invece caratterizzate dalla presenza di “Save the Children”: i racconti fatti dai ragazzi dell’organizzazione sui bambini meno fortunati nati in territori dove c’è la fame o peggio la guerra sono stati seguiti con attenzione e sensibilità dai grandi, ma anche dai piccoli.
Da sempre la Polisportiva Borghesiana volley è impegnata, oltre che nell’attività sportiva (solo pochi anni fa il club militava nei campionati di serie C maschile e femminile), anche nel sociale: da anni il club partecipa a eventi sportivi nel carcere di Rebibbia, organizza manifestazioni per la raccolta fondi per un paio di villaggi in Africa ed ora si rende pure protagonista di questi tornei a tema. Marco Perugini, Giuliana Montaldi, Massimo Iacono, Stefano Criscuolo e tutto il movimento pallavolistico del club capitolino crede fortemente nei valori dello sport e del sociale per far crescere i suoi atleti: perché, come recita lo slogan dello striscione visto anche domenica scorsa nel concentramento “S3”, alla Polisportiva Borghesiana “la pallavolo è passione”.




Frascati Scherma: Lucarini regina d’Italia Giovani, Ottaviani a un passo dal trionfo nei Cadetti

Frascati (Rm) – Un titolo di campionessa d’Italia Giovani e uno di vice campione tra i Cadetti, oltre a tanti ottimi piazzamenti. Il Frascati Scherma può essere orgoglioso di quanto hanno fatto i suoi ragazzi impegnati nella kermesse tricolore di Verona. La neo regina d’Italia è Lucia Lucarini, ragazza u­mbra tesserata per le Fiamme Rosse Vigili del Fuoco che da tempo si allena a Frascati assieme al maestro Andrea Aquili (nella foto di Augusto Bizzi assieme alla sciabolatrice). La Lucarini, recente bronzo mondiale ai campionati iridati Under 20, ha sbaragliato la concorrenza nella sciabola e ha dimostrato una volta di più la propria costante crescita. Un discorso simile si può fare anche per Lorenzo Ottaviani che nella sciabola Cadetti è arrivato a un passo dal titolo di campione: l’allievo di Alessandro D’Alessio è stato comunque autore di una prova eccellente a cui è mancata solo la ciliegina nell’ultimo atto. Altri atleti tuscolani sono finiti fuori dal podio, ma hanno comunque ottenuto piazzamenti di tutto rispetto: nella medesima gara di Ottaviani, Riccardo Pucci è uscito ai quarti ed ha concluso al settimo posto. Nel fioretto Giovani, Alessandra Conti e Serena Puglia hanno conquistato rispettivamente il quinto e il sesto posto, così come Vally Giovannelli che nella prova di sciabola Giovani ha chiuso sesta.
In contemporanea ai campionati italiani Cadetti e Giovani, si è disputata a Cerveteri anche la finale della manifestazione open denominata Trofeo Lazio. Pure in questo caso gli atleti del Frascati Scherma hanno ottenuto risultati di rilievo: Cristiano Iacoangeli ha trionfato nella spada, mentre nel fioretto Davide Pellegrino ha concluso secondo nel fioretto e Chiara Ciferri ha chiuso quinta.
Anche in questo fine settimana, comunque, non sono mancate le soddisfazioni internazionali per il club tuscolano: nel corso degli 11esimi “Giochi Sudamericani” che si stanno svolgendo a Cochabamba, in Bolivia, la colombiana Saskia Van Erven Garcia ha trionfato nella prova di fioretto femminile, anticipando altre due atlete che nel corso dell’anno si sono allenate alla “Simoncelli” vale a dire la cilena Arantza Inostroza e la brasiliana Ana Bulcao. Grandi complimenti anche al maestro del Frascati Scherma Luca Papale che ha seguito le ragazze della Nazionale colombiana.
Infine si è tenuta la festa di fine anno presso la scuola “Pio XII” di Roma dove il Frascati Scherma tiene ormai da tempo un corso sempre più seguito: all’evento hanno ovviamente partecipato anche alcuni dei giovani schermitori dell’istituto.




Rugby Frascati Union 1949, giovedì il lancio del Trofeo dei Vini e delle finali nazionali U16

Frascati (Rm) – Una grande settimana per il Rugby Frascati Union 1949. Giovedì alle ore 19, presso la Sala degli Specchi e alla presenza di rappresentanti istituzionali del Comune di Frascati, si terrà la conferenza stampa di lancio del “Trofeo dei Vini”, giunto alla seconda edizione e quest’anno ospitato per l’appunto nella cittadina tuscolana nei giorni di venerdì 1 giugno e sabato 2 giugno. In contemporanea il Rugby Frascati Union 1949 presenterà ufficialmente la nuova maglia di gioco dell’Under 16 femminile che sempre nel week-end (ma nei giorni del 2 e 3 giugno) sarà nel comune lombardo di Calvisano per disputare le finali nazionali di categoria. Mentre tutto il Rugby Frascati Union 1949 incrocia le dita per le sue ragazze di scena in Lombardia, il sodalizio tuscolano ha predisposto tutta la macchina organizzativa per la seconda edizione del “Trofeo dei Vini”: un evento che unirà una volta di più la passione per la palla ovale all’altissima qualità enogastronomica dei territori rappresentati dalle squadre in campo, vale a dire il Rugby Frascati Union Arnold (così chiamato in questa occasione per via della franchigia nata nel corso di questa stagione con il club capitolino), il Rovato “Franciacorta”, il Valpolicella e il Pavia “Oltrepò Pavese”. Il torneo prenderà il via da venerdì alle ore 16 con la prima semifinale, poi a seguire (alle 18) la seconda semifinale, ovviamente nella cornice dello Stadio del rugby di Cocciano. Ricchissimo il programma del sabato che prevede, da una parte, la degustazione dei vini “rappresentati” dalle quattro squadre presso la prestigiosa location delle “Mura del Valadier” (dalle ore 16 alle ore 20), mentre in campo si giocheranno alle ore 18 la finale del terzo e quarto posto e poi alle 20 quella per l’assegnazione della seconda edizione del “Trofeo dei Vini”. Al termine del match consueto terzo tempo per tutti i partecipanti della manifestazione.
Infine un grande pezzo di storia del rugby frascatano si è riunito ieri sera presso il locale dell’ex giocatore Carlo Camilli: su un input della Fondazione Rugby Frascati (che ha presenziato con il presidente Luigi Bellusci) si sono ritrovati allo stesso tavolo alcuni grandissimi protagonisti della palla ovale giallorossa, da Guido Porzio (il primo frascatano a giocare con il primo XV della Nazionale) a Paolo Paoletti, da Franco Bargelli a Paolo Centioni, Paolo Paladini, Luigi Bucciarelli, Bruno Balestra, Sergio Soli, Sandro Molinari, Mimmo Mieli, Bruno Bronzini, Paolo Giorgi, Antonio Spagnoli, Claudio Gori e tanti, tanti altri oltre ai presidenti Diego Pillinini del Rugby Frascati Union e Ferdinando Capece Minutolo del Frascati Rugby Club e Igino Mancini in rappresentanza di tutti gli ex presidenti del sodalizio giallorosso. Una “rimpatriata” davvero speciale, il miglior modo per iniziare a celebrare al meglio i 70 del Rugby Frascati che cadranno nel 2019.




3T Frascati Sporting Village (pallanuoto), ottimo terzo posto finale all’Under 11 Cup

Frascati (Rm) – Si è conclusa sabato la “Under 11 Cup”, torneo organizzato da diverse società del Lazio in assenza di un vero e proprio campionato federale di categoria. Nella piscina romana dell’Ede Nuoto, due gruppi del 3T Frascati Sporting Village hanno presenziato alle finali: uno di questi, allenato da Emanuele Tincani, Alberto Nunzi e Giulia Fabbri (con la prestigiosa collaborazione dell’ex campione Roberto Calcaterra), si è piazzato al terzo posto confrontandosi nel girone a tre con squadre molto forti come Manianpama (poi vincitore del trofeo) e Anzio (alla fine secondo). «Abbiamo fatto il possibile e negli scontri diretti non abbiamo demeritato, rimediando due sconfitte “di misura” – dice Tincani – Già non era stato semplice vincere il girone di qualificazione, in finale il livello era molto alto, ma i nostri ragazzi hanno dimostrato di essere cresciuti molto e se la sono giocata». Il gruppo di Tincani, Nunzi e Fabbri ha espresso sicuramente dei giovani giocatori interessanti. «Ci stiamo lavorando da un paio d’anni su questi ragazzi e devo dire che hanno fatto un ottimo percorso. Nella prossima stagione tutti i nati nel 2007 e anche qualche 2008 passeranno nel gruppo dell’Under 13 ed entreranno nella “vera” agonistica». La stagione dell’Under 11 del 3T Frascati Sporting Village non è affatto conclusa. «Dal 17 al 24 giugno alcuni ragazzi di questa categoria e anche qualche Under 9 partirà alla volta di Lignano Sabbiadoro dove si disputerà il tradizionale e prestigioso torneo internazionale “Habawaba”. Un appuntamento importante, un’esperienza che contribuirà ulteriormente alla crescita tecnica e caratteriale dei nostri ragazzi. Successivamente alla parentesi di Lignano Sabbiadoro, il gruppo proseguirà l’attività fino a fine giugno facendo qualche allenamento comune con la Roma Nuoto con cui già esiste un rapporto di amicizia e con cui potrebbe nascere anche una collaborazione vera e propria» conclude Tincani.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), orgoglio e rivendicazione: «Il campionato lo abbiamo vinto noi»

Roma – La Roma VIII ha concluso il suo campionato. Al terzo tentativo, infatti, la sfida interna con l’Atletico Monteporzio (saltata entrambe le volte per assenza del direttore di gara) è stata disputata: domenica, presso il centro sportivo del club di Torbellamonaca, i ragazzi di mister Fiaschetti hanno piegato un coriaceo avversario per 4-3 grazie alla doppietta di De Palma e ai gol di Gespi e Antunes. «I campioni del girone siamo noi» è stato il coro ripetuto più volte a fine gara dai ragazzi della Roma VIII che hanno indossato la maglia celebrativa con una scritta eloquente: “Roma VIII 75 punti, Giardinetti Garbatella 74. I campioni siamo noi”, in riferimento ai punti conquistati sul campo. «Hanno penalizzato un quartiere scomodo, non è giusto quello che è accaduto alla nostra squadra» dice il difensore Emiliano Chicca che probabilmente ha giocato l’ultima partita della sua carriera. «Sono da poco diventato papà, forse è il momento di smettere». Chicca ha giocato l’ultima gara con la fascia da capitano “ereditata” dall’altro centrale difensivo Mirko Tanzi, fuori per infortunio da un po’ di tempo, ma comunque ovviamente in tribuna per assistere al match. «Il campo ha parlato, siamo noi ad aver vinto – ribadisce – Se penso di smettere anch’io? Per il momento no, vorrei prima vincere un altro campionato, magari quello di Promozione…». Tra i protagonisti della stagione anche Mauro De Palma, centrocampista che ha concluso il campionato con il notevole bottino personale di 15 reti. «Ci sentiamo vincitori perché questo è il verdetto che ha dato il campo. Gli altri possono festeggiare la Coppa Lazio, ma il girone lo abbiamo vinto noi». Molto felice anche mister Fabrizio Fiaschetti che, dopo un anno sempre “sul pezzo” senza un minimo di distrazione, può sciogliersi: «Voglio davvero bene a questo gruppo di ragazzi che da Natale hanno giocato ogni tre giorni tra impegni di Coppa e recenti recuperi di campionato. Ci sarebbe da parlare di tante cose, ma dico solo che questa squadra ha fatto un lavoro fantastico. Infine sono certo che la società farà cose importanti anche nella prossima stagione». La chiusura è del direttore sportivo Roberto Fagotti: «I ragazzi sono stati fenomenali, peccato per quella semifinale di Coppa Lazio che non abbiamo potuto giocare nelle migliori condizioni. Dopo le note vicende giudiziarie, questa squadra è rimasta sul pezzo e ha voluto mantenere il primato sul campo fino all’ultima partita con l’Atletico Monteporzio. E’ un gruppo da cui ripartiremo e che, siamo convinti, ci regalerà altre soddisfazioni con la fondamentale collaborazione di una società composta da grandi persone e da gente ambiziosa».