Cynthialbalonga (calcio, serie D), il ds Tomei: “I tre punti contro il Latte Dolce? Fondamentali”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga è tornata alla vittoria. La formazione castellana ha festeggiato i tre punti nel match casalingo di ieri col Latte Dolce (ora fanalino di coda del girone G), cancellando un’astinenza che durava da quattro partite. Il 3-0 finale è stato frutto delle reti di Bolò, Alessandro e del giovane Romito (autore di un bellissimo gol nei minuti conclusivi) e il successo è servito agli azzurri per riavvicinarsi alla zona play off. Il quinto posto, al momento, è distante solamente tre punti ed è occupato dall’Afragolese che dovrebbe essere l’avversario nel turno pre-pasquale di giovedì, ma la gara rimane in dubbio dopo il rinvio dell’ultimo impegno dei campani a Cassino a causa del Covid. “Quella col Latte Dolce non è stata una partita così semplice come potrebbe sembrare dal risultato – dice il direttore sportivo Giorgio Tomei – All’alba della gara, ad esempio, ci è voluto un grande doppio intervento di Santilli per evitare il vantaggio sardo. Subito dopo è arrivato l’episodio della prima espulsione, solare, a un giocatore avversario che ha fermato Alessandro lanciato a rete verso la porta. Poi il gol di Bolò ci ha mandato in vantaggio e nella ripresa, dopo un secondo cartellino rosso a un giocatore del Latte Dolce, abbiamo raddoppiato con un bel calcio di punizione dal limite e poi triplicato con una delle più belle reti della stagione grazie al neo entrato Romito. Va detto che, anche ieri, avevamo diverse assenze pesanti e Syku e Gagliardini (al rientro dopo diverso tempo, ndr) erano in panchina solo “per onore di firma”, quindi i ragazzi hanno fatto bene nel complesso e hanno dimostrato di voler cambiare la tendenza negativa degli ultimi risultati”. In attesa di capire cosa accadrà per il match sul campo dell’Afragolese, la Cynthialbalonga è pronta a lanciare la volata finale in questo campionato: “Eravamo partiti con delle attese più importanti, lo sanno tutti. Ma la squadra ha saputo rialzarsi e dimostrare il proprio valore: centrare un piazzamento play off è comunque un obiettivo di valore” conclude Tomei.




Frascati Scherma: Ciani e Mancini campioni regionali Cadetti e Giovani, poi tanti altri piazzamenti

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma ha due nuovi campioni regionali. Nello scorso fine settimana, infatti, sono stati assegnati a Bracciano i titoli laziali della categoria “accorpata” Cadetti e Giovani e gli atleti tuscolani hanno ottenuto ottimi piazzamenti. A vincere sono stati i fiorettisti Joel Ciani e Ludovica Mancini che hanno sbaragliato la concorrenza, ma nella stessa arma vanno ricordati anche, tra i maschi, il secondo posto di Edoardo Gabrielli, il terzo di Gianmarco Gridelli, l’ottavo di Adriano Genovese, il nono di Emanuele Berardi, l’11esimo di Ludovico Genovese e i piazzamenti di Ruben D’Angelo (13esimo), Carmine Gara (14), Pedro Greco Montagna (15), Alessio Piermattei (18), Roele D’Angelo (19), Giovanni Fidanza (21), Tommaso Coni (23), Riccardo Bruschi (25) e Giulio Mancini (26). Mentre tra le ragazze, si sono piazzate terze Mariavittoria Berretta e Flavia Landi, quinta Nicole Capodicasa, settima Guia Di Russo, ottava Alice De Belardini. Da ricordare anche i piazzamenti di Beatrice Orabona (11esima), Arianna Sola (12), Elena Di Stasi (17), Martina Conti (18) e Barbara Mazzanti (21). Nella sciabola il miglior risultato è di Tiziano Tomassetti, ottimo secondo. Alle sua spalle Alessandro Perugini buon quinto e poi gli altri un po’ indietro: Andrea Roussier (16esimo), Matteo Miucci (22), Niko Gatta (26) ed Emilio Dal Bianco (31), mentre tra le ragazze Asia Montanaro ha chiuso decima e Beatrice Perugini 11esima.
Sempre a Bracciano si è disputata la prova di Coppa Italia regionale di spada in cui il miglior risultato lo ha ottenuto Davide Stella, nono (e qualificato) tra i Giovani dove Niccolò Pizzuti ha chiuso 12esimo e Luigi Minetti 32esimo. Nei Cadetti lo stesso Pizzuti ha chiuso 16esimo (qualificandosi in entrambe le categorie), mentre non ce l’ha fatta Luigi Minetti che ha chiuso 29esimo (e non è riuscito a qualificarsi in nessuna delle due categorie) e allo stesso modo sono rimaste fuori tra le Cadette sia Beatrice Mizzoni (19esima) che Ginevra Udini (27esima).
Infine, un buon test di allenamento per Arianna Errigo che tra gli Assoluti ha vinto l’Open francese che si è disputato a Parigi, mettendo in mostra una buona condizione e una scherma convincente.




Rugby Frascati Union 1949 (serie A femm.), Pennetta: “C’è tanto da fare, ma le ragazze sono cresciute”

Frascati (Rm) – La serie A femminile del Rugby Frascati Union 1949 sta per rituffarsi nel campionato. Domenica ci sarà il match valido per la “Coppa Conference” contro le capitoline della All Reds, un avversario che le tuscolane conoscono bene. “Le abbiamo incrociato più volte riducendo il gap rispetto ai primi confronti – dice coach Leila Pennetta – Mi auguro che le ragazze possano fare una buona prestazione”. Il tecnico parla del percorso stagionale delle ragazze: “All’inizio dell’anno agonistico abbiamo avuto molte partite ravvicinate e questo ha contribuito ad accelerare il percorso di crescita. Adesso dopo un periodo di pausa dovremmo ritrovare un po’ la giusta sintonia di gruppo, ma non sono troppo preoccupata da quel punto di vista”. La stagione 2021-22 è vicina al termine e la Pennetta può tracciare un bilancio più ampio: “La crescita del gruppo è evidente anche se c’è ancora tanto da fare. I punteggi delle varie partite disputate non hanno dato alle ragazze la meritata soddisfazione del lavoro fatto, ma sicuramente il gruppo si esprime meglio e ha più fiducia nei propri mezzi rispetto alle fasi iniziali. Anche il feeling con le ragazze di Spoleto e Macerata che compongono la rosa è decisamente aumentato e questo ci aiuta a formare il giusto spirito di squadra”. Per la Pennetta, tecnico di altissimo spessore, è il primo anno di avventura nel Rugby Frascati Union: “Mi trovo molto bene: la società sostiene tantissimo il progetto seguendo le ragazze in molti aspetti extra-campo e il gruppo delle “juniores” sarà presto un supporto per la prima squadra”.
Intanto l’attenzione della società è puntata sull’open day che si terrà domani dalle 10 alle 11,30 presso il campo di Cocciano dedicato a tutti gli appassionati nati tra il 2007 e il 2019 che vogliono provare a fare rugby. L’evento, organizzato dalla Federazione, ha carattere nazionale e vedrà “collegati” tutti i club che hanno aderito. Sul sito Fir è stata creata una sezione “Promozione e Sviluppo”, in cui c’è il link per l’open day e una mappa delle società che hanno aderito.




Atletico Lariano (calcio), Bracchetti e gli Esordienti 2010: “Si comincia a vedere qualcosa”

Lariano (Rm) – Stanno per completare il loro primo campionato Esordienti e nella prossima stagione dovranno affrontare l’ultimo anno di Scuola calcio prima di tuffarsi nel mondo dell’agonistica. Il gruppo degli Esordienti 2010 dell’Atletico Lariano sta sicuramente facendo dei passi in avanti e mister Daniele Bracchetti non nasconde la sua soddisfazione: “Sono arrivato in questo club a inizio stagione e questo gruppo era un po’ risicato a livello numerico, poi pian piano è cresciuto sia da quel punto di vista che da quello tecnico. Il periodo della pandemia ha danneggiato molto i bambini della Scuola calcio che sono rimasti un po’ indietro, ma al tempo stesso questi piccoli calciatori fanno in fretta a recuperare il tempo perso. Inoltre un terzo circa di questo gruppo ha iniziato a giocare a calcio quest’anno, ma questi bambini si sono integrati bene. La squadra nel complesso cresce e sta meglio in campo, qualcosa di buono si comincia a vedere anche se l’obiettivo primario per loro è principalmente quello di divertirsi”. L’ex allenatore della Vjs Velletri (che ha collaborato anche con Real e Sporting Velletri, sempre nella Scuola calcio) è stato giocatore di futsal di buon livello, vestendo le maglie di Velletri e Palestrina. “Il calcio a 5 rappresenta una buonissima base tecnica per i bambini e per fortuna da qualche anno lo si è capito bene, facendo giocare questi piccoli calciatori in spazi più ristretti e stimolandone la crescita”. Bracchetti non nasconde la sua volontà futura di allenare anche i ragazzi più grandi: “In teoria, il percorso intrapreso con gli Esordienti 2010 è biennale e quindi c’è l’idea di rimanere con loro nella prossima stagione. Ma sto cercando di partecipare ad un corso Uefa C perché un giorno mi piacerebbe mettermi in gioco anche nell’agonistica. Comunque i bambini mi regalano grandi soddisfazioni e le migliori sono quelle ottenute da coloro che sono più indietro non solo a livello tecnico, ma anche caratteriale. Sentire le famiglie ringraziarmi per i miglioramenti fatti dal punto di vista umano da parte dei loro ragazzi è la gioia più grande”. La chiusura di Bracchetti è sull’impatto con l’Atletico Lariano: “Ho trovato davvero una bellissima società, organizzata e appassionata, un ambiente sereno senza troppe pressioni per i ragazzi che così possono crescere con tranquillità”.




Football Club Frascati (Under 15), Florio: “Club, compagni, staff e preparatore: sto benissimo qui”

Frascati (Rm) – L’Under 15 provinciale del Football Club Frascati vuole dare il massimo fino alla fine. I ragazzi di mister Marco Campegiani stanno preparando l’atteso derby sul campo dell’Atletico Monteporzio: “In questo momento sono davanti a noi in classifica di due punti – ricorda il portiere classe 2007 Marco Florio – L’obiettivo è riscattare la sconfitta della partita d’andata e magari provare a scavalcarli. Certo, quel campo ha dimensioni molto ristrette e dunque i portieri devono stare ancor più concentrati”. L’estremo difensore è rientrato da poco dopo un lungo stop per un infortunio: “Ho rimediato una microfrattura al dito medio della mano sinistra che mi ha costretto a saltare circa due mesi di stagione, ma ora ho messo alle spalle quel problema”. Nell’ultimo match con l’Accademia Real Tuscolano i frascatani hanno provato a fare il possibile, ma alla fine si sono arresi per 3-0: “Abbiamo affrontato un avversario di spessore che merita la classifica che ha e che ha fatto un buon possesso palla, mettendo in mostra le sue qualità tecniche. Hanno segnato il primo gol a metà primo tempo, ma noi non ci siamo disuniti pur creando pochi pericoli alla loro porta. Nel secondo tempo hanno continuato a fare la partita, ma segnando due gol irregolari: uno dopo una evidente “carica” su di me, l’altro in una chiara posizione di fuorigioco. L’arbitro era alle prime armi, pazienza. Comunque l’Accademia Real Tuscolano ha meritato la vittoria”. Florio è al suo quarto anno nel Football Club Frascati: “Mi trovo molto in questa società che è molto organizzata e non ci fa mancare nulla. In particolare, noi portieri possiamo lavorare con un preparatore qualificato come Francesco Carosi: grazie a lui sono cresciuto tanto. Il gruppo di quest’anno è composto da tanti bravi ragazzi e mister Campegiani ha stabilito un bel rapporto con tutti noi: all’inizio non siamo partiti molto bene, poi ci siamo ripresi ed è aumentata fiducia. L’obiettivo da qui alla fine è di vincere più partite possibili”.




Valmontone 1921 (calcio, Under 19 reg.), Lulli: “Qui per l’insistenza di Bellotti e il progetto di Bucci”

Valmontone (Rm) – Ha esordito col botto mister Augusto Lulli. Il neo tecnico dell’Under 19 regionale del Valmontone 1921 ha festeggiato con un bel successo la sua “prima volta” sulla panchina giallorossa: un 4-2 pirotecnico contro il Ceccano che ha permesso ai suoi ragazzi di consolidare il sesto posto attuale. “Serviva tantissimo il risultato per riportare entusiasmo nel gruppo dopo la separazione con mister Consalvi. Inoltre dovevamo confrontarci con una situazione particolare con alcune assenze tra Covid, squalifiche, infortuni. E’ stata una vittoria fortemente voluta, accompagnata anche da un pizzico di fortuna visto che loro hanno sbagliato un rigore dopo un minuto di gara. La squadra, poi, ha reagito benissimo e ha dominato il primo tempo chiudendo in vantaggio per 4-0. La ripresa è stata gestita bene, anche se nel finale sono state commesse due leggerezze che hanno reso meno rotondo il risultato”. Lulli fissa gli obiettivi dell’Under 19 regionale in questo finale di stagione: “La salvezza è già praticamente acquisita: questo gruppo ha buoni elementi e deve lavorare sempre per migliorarsi. Viviamo alla giornata, ma non dobbiamo lasciare nulla di intentato e guardare avanti…”. Per l’allenatore l’esperienza nel settore giovanile è praticamente un inedito: “Ho fatto una brevissima apparizione a Cave tempo fa, per il resto ho guidato sempre prime squadre. Cosa mi ha convinto? L’insistenza del presidente Massimiliano Bellotti con cui in passato c’erano stati dei piccoli screzi, cose di campo che abbiamo cancellato in pochi secondi. Inoltre il progetto messo in piedi dal patron Manolo Bucci è molto importante e ne ho sentito parlare benissimo. Tra l’altro l’ultima mia panchina ufficiale era stata proprio l’anno scorso a Valmontone, quando da allenatore del Labico imponemmo a via della Pace un bel 2-2. Ora faremo la nostra reciproca conoscenza e a fine stagione entrambe le parti tireranno le somme e decideranno come procedere per il futuro”.




Audace (calcio, Eccellenza), Scotto Di Clemente: “Serviranno almeno sei punti per salvarsi”

L’Audace è pronta alla volata finale nel girone C di Eccellenza. La squadra del patron Giuseppe Spinelli sta per affrontare le ultime tre gare della stagione regolare che nelle intenzioni del gruppo allenato da Daniele Scarfini dovrebbero essere quelle definitive per ottenere la permanenza in categoria. Al momento l’Audace sarebbe la prima delle squadre costrette a giocare i play out, ma sono davvero molti gli incroci e i casi possibili da qui a fine stagione. “In questo girone basta perdere una partita o vincerne un’altra e la prospettiva cambia totalmente – dice il difensore centrale classe 1985 Daniele Scotto Di Clemente – E’ chiaro che c’è preoccupazione per la nostra situazione di classifica, ma al tempo stesso c’è anche grande consapevolezza nei nostri mezzi. Abbiamo raccolto punti importanti anche contro le prime della classe e pur perdendo diversi titolari (Garcia e Denni ad esempio hanno terminato anzitempo la stagione, ndr) non ci siamo abbattuti, anzi siamo pure migliorati a livello di gioco. A mio parere serviranno almeno sei punti per salvarsi direttamente, ma questa squadra sarebbe pronta anche ad altre ipotesi perchè non ha mai perso la testa nemmeno nei momenti più complicati. Inoltre con una società così seria e organizzata alle spalle, non possiamo sbagliare: il patron Spinelli sta facendo grandissimi sacrifici per riuscire a rendere grande questo club e noi calciatori ce ne stiamo rendendo conto”. Un passo indietro Scotto Di Clemente lo fa per parlare dell’ultimo k.o. in casa del Città di Anagni: “E’ stata una partita maschia, ma noi l’abbiamo giocata molto bene tanto che anche un pareggio ci sarebbe stato stretto. Abbiamo creato diverse occasioni da goal, soprattutto nel secondo tempo, ma purtroppo non siamo riusciti a concretizzare questa superiorità. Gli avversari? Anche loro sono in lotta per la salvezza e hanno fatto il possibile per metterci in difficoltà”. Nel prossimo turno l’Audace ospita il Pontinia, terz’ultimo della classe: “Per loro si tratta forse dell’ultima chance per agganciare i play out. Questa è una squadra che ha giocatori importanti come Razzini, De Santis, Aquilani, Mariniello e altri ancora. Che tipo di partita bisognerà fare? Partire all’arma bianca sarebbe un pericolo, ci voglio sempre pazienza e lucidità perché magari è possibile anche non sbloccarla subito e se accade questo bisogna rimanere tranquilli”.




Pallavolo Marino (serie B masch.), altro successo. Coach Ronsini: “Vinciamo grazie al collettivo”

Marino (Rm) – La serie B maschile della Pallavolo Marino ha vinto ancora. Nel match di recupero di ieri sera giocato tra le mura amiche contro Pomigliano, il club del presidente Sante Marfoli ha piegato 3-2 Pomigliano. “Abbiamo vinto i primi due set in modo simile, dominando la parte centrale e poi dando la zampata finale dopo la rimonta avversaria – racconta coach Francesco Ronsini – Abbiamo commesso davvero pochi errori, dimostrando lucidità nei colpi d’attacco e vincendo quasi sempre gli scambi lunghi. Nel terzo e quarto set siamo un po’ calati mentalmente commettendo qualche errore di troppo che in questa categoria non viene perdonato. Nel tie-break, però, i ragazzi hanno avuto una bella reazione e dimostrando una forte volontà di vittoria hanno cambiato campo sull’8-4 e poi chiuso il match a loro favore. Sono usciti da un momento di difficoltà contro un avversario esperto mettendo in mostra energia e personalità. C’è un pizzico di amarezza per non aver conquistato il successo pieno, ma anche soddisfazione per la terza vittoria consecutiva”. Una striscia che rappresenta un segnale chiaro, secondo Ronsini: “Siamo sulla strada giusta, significa che abbiamo fatto un lavoro molto buono in palestra e il frutto di questo sta nei risultati attuali, ma ora dobbiamo fare ancora di più. La differenza la sta facendo il gioco di squadra perché i singoli escono solo quando si mettono a disposizione del gruppo e non è un caso che nell’ultimo match ho fatto tutti i sei cambi possibili”. Domenica i marinesi saranno di scena sul campo del Meta: “In Campania sono sempre trasferte faticose sia tecnicamente che logisticamente, ma cercheremo di proporre anche lì il nostro dna pallavolistico. Meta è una squadra che abbina elementi giovani ed esperti. Anche loro puntano molto sul collettivo, si affronteranno due squadre simili in questo senso. La classifica? Lo abbiamo detto più volte, non è importante: il termometro è la prestazione di squadra. La nostra carica dipende da noi stessi. Il morale è stato sempre alto e gli ultimi risultati ci stanno dando solo ulteriore consapevolezza. Il gruppo sta imparando ad affrontare e superare le difficoltà”. Il tutto perseguendo la filosofia ormai “storica” della Pallavolo Marino: “Facciamo la B con molti ragazzi dell’Under 19 e qualcuno dell’Under 17. E’ la conferma di come il nostro club sia ormai leader nel settore giovanile maschile. Basti pensare che i giovani che non fanno parte della prima squadra e che sono dell’Under 17 stanno dominando anche nel campionato di Prima divisione e sono prossimi alla promozione in serie D”.




Ssd Colonna (calcio, Prima cat.), De Angelis: “Col Valle Martella la miglior partita stagionale”

Colonna (Rm) – La Prima categoria del Colonna è a un punto dal secondo posto (che probabilmente a fine anno significherà Promozione). I ragazzi di mister Dino Di Julio hanno travolto con un roboante 6-0 il Valle Martella, grazie al tris dello scatenato Composto e ai gol di Gavini, Pompili e D’Avino. Il portiere classe 1984 Andrea De Angelis fa un’analisi dell’ultima sfida: “Probabilmente è stata la nostra miglior partita stagionale, anche perché avevamo di fronte la quarta della classe e quindi non un avversario banale. Ma l’abbiamo approcciata benissimo e già nel primo tempo eravamo in vantaggio di tre reti. Nella ripresa non abbiamo abbassato la guardia e loro sono rimasti in dieci per un cartellino rosso e in nove per aver terminato le sostituzioni, ma a venti minuti dalla fine (sul punteggio già fissato sul 6-0, ndr) anche noi abbiamo rallentato i ritmi e iniziato a guardare ai prossimi impegni”. Il primo dei quali sarà sul difficile campo del Semprevisa Carpineto: “Una squadra in grado di battere lo Sporting San Cesareo nell’ultimo turno. Sono quelle gare toste che però è anche bello giocare. Se vogliamo continuare a stare ai vertici, dobbiamo dare un’altra risposta importante”. Anche perché in contemporanea si giocherà anche il big match tra Sporting San Cesareo e Atletico Lariano, ovvero seconda e prima in classifica: “Che risultato augurarci? Noi dobbiamo solo pensare alla nostra sfida che è molto difficile: vincendo la nostra gara, qualsiasi risultato dall’altra partita sarà positivo”. L’estremo difensore parla del momento del Colonna, arrivato a un punto dallo Sporting San Cesareo (e a sette dalla vetta): “La consapevolezza nei nostri mezzi c’è sempre stata, anche se alcuni punti li abbiamo lasciati per strada. Con l’aiuto della società siamo riusciti a tenere botta e a rimanere nella scia delle prime”. La solidità e l’organizzazione del Colonna sono stati tra le motivazioni che lo hanno spinto in estate a sposare il progetto del club castellano: “Avere società così in Prima categoria è davvero una rarità. Tutte le cose che mi erano state promesse dal direttore sportivo Gianluca Cippitelli si sono confermate vere, inoltre ho ritrovato parecchi amici in questo gruppo e sto davvero bene qui”. Nonostante l’età avanzi, De Angelis non pensa affatto di smettere: “Il prossimo anno proseguo sicuramente, sto bene e non ho voglia di appendere i guanti al chiodo”.




ULN Consalvo (calcio, Under 16), gioia in Abbondanza: “Volevamo riscattarci e ci siamo riusciti”

Roma – E’ tornata a vincere l’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo. I ragazzi di mister Emanuele Aiuto, reduci dallo scioccante rovescio sul campo dell’Infernetto, hanno immediatamente rialzato la testa piegando con un netto 3-0 il Borghetto Pescatori Ostia. “Il primo tempo è stato abbastanza equilibrio – racconta il centrocampista o attaccante esterno classe 2006 Valerio Abbondanza – Poi nel secondo siamo stati bravi a rimanere concentrati, giocando senza frenesia. Mister Emanuele Aiuto era tranquillo all’intervallo e ci ha semplicemente detto di provare a giocare come sappiamo. L’abbiamo sbloccata con Camba, poi ho siglato il raddoppio e lo stesso Camba ha chiuso i giochi. E’ chiaro che volevamo riscattare la brutta sconfitta contro l’Infernetto: siamo contenti per i tre punti di domenica scorso, ora bisogna trovare continuità e dimostrare che le due sconfitte stagionali sono state solamente delle brutte eccezioni”. Per Abbondanza è stato il quarto sigillo in campionato: “Sono abbastanza contento del mio rendimento, anche se potevo fare più gol. La cosa più importante, però, è centrare l’obiettivo di squadra”. Che rimane come chiodo fisso nella testa di tutti i componenti dell’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo. “Il gruppo è sempre stato unito, anche nei momenti di difficoltà che sono capitati. Sappiamo di poter vincere questo campionato e vogliamo dimostrarlo sul campo”. L’esterno offensivo è al suo quarto anno nel club capitolino: “Sono venuto qui perché ci giocavano altri amici e mi sono trovato subito bene. Inoltre ho instaurato un bel rapporto col mister e questo è sicuramente importante”. Nel prossimo turno, i capitolini saranno impegnato sul campo del La Salle: “All’andata non andammo oltre il pareggio, ma ricordo che quel giorno giocammo sotto un autentico temporale e su un campo di terra, visto che il nostro campo non era disponibile. Loro sono sicuramente una buona squadra, ma ora vogliamo riprenderci quanto perso all’andata” conclude Abbondanza.




Atletico Roma VI (calcio, Under 17), Kulli e la fine della lunga attesa: “Grazie a club e compagni”

Roma – La sua perseveranza ha vinto. Kledi Kulli, ragazzo albanese classe 2005 che gioca da difensore o centrocampista, ha finalmente debuttato con la maglia dell’Under 17 provinciale dell’Atletico Roma VI. Dopo una lunga trafila burocratica, il presidente Luigi Paoletti con grande caparbietà è riuscito a ottenere il tesseramento del giovane calciatore che ha esordito (da titolare) nel vittorioso match in cui la formazione capitolina ha battuto l’ex capolista Vis Casilina con un bel 3-1 firmato da Luzi, Tirocchi e Dzhurko. “Domenica ero davvero felicissimo – dice Kulli – Devo ringraziare il club e in particolare il presidente Paoletti che mi ha aiutato parecchio, ma anche tutti i compagni con cui mi alleno da ormai un anno (senza saltare una sola seduta, ndr) e con cui mi trovo benissimo. Sono arrivato un anno e mezzo fa in Italia assieme alla mia famiglia spostandomi da Scutari, vado a scuola sul territorio e ora posso anche giocare a calcio. Un grazie va anche a mio zio Alfred che mi ha fatto conoscere questa società. La partita con la Vis Casilina è stata davvero bella: abbiamo vinto meritatamente, entrando in campo con la giusta mentalità e cancellando la brutta sconfitta dell’andata quando siamo stati rimontati dal 3-0 al 3-4. Sul momentaneo 2-1, infatti, un po’ di preoccupazione c’è stata ripensando alla partita precedente, ma abbiamo sempre tenuto in mano il pallino del gioco. Obiettivi? Non ho visto squadre più forti della nostra – dice il ragazzo che ha Foden come idolo – se giochiamo come domenica scorsa possiamo ancora vincere questo campionato. Per quanto riguarda il ruolo, non ho preferenze tra giocare da difensore o da centrocampista. Sono a disposizione del mister e della squadra”. Oltre al debutto di Kulli, tra le note liete dell’ultimo match dell’Under 17 provinciale dell’Atletico Roma VI c’è pure il rientro in gruppo di Davide Di Meo.
Per ciò che concerne le altre due selezioni agonistiche del club capitolino, non si ferma la marcia dell’Under 16 provinciale che ha centrato la dodicesima vittoria in altrettante gare (14 su 14 contando le due contro club fuori classifica) battendo il Guidonia per 2-0 coi gol di Di Benedetto e Colasanti. Sfortunato stop per l’Under 15 provinciale che ha ceduto a Cave per 2-1: dopo il gol iniziale di Angeletti, i capitolini non sono riusciti a chiudere la partita e hanno subito due gol da palla inattiva (uno su rigore e uno su punizione) nel corso del secondo tempo.