Vis Casilina, la nuova Under 18 regionale affidata a Daniele Gosti: “I ragazzi devono crescere”

Roma – Tra le novità principali della Vis Casilina per la stagione 2024-25 c’è quella dell’Under 18 regionale che sarà guidata da Daniele Gosti. L’ex allenatore del Ponte di Nona ha allenato proprio in questa categoria nella stagione appena chiusa. “Per la Vis Casilina sarà la prima volta in questo campionato che ormai è diventato importante, basta dare un’occhiata alle squadre che vi partecipano. È vero che non ci sono retrocessioni e non si acquisisce un titolo superiore, ma c’è la possibilità di fare prima i play off per le prime quattro di ogni girone e per chi arriva in fondo anche le finali nazionali come è capitato all’Aranova quest’anno, inoltre c’è una Coppa Lazio per le società che aderiscono. L’obiettivo principale dei nostri ragazzi sarà quello di divertirsi e giocare un buon calcio: vorremmo vederli crescere in modo importante per poter essere subito pronti per la prima squadra, poi se invece non sarà così c’è la possibilità di fare un anno in più nella categoria Under 19 della stagione successiva”. Gosti parla della conformazione della futura rosa: “Sono ragazzi del 2007, alcuni dei quali facevano parte dell’Under 17 regionale che si è salvata allo spareggio. Altri arriveranno e altri li abbiamo visti in alcuni raduni a giugno, ma c’è tanto entusiasmo nell’ambiente e questa è già una base importantissima”. Il tecnico avrebbe voluto fermarsi nella stagione 2024-25: “La mia intenzione era quella, poi parlando con il direttore sportivo dell’agonistica Tonino Rovere, con cui ho lavorato alla Breda e alla Borghesiana e che è come un secondo padre per me, sono uscite una serie di argomentazioni riguardanti l’area tecnica della Vis Casilina e questo mi aveva affascinato, unito alla comodità logistica di trovarmi vicino a casa. La società ha avuto l’esigenza di trovare un allenatore per l’Under 18 regionale e, quando mi è stato chiesto di seguire questi ragazzi, non mi sono potuto tirare indietro. Qui ho ritrovato anche il presidente Enrico Gagliarducci che è sempre un grande appassionato e segue tutto da vicino, inoltre alla Vis Casilina c’è un ambiente sano e si può fare bene”.





Atletica Frascati: Nardi e Caruso campioni regionali Allievi, Padoan doppiette con doppio personale

Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati ha aggiunto due titoli regionali Allievi alla sua ricchissima bacheca. Nelle gare svoltesi tra martedì e mercoledì a Rieti (open Assoluti), è arrivata una splendida doppietta sui 1500 targata Rcf Roma Sud (la società che fa parte della famiglia sportiva del club tuscolano) con un eccellente Christian Nardi che trionfa col tempo di 3.54.84 ottenendo anche lo standard di partecipazione per gli europei Allievi (anche se per la convocazione saranno decisivi i prossimi campionati italiani di categoria). Il tempo è anche il secondo di sempre nelle graduatorie sociali dietro a Francesco Guerra e davanti a Mauro Pappacena. Nella stessa gara ottimo secondo posto per Claudio Fanelli a cui manca un po’ di brillantezza sul finale, a causa di un piccolo risentimento muscolare di qualche settimana fa che ne ha condizionato la preparazione. Fanelli ha anche chiuso col suo personale in 3.57.06, in una gara lanciata in maniera perfetta da Alexandru Ciumacov. Nei 400 femminili la Junior Chiara Padoan si aggiudica la gara con un superbo finale: dopo un avvio molto controllato la talentuosa ragazza dell’Atletica Frascati ha chiuso siglando il nuovo personale in 55.54, per la prima volta sotto i 56 secondi. La stessa Padoan cala una fantastica doppietta (e un nuovo super primato personale) vincendo anche sui 200 e scendendo fino ad un 24.51 di grande spessore, grazie ad una progressione finale eccellente. Il tempo risulta essere il migliore di sempre di una Juniores nella storia dell’atletica frascatana e conferma lo stato di ottima forma della ragazza. Altro giro, altro titolo regionale: lo conquista negli 800 Flaminia Caruso che va a limare di poco il personale chiudendo in 2.13.66, mentre sempre sulla stessa distanza sale sul secondo gradino del podio regionale Christian Nardi, anche lui limando di poco il personale in 1.55.39 e aggiungendo questo bel risultato alla super prestazione sui 1500. Sempre negli 800 da segnalare anche il sesto posto di Alessandro Saddi che chiude in 1.57.51 tra gli Allievi. Nei 400 maschili non si migliora, ma chiude comunque al terzo posto del podio regionale Nicolò Fattorossi col tempo di 50.60. Ora l’appuntamento clou per gli Allievi dell’Atletica Frascati è quello in programma a Molfetta (in Puglia) dal 5 al 7 luglio coi campionati italiani di categoria a cui parteciperanno ben cinque tesserati tuscolani ovvero Fanelli, Nardi, Saddi, Fattorossi tra i ragazzi e la Caruso tra le ragazze.
Inoltre nello scorso week-end il velocista Alessandro Smanio ha partecipato ad una gara a Pescara vincendo sui 100 metri col tempo di 10.93 e poi anche nei 200, distanza in cui ha abbassato anche il personale chiudendo in 21.78.
Nel fine settimana prossimo, invece, torna in pista Gloria Kabangu negli 800 ai campionati italiani Assoluti a La Spezia, dove saranno presenti tutte le principali protagoniste della specialità.





Tweener Padel Club Frascati, anche l’ex calciatore Simone Pepe tra i partecipanti del torneo del 21 giugno

C'ERA UN'ERRATA CORRIGE NEL TESTO, PRENDETE QUESTA VERSIONE PER FAVORE
Frascati (Rm) – Il Tweener Padel Club Frascati non si ferma mai. Venerdì scorso, presso il circolo di via delle Cisternole, si è tenuta la seconda edizione della “Night Padel Battle”, il torneo amatoriale dedicato al misto e al maschile che aveva già avuto un ottimo riscontro nella sua versione del 7 giugno. Anche stavolta sono state ben 25 le coppie ai nastri di partenza della manifestazione, oltre a tanti amici e conoscenti dei partecipanti che hanno potuto gustare la consueta “braciata” offerta dal Tweener Padel Club, ma anche la musica del dj Frankie Giovannini e le simpatiche perle del comico ciampinese Claudio Sciara, amico del circolo frascatano. La manifestazione, apertasi alle ore 18 e proseguita a mezzanotte inoltrata, ha visto la partecipazione dell’ex calciatore della Nazionale e della Juve (tra le altre) Simone Pepe che tra l’altro ha vinto il torneo Gold maschile col suo compagno Omar, battendo in finale Massimiliano Pucci e Cesar. Nel torneo Silver a vincere sono stati Luca e Valentino, mentre Mauro Zitelli e il compagno Mario hanno avuto la meglio su Mauro Giovannini e Rino Messina nella finale del Bronze. Nel misto, il successo nella categoria più importante del Gold lo hanno ottenuto Ashley Zannussi con la mamma Alessia Iafolla che hanno avuto la meglio in finale su Alfredo Forcese e Cristiana Consonni. Nel Silver i vincitori sono stati Alessio Mazzone e Sofia Arcuri che in finale hanno piegato Luciano Mazzi e Valentina Fortini, mentre nel Bronze a trionfare sono stati Martina Laici e Armando Angelozzi su Rita Servetti ed il compagno di gioco Emanuele. A tutti i vincitori, il Tweener Padel Club Frascati ha consegnato materiale tecnico. Alla manifestazione ha partecipato anche Omar Mulfari, organizzatore del torneo per amatori Tpa che tra l’altro veda una tappa al Tweener Padel Club Frascati nel corso del mese di luglio. Per i tornei one-day “curati” direttamente dal circolo frascatano, invece, l’appuntamento è rinviato a un’altra data (da definire) di luglio. Infine nei prossimi giorni (probabilmente il 4 luglio prossimo) aprirà il ristorante Bellarium, che “domina dall’alto” il circolo e rappresenterà l’ennesima attrazione, non solo per gli sportivi.



Frascati Scherma, Errigo infinita: è due volte campionessa d’Europa, sia individuale che a squadre

Frascati (Rm) – E’ calato il sipario sui campionati europei che sono andati in scena a Basilea, in Svizzera, e il Frascati Scherma ha conquistato la bellezza di tre medaglie. Una arriva dalle prove individuali e, ancora una volta, il merito va ascritto a quella campionessa infinite che risponde al nome di Arianna Errigo, la quale appena a marzo di un anno fa dava alla luce due gemelli (frutto dell’amore col maestro tuscolano Luca Simoncelli) ed è tornata sulle pedane con la determinazione e la fame di una ragazzina. Oltre all’oro europeo della Errigo (il terzo della sua mostruosa carriera, a distanza di sette anni dal secondo conquistato a Tiblisi), va segnalato il buon 11esimo posto della spagnola Maria Marino, mentre Alice Volpi si è piazzata “solo” 13esima. La campionessa del mondo in carica, assieme alla stessa Errigo e a Francesca Palumbo, hanno composto tre quarti del Dream Team del fioretto femminile che ancora una volta si è dimostrato mostruoso e ha conquistato l’ennesimo oro di una storia fantastica. L’ItalFrascati, insomma, non ha tradito. Ma dalle prove a squadre è arrivato anche il bronzo conquistato da Guillaume Bianchi che assieme ai suoi compagni di nazionale è salito sul terzo gradino del podio della prova a squadre di fioretto maschile, dopo aver sfiorato una grande soddisfazione personale anche nella prova individuale dove si è fermato al quinto posto. Nella stessa gara lo spagnolo Carlos Llavador ha chiuso 25esimo e il portoghese Luis Macedo 60esimo. Nessuno squillo rilevante dalla sciabola femminile dove Chiara Mormile ha terminato al 22esimo posto e Irene Vecchi al 37esimo, poi l’Italsciabola “rosa” non è riuscita ad andare oltre il settimo posto di squadra.
Nel week-end appena messo alle spalle si è tenuta anche la prova del campionato regionale a squadre ad Atina (in provincia di Frosinone). Nel fioretto sono arrivati tre successi: tra i Maschietti-Giovanissimi primo posto per il team composto da Marco Simeoni, Adriano Amadio, Francesco Filippone, Niccolò Matola, secondo posto per il gruppo formato da Lorenzo Altobelli, Dennis Della Rosa, Valerio Orazi e Alessandro Razzauti e terzo per la squadra con Simone Dal Poz, Malk El Rhrair, Mattia Giovannetti e Giorgio Piras. Doppietta sul podio anche tra le Bambine-Giovanissime col primo posto del team formato da Rebecca Angelino, Sveva Pasqualino, Matilde Prodosmo e Vittoria Scardini e il terzo della squadra composta da Viola Pelati, Bianca Pergolizzi, Francesca Pirracchio e Ludovica Sisto. Due squadre sul podio anche tra i Ragazzi-Allievi: primi Giovanni Ciardiello, Gabriele Dal Poz e Daniele Grelli, terzi Riccardo Cerotti, Gabriele La Terza e Christian Latini. Da segnalare anche il quarto posto di Mattia Proietti nella categoria Ragazzi-Allievi di spada in una gara disputata con un’altra squadra.





Lvpa Frascati, una grande festa per la chiusura della stagione della Scuola calcio

Frascati (Rm) – Una grande macchia blu (il colore della tenuta di rappresentanza estiva del “vecchio” kit) ha riempito il campo “Otto Settembre”. Giovedì scorso tantissimi bambini della Scuola calcio dell’ex Football Club Frascati, che dal primo luglio tornerà a essere nuovamente Lvpa Frascati, hanno partecipato alla festa di chiusura della stagione. Un evento molto partecipato e ben riuscito (con la sfilata di tutti i gruppi del settore di base “presentati” dal responsabile organizzativo Maurizio Bucci e da quello tecnico Andrea Borsa e il successivo ricco buffet per tutti i presenti) in cui la nuova Lvpa Frascati ha approfittato per presentarsi alla città di Frascati, tramite le parole del presidente Giammarco Raparelli e del direttore generale Tonino D’Auria, ovviamente presenti assieme a tutte le principali “colonne” organizzative e tecniche della società. «In questi primi mesi di lavoro, subito dopo il nostro insediamento avvenuto a metà marzo, abbiamo voluto far capire alla città di Frascati che stiamo cercando di fare le cose migliori per questa piazza – dice il dg D’Auria – A livello di Scuola calcio, ad esempio, otterremo presto la qualifica di Quarto Livello d’Elite di cui si possono fregiare solo un paio di società nel Lazio e cercheremo di ampliare i già ottimi numeri ereditati dalla gestione dell’ex presidente Claudio Laureti. I nostri bambini e i nostri ragazzi potranno contare sulla presenza costante di un fisioterapista (lo staff sarà coordinato da Emanuele Francia, ndr) e di un massaggiatore al campo. Inoltre le famiglie potranno pagare in modo “spalmato” la quota associativa annuale grazie a Pago Light, fatta eccezione per il kit che rimarrà sempre marchiato Evol per questa stagione. Sempre a proposito di Scuola calcio, ricordiamo che dopo questi dieci giorni di “tregua”, dal 2 al 15 luglio ci saranno gli open day per tutte le categorie del settore di base, poi si riprenderà a settembre con altri appuntamenti simili per venirci a conoscere da vicino”. Oltre ad aver presentato alcuni tecnici del settore agonistico, la società ha anche ricordato che andrà avanti il progetto della prima squadra femminile che rappresenta una parte importante dell’idea calcistica della Lvpa Frascati: si stanno definendo i componenti dello staff e a breve saranno presentati. L’evento di chiusura della stagione della Scuola calcio è stato impreziosito dalla presenza dell’ex calciatore professionista Roberto Muzzi (che nel recente passato ha anche collaborato con la Lvpa Frascati) e del consigliere delegato allo Sport del Comune di Frascati Riccardo Tomei che ha sottolineato la proficua collaborazione tra l’ente e la nuova gestione societaria della Lvpa Frascati.





Vis Casilina, il ds Rovere presenta lo staff tecnico dell’intera agonistica per la prossima stagione

Roma – Il dado è tratto. In casa Vis Casilina la nuova stagione è praticamente già iniziata e il direttore sportivo dell’agonistica Tonino Rovere presenta lo staff degli allenatori. “In Prima categoria rimarrà saldamente in panchina Roberto Papotto dopo l’ottimo lavoro nel campionato appena concluso. L’Under 19 sarà affidato a Massimo Attili, già tecnico della “vecchia” Under 17: probabilmente faremo la categoria regionale dopo il secondo posto dell’anno scorso e allestiremo un gruppo di buon livello e molto rinnovato. La novità principale della stagione 2024-25 sarà la nascita di un gruppo Under 18 regionale che sarà affidato all’ex tecnico del Ponte di Nona (nella medesima categoria, ndr) Daniele Gosti. L’organico conterà su ragazzi della “vecchia” Under 17 e da altri innesti che faranno un anno di esperienza in un campionato di buon livello. La nuova Under 17 regionale sarà allenata da Alessandro Buson e ha già fatto bene nelle amichevoli di questo periodo, con i giusti innesti può fare bene anche in questa categoria dopo l’ottimo secondo posto ottenuto nel “vecchio” campionato provinciale Under 16. La nuova Under 16 sarà affidata a Manuel Ricci (già “titolare” di questa categoria nel campionato appena chiuso, ndr): questo gruppo, profondamente rinnovato, potrebbe essere protagonista anche nella categoria regionale che dovremmo andare ad affrontare dopo il secondo posto nel provinciale della scorsa stagione”. La chiusura di Rovere riguarda i due gruppi della fascia una volta denominata Giovanissimi: “L’Under 15 provinciale sarà affidata ancora a Mirko Rovere che ha già seguito questi ragazzi nell’Under 14 della stagione appena chiusa. Poi c’è l’Under 14 provinciale di mister Claudio Faggiani, anche lui già tecnico di questi ragazzi nell’ultimo anno di Scuola calcio. È chiaro che c’è l’incognita dell’impatto nell’agonistica per loro, ma siamo fiduciosi che possano fare una buona figura”.





Lvpa Frascati, presentati il nuovo organigramma e le nuove maglie del club tuscolano

Frascati (Rm) – La novità più importante e dal sapore “storico” è stata ufficializzata nei giorni scorsi: il passaggio dalla vecchia denominazione di Football Club Frascati a quella di Lvpa Frascati ha creato entusiasmo nell’ambiente e nel gruppo di tifosi organizzati che già ha seguito in passato la formazione tuscolana, con cui tra l’altro il club ha già avuto un incontro. Ma oltre alla novità della denominazione e a quella della nuova maglia ufficiale, è stato ormai completato anche il l’organigramma societario per la stagione 2024-25. I ruoli ufficialmente definiti sono quelli del neo presidente Giammarco Raparelli, del direttore generale Tonino D’Auria, del presidente onorario Giancarlo Ceccarelli (che ovviamente continuerà ad operare anche sul campo per le lezioni di tecnica individuale), del segretario generale e responsabile della segreteria del settore agonistico Claudio Farina, del team manager della prima squadra Marcello Coccimiglio, del neo direttore tecnico dell’agonistica Pino Micheli, del nuovo direttore sportivo del settore agonistico Leonardo Orlandi, del direttore tecnico della Scuola calcio Andrea Borsa, del responsabile organizzativo della Scuola calcio e dei tornei Maurizio Bucci, della responsabile della segreteria per il settore di base Michela Palozzi e del responsabile dei rapporti internazionali e degli scambi di progetti incentrati sul calcio Ivano Prolli. Nei prossimi giorni verranno ufficializzati anche i quadri tecnici sia per i gruppi agonistici che per quelli della Scuola calcio della nuova Lvpa Frascati. “Vogliamo dare un servizio di qualità alle famiglie e per questo motivo ogni settore avrà un responsabile specifico – rimarcano Raparelli e D’Auria – Vogliamo essere protagonisti nei campionati che affronteranno le nostre squadre dell’agonistica, inoltre siamo davvero vicinissimi ad acquisire il titolo di Scuola calcio d’Elite di quarto livello di cui nella regione Lazio si può fregiare solo l’As Roma, con cui continueremo il rapporto di affiliazione”.





Monte Compatri: Tiro con l’arco il più antico degli sport moderni

Alla scoperta dell’ASD Arcieri Tuscolani

Tra pochi giorni le olimpiadi torneranno ad infiammare il cuore di noi sportivi.
Un evento unico che affonda le sue radici nella storia della Grecia Antica.
Un momento che, al di là della competizione, sanciva una pace, quella olimpica, che purtroppo nel corso degli ultimi secoli, non è più stata osservata.
Tra le discipline che caratterizzano da sempre le Olimpiadi ce n’è una che affonda le sue radici nella storia antica del Mondo.
Alzi la mani chi non ricorda la freccia scagliata da Paride sul tallone di Achille, oppure Ulisse che, nei panni di un mendicante, tende il suo arco e scaglia frecce verso i suoi nemici.
Oppure Guglielmo Tell che accetta la scommessa e colpisce, con una freccia, la mela sulla testa del proprio figlio.
Esempi di una disciplina antica come il mondo che è passata da “strumento di battaglia” ad una delle discipline olimpiche più apprezzate: il tiro con l’arco.
Oggi non sono più i “nemici” l’obiettivo da colpire ma un “paglione” posto a varie distanze.

Giuseppe Mastrofini, il presidente dell’ASD Arcieri Tuscolani

Non c’è più solo l’arco possente di Ulisse o quello leggero imbracciato dai nativi americani, i pellerossa, contro gli cowboy e Giuseppe Mastrofini, presidente della ASD Arcieri Tuscolani di Monte Compatri, in una serena domenica al campo di tiro a San Silvestro ci spiega le differenze: … esistono tre tipologie di archi. Partiamo dal più semplice, ci illustra con dovizia di particolari, il cosiddetto arco nudo senza alcun accessorio, monolitico, si dice in gergo. Minore precisione ma consente di praticare il tiro con l’arco come si faceva secoli fa.
Poi, aggiunge, al secondo gradino troviamo l’arco Compound, avete presente il film Rambo? Eccolo, quello li; composto di carrucole, doppi cavi, mirini di ingrandimento e sganci meccanici. Un capolavoro di precisione ma che poco c’azzecca con la tradizione dell’arco.
Poi visto che mi hai parlato di olimpiadi eccoti qui il cosiddetto arco olimpico; riser, l’impugnatura, i flettenti, la stabilizzazione, il mirino, il rest – il supporto dove appoggia la freccia -, il bottone – ammortizzatore quando la freccia viene scagliata-, ed il clicker cioè quell’elemento in genere formato da una linguetta metallica che scatta indietro al momento di rilasciare la freccia e che aiuta l’arciere ad ottenere un’azione uguale di freccia in freccia.

L’ arco olimpico, lo dico davvero con orgoglioso, dice ancora l’amico Giuseppe, rappresenta il giusto compromesso tra precisione e tradizione.
E poi ci invita a provare: … ricordate prima di tutto la sicurezza. Quindi prima di tutto il parabraccio, poi il paraseno, e non importa se si è uomini e donne, l’arco non fa distinzioni nel fare male, dice sorridendo.
Poi il guanto per proteggere mani ed unghie, il tab, ci tiene a precisare il nostro amico
Un vero e proprio lavoro di vestizione perché, aggiunge, non ci dimentichiamo che l’arco resta pur sempre un’arma e come tutte le armi va trattata con attenzione, cura e rispetto.
Una vera e propria lezione di sicurezza che dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, l’attenzione che questa disciplina sportiva trasmette ai suoi praticanti.

foto per gentile concessione dell’ASD Arcieri Tuscolani

È davvero una bellissima mattinata di sport: donne, uomini, molti ragazzi e bambini che apprezzano, con il sorriso sulle labbra, questa giornata all’aria aperta dove uno sport, poco noto, consente di rasserenare i propri animi e, soprattutto, permettere a noi stessi di avere un controllo maggiore dei nostri impulsi e nervi.
Poi Giuseppe Mastrofini, il “the president” sulla maglietta ricorda il suo ruolo, assieme a Claudio Bassani, “the little cop”, la traduzione del suo soprannome monticiano “sbirretto”, e Graziano Troiani, “the duke”, ci raccontano questo splendido gruppo che oggi conta più di 30 soci che serenamente, con dedizione e con molta goliardia portano avanti questa nobilissima disciplina sportiva.
Vedi, aggiunge Giuseppe – the president -, venire qui al campo per noi, al di là dell’allenamento è un momento di convivialità e di svago; una braciata in compagnia, una bruschetta, un bicchiere di vino ed una salsiccia e si fa comunità, si creano e si saldano quelle amicizie che diventano il viatico per una vita migliore.

Ed anche oggi la mattinata si conclude con una eccellente bruschetta con i pomodori, una intrigante salsiccia ala griglia, sorseggiando un buon bicchiere di vino e ricordando che il prossimo 13 luglio per i vicoli di Monte Compatri si terrà la XII edizione della Gara di Tiro con l’arco “Tra i vicoli di Monte Compatri”.
Jim Rohn scriveva “Ci sono due cose che non tornano indietro: una freccia scagliata e un’occasione perduta”.
Quindi … non perdete questa occasione di scagliare una freccia!




Atletica Frascati: la Polonska al primato personale sui 1000, Smanio sotto i 22 secondi sui 200

Frascati (Rm) – Non è ancora tempo di vacanze per l’Atletica Frascati. Tanti portacolori del club tuscolano sono scesi in pista nello scorso week-end per le gare in programma all’interno dell’impianto sportivo dell’Esercito nel quartiere romano della Cecchignola (dove si è disputato il trofeo “Bravin”), a Colleferro (dove si sono disputati i campionati di società Master assieme ad alcune gare “extra” dedicate agli Assoluti) e poi anche alle Terme di Caracalla di Roma (dove c’è stata la finale del campionato di società Ragazzi). A brillare è stata in primis la Cadetta Viktoria Polonska che alla Cecchignola ha abbattuto di netto il primato personale sui 1000 con una gara condotta in testa dal primo all’ultimo metro e chiusa con un ottimo 3.02.15. Una prestazione che conferma le qualità di questa ragazzi che ha ancora tanti margini di crescita. Da Colleferro sono arrivate due nuove ottime prestazioni del velocista Alessandro Smanio che sabato ha corso i 100 andando di nuovo vicino al personale, chiudendo in 10.88 con vento contrario (-1.0) e piazzandosi al terzo posto Assoluto, ma ancora meglio ha fatto nel pomeriggio di domenica dove finalmente è riuscito a sfondare il “muro” dei 22 secondi nei 200. Smanio ha chiuso la prova con un ottimo 21.90, anche stavolta con vento contrario (-1.3), ed è andato ad aggiudicarsi la gara riscrivendo il primato personale anche in questa specialità. Sempre tra le gare “extra” dedicate agli Assoluti, ha chiuso al secondo posto l’Allieva Flaminia Caruso che, impegnata in un test di tenuta, ha esordito sui 1500 chiudendo in 4.56.35. Infine sono arrivate buone notizie anche dall’altra gara romana in programma alle Terme di Caracalla dove l’Atletica Frascati è entrata nella finale (e quindi tra le prime 15 società del Lazio) con soli cinque componenti della squadra Ragazzi: un risultato già di per sé rilevante, visti i numeri. A livello individuale vanno segnalate le buone prestazioni di Giordano Baccani (quarto nel salto in alto e quinto sui 300) e Alessio Music (quinto sulla specialità dei 2 chilometri di marcia).





Il Tweener Padel Club Frascati si fa bello: nello staff c’è anche l’ex miss Italia Martina Sambucini

Frascati (Rm) – Non solo professionalità e competenza, ma anche un tocco di glamour. Lo staff del Tweener Padel Club Frascati è veramente completo e può vantare addirittura la presenza dell’ex miss Italia 2020 Martina Sambucini che lavora nella segreteria del circolo. “La mia avventura qui nasce grazie alla conoscenza degli istruttori Michele Mattioli e Lorenzo Manieri con cui avevo condiviso una precedente esperienza lavorativa. Appena è nato questo progetto, l’ho valutato e accettato con entusiasmo, trovando un ambiente positivo, allegro e familiare dove è veramente piacevole lavorare. C’è tanto da fare in segreteria, ma è stimolante e poi in passato ho già lavorato in hotel nel settore del ricevimento e c’è qualche aspetto in comune tra le due esperienze. La famiglia Giovannini (che da un paio di mesi ha preso la gestione del circolo e a breve riaprirà anche il ristorante e il bar del “vecchio” Free Time, ndr) crede tantissimo in questo progetto e ci si dedica con grande impegno”. La Sambucini, tra l’altro, è frascatana doc e sa bene cosa rappresenta questo circolo per la città tuscolana: “Il vecchio Free Time è stato un punto di riferimento sportivo per tanti giovani e meno giovani di Frascati. Io frequentavo spesso il ristorante che ora verrà rilanciato dalla famiglia Giovannini e attualmente frequento la palestra, dopo aver fatto comunque tanti anni di nuoto. Il padel? Ho iniziato a fare qualche lezione, è uno sport molto divertente e lo consiglio a tutti”. L’ex miss Italia, che a luglio compirà 23 anni, ha un po’ allentato i suoi impegni nel mondo della moda e delle sfilate: “Ho lavorato molto fino all’anno scorso, ma adesso il mio impegno è più sporadico perché ho preferito concentrarmi su questa nuova avventura lavorativa e sullo studio, visto che frequento il terzo anno di Comunicazione e Marketing all’università di Tor Vergata e successivamente vorrei prendere un master”.
Intanto venerdì al Tweener Padel Club Frascati è già tempo di un nuovo torneo: c’è la seconda edizione della “Padel Night Battle”, evento che ha già riscosso un grande successo lo scorso 7 giugno. Si parte dalle ore 18 con i partecipanti del torneo misto e di quello maschile, nel corso della serata è prevista una cena con braciata e un aperitivo per tutti i partecipanti.





Frascati Scherma, è tempo di campionati europei: il club tuscolano presente con ben nove atleti

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma è pronto a tuffarsi in una nuova avventura internazionale. Da domani (e fino a domenica prossima) sulle pedane svizzere di Basilea andranno in scena i campionati europei e ovviamente il club tuscolano (che vedrà ben dieci atleti tra italiani e stranieri impegnati alle prossime Olimpiadi di Parigi) sarà rappresentato in maniera corposa. Nel fioretto femminile Alice Volpi e Arianna Errigo saranno protagoniste sia della prova individuale che di quella a squadra, in cui si aggiungerà anche Francesca Palumbo. Nel fioretto maschile sarà Guillaume Bianchi a tenere in alto i colori del Frascati Scherma, mentre nella sciabola femminile ci saranno Chiara Mormile e Irene Vecchi. Anche in questa manifestazione continentale, però, non mancherà la “rappresentanza straniera” con gli spagnoli Carlos Llavador e Maria Marino e col portoghese Luis Macedo, tutti impegnati nel fioretto. Il programma si apre domani con la prova individuale di fioretto maschile, poi mercoledì scenderanno in pedana le ragazze nella stessa arma. Giovedì toccherà alle sciabolatrici e poi da venerdì via alle prove a squadre col fioretto maschile. Il giorno dopo prova “collettiva” per le sciabolatrici e infine domenica la chiusura con le fiorettiste.
Intanto, dopo le grandi soddisfazioni nei campionati nazionali italiani, il Frascati Scherma ha applaudito i suoi atleti impegnati nelle medesime competizioni in Spagna e in Brasile. In terra iberica grande prestazione di Carlos Llavador che ancora una volta ha dimostrato la sua superiorità e si è preso il titolo nazionale, mentre Maria Marino ha concluso al secondo posto. In Brasile doppio successo per Ana Beatriz Bulcao e per Guilherme Toldo. E a proposito di impegni internazionali, i due brasiliani (assieme all’argentino Augusto Servello e al messicano Maximo Azuela che si allenano sempre a Frascati) parteciperanno ai Giochi Panamerican, altra importante manifestazione che coinvolge l’intero continente americano.
Nei giorni scorsi, infine, alcuni tecnici del Frascati Scherma hanno affrontato e superato brillantemente l’esame da istruttore nazionale (Damiano Rosatelli, Tommaso Fabrizi, Valentina De Costanzo, Michela Pallotta e Valerio Grasselli) e da maestro (Alessandro Fioramanti). La formazione e la crescita all’interno del club tuscolano non si ferma mai…