Vis Casilina (calcio, Under 16), Ricci: “Vogliamo vincere le ultime cinque gare, poi si vedrà”

Roma – L’Under 16 provinciale della Vis Casilina ci crede eccome. La squadra di mister Manuel Ricci ha battuto 2-0 la capolista Sporting San Cesareo che ha incassato la seconda sconfitta stagionale. “Aspettavamo da un po’ questa partita – dice l’allenatore del club capitolino – All’andata la preparazione fu condizionata da un grave lutto che mi era capitato, ma stavolta i ragazzi l’hanno preparata in modo eccellente. Poli a metà primo tempo ha sbloccato il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Bisegna, ma già in precedenza avevamo creato altre occasioni per passare in vantaggio. Nella ripresa ci sono stati equilibrio e tensione, poi a due minuti dalla fine il gol di Sassu ha chiuso definitivamente la sfida. E’ stata una vittoria meritata perché i ragazzi si sono allenati benissimo, ma questo è un gruppo serio che ha voglia di arrivare e che ha dimostrato costanza e determinazione dall’inizio della stagione fino ad oggi”. I ragazzi di mister Ricci sono a due punti dalla capolista con cinque giornate ancora da giocare: “Noi ci crediamo e proveremo a stare lì fino alla fine. L’obiettivo è fare cinque vittorie e secondo me è alla portata di questo gruppo. I ragazzi sono cresciuti tanto a livello mentale e di consapevolezza, è una squadra affiatata e tutti si sentono importanti. Poi è chiaro che non dipenderà solo da noi, ma lo Sporting San Cesareo dovrà sbagliare un’altra partita”. La prima delle cinque sfide che mancano all’Under 16 provinciale della Vis Casilina per terminare il campionato sarà quella del prossimo week-end sul campo degli Aquilotti: “E’ una squadra di medio-bassa classifica, ma al tempo stesso sono stati gli unici, assieme a noi, a battere lo Sporting San Cesareo. All’andata avevamo voglia di riscattare la sconfitta con la capolista e contro di loro chiudemmo la pratica già nel primo tempo, ma stavolta si gioca sul loro campo e sarà una sfida diversa. I ragazzi potrebbero essere appagati dopo il successo dell’ultimo turno, ma non ci possiamo permettere passi falsi e quindi l’attenzione dovrà essere massima”.





ULN Consalvo (calcio, Under 15), Mirinori tira le somme: “E’ stata una stagione di alti e bassi”

Roma – Mancano ancora cinque partite alla fine del campionato dell’Under 15 provinciale dell’ULN Consalvo, ma si possono già cominciare a tirare le somme in casa capitolina. A farlo è il centrocampista classe 2009 Simone Mirinori: “Abbiamo fatto una stagione con alti e bassi, in cui abbiamo lasciato qualche punto per strada. La cosa abbastanza paradossale è che ce la siamo giocata contro le avversarie più forti del girone, mentre abbiamo fatto meno bene con compagini alla portata. Comunque sono convinto che il gruppo abbia valori importanti e mi piacerebbe rimanere con questi compagni nella prossima stagione per dimostrarlo”. Nell’ultimo turno, l’Under 15 provinciale dell’ULN Consalvo ha ceduto per 2-1 sul campo dei Vigili del Fuoco, ricalcando quegli “alti e bassi” di cui parla Mirinori: “Il primo tempo lo abbiamo letteralmente dominato, andando in vantaggio con Grezzi e sfiorando altre segnature. Nel secondo, forse, abbiamo sofferto il caldo e la stanchezza, così gli avversari hanno reagito e sono riusciti a ribaltare il risultato, segnando in extremis il gol del 2-1. Per quello che si è visto, però, non meritavamo di perdere”. Mirinori è uno dei volti nuovi del gruppo guidato da Fabio e Alessio Garzina. “E’ vero che è il mio primo anno qui, ma all’ULN Consalvo in passato ci ha giocato mio fratello maggiore Mattia per tanto tempo e quindi conoscevo bene l’ambiente. A livello personale è stato un bellissimo anno, ho stretto un ottimo rapporto sia con lo staff tecnico che con i compagni di squadra e quindi mi piacerebbe continuare l’avventura calcistica con loro”. Intanto Mirinori e compagni stanno preparando la quint’ultima fatica stagionale, ovvero il match interno contro il Testaccio di sabato prossimo: “All’andata abbiamo subito dei gol evitabili, ma spero che sul nostro campo la musica possa cambiare. Vedo la squadra concentrata sulla partita, speriamo di poter fare una buona prestazione”.





Atletico Lariano (calcio, Promozione), il ritorno di Ronchetti: “E’ stata una bella emozione”

Lariano (Rm) – Una domenica di festa per la Promozione dell’Atletico Lariano. Nell’ultimo turno di campionato (in cui la squadra castellana ha battuto 2-1 il Colonna nel match giocato sul campo amico) c’è stato il graditissimo rientro di Mattia Ronchetti, difensore centrale classe 1993. Il capitano si era rotto il legamento crociato del ginocchio sinistro prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia della scorsa stagione. “Mi sono operato a luglio e da lì è cominciata la riabilitazione – spiega Ronchetti – Per me è stata la seconda operazione di questo tipo, visto che ne avevo subita un’altra al crociato dell’altro ginocchio. Sarebbe stato facile dire basta col calcio, invece la passione è ancora troppo grande. Sapevo a cosa andavo incontro rispetto alla prima operazione e ho curato tutto nei minimi dettagli, lavorando tantissimo per recuperare al meglio. E domenica, quando il mister mi ha fatto entrare nel corso del secondo tempo, è stata davvero una bella emozione. Fisicamente mi sento a posto, sono tranquillo e ormai direi che l’infortunio è alle spalle. Il prossimo anno? Io sono a disposizione» sorride Ronchetti che poi fa un passaggio in più sulla gara contro il Colonna. “Loro erano già condannati alla retrocessione, ma hanno onorato l’impegno. Nel primo tempo non siamo riusciti a sbloccare il risultato, poi nel secondo ha segnato il nostro classe 2006 Ambrosini, all’esordio in campionato, e poco dopo è arrivato il raddoppio di Pansera. Nel finale il Colonna ha accorciato le distanze, ma siamo comunque riusciti a conquistare altri tre punti”. Il capitano è stato sempre vicino al gruppo, nonostante l’infortunio: “Devo fare i complimenti alla società, allo staff tecnico e a tutti i miei compagni: non era facile ripetere la strepitosa annata della scorsa stagione e grosso modo siamo rimasti su quei livelli. Ora, dopo il turno di riposo di domenica prossima, dobbiamo giocare le ultime due partite e vogliamo fare più punti possibili anche se incroceremo il Città di Paliano che è in corsa per la vittoria del campionato e il Sant’Angelo che sta giocando per la salvezza. Ma non vogliamo regalare nulla giocando al meglio delle nostre possibilità”.





Volley Club Frascati (serie C femm.), Montalto: “Questo gruppo è forte, crediamo alla promozione”

Frascati (Rm) – Continua la marcia della serie C femminile del Volley Club Frascati. Le ragazze del presidente Massimiliano Musetti hanno sofferto, ma vinto (3-2) anche sul campo del Prometeo nel match di domenica scorsa. A parlare della sfida è il martello (o opposto) classe 1994 Giulia Montalto. “E’ stata sicuramente una partita difficile e ci aspettavamo di dover sudare. Nel primo set abbiamo dominato, poi forse è subentrato un po’ di rilassamento e nel secondo le avversarie sono salite di tono imponendosi ai vantaggi. Nel terzo abbiamo ripreso il pallino del gioco in mano e abbiamo chiuso 25-16, mentre nel quarto Prometeo ha di nuovo reagito e ci ha costretto al tie-break dove abbiamo vinto con un punteggio abbastanza netto. In questo campionato ci sono squadre che possono mettere in difficoltà diversi avversari. Il Prometeo ha avuto la capacità di difendere tanto e poi aveva due bande valide. Alla fine questi sono due punti guadagnati, ma al tempo stesso anche uno perso perché potevamo fare qualcosa in più. Comunque anche da questa sfida ci portiamo dietro qualche aspetto prezioso”. Con quattro partite da giocare, la serie C femminile del Volley Club Frascati ha cinque punti di vantaggio sulla Giò Volley Aprilia seconda della classe. “L’augurio di tutto il gruppo è quello di poter conservare questo primo posto e poi dare il massimo ai play off per fare il salto di categoria: noi ci crediamo”. Sabato a Frascati arriverà il Renzo e Lucia Sport, compagine terz’ultima della classe. “La differenza di valori c’è, ma dobbiamo comunque rimanere concentrate. Anche col Prometeo ci sono stati dei black out a livello di concentrazione e dobbiamo lavorare per evitarli”. Messinese d’origine, la Montalto faceva parte del gruppo ex Mentana che quasi in blocco è arrivato al Volley Club Frascati: “Ho ripreso a giocare l’anno scorso dopo uno stop di cinque stagioni per motivi lavorativi. Tramite Camilla Chiodi (attuale capitano, ndr) sono entrata a far parte del gruppo: con tutte le compagne si è creato un bellissimo rapporto dentro e fuori dal campo”.





Atletica Frascati, Fanelli vince il titolo regionale dei 30 minuti in pista nella categoria Allievi

Frascati (Rm) – Claudio Fanelli è il nuovo campione regionale dei 30 minuti in pista nella categoria Allievi. Il verdetto è arrivato nello scorso fine settimana allo stadio “Natali” di Colleferro. Una prova di grande spessore per il talentuoso tesserato dell’Atletica Frascati, Allievo classe 2008 al primo anno di categoria. Fanelli è rimasto in testa praticamente dall’inizio della gara: nei primi quattro chilometri al suo fianco è rimasto il compagno di società Christian Nardi che poi ha accusato qualche problema ed è uscito di gara dopo sette chilometri, poi il portacolori dell’Atletica Frascati è rimasto in totale solitudine e ha mantenuto costantemente il ritmo stabilito di 3’10’’ al chilometro andando a chiudere con un’eccellente misura di 9.451 metri, migliore prestazione italiana stagionale, tra l’altro a soli 146 metri dal primato regionale di Sergio Bruni che risale al 1980. Una gara che lo inserisce nella top 30 all time di questa specialità, ma va sottolineato che era dal 1999 (ovvero dalla prestazione del compianto Cosimo Caliandro) che nessun Allievo correva questa gara superando i 9300 metri. Per Fanelli si tratta del secondo titolo regionale di categoria in questa stagione dopo quello nel cross ottenuto lo scorso gennaio: una conferma delle sue qualità eccellenti anche su distanze prolungate, oltre che nel mezzofondo veloce.
A Colleferro in tanti ragazzi dell’Atletica Frascati hanno migliorato i propri primati personali, ma due elementi hanno brillato in modo particolare: tra le Cadette Anastasia Ciervo si rende autrice di un’ottima gara sui 300 metri, iniziando forse in modo troppo vivace, ma andando a chiudere molto vicina al limite dei 43 secondi con un ottimo 43.17, nuovo primato personale sulla distanza. Un crono migliorabile con una migliore distribuzione che lascia comunque trasparire dei margini di crescita notevoli per questa ragazza, capace di aggiungere anche un quarto posto sui 150 metri e un sesto sugli 80. Sempre sulla distanza dei 300 metri va segnalato lo splendido secondo posto di Nicolò Fattorossi che corre in solitudine andando a chiudere con un ottimo 36.09 a soli 16 decimi dal vincitore tra gli Assoluti, ma comunque primo in classifica nella sua categoria (quella degli Allievi). Un riscontro cronometrico importante per questo classe 2007 che ha ancora avere margini di crescita importanti soprattutto nei 400, dove si è gia espresso molto bene nel recente passato.
Nel prossimo week-end tanti tesserati dell’Atletica Frascati saranno a Lanuvio dove torneranno in pista le categorie Esordienti, i Ragazzi e Cadetti per la seconda prova del Trofeo estivo “Decathlon Cup”.





Dal Vinitaly, l’enoturismo vale quasi 3 miliardi di euro

Cresce il valore dell’enoturismo in Italia: oggi vale 2,9 miliardi di euro, contro i 2,5 del 2023 (+16%). La spesa media del turista del vino arriva fino a 400 euro, di cui 89 euro per l’acquisto del vino e 46 euro per la vendemmia turistica. Proprio la vendemmia turistica regolamentata nel 2023 ed utilizzata solo dal 7% delle aziende può dare un ulteriore impulso all’enoturismo insieme ai servizi e alle esperienze offerte dalle cantine. Nota dolente, il reperimento del personale (per il 76% delle aziende italiane, con una particolare difficoltà per le cantine del Nord-Est per l’83%) e una maggiore richiesta di formazione auspicata dal 79% delle cantine.
 
È in estrema sintesi, quanto emerge, dall’Osservatorio nazionale del Turismo del Vino 2024, giunto alla 20esima edizione, curato da Nomisma Wine Monitor, presentato domenica 14 aprile  a Vinitaly, da Associazione Nazionale Città del Vino. Un’indagine effettuata su 261 cantine dislocate in tutta Italia, nei comuni associati a Città del Vino, che ha coinvolto anche gli operatori istituzionali in tutta Italia.
 
“L’innovazione del turismo del vino è l’obiettivo dell’Osservatorio 2024 che si conferma uno strumento fondamentale per tutti i territori enologico e per chi li amministra. – sottolinea il presidente di Città del Vino, Angelo Radica -. Misurare e raccontare il valore delle Città del Vino con dati oggettivi; ma anche raccontare il valore dei territori delle Città del Vino grazie all’individuazione di progetti innovativi attivati dalle amministrazioni sul territorio. L’Osservatorio racconta l’enoturismo grazie ad una indagine sulle cantine e progetti innovativi e sostenibili e nuove esperienze, come ad esempio la vendemmia turistica”. Il 41% delle cantine sono piccole con accoglienza familiare, ovvero la caratterizzazione principale delle cantine italiane; il 13 % hanno offerte innovative, il 12% sono cantine di rilevanza storica, architettonica e artistica. In 4 casi su 10 le cantine sono in aree lontano dai grandi flussi turistici (di questi il 54,5% del Nord Ovest).  Come metodo di coltivazione del vigneto e pratiche enologiche utilizzate, il vino delle cantine interessate dall’indagine è convenzionale per il 35%, sostenibile per il 24%, biologico 23%. Fra i canali di vendita digitali prevale la strategia multicanale per quasi 6 cantine su 10: il 58% utilizza l’e-commerce, con una previsione del 69% a fine 2024; mentre è al 14% il wine club (33% fine 2024).
Il fatturato complessivo delle aziende nel 2023 ha raggiunto fino 500 mila euro per il 55% delle cantine, di cui il 26% fino a 100 mila euro. Ma sono il 21% quelle che hanno fatturato da 500 mila a 2 milioni di euro; l’11% da 2 a 5 mln euro; il 6% da 5 a 10 mln euro; il 7% da 10 a 25 milioni di euro. Il 31% del vino è stato venduto all’estero, il 69% in Italia. 
 
Servizi ed esperienze offerte
 
Sono il 71% delle cantine quelle che offrono accoglienza turistica tutto l’anno ed il 18% quelle che lo fanno solo in alcuni periodi. Nel 2023 – evidenzia l’Osservatorio per la sola quota riferita all’enoturismo – il 63% delle cantine ha fatturato fino a 100mila euro ma sono il 57% quelle che hanno fatturato fino a 50 mila euro. Il 5% invece ha dichiarato un fatturato di oltre 500 milioni di euro. Ma chi è l’enoturista? Proviene dall’estero (86%) o da altre regioni italiane (79%), e in particolare dalla Germania (23%), Stati Uniti (21%), ma anche Austria (9%) ed anche Regno Unito (4%). L’enoturista spende di media fino a 400 euro: 89 euro per acquistare vino; 128 euro per il pernottamento, 39 euro per la degustazione in cantina, 46 euro per la vendemmia turistica e altre attività esperienziali per 46 euro, con 47 euro di altre spese fra cui la ristorazione. Il 38% delle aziende si avvale di portali di prenotazione turistica, ma per l’80% i contatti diretti (sito, telefono e newsletter) restano la prima forma di prenotazione.  
Boom enoturismo dovuto anche all’incremento ed evoluzione delle offerte delle cantine: nel periodo 2021-2024 sono il 35% le aziende che fanno enoturismo ad essere dotate di aree verdi relax (+12% rispetto al triennio 2016-2019); il 13% ha animazione per bambini (+7%); per la ristorazione il 56% offre taglieri e piatti freddi (+25%), mentre il 23% ha un’area pic-nic attrezzata (+15%). Sono cresciute le esperienze per l’enoturista: il 37% organizza pranzi e cene in vigna (+27%); l’80% visite guidate della cantina più degustazione (+22%); il 60% degustazione tematiche (+24%) e il 46% esperienze didattiche in vigna (+18%).
 
In aumento anche le esperienze che rendono protagonista l’enoturista: la proposta laboratorio di cucina e abbinamento vini (17%); cresce al 15% la vendemmia turistica (+10%); non mancano poi le attività sportive dalle passeggiate (21%); a tour in bici (17%) e jogging in vigna (10%); ma anche offerte culturali come la visita a luoghi di interesse (33%) o musei (18%).  
 
Il 40% delle aziende ha avviato o vuole avviare nuove proposte enoturistiche per il 2024
 
E dopo la regolamentazione della vendemmia turistica del 2023, grazie al protocollo Città del Vino e Ispettorato Nazionale del Lavoro, sono 7 cantine su 10 a conoscerne l’esistenza, e di queste il 19% la conosce perfettamente. La vendemmia turistica, tuttavia, è una opportunità ancora non sfruttata visto che solo il 7% delle aziende si è attivata nel 2023 mentre il 34% vuole proporla ai propri clienti nel 2024. Fra gli investimenti fatti dalle cantine per far conoscere la propria offerta ricettiva, l’80% ha investito in marketing e promozione social e l’81% ha partecipato ad eventi e fiere del settore; il 69% invece ha investito in innovazione agronomica, ma anche in connettività della struttura e il 68% in miglioramenti della struttura aziendale.
 
Strategie di comunicazione
 
Fra le cantine cresce l’attività di promozione: il 98% dichiarano di avere un sito web proprio. Circa il 25% di chi ha un proprio sito internet, dichiara di aver una sezione appositamente dedicata alla sostenibilità. Fra gli strumenti utilizzati il 94% delle cantine è presente sui social (Facebook-Instagram); il 39% dichiara di avere una propria newsletter; mentre il 41% dichiara di essere iscritta ad un portale di promozione turistica locale ed essere attivi sui social è ritenuto utile e molto utile per l’80% delle cantine. Inoltre, è utilizzato (molto 47% e abbastanza 32%)  il brand del territorio di appartenenza oltre che per rafforzare l’identità della cantina anche per valorizzare i punti di interesse e eventi della zona.
 
Addetti e formazione enoturismo
 
Qualche sofferenza, per quanto riguarda gli addetti in cantina e in ambito enoturistico. Sono state il 76% le cantine che hanno trovato difficoltà nel reperire personale nel biennio 2023 – 2024 (1°trimestre). Il numero medio di addetti è di 14 per azienda e 2 coloro che operano nell’enoturismo. Azioni di ricerca di personale addetto all’accoglienza turistica passa dal 32% del 2023 al 30% del primo trimestre 2024; con una difficoltà nel trovare personale elevata: molta per il 28% delle aziende; abbastanza per il 48%; una tendenza che ha interessato tutta Italia, anche se la zona in cui è stata rilevata maggiore difficoltà nella ricerca del personale è il Nord Est per l’83%.
 
E allora dove trovare il personale? Per 1 cantina su 2 è indispensabile il ruolo degli istituti alberghieri. Inoltre, Città del Vino sta creando una scuola di formazione sull’enoturismo per le cantine al fine di ampliare le competenze in ambito gestionale e di promozione, una iniziativa molto utile per il 79% delle cantine, dove si dovrebbe insegnare: Lingue straniere (94%); Marketing enoturistico e territoriale (79%); ma anche Competenze tecniche (agronomiche, enologiche) sul vino (71%) e Comunicazione digital & social media (66%).

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Frascati Scherma, tre giovanissimi sul podio nella seconda prova nazionale Under 14 di fioretto

Frascati (Rm) – Tanti atleti del Frascati Scherma sono scesi in pedana nel week-end appena messo alle spalle. Ad Ariccia si è svolto un doppio evento di spada, ovvero la qualifica regionale al campionato nazionale Gold delle categorie Cadetti e Giovani e poi anche il campionato regionale Gpg (Under 14). Nel primo evento il miglior piazzamento lo ha ottenuto Davide Stella (15esimo), poi a seguire Francesco Retico (58esimo), Michele Di Giovangiulio (62), Thomas Di Sarro (80) e Bernardo Corridori (87). Nella prova femminile 18esimo posto per Martina Conti, poi Carlotta Pasqua ha chiuso 27esima e Federica Moccia 29esima. Discreti riscontri anche nel campionato regionale Under 14 col miglior risultato che è arrivato tra gli Allievi dove Mattia Proietti ha terminato 13esimo. Nella stessa categoria Stiven Bernardini ha chiuso 41esimo e Alessandro Nigro 44esimo, mentre tra le Allieve Sofia Taglienti ha terminato 24esima. Nei Ragazzi Federico Giacci 30esimo e Massimiliano Bova 41esimo, tra i Giovanissimi Walter Mascaro 18esimo, tra le Giovanissime Rachele Indellicati 27esima e infine tra le Bambine Elisa D’Ignazi 25esima. Fuori regione gli occhi erano puntati su Rovigo dove si è tenuta la seconda prova nazionale Gpg (Under 14) di fioretto. La più brava di tutte è stata Sveva Pasqualino che tra le Giovanissime ha terminato con un ottimo secondo posto. Nella stessa categoria Giulia Furchì ha finito 34esima e Viola Pelati 89esima. Poi due terzi posti: Rebecca Angelino tra le Bambine (in una categoria dove Matilde Prodosmo ha terminato 21esima, Vittoria Scardini 51esima e Francesca Pirracchio 52esima) e Riccardo Mancini tra gli Allievi (dove Leonardo Papi ha chiuso 14esimo, Gabriele Dal Poz 30esimo, Giovanni Tola 40esimo, Andrea Pasculli 47esimo e Riccardo Cerotti 77esimo). Tra i Maschietti vanno segnalati il 21esimo posto di Mattia Giovannetti e poi ancora il 29esimo di Malk El Rhrair, il 76esimo di Dennis Della Rosa e il 102esimo di Mattia De Vincentis. Tra i Giovanissimi bel settimo posto di Valerio Orazi, poi a seguire Adriano Amadio nono, Lorenzo Altobelli 12esimo, Davide Iaquinta 18esimo, Niccolò Matola 21esimo, Alessandro Razzauti 33esimo, Francesco Filippone 49esimo e Marco Simeoni 59esimo. Tra i Ragazzi Tommaso Monterosso 11esimo, più indietro Giovanni Ciardiello (19esimo), Lorenzo Camplone (43), Daniele Grelli (56) e Gabriele La Terza (81), tra le Ragazze la più brava è stata Giulia Lucciola (18esima), poi a seguire Zoe Capitanelli (28esima), Flavia Martinelli (33), Ludovica Furchì (45), Sara Negreiros (72) e Angelica Carcione (75). Infine tra le Allieve Maya Toti ha terminato 25esima, Agnese Rutigliano 26esima e Valeria Gneo 35esima.
Dall’Italia all’estero e precisamente a Riyadh (Arabia) dove sono in corso i campionati del mondo Cadetti e Giovani. Nella prima categoria, 14esimo posto per il fiorettista Emanuele Iaquinta e 23esimo per la fiorettista Mariavittoria Berretta. Seguiranno le prove degli sciabolatori.





United Volley Pomezia (serie B1 femm.), Viglietti: “Stiamo già programmando la prossima stagione”

Pomezia (Rm) – Settimana di sosta per la serie B1 femminile dello United Volley Pomezia che ha osservato il turno di riposo impostogli dal calendario. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti (ritratte nella foto di gruppo di Fabio Angelini) devono giocare le ultime quattro partite di campionato, a cominciare dal difficile match sul campo del Volleyrò Casal de’ Pazzi in programma sabato prossimo. Dopo le partite giocate ieri, le pometine si trovano al sesto posto del girone D della categoria con 29 punti e ormai sono tagliate fuori da eventuali discorsi di play off, mentre c’è un vantaggio abbastanza rassicurante sulla quart’ultima posizione (al momento è occupata dal Santa Lucia) che è distante sette punti. “Non siamo riusciti a fare quello che speravamo in questa stagione, ma nelle quattro gare che ci mancano daremo il massimo e cercheremo di fare più punti possibili – dice il presidente Viglietti – La nostra situazione di classifica è abbastanza delineata, ma il gruppo e la società non mollano nulla e hanno tutte le intenzioni di onorare il campionato fino in fondo, anche nel rispetto delle altre squadre del girone che sono ancora in corsa per i loro obiettivi. Le ragazze e lo staff tecnico stanno portando avanti gli allenamenti in modo professionale e scenderanno in campo per fare altre quattro buone partite”. Nel contempo, lo United Volley Pomezia sta già preparando il prossimo campionato di serie B1 in cui si ripartirà sempre con ambizioni di buon livello. “Siamo già al lavoro per allestire l’organico della prossima stagione. Stiamo facendo delle attente riflessioni su quanto visto nell’arco di questo campionato e ragioniamo su come potenziare la nostra rosa. Lo United Volley Pomezia, da quando è salita nella terza divisione della pallavolo femminile nazionale, è sempre partita per fare una buona figura e in questi anni ci siamo tolti delle soddisfazioni importanti. La nostra voglia di continuare a crescere non è affatto diminuita e quindi ci stiamo rimboccando le maniche per ripartire di slancio”.





Cynthialbalonga (calcio, serie D), La Vigna: “Questa squadra meritava una classifica migliore”

Genzano (Rm) – Tre giornate alla fine del campionato di serie D e, anche se la matematica ancora lascia un barlume di speranze, per la Cynthialbalonga il discorso play off è davvero molto complicato. I ragazzi di mister Marco Mariotti, pur vincendo ieri con un largo 5-1 sul Trastevere, sono a sette punti di distanza dalla Romana quinta della classe. “Un po’ di rammarico per come sta andando la stagione indubbiamente c’è – dice il centrocampista classe 1997 Nicolas La Vigna – Siamo una squadra molto forte che meriterebbe di stare nei primi cinque posti, ma purtroppo tra gennaio e febbraio abbiamo vissuto un periodo negativo e condizionante”. La Vigna ha sbloccato il risultato dello squillante successo col Trastevere siglando la sua prima rete con la maglia della Cynthialbalonga. “Dovevamo assolutamente riscattare la brutta sconfitta rimediata nel turno precedente a Budoni e così siamo partiti molto forte nonostante facesse un caldo praticamente estivo. Dopo aver sbloccato il risultato con la mia rete, il Trastevere ha subito pareggiato i conti, ma non ci siamo affatto demoralizzati e anzi siamo tornati immediatamente avanti con El Bakhtaoui, siglando pure la terza rete con Cappai. Nella ripresa un altro sigillo di Cappai e il rigore di Sartor hanno determinato il risultato finale. La dedica per il mio gol? È per la mia ragazza Francesca e per tutta la mia famiglia”. Nel prossimo turno la Cynthialbalonga anticiperà al sabato per la richiesta della Cavese che vuole fare una giornata di festa per celebrare la promozione in serie C: “Ha vinto la squadra più forte, hanno meritato questo successo – dice La Vigna – Ma noi non ci faremo condizionare dall’aria di festa, anzi sarà una partita bellissima da giocare vista la bella cornice di pubblico che sicuramente ci sarà. Nelle ultime partite, comprese quelle con Gladiator e Boreale, vogliamo fare bene”. La Vigna conclude parlando di futuro: “Da quando sono arrivato, sono stato accolto benissimo. Purtroppo ho perso qualche partita per un problema muscolare, ma ora sto bene. A breve parleremo con la società della prossima stagione, spero di proseguire con questa maglia”.





Bvb Rsr Castelli Romani (calcio a 8, serie B), Ragnedda: “La finale play off? Possiamo giocarcela”

Un’altra squadra in finale play off per la “famiglia sportiva” della Bvb Rsr Castelli Romani. Dopo la serie A2, anche il gruppo che milita in serie B si è guadagnato la possibilità di fare il salto di categoria. Nell’ultimo turno, i ragazzi del presidente Kevin Campagna hanno battuto 6-1 la Dr Academy con le doppiette per Marco Selli e Stefano Gatta e reti di Tiziano Bompiani e Flavio Ragnedda. È proprio quest’ultimo, difensore centrale classe 1989 e capitano del gruppo, a parlare della sfida e di questo finale di stagione della serie B della Bvb Rsr Castelli Romani: “L’ultima gara di campionato l’abbiamo condotta molto bene, anche se nel primo tempo abbiamo un po’ faticato per sbloccare il risultato. Una volta andati in vantaggio prima dell’intervallo, siamo riusciti a spezzare l’equilibrio e nella ripresa abbiamo dilagato”. Ragnedda commenta il terzo posto finale della serie B della Bvb Rsr Castelli Romani nel girone di campionato: “Il percorso è stato tutto sommato positivo. Si poteva fare qualcosa in più, ma le squadre che ci sono finite davanti (Real Centocelle e Boca Roma, ndr) si sono dimostrate più continue e comunque sono molto forti”. Proprio il Boca Roma (piazzatosi al secondo posto del girone) sarà l’avversario nella finale play off che varrà il salto di categoria e che si giocherà lunedì prossimo alle ore 22,30: “Nei precedenti abbiamo perso in entrambi i casi per 2-1, ma le partite sono state sempre molto tirate. Sulla carta è normale che siano leggermente favoriti, ma noi siamo consapevoli che ce la possiamo giocare. Inoltre si giocherà in gara unica ed è un po’ diverso”. Ragnedda è al suo primo anno nella famiglia sportiva della Bvb Rsr Castelli Romani: “Ero fermo da un anno come atleta perché mi ero dedicato al ruolo di allenatore (che tuttora ricopre in un altro club di serie A2, ndr), ma sia il presidente Campagna che tutto il gruppo mi hanno accolto a braccia aperte. Ero entrato in punta di piedi e invece ora mi ritrovo capitano di questa squadra e per me è motivo di orgoglio”.





Polisportiva Borghesiana, Giuliana Montaldi sarà l’organizzatrice del centro estivo che parte il 10 giugno

Roma – Una novità importante all’interno della Polisportiva Borghesiana. Giuliana Montaldi, attuale responsabile del settore volley e presenza fissa nella dirigenza della società capitolina da ormai oltre 25 anni, sarà l’organizzatrice del centro estivo 2024. “E’ stata una mia idea, nonostante i plurimi impegni che devo portare avanti sia per il volley che a livello personale. Il presidente Stefano Criscuolo, con cui ci conosciamo da anni, era sorpreso e al tempo stesso felice che fossi io a portare avanti questa importante attività quest’anno. Mi sono da subito circondata di un bello staff di lavoro che mi aiuterà ad affrontare questa mia prima esperienza nel settore, a partire da Giulio Vernarecci che è il capitano della Seconda divisione maschile di pallavolo e che sarà il coordinatore del centro estivo. Un servizio fondamentale per tante famiglie che non hanno la possibilità di seguire i bambini nel periodo estivo e che vogliono comunque farli stare in un posto sicuro e insieme ad altri loro coetanei”. Il centro estivo si svolgerà interamente al “Brasili”, partirà il 10 giugno (una volta chiuse le scuole) e dovrebbe terminare il 26 luglio, ma è possibile che venga allungato di una settimana in base alle richieste. Si terrà dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 16,30 e sarà dedicato ai bambini di età compresa tra i 5 e i 13 anni. “L’idea è quella di un centro estivo multidisciplinare, incentrato sui giochi e sul divertimento. Faremo delle settimane “a tema” e ogni venerdì ci sarà una sorta di finale dell’attività svolta nei giorni precedenti. Ci saranno tante attività tra cui anche alcuni giochi a tema ideati dal personal trainer Emanuele Grelli che già collabora con la Polisportiva Borghesiana. Nei prossimi giorni sarà preparata una locandina e daremo il via alle iscrizioni, ma chi vuole avere informazioni può già recarsi presso la nostra segreteria”.
Nel frattempo, la Montaldi dovrà anche preparare due importanti appuntamenti che riguardano il settore della pallavolo: “Dal 6 al 9 giugno saremo a Tortoreto per un torneo con tutti i nostri gruppi giovanili femminili e maschili dall’Under 14 all’Under 18. Poi dal 5 all’8 settembre andremo a Chianciano Terme per il classico camp di inizio stagione con i gruppi Under 12 e Under 14 femminili”.