Colleferro (calcio), l’Under 15 Elite è già salva. Carbonari: “Orgoglio per un gruppo fatto in casa”

Colleferro (Rm) – Ormai da tempo, il Colleferro lavora con forza sul settore giovanile. E stagione dopo stagione raccoglie i frutti. Una delle note liete di quest’annata è sicuramente la salvezza ottenuta in maniera anticipata dall’Under 15 Elite di mister Vittorio Carbonari: “Questo gruppo è frutto di un percorso iniziato sei anni fa dall’attuale responsabile del settore giovanile Luca Di Placido (all’epoca anche mister Carbonari faceva già parte del club rossonero, ndr). Colleferro aveva solo due squadre regionali e due provinciali, oggi ne ha tre in Elite e una tra i regionali. Questi ragazzi, in particolare, sono cresciuti per la grande maggioranza nella nostra Scuola calcio e la loro salvezza in un campionato di grande livello come l’Elite è una ciliegina sulla torta e vale lo stesso anche per me. Ho trovato un gruppo di atleti disponibilissimi al sacrificio e all’apprendimento, ma un grazie va anche al mio collaboratore Matteo Girardi e al preparatore atletico Leonardo Pompa”. Nell’ultimo turno l’Under 15 Elite rossonera ha perso 2-0 contro il Dabliu, compagine di alta classifica: “Ma il risultato è stato in bilico fino a dieci minuti dalla fine e in particolare in avvio di secondo tempo abbiamo avuto due ghiotte opportunità per pareggiare. Di fronte, comunque, abbiamo avuto una squadra molto fisica e sicuramente di valore”. Il calendario, ora, mette di fronte ai colleferrini l’avversario più duro: “Faremo visita alla Nuova Tor Tre Teste che è capolista indiscussa del girone. Dobbiamo pure gestire qualche caso Covid, ma è sicuramente una partita stimolante che rappresenterà per i nostri ragazzi un ulteriore momento di crescita. Non è una gara proibitiva, ma sicuramente molto complicata. Tra l’altro i capitolini hanno pareggiato 0-0 nel recupero di ieri col Cassino e quindi arriveranno arrabbiati all’appuntamento di domenica”. Carbonari chiude parlando dell’obiettivo rossonero nelle ultime tre giornate: “Dopo la prima della classe, faremo visita alla Pro Roma e chiuderemo in casa col Tor di Quinto. Dobbiamo cercare di onorare gli ultimi impegni di campionato e poi ho chiesto ai ragazzi una cosa: all’andata abbiamo fatto 19 punti, al ritorno vorrei chiudere almeno con 20 e al momento ne mancano quattro”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Franco: “Le prossime due gare? Fondamentali per i play off”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga è in un momento di appannamento. Dopo una lunga rincorsa (con ritmi da vertice), i ragazzi di mister Luca Tiozzo hanno accusato una leggera flessione almeno nei numeri (otto punti nelle ultime otto gare). Nell’inconsueto posticipo di lunedì è arrivato un amaro k.o. di misura sul terreno dei campani del Gladiator (0-1) che l’esterno difensivo classe 2003 Lorenzo Franco prova a spiegare così: “E’ un momento poco fortunato in cui facciamo delle buone prestazioni, ma non siamo bravi a concretizzare e veniamo puniti nelle poche occasioni che concediamo. Nel primo tempo di lunedì siamo andati sotto di due reti, arrivate una su palla inattiva e un’altra poco dopo, ma in mezzo abbiamo avuto pure le opportunità per pareggiare. Sull’andamento del match hanno sicuramente pesato pure alcune assenze, ma in ogni caso nel secondo tempo abbiamo dominato il campo, accorciando con Bolò e creando con Roberti la ghiotta occasione per il possibile 2-2. E’ un momento un po’ così e bisogna cambiare l’inerzia: mancano ancora sette partite, ci sono diversi scontri diretti e tornando a giocare come prima siamo convinti di poter ancora conquistare i play off”. Il giovane difensore, cresciuto nel settore giovanile della Lazio dove è stato per dieci anni fino all’anno scorso quando ha giocato nell’Under 18 e ha collezionato anche qualche convocazione nella Primavera, spiega i motivi che lo hanno portato alla Cynthialbalonga: “Ho fatto alcune riflessioni personali e ho pensato che un’esperienza in D poteva essere preziosa per il sottoscritto: confrontarsi con un calcio dei grandi mi ha fatto crescere, sono molto felice della scelta fatta. Ho avuto un po’ di difficoltà all’inizio, ma ora sto giocando con continuità: mi trovo bene con compagni, società e mister che ringrazio per la fiducia e che spero di aver ripagato con le prestazioni. Il futuro? Non ho idea di ciò che pensa la Lazio al momento, ne parleremo a fine stagione. L’obiettivo personale è quello di arrivare il più in alto possibile”. Anche quello di squadra lo è e Franco non nasconde la delicatezza del momento della Cynthialbalonga: “Domenica ospiteremo il Latte Dolce che lotta per salvarsi. Con le sarde abbiamo avuto qualche problema quest’anno, ma in generale in questo girone non ci sono mai partite scontate. Comunque penso sia la gara giusta per rilanciarci e tornare a vincere e presentarci al successivo scontro diretto pre-pasquale di giovedì prossimo sul campo dell’Afragolese quinta nelle migliori condizioni”.




Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Vitrano: “Proviamo ad arrivare al quinto posto”

Cave (Rm) – Continua la marcia convincente della Prima categoria della Cavese Academy 1919. I ragazzi di mister Emanuele Giacchè hanno violato pure il campo del Marino con un perentorio 3-1, un successo che l’esperto difensore centrale classe 1990 Giacomo Vitrano commenta così: “Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara e non è la prima volta che ci capita. Siamo andati sotto nel corso della prima frazione e all’intervallo è servita la scossa del mister per svegliarci. Nella ripresa è uscito fuori il nostro maggiore tasso tecnico: siamo riusciti a pareggiare con una mia rete sugli sviluppi di un bel corner battuto da Proietti, poi nonostante loro si siano chiusi tanto siamo passati in vantaggio con la rete di Casale e poi abbiamo triplicato i conti con De Vecchis. Il difetto dei black-out mentali è uscito fuori spesso, ma da una parte è anche normale per un gruppo mediamente giovane come il nostro”. Per Vitrano l’obiettivo della Cavese Academy 1919 in questo finale di stagione dev’essere chiaro: “Questi sono un club e una città che per tradizione non mollano mai e guardano sempre avanti. Credo che il discorso salvezza sia archiviato e ora dobbiamo provare ad arrivare quinti, anche se è più un obiettivo platonico che concreto. Abbiamo avuto un inizio di stagione non semplice, siamo stati costretti a rincorrere subito, ma alla fine abbiamo trovato il giusto assetto e ora tutti i ragazzi stanno dando il loro contributo. Uno dei punti di forza di questa squadra è il gruppo che può rappresentare un’ottima base di partenza per il futuro”. Il difensore, che ha giocato con la maglia della Cavese anche in Promozione ed Eccellenza (da compagno di squadra di Giacchè), parla sia delle prospettive societarie che della guida tecnica. “Il mister è un punto di riferimento: gli impegni familiari e lavorativi indubbiamente sono pressanti, ma è animato da una grandissima passione e mi auguro che continui anche l’anno prossimo ad allenarci. La società ha le capacità organizzative e tecniche per poter ripercorrere i fasti della vecchia Cavese: il presidente Daniele Flavi è giovane e ha uno spirito propositivo, si è circondato di persone competenti e ha idee chiare. Un ringraziamento va fatto anche al dirigente responsabile Fabio Scarozza che ci è sempre vicino, pronto a risolvere ogni tipo di problematica che riguarda la prima squadra. Grazie al suo impegno è ripartita una prima squadra a Cave e lo zoccolo duro di quella Seconda categoria è ancora fortemente presente nel gruppo attuale”.




Vis Casilina (calcio, Terza cat.), Caponera: “Contento per la tripletta, il merito è dei compagni”

Roma – E’ ripartita la corsa al vertice della Terza categoria della Vis Casilina. I ragazzi di mister Stefano Pasquini hanno piegato con un netto 4-1 interno l’Antonio Ianni nel match dell’ultimo turno di campionato. La parte del protagonista assoluto l’ha presa di prepotenza Valerio Caponera, attaccante classe 1998 autore di una bellissima tripletta personale: “Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà e infatti la frazione si è chiusa sullo 0-0 pur avendo creato delle buone opportunità. Alla lunga, però, ha pesato il nostro maggiore tasso tecnico e la migliore condizione atletica: l’abbiamo sbloccata con il mio primo gol e poi abbiamo raddoppiato con Pistillo. Gli ospiti sono tornati per un momento in partita grazie a un calcio di rigore, ma nel finale abbiamo allungato con altre due mie reti propiziate da perfetti assist di De Angelis. Realizzare una tripletta è sempre piacevole per un attaccante, ma il merito è dei miei compagni che mi hanno messo nelle migliori condizioni per far gol”. Per Caponera, arrivato a gennaio scorso, sono cinque le marcature stagionali: “Mi trovo molto bene in questo gruppo, conoscevo già alcuni compagni come Sbraglia, Caprasecca, Di Cristo e Di Romano con cui avevo giocato a Torrenova in Promozione qualche stagione fa. Da qualche tempo mi ero dedicato al calcio a 5 e a inizio stagione ero in C1 con la Roma Futsal, ma a metà campionato sono voluto tornare allo sport che amo di più. Tra l’altro qui al “De Fonseca” ci ho fatto la Scuola calcio e le giovanili, questo ambiente lo conosco benissimo. Da quest’anno c’è una società nuova con un presidente molto ambizioso come Enrico Gagliarducci che ha voglia di affermarsi sul campo. E noi ci proveremo fino alla fine”. La corsa verso il salto in Seconda sembra essere ristretta a tre squadre: “Dobbiamo ancora giocare gli scontri diretti con Borgata Tor Sapienza e Fidelis che nel prossimo turno si troveranno di fronte, mentre noi avremo la delicata trasferta con l’Alessandrino quarto. Sarà un primo bivio e ci vogliamo far trovare pronti” conclude Caponera.




L’Olympik Zagabria e il progetto con Zagarolo Sports Academy e Piacenza, Ivanisevic: “Un onore per noi”

Zagarolo (Rm) – Tra le tante iniziative messe in piedi dalla “vulcanica” presidentessa Petra Prgomet è sicuramente quella di maggior respiro internazionale. Lo Zagarolo Sports Academy è riuscito a coinvolgere una società di prima fascia italiana come la Volley Academy Piacenza del presidente Corrado Marchetti e una di prestigio croata come l’Olympik Zagabria per un progetto che produrrà benefici tecnici ed esperienze formative importanti per le ragazze di tutti i tre club. “Non abbiamo ancora definito tutte le tappe, ma lo faremo a breve – dice Sasa Ivanisevic, allenatore della prima squadra dell’Olympik che milita con un talentuoso gruppo Under 18 nella serie A2 croata – In ogni caso per noi è un onore aver conosciuto due personaggi come Petra Prgomet e Patrick Mineo (direttore tecnico del team piacentino, ndr) da cui sia noi tecnici che le nostre ragazze possiamo davvero apprendere tanto, d’altronde la pallavolo italiana è tra le migliori al mondo. Ma sono convinto che anche per le altre due società ci saranno riflessi positivi da questa collaborazione”. Ivanisevic, oltre a essere tecnico della prima squadra e responsabile del settore giovanile dell’Olympik, è pure commissario tecnico della Nazionale Under 19 della Croazia: “Qui ci sono ragazze talentuose che possono arrivare a giocare in Italia come già accaduto in passato. L’Olympik ha sempre avuto una buona scuola di pallavolo e contava addirittura 750 tesserate prima della pandemia. Ora l’idea è di arrivare entro due anni nella prima divisione croata con le ragazze dell’attuale prima squadra”. Ivanisevic, che è stato per cinque anni allenatore in serie A con la Mladost Zagabria (il club più ricco della Croazia e quello che puntualmente rappresenta la nazione balcanica nelle competizioni europee), racconta com’è nata l’idea di una collaborazione con Zagarolo Sports Academy e Volley Academy Piacenza: “Ci siamo incontrati con la Prgomet per la prima volta a gennaio: ho subito notato che ha delle idee innovative oltre ad una energia straordinaria ed è stato semplice trovare un accordo”.




Atletica Frascati, Sofia Mosti trionfa nel Criterium: “Sono felice per la vittoria e il personale”

Frascati (Rm) – Lo scorso week-end per l’atletica regionale è stato caratterizzato dall’importante appuntamento del “Criterium” organizzato dal Cr Fidal Lazio che si è svolto al “Paolo Rosi” di Roma e ha coinvolto più di 600 atleti della categoria Ragazzi e Ragazze (nati tra il 2009 e il 2010). Non è mancata la solita corposa partecipazione dell’Atletica Frascati che ha applaudito le prestazioni eccellenti di alcuni atleti. Tra questi è spiccata la prova di Sofia Mosti (classe 2010) che ha vinto nel vortex in cui è stata protagonista già al primo lancio con cui ha ottenuto la splendida misura di 35,33 segnando il suo nuovo personale e risultando l’unica atleta in gara a superare i 35 metri, pur essendo al primo anno di categoria. Con la gara di domenica la Mosti ha confermato una particolare predisposizione per questa specialità, che costituisce l’anticamera del giavellotto nel prossimo futuro. “Ma amo molto anche i 200 metri e mi piace fare anche le gare di velocità – dice la giovane tesserata dell’Atletica Frascati – Da un anno mi sto dedicando anche ai lanci e al vortex e le ultime gare le ho sempre vinte, per questo ero fiduciosa di far bene anche nel “Criterium”. Onestamente non mi aspettavo di fare quella misura, d’altronde il mio personale precedente era di 33,66 e quindi mi sono migliorata in un sol colpo di quasi due metri”. Al “Rosi” la Mosti si è disimpegnata bene anche in pista: “Mi sono classificata al 39esimo posto nella prova dei 60 metri, poi assieme alle mie compagne di squadra Alice Rossi, Viktoria Polonska e Diana Paolucci abbiamo raggiunto il settimo posto nella staffetta 4×100 fermando il cronometro sul 57.92 finale”. La chiusura della Mosti è sul suo percorso nel mondo dell’atletica: “Ho cominciato a praticare questo sport grazie a mio nonno Cesare che è stato uno sportivo (cimentandosi nel pugilato e nel calcio, ndr) e che mi vedeva sempre correre, così ha pensato di portarmi all’Atletica Frascati. Sono in questo club da sei anni, mi allena Flavia Di Paola e con lei mi trovo davvero benissimo”.
Tra gli altri risultati, da segnalare il terzo posto di Viktoria Polonska nei 600 metri Ragazze, chiusi con l’ottimo crono di 1’46’’90 che le sono valsi il nuovo personale: la giovane atleta, già protagonista nella stagione invernale nei cross dove è salita sul podio regionale, conferma un’ottima predisposizione per il mezzofondo. Da segnalare, infine, anche il quarto posto della staffetta 4×100 maschile formata da Flavio Pignagnoli, Matteo Bafaro, Andrea Todaro e Santiago De Angelis con il crono di 56’’85 e il discreto piazzamento dell’Atletica Frascati nelle due classifiche per società: settimo posto nel femminile e 13esimo nel maschile.
Ora l’appuntamento è con le gare del prossimo week end che vedrà tornare in pista i Cadetti tra Latina e Lanuvio, per la prima prova interprovinciale del campionato di società in pista.




Football Club Frascati (Prima cat.), Ferri: “Proviamo a fare il massimo e poi tireremo le somme”

Frascati (Rm) – La Prima categoria del Football Club Frascati è tornata al quinto posto. I ragazzi del “maestro” Mauro Fioranelli hanno violato anche il campo dell’Agora Latina ultimo della classe. Nel 3-1 finale la parte del leone l’ha recitata l’attaccante classe 1994 Andrea Ferri, autore di una bella doppietta personale: “In questo girone nessuno ti regala nulla e quindi anche questa trasferta nascondeva delle insidie – dice la punta – Inoltre si giocava su un campo di terra non bellissimo e infatti gli avversari ci hanno dato filo da torcere, anche se già nel primo tempo siamo andati in vantaggio con Grillo e abbiamo costruito altre occasioni: su due di queste avrei potuto far meglio anche io. Poi a inizio ripresa ho segnato il gol del raddoppio, ma l’Agora Latina non ha mai mollato e nel recupero ha segnato in modo un po’ rocambolesco la rete del 2-1 prima che all’ultima azione segnassi la mia personale doppietta”. La Prima categoria del Football Club Frascati, nonostante un avvio di 2022 con tante difficoltà, è distante otto punti dalla capolista Cecchina (che ha una gara in più): “Adesso stiamo molto meglio, ma è stata un’annata davvero sfortunata per noi tra infortuni, problemi col Covid e squalifiche: praticamente non siamo mai riusciti a giocare al completo, ma la squadra c’è e poteva stare molto più in alto. Ora c’è più entusiasmo e vogliamo cercare di finire al meglio questo campionato, dando il massimo in ogni partita. Per arrivare lì davanti bisognerebbe vincerle tutte e sperare in qualche passo falso delle altre, anche se non è un discorso semplice”. Anche per Ferri, arrivato a quota cinque reti in campionato, è stata una stagione tormentata: “A settembre ho rimediato una lesione al menisco alla penultima amichevole, saltando due mesi di torneo. Poi sono rientrato e mi sono fermato di nuovo, mentre nel nuovo anno sto trovando finalmente un po’ di continuità”. Domenica per la Prima categoria del Football Club Frascati è in programma il match interno contro il Cisterna Academy: “Una bella squadra che ha battuto pure il Cecchina nell’ultimo turno. Servirà un’ottima prestazione per ottenere un’altra vittoria” conclude Ferri.




Rocca Priora RDP (calcio, Promozione), Schioppa fiducioso: “Il destino è nelle nostre mani”

Rocca Priora (Rm) – Manca un turno in meno e il Rocca Priora RDP rimane al comando del girone D di Promozione. La squadra castellana, nell’ultimo turno, ha violato il complicato campo della Vis Subiaco per 2-0. Tra i protagonisti “a sorpresa” del match c’è stato il centrocampista classe 2003 Matteo Schioppa, subentrato al posto dell’infortunato Angelucci dopo pochi minuti. “Ovviamente non me l’aspettavo di poter entrare, almeno non così in fretta. Ma credo di essermi fatto trovare pronto e di avere dato il mio contributo alla vittoria della squadra. Un successo meritato, frutto di un vantaggio procurato a metà primo tempo dalla bella punizione di Graziani e dalla rete alla mezzora della ripresa di Troisi al termine di una bella azione personale. Nella prima frazione è stata una partita complicata, abbiamo un po’ fatto fatica nel creare azioni da gol importanti, mentre nella ripresa siamo riusciti di più a imporre il nostro gioco. Dopo le vittorie al mattino di Atletico Torrenova e Vicovaro sapevamo di non poter sbagliare, ma d’altronde sarà così anche nelle prossime sette partite. Comunque siamo avanti e abbiamo il destino nelle nostre mani: io ci credo e anche il gruppo è concentratissimo sull’obiettivo”. Per Schioppa è il primo vero anno in una prima squadra: “Ero qui al Rocca Priora RDP già nella passata stagione quando il campionato si è subito interrotto. Quest’anno ho fatto quattro gare da titolare e poi diversi spezzoni di partita, nonostante abbia avuto recentemente un problema con la caviglia e prima ancora il Covid e questo mi abbia fatto perdere un pezzo di campionato. Sento la piena fiducia da parte dello staff tecnico, ora come non mai. Inoltre sono perfettamente inserito in questo gruppo che è realmente una grande famiglia. Tutti mi danno consigli, ma in particolare Trinca, Scacchetti e Troisi”. Il Rocca Priora RDP è atteso dal match interno di domenica contro il Villa Adriana: “Una squadra di buon livello da cui dobbiamo diffidare, inoltre tutti vogliono fare bella figura contro la prima della classe”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Nanni: “Proviamo a fare nove punti nelle ultime tre”

Roma – Il La Rustica RRdP continua la sua striscia positiva nel girone B di Eccellenza. La squadra del presidente Tonino D’Auria ha pareggiato 2-2 sul campo del Cantalice terz’ultimo (e dunque in questo momento retrocesso direttamente in Promozione), tenuto a distanza di quattro punti. Ai capitolini, però, è rimasto qualche rammarico visto che nella prima parte di gara erano andati sul doppio vantaggio grazie alla doppietta di uno scatenato Alessio Nanni: “Per come si era messa la partita, potevamo anche ottenere di più – dice l’esterno offensivo o attaccante classe 1995 – Ma il Cantalice non ha mollato e ha segnato prima dell’intervallo una rete che ha riaperto la gara. Magari avessimo chiuso la prima frazione sul 2-0 chissà… Comunque il campo non era bellissimo, la trasferta è stata scomoda e quindi alla fine il pareggio non è da buttare. Ora guardiamo alle ultime tre partite”. Cinque punti di distanza dalla salvezza diretta, quattro di vantaggio sulla terz’ultima posizione: per il La Rustica RRdP non c’è troppo modo di fare calcoli. “Onestamente è complicato raggiungere il settimo posto e la permanenza in categoria senza spareggi. In ogni caso noi dobbiamo provare a fare nove punti e poi vedremo dove saremo arrivati”. Il ciclo inizia col Riano ultimo della classe e retrocesso da tempo, poi il delicatissimo match di Sant’Angelo e la chiusura in casa col Villalba: “Domenica avremo tutto da perdere. Già ho avvisato i miei compagni di squadra: non sarà una scampagnata, in genere queste squadre hanno amor proprio, dignità e voglia di mettersi in mostra, nessuno entra in campo già sconfitto”. Il La Rustica RRdP ha cambiato passo: “Nel girone di ritorno abbiamo fatto tanti punti: qualche innesto ha aiutato, poi nella prima parte abbiamo avuto diversi infortuni ai pochi giocatori di esperienza che c’erano in rosa. Inoltre è stato evidente il processo di crescita dei giovani del gruppo e chiaramente c’è tanto la mano di mister Nunzio Iardino che ha saputo integrare bene giovani e “grandi”: a livello tattico e motivazionale è un grande tecnico». Con la doppietta di domenica scorsa Nanni ha raggiunto quota sette reti: “Non sento particolari responsabilità di “dover far gol”. In questa squadra ci sono una serie di validi giocatori offensivi che hanno i “gol nelle gambe”: anche se non c’è un bomber classico, tutti possiamo dare il nostro contributo e questo sta accadendo”.




Audace (calcio, Eccellenza), il dg Matrigiani: “Grazie a Spinelli che mi ha voluto fortemente qui”

Il suo avvento è stato sicuramente positivo per l’Audace. A distanza di qualche mese dal suo ingresso, il direttore generale Roberto Matrigiani fa il punto della situazione: “Innanzitutto devo ringraziare il patron Giuseppe Spinelli che mi ha voluto fortemente qui. Nel corso di questi mesi ci sono stati anche degli scricchiolii a livello di rapporti, ma soprattutto per colpa mia: cose che possono accadere quando delle persone si conoscono. Ora tutto l’ambiente lotta per una sola causa e sono certo che tutti hanno voglia di fare il bene dell’Audace. Il patron ha in mente delle cose ancor più importanti, ma la sua prima idea è quella di portare in alto questo club”. Matrigiani fa un passo indietro per commentare il k.o. di misura (0-1) arrivato domenica scorsa sul campo del Città di Anagni: “Un risultato assolutamente ingiusto. Abbiamo fatto sempre noi la partita, prima e dopo la rete dei padroni di casa, giocando un grande calcio e mettendo sul campo i principi di gioco di un grande staff tecnico come quello composto da Scarfini e Bianchi, due persone eccezionali. Non mi è piaciuto l’atteggiamento antisportivo del Città di Anagni, cosa che anche esponenti di altre società mi hanno confermato. In particolare, nel corso della gara, Cardinali è spesso “svenuto” a terra come colpito da granate, comunque ognuno fa calcio come meglio crede. A noi perfino un pareggio sarebbe stato stretto per quello che si è visto, ma ora guardiamo avanti”. L’Audace è attesa dalla gara interna col Pontinia che ha appena fermato il Terracina, dimostrandosi ancora vivo: “Il girone C è una storia a sé rispetto agli altri: qui ogni partita è una battaglia e tutte le squadre sono in grado di toglierti punti. Giocheremo con loro, poi a Paliano e infine in casa con l’Arce, ma non sono preoccupato per la salvezza: stiamo già pensando all’Eccellenza dell’anno prossimo e mi fa piacere vedere come tanti ragazzi importanti siano pronti a sposare il nostro progetto, anche se manterremo lo zoccolo duro del gruppo attuale. Tra gli obiettivi che mi sono prefissato c’è quello di avvicinare più gente possibile a questa società che rappresenta un intero territorio e magari incontrare le persone per capire come possiamo coinvolgerle sempre di più”.




Frascati Scherma, doppia medaglia a squadre ai mondiali Giovani: Ottaviani d’oro, Spica bronzo

Frascati (Rm) – Una campagna… mondiale. Il Frascati Scherma ha festeggiato due medaglie in un solo giorno nelle prove a squadre del campionato iridato della categoria Giovani che si è disputato a Dubai (negli Emirati Arabi). L’alloro più importante l’ha ottenuto lo sciabolatore Lorenzo Ottaviani che dopo il 49esimo posto individuale è riuscito a vincere il titolo mondiale assieme agli altri azzurri piegando in finale la Romania. Molto bene anche la sciabolatrice Manuela Spica (57esima nell’individuale) che assieme alle sue compagne ha conquistato la medaglia di bronzo grazie al successo con il Messico nella “finalina” per il terzo posto. Nella prova Cadetti, infine, si è piazzato 41esimo Edoardo Reale.
Rientrando in Italia, a Piacenza si è tenuta la seconda prova nazionale di spada dedicata al Gpg (categorie Under 14). Il miglior risultato per i colori tuscolani lo ha ottenuto Giorgia Amati (settima tra le Allieve), poi Achilleas Antoniou (decimo tra i Giovanissimi), Carlotta Pasqua (18esima tra le Ragazze), Ludovica Corina (56esima tra le Bambine) e Flavio Pizzuti (122esimo tra i Ragazzi).
Erano tantissimi, infine, i tesserati del Frascati Scherma presenti ad Ariccia dove si è svolta una prova di Coppa Italia Assoluti. Sono arrivati due successi dal fioretto, quelli di Nicole Capodicasa e Alberto Mascioli. Tra le ragazze da segnalare anche il terzo posto di Ludovica Genovese, il quinto di Alice De Belardini, l’ottavo di Flavia Landi, il nono di Mariavittoria Berretta, il 12esimo di Martina Conti, il 15esimo di Elena Di Stasi e il 16esimo di Arianna Sola, tutte qualificate per la Coppa Italia nazionale. Fuori Beatrice Orabona (18esima) e Barbara Mazzanti (20). Tra i ragazzi da sottolineare i terzi posti di Pedro Greco Montagna e di Andrea Funari, l’ottavo di Fabio Di Russo, il nono di Edoardo Gabrielli, il decimo di Joel Ciani, il 12esimo di Roele D’Angelo, il 13esimo di Lorenzo Gabrielli, il 16esimo di Ludovico Genovese, il 18esimo di Adriano Genovese e il 20esimo di Emanuele Berardi, tutti qualificati. Niente da fare per Tommaso Coni (23esimo), Niccolò Paoletti (26), Alessio Piermattei (27), Leone Mendizabal (29), Ruben D’Angelo (32), Riccardo Bruschi (37) e Alessandro Casavecchia (39). Doppio secondo posto dalla sciabola: tra le ragazze Sofia Giammarioli e tra i ragazzi Alessandro Perugini. Nel primo caso da ricordare anche il quinto posto di Linda Gonzalez, il sesto di Martina Calderini, il 13esimo di Elena Fantozzi, il 15esimo di Valeria Fondi, il 18esimo di Beatrice Perugini e il 25esimo di Francesca Porzio, tutte qualificate. Out, invece, Guya Micheli (31esima) e Asia Montanaro (37). Nella prova maschile vanno sottolineati anche l’ottavo posto di Giovanni Roussier, l’11esimo di Tiziano Tomassetti, il 13esimo di Andrea Mignucci e il 16esimo di Andrea Roussier che hanno tutti ottenuto la qualificazione. Nulla da fare, invece, per Matteo Miucci (37esimo), Emilio Dal Bianco (42) e Niko Gatta (53). Nella spada, infine, qualificato il solo Riccardo De Maria, 30esimo. Out tra i ragazzi Niccolò Pizzuti (69esimo), Cristiano Iacoangeli (81), Luigi Minetti (84) e Davide Stella (129), come anche tra le ragazze Beatrice Mizzoni (83esima).